Ok tutto chiaro adesso
Genio vero!
Per tornare al discorso vapo, che dire, quanto scritto da deperoballa non ha fatto altro che aumentare la mia curiosità per MV-1.
Speriamo che lo distribuiscano presto in Europa!
emerga il ritratto dell'enano che grazie a Bob60 sto valutando come mio 2° vapo dopo l'Air.
Ola slevinHola Tanito,
stai avendo modo di testarlo, che impressione ti ha fatto? Visto il costo non eccessivo ero orientato anche io a prenderlo!
Grazie
Ola slevin
Mi permetto di risponderti io dopo qualche mese di utilizzo, in principio poco convincente.
Chiariamo che non credo esisterá mai l vaporizzatore perfetto ma ció che é certo é che dopo ore e ore di letture per trovare un sostituto, video, recensioni ecc.ecc, il vapcap rappresenta per me l' UNICA scelta papabile in tutto il panorama dei vaporizzatori, non fosse stato per bob60 e questo 3d credo non lo avrei mai provato.
Igienico, essenziale, economico, efficiente, efficace, compatto e praticamente eterno...basta?
Custodia spartana ma odorless inclusa nel prezzo, super discreto!!
La qualità del vapore sembra non avere nulla da invidiare a modelli elettrici blasonati e costosi, é compatto(l' M costa 50 euro spedito e sta dentro a un pacchetto di sigarette e dimentichiamo il concetto che se costa poco ed é semplice e piccolo sará necessariamente scarso, con buona pace dei SUV e degli scooteroni del cazzo piantati in coda all' ora di punta)
Nessun problema di batteria (che ad esempio S&B per certo, cosí come temo nessun altro sostituisce in garanzia!) nessun problema di una REALE pulizia (e con pulizia intendo prendere il vapo e lasciarlo una interna notte a bagno nell alcool, non pulire solo il fornelletto con un cottonfioc imbevuto ed il resto di tubine tubetti per forza di cose "sporco"
NESSUN componente di materiale plastico:
solo indistruttibili e sicuri materiali come acciaio medico, vetro borosilicato, titanio di alta qualitá per non parlae di legni pregiati e carbonio.
Possibilitá di sostituire ed acquistare tutte le componenti tendenti ad eventuale usura/smarrimento/rottura(guarnizioni, retine, tappino)in pochissimi secondi.
Altissima efficienza di microdosaggo per me chensono un cannabinico moderato con uno 0.1 io sto stonato per due ore come mi fossi fumato due personali...oppure svapo"on demand", faccio un tiro la sera, dormo e vado al lavoro e appena torno il giorno seguente mi faccio i due tiri rimanenti...scorte eterne aha.
Diversi materiali, dimensioni e prezzi sembrano influire poco o nulla in termini strettamente pratici...in teoria il titanio dovrebbe scaldare piu uniformemente rispetto all acciaio(vantaggio) ma anche trattenere meno calore(difetto), forse reti in titanio piu resistenti ad alte temperature ma probabilmente meno resistenti alla rimozione/manutenziine.
Nessuna reale differenza con condensarori XL a detta del produttore stesso.
Difetti?
Non poter scegliere le temperature credo sianil principale.
Non adatto per svapare in compagnia, a causa delle microdosi e a causa di un non immediatissimo utilizzo per molti.
Non adatto a fumatori assuefatti o con buona resistenza al THC
Vapore talvolta caldo con tossita annessa ma ottimo da associare a bong o bubbler con un adattaore in silicone da un paio d euro o acquistando il modello vong.
Non adatto per svapare in mezzo al casino come in locali e concerti(non senti il click)
Rischio combustione quasi sempre causago dal non attendere il click di raffreddamento o non rispettare il click di riscaldamento(direttamente proporziinale a quanto sei sconvolto)
rischio di bruciarsi(direttamente proporzionale anch esso a quanto siete fatti...occhio a non metterlo in bocca dal lato sbagliato hahaha
- "sbattimento" nell'utilizzo obbligato dell accendino e continua rapida roteazione..ma questo é solo un limite momentaneo, questione di tempo....
-non utilizzabile con capsule precaricate e poco adatto ad estratti salvo possibili ed a me sconosciute bazze, ad esempio ricordo il "pyroap" per olio e liquidi tipo sigaretta elettronica
-poco discreto durante la fase di riscaldamento nell utilizzo esterno a differenza di grassopher (peccato per la durata della batteria) ,del davinci iq e molti altri
La CURVA DI APPRENDIMENTO
non é immediatissima(all inizio sembra davvero non funzionare) ed il risultatom é influenzato da:
-zone del cappuccio differenti riscaldate(esempio scaldi la base superi i 200° scaldi la testa circa 150°C)
tecniche ed intensitá di aspirazione, gestione dello "sfiato" differenti possono offrire differenti e variabili risultati.
- tipo di accendino utilizzato(monotorcia più difficile da utilizzare, più lento ma vapore più intenso
-finitura grindatura (if any)
Come dice mottarello parlando del vapehexale(che assieme al mighty è l unico vapo di cui valuterei l acquisto per uso di gruppo sessioni più durature) la quantitá di materiale utilizzata é davvero minima, li per li sembra non fare nulla e poi(e magari sono io che reggo poco) ti catapulta.
Esistono altri vaporizzatori a butano ma l uovo di colombo del dynavap é appunto il click che gli altri non hanno.
Credo che il vapcap meriterebbe più interesse di quello che ha(in Italia) e credo che in futuro rappresenterá uno standard per ogni "fumatore" europeo, a maggior ragione perché son state annunciatate novitá promettenti per il futuro prossimo come: riscaldatori elettrici(già esistono a livello DIY) braceri e cap più capienti, il tutto modulabile ed interscambiabile con gli attuali modelli più piccoli....
Sono molto curioso di vedere cosa si inventeranno ancora sti yankee, geni del minimal!
..chiunque lo abbia provato uno, dopo la prima comprensibile scetticismo mi ha detto di volerne uno compralo e mi/ci ringrazierai:
Giuro che non ho nessuna percentuale sulle vendite, è solo supporto per le cose belle e semplici, spece in questo periodo storico.
"Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare. Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere che cosa togliere.."
mi hai risparmiato le " parole" mi hai fatto ridere il fatto di bruciarti in fattanza,mi è successo togliendo il cappuccio un minuto dopo il tiro io darei un premio,se ci fosse, al tipo che l'ha progettato quello in Metallo è meglio di questo in vetro si scalda più lentamente forse perche dissipa più il calore,ma l'ho voluto prendere perche se me lo porto dietro e vedo sbirri con cani o qualsiasi merda voglia,lo distruggo (avendone il tempo ovvio) quindi penso sia ancora più stealth,condivido tutto quello che hai scritto, aggiungo che gli o-ring in gomma del M si rompono facilmente è meglio comprarne di scorta. 
Ola slevin
Mi permetto di risponderti io dopo qualche mese di utilizzo, in principio poco convincente.
Chiariamo che non credo esisterá mai l vaporizzatore perfetto ma ció che é certo é che dopo ore e ore di letture per trovare un sostituto, video, recensioni ecc.ecc, il vapcap rappresenta per me l' UNICA scelta papabile in tutto il panorama dei vaporizzatori, non fosse stato per bob60 e questo 3d credo non lo avrei mai provato.
Igienico, essenziale, economico, efficiente, efficace, compatto e praticamente eterno...basta?
Custodia spartana ma odorless inclusa nel prezzo, super discreto!!
La qualità del vapore sembra non avere nulla da invidiare a modelli elettrici blasonati e costosi, é compatto(l' M costa 50 euro spedito e sta dentro a un pacchetto di sigarette e dimentichiamo il concetto che se costa poco ed é semplice e piccolo sará necessariamente scarso, con buona pace dei SUV e degli scooteroni del cazzo piantati in coda all' ora di punta)
Nessun problema di batteria (che ad esempio S&B per certo, cosí come temo nessun altro sostituisce in garanzia!) nessun problema di una REALE pulizia (e con pulizia intendo prendere il vapo e lasciarlo una interna notte a bagno nell alcool, non pulire solo il fornelletto con un cottonfioc imbevuto ed il resto di tubine tubetti per forza di cose "sporco"
NESSUN componente di materiale plastico:
solo indistruttibili e sicuri materiali come acciaio medico, vetro borosilicato, titanio di alta qualitá per non parlae di legni pregiati e carbonio.
Possibilitá di sostituire ed acquistare tutte le componenti tendenti ad eventuale usura/smarrimento/rottura(guarnizioni, retine, tappino)in pochissimi secondi.
Altissima efficienza di microdosaggo per me chensono un cannabinico moderato con uno 0.1 io sto stonato per due ore come mi fossi fumato due personali...oppure svapo"on demand", faccio un tiro la sera, dormo e vado al lavoro e appena torno il giorno seguente mi faccio i due tiri rimanenti...scorte eterne aha.
Diversi materiali, dimensioni e prezzi sembrano influire poco o nulla in termini strettamente pratici...in teoria il titanio dovrebbe scaldare piu uniformemente rispetto all acciaio(vantaggio) ma anche trattenere meno calore(difetto), forse reti in titanio piu resistenti ad alte temperature ma probabilmente meno resistenti alla rimozione/manutenziine.
Nessuna reale differenza con condensarori XL a detta del produttore stesso.
Difetti?
Non poter scegliere le temperature credo sianil principale.
Non adatto per svapare in compagnia, a causa delle microdosi e a causa di un non immediatissimo utilizzo per molti.
Non adatto a fumatori assuefatti o con buona resistenza al THC
Vapore talvolta caldo con tossita annessa ma ottimo da associare a bong o bubbler con un adattaore in silicone da un paio d euro o acquistando il modello vong.
Non adatto per svapare in mezzo al casino come in locali e concerti(non senti il click)
Rischio combustione quasi sempre causago dal non attendere il click di raffreddamento o non rispettare il click di riscaldamento(direttamente proporziinale a quanto sei sconvolto)
rischio di bruciarsi(direttamente proporzionale anch esso a quanto siete fatti...occhio a non metterlo in bocca dal lato sbagliato hahaha
- "sbattimento" nell'utilizzo obbligato dell accendino e continua rapida roteazione..ma questo é solo un limite momentaneo, questione di tempo....
-non utilizzabile con capsule precaricate e poco adatto ad estratti salvo possibili ed a me sconosciute bazze, ad esempio ricordo il "pyroap" per olio e liquidi tipo sigaretta elettronica
-poco discreto durante la fase di riscaldamento nell utilizzo esterno a differenza di grassopher (peccato per la durata della batteria) ,del davinci iq e molti altri
La CURVA DI APPRENDIMENTO
non é immediatissima(all inizio sembra davvero non funzionare) ed il risultatom é influenzato da:
-zone del cappuccio differenti riscaldate(esempio scaldi la base superi i 200° scaldi la testa circa 150°C)
tecniche ed intensitá di aspirazione, gestione dello "sfiato" differenti possono offrire differenti e variabili risultati.
- tipo di accendino utilizzato(monotorcia più difficile da utilizzare, più lento ma vapore più intenso
-finitura grindatura (if any)
Come dice mottarello parlando del vapehexale(che assieme al mighty è l unico vapo di cui valuterei l acquisto per uso di gruppo sessioni più durature) la quantitá di materiale utilizzata é davvero minima, li per li sembra non fare nulla e poi(e magari sono io che reggo poco) ti catapulta.
Esistono altri vaporizzatori a butano ma l uovo di colombo del dynavap é appunto il click che gli altri non hanno.
Credo che il vapcap meriterebbe più interesse di quello che ha(in Italia) e credo che in futuro rappresenterá uno standard per ogni "fumatore" europeo, a maggior ragione perché son state annunciatate novitá promettenti per il futuro prossimo come: riscaldatori elettrici(già esistono a livello DIY) braceri e cap più capienti, il tutto modulabile ed interscambiabile con gli attuali modelli più piccoli....
Sono molto curioso di vedere cosa si inventeranno ancora sti yankee, geni del minimal!
..chiunque lo abbia provato uno, dopo la prima comprensibile scetticismo mi ha detto di volerne uno compralo e mi/ci ringrazierai:
Giuro che non ho nessuna percentuale sulle vendite, è solo supporto per le cose belle e semplici, spece in questo periodo storico.
"Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare. Per semplificare bisogna togliere, e per togliere bisogna sapere che cosa togliere.."
Hai detto tutto te...che cavolo vuoi che aggiunga mi hai risparmiato le " parole" mi hai fatto ridere il fatto di bruciarti in fattanza,mi è successo togliendo il cappuccio un minuto dopo il tiro
Ps :anche l'accessorio Dynastash che può contenerlo con il contenitore di silicone per il bho e la calamita per togliere il tappo caliente o attaccarlo a superficie metalliche in vari legni...che figata
Ciao Blunt
https://www.vaposhop.it/vaporizer_accessoires/vaporizer-parts/storz-bickel-magazine-dosing-capsules/
Ecco qua.
Buona domenica
Questo mi interessa: uso un pax2 e con il riduttore avvitato al coperchietto areato (di non ricordo quale azienda) ho risolto avendo la possibilita' anche di mettere una quantità pari a 0,05g... con l'M su che quantita minimo si riesce a stare? e' possibile caricarlo meno del contenitore completo giusto?Sante said:
Anche questo riesco a farlo con il pax2 però è sottinteso che comunque il materiale è stato preriscaldato quindi sapore/effetto non è mai come alla prima accensione... è lo stesso anche con il senza batteria?
Mi sapresti indicare l'adattatore di cui parli.
Giusto! Less is more
avendo la possibilita' anche di mettere una quantità pari a 0,05g... con l'M su che quantita minimo si riesce a stare?
puoi caricare anche uno 0.01-0.02
e' possibile caricarlo meno del contenitore completo giusto?
o yessssss, l'omni ha addirittura la retina movibile per scegliere se vuoi caricare 1/2 oppure un 50% in +, la fissi in posizione, regoli il flusso che ti piace e te ne scordi
Anche questo riesco a farlo con il pax2 però è sottinteso che comunque il materiale è stato preriscaldato quindi sapore/effetto non è mai come alla prima accensione... è lo stesso anche con il senza batteria?
o yessssss, solo con i vapo a induzione pura mantieni un pò di più i sapori , per l'effetto ovviamente dipende da quello che hai lasciato dopo il primo tiro
Mi sapresti indicare l'adattatore di cui parli.
qui trovi il bocchino "fat" che si adatta perfettamente a un 14mm
Giusto! Less is more
Grazie delle preziose info
