L'armadietto delle curiosità naturali

[Entusia]

la prossima volta sii piu generoso con il K da meta flo in poi.
ho trovato al consorzio un Fert 5-15-45 che da me nonostante i 33-35°C che avevo in solaio, mi ha fatto raccogliere corpi contundenti al posto delle cime
l’ho dato da meta’ flo fino a 7 gg dalla fine

Sarà fatto!

Eccomi ad annunciare il nuovo ciclo invernale, che sarà completamente Autofiorente

Spero in un clima un po' più stabile rispetto alla calura di quest'estate, per ora devo dire che i valori all'interno della grow sono molto stabili e ottimali per la germinazione/vegetativa, con la luce accesa 24h e dimmata al 60%, e infine con l'umidificatore fai-da-te collegato al sensore di temp+UR che fa sempre il suo sporco lavoro.



Ecco la prima, 1x Auto Mandarina di Oaseeds, qui già bella pimpante al giorno 8, appena trapiantata in vaso di tessuto da 8/9L (l'ho messa sul bordo perchè credo farò un po' di LST/Scrog).

Tornano anche due semi che mi sono sembrati molto validi, nonostante li abbia coltivati davvero male nel mio primissimo ciclo "di prova" (ero ancora ignorantissimo), ovvero ecco a voi:
1x Sweet Tooth Auto di Barney's Farm
1x AK48 Auto di Nirvana

Una delle due (la più lenta) verrà defenestrata appena lo spazio comincerà a scarseggiare.

Stavolta ho provato a usare meno lapillo vulcanico della scorsa volta. Il substrato si asciugava davvero troppo velocemente, infatti dopo meno di due giorni da averle irrigate le foglioline già calavano la testa, come se gli mancasse l'acqua appunto (forse anche dovuto al considerevole ricircolo d'aria).

Il substrato questa volta è un mix di:
1 parte di terriccio "Universale Bio per piante verdi e fiorite" Tercomposti
1 parte di terriccio "Orto Bio per piante da frutto" Tercomposti (con aggiunta di sabbia di fiume)
1 parte di Perlite
1/4 di Fibra di cocco
1/4 di Lapillo vulcanico Tercomposti
1 cucchiaio abbondante di calce dolomitica e gesso (per apporto aggiuntivo di K, Ca, S e Mg e bilanciamento pH delle torbe)

 

[can'tfindmyway]

Misura il ph di scolo…

 

[Entusia]

Misura il ph di scolo…

E' un po' presto mi sa Can't!
Non ho ancora saturato l'intero substrato d'acqua perchè non vorrei soffocare il piccolissimo apparato radicale, figuriamoci saturarlo tanto da fare scolare abbastanza acqua per misurarne poi il pH. Penso che aspetterò almeno una settimana abbondante prima di farlo, per non rischiare problemi alle radici appunto.

Il mix l'ho preparato ormai un mesetto fa.

Secondo i miei calcoli riducendo di molto la parte di lapillo (lievemente basico) e aggiungendo Calce dolomitica dovrei aver aumentato leggermente il pH rispetto al ciclo scorso (avevo avuto problemi con pH basso e carenze associate dopo un paio di annaffiate inavvertitamente belle acide).

I due terricci di base sono nello spettro dell'acido-lievemente acido (non mi ricordo esattamente ma direi intorno a 5.5-5.8) essendo composti principalmente da torbe e ammendanti verdi compostati.

La mia logica sta nello stabilizzare/neutralizzare il pH del mix risultante con ammendanti vari sia neutri (fibra di cocco, perlite) che lievemente alcalini (sabbia di fiume, lapillo) e con aggiunte di polveri mineralizzanti come appunto la Calce dolomitica (che si dissolve nel suolo acido tirando su il pH dopo poche settimane). La polvere di Gesso invece finchè il panetto sta nel range 4.5-8 non mi va ad influire sul pH e tamponando libera (gradualmente) Ca e S.

O almeno così ho letto in giro, magari mi sbaglio
Procedendo gradualmente voglio trovare la mia quadra con terricci con cui mi trovo abbastanza bene (basta guardare l'ultimo ciclo), e se un cucchiaio abbondante di Calce dolomitica non è abbastanza per il mio mix vedrò se aggiungerne un po' a ciclo inoltrato o nel mio prossimo ciclo.

Qui un po' di dati sul range di pH di varie componenti di suolo (quelle sottolineate sono presenti nel mix di qui sopra):
Blonde peat = pH 3-3.5
Dark peat = pH 4-5
Volcanic lapilli = pH 7-7.5
Fine river sand = pH 7-7.5
Coco coir = pH 6-7
Perlite = pH 7-7.5
Pumice = pH 6.5-7
Expanded clay (Hydroton) = pH 6-7
Zeolite = pH 7
Vermiculite = pH 7-9

 

[can'tfindmyway]

Mmmm ok
mi preoccupava la calce dolomitica, ma se hai in previsione ph troppo acido… ci sta…
resta da capire perché quei ph così bassi…

 

[AmanteSativo]

Secondo me ti compri un bel terriccio specifico e smetti di ammattire. Avevo provato anche io a farne, addirittura ho un enorme mucchio di compost ormai da 6 anni a trasformarsi, ma quanti fai bene e veloce con quelli già preparati,senza contare la sterilizzazione. Ammetto che mi affascina ancora l'idea di farmi il sub da solo, ma lo rifarò solo quando rifarò piante outdoor,e ne farò poche come gruppo di controllo per capire se ho fatto bene o male. Senza alcun metro di paragone non si può sapere se si è fatto un buon lavoro, e costando cara la corrente,che ora aumenta pure, non possiamo permetterci di fare tentativi, io personalmente concedo sempre tutto il necessanecessario alle mie piante,in 3 mesi voglio tirare fuori almeno 400g da 600w , andando per tentativi non credo riuscirei,ma soprattutto se nel gruppo non ci sono piante fatte con sub specifico non capirai mai quanto sei stato bravo a farlo.
inoltre tutti quei pH diversi anche se li mescoli non so quanto riescano a livellarsi,o magari in qualche zona del sub hai un pH e altrove un altro ancora. Credo ti dicano bene di controllare l'acqua di scolo,ma anche un misuratore di pH nel terreno non farebbe male.
Imho

 

[Entusia]

Mmmm ok
mi preoccupava la calce dolomitica, ma se hai in previsione ph troppo acido… ci sta…
resta da capire perché quei ph così bassi…

Mi aspetto ph bassi perchè uso due terricci che hanno scritto torba, torba, torba e ancora torba nella loro composizione

Prima sicuramente mancava qualcosa che bilanciasse il pH acido delle torbe, ora farò un paio di tentativi con questa calce dolomitica.
Se funziona sono a posto, se non funziona proverò qualcos'altro o cambierò direttamente la base del mix (i due terricci acidi).

A volte capita che faccio il passo più lungo della gamba per capire/risolvere più in fretta, e magari poi sbaglio, ma almeno sbagliando imparo e miglioro. Consumando pochissimo quegli 80+ g appena fatti so che mi dureranno un'eternità, per questo non ho assolutamente nessuna paura di sbagliare e imparare, anzi, adesso mi sembra proprio il momento migliore per farlo!

AmanteSativo apprezzo il punto di vista bro. Sperimentare onestamente è la parte che mi piace di più e non ci divento affatto matto, anzi recupero tutto da negozi della mia zona, cerco di ascoltare tutti i consigli e le esperienze altrui, e ovviamente poi li integro con le mie esperienze. L'obiettivo è arrivare ad avere una conoscenza della materia che mi permetta di diventarci il meno matto e più preciso possibile in futuro.

Lo faccio più per hobby che per avere montagne di erba da fumare. Consumerò 2g a settimana, a dire tanto, e ci sono alcune settimane che non tocco neanche una canna. Non rispecchio per niente lo stereotipo del tipico fattone

Comprare terricci appositi però devo dirlo, io lo trovo molto rischioso e poco pratico. Non saprei dove comprarli al di fuori di Amazon e onestamente non mi va che tutti i vicini vedano sacchi di terra con scritto sopra Canna qui, Canna là, Canna pro ecc... che arrivano col corriere davanti alla mia porta. Sicuramente poi non ho intenzione di farmi registrare da delle telecamere della polizia statale mentre sto uscendo da un Grow Shop con sacchi di terriccio specifico per Cannabis sulle spalle.

Insomma, se faccio con quello che trovo nelle attività della zona riesco a spendere meno, faccio prima e non rischio nulla.
Per me personalmente è la soluzione migliore, ma non nego che se queste aziende vendono così tanto terriccio un motivo ci sarà, ovvero che in tanti ci si trovano bene!

A presto con nuovi aggiornamenti, passo e chiudo

 

[AmanteSativo]

Capisco le paranoie,sono del tutto giustificate, io i primi anni andavo in growshop lontani da casa,anche perché non ce ne erano altri, e avevo i tuoi stessi pensieri...
ma da anni lo prendo vicino casa, l'importante è non fare come certi ragazzini che vanno li ore e ore a parlare delle proprie coltivazioni e poi le pubblicano pure su facebook. Magari è azzardato andare al gs,ma su internet non avere paura,non si capisce cosa ti porta il corriere,credo sia anche una questione di privacy che non possono violare e fare vedere a tutti cosa ti sei comprato.
Comunque sì se consumi così poco è tutto fattibile,per.me.che ho raccolto 380g a maggio e ad inizio agosto non avevo più nulla,capirai bene che oltre alla corrente che rischia di finire sprecata (uso 600w e lo spreco diventa pesante se c'è) rischierei pure di restare senza ganja, che già 380 su 600w non è molto...

 

[can'tfindmyway]

Che i terricci siano composti anche da torba non necessariamente porta ad avere ph codi acidi da dare problemi di solito il ph dei vari sub non svengono sotto 5,8 quindi perfetti
io a parte sto giro con triplo il terriccio me lo faccio
con pazienza( tanta) usando il compost di casa setacciato e mescolato con vermiculite terriccio riciclato o da giardino pollina o letame di cavallo e lo lascio naturate tutto l’inverno in una compostiera dedicata
impegno: 3 ore/anno

 

[Entusia]

Che i terricci siano composti anche da torba non necessariamente porta ad avere ph codi acidi da dare problemi di solito il ph dei vari sub non svengono sotto 5,8 quindi perfetti
io a parte sto giro con triplo il terriccio me lo faccio
con pazienza( tanta) usando il compost di casa setacciato e mescolato con vermiculite terriccio riciclato o da giardino pollina o letame di cavallo e lo lascio naturate tutto l’inverno in una compostiera dedicata
impegno: 3 ore/anno

Io purtroppo ho poco spazio (convivo in un appartamento medio-piccolo) ed essendo il convivente poco tollerante dei cattivi odori / contenitori sporchi (la donna mi vuole bene ma non transige) devo arrangiarmi come posso. Niente compost, letame, riciclo, ecc

Già durante la secca mi toccava sentire ogni giorno una lamentela diversa, e lei sfumacchia pure, quindi figurati... se comprassi un secchio di letame il giorno dopo mi ritroverei già per la strada.

Mi sono sempre trovato bene con Tercomposti e mi piacerebbe tanto provare altri terricci come Triplo Rosso/Gold che vedo che performano alla grande e permettono di risparmiare qualcosina rispetto all'utilizzo di soli fertilizzanti liquidi (quelli di Biobizz onestamente sono anche una rottura di c**** da dosare e distribuire) solo che non li trovo proprio nella mia zona.

Ti faccio una domanda: come posso contattare/rifornirmi da un consorzio senza destare sospetti? Hai qualche dritta? Magari cerco su internet e chiamo al telefono direttamente?

 

[AmanteSativo]

Ma l'acquisto su internet con spedizione a casa? Non desta sospetti, l'e-commerce è ormai un a cosa normalissima

 

[can'tfindmyway]

per ora mai avuto problemi , nemmeno con i semi...

 

[Entusia]

Grazie delle rassicurazioni, quando mi serviranno nuovi semi o terriccio farò una prova

Intanto è arrivato il giorno 11, il 3° dopo il rinvaso.

Direi che procediamo con un buon ritmo, anche se sembra che la Mandarina abbia sofferto un po' di stress da trapianto, o almeno così mi sembra.

In alternativa potrebbe essere che ho nebulizzato troppa acqua nel substrato ed è in eccesso d'acqua, ma mi sembra difficile dato che spruzzo al massimo 100ml al giorno distribuiti su tutta la superficie, e in fase di rinvaso ho lasciato il sub così come l'ho trovato senza aggiungere acqua. Sicuramente il look è quello: grinze, foglie spesse e un po' curve.

Per l'età che ha e per come sta mi sembra impossibile che sia in mancanza d'acqua.

I valori ambientali sono stabili:

	T	UR
min	25 °C	70%
max	27 °C	75%

L'ultima possibilità è che sia in sottotraspirazione: le radici non riescono a liberarsi dell'umidità nel sub a causa di VPD insufficiente (mancanza dell'effetto "risucchio" delle foglie).

Auto Mandarina

Sweet Tooth Auto

AK48 Auto

 

[AmanteSativo]

L'acqua Sarebbe meglio farla arrivare dal basso all'alto, in modo che le radici in cerca dacqua vanno verso il fondo del vaso riempendo il pane di terra con radici, nebulizzando acqua sulla superficie della terra, perdipiu poca, farà so che attirerai maggiormente le radici verso l'alto.
Imho

 

[Entusia]

L'acqua Sarebbe meglio farla arrivare dal basso all'alto, in modo che le radici in cerca dacqua vanno verso il fondo del vaso riempendo il pane di terra con radici, nebulizzando acqua sulla superficie della terra, perdipiu poca, farà so che attirerai maggiormente le radici verso l'alto.
Imho

Nebulizzavo perchè ritengo sia importante che all'inizio tutto il substrato abbia un buon contenuto d'acqua, e se lo strato superficiale si secca subito si va ad accelerare il processo negli strati sottostanti. Nebulizzare in superficie poi sicuramente mi aiuta a mantenere i livelli di umidità elevati ottimali per germinazione/vegetativa.

Purtroppo avendo uno strato di lapillo come base per garantire sufficiente drenaggio mi sa che faccio fatica ad innaffiare dal basso

Stavo però pensando... il fabric pot potrebbe ovviare a questo problema? Aiutando a distribuire l'acqua verso l'alto grazie alle sue proprietà di imbibizione. Che ne pensi?

 

[AmanteSativo]

Sei già nei vasi definitivi? Io lo strato sul fondo lo faccio solo nei vasi finali,non mi piace il risultato nei travasi se usi lapillo o argilla sul fondo dei vasi di passaggio. Innanzi dalla lungo i bordi ,ma nebulizzare solo la cima della terra lo ritengo sbagliato. Per umidità se è un germoglio puoi coprirlo con metà bottiglia, o mettere qualche ciotolina d'acqua,ci sono vari metodi

 

[Whitesoul]

Ciao entusia, se posso darti un consiglio non bagnare tutti i giorni con l'acqua, non sei in Cocco ma in terra e rischi marciume delle radici o malassorbimento o crescita stentata e molto altro. Basta una volta fatta bene, cioè fai uscire leggermente l'acqua da sotto e sei a posto per qualche giorno, ovviamente controllando sempre che non si secchi troppo. Ricorda che in terra è molto importante il ciclo secco-bagnato in quanto regola l'ossigenazione delle radici. Come seconda cosa ho visto che hai mischiato vari terreni con Cocco e altri inerti, secondo me non sei pronto a fare un lavoro del genere e rischi solo di fare danni. Hai misurato l'ec o il pH del terreno? Se non l'hai fatto ti consiglio vivamente di travasare in un solo terreno senza complicarti la vita. Su Amazon trovi tutto il necessario, tra terra e fertilizzanti non devi preoccuparti che qualcuno arrivi a casa tua. Per esempio ti basta il light mix della biobizz, il suo tripack e un Cal mag e già sei a posto. In tanti ora qui, me incluso, usano solo il triplo red e devo dire che mi trovavo bene. Ah il triplo red lo trovi sempre su Amazon, quindi non hai proprio problemi di alcun genere.
Un altro consiglio è di evitare di mettere sul fondo argilla o altro, è stato da tempo sfatato e non fa altro che alzare la zona di umidità con conseguente rischio maggiore di marciume, se non vuoi credermi basta fare una ricerca veloce su Google.
Spero di averti dato una mano

 

[AmanteSativo]

Concordo con il bagnare totalmente il pane di terra,ma direi che è bene farlo quando ormai è pieno di radici. All'inizio è bene fare in modo di attirare le radici in cerca di acqua. D'accordo anche sul ciclo "secco"/bagnato, secco l'ho messo tra virgolette perché se arrivi a sub secco fai solo danni. La terra deve asciugarsi ma non davvero, devono scendere i livelli di liquidi nel sub.
se fai asciugare troppo la pianta andrà a risucchiare acqua dalle foglie e rami,partendo dai più bassi, rendendoli facilmente irrecuperabili.
​​​​​​Personalmente trovo più facile osservare la pianta e soppesare il vaso.
È vero che il ciclo bagnato/asciutto fa bene, tanto quanto la costante presenza di acqua carica di ossigeno e nutrienti.
Vedi idroponica non sarà mai asciutto e se fatto bene la pianta produrrà sempre.megkio che in terra.

 

[Entusia]

Ciao entusia, se posso darti un consiglio non bagnare tutti i giorni con l'acqua, non sei in Cocco ma in terra e rischi marciume delle radici o malassorbimento o crescita stentata e molto altro. Basta una volta fatta bene, cioè fai uscire leggermente l'acqua da sotto e sei a posto per qualche giorno, ovviamente controllando sempre che non si secchi troppo. Ricorda che in terra è molto importante il ciclo secco-bagnato in quanto regola l'ossigenazione delle radici. Come seconda cosa ho visto che hai mischiato vari terreni con Cocco e altri inerti, secondo me non sei pronto a fare un lavoro del genere e rischi solo di fare danni. Hai misurato l'ec o il pH del terreno? Se non l'hai fatto ti consiglio vivamente di travasare in un solo terreno senza complicarti la vita. Su Amazon trovi tutto il necessario, tra terra e fertilizzanti non devi preoccuparti che qualcuno arrivi a casa tua. Per esempio ti basta il light mix della biobizz, il suo tripack e un Cal mag e già sei a posto. In tanti ora qui, me incluso, usano solo il triplo red e devo dire che mi trovavo bene. Ah il triplo red lo trovi sempre su Amazon, quindi non hai proprio problemi di alcun genere.
Un altro consiglio è di evitare di mettere sul fondo argilla o altro, è stato da tempo sfatato e non fa altro che alzare la zona di umidità con conseguente rischio maggiore di marciume, se non vuoi credermi basta fare una ricerca veloce su Google.
Spero di averti dato una mano

L'ultimo ciclo mi ci sono trovato benissimo con fondo e copertura in lapillo. Rimaneva tutto bello areato e si asciugava bene, uniformemente e anche troppo rapidamente, ma ci sono anche state temperature notevoli per settimane e settimane (30+ °C).

Aperto il panetto a fine ciclo, le radici erano tutte belle ramificate in terra, con una concentrazione più elevata e bella bianca proprio in corrispondenza del fondo. Sul ciclo secco bagnato direi che si veda che nello scorso ciclo ci ho lavorato molto, e ci ho preso davvero la mano.

Procedo principalmente col peso nelle prime settimane e poi da questo, se i valori rimangono costanti, estraggo una "programmazione".
A seconda dei valori poi mi aggiusto andando più o meno ad intuito e grazie ad alcune formule di agronomia (es. se si alza la t di qualche grado do più acqua, idem se si abbassa l'umidità, tutto in funzione comunque del VPD). Ad esempio ora con ciclo 24/0 so che dovrò innaffiare di più dello scorso ciclo.

Non penso di dover cambiare qualcosa, ma se avrò problemi sono sicuro che lo farò

Questa ultima mia preoccupazione dello scorso post dell'eccesso d'acqua era più una mia paranoia, molto più probabile che fosse un po' di stress da trapianto, anche perchè non hanno mai smesso di crescere e infatti...

Eccoci al Giorno 15 dell'Auto Mandarina (oggi prima vera innaffiata con 1ml/L di Biogrow e 1ml/L di Bioheaven)!
Questa entro pochi giorni mi sa che va già legata e/o toppata

Che corrisponde poi al Giorno 8 dell'AK48 Auto (travasata oggi, perfettamente in linea con il rateo di crescita della sorellina più grande che è stata travasata esattamente 7 giorni fa)

La Sweet Tooth Auto è stata invece soppressa perchè leggermente più lenta dell'AK48 Auto.

 

[Entusia]

Heyla a tutti, sono finalmente tornato dopo una lunga assenza!
Alla fine questo ciclo qua sopra non è finito benissimo...

Negli ultimi mesi avevo preso in carico parecchio lavoro in più del normale e sono dovuto anche andare in trasferta di lavoro di due settimane.
Il tempo per prendersi cura di queste piantine già prima che partissi non era abbastanza, senza di me se la sono passata abbastanza male...

Ho appena germinato un'altro semino però! Questa volta una varietà femminizzata fotoperiodica, la OG Kush!

Non ho più molto tempo libero quindi questa volta farò solo una piantina.

Userò anche un mix di terriccio già pronto (Biobizz All Mix), invece di farmelo da me.
Sono sicuro che avrò meno problemi con questo terriccio, voglio fidarmi del consiglio dato dai coltivatori più esperti che sono passati qui qualche post fa.

Statemi bene ragazzuoli, spero vi vada ancora di tenermi compagnia e guidarmi, ancora una volta

P.S: Direi di non dover tornare più all'estero per lavoro almeno per i prossimi 3-4 mesi, quindi questa si porta fino alla fine e puntiamo come sempre al massimo

 

[Famine]

Heyla a tutti, sono finalmente tornato dopo una lunga assenza!
Alla fine questo ciclo qua sopra non è finito benissimo...

Negli ultimi mesi avevo preso in carico parecchio lavoro in più del normale e sono dovuto anche andare in trasferta di lavoro di due settimane.
Il tempo per prendersi cura di queste piantine già prima che partissi non era abbastanza, senza di me se la sono passata abbastanza male...

Ho appena germinato un'altro semino però! Questa volta una varietà femminizzata fotoperiodica, la OG Kush!




Non ho più molto tempo libero quindi questa volta farò solo una piantina.

Userò anche un mix di terriccio già pronto (Biobizz All Mix), invece di farmelo da me.
Sono sicuro che avrò meno problemi con questo terriccio, voglio fidarmi del consiglio dato dai coltivatori più esperti che sono passati qui qualche post fa.

Statemi bene ragazzuoli, spero vi vada ancora di tenermi compagnia e guidarmi, ancora una volta

P.S: Direi di non dover tornare più all'estero per lavoro almeno per i prossimi 3-4 mesi, quindi questa si porta fino alla fine e puntiamo come sempre al massimo

Ola non per fare il sapientone.
Ma visto la tua situazione perché usare dei terricci mix che alla fine un quell' devi sempre correggere e se al momento della correzione non ci sei,rischi di mandare tutto a puttane.
Io ti consiglio di prendere il terriccio tercomposti Red che trovi sul sorriso.
Basta che dai acqua e fa tutto lui da inizio a fine ciclo.
Ci sono diversi utenti sul forum che lo usano compreso me ed ti assicuro che hai dei risultati soddisfacenti.