Alogeno
Post apocalyptic grower
Ciao Alogeno. Scusa la domanda forse un po’ sciocca. Ma i lombrichi dopo un paio di mesi li lasci nella terra o li levi?
Te lo chiedo perché mi interessa molto l’idea di riciclare il vecchio terriccio e far sparire ogni parte della pianta.
Beh in realtà non è ovvio, nel senso che si può fare un po' a piacere, dipende da vari fattori.
Li puoi lasciare nella "nuova" terra che va in uso quando è pronta e non creano problemi alle piante, anzi, continuano a produrre il vermicompost in diretta.
Ci sono pro e contro però, quello che producono loro è molto azotato per cui diventa complicato far scaricare le piante se nel vaso ce ne sono tanti.
Di contro la materia organica nel vaso non è infinita per cui quel problema spesso non c'è, però c'è la fuga dei lombrichi dal vaso e li trovi essiccati in qualche angolo del box.
La cosa più sensata da fare è trasferirli in altra terra da "lavorare", quella pronta è probabile che ti serve dopo aver finito un ciclo per iniziarne un altro, va da se che avrai un altro secchio con terra esausta dove ci butti tutto ciò che avanza dalle piante precedenti.
Bisogna tenere a mente che la terra che si ottiene così non è tipo supersoil o simile dove basta irrigare con acqua, è più tipo un qualcosa di leggermente fertilizzato dove in seguito si va ad aggiungere fert.
In ogni caso qualcosa si risparmia anche li, serve il fert ma di meno, oppure si può iniziare a darlo più tardi.
Per me i punti di forza di fare questo lavoro sono altri, non rimane nulla di scomodo da smaltire e dopo un paio di giri non serve andare a prendere sacchi di terra che non è poco!
Poi se la cosa ti piace puoi integrare in fase di compostaggio con di tutto e di più, in rete trovi molte ricette per substrati sempre più complessi, diventa quasi un hobby parallelo farsi la terra su misura.
Già che sono qui aggiorno:
Ho rinvasato in vasi da sette litri ed ho dato una semplificata alla struttura che stava diventando eccessivamente ramificata.