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Vaporizzatori: Official Thread!

bob60

Active member
Veteran
con le 4 temperature selezionabili direttamente dal vapo,e con un design che permette di appoggiarlo sul tavolino in un qualsiasi luogo pubblico, e una batteria che dura il doppio..
secondo voi ha un senso il cambio?

hola
ti sei fatto la domanda e ti sei dato la risposta :biggrin:

a esser sinceri alla fine il 90% lo uso a casa mia o di amici, e davvero poche volte in pubblico.
quindi le dimensioni, la batteria scarsa, e il fatto che bisogna passare tramite cell per avere un ampia gamma di temperature. il sapore e l'efficenza sono molto diversi? vorrei un opinione di chi li ha provati entrambi. grazie mille :)

ad essere onesti, io ho trovato i sapori e gli aromi migliori nel crafty, anche se il confronto lo posso fare solo con il pax 1 (ma la differenza è minima con il pax 2), tuttavia c'è da tener presente anche le numerose lamentele degli utenti riguardo alla vita del crafty, infatti in molti lamentano di dover mandare il vapo in riparazione quando questo arriva a 80/100 hr di funzionamento, i complottisti sostengono che è una tattica della casa per farti acquistare il fratello maggiore, infatti esiste un programma di upgrade della casa, grazie al quale, paghi la differenza e prendi il mighty

cmq se fumi sopratutto a casa, perchè non un bel desktop?? (herbalaire , extreme q, e-nano et similia)
:tiphat:
 

Sante

In DoPa


Ciao Sante

Le mie teorie finora annunciate si basano su un 30% di letture online (fuckcombustion in particolare), un 50% di esperimenti "pratici" ed un 20% di immaginazione scientifica necessaria a colmare argomenti non trattati o comunque poco nominati (ad esempio partire da 155C non 180C).

La tabella sopracitata é stata di recente oggetto di critiche perché le temperature citate sono quelle necessarie affinché la singola molecola diventi vapore con delle pressioni ambientali diverse.

Comunque come punto di riferimento da cui partire funziona,

ho constatato personalmente che oltre i 180/185C iniziano ad esserci effetti piú "calmanti".

Tornando alla tabella, vorrei pronunciarmi su un altro punto:
L'ormai famoso e rinominato Thcv, non cambierá stato fisico solo ed esclusivamente a 220C, un 10% magari giá a 190C inizierá ad essere estratto.

Ad esempio é simile quanto avviene con un bicchier d'acqua lasciato in salotto che lentamente evapora nonostante sia a temperatura ambiente.

Con la temperatura di vaporizzazione avverrá semplicemente tutto piú rapidamente.




Ora, qualche mia considerazione personale riguardante gli elementi tossici,

Parto dal dire che risparmiando 600C rispetto alla combustione (che giá sono realisticamente gradi risparmiati alla nostra gola e polmoni), ci risparmiamo 50 composti tossici, generati dalla combustione di un joint (erba+cartina+filtro)
Poi risparmiamo l'ipotetico tabacco da aggiungere, quindi altre 150 sostanze cancerogene, la nicotina ed infine altri gradi visto che il tabacco brucia ad una temperatura piú alta della cannabis.
Ora che mi viene in mente non aspiriamo nemmeno l'ombra del gas di un accendino!

Butto nel pentolone qualche dato pratico

"It has been estimated that 23-30% of the THC incombusted cannabis is destroyed by pyrolysis, while as much as 40-50%
can be lost in sidestream smoke (Perez-Reyes 1990)."

Cit:https://www.canorml.org/healthfacts/jcantgieringervapor.pdf

30+50 fa 80% di thc non assorbito.

Qindi oltre ad inalare un po' di molecole in piú, ironicamente quelle che ci interessano ci volano via davanti agli occhi.

I principi attivi (Thc e compagnia bella), rappresentano il 95% del vapore emesso da un vaporizzatore, il resto sono oli essenziali e cere, con quelle 2 o 3 molecole cancerogene :)biggrin: pfff) che sono nominate.

In soldoni: :dance013:
Risparmio cosí tanto danno fisico che me ne infischio di pochi composti cancerogeni che vengono inalati insieme a 150+ cannabinoidi con proprietá medicinali.

I pro battono i contro, i vaporizzatori sono piú efficaci in quanto estrazione, quindi meno materiale e piú effetto.

Qualche piccolo dato:

View Image

Per rispondere alle tue domande

A 205C viene rilasciato del benzene, quindi se vuoi evitarlo stai sotto i 200C, io l'ho sempre visto come un consiglio.
Ma se vuoi gli altri due cannabinoidi devi aumentare la temperatura.

Un saluto :tiphat:
~Theo




Grazie della risposta, anzi delle risposte!! Riguardo al benzene quello che di quella tabella mi lasciava piu perplesso era appunto che sembrerebbe presente a 205°C (avoid vapours) ma non a 220°C...il che non sembrerebbe avere senso..o mi sono perso qualcosa?
 

Sante

In DoPa
Ciao ancora a tutti.
Volevo chiedere ai possessori del vapcap se hanno notato differenze nella qualità di vapore a seconda del tipo di fiamma utilizzato....ad esempio con il fornello a gas di casa i tempi per udire il click si allungano ma il vapore che si ottiene é piu fresco, seppur forse meno "corposo"e gustoso...se uso l accendino tripla fiamma e a paritá di "tiraggio" il fumo é caldo, la tossita é quasi obbligatoria anche per chi come me fuma da diversi anni .
anche se a dire il vero a me non dispiace non credo sia molto salutare(considerando che non sono solo i depositi della combustione ad essere cancerogeni ma il calore stesso)
Avete notato la sessa cosa? Con un bubbler quanto guadagnerei in freschezza? E nel caso quale modello consigliereste?(si ho acquistato anche l adattatore in gomma assieme al dynavap)
Ho notato con molto piacere che anche fumando questo mini vapo in casa l odore non é persistente come con il fumo, questo mi rende molto meno timoroso di vicini indiscreti, vale la stessa cosa con vaporizzatori desktop e nuvole piu grandi?
Infine é normale che anche piccoli quantitativi(0.1?) del vapcap mi danno mi stonano molto più di un personalone purino fumato?
Spece i primi giorni mi decomponeva letteralmente il cervello...molto simile ai bong di parecchi anni or sono..
 

Theorganicguy

Well-known member
Grazie della risposta, anzi delle risposte!! Riguardo al benzene quello che di quella tabella mi lasciava piu perplesso era appunto che sembrerebbe presente a 205°C (avoid vapours) ma non a 220°C...il che non sembrerebbe avere senso..o mi sono perso qualcosa?


Ciao Sante

la tabella non indica quando il composto é presente, indica con quale temperatura il benzene si formerá (essendo un biprodotto e non un elemento giá presente nell'aria).
Funge da avvertimento (vuoi estrarre altri cannabinoidi? Con 210C estrai piú cannabinoidi e piú terpenoidi, il prezzo per il pedaggio é il benzene, che se alzi il vapo da 195C a 220C produci, cosí come da 200 a 210C ecc ecc)

VIsto che prima parlavamo di sostanza dannose, ho deciso di documentarmi un po', il sito di Zamnesia ha delle info interessanti:

"
Cosa sono le tossine?

Molto semplicemente, le tossine sono sostanze chimiche che possono essere pericolose per il nostro organismo. Il vantaggio dei vaporizzatoriis h sta nella loro capacità unica di estrarre i principi attivi della Cannabis ma senza sprigionare le tossine della combustione, come catrame e monossido di carbonio.
Il vapore può, comunque, contenere tracce di tossine. Ma, se paragonata alle oltre 100 differenti PAH presenti nel fumo, l'unica PAH riscontrata nel vapore è, ovviamente, ridicola. D'altra parte, le tossine provenienti da pesticidi, diserbanti e altri agenti chimici sono ancora riscontrabili nel vapore ed è per questo che è sempre da preferire la Cannabis biologica.
Qui di seguito presentiamo una breve selezione di alcune tossine collegate alla combustione.


Monossido di carbonio e catrame

Rilasciati dalla combustione sotto forma di fumo. Sono sostanze cancerogene e possono causare malattie polmonari.


Toluene

Non viene considerato una tossina particolarmente pericolosa e compare in piccole quantità. Può causare leggeri giramenti di testa, nausea, problemi del sonno e perdita di appetito. Il suo punto di ebollizione è 110°C, quindi non vi è modo di evitarlo.

Benzene

Il benzene è cancerogeno ed ha un punto di ebollizione che si avvicina ai 80.1°C.

Naftalene

Si tratta di una tossina probabilmente cancerogena e può causare giramenti di testa, nausea, perdita di appetito e pallore. Il suo punto di ebollizione è 218°C."


Cit:https://www.zamnesia.com/it/content/284-temperature-di-vaporizzazione-della-cannabis


Non avere molta paura, se non vai sopra i 230C, non risentirai comunque degli efffetti fisici della combustione.


Te lo dico da ex fumatore di joint,


Io fumavo 2/3 joint fra il pomeriggio e la sera, fidati che alla mattina mi svegliavo con i polmoni un po' impastati.


Da quando vaporizzo, alla mattina mi sveglio e se il giorno prima ho consumato molto (dry sift, resine)... al peggio devo soffiarmi il naso e sono fresco e lucido:laughing:.




Spero di essserti stato utile!




P.S. Tabella che vai, temperatura che trovi, su zamnesia il benzene é prodotto a 80C!



Buona domenica!


~Theo
 

Sante

In DoPa
Ciao Sante

la tabella non indica quando il composto é presente, indica con quale temperatura il benzene si formerá (essendo un biprodotto e non un elemento giá presente nell'aria).
Funge da avvertimento (vuoi estrarre altri cannabinoidi? Con 210C estrai piú cannabinoidi e piú terpenoidi, il prezzo per il pedaggio é il benzene, che se alzi il vapo da 195C a 220C produci, cosí come da 200 a 210C ecc ecc)

VIsto che prima parlavamo di sostanza dannose, ho deciso di documentarmi un po', il sito di Zamnesia ha delle info interessanti:

"
Cosa sono le tossine?

Molto semplicemente, le tossine sono sostanze chimiche che possono essere pericolose per il nostro organismo. Il vantaggio dei vaporizzatoriis h sta nella loro capacità unica di estrarre i principi attivi della Cannabis ma senza sprigionare le tossine della combustione, come catrame e monossido di carbonio.
Il vapore può, comunque, contenere tracce di tossine. Ma, se paragonata alle oltre 100 differenti PAH presenti nel fumo, l'unica PAH riscontrata nel vapore è, ovviamente, ridicola. D'altra parte, le tossine provenienti da pesticidi, diserbanti e altri agenti chimici sono ancora riscontrabili nel vapore ed è per questo che è sempre da preferire la Cannabis biologica.
Qui di seguito presentiamo una breve selezione di alcune tossine collegate alla combustione.


Monossido di carbonio e catrame

Rilasciati dalla combustione sotto forma di fumo. Sono sostanze cancerogene e possono causare malattie polmonari.


Toluene

Non viene considerato una tossina particolarmente pericolosa e compare in piccole quantità. Può causare leggeri giramenti di testa, nausea, problemi del sonno e perdita di appetito. Il suo punto di ebollizione è 110°C, quindi non vi è modo di evitarlo.

Benzene

Il benzene è cancerogeno ed ha un punto di ebollizione che si avvicina ai 80.1°C.

Naftalene

Si tratta di una tossina probabilmente cancerogena e può causare giramenti di testa, nausea, perdita di appetito e pallore. Il suo punto di ebollizione è 218°C."


Cit:https://www.zamnesia.com/it/content/284-temperature-di-vaporizzazione-della-cannabis


Non avere molta paura, se non vai sopra i 230C, non risentirai comunque degli efffetti fisici della combustione.


Te lo dico da ex fumatore di joint,


Io fumavo 2/3 joint fra il pomeriggio e la sera, fidati che alla mattina mi svegliavo con i polmoni un po' impastati.


Da quando vaporizzo, alla mattina mi sveglio e se il giorno prima ho consumato molto (dry sift, resine)... al peggio devo soffiarmi il naso e sono fresco e lucido:laughing:.




Spero di essserti stato utile!




P.S. Tabella che vai, temperatura che trovi, su zamnesia il benzene é prodotto a 80C!



Buona domenica!


~Theo

Ciao! Beh l discorso benzene (poco che sia) potrebbe anche fare poco male ma certamente rischia di esser un ennesimo buon pretesto a quei medici che preferiscono prescrivere compresse e spruzzini (vedi sativex) invece che le cime di bedrocan& co. Da ingerre e soprattutto vaporizzate.
Riuardo alla tabella continua a non avere senso SCCONSIGLIARE di assumere vapore a 205°C causa benzene e di consigliarne però l' assunzione a 220°C.
infne parli di "efffetti fisici della combustione." Ma anche il calore, pur in assenza di combustione é di fatto cancerogeno.
Non voglio certo sembrarti un proibizionista contro i vapo o un salutista talebano..cerco di fare l avvocato del diavolo. Buona domenica anche a te!!!
 

Theorganicguy

Well-known member
Ciao! Beh l discorso benzene (poco che sia) potrebbe anche fare poco male ma certamente rischia di esser un ennesimo buon pretesto a quei medici che preferiscono prescrivere compresse e spruzzini (vedi sativex) invece che le cime di bedrocan& co. Da ingerre e soprattutto vaporizzate.
Riuardo alla tabella continua a non avere senso SCCONSIGLIARE di assumere vapore a 205°C causa benzene e di consigliarne però l' assunzione a 220°C.
infne parli di "efffetti fisici della combustione." Ma anche il calore, pur in assenza di combustione é di fatto cancerogeno.
Non voglio certo sembrarti un proibizionista contro i vapo o un salutista talebano..cerco di fare l avvocato del diavolo. Buona domenica anche a te!!!

Beh visto che fai l'avvocato del diavolo, io faró l'avvocato della tabella.
Sulla cella del Thcv, in fondo a destra c'é scritto "Reduce toxins by consuming".

La tabella fa il suo lavoro, menziona temperature e molecole, non fa la maestra, prova solo a descrivere pro e contro.

"Avoid vapours" mi lascia perplesso, e non solo me, se googli la tabella troverai forum di utenti perpessi a loro volta :biggrin:

Il calore infatti viene usato nella cosidetta terapia termica, per curare alcuni tumori.
Vengono usate temperature fra i 40 e 50C, usando i 50C giá bisogna essere cauti poiché :
"A queste temperature, non esiste differenza nella sensibilità al calore fra tessuto sano e tessuto neoplastico. Per questo motivo, la termoterapia deve essere applicata, con accuratezza, nella giusta posizione poiché, quando il tessuto viene riscaldato, necrotizza."

Il calore fa male, "cuoce" le cellule!
La gente che non ha mai fumato nulla, perché tossisce sempre appena aspira? un campanello d'allarme, che negli individui sani é ben sviluppato.

Infatti preferisco temperature basse nel mio vapo, tanto l'aria che viene riscaldata deve attraversare prima l'erba, quindi una bella massa spugnosa di tessuto vegetale, resina e acqua, poi il vapore generato attraversa il vetro, un raffredamento che infatti lascia cannabinoidi condensati su di esso.

Ergo non penso che inalare quel vapore sia troppo pericoloso, ammetto che comunque gli alveoli polmonari siano strutturati per assorbire solo ossigeno, aspirare miscugli di gas che non siano aria é fondamentalmente dannoso.

Potrei ripiegare sui commestibili, ma sono lenti e imprevedibili.

A ognuno il suo.

Non ti preoccupare, siamo qui per confrontarci e imparare :tiphat:

~Theo
 

gabri098

New member
Ciao a tuti ragazzi bellissimo tread. vi leggo da tempo ma sono riuscito a ri-iscrivermi solo ora.

Ero un utente attivo poi per il poco tempo non riuscito a starvi dietro.

grazie a voi sono riuscito a incuriosirmi e a passare alla vaporizazzione.
Attualmente ho il crafty , lo sò costa parecchio però mi dà la possibilità di essere discreto e utilizzarlo come vapo portatile è ottimo.
anche se ho alcune lacune.

inanzitutto vorrei parlare delle cose positive...
chi lo aggredisce dicendo che non ha la possibilità di monitorare la temperatura ecc dico che sono cavolate perchè oramai abbiamo tutti il cellulare sotto mano e quindi è davvero una questine di abitudine.
l'app è aggironata da poco e offre una miriade di possbilità come avvisarti quando il vapo è pronto tipo notifica :) o cambiare l'intensità della luce cosi da spendere meno energie e durare di più.

la versatilità è davvero la chiave la questo gioiello il bocchino in vetro cambia tantissimo il gusto rendendolo più fine ma di certo non lo puoi portare dietro sempre perchè è delicato.
Lo puoi usare come bong quando arrivano gli amici e li vuoi stupire o con il bubbler che è un bong più piccolino ma davvero efficente.
insomma è davvero un altro mondo..ora a sentire solo l'odore della paglia mi dà una noia cheè meglio cosi!!!

----------------------------------------------------------------------------------------------------------
ma ora arriviamo al dubbio che è poi il motivo del perchè vi scrivo.

1-una cosa che mi ha particolarmente affascinato è la possibilità di lavorare sulla fattanza....mi spiego.

arrivando alla temperatura desiderata se si fanno due o tre tiri arrivi a essere stonato ma comunque attivo.

questo mi rallenta un pò in quello che faccio ma mi fà stare più calmo e rilassato.
il problema però è l'odore che emano se sono fuori casa (perchè è ovvio quando sei in casa non fai due 3 tiri ;-) )

sopratutto se stai con una moglie che non fuma è l'odore della nostra erba non passa inosservata.
lei è favorevole per carità voglio anche vedere però non è facile fargli capire che anche durante il giorno ho bisogno della mia dose per rilassarmi e affrontare la giornata.

come posso ovviare a questo problema? voi svapate tranquillamente??
ho letto che esistono delle capsule monodosi che vende proprio la STORZ & BICKEL che potrebbero fare a caso mio qualcuno le ha provate?

stavo valutando la possibilità di mischiare con altre erbe consigli ? io non ne tanto su quelle cose e sopratutto dove comprarle.
dite che è una buona idea?

2-sempre dal sito della STORZ & BICKEL c'è un power bank che dice che può funzionare anche mentre il crafty è acceso questo potrebbe risolvere il probema della batteria, che io personalmente non ritengo un problemone-one-one in quanto ho visto la cosa come un rituale cioè ogni 2 svapate serie o 4/5 accendi /spegni che faccio durante il giorno mi abituo a metterlo sotto carica quindi non ho tanto il problema della batteria però potrebbe essere un accessorrio utile che prima o poi magari in weekend intensivi o in emergenza può servire..
ho provato con un PB Che avevo in casa ma non funziona cioè il crafty si spegne.
qualcuno lo ha provato?
 

TANO

🍒TANITO🍒
Veteran
Moderator
Firefly2

Firefly2

il FireFly2 per me...

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Vale di più il Vapcap da 55€ che il Firefly da 350€ vi spiego perchè ...
il "materiale" non brucia uniforme devi mescolarlo dopo 3/4 tiri
La batteria è durata 2 sessioni,tradotto 2 pieni del braciere e per ricaricarla ci son volute 3 ore con il carica batterie a parte originale che ho comprato.
i due pulsanti laterali a sensore vanno quando cazzo vogliono loro
Il coperchio magnetico ha una banda laterale per sigillare il fumo è una specie di gomma/spugna si sporca e si appiccica la ganja
Di positivo è che il vapore è saporito tutto qua,ma ripeto il vapcap da 55€ produce lo stesso vapore gustoso.
Ho giá mandato una mail per il cambio,mi prendo il ArizerSolo2 e un altro che stò scegliendo,scusami Bob se non ti ho ascoltato prima "sono un coglione" ringraziamento particolare a Aspidio che gli stò rompendo i maroni per dei consigli.
:tiphat:
 

provolo

Well-known member
Veteran
qualcuno ha provato il pax 3? se si date un opinione sono curioso di saper come funziona ,visto quello che costa.
 

obamartino

New member
Ragazzi volevo ringraziare pubblicamente bob60 per il consiglio, qualche mese fa mi disse di approfittare dello sconto sul vapo "Xmax Starry" che veniva venduto su vaposhop a 90 euro. Per un principiante che non vuole spendere troppo direi che è una buona base per capire come funziona la vaporizzazione, rendersi conto del diverso high ecc. Lo consiglio vivamente, è un ibrido e la produzione di vapore è quella che è, ma a quel prezzo ne vale la pena
 

weos

Active member
qualcuno ha provato il pax 3? se si date un opinione sono curioso di saper come funziona ,visto quello che costa.

ciao provolo, io il pax 3 l'ho provatocgrazie ad un mio amico che lo ha acquistato, a parte le chicche che va in stand-by quando per un tot di secondi non lo utilizzi,i vari aggeggi che escono nella confezione per ridurre capacità e vaporizzare estratti,buona durata della batteira...come sapore rispetto al mio arizer air lo trovo insufficiente,sarà che quando l'ho provato era nuovissimo,ma ogni volta che inali si sente un pò il sapore della ''plastica/gomma'' di cui è fatto il boccaglio,con quello in vetro dell arizer invece non ho mai avuto di questi problemi,anche da nuovo:tiphat:


per Bob:
ciao Bob,non molto tempo fa evevi consigliato ad un utente il bubbler per l'arizer,mi ha incuriosito molto e l'ho acquistato,sinceramente però non ho capito ancora bene come riempirlo d'acqua,ho provato a vedere sul tubo ma in inglese non sono molto ferrato,nonto che c'è una linietta dove mi pare di aver capito che devo riempire fino a lì ma se lo faccio quando provo ad inalare mi vanno le gocce d'acqua in bocca,saresti così gentile da potermi illuminare :biggrin:
thank u!
 

Theorganicguy

Well-known member
ciao provolo, io il pax 3 l'ho provatocgrazie ad un mio amico che lo ha acquistato, a parte le chicche che va in stand-by quando per un tot di secondi non lo utilizzi,i vari aggeggi che escono nella confezione per ridurre capacità e vaporizzare estratti,buona durata della batteira...come sapore rispetto al mio arizer air lo trovo insufficiente,sarà che quando l'ho provato era nuovissimo,ma ogni volta che inali si sente un pò il sapore della ''plastica/gomma'' di cui è fatto il boccaglio,con quello in vetro dell arizer invece non ho mai avuto di questi problemi,anche da nuovo:tiphat:


per Bob:
ciao Bob,non molto tempo fa evevi consigliato ad un utente il bubbler per l'arizer,mi ha incuriosito molto e l'ho acquistato,sinceramente però non ho capito ancora bene come riempirlo d'acqua,ho provato a vedere sul tubo ma in inglese non sono molto ferrato,nonto che c'è una linietta dove mi pare di aver capito che devo riempire fino a lì ma se lo faccio quando provo ad inalare mi vanno le gocce d'acqua in bocca,saresti così gentile da potermi illuminare :biggrin:
thank u!


Ciao Weos,

ho provato anche io il bubbler da utilizzare con l`Arizer Air, usarlo é abbastanza problematico, se si riempie con una quantita di acqua non sufficiente, si ottine un filtraggio inefficiente, al contrario, se viene usata troppa acqua, ti finirá l`acqua in bocca.
Una soluzione é quella di inclinare il vapo mentre lo usi, non é sicuramente un accessorio comodo.
Usarlo con temperature alte fa evaporare l`acqua in fretta...

Saró onesto, io l`ho comprato ed accantonato in fretta, ogni tanto risulta utile se ho fretta, allora carico il bubbler con 4/5 gocce d`acqua e accendo il vapo a 220C, 3/4 tiri ed estrai molti cannabinoidi.
Ritengo che usare un adattatore per il bong sia la miglior soluzione, mi pare sia anche piú economico.

Usare la linea per riempirlo non é male, ma serovon esperimenti.


~Theo
 

provolo

Well-known member
Veteran
ciao provolo, io il pax 3 l'ho provatocgrazie ad un mio amico che lo ha acquistato, a parte le chicche che va in stand-by quando per un tot di secondi non lo utilizzi,i vari aggeggi che escono nella confezione per ridurre capacità e vaporizzare estratti,buona durata della batteira...come sapore rispetto al mio arizer air lo trovo insufficiente,sarà che quando l'ho provato era nuovissimo,ma ogni volta che inali si sente un pò il sapore della ''plastica/gomma'' di cui è fatto il boccaglio,con quello in vetro dell arizer invece non ho mai avuto di questi problemi,anche da nuovo:tiphat:


per Bob:
ciao Bob,non molto tempo fa evevi consigliato ad un utente il bubbler per l'arizer,mi ha incuriosito molto e l'ho acquistato,sinceramente però non ho capito ancora bene come riempirlo d'acqua,ho provato a vedere sul tubo ma in inglese non sono molto ferrato,nonto che c'è una linietta dove mi pare di aver capito che devo riempire fino a lì ma se lo faccio quando provo ad inalare mi vanno le gocce d'acqua in bocca,saresti così gentile da potermi illuminare :biggrin:
thank u!

grazie del feedback intendi arizer solo o air?
 

bob60

Active member
Veteran
per Bob:
ciao Bob,non molto tempo fa evevi consigliato ad un utente il bubbler per l'arizer,mi ha incuriosito molto e l'ho acquistato,sinceramente però non ho capito ancora bene come riempirlo d'acqua,ho provato a vedere sul tubo ma in inglese non sono molto ferrato,nonto che c'è una linietta dove mi pare di aver capito che devo riempire fino a lì ma se lo faccio quando provo ad inalare mi vanno le gocce d'acqua in bocca,saresti così gentile da potermi illuminare :biggrin:
thank u!


hola
il bubbler và riempito fino alla linea e tenuto verticalmente, per un utilizzo ottimale consiglio vivamente o di tirare lentamente oppure di prolungarlo applicando al bocchino in uscita un tubicino in silicone (pochi cents) in modo che se tirate come idrovore l'acqua non vi arrivi in bocca
:tiphat:
 

bob60

Active member
Veteran
Ragazzi volevo ringraziare pubblicamente bob60 per il consiglio, qualche mese fa mi disse di approfittare dello sconto sul vapo "Xmax Starry" che veniva venduto su vaposhop a 90 euro. Per un principiante che non vuole spendere troppo direi che è una buona base per capire come funziona la vaporizzazione, rendersi conto del diverso high ecc. Lo consiglio vivamente, è un ibrido e la produzione di vapore è quella che è, ma a quel prezzo ne vale la pena

hola oba
grazie del riconoscimento :wave: troppo buono
 

weos

Active member
grazie bob e theo, proverò e speriamo bene!

x provolo, io intendevo l' Air,ma come detto da theo è compatibile ;)
 

ROKOS

Active member
Salve ragazzi!...visto che non mi sembrava giusto rompere le balle solo al povero Aspidio (che è sì santo...ma fino ad un certo punto :biggrin:)...provo a rompere i cojoni a tutti...come suol dirsi...mal comune...mezzo gaudio.


Allora...stavo pensando di prendermi un vaporizzatore :biggrin:


Non sono per nulla ferrato sull'argomento...ho provato un vapo giusto un paio di volte in compagnia di alcuni colleghi qui del forum...ma purtroppo non ho modo di sperimentare come vorrei (per scegliere con oculatezza). Comunque, mi è piaciuto molto e vorrei prendermene uno.


Ho provato in questi giorni a farmi un'idea, vi dico però prima un pochino quali sarebbe l'uso che vorrei farne.


Intanto diciamo che sarebbe prevalentemente per uso esterno, quindi la tascabilità è un elemento importante. Visto che sarebbe per uso esterno anche la durata della batteria ha di conseguenza un suo perché (o al limite la possibilità di poter usare batterie di ricambio). E visto che siamo sempre in "esterna" anche che la possibilità di ricaricarlo facilmente conta, mooooolto meglio se si potessero utilizzare delle "ricariche" già pronte da casa (tipo crafty e Mighty se non ho capito male). Dulcis in fundo, avrebbe un uso prevalentemente "solitario" quindi sarebbe importante non dover per forza "finire tutto" ma lasciare la possibilità di fare un paio di schioppi, spegnere, poi dopo un po' altri due tiri, etc.


Insomma...per farla breve...una cosetta smart...discreta...facile da usare che mi permetta in situazioni esterne di farmi qualche tiretto ogni tanto senza dover andare in giro con troppo armamentario.


Penso che il crafty andrebbe bene...abbastanza piccolo...(non saprei rispetto alla qualità del sapore ma ne ho letto abbastanza bene)...ha le capsule per la ricarica del prodotto...una buona batteria (che cmq si ricarica con USB)...ha però la rottura di palle che bisogna usare il telefono per regolare la temperatura.


Mi sono quindi orientato (dietro prezioso suggerimento papale) sul Arizer Solo II o sul Air II.


Il secondo sembra fare il caso mio, ha la possibilità di portarsi dietro i beccucci già caricati (anche se non è molto comodo) e puoi portarti dietro una batteria di ricambio. Però anche il Solo II mi intriga, dice che ha una batteria da 1,5h di uso (che non è poco) ed una camera di "combustione" più discreta e capiente.


Voi che mi suggerite? :biggrin:


Grazie a tutti! :thank you:
 

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