Ottino
Active member
mannagg ...mi hai disorientato con questo cambio da rosso a nero
Da rosso a nero?spengilo ogni tanto quel volcano che mi pare ti stia dando alla testa!
mannagg ...mi hai disorientato con questo cambio da rosso a nero
Da rosso a nero?spengilo ogni tanto quel volcano che mi pare ti stia dando alla testa!
Ahahha vaporizzo pochissimo come sai....mi riferivo alla tua immagine prima era tutta rossa, ora eè una palla nera....accidenti alla combustione ...ti fa perdere elasticità
Boh mi avevano detto che il tuo vapo era più acceso che spento...
Con 1 grammo ogni 2 settimane il mio è un Volcano freddo !
Hai informatori "tendenziosi"!
Come va per il resto ? Hai proprio chiuso con la vaporizzazione tu ?
Premetto che non esiste il vaporizzatore perfetto, ma solo ciò che fa al nostro caso..come più volte scritto qui ed in altri forum.
dopo oltre un anno di ricerche in base alle mie esigenze mi sono orientato all'acquisto di un Grasshopper al Titanio che ho potuto piacevolmente sperimentare ieri.
Prima di passare alle iniziali impressioni è necessario specificare quali sono state le mie esigenze che hanno guidato la ricerca al giusto strumento da usare quando sono lontano dal mio inarrivabile Volcano :
- possibilità di avere temperature al di sotto dei 200° C (da 130 a 210)
- look assolutamente discreto (cosa per me fondamentale) [è una penna quindi si camuffa molto facilmente]
- dimensioni contenute (è grande come una penna normale, o forse poco più)
- possibilità di usarlo anche in ambienti chiusi, pubblici o privati, senza essere minimamente notato (non fa i nuvoloni se si rimane sotto i 200)
- velocità di riscaldamento (dicono 5 secondi, invece a me sono 8-10)
- emissione del vapore solo su richiesta (cioè solo quando si inala)[on-demand] (il che è un grande vantaggio si in termini di resa che in termini di "sgamabilità")
- qualità e sapore del vapore (sapore molto buono e vapore intenso)
- non eccessivo riscaldamento dello strumento (riscalda un po', bisogna usarlo bene per attenuare questo aspetto)
- rapido spegnimento per non degradare la materiale vegetale (dopo 15-18 secondi che non si tira si spegne in automatico salvando batteria e vegetale)
- vaporizzazione a convenzione (d'aria calda) e non a conduzione il che è vantaggioso sotto tanti punti di vista
- velocità e facilità di utilizzo (in pochi secondi si fa tutto)
- evitare gomme o plastiche varie, interne o esterne che siano (che riscaldate alle nostre temperature non sono ne' salutari ne' gradevoli)
e di questi quasi tutti sono rispettati eccetto il surriscaldamento, ma ci sono modalità d'uso che ne prevengono il manifestarsi (in primis il Titanio che a differenza dell'acciaio si raffredda molto più velocemente ed impiega di più a riscaldarsi...e quindi lo posso usare senza quel bocchino orribile in silicone), un uso non continuativo (cioè uno massimo 2 o 3 tiri, poi spengo e riaccendo dopo 2-3 minuti) per 2 o 3 sessioni, tiri non troppo lunghi e potenti (in quanto essendo on-demand ogni quaalvolta si "succhia" vien fuori il vapore)
il sapore è davvero gradevole, ma svanisce dopo il secondo/terzo tiro, ma la vaporizzazione degli olii contenuti nel vegetale continua fino a che sono presenti.
la camera è molto piccola (forse va uno 0.1gr o 0.2gr al massimo)
ho notato che se la si riempie fino all'orlo la parte superiore del vegetale non viene esalata come le parti inferiori, quindi faccio micro-dosi per non sprecare nulla. (e che "medicano" con successo)
ho usato temperature da 170° C (davvero profumattissima ma poco vapore) a 195° C circa dove ad un certo punto compare il cosi famoso sapore di tostato che nel Volcano non ho mai sentito così.
ho fatto 4 camere e la batteria ancora non segnala di essere scarica.
Caricare la camera è un pochino scomodo...ma basta prenderci la mano, credo, e ci si adatta.
Ho notato, negli esperimenti che facevo, che tirando forte passa qualcosina di vegetale (ma veramente poco) quindi forse sarebbe opportuno usare in cima al vegetale di quelle pagliette di metallo che di solito si usano per vaporizzare i liquidi..oppure del cotone organico (ma ho paura che possa trattenere quaalcosa), non ho pressato il contenuto al suo interno cosi come consiglia la casa produttrice.
se si alza troppo la temperatura, a camera mezza vuota, si avverte un leggero sapore "ferroso".
Richiede un uso attento e non troppo frequente, invece la pulizia della camera è bene farla ogni volta (massimo2) che lo si usa, il che può diventare un po' noioso. (si consiglia cotton-fioc e alcool isopropilico ma in emergenza si può usare anche quelllo etilico (attenzione NON quello rosa).
Purtroppo non si possono usare oli o cere e estratti in generale perchè andrebbero ad intasare le retine.
se dovessere venirmi altro in mente aggiornerò il post
buoone svapate a tutti
Oooottinoooooo non sono Bras...e nemmeno Tinto
non ne ho fatte foto, ce ne sono già tante online su quel vapo...il mio è uguale agli altri
ho cercato di fornire quante più info possibili
Bras nel senso di Brother o fratello o anche fratello nero se vuoi...si lo so che ci saranno molte foto online ma io sono molto pigro e poi voglio vedere il tuo!
ma la batteria quanto dura?
pensavo ti fossi confuso col nostro Bras
quando capiti in Spagna, fai un fischio sei più che benvenuto anche se i vapo non ti soddisfano come la combustione
View Image
View Image
Ora si che prima no!veramente molto bello sembra in tutto e per tutto una penna.se sei sul mare vengo sennò scrivo...
ahahha sono circondato dal mare...sto in un isoletta
View Image
questo sarebbe magnifico...purtroppo è solo Photoshop !!!
Sei malato di volcano!