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Vaporizzatori: Official Thread!

GRASSHOPPER TITANIUM VERSION

GRASSHOPPER TITANIUM VERSION

Premetto che non esiste il vaporizzatore perfetto, ma solo ciò che fa al nostro caso..come più volte scritto qui ed in altri forum.

dopo oltre un anno di ricerche in base alle mie esigenze mi sono orientato all'acquisto di un Grasshopper al Titanio che ho potuto piacevolmente sperimentare ieri.

Prima di passare alle iniziali impressioni è necessario specificare quali sono state le mie esigenze che hanno guidato la ricerca al giusto strumento da usare quando sono lontano dal mio inarrivabile Volcano :

- possibilità di avere temperature al di sotto dei 200° C (da 130 a 210)
- look assolutamente discreto (cosa per me fondamentale) [è una penna quindi si camuffa molto facilmente]
- dimensioni contenute (è grande come una penna normale, o forse poco più)
- possibilità di usarlo anche in ambienti chiusi, pubblici o privati, senza essere minimamente notato (non fa i nuvoloni se si rimane sotto i 200)
- velocità di riscaldamento (dicono 5 secondi, invece a me sono 8-10)
- emissione del vapore solo su richiesta (cioè solo quando si inala)[on-demand] (il che è un grande vantaggio sia in termini di resa che in termini di "sgamabilità")
- qualità e sapore del vapore (sapore molto buono e vapore intenso)
- non eccessivo riscaldamento dello strumento (riscalda un po', bisogna usarlo bene per attenuare questo aspetto)
- rapido spegnimento per non degradare la materiale vegetale (dopo 15-18 secondi che non si tira si spegne in automatico salvando batteria e vegetale)
- vaporizzazione a convenzione (d'aria calda) e non a conduzione il che è vantaggioso sotto tanti punti di vista
- velocità e facilità di utilizzo (in pochi secondi si fa tutto)
- evitare gomme o plastiche varie, interne o esterne che siano (che riscaldate alle nostre temperature non sono ne' salutari ne' gradevoli)

e di questi quasi tutti sono rispettati eccetto il surriscaldamento, ma ci sono modalità d'uso che ne prevengono il manifestarsi (in primis il Titanio che a differenza dell'acciaio si raffredda molto più velocemente ed impiega di più a riscaldarsi...e quindi lo posso usare senza quel bocchino orribile in silicone), un uso non continuativo (cioè uno massimo 2 o 3 tiri, poi spengo e riaccendo dopo 2-3 minuti) per 2 o 3 sessioni, tiri non troppo lunghi e potenti (in quanto essendo on-demand ogni quaalvolta si "succhia" vien fuori il vapore)

il sapore è davvero gradevole, ma svanisce dopo il secondo/terzo tiro, ma la vaporizzazione degli olii contenuti nel vegetale continua fino a che sono presenti.
la camera è molto piccola (forse va uno 0.1gr o 0.2gr al massimo)
ho notato che se la si riempie fino all'orlo la parte superiore del vegetale non viene esalata come le parti inferiori, quindi faccio micro-dosi per non sprecare nulla. (e che "medicano" con successo)
ho usato temperature da 170° C (davvero profumattissima ma poco vapore) a 195° C circa dove ad un certo punto compare il cosi famoso sapore di tostato che nel Volcano non ho mai sentito così.
ho fatto 4 camere e la batteria ancora non segnala di essere scarica.
Caricare la camera è un pochino scomodo...ma basta prenderci la mano, credo, e ci si adatta.
Ho notato, negli esperimenti che facevo, che tirando forte passa qualcosina di vegetale (ma veramente poco) quindi forse sarebbe opportuno usare in cima al vegetale di quelle pagliette di metallo che di solito si usano per vaporizzare i liquidi..oppure del cotone organico (ma ho paura che possa trattenere quaalcosa), non ho pressato il contenuto al suo interno cosi come consiglia la casa produttrice.
se si alza troppo la temperatura, a camera mezza vuota, si avverte un leggero sapore "ferroso".
Richiede un uso attento e non troppo frequente, invece la pulizia della camera è bene farla ogni volta (massimo2) che lo si usa, il che può diventare un po' noioso. (si consiglia cotton-fioc e alcool isopropilico ma in emergenza si può usare anche quelllo etilico (attenzione NON quello rosa).
Purtroppo non si possono usare oli o cere e estratti in generale perchè andrebbero ad intasare le retine.

se dovessere venirmi altro in mente aggiornerò il post

buoone svapate a tutti


:biggrin:

[FONT=Arial, Helvetica, sans-serif]EDIT:
dopo una settimana di test aggiungo ulteriori considerazioni :

- riempio la camera per circa 3/4 (tre/quarti) evitando il vago sapore "ferroso" ed inoltre noto che tutto il vegetale assume un colore uniforme (verde/marroncino/dorato) assicurandomi così che tutto il materiale è stato adeguataamente vaporizzato

- le diverse prove mi hanno portato allo standard di 2-3 tiri per sessione, i tiri sono da 5-10 secondi (anche se il manuale dice più a lungo) ripetuti per 2-3 volte

- le sessioni ideali per quel contenuto sono 3 e le temperature sono 175-185-195 (orientativamente in quanto è difficile determinare con precisione il grado raggiunto)

- confermo che tra una sessione e l'altra la penna va spenta e devono passare almeno 2-3 minuti (il tempo che si freddi un po')

- è impressionante la poca quantità del materiale che viene impiegata (0,05 gr!!!) e l'effetto a me dura dai 60/90 ai 120/150 minuti circa

- confermo il fatto che non bisogna affatto pressarlo e la modalità di riempimento per me ideale è quella di farlo direttamente nel grinder, inclinando penna&grinder e ruotando il grinder, faccio cosi cadere all'interno della camera la materia vegetale. una volta riempita batto in maniera lieve molto lieve la penna per far scendere bene il vegetale per raggiungere il livello di 3/4 (tre/quarti) di pienezza

- il sapore rimane sempre molto buono, ma chi è abituato a grandi "respiri" (o fumatore oppure abituato a grandi quantità di vapore) può inizialmente rimaner deluso, ma entro pochi minuti sarà piacevolemente sorpreso dall'effetto

- confermo la quasi totale assenza di vapore visibile, potreste anche avere qualcuno accanto che non si accorge di quello che state facendo (sperimentato personalmente in diversi luoghi pubblici con gente proprio "addosso" a me) in quanto non è affatto necessario ESPIRARE data la poca quantità di vapore prodotta ed anche se vengono emesse delle piccole espirazioni il vapore che vien fuori è pressocchè invisibile ed impercettibile

- fatto testare ai miei amici fumatori e non, i primi non apprezzano affatto anzi non sentono proprio nulla [peggio del volcano mi hanno detto]
biggrin.gif
(poi gli arriva un leggero effetto e si sorprendono), i non fumatori apprezzano il sapore ma dicono che gli sa di poco (nel senso che ne vorrebbero di più...sensaazione che capita a volte anche a me) quindi mi sento di dire che questo è uno strumento per chi si accontenta di poco ALMENO PROVATO ALLE MIE TEMPERATURE...se invece viene settato a 210 i fumatori iniziano ad apprezzare di più, ma li sembra sempre poco, i non fumatori invece non gradiscono quanto prima (in linea generale)

- tiri troppo lunghi o forti rischiano di bruciarti le labbra (io non uso e ne voglio usare quell'orrenda mouthpiece in silicone) e quindi evito di tirare forte o a lungo

- con ogni carica di batteria si fanno mediamente 4 camere, ma se si tira come come i miei amici fumatori se ne fanno di meno

- mai più successo che del materiale, durante il tiro, finisca in bocca. ma ai miei amici fumatori qualcosa è arrivato...evidentemente tiravano troppo forte (ed il vegetale vaporizzato da loro sebbene alle mie stesse temperature si presentava particolarmente annerito in quanto dovuto al loro tiro decisamente forte)

- la pulizia della camera va fatta ogni volta che si usa oppure prima di usarlo per la volta successiva, se però mi trovo impossibilitato a pulirla ho notato che fino a 2-3 camere riesco a farle senza problemi, oltre il sapore non è più come prima.
[/FONT]
- usato a questa maniera non manifesta più il sapore "tostato" notato nei primissimi usi
 
Last edited:

Ottino

Active member
Premetto che non esiste il vaporizzatore perfetto, ma solo ciò che fa al nostro caso..come più volte scritto qui ed in altri forum.

dopo oltre un anno di ricerche in base alle mie esigenze mi sono orientato all'acquisto di un Grasshopper al Titanio che ho potuto piacevolmente sperimentare ieri.

Prima di passare alle iniziali impressioni è necessario specificare quali sono state le mie esigenze che hanno guidato la ricerca al giusto strumento da usare quando sono lontano dal mio inarrivabile Volcano :

- possibilità di avere temperature al di sotto dei 200° C (da 130 a 210)
- look assolutamente discreto (cosa per me fondamentale) [è una penna quindi si camuffa molto facilmente]
- dimensioni contenute (è grande come una penna normale, o forse poco più)
- possibilità di usarlo anche in ambienti chiusi, pubblici o privati, senza essere minimamente notato (non fa i nuvoloni se si rimane sotto i 200)
- velocità di riscaldamento (dicono 5 secondi, invece a me sono 8-10)
- emissione del vapore solo su richiesta (cioè solo quando si inala)[on-demand] (il che è un grande vantaggio si in termini di resa che in termini di "sgamabilità")
- qualità e sapore del vapore (sapore molto buono e vapore intenso)
- non eccessivo riscaldamento dello strumento (riscalda un po', bisogna usarlo bene per attenuare questo aspetto)
- rapido spegnimento per non degradare la materiale vegetale (dopo 15-18 secondi che non si tira si spegne in automatico salvando batteria e vegetale)
- vaporizzazione a convenzione (d'aria calda) e non a conduzione il che è vantaggioso sotto tanti punti di vista
- velocità e facilità di utilizzo (in pochi secondi si fa tutto)
- evitare gomme o plastiche varie, interne o esterne che siano (che riscaldate alle nostre temperature non sono ne' salutari ne' gradevoli)

e di questi quasi tutti sono rispettati eccetto il surriscaldamento, ma ci sono modalità d'uso che ne prevengono il manifestarsi (in primis il Titanio che a differenza dell'acciaio si raffredda molto più velocemente ed impiega di più a riscaldarsi...e quindi lo posso usare senza quel bocchino orribile in silicone), un uso non continuativo (cioè uno massimo 2 o 3 tiri, poi spengo e riaccendo dopo 2-3 minuti) per 2 o 3 sessioni, tiri non troppo lunghi e potenti (in quanto essendo on-demand ogni quaalvolta si "succhia" vien fuori il vapore)

il sapore è davvero gradevole, ma svanisce dopo il secondo/terzo tiro, ma la vaporizzazione degli olii contenuti nel vegetale continua fino a che sono presenti.
la camera è molto piccola (forse va uno 0.1gr o 0.2gr al massimo)
ho notato che se la si riempie fino all'orlo la parte superiore del vegetale non viene esalata come le parti inferiori, quindi faccio micro-dosi per non sprecare nulla. (e che "medicano" con successo)
ho usato temperature da 170° C (davvero profumattissima ma poco vapore) a 195° C circa dove ad un certo punto compare il cosi famoso sapore di tostato che nel Volcano non ho mai sentito così.
ho fatto 4 camere e la batteria ancora non segnala di essere scarica.
Caricare la camera è un pochino scomodo...ma basta prenderci la mano, credo, e ci si adatta.
Ho notato, negli esperimenti che facevo, che tirando forte passa qualcosina di vegetale (ma veramente poco) quindi forse sarebbe opportuno usare in cima al vegetale di quelle pagliette di metallo che di solito si usano per vaporizzare i liquidi..oppure del cotone organico (ma ho paura che possa trattenere quaalcosa), non ho pressato il contenuto al suo interno cosi come consiglia la casa produttrice.
se si alza troppo la temperatura, a camera mezza vuota, si avverte un leggero sapore "ferroso".
Richiede un uso attento e non troppo frequente, invece la pulizia della camera è bene farla ogni volta (massimo2) che lo si usa, il che può diventare un po' noioso. (si consiglia cotton-fioc e alcool isopropilico ma in emergenza si può usare anche quelllo etilico (attenzione NON quello rosa).
Purtroppo non si possono usare oli o cere e estratti in generale perchè andrebbero ad intasare le retine.

se dovessere venirmi altro in mente aggiornerò il post

buoone svapate a tutti


:biggrin:

Ciao bras ma una foto no?
 
Oooottinoooooo non sono Bras...e nemmeno Tinto :)

non ne ho fatte foto, ce ne sono già tante online su quel vapo...il mio è uguale agli altri

ho cercato di fornire quante più info possibili
 

Ottino

Active member
Oooottinoooooo non sono Bras...e nemmeno Tinto :)

non ne ho fatte foto, ce ne sono già tante online su quel vapo...il mio è uguale agli altri

ho cercato di fornire quante più info possibili

Bras nel senso di Brother o fratello o anche fratello nero se vuoi...si lo so che ci saranno molte foto online ma io sono molto pigro e poi voglio vedere il tuo!
 
Bras nel senso di Brother o fratello o anche fratello nero se vuoi...si lo so che ci saranno molte foto online ma io sono molto pigro e poi voglio vedere il tuo!

pensavo ti fossi confuso col nostro Bras

quando capiti in Spagna, fai un fischio sei più che benvenuto anche se i vapo non ti soddisfano come la combustione

standard_3.62411008b8b1_large.jpg



ic
 
ma la batteria quanto dura?

si dice 4 camere, ma io le ho già fatte ed ancora non segnala nemmeno di essere scarica

inoltre, leggo online, che se si evita il surriscaldamento (quindi usato nel migliore dei modi) si allunga anche la vitaa delle batterie

poi sono ricaricabili e cmq costano sotto i 20 euro le nuove
 

Nabat

Active member
Veteran
Ciao a tutti...confesso che non è semplice lasciare la cannetta per il vapo...ma con un volcano è tutta un altra storia..
Ormai sono passati un paio di mesi da quando ho iniziato a usare il vulcano, e premetto che le prime 2 settimane continuavo a fumarmi qualche bombolone, per poi passare solo al bombolone della buonanotte, infine non ho più sentito il bisogno della cannetta! Anzi è diventato automaticamente il mio rituale, e visto che la mia ragazza ancora non l'ha capito e continua a farsi i joint a me quasi infastidisce la puzza di fumo... a ME! Che ho sempre fumato, anche tabacco ai tempi, giuro...non l'avrei mai detto...
Poi la sorpresa è stato il volcano stesso, inizialmente per compensare la combustione, fumavo a temperature elevate (oltre i 200), ma ora mi basta iniziare con temperature più basse, e alzare leggermente la temperatura, senza mai superare i 200 ogni pallone che carico. oltretutto noto con piacere uno sballo più mirato , un consumo di erba molto piu contenuto e una vita più sana. È un investimento importante, e non è proprio il più comodo dei vaporizzatori, ma a me sta cambiando la vita.
 

Grow The World

Well-known member
Veteran
io purtroppo dopo 7 mesi ho riniziato a fumare le canne, sono strapentito xche in quei 7 mesi solo vapo stavo davvero benissimo... sono stato un gran coglione purtroppo,
ma mi stò riorganizzando psicologicamente per riprovarci....
 
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