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Panic-room 1.0 Marsh Hydro SP 3000

AmanteSativo

Well-known member
Sto seriamente pensando di introdurre lidroponica nella mia tenda,ma vedo che i sistemi in vendita, hanno soluzioni che tengono i vasi molto vicini, troppo vicini secondo me,come i tuoi...oltre a questo per le componenti che hanno,le trovi in vendita con dei prezzi assurdi, che io un sistema uguale penso di poterlo costruire con 50/60€ e sui siti si trovano sui 150€.... Qualche consiglio su cosa scegliere e dove? Oppure l'autoproduzione è la
migliore soluzione anche in questo caso?
 

can'tfindmyway

Too old Senior Member
Io mi sono buttato su wilma
quello da 4
porta 4 vasi da 11 lt
pero è un sistema diverso da platinum
qua le radici non vanno in acqua ma restano nel vaso
ce anche un po’ più di spazio tra i vasi ( se usi quelli da 11 lt )
se usi quelli da 18 lt lo spazio non c’è
 

Famine

Well-known member
Sto seriamente pensando di introdurre lidroponica nella mia tenda,ma vedo che i sistemi in vendita, hanno soluzioni che tengono i vasi molto vicini, troppo vicini secondo me,come i tuoi...oltre a questo per le componenti che hanno,le trovi in vendita con dei prezzi assurdi, che io un sistema uguale penso di poterlo costruire con 50/60€ e sui siti si trovano sui 150€.... Qualche consiglio su cosa scegliere e dove? Oppure l'autoproduzione è la
migliore soluzione anche in questo caso?

Ti dico le mie sul Idro e sistemi.
L'idro ha di buono che non hai da smaltire o reciclare terreno che abitando in un condominio viene dura da smaltire o qualcuno che ti vede entrare in casa con un sacco da 70l e poi non vede neanche una pianta sul balcone.
Idro butto la soluzione nel cesso,prelevo acqua dalla vasca e nessuno vede nulla.
Oltre a questo un altro vantaggio ė la velocità di crescita in fioritura,in vegetativa ho notato che ė un pelo più lento rispetto alla terra.
Parliamo di sistemi,quelli in commercio sono per fare cicli veloci poca vegetativa e via di scrog con rete per dividere le piante.
Fra farlo e comprarlo non ė cambia molto come prezzo.
Fidati ne ho fatti diversi di sistemi e alla fine sono andato a prendere un Platinum da 60€.
Perché per il mio setup ci casca ad doc.
Come dici tu i vari sistemi a goccia hanno i vasi troppo vicini,però tu avendo spazio potresti anche pensare di fare un sistema nft con tavolo così decidi quante piante mettere.
Io ti consiglio prima di imbarcarti in una spesa un po' gravosa di farti un sistema singolo nft come mi sono fatto io,quello dove avevo la gorilla,secchio quadrato da 20/30l pompa da 300/450l/h 10cm di tubo e un T,pot argilla e fertilizzanti minerali.
pronti via.
Così vedi come si comporta la pianta in Idro e poi decidi se farti un sistema unico o magari crearti più secchi per coprire il tuo spazio.:wave:
 

AmanteSativo

Well-known member
Si la mia intenzione è proprio di provare con un piccolo campione,ma più di una pianta, pensavo a partire già con 4, quando le.totali in box saranno 12 o 16.
i prezzi che ti ho indicato sono quelli dei sistemi che ho visto su idroponica.it, a dire il vero mi ha sempre affascinato di più lareoponica ma la vedo più complicata.
comunque se sai indicarmi come fare da solo un buon sistema idroponico per 4 piante, o a sistema singolo o comunque ben distanziate,o sistemi già fatti mi fai un gran favore perché non ho gran conoscenza in merito, ho un infarinatura base per idroponica che andrò a rimpolpare con le guide, ma per i vari sistemi non saprei qual'è il più funzionante e performante.
 

Famine

Well-known member
Allora ti dico subito che per me 12/16 piante nello spazio che hai non ci stanno neanche se parti a 12/12.
l'idro a di vantaggio che con meno piante raccogli di più nello stesso spazio usando terra.
Come ti ho detto.
In terra sei un drago e intanto mi farei il sistema per una singola pianta che con 40/50€ lo fai.
Poi dopo si valuta che sistema usare.
Per dire questo che sarebbe il massimo dei sistemi.
https://www.idroponica.it/terra-aquatica-by-ghe-growstream~53347.html
Va bene per insalate o piante a radici corte.
Anche partendo a 12/12 da seme quando sei a metà fioritura incomincia la moria di piante perché le varie radici si sono avingiate fra di loro e la pianta più forte si ciucciano le più deboli.
Stessa cosa con questo.
https://www.idroponica.it/nutriculture-amazon-16-plant~5112.html
Vedi Ciumbia,Hazepadano.
Non ė che non voglio farti passare al Idro ma se lo devi fare si fa bene.
cambiare sistema di coltivazione non ti conviene se prima non provi a fare misto terra e Idro,come ho fatto io all inizio pianta singola in Idro e le altre in terra.
Se in Idro fallimento ho la terra che mi salva e intanto ho fatto esperienza.
Fatti un giro qua così vedi i vari impianti Idro.
https://www.idrolabhydroponics.com/vasche-idroponica-idrotrays Poi se ti interessa fare un sistema singolo come il mio(consigliato) mandami un pvt.:wave:
 

AmanteSativo

Well-known member
Quindi mi stai facendo capire che i sistemi di idroponica.it come già intuivo non sono molto validi nonostante il prezzo. Ora guardo il sito che hai linkato,e ok,hai ragione in Idro sicuramente è un altro mondo e non posso ragionare allo stesso modo,e per darmi il giusto metro di paragone è bene che inizio con una (massimo due?).
guardo e ti faccio sapere,sto anche scegliendo il pannello led,a breve c'è il black Friday ed ho in arrivo 5 anni di TFR 290ore tra permessi e ferie varie,più il mese di ottobre come normale che sia,e sono pronto a fare un investimento di tutto rispetto Edit ho guardato sul sito ma non si può comprare da lì? E ora cosa mi consiglieresti? Rdvc o vasi Idropot con idrocaps e relativo sistema di irrigazione?
 

Famine

Well-known member
Sui led ti ho risposto da te.
Sui sistemi come ti ho detto fatti prima una pianta poi decidi che sistema usare.
Rdwc te lo sconsiglio,provato e troppi problemi e la resa lo trovata un po' minore rispetto a una pianta in singolo sistema.
Il sistema invece del tavolo lo trovo molto geniale se usato da seme a taglio nella stessa box a meno che non hai i tavoli in tutte le box.

Volendo puoi fare una prova costruzione di un sistema con 2 vasi.
Un po' di ingegno e il gioco ė fatto.
Vasi da 3,5/6 vedi tu li fori ovunque con il trapano e punta de 3.
Si va dai Cina una vasca bassa e stretta che almeno tenga 10/20l coperchio.
Crei un telaio con una inclinazione di 2mm,seno fai i calcoli sarebbe 1cm ogni metro.
Ci appoggi il coperchio che avrai forato sullo scolo.
Vasca sotto che raccoglie la soluzione pompa da 500l/h e hai fatto un tablet.:biglaugh:
 

AmanteSativo

Well-known member
Costruirlo non dovrebbe essere complicato, il necessario sarebbe,correggimi se sbaglio:
vasca contenimento soluzione, pompa ossigenazione e pompa immersione per fare circolare la soluzione.
Non ho ben capito come dovrebbe tornare la soluzione nella tanica principale, tramite inclinazione(?), E poi? Scrivi pure sul mio.
 

Famine

Well-known member
Costruirlo non dovrebbe essere complicato, il necessario sarebbe,correggimi se sbaglio:
vasca contenimento soluzione, pompa ossigenazione e pompa immersione per fare circolare la soluzione.
Non ho ben capito come dovrebbe tornare la soluzione nella tanica principale, tramite inclinazione(?), E poi? Scrivi pure sul mio.

Ok passo da te a scrivere.:wave:
 

Famine

Well-known member
Ma che 2 coglioni con questi tester di pH.
oggi mi sono messo lì a tarare adwa ad12 perché mi sembrava impossibile avere la soluzione a ph8,85.
Esegui la procedura e si blocca sulla taratura 7.01 rimane così finché non si spegne.

Altri soldi in strumenti che alla fine non riesco ad usare in maniera ottimale.
Ritorno alla vecchia scuola e comprerò le gocce della che che alla fine ho notato che sono le più affidabili.
Magari mi saltano questi strumenti perché li uso poco diciamo forse una volta a settimana.
Se vedo che la pianta non ha nulla,io ragiono.
Lascia stare il tutto prima di fare danni.:shucks:
 

Pandanero

Member
Ma che 2 coglioni con questi tester di pH.
oggi mi sono messo lì a tarare adwa ad12 perché mi sembrava impossibile avere la soluzione a ph8,85.
Esegui la procedura e si blocca sulla taratura 7.01 rimane così finché non si spegne.

Altri soldi in strumenti che alla fine non riesco ad usare in maniera ottimale.
Ritorno alla vecchia scuola e comprerò le gocce della che che alla fine ho notato che sono le più affidabili.
Magari mi saltano questi strumenti perché li uso poco diciamo forse una volta a settimana.
Se vedo che la pianta non ha nulla,io ragiono.
Lascia stare il tutto prima di fare danni.:shucks:

Ciao Famine, anche io ho uno strumento Adwa e come te ho la preoccupazione che sia tarato.
Per calibrare lo strumento servono due soluzioni date in dotazione. Le soluzioni di calibrazione invecchiano oppure si contaminano. Se tutto va bene, una volta selezionata la modalità calibrazione, immergendo il sensore nella bustina 7.01 lo strumento visualizza: “pH 4.01 USE”. A questo punto si immerge nell'altra bustina ed alla fine compare OK. Se le soluzioni non sono quelle corrette, lo strumento non esegue la calibrazione. Avendo smarrito da tempo le soluzioni per calibrare, vado in un laboratorio chimico sotto casa e confronto le mie misure con le loro. Non ho mai trovato differenze, tanto che ultimamente non ci penso più alla calibrazione.
Se non hai amicizie in un laboratorio o farmacia o idraulico, per confrontare i valori letti da due strumenti, ecco una tabella dei pH di alimenti che tutti abbiamo in casa. Sarà facile testare l'affidabilità di tutti i dispositivi di misura.
tabella_acido_basico.jpg
 

can'tfindmyway

Too old Senior Member
lascia perdere questa tabella.... per favore.... chimicamente non ha alcun senso... e credo pochissimo a livello alimentare...
sono tabelle empiriche ma che riguardano la branca “salutista esoterica” e i valori che riportano per noi non hanno alcun senso... se devi tarare il phmetro, o usi le soluzioni titolate o...usi le soluzioni titolate.🤣
se cerchi on line puoi trovare come farti le soluzioni di confronto che hanno un PH “obbligato”... vale a dire il tampone acido citrico /citrato ad una certa concentrazione avrà’ sempre lo stesso ph.
eppoi... per il costo che hanno i sali gia pronti.... il gioco non vale la candela.... piuttosto sarebbe furbo riuscire a farsi una soluzione tampone a ph 6 che non influisse sulla EC della soluzione....

comunque secondo me probabilmente fai qualche errore nella calibrazione se non la prende....
tieni anche conto che due ph per uso hobbistico non avranno mai gli stessi valori immersi in un liquido( errore strumentale).
il ho due phmetri... uno come il tuo e uno invece “online” cioè sempre immerso nella vasca e che monitora in tempo reale il ph..... tarati con gli stessi liquidi , anche tre volte di seguito, e comunque hanno una differenza costante di 0,2-0,25 di ph.....una cazzata... e quindi li calori una volta a settimana e mi fido di quello che dicono
ritengo che le cartine siano meno precise in effetti , ma piu precise allo stesso tempo...
mi spiego.. le gocce vanno benissimo; qualche secolo fa, a scuola le titolazioni le facevamo con tutte le attrezzature necessarie burette untraprecise e i reagenti di viraggio a titolazione nota e in ambiente controllato.
nonostante questo c’era una varianza nei risultati ... ecco adesso immaginati tu quelli casalinghi....quello che varia molto e la quantità di reagente presente nella goccia che tu metti...la goccia non e’ mai una quantità “scientifica” diciamo che e’ piuttosto spannometrica.... una volta puo essere da 1 µlt un’altra volta 1,5µlt....e sarebbe una differenza del 50% di reagente... che e’ vero che non determina un errore del 50% ma anche solo del 10% non sarebbe poco per l’uso che ne vogliamo fare noi...
la cartina invece e’ “sicura” nel senso che la quantità di reagente sulla cartina e costante .... poi pero hai la variabile “ sensibilità “( tua) ai colori.....pero quella e sempre la stessa quindi diciamo che sarebbe piu precisa.... ma detto questo, a te poco importa viste le tue esperienze di ph precendeti.
io credo che la filosofia che hai adottato tu di lasciar variare il ph tra 5 e 7,..... non sia sbagliata perche
1) avviene lentamente e quindi la pianta oltre ad adattarsi alla variazione lenta ha modo di assorbire tutto quello che gli necessita nel range di escursione.
2) se poi il ph lo riporti verso il basso in maniera graduale secondo me hai fatto bingo..
leggevo dei Ph perfect di Advanced Nutrients.......pensavo fossero tamponate... e invece no.....hanno solo il ph 5,3 di partenza e basta ma non tamponano un bel cazzo..anche qua marketing puro e basta
se riesco a procurarmi le cose giuste proverò a farmi un tampone acido citrico/citrato o meglio ancora acido fosforico/fostato magri un po agricolo ma spero funzioni e se no ....fanculo al ph e Wlafiga🤣
 

Mr Bison

Active member
Concordo con Can't
Anche io ho due phmetri entrambi Adwa e tarati con la stessa soluzione due volte di seguito, non danno gli stessi risultati ma sballano di 0.2-0.3 l'uno dall'altro ma non è un grosso problema
Li ho anche confrontati con le gocce della Ghe che mi erano rimaste e i valori piu' o meno corrispondono
Dico la mia sugli AN che uso in dwc e ti dico cosa ho notato, se porto il ph sul 6.5 mi rimane stabile su quei valori per giorni, quabdo l'ho fatto scendere a 4,5 per risolvere una carenza mi è rimasto a 5.5 per 2-3 giorni, non so non li ho capiti bene ma mi sembrano piuttosto stabili nel range di ph
 

Pandanero

Member
Ciao Can't, nessuno vorrebbe usare quella tabella per calibrare lo strumento. E' un modo per aiutare a capire velocemente la precisione del pHmetro in discussione. Certo se hai le soluzioni corrette a disposizione è facile, ma se non ne disponi al momento, alcuni prodotti ti possono aiutare: 1. acqua bidistillata a 25°C = pH 7.00 - 2. latte vaccino fresco = pH 6.70 ecc...
Sono i primi che mi vengono in mente ma altri sicuramente si possono utilizzare come riferimento (aceto bianco = pH 2.40) E fin qui si è trattato della verifica degli strumenti; l'effetto del pH sulla coltivazione e delle soluzioni dwc... beh.. è un altra storia!
Wlafiga sempre. :tiphat:
 

Pandanero

Member
Concordo con Can't
Anche io ho due phmetri entrambi Adwa e tarati con la stessa soluzione due volte di seguito, non danno gli stessi risultati ma sballano di 0.2-0.3 l'uno dall'altro ma non è un grosso problema
Li ho anche confrontati con le gocce della Ghe che mi erano rimaste e i valori piu' o meno corrispondono
Dico la mia sugli AN che uso in dwc e ti dico cosa ho notato, se porto il ph sul 6.5 mi rimane stabile su quei valori per giorni, quabdo l'ho fatto scendere a 4,5 per risolvere una carenza mi è rimasto a 5.5 per 2-3 giorni, non so non li ho capiti bene ma mi sembrano piuttosto stabili nel range di ph

I pHmetri in commercio più comuni sono quelli con bulbo di vetro. Il vetro è fragile e si può rompere (è protetto ma comunque una percentuale di rischio c'è) inoltre si sporca. Se le soluzioni di cui si misura il pH contengono sostanze organiche si deposita un film attorno all'elettrodo che rallenta la risposta. Anche minerali e sostanze inorganiche possono sporcare l'elettrodo. Per la pulizia uso acqua e sapone con uno spazzolino da denti. In commercio trovi soluzioni dedicate alla pulizia degli elettrodi in vetro: Pepsina per depositi organici, Thiurea per quelli inorganici.
Molto importante è conservare l'elettrodo in soluzione salina: mai lasciare seccare e mai conservare in acqua distillata!
Ciao
 

Famine

Well-known member
Abbiamo diversi approcci sul pH.
a me lo strumento del pH mi serve solo se noto un quell' che non va nelle piante.
Siccome lavoro con soluzione che hanno già tutti gli elementi per fare crescere giusta la pianta,se quell' non va per forza ė colpa del pH e allora intervengo.
Non uso lo strumento per cercare di tenere la soluzione sempre a un valore costante.
Magari anche per questo lo strumento dopo un po' usandolo poco va a puttane.

Riproverò a tararlo e vediamo se riesco,seno fanculo.
:moon::wave:
 

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