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Flowskiseed fagioli fatti in casa

Flowski

Spippaiolo
Veteran
Ma va hai i broad Flow?? Non avevo visto dalle foto cazz... Hai qualche foto degli attacchi? Che palleee!! I persimilis purtroppo sono predatori obbligati per il ragnetto, senza muoiono, in caso io ti sconsiglio la lotta chimica perchè io e vari grower abbiamo solo che peggiorato la situazione. L'aspirina manda in overdrive il sistema immunitario, le piante attaccate rispondono meno agli stress, se la dai alle altre piante invece funziona 2volte il miglior booster che hai mai usato. Ti consiglio gli andersoni insieme ai cucumeris, cerca di mantenergli una buona umidità e rimettili ogni ciclo almeno per un'annetto e poi vedi. Puoi usare insieme i funghi entomopatogeni perche non hanno effetto sui mites che inoculi. Io li prendo da BioPlanet aka Verdepieno, i loro mites sono molto più vitali di altre biofabbriche. Ricordati sempre una cosa fondamentale. Quando tu vedi gli effetti degli attacchi i mites sono già iniziati a svilupparsi da almeno un mesetto e qualsiasi azione benefica che fai, per vedere gli effetti ci mette minimo 2-3 settimane perche le piante devono digerire le sostanze tossiche iniettate dalla saliva dei broad mite. Anche se usi l'aspirina. In bocca al lupo!!

Heilà Liltia.
Pensavo proprio che i trattamenti fossero bastati invece mi tocca fare anche questa esperienza qui.
Ciclo compromesso,mi girano parecchio...
Guardavo da bioplanet ma purtroppo gli stronzi si sono adeguati e non fanno più pagare alla consegna quindi niente,chi permette di pagare solo in digitale da me non prende un centesimo.
Mi viene da piangere....
La pianta messa peggio è quella nell'ultima foto,oltre quella non saprei che fotografare.

:thank you:
 

StRa

Señor Member
Veteran
mannaggia Flow sempre una nuova avventura...per non dire disavventura....

sarebbe da avere sempre una bella lente di ingrandimento comoda a portata di mano in growroom e almeno una volta a settimana controllare le foglie e la presenza di bestie varie ed eventuali.......sarebbe una bella abitudine!!!!

prevenire è meglio che curare si diceva.....

per disinfettare piante e growroom anche l'acqua ossigenata è un buon strumento che può aiutare a disinfettare ed uccidere uova varie ed eventuali....e sembra avere anche effetti positivi nella fisiologia delle piante sotto stress.....

qualche info:

Crops, Orchards & Plants

-Foliar feeding: of crops, put 350ml of 50% grade hydrogen peroxide in 100 litres of water for each
acre (875ml in 250 litres per hectare). Spray on plants early in the morning.

-Seed germination: to germinate seeds, put 30ml (or up to 150ml) of 3% solution** into 600ml of
distilled water. Soak the seeds for 8 hours. An experiment was done soaking old wheat in the
solution, while also testing seeds with plain water as the control. The treated seeds germinated at
a rate of 90% while the controlled seeds germinated at 60%.

-Insecticide: use hydrogen peroxide as an insecticide by mixing 250ml, or more, of 3% solution** to
5 litres of water together with 250ml of molasses or white sugar. It has been found that blackstrap
molasses works better than sugar. It seems to adhere to the plant better.


-House & Garden Plants: put 30ml of 3% peroxide solution** into 1200ml of water (or 10 drops of
50% hydrogen peroxide to 1 litre of water) and water or mist the plants with this mixture.
 

homero

Señor Member
Veteran
Mi viene da piangere....
:thank you:

ti capisco ... questa estate ho buttato una 2046 ... x la stessa storia ... e ultimamente mi sembra che questi mites di merda si stiano diffondendo ... una volta non se ne sentiva parlare ... un saluto di conforto :comfort: ...
 

the pen

Dissidente
Veteran
Mh, potresti provare mettendo il vaso completamente a mollo in acqua fredda e passare la vaporella o qualsiasi altro strumento a vapore caldo sulle foglie. io facendo 3 passaggi a foglia mi sono trovato abbastanza bene, non li uccidi tutti ma limiti molto i danni.
 

Flowski

Spippaiolo
Veteran
mannaggia Flow sempre una nuova avventura...per non dire disavventura....

sarebbe da avere sempre una bella lente di ingrandimento comoda a portata di mano in growroom e almeno una volta a settimana controllare le foglie e la presenza di bestie varie ed eventuali.......sarebbe una bella abitudine!!!!

prevenire è meglio che curare si diceva.....

per disinfettare piante e growroom anche l'acqua ossigenata è un buon strumento che può aiutare a disinfettare ed uccidere uova varie ed eventuali....e sembra avere anche effetti positivi nella fisiologia delle piante sotto stress.....

qualche info:

Pensavo di prendere qualche talea e poi dare fuoco a tutta la stanza,dici che basta come prevenzione ?? :biggrin:
Guarda socio lo farei davvero...
Pensavo di aver risolto tutto in vege,come faceva vedre anche Intimea le piante erano perfette,anche se onestamente avevo visto qualcosa in qualche foglia ma non capivo se erano segni precedenti al trattamento.
Ho sempre dato il success come prvenzione ma evidentemente come dicevano i ragazzi si sono abituati al principio attivo e quando ho iniziato a coltivare in più ambienti si sono moltiplicati a tal punto che questi sono i risultati,almeno credo sia andata così.
Cmq è una bella lezione,questo per me purtroppo è l'unico modo di imparare...

Grazie caro,buona giornata.

ti capisco ... questa estate ho buttato una 2046 ... x la stessa storia ... e ultimamente mi sembra che questi mites di merda si stiano diffondendo ... una volta non se ne sentiva parlare ... un saluto di conforto ...

Grazie per il conforto socio.
Può essere che con sto clima sempre più caldo sti stronzi stanno sguazzando ??
Nel mio caso è colpa mia,coltivando in più ambienti avrei da subito dovuto stare molto più attento.

Ciao caro.

Mh, potresti provare mettendo il vaso completamente a mollo in acqua fredda e passare la vaporella o qualsiasi altro strumento a vapore caldo sulle foglie. io facendo 3 passaggi a foglia mi sono trovato abbastanza bene, non li uccidi tutti ma limiti molto i danni.

Purtroppo Pen non ho attrezzi a vapore per farlo,in più mi si è rotto anche lo spruzzino e non riesco neanche a tenere alta l'umidità.
Ma esiste uno spruzzino che duri più di due settimane ?
Ne ho preso uno che mi sembrava più cazzuto dei soliti da 1.5 euro,invece è durato solo qualche giorno in più...
A sto punto ordinati i predatori del ragnetto rosso ordinerò anche gli andersoni e vediamo se riesco a risolvere anche per il futuro.
Sto vedendo dai pistilli il percorso preciso che stanno facendo,partono dalla E#3 e via via le cime più vicine,è uno strazio.

Sta bella esperienza però mi sta facendo vedere quali sono le genetiche più o meno resistenti alla cosa e devo dire che la TPxAD che è tra quelle più vicine non ha un pistillo bruciato ! :dance013:

Grazie a tutti soci,vi tengo aggiornati.
Passate tutti una buona giornata.
 
M

marygrace

Scusa il ritardo Flowski !

Io credo che i predatori è meglio se li prendi e utilizzi per i futuri cicli ( come prevenzione soprattutto ) , ora a mio parere riuscirebbero a fare ben poco e rischieresti di buttar via tempo e denaro prezioso . A te servirebbe una soluzione che riesca ad agire in tempi ristretti se non vuoi rischiare di dover cestinare tutto . "heat treatment" , acqua ossigenata o qualsiasi intervento che non ti metta a rischio di ritrovare sostanze spiacevole nei fiori , la soluzione chimica ( che se utilizzata a dovere da i suoi buoni risultati ) era da utilizzare scrupolosamente in vegetativa , anche se , in genere , i tempi di decadimento son lo stesso lunghi .


Per gli spruzzini non mi ero più ricordato di dirti la mia . Io ho smesso da tempo di regalare soldi per quei nebulizzatori che solo a guardarli si rompono ( stile leroy merlin ) , se hai qualche contaminante nella soluzione si bloccano ogni 3x2 , ma soprattutto lo sbatti di dover tutte le volte fermarsi a creare pressione . Ho risolto tutti i miei scazzi acquistando la pompa irroratrice a spalla , questa per essere preciso ...

http://www.eurobrico.com/it/prodott...6-hermetic-nyplen-piston-regulator-C000314945

..... e devo dirti che ora è uno spasso nebulizzare le piante ( e lo faccio molto più spesso ( soprattutto con acidi umici e vitamine del superthrive ) data la facilità di utilizzo , con lancia telescopica e regolabile , permettendo una distribuzione omogenea anche nella pagina inferiore delle foglie .

Per il resto non posso far altro che farti sentire la mia solidarietà , beh che pure io qualche settimana fa ho trovato qualche tripide e sicuramente il surriscaldamento globale sta avendo un ruolo determinante in questo senso , tra un pò avremo le zanzare anche a natale !

Un abbraccio socio !



ADooooooooooooSS
 

LilTia

Active member
Veteran
Heilà Liltia.
Pensavo proprio che i trattamenti fossero bastati invece mi tocca fare anche questa esperienza qui.
Ciclo compromesso,mi girano parecchio...
Guardavo da bioplanet ma purtroppo gli stronzi si sono adeguati e non fanno più pagare alla consegna quindi niente,chi permette di pagare solo in digitale da me non prende un centesimo.
Mi viene da piangere....
La pianta messa peggio è quella nell'ultima foto,oltre quella non saprei che fotografare.

:thank you:

Posso capirti Flow ma non hai tante alternative... Se fai sviluppare la situazione diventa un vero dramma... Io ci sono uscito pesantemente di testa 2anni prima di arrivare alla soluzione... Ho visto la foto.... Auguri!

Purtroppo il tarsonemide è un mite ke in Indoor diventa inarrestabile... Da quando si è diffuso è diventato un serio problema anche perchè sembra che possono svernare anche su semi, tessuti, oggetti, muri etc... Tutti sono a rischio di prenderlo, chi scambia cut rischia 10volte....
Secondo me l'unica soluzione è selezionare i feni più resistenti, pulirli bene e tenerli puliti per almeno un'anno (se non usi gli andersoni devi continuare a far trattamente perchè hanno cicli vitali ridicoli). Un grower che ha affrontato il problema con me adesso stà coltivando da 1 anno senza problemi selezionando piante che avevano meno problemi e tenendo l'ambiente Andersonizzato. Io li avrei già scordati se non fossi una testa di cazzo che ha voluto conservare tutte le genetiche.
 

LilTia

Active member
Veteran
Scusa il ritardo Flowski !

Io credo che i predatori è meglio se li prendi e utilizzi per i futuri cicli ( come prevenzione soprattutto ) , ora a mio parere riuscirebbero a fare ben poco e rischieresti di buttar via tempo e denaro prezioso

Secondo me questa è un'affermazione sbagliata. Il momento che mangiano di più è quando c'è più preda soprattutto considerando che non esistono predatori specifici. In caso di basse infestazioni certamente risolvono il problema ma la maggior parte dei mite muore prematuramente e quelli sono soldi buttati via.

Inoltre se la lotta chimica non fa niente, tipo acqua fresca, cosa fai? Aspetti un mese prima che passino i principi attivi che ucciderebbero i predatori? E nel frattempo? Secondo me la soluzione al problema è esattamente l'opposto di quello che hai scritto, i trattamenti a caldo e chimici si possono fare qnd ancora il problema è piccolo o se non trovi soluzione... Sempre che funzionino.
 

Laza Haze

Illyrian blood
Veteran
Mi dispiace un sacco socio. Intervengo per solidarietà, e so che non serve a niente., ma almeno tu ti farai l'esperienza e saprai come controllarli in futuro. Io non so una cippa di ste cose, e quando mi capiterà non saprò da che parte girarmi (perché prima o poi arrivano).Non ho neanche un insetticida, ne come prevenzione ne come niente. Ma non li ho comprati per la poca esperienza. Non avevo mai pensato che esistessero certe difficoltà anche indoor. Questo per dimostrarti quanto sono capra in quello che faccio.
un abbraccio socio.tieni duro. :huggg:
 
M

marygrace

Secondo me questa è un'affermazione sbagliata. Il momento che mangiano di più è quando c'è più preda soprattutto considerando che non esistono predatori specifici. In caso di basse infestazioni certamente risolvono il problema ma la maggior parte dei mite muore prematuramente e quelli sono soldi buttati via.


Da quanto ne so il momento nel quale mangiano di più è relativo agli esemplari femmina in ovodeposizione , non alla quantità di cibo , e non è mirata sugli stadi larvali degli acari . Guardando nell'ultima foto i danni che hanno causato mi suggeriscono che oramai non si tratta di bassa infestazione , potenzialmente anche tutte le altre piante avranno qualche ospite sgradito , ma non avranno ancora colonizzato sufficientemente la pianta da poterle arrecare danni visibili , combinata anche la maggior resistenza della genetica/fenotipo .



Comunque i predatori per agevolare qualche segno di miglioramento visibile gli serve un arco di tempo non breve ( tempo che gli acari nocivi hanno per espandersi ancora di più ) e se ci fossero condizioni ambientali sfavorevoli al loro sviluppo i tempi si dilungherebbero ancora di più ; ho anche spesso letto di growers che nonostante il loro utilizzo son riusciti si a limitare i danni , ma non a risolvere definitivamente il problema , e credo che anche la tua situazione rispecchi quanto dicono , che nonostante tutto ti ritrovi ancora con i broad mites dopo quanti anni ? Oltre al fatto che se uno volesse a fine ciclo ( quindi tagliare le piante piene di andersoni e buttarli ? ) dare una bella disinfettata con acaricidi , candeggina o quant'altro andrebbe anche a compromettere la microbiologia che si era instaurata sputtanando i soldi investiti .

Inoltre se la lotta chimica non fa niente, tipo acqua fresca, cosa fai? Aspetti un mese prima che passino i principi attivi che ucciderebbero i predatori? E nel frattempo? Secondo me la soluzione al problema è esattamente l'opposto di quello che hai scritto, i trattamenti a caldo e chimici si possono fare qnd ancora il problema è piccolo o se non trovi soluzione... Sempre che funzionino.

Dubito fortemente che la lotta chimica non faccia niente , ho avuto pure io i broad mites per più volte e son riuscito a risolvere il problema , nonostante i diversi ambienti di coltivo e la miriadi di piante da trattare , basta fare le cose scrupolosamente e a modino ( sapessi le ore che ci ho passato dietro , anche a sfregare con spazzolini da denti , con bacinella d'acqua imbevuta di acaricida dove immergerlo ogni volta , ogni foglia , una ad una ! ) . Ma lasciamo perdere le mie di piante ..... si sta parlando di quelle di Flowski ... come fai a dire che la lotta chimica non ha fatto nulla se ha utilizzato UNA volta Borneo e SMC ( qua sei stato asino tu Flowski a non tener la situazione ben monitorata , non si scherza con queste merde ) ?? I trattamenti a caldo , acqua ossigenata e così via erano le possibili soluzioni per ARGINARE il problema per riuscire ad arrivare al raccolto senza aver nelle piante troppe schifezze ed in maniera dignitosa .


Ps: se vuoi dare un occhio a come erano messe le mie https://www.icmag.com/ic/showthread.php?p=7045295&7045295 https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=7107242&postcount=996 la seconda volta con Cliner delle Compo e Rufast e -flo della zapi ( c'è anche il rufast nova con abemactina e Acrinatrina in combinazione ) son riuscito a debellare l'infestazione , grazie anche alle basse temperature ed umidità alta .

PPs : mi chiedevo ... se flowski ha somministrato qualche settimana fa il borneo credi che potrebbe ostacolare il ciclo riproduttivo dei andersoni essendo ovo-larvicida ? Non so se hai inteso che per me non sono utili gli insetti predatori , anzi , ma credo lo siano maggiormente per introduzione preventiva ( in vegetativa , se non ci fossero problemi a conservarli nell'ambiente ) che sotto attacco , poi oh , sono mie ipotesi non è mica la verità assoluta .
 

LilTia

Active member
Veteran
Da quanto ne so il momento nel quale mangiano di più è relativo agli esemplari femmina in ovodeposizione , non alla quantità di cibo , e non è mirata sugli stadi larvali degli acari . Guardando nell'ultima foto i danni che hanno causato mi suggeriscono che oramai non si tratta di bassa infestazione , potenzialmente anche tutte le altre piante avranno qualche ospite sgradito , ma non avranno ancora colonizzato sufficientemente la pianta da poterle arrecare danni visibili , combinato anche la maggior resistenza della genetica/fenotipo .



Comunque i predatori per agevolare qualche segno di miglioramento visibile gli serve un arco di tempo non breve ( tempo che gli acari nocivi hanno per espandersi ancora di più ) e se ci fossero condizioni ambientali sfavorevoli al loro sviluppo i tempi si dilungherebbero ancora di più ; ho anche spesso letto di growers che nonostante il loro utilizzo son riusciti si a limitare i danni , ma non a risolvere definitivamente il problema , e credo che anche la tua situazione rispecchi quanto dicono , che nonostante tutto ti ritrovi ancora con i broad mites dopo quanti anni ? Oltre al fatto che se uno volesse a fine ciclo dare una bella disinfettata con acaricidi , candeggina o quant'altro andrebbe anche a compromettere la microbiologia che si era instaurata sputtanando i soldi investiti .



Dubito fortemente che la lotta chimica non faccia niente , ho avuto pure io i broad mites per più volte e son riuscito a risolvere il problema , nonostante i diversi ambienti di coltivo e la miriadi di piante da trattare , basta fare le cose scrupolosamente e a modino ( sapessi le ore che ci ho passato dietro , anche a sfregare con spazzolini da denti , con bacinella d'acqua imbevuta di acaricida dove immergerlo ogni volta , ogni foglia , una ad una ! ) . Ma lasciamo perdere le mie di piante ..... si sta parlando di quelle di Flowski ... come fai a dire che la lotta chimica non ha fatto nulla se ha utilizzato UNA volta Borneo e SMC ( qua sei stato asino tu Flowski a non tener la situazione ben monitorata , non si scherza con queste merde ) ?? I trattamenti a caldo , acqua ossigenata e così via erano le possibili soluzioni per ARGINARE il problema per riuscire ad arrivare al raccolto senza aver nelle piante troppe schifezze .


Ps: se vuoi dare un occhio a come erano messe le mie https://www.icmag.com/ic/showthread.php?p=7045295&7045295 https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=7107242&postcount=996 la seconda volta con Cliner delle Compo e Rufast e -flo della zapi ( c'è anche il rufast nova con abemactina e Acrinatrina in combinazione ) son riuscito a debellare l'infestazione , grazie anche alle basse temperature ed umidità alta .

Allora, il discorso di quando mangian di più ha davvero un'importanza secondaria in grow room e comunque è moto più importante che le condizioni ambientali siano migliori per fare in modo che passino una buona parte di tempo sulle cime alte. Ne parlavo proprio con quelli di BioPlanet di questo discorso perchè il Tarsonemide non ha in natura (non conosciuti per il momento) dei mite predatori specifici. Mi spiego meglio, il Persymilis caccia fino a che non ci sono più ragnetti perchè altrimenti muore. Se i ragnetti rimangono è perchè trova condizioni difficili a sopravvivere (perchè molto delicato ed esigente di UR e T). Gli Andersoni come gli Swirskii o i Californicus non sono obbligati e si nutrono di svariate altre prede, riescono anche a sopravvivere col polline per brevi periodi. Inoltre sono estremamente resistenti alle condizioni ambientali avverse. Questo è un bene perchè rimangono di più nell'ambiente ma male perchè cacciano molti meno Broad di quello che potrebbero mentre i broad si riproducono velocemente. Secondo mia esperienza gli Andersoni sono quelli che funzionano di più. Questo si riflette nel fatto che il momento che funzionano di più è quando li metti andando a ridurre l'efficacia nel corso di 3 settimane circa. Non è vero che hanno un tempo di efficacia lungo, ci mettono tanto a soffocare anche i focolai peggiori (le piante più colpite) ma in 3 settimane si vede già un netto miglioramento. Ad ogni modo anche con la lotta Chimica ci vogliono 3 settimane per vedere qualche risultato perchè comunque deve digerire le tossine la pianta. La prima volta che ho fatto il giro di lotta chimica io sono partito con l'abamectina e subito va bene ma poi ho dovuto iniziare alternanza di abamectina, bifenazate e spiromesifen perchè tornavano sempre più veloci fino a dover trattare tutti i giorni e le cose andare ancora male. Ho visto piante di grower bravissimi trattare ogni giorno e vedere le piante andare a puttane... Se si ha il culo di beccare il problema all'inizio e di eliminare piante e cloni probabilmente con la lotta chimica si riesce a risolvere e sono contento che a te sia andata bene, però se i Broad si adattano ai principi attivi è finita. Io ho disinfettato tutto, anche ogni strumento in grow, dipinto, buttato la growbox. I cut che prendo sono disinfettati nei 3 princi attivi e li passo alcune ore in un tubo dove faccio passare ozono. Dopo 3 settimane che radicano si uniscono a quelli coi ragni, in un'altra stanza. Sicuramente faccio le cose a modo ma preferisco non incappare un'altra volta nell'incubo dei trattamenti che ho passato e non perchè ce l'abbia coi trattamenti chimici a prescindere. Io ogni 3 mesi a cambio di ciclo pulisco tutto con disinfettanti e poi rimetto i ragni e non ho mai avuto problemi.

Il discorso è che se sei in fioritura fare trattamenti col calore è sempre un po un casino, perchè si stressano parecchio le piante e fare trattamenti chimici è escluso. Secondo me unire più cose cioè eliminare i cut meno resistenti, fare dei trattamenti chimici, o fare trattamenti a caldo. Poi mettere i ragni ogni ciclo ti aiuta a contenere più a lungo il problema. Tutto questo dalla vege. Ti capisco quando mi dici che ci hai perso una vita, io ho perso alcune genetiche e tante ancora rimanifestano problemi se abbasso la guardia, le ho provate tutte, se ci sono nuovi modi io sono il primo a voler provare!!

Intanto in questo caso specifico in Fioritura a fine 3za settimana non vedo molte alternative. L'acqua ossigenata? :)

Nessun problema comunque a me fa piacere ke ci si confronti su questo problema visto che è così esteso!
 
Last edited:

Flowski

Spippaiolo
Veteran
è divorata..ma hai dato solo una volta gli insetticidi?

Si Rula,ho dato una volta il borneo e una l'smc.
Pensavo bastasse,anche perchè le piante stavano bene e pensavo di darlo come prevenzione.
Alla fine le piante colpite erano solo 3 cut nella serretta le altre pur trattandole non pensavo fossero infestate.

Scusa il ritardo Flowski !

Io credo che i predatori è meglio se li prendi e utilizzi per i futuri cicli ( come prevenzione soprattutto ) , ora a mio parere riuscirebbero a fare ben poco e rischieresti di buttar via tempo e denaro prezioso . A te servirebbe una soluzione che riesca ad agire in tempi ristretti se non vuoi rischiare di dover cestinare tutto . "heat treatment" , acqua ossigenata o qualsiasi intervento che non ti metta a rischio di ritrovare sostanze spiacevole nei fiori , la soluzione chimica ( che se utilizzata a dovere da i suoi buoni risultati ) era da utilizzare scrupolosamente in vegetativa , anche se , in genere , i tempi di decadimento son lo stesso lunghi .

Per gli spruzzini non mi ero più ricordato di dirti la mia . Io ho smesso da tempo di regalare soldi per quei nebulizzatori che solo a guardarli si rompono ( stile leroy merlin ) , se hai qualche contaminante nella soluzione si bloccano ogni 3x2 , ma soprattutto lo sbatti di dover tutte le volte fermarsi a creare pressione . Ho risolto tutti i miei scazzi acquistando la pompa irroratrice a spalla , questa per essere preciso ...

http://www.eurobrico.com/it/prodott...6-hermetic-nyplen-piston-regulator-C000314945

..... e devo dirti che ora è uno spasso nebulizzare le piante ( e lo faccio molto più spesso ( soprattutto con acidi umici e vitamine del superthrive ) data la facilità di utilizzo , con lancia telescopica e regolabile , permettendo una distribuzione omogenea anche nella pagina inferiore delle foglie .

Per il resto non posso far altro che farti sentire la mia solidarietà , beh che pure io qualche settimana fa ho trovato qualche tripide e sicuramente il surriscaldamento globale sta avendo un ruolo determinante in questo senso , tra un pò avremo le zanzare anche a natale !

Un abbraccio socio !

ADooooooooooooSS

Posso capirti Flow ma non hai tante alternative... Se fai sviluppare la situazione diventa un vero dramma... Io ci sono uscito pesantemente di testa 2anni prima di arrivare alla soluzione... Ho visto la foto.... Auguri!

Purtroppo il tarsonemide è un mite ke in Indoor diventa inarrestabile... Da quando si è diffuso è diventato un serio problema anche perchè sembra che possono svernare anche su semi, tessuti, oggetti, muri etc... Tutti sono a rischio di prenderlo, chi scambia cut rischia 10volte....
Secondo me l'unica soluzione è selezionare i feni più resistenti, pulirli bene e tenerli puliti per almeno un'anno (se non usi gli andersoni devi continuare a far trattamente perchè hanno cicli vitali ridicoli). Un grower che ha affrontato il problema con me adesso stà coltivando da 1 anno senza problemi selezionando piante che avevano meno problemi e tenendo l'ambiente Andersonizzato. Io li avrei già scordati se non fossi una testa di cazzo che ha voluto conservare tutte le genetiche.

Secondo me questa è un'affermazione sbagliata. Il momento che mangiano di più è quando c'è più preda soprattutto considerando che non esistono predatori specifici. In caso di basse infestazioni certamente risolvono il problema ma la maggior parte dei mite muore prematuramente e quelli sono soldi buttati via.

Inoltre se la lotta chimica non fa niente, tipo acqua fresca, cosa fai? Aspetti un mese prima che passino i principi attivi che ucciderebbero i predatori? E nel frattempo? Secondo me la soluzione al problema è esattamente l'opposto di quello che hai scritto, i trattamenti a caldo e chimici si possono fare qnd ancora il problema è piccolo o se non trovi soluzione... Sempre che funzionino.

Mi dispiace un sacco socio. Intervengo per solidarietà, e so che non serve a niente., ma almeno tu ti farai l'esperienza e saprai come controllarli in futuro. Io non so una cippa di ste cose, e quando mi capiterà non saprò da che parte girarmi (perché prima o poi arrivano).Non ho neanche un insetticida, ne come prevenzione ne come niente. Ma non li ho comprati per la poca esperienza. Non avevo mai pensato che esistessero certe difficoltà anche indoor. Questo per dimostrarti quanto sono capra in quello che faccio.
un abbraccio socio.tieni duro.

Ti ringrazio socio,la vostra solidarietà serve eccome ! :biggrin:
Neanche io avevo mai avuto problemi,solo una volta con i tripidi,e se posso darti un consiglio è di cominciare a prevenire da subito anche se non hai mai avuto problemi.

:thank you:

Allora, il discorso di quando mangian di più ha davvero un'importanza secondaria in grow room e comunque è moto più importante che le condizioni ambientali siano migliori per fare in modo che passino una buona parte di tempo sulle cime alte. Ne parlavo proprio con quelli di BioPlanet di questo discorso perchè il Tarsonemide non ha in natura (non conosciuti per il momento) dei mite predatori specifici. Mi spiego meglio, il Persymilis caccia fino a che non ci sono più ragnetti perchè altrimenti muore. Se i ragnetti rimangono è perchè trova condizioni difficili a sopravvivere (perchè molto delicato ed esigente di UR e T). Gli Andersoni come gli Swirskii o i Californicus non sono obbligati e si nutrono di svariate altre prede, riescono anche a sopravvivere col polline per brevi periodi. Inoltre sono estremamente resistenti alle condizioni ambientali avverse. Questo è un bene perchè rimangono di più nell'ambiente ma male perchè cacciano molti meno Broad di quello che potrebbero mentre i broad si riproducono velocemente. Secondo mia esperienza gli Andersoni sono quelli che funzionano di più. Questo si riflette nel fatto che il momento che funzionano di più è quando li metti andando a ridurre l'efficacia nel corso di 3 settimane circa. Non è vero che hanno un tempo di efficacia lungo, ci mettono tanto a soffocare anche i focolai peggiori (le piante più colpite) ma in 3 settimane si vede già un netto miglioramento. Ad ogni modo anche con la lotta Chimica ci vogliono 3 settimane per vedere qualche risultato perchè comunque deve digerire le tossine la pianta. La prima volta che ho fatto il giro di lotta chimica io sono partito con l'abamectina e subito va bene ma poi ho dovuto iniziare alternanza di abamectina, bifenazate e spiromesifen perchè tornavano sempre più veloci fino a dover trattare tutti i giorni e le cose andare ancora male. Ho visto piante di grower bravissimi trattare ogni giorno e vedere le piante andare a puttane... Se si ha il culo di beccare il problema all'inizio e di eliminare piante e cloni probabilmente con la lotta chimica si riesce a risolvere e sono contento che a te sia andata bene, però se i Broad si adattano ai principi attivi è finita. Io ho disinfettato tutto, anche ogni strumento in grow, dipinto, buttato la growbox. I cut che prendo sono disinfettati nei 3 princi attivi e li passo alcune ore in un tubo dove faccio passare ozono. Dopo 3 settimane che radicano si uniscono a quelli coi ragni, in un'altra stanza. Sicuramente faccio le cose a modo ma preferisco non incappare un'altra volta nell'incubo dei trattamenti che ho passato e non perchè ce l'abbia coi trattamenti chimici a prescindere. Io ogni 3 mesi a cambio di ciclo pulisco tutto con disinfettanti e poi rimetto i ragni e non ho mai avuto problemi.

Il discorso è che se sei in fioritura fare trattamenti col calore è sempre un po un casino, perchè si stressano parecchio le piante e fare trattamenti chimici è escluso. Secondo me unire più cose cioè eliminare i cut meno resistenti, fare dei trattamenti chimici, o fare trattamenti a caldo. Poi mettere i ragni ogni ciclo ti aiuta a contenere più a lungo il problema. Tutto questo dalla vege. Ti capisco quando mi dici che ci hai perso una vita, io ho perso alcune genetiche e tante ancora rimanifestano problemi se abbasso la guardia, le ho provate tutte, se ci sono nuovi modi io sono il primo a voler provare!!

Intanto in questo caso specifico in Fioritura a fine 3za settimana non vedo molte alternative. L'acqua ossigenata?

Nessun problema comunque a me fa piacere ke ci si confronti su questo problema visto che è così esteso!

@ Liltia & Mary
Intanto vi ringrazio che siete una miniera di informazioni,siete mitici.
Mary grazie anche per lo spruzzino,che così da chito sembra un pò esagerato usare certi attrezzi in indoor,però alla fine a conti fatti con tuttu quello che ho già speso in spruzzini mi sà che ne vale la pena fare una soesa del genere !?

Tornando ai maledetti parassiti finalmente sono riuscito a beccarne uno,proprio sulla E#3 massacrata,uno schifoso ragnetto rosso !!!
A sto punto,visto anche gli ultimi vostri interventi,gli sto addosso con aspirina,acqua ossigenata e predatore del ragnetto e provo ad arrivare in fondo nel migliore modo possibile.
Poi onestamente non so che fare,se devo cestinare tutto quello che ho nel box vege mi toglo il dente e lo faccio subito,tengo la E#2 e la TPxAD che sembrano non fare una piega e cestino tutto il resto.
Però che due coglioni,ho il prossimo ciclo già bello che pronto solo da mettere nell'altro box !?
O vado avanti e intanto quelle in vege le tratto pesantemente con dei chimiconi ??
Non so se ce la faccio a cestinarle,sono perfette cazzo....
 
M

marygrace

Allora, il discorso di quando mangian di più ha davvero un'importanza secondaria in grow room e comunque è moto più importante che le condizioni ambientali siano migliori per fare in modo che passino una buona parte di tempo sulle cime alte. Ne parlavo proprio con quelli di BioPlanet di questo discorso perchè il Tarsonemide non ha in natura (non conosciuti per il momento) dei mite predatori specifici. Mi spiego meglio, il Persymilis caccia fino a che non ci sono più ragnetti perchè altrimenti muore. Se i ragnetti rimangono è perchè trova condizioni difficili a sopravvivere (perchè molto delicato ed esigente di UR e T). Gli Andersoni come gli Swirskii o i Californicus non sono obbligati e si nutrono di svariate altre prede, riescono anche a sopravvivere col polline per brevi periodi. Inoltre sono estremamente resistenti alle condizioni ambientali avverse. Questo è un bene perchè rimangono di più nell'ambiente ma male perchè cacciano molti meno Broad di quello che potrebbero mentre i broad si riproducono velocemente. Secondo mia esperienza gli Andersoni sono quelli che funzionano di più. Questo si riflette nel fatto che il momento che funzionano di più è quando li metti andando a ridurre l'efficacia nel corso di 3 settimane circa.


Sisi , è uno tra i siti dai quali avevo letto qualche informazione . Grazie delle aggiunte !


Non è vero che hanno un tempo di efficacia lungo, ci mettono tanto a soffocare anche i focolai peggiori (le piante più colpite) ma in 3 settimane si vede già un netto miglioramento.

Appunto , intendevo un arco di tempo simile , dalle 3 settimane ad un mese . Che sia tanto/troppo era perché non si parlava di piante a vegetare , ma di piante che sono già intorno alla 4a settimana di fioritura , in quell'arco di tempo passerebbe quasi metà fioritura , allungandone significativamente i tempi .


Ad ogni modo anche con la lotta Chimica ci vogliono 3 settimane per vedere qualche risultato perchè comunque deve digerire le tossine la pianta.

Secondo le mie ultime esperienze dopo circa una settimana hanno avuto i primi segni di miglioramento ( parlando però di un infestazione che non era ancora a pieno regime e si notavano solo pistilli imbruniti e foglie leggermente arcuate , l'individuazione del focolaio e i tempi di intervento sono fondamentali per un buon e rapido successo ) , basandomi sulla salute dei nuovi getti e pistilli dei cloni con abbondanti prefiori , utilizzando in combinazione anche l'aspirina e superthrive nebulizzati sulle foglie , permettendo una più veloce disintossicazione dalle tossine .

prima volta che ho fatto il giro di lotta chimica io sono partito con l'abamectina e subito va bene ma poi ho dovuto iniziare alternanza di abamectina, bifenazate e spiromesifen perchè tornavano sempre più veloci fino a dover trattare tutti i giorni e le cose andare ancora male. Ho visto piante di grower bravissimi trattare ogni giorno e vedere le piante andare a puttane...


Seconde me è stato proprio questo il vostro sbaglio . Trattando ogni giorno o comunque non avendo fatto passare un arco di tempo sufficiente tra un acaricida e l'altro avete reso il sistema immunitario delle progenie di acari molto più forte rispetto a quello di partenza . Io faccio passare almeno 10/14 giorni tra un acaricida ( quindi principio attivo ) e l'altro , in questo arco di tempo alterno ogni 3 giorni circa nebulizzate di aspirina , olio di neem e superthrive ( anche acidi umici non sarebbero male ) e arrivo a riutilizzare lo stesso principio attivo dell'acaricida del primo trattamento dopo quasi 1 mese e mezzo ( ipotizzando di avere a disposizione 3 differenti principi attivi ).

Se si ha il culo di beccare il problema all'inizio e di eliminare piante e cloni probabilmente con la lotta chimica si riesce a risolvere e sono contento che a te sia andata bene, però se i Broad si adattano ai principi attivi è finita. Io ho disinfettato tutto, anche ogni strumento in grow, dipinto, buttato la growbox. I cut che prendo sono disinfettati nei 3 princi attivi e li passo alcune ore in un tubo dove faccio passare ozono. Dopo 3 settimane che radicano si uniscono a quelli coi ragni, in un'altra stanza. Sicuramente faccio le cose a modo ma preferisco non incappare un'altra volta nell'incubo dei trattamenti che ho passato e non perchè ce l'abbia coi trattamenti chimici a prescindere. Io ogni 3 mesi a cambio di ciclo pulisco tutto con disinfettanti e poi rimetto i ragni e non ho mai avuto problemi.


Di fondamentale importanza è sicuramente quello di controllare e riuscire a riconoscere preventivamente gli ospiti indesiderati . Mi hai risolto il dubbio che avevo riguardo al mantenimento dei ragnetti , devi sempre reintrodurli ( non costano poco però ) .

il discorso è che se sei in fioritura fare trattamenti col calore è sempre un po un casino, perchè si stressano parecchio le piante e fare trattamenti chimici è escluso. Secondo me unire più cose cioè eliminare i cut meno resistenti, fare dei trattamenti chimici, o fare trattamenti a caldo. Poi mettere i ragni ogni ciclo ti aiuta a contenere più a lungo il problema. Tutto questo dalla vege. Ti capisco quando mi dici che ci hai perso una vita, io ho perso alcune genetiche e tante ancora rimanifestano problemi se abbasso la guardia, le ho provate tutte, se ci sono nuovi modi io sono il primo a voler provare!!

Non saprei perché non ho mai adottato il trattamento col calore , ma piu stress dei broad mites non credo lo faccia ed essendo piante piu grandi e adulte dovrebbero riuscire a sopportare meglio rispetto ad una piccola a vegetare ; , una bella stufetta potrebbe fare al caso tuo Flowski :D Però certamente fare piu trattamenti combinati e diversificati può essere molto efficace , oltre agli accorgimenti che ben dici nel box vegetativa .

è stato veramente un incubo , sapessi che depressione , vederle così sfondate mi ha veramente lasciato molto amareggiato .


in questo caso specifico in Fioritura a fine 3za settimana non vedo molte alternative. L'acqua ossigenata? :)

Sarei curioso di vedere se effettivamente funziona o meno , ci fai da cavia Flow ? :D
 

mox76

Well-known member
questione spruzzino, a farla spiccia
capo, a te basta una cosa cosi e stai a bolla per qualche anno. la mia va da 3.
mary e' abituato ad altre metrature...io quello che dice lui lo uso x dare il diserbante attorno a casa e il ramato alla vigna -L- jajajajajajajaja fai un po' te.

:tiphat:
 
M

marygrace

Si Rula,ho dato una volta il borneo e una l'smc.
Pensavo bastasse,anche perchè le piante stavano bene e pensavo di darlo come prevenzione.
Alla fine le piante colpite erano solo 3 cut nella serretta le altre pur trattandole non pensavo fossero infestate.









Ti ringrazio socio,la vostra solidarietà serve eccome ! :biggrin:
Neanche io avevo mai avuto problemi,solo una volta con i tripidi,e se posso darti un consiglio è di cominciare a prevenire da subito anche se non hai mai avuto problemi.

:thank you:



@ Liltia & Mary
Intanto vi ringrazio che siete una miniera di informazioni,siete mitici.
Mary grazie anche per lo spruzzino,che così da chito sembra un pò esagerato usare certi attrezzi in indoor,però alla fine a conti fatti con tuttu quello che ho già speso in spruzzini mi sà che ne vale la pena fare una soesa del genere !?

Tornando ai maledetti parassiti finalmente sono riuscito a beccarne uno,proprio sulla E#3 massacrata,uno schifoso ragnetto rosso !!!
A sto punto,visto anche gli ultimi vostri interventi,gli sto addosso con aspirina,acqua ossigenata e predatore del ragnetto e provo ad arrivare in fondo nel migliore modo possibile.
Poi onestamente non so che fare,se devo cestinare tutto quello che ho nel box vege mi toglo il dente e lo faccio subito,tengo la E#2 e la TPxAD che sembrano non fare una piega e cestino tutto il resto.
Però che due coglioni,ho il prossimo ciclo già bello che pronto solo da mettere nell'altro box !?
O vado avanti e intanto quelle in vege le tratto pesantemente con dei chimiconi ??
Non so se ce la faccio a cestinarle,sono perfette cazzo....

Ne vale la spesa e vedrai quanto sarà pratico ;)

Non so però se utilizzare acqua ossigenata assieme ai predatori sia proprio il massimo , non rischi di ammazzare anche loro ?

Io non cestinerei un bel niente di quelle in vege , a maggior ragione se dici che son perfette , quindi dovresti essere ancora in tempo ad agire . Credo che un problema sia meglio conoscerlo e risolverlo , piuttosto che "scavalcarlo" , ti potrà tornare solo che utile nel futuro un'esperienza come questa , per quanto brutta e fastidiosa possa essere . Poi sai come la penso io , vai di chimicone e annientali tutti !!!
 

massud

Stealth Grower
Veteran
Ciao Flowski! Inutile dirti che mi spiace un sacco per quei maledetti!! Non mi intrometto nei discorsi su di loro perché ne so poco o nulla!! Ho avuto solo i tripidi per ora, ma sono tutta un'altra cosa!! Finito il ciclo disinfetta tutto e butta via quello che puoi, fagli terra bruciata intorno!! Peccato perché sono piante bellissime!! Comunque sai che di semi in giro ce ne sono in abbondanza se vli orrai ;)!! Buon cultivo e buona lotta!! Un abbraccio!! Hola fratello!! :wave:
 

LilTia

Active member
Veteran
Si Rula,ho dato una volta il borneo e una l'smc.
Pensavo bastasse,anche perchè le piante stavano bene e pensavo di darlo come prevenzione.
Alla fine le piante colpite erano solo 3 cut nella serretta le altre pur trattandole non pensavo fossero infestate.









Ti ringrazio socio,la vostra solidarietà serve eccome ! :biggrin:
Neanche io avevo mai avuto problemi,solo una volta con i tripidi,e se posso darti un consiglio è di cominciare a prevenire da subito anche se non hai mai avuto problemi.

:thank you:



@ Liltia & Mary
Intanto vi ringrazio che siete una miniera di informazioni,siete mitici.
Mary grazie anche per lo spruzzino,che così da chito sembra un pò esagerato usare certi attrezzi in indoor,però alla fine a conti fatti con tuttu quello che ho già speso in spruzzini mi sà che ne vale la pena fare una soesa del genere !?

Tornando ai maledetti parassiti finalmente sono riuscito a beccarne uno,proprio sulla E#3 massacrata,uno schifoso ragnetto rosso !!!
A sto punto,visto anche gli ultimi vostri interventi,gli sto addosso con aspirina,acqua ossigenata e predatore del ragnetto e provo ad arrivare in fondo nel migliore modo possibile.
Poi onestamente non so che fare,se devo cestinare tutto quello che ho nel box vege mi toglo il dente e lo faccio subito,tengo la E#2 e la TPxAD che sembrano non fare una piega e cestino tutto il resto.
Però che due coglioni,ho il prossimo ciclo già bello che pronto solo da mettere nell'altro box !?
O vado avanti e intanto quelle in vege le tratto pesantemente con dei chimiconi ??
Non so se ce la faccio a cestinarle,sono perfette cazzo....

Alcun piante mantengono sempre dei focolai, sono quelle da cui riparte sempre l'infestazione e non è raro che le piante piùù delicante siano le migliori... Non ti stò consigliando di buttare genetiche, perchè sono il primo che non lo farebbe, ma purtroppo aiuta.

Sisi , è uno tra i siti dai quali avevo letto qualche informazione . Grazie delle aggiunte !




Appunto , intendevo un arco di tempo simile , dalle 3 settimane ad un mese . Che sia tanto/troppo era perché non si parlava di piante a vegetare , ma di piante che sono già intorno alla 4a settimana di fioritura , in quell'arco di tempo passerebbe quasi metà fioritura , allungandone significativamente i tempi .




Secondo le mie ultime esperienze dopo circa una settimana hanno avuto i primi segni di miglioramento ( parlando però di un infestazione che non era ancora a pieno regime e si notavano solo pistilli imbruniti e foglie leggermente arcuate , l'individuazione del focolaio e i tempi di intervento sono fondamentali per un buon e rapido successo ) , basandomi sulla salute dei nuovi getti e pistilli dei cloni con abbondanti prefiori , utilizzando in combinazione anche l'aspirina e superthrive nebulizzati sulle foglie , permettendo una più veloce disintossicazione dalle tossine .




Seconde me è stato proprio questo il vostro sbaglio . Trattando ogni giorno o comunque non avendo fatto passare un arco di tempo sufficiente tra un acaricida e l'altro avete reso il sistema immunitario delle progenie di acari molto più forte rispetto a quello di partenza . Io faccio passare almeno 10/14 giorni tra un acaricida ( quindi principio attivo ) e l'altro , in questo arco di tempo alterno ogni 3 giorni circa nebulizzate di aspirina , olio di neem e superthrive ( anche acidi umici non sarebbero male ) e arrivo a riutilizzare lo stesso principio attivo dell'acaricida del primo trattamento dopo quasi 1 mese e mezzo ( ipotizzando di avere a disposizione 3 differenti principi attivi ).




Di fondamentale importanza è sicuramente quello di controllare e riuscire a riconoscere preventivamente gli ospiti indesiderati . Mi hai risolto il dubbio che avevo riguardo al mantenimento dei ragnetti , devi sempre reintrodurli ( non costano poco però ) .



Non saprei perché non ho mai adottato il trattamento col calore , ma piu stress dei broad mites non credo lo faccia ed essendo piante piu grandi e adulte dovrebbero riuscire a sopportare meglio rispetto ad una piccola a vegetare ; , una bella stufetta potrebbe fare al caso tuo Flowski :D Però certamente fare piu trattamenti combinati e diversificati può essere molto efficace , oltre agli accorgimenti che ben dici nel box vegetativa .

è stato veramente un incubo , sapessi che depressione , vederle così sfondate mi ha veramente lasciato molto amareggiato .




Sarei curioso di vedere se effettivamente funziona o meno , ci fai da cavia Flow ? :D

Su BioPlanet c'è scritto davvero poco, ma se ci si arma di pazienza, libri di entomologia e si scrive qualche mail ci si racapezza un po di più. Le piante per riprendersi dai danni dei Broad ci mettono 2-3settimane, chimica o meno, si accorcia un po con l'aspirina, ma questo non è importante in quanto si combatte il sintomo e non la causa.

Per quanto riguarda i dosaggi, ovviamente siamo partiti rispettando le alternanze... Se ti sei mai imbattuto in una infestazione di Broad Mite avrai girato 1000link qui su IC ed altri siti e avrai cercato consigli su cosa utilizzare. Prova a guardare ogni quanto si consigliano i trattamenti.... C'è pieno IC di 3D sull'argomento. La lotta chimica ai Broad Mite è come la chemioterapia perchè hanno un ciclo vitale di meno di 2 giorni e sei legato a questo problema. Uno dei motivi perchè non ha successo la lotta chimica al broad Mite è proprio questa. Il mio primo pensiero è stato a non creare supermites, infatti ho dovuto lavorare con gli insetti... Poi si può discutere e spiegare finchè vuoi ma se non trovi alternativa e le piante ti muoiono sotto gli occhi fai il più possibile per aggredire il problema seguendo i migliori consigli che trovi on line come ho fatto io. Se dopo 20giorni di abamectina il problema ritorna? E se dopo dopo 8? E se poi ruotare i principi non fa più nulla? Fai come tutti gli altri e tratti a intervalli di 2giorni. La mia esperienza è che tutti questi principi attivi gli hanno fatto solo il solletico, l'acqua ossigenata o l'olio di Neem??? Maddai su...

La verità caro Marygrace è che se continuiamo a vivere con questa mentalità finiremo a coltivare come buona parte degli spagnoli, tra supermites e inutili spruzzini in mano. Io mi sono francamente rotto di gente che crede di aver risolto e torna a lamentarsi dopo 6 mesi (questa è rivolta a me ma è intesa in generale ha chi succede.... e sono tanti) e di vivere la mia vita da grower con lo spruzzino in mano (che nel mio caso non ha nemmeno avuto il minimo effetto). Vorrei trovare una soluzione efficace e più duratura e ho preso questa strada, ti auguro che a te il problema non si ripresenti più e chiudo da parte mia. Qui ci sono già tante info da parte di entrambi se uno vuole provare a risolvere il problema.
Spero un giorno di conoscerti e magari di approfondire assieme le varie esperienze fatte perche c'è sempre da imparare e migliorarsi!

P.S.
I trattamenti a 45-50°C fatti con un tasso medio di umidità sono estremamente stressanti per la pianta e posso assicurarti che molte muoiono. Potrei risponderti anche dicendo che 1stress è meglio di 2 comunque.:thank you:
 
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marygrace

Su BioPlanet c'è scritto davvero poco, ma se ci si arma di pazienza, libri di entomologia e si scrive qualche mail ci si racapezza un po di più. Le piante per riprendersi dai danni dei Broad ci mettono 2-3settimane, chimica o meno, si accorcia un po con l'aspirina, ma questo non è importante in quanto si combatte il sintomo e non la causa.


Ti ho scritto che è uno dei siti tra i quali ho cercato informazioni , non ci vuole un genio per digitare " amblyseius andersoni " su google per documentarsi un minimo , ma se trovo qualcosa di piu specifico nei materiali didattici lo posto volentieri . Capita davvero a fagiolo perché ho proprio appena appena incominciato i moduli di Entomologia e Patologia vegetale in università , sarà un piacere studiarli dato che è un argomento del quale sono ignorante , se non poche cose che ho imparato gestendo le piante dei giardini e l'orticello , che da qualche anno ahimè non sto piu facendo .

Io ti ho indicato in quanti giorni hanno dato segnale di miglioramento le mie ( sta a te crederci o meno ) , ma sembra che valga di piu quello che scrivi tu . L'aspirina è stata molto importante nel mio caso , perché da un lato uccidi o rallenti gli acari con l'acaricida , e nel frattempo somministri l'aspirina e superthrive ( vitamine e ormoni ) per far riprendere piu velocemente la pianta dai danni delle tossine dato che non ci saranno , o comunque limitati , altri morsi dei broad . La stessa importanza piò averla anche nel caso di Flowski , permettendogli di riprendersi piu velocemente dopo aver adottato il trattamento piu idoneo secondo lui , facendogli guadagnare tempo per riprendere a fiorire in maniera "sana" .


Per quanto riguarda i dosaggi, ovviamente siamo partiti rispettando le alternanze... Se ti sei mai imbattuto in una infestazione di Broad Mite avrai girato 1000link qui su IC ed altri siti e avrai cercato consigli su cosa utilizzare. Prova a guardare ogni quanto si consigliano i trattamenti.... C'è pieno IC di 3D sull'argomento. La lotta chimica ai Broad Mite è come la chemioterapia perchè hanno un ciclo vitale di meno di 2 giorni e sei legato a questo problema. Uno dei motivi perchè non ha successo la lotta chimica al broad Mite è proprio questa.

Come la chemioterapia ??? Maddai su , non mi sembra proprio il paragone piu adatto .

Meno di 2 giorni il ciclo vitale ? Da una ricerca veloce veloce vedo che per le femmine indicano dai 7/8 ai 18 giorni , i maschi dai 5 ai 9 , mica proprio la stessa cosa . Ne ho letti di thread ( non solo su IC ) , e son partito proprio da quelli per provare ad elaborare la strategia migliore ( per me ) , contando che a mio favore ho che per quasi tutto l'anno ho le temperature abbastanza basse ed essendo in cantina l'umidità relativa è sempre abbastanza alta , ecco perché non è detto che anche se abbiamo usato gli stessi metodi , per forza dobbiamo aver avuto lo stesso esito , sarò stato piu fortunato , non so che dirti .

Se cerchi bene c'è anche la guida di Snype per togliere i Broad Mites con solo neem ..... è forse un coglione allora ?


mio primo pensiero è stato a non creare supermites, infatti ho dovuto lavorare con gli insetti... Poi si può discutere e spiegare finchè vuoi ma se non trovi alternativa e le piante ti muoiono sotto gli occhi fai il più possibile per aggredire il problema seguendo i migliori consigli che trovi on line come ho fatto io. Se dopo 20giorni di abamectina il problema ritorna? E se dopo dopo 8? E se poi ruotare i principi non fa più nulla? Fai come tutti gli altri e tratti a intervalli di 2giorni. La mia esperienza è che tutti questi principi attivi gli hanno fatto solo il solletico, l'acqua ossigenata o l'olio di Neem??? Maddai su...

Ma ti sei sentito preso in causa od aggredito ? Non ho mica detto che le soluzioni che hai adottato non vadano bene , tranquillo ; anzi ben vengano le tue esperienze , dato che tutti noi abbiamo la possibilità di poter seguire l'evolversi della situazione .
Ok , la tua esperienza , ma non deve per forza essere anche quella degli altri , prova ad ascoltare un pochino di più che forse potresti arrivare ad avere un quadro piu completo della situazione . L'ultima sull'acqua ossigenata e olio di neem non l'ho capita , o forse leggi come ti è piu comodo ? :dunno:



La verità caro Marygrace è che se continuiamo a vivere con questa mentalità finiremo a coltivare come buona parte degli spagnoli, tra supermites e inutili spruzzini in mano. Io mi sono francamente rotto di gente che crede di aver risolto e torna a lamentarsi dopo 6 mesi (questa è rivolta a me ma è intesa in generale ha chi succede.... e sono tanti) e di vivere la mia vita da grower con lo spruzzino in mano (che nel mio caso non ha nemmeno avuto il minimo effetto). Vorrei trovare una soluzione efficace e più duratura e ho preso questa strada, ti auguro che a te il problema non si ripresenti più e chiudo da parte mia. Qui ci sono già tante info da parte di entrambi se uno vuole provare a risolvere il problema.
Spero un giorno di conoscerti e magari di approfondire assieme le varie esperienze fatte perche c'è sempre da imparare e migliorarsi!

Grazie per aver condiviso la tua verità , anche se francamente non ne capisco il senso con la nostra discussione , cioè qui stiamo parlando semplicemente di risolvere un caso di infestazione ( il suo primo per di piu ) , non stiamo consigliando di crescere pomodori ad abemactina . Si stanno utilizzando comunque sostanze chimiche e tossiche e per questo non ho voluto ingozzare di acaricidi le mie piante ma utilizzarli con buon senso , che esagerare non va mai bene e avendo visto a che risultati ero arrivato le prime volte abusandone , so cosa vuol dire vedere le piante sfondate nonostante tutti gli sforzi , ora non mi faccio prendere dal panico e affronto con serenità ogni tipo di calamità , sono altri i veri problemi della vita . Io sono intervenuto per dare una mano a Flowski secondo le mie idee ed esperienze , non a criticare quanto stai facendo o scrivendo .

P.S.
I trattamenti a 45-50°C fatti con un tasso medio di umidità sono estremamente stressanti per la pianta e posso assicurarti che molte muoiono. Potrei risponderti anche dicendo che 1stress è meglio di 2 comunque.


Sul trattamento del calore non saprei , ma ho letto che anche Intimea ha adottato questo metodo , credo che se gli fossero morte piante lo avrebbe indicato nel suo intervento , o forse aveva tassi di umidità favorevoli . E secondo me non ha molto senso l'ultima frase , ben venga il 2o stress , se ha lo scopo di debellare l'infestazione , mica lo stai facendo per puro spirito sadico .


Comunque ci consociamo già , ci siamo visti a Bologna l'anno scorso e da Xcuore . E simpaticamente mi ricordo che proprio in quella occasione da Cuore stavamo guardando le sue piante completamente infestate, se non sbaglio i cuts provenivano appunto da te ? . è da quell'occasione che è partito il tuo inferno ? Ti ricordi che vi avevo suggerito che si trattava di un'infestazione di broad mites ? E se ti ricordi altrettanto bene tu dicesti che ..... no assolutamente , sono tripidi ;) eheheheh
 

Flowski

Spippaiolo
Veteran
Ciao Flowski! Inutile dirti che mi spiace un sacco per quei maledetti!! Non mi intrometto nei discorsi su di loro perché ne so poco o nulla!! Ho avuto solo i tripidi per ora, ma sono tutta un'altra cosa!! Finito il ciclo disinfetta tutto e butta via quello che puoi, fagli terra bruciata intorno!! Peccato perché sono piante bellissime!! Comunque sai che di semi in giro ce ne sono in abbondanza se vli orrai !! Buon cultivo e buona lotta!! Un abbraccio!! Hola fratello!!

Bella Massud !
Anche io l'unica esperienza che ho avuto l'ho avuta con i tripidi e fino ad adesso era andato tutto alla grande.
Ma cmq facciamo anche questa bella esperienza e impariamo qualcosa di nuovo... eheheheheh
Per i fagioli ti ringrazio ma ne ho a vagonate,non riesco a mettere neanche la metà di quelli che vorrei provare,direi che per un pò sono a posto anche se cestino tutto il box vege.

Grazie mille caro ci provo...

questione spruzzino, a farla spiccia
capo, a te basta una cosa cosi e stai a bolla per qualche anno. la mia va da 3.
mary e' abituato ad altre metrature...io quello che dice lui lo uso x dare il diserbante attorno a casa e il ramato alla vigna -L- jajajajajajajaja fai un po' te.

E' uguale all'ultimo che ho preso e anche questo in due settimane è andato....
Anche se 70 euro in uno spruzzino mi sembrano un pò tantini.
Nebulizzo con la bocca !! :biggrin:


Io vi ringrazio per tutti i bei discorsi che avete fatto ma mi raccomando vedete di non litigare.
Se devo dirvi la verità,non sono molto convinto ci siano anche i broad mites,sopratutto ora che ho visto un ragnetto rosso,onestamente spero vivamente che vi sbagliate e che c'ho solo i ragnetti.
Da dove deducete che ci sono anche i broad mites ?

Per quanto riguarda l'acqua ossigenata mi sembra di capire che è meglio usarla finche non metto i predatori,giusto ?
Invece l'aspirina posso continuare a dargliela anche una volta messi i predatori ?

A sto punto metterei i predatori in quelle in fioritura e quelle in vege invece ci andrei giù bello cattivo con dei bei chimiconi visto che vi dovranno fare minimo altri 2 mesi prima di metterle in fioritura,del tempo per risolvere penso ce ne sia.
O se no spargo predatori per tutta la stanza a random per qualche mese e incrocio le dita...
Due coglioni non so che fare !?

A leggere voi altri sono ancora più confuso ! :)
Sti cavolo di predatori se ci devono mettere 3 settimane per dare i primi risultati che li metto a fare che sono alla quarta di fioritura ??
Bha,lasciare tutto così a sto punto mi sembra la cosa più logica,poi intanto tratto pesantemente quelle in vege e spero di risolvere per i cicli sucessivi.
Oppure c'è sempre l'opzione fuoco !? :)

Grazie soci siete grandi !
 
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