E così è stato purtroppo!!
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ANTIPROIBIZIONISMO
- Thread starter pasqsn
- Start date
E così è stato purtroppo!!
Siete andati nel vostro comune a firmare?!? Mancano pochi giorni e ancora qualche firma!
http://www.cambiamonoi.it/referendum/droghe
http://www.cambiamonoi.it/referendum/droghe
Devi andare in comune, io ho trovato i moduli all'Ufficio Anagrafe...
Sul loro c'è l'elenco di tutti i comuni nei quali trovi i moduli!
In realtà se il gregge del Pdl andasse a firmare ci sarebbero un sacco di firmatari in più! Vedremo...
Antani
Active member
Forse non hai capito a quali referendum si riferiva il nano infame.
Lascia che te lo illustri:
http://www.andrialive.it/news/Politica/240401/news.aspx
"Ricordiamo che i referendum in questione - proposti dal PdL - riguardano 1) una effettiva “responsabilità civile dei Magistrati”: allo stato gli unici lavoratori che non rispondono dei propri gravi errori e misfatti a carico di cittadini, per risarcire i quali deve provvedere lo Stato con le risorse dei contribuenti: 2) il contrasto all’abuso della “custodia cautelare”. In un sistema carcerario ampiamente al di sotto della decenza la maggioranza dei detenuti è in attesa di giudizio; 3) una reale separazione delle carriere dei Magistrati tra PM e Giudici, sulla quale si fonda la doverosa eguaglianza tra difesa ed accusa nel processo: 4) il rientro di tutti i Magistrati nelle proprie funzioni, in modo da evitare pericolose commistioni e da garantire in tempi accettabili gli adempimenti del fondamentale Servizio-Giustizia."
Questi sono i gravi problemi del paese ora, mi raccomando, andate a firmare anche per questi
Quoto in pieno con Antani, l'unico scopo del PDL è firmare le seguenti iniziative:
1) una effettiva “responsabilità civile dei Magistrati”:
2) il contrasto all’abuso della “custodia cautelare
3) una reale separazione delle carriere dei Magistrati tra PM e Giudici, sulla quale si fonda la doverosa eguaglianza tra difesa ed accusa nel processo
4) il rientro di tutti i Magistrati nelle proprie funzioni
Non si parla di proibizionismo o similari, l'unico scopo del PDL, come potete notare è scagionare lo psyco nano dalle sue accuse. Non fatevi abbindolare dalla disinformazione!
Per quanto riguarda invece il referendum reale, reputo una buona iniziativa, ma pochissima informazione come sempre...
1) una effettiva “responsabilità civile dei Magistrati”:
2) il contrasto all’abuso della “custodia cautelare
3) una reale separazione delle carriere dei Magistrati tra PM e Giudici, sulla quale si fonda la doverosa eguaglianza tra difesa ed accusa nel processo
4) il rientro di tutti i Magistrati nelle proprie funzioni
Non si parla di proibizionismo o similari, l'unico scopo del PDL, come potete notare è scagionare lo psyco nano dalle sue accuse. Non fatevi abbindolare dalla disinformazione!
Per quanto riguarda invece il referendum reale, reputo una buona iniziativa, ma pochissima informazione come sempre...
Non facciamo confusione!
I quesiti referendari sono 12 in totale, tutti proposti dai Radicali:
Il fascicolo GIUSTIZIA con 6 quesiti e il fascicolo CAMBIAMO NOI che contiene altri 6 quesiti su "Diritti umani"
Nella notizia riportata da Antani si parla del fatto che il Pdl di quei comuni si è attivato per far firmare i cittadini. Magari proprio solo i 6 quesiti sulla giustizia!
Ciò non toglie il fatto che in questo modo possa aumentare il numero di firme anche per gli altri quesiti!
Probabilmente non tutti condividono la scelta di B di firmare anche per gli altri 6...
Come il Giova, che non si smentisce mai, come non si smentisce anche la disinformazione della maggiori testate....leggete un pò...si parla di abrogare il "carcere agli spacciatori"!
http://www.corriere.it/politica/13_...no_6e6395c6-12f3-11e3-b29f-7fb8749168ea.shtml
I quesiti referendari sono 12 in totale, tutti proposti dai Radicali:
Il fascicolo GIUSTIZIA con 6 quesiti e il fascicolo CAMBIAMO NOI che contiene altri 6 quesiti su "Diritti umani"
Nella notizia riportata da Antani si parla del fatto che il Pdl di quei comuni si è attivato per far firmare i cittadini. Magari proprio solo i 6 quesiti sulla giustizia!
Ciò non toglie il fatto che in questo modo possa aumentare il numero di firme anche per gli altri quesiti!
Probabilmente non tutti condividono la scelta di B di firmare anche per gli altri 6...
Come il Giova, che non si smentisce mai, come non si smentisce anche la disinformazione della maggiori testate....leggete un pò...si parla di abrogare il "carcere agli spacciatori"!
http://www.corriere.it/politica/13_...no_6e6395c6-12f3-11e3-b29f-7fb8749168ea.shtml
Reggio Emilia, festa della canapa: ‘La cannabis è una medicina, legalizziamola’
Reggio Emilia, festa della canapa: ‘La cannabis è una medicina, legalizziamola’
La manifestazione dedicata al "seme della discordia" a Castelnovo Monti (Reggio Emilia) ha riunito migliaia di persone. Il consigliere regionale Pdl Fabio Filippi: "Evento distruttivo". Lo psichiatra del Sert Benedetto Valdesalici: "Se la cannabis fosse legale si potrebbe trattare come una medicina quale è, si potrebbero studiare e spiegare le sue indicazioni e le sue controindicazioni”
Le immancabili polemiche della vigilia non hanno fatto che aumentare la curiosità intorno all’evento. Alcuni giorni fa il consigliere regionale del Pdl Fabio Filippi aveva lanciato i suoi strali contro l’evento giunto alla sua sesta edizione, spiegando che a passare sarebbe stato “l’aberrante messaggio che la droga leggera non fa male”. Poi aveva aggiunto: “La festa della canapa è distruttiva”. Così, come d’incanto, anche quest’anno festa della cannabis di Felina in provincia di Reggio Emilia ha attirato migliaia di persone nella due giorni dedicata al ‘seme della discordia’. E tutti sono arrivati nella frazione appenninica di Castelnovo Monti con un’unica idea in testa: legalizzare.
Per questo tra banchetti e venditori che espongono i diversi prodotti che si possono ottenere da questa pianta (c’è persino una tessitrice di canapa con un antico telaio), ci sono anche esperti del pianeta tossicodipendenze a spiegare che con la legislazione italiana si è imboccato un vicolo cieco: “Nel nostro Paese se vi trovano con una piantina in balcone andate in galera, perché se volete il fumo dovete andare dalla mafia”, spiega Benedetto Valdesalici, psichiatra per anni impegnato nei Sert a contatto con i problemi causati dalla droga. “In Italia – continua – la canapa è considerata come l’eroina, per la legge è inserita nella stessa tabella. Nel frattempo però il suo principio attivo, il Thc sintetizzato artificialmente dalle case farmaceutiche, è venduto nelle farmacie, mentre la cannabis è illegale. Se fosse legale la si potrebbe trattare come una medicina quale è, si potrebbero studiare e spiegare le sue indicazioni e le sue controindicazioni”.
Gli organizzatori dell’associazione Cannabis Info si godono il successo delle due giornate nella cornice del Parco Tegge: “Noi promuoviamo l’uso della pianta per uso tessile, alimentare, per la bioedilizia, e poi anche per l’utilizzo ludico”. In poche parole, per farsi una canna: “Esatto, ma cerchiamo di spiegare come fumare in modo consapevole”, spiega Mirco Mosè Tincani. Valdesalici prova ad approfondire proprio il tema della consapevolezza: “Se la canapa si potesse trattare come un medicinale, e non come una sostanza proibita, noi potremmo spiegare a una persona che forse un tiro non gli fa male, lo aiuterebbe a rilassarsi. Ma a un’altra persona potremmo spiegare che è meglio che non la usi, perché su di lui può avere dei brutti effetti”.
Valdesalici ha partecipato al dibattito “In sostanza ti reprimo” che si è tenuto domenica pomeriggio. Insieme al lui c’era anche Beatrice Bassini, vicepresidente nazionale del Forum Droghe, che al fattoquotidiano.it spiega la situazione dopo l’entrata in vigore della legge Fini-Giovanardi del 2006: “A livello nazionale è stato un disastro con l’aumento esponenziale di persone detenute in carcere per piccolo spaccio. In più il Dipartimento delle politiche antidroga ha realizzato nel 2006 un inasprimento delle pene per lo spaccio, per il consumo e per la detenzione e ha fatto un lavoro culturale volto a criminalizzare i consumatori di cannabis. Ha cercato di dimostrare che c’era una correlazione tra l’uso di cannabis e l’affiorare di patologie mentali”.
Nei vialetti del Parco Tegge più che il degrado paventato dal consigliere Pdl Filippi si trovano decine di giovani famiglie con neonati al seguito (nel parco si trova un angolo dedicato per farli giocare e dipingere) e molte coppie di anziani del posto. “Proibirla induce i ragazzi in tentazione ancora di più”, spiega un signore. “Legalizzare le canne? Meglio di no”, risponde invece una signora sulla settantina, che sembra finita un po’ per caso a passeggiare tra gli stand della manifestazione. Un’altra, più o meno della stessa età, ci pensa un po’, poi con aria di sfida si lascia andare: “Sa cosa le dico: sì! Piuttosto che regalare i soldi alla malavita, legalizziamola”.
Articolo del 26 agosto 2013
Fonti: fattoquotidiano
Link Video Youtube
Reggio Emilia, festa della canapa: ‘La cannabis è una medicina, legalizziamola’
La manifestazione dedicata al "seme della discordia" a Castelnovo Monti (Reggio Emilia) ha riunito migliaia di persone. Il consigliere regionale Pdl Fabio Filippi: "Evento distruttivo". Lo psichiatra del Sert Benedetto Valdesalici: "Se la cannabis fosse legale si potrebbe trattare come una medicina quale è, si potrebbero studiare e spiegare le sue indicazioni e le sue controindicazioni”
Le immancabili polemiche della vigilia non hanno fatto che aumentare la curiosità intorno all’evento. Alcuni giorni fa il consigliere regionale del Pdl Fabio Filippi aveva lanciato i suoi strali contro l’evento giunto alla sua sesta edizione, spiegando che a passare sarebbe stato “l’aberrante messaggio che la droga leggera non fa male”. Poi aveva aggiunto: “La festa della canapa è distruttiva”. Così, come d’incanto, anche quest’anno festa della cannabis di Felina in provincia di Reggio Emilia ha attirato migliaia di persone nella due giorni dedicata al ‘seme della discordia’. E tutti sono arrivati nella frazione appenninica di Castelnovo Monti con un’unica idea in testa: legalizzare.
Per questo tra banchetti e venditori che espongono i diversi prodotti che si possono ottenere da questa pianta (c’è persino una tessitrice di canapa con un antico telaio), ci sono anche esperti del pianeta tossicodipendenze a spiegare che con la legislazione italiana si è imboccato un vicolo cieco: “Nel nostro Paese se vi trovano con una piantina in balcone andate in galera, perché se volete il fumo dovete andare dalla mafia”, spiega Benedetto Valdesalici, psichiatra per anni impegnato nei Sert a contatto con i problemi causati dalla droga. “In Italia – continua – la canapa è considerata come l’eroina, per la legge è inserita nella stessa tabella. Nel frattempo però il suo principio attivo, il Thc sintetizzato artificialmente dalle case farmaceutiche, è venduto nelle farmacie, mentre la cannabis è illegale. Se fosse legale la si potrebbe trattare come una medicina quale è, si potrebbero studiare e spiegare le sue indicazioni e le sue controindicazioni”.
Gli organizzatori dell’associazione Cannabis Info si godono il successo delle due giornate nella cornice del Parco Tegge: “Noi promuoviamo l’uso della pianta per uso tessile, alimentare, per la bioedilizia, e poi anche per l’utilizzo ludico”. In poche parole, per farsi una canna: “Esatto, ma cerchiamo di spiegare come fumare in modo consapevole”, spiega Mirco Mosè Tincani. Valdesalici prova ad approfondire proprio il tema della consapevolezza: “Se la canapa si potesse trattare come un medicinale, e non come una sostanza proibita, noi potremmo spiegare a una persona che forse un tiro non gli fa male, lo aiuterebbe a rilassarsi. Ma a un’altra persona potremmo spiegare che è meglio che non la usi, perché su di lui può avere dei brutti effetti”.
Valdesalici ha partecipato al dibattito “In sostanza ti reprimo” che si è tenuto domenica pomeriggio. Insieme al lui c’era anche Beatrice Bassini, vicepresidente nazionale del Forum Droghe, che al fattoquotidiano.it spiega la situazione dopo l’entrata in vigore della legge Fini-Giovanardi del 2006: “A livello nazionale è stato un disastro con l’aumento esponenziale di persone detenute in carcere per piccolo spaccio. In più il Dipartimento delle politiche antidroga ha realizzato nel 2006 un inasprimento delle pene per lo spaccio, per il consumo e per la detenzione e ha fatto un lavoro culturale volto a criminalizzare i consumatori di cannabis. Ha cercato di dimostrare che c’era una correlazione tra l’uso di cannabis e l’affiorare di patologie mentali”.
Nei vialetti del Parco Tegge più che il degrado paventato dal consigliere Pdl Filippi si trovano decine di giovani famiglie con neonati al seguito (nel parco si trova un angolo dedicato per farli giocare e dipingere) e molte coppie di anziani del posto. “Proibirla induce i ragazzi in tentazione ancora di più”, spiega un signore. “Legalizzare le canne? Meglio di no”, risponde invece una signora sulla settantina, che sembra finita un po’ per caso a passeggiare tra gli stand della manifestazione. Un’altra, più o meno della stessa età, ci pensa un po’, poi con aria di sfida si lascia andare: “Sa cosa le dico: sì! Piuttosto che regalare i soldi alla malavita, legalizziamola”.
Articolo del 26 agosto 2013
Fonti: fattoquotidiano
Link Video Youtube
Dubbi raccolta firme
Dubbi raccolta firme
Ciao ragazzi, come ben sapete in Italia (Repubblica Delle Banane) siamo organizzati malissimo in tutto.
Quello che non capisco è che in materia canapa ci sono moltissime associazioni ma che non collaborano tra loro, sembra quasi si facciano concorrenza.
Ora si parla di Referendum per l'abbrogazione della legge fini-giovanardi
cambiamonoi.it raccoglie firme per il referendum (il sito indica i comuni dove è possibile firmare, ma non indica il termine di scadenza)
freweed anche lui raccoglie firme per il referendum, il sito dice "esse verranno sottoposte alla Corte di Cassazione che fisserà la data del Referendum tra l’Aprile e il Maggio dell’anno successivo (quindi 2014/2015)"
Se ho capito bene, tutti e 2 i gruppi sono favorevoli ad una depenalizzazione della cannabis, tutti e 2 raccolgono firme per un referendum, ma non collabborano tra di loro.
Ora siccome sono prevenuto dalle CLASSICHE cose italiane, ho preso come esempio questi 2 progetti (che non so se collaborano, non si capisce), ma ci sono moltissime associazioni a favore della cannabis in Italia e a quanto pare non c'e nessuna collaborazion tra le parti.
E' tanto difficile accordarsi e fare un unica raccolta firme? la probabilità di vittoria se si sommano tutte le parti è maggiore.
I mezzi di comunicazioni ci sono, basterebbe un semplice scambio di mail, ma dimenticavo siamo in Italia, qui c'e ancora il piccione viaggiatore che porta la letterina
Dubbi raccolta firme
Ciao ragazzi, come ben sapete in Italia (Repubblica Delle Banane) siamo organizzati malissimo in tutto.
Quello che non capisco è che in materia canapa ci sono moltissime associazioni ma che non collaborano tra loro, sembra quasi si facciano concorrenza.
Ora si parla di Referendum per l'abbrogazione della legge fini-giovanardi
cambiamonoi.it raccoglie firme per il referendum (il sito indica i comuni dove è possibile firmare, ma non indica il termine di scadenza)
freweed anche lui raccoglie firme per il referendum, il sito dice "esse verranno sottoposte alla Corte di Cassazione che fisserà la data del Referendum tra l’Aprile e il Maggio dell’anno successivo (quindi 2014/2015)"
Se ho capito bene, tutti e 2 i gruppi sono favorevoli ad una depenalizzazione della cannabis, tutti e 2 raccolgono firme per un referendum, ma non collabborano tra di loro.
Ora siccome sono prevenuto dalle CLASSICHE cose italiane, ho preso come esempio questi 2 progetti (che non so se collaborano, non si capisce), ma ci sono moltissime associazioni a favore della cannabis in Italia e a quanto pare non c'e nessuna collaborazion tra le parti.
E' tanto difficile accordarsi e fare un unica raccolta firme? la probabilità di vittoria se si sommano tutte le parti è maggiore.
I mezzi di comunicazioni ci sono, basterebbe un semplice scambio di mail, ma dimenticavo siamo in Italia, qui c'e ancora il piccione viaggiatore che porta la letterina
Dog dai un occhio qui: https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=258015 ;D
La questione è semplice...
I referendum sono proposti dai Radicali, FreeWeed è un progetto indipendente e APOLITICO.
La cosa che non ha senso è che se dovessero fallire i Radicali dubito che possano invece avere successo il Progetto Freeweed, contando che al primo tentativo non sono riusciti a raccogliere abbastanza fondi...
E qui forse ci sarebbe da aprire un'altra parentesi... ma mi limito a fare una citazione del fratello Wolv:
(...)Guardate dentro a voi e al vostro non fare un cazzo. Troverete spiegazioni meno affascinanti ma più concrete.
Non faccio riferimento a nessuno in particolare, se non al modo di fare menefreghista e superficiale della massa italiota che comprende ovviamente il fattone-medio-italiota, con cui forse c'è da incazzarsi ancora di più perchè non si sbatte manco per ciò che gli interessa!
La questione è semplice...
I referendum sono proposti dai Radicali, FreeWeed è un progetto indipendente e APOLITICO.
La cosa che non ha senso è che se dovessero fallire i Radicali dubito che possano invece avere successo il Progetto Freeweed, contando che al primo tentativo non sono riusciti a raccogliere abbastanza fondi...
E qui forse ci sarebbe da aprire un'altra parentesi... ma mi limito a fare una citazione del fratello Wolv:
(...)Guardate dentro a voi e al vostro non fare un cazzo. Troverete spiegazioni meno affascinanti ma più concrete.
Non faccio riferimento a nessuno in particolare, se non al modo di fare menefreghista e superficiale della massa italiota che comprende ovviamente il fattone-medio-italiota, con cui forse c'è da incazzarsi ancora di più perchè non si sbatte manco per ciò che gli interessa!
http://droghe.aduc.it/notizia/giovanardi+versus+referendum+droga_127938.php
questa è bella.ma ridicola.il pdl firma i referendum radicali(trovata pubblicitaria di silvione)ed il gemello del ca.....o no,troppo attaccato alla bottiglia ed alle sue abitudine,lambrusco briscola e rottura di palle alla moglie e figli quando torna ubriaco a casa,
questa è bella.ma ridicola.il pdl firma i referendum radicali(trovata pubblicitaria di silvione)ed il gemello del ca.....o no,troppo attaccato alla bottiglia ed alle sue abitudine,lambrusco briscola e rottura di palle alla moglie e figli quando torna ubriaco a casa,
Last edited:
^^ quanto lo spero pasqsn...
...se non mi fossi già "impegolato" con una società un paio d'anni fa, aspetterei che si apra questo fantastico mercato... fosse mai la volta buona! UoU
... e, per inciso, questo stato mi sta facendo passare la voglia di essere nato (scusate lo sfogo) (*edit, nonostante l'attività legale!)
...se non mi fossi già "impegolato" con una società un paio d'anni fa, aspetterei che si apra questo fantastico mercato... fosse mai la volta buona! UoU
... e, per inciso, questo stato mi sta facendo passare la voglia di essere nato (scusate lo sfogo) (*edit, nonostante l'attività legale!)
