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Panic-room 1.0 Marsh Hydro SP 3000

Famine

Well-known member
Oppure i blumat..anche se in aria italiana sembrano molto poco apprezzati..non saranno perfetti..ma quasi :)

Sempre un piacere averti qua Sante.
Sui blumat,un tempo ho visto utenti usarli però si lamentavano che le radici poi si avvinghiono al blumat e non lavora più bene.
Magari mettendo i di più per vaso non si pone il problema.:wave:
 

Famine

Well-known member
Forse sono io che non mi sono spiegato bene.
Le Homebox evolution (modello vecchio, quello nero) non hanno pavimento.
Io intendo di fatto realizzare un mobiletto su ruote (base 60x60, altezza fondamentalmente quanto voglio) senza la parte superiore, apribile sul davanti, nel quale alloggiare il sistema.
La growbox verrà poi messa appoggiata sopra ma verrà a trovarsi al pari se non addirittura più alta rispetto al bordo superiore dei vasi...
Non sarà comodissima perchè aprendo avrò comunque la traversa della base del growbox ma in questo modo posso sfruttare tutti i 120cm per le piante e volendo anche guadagnarci un 10/20cm a seconda di quanto faccio alta la struttura in legno... Considera che non ho filtro o altro che porti via spazio, come luce userei una ts1000 che attaccherei al soffitto quindi avrei grossomodo 120cm tutti per le piante...

Vediamo se ho capito come si caricano le immagini...

fetch


Spero sia chiaro adesso!!!

Per fare ricircolare la soluzione più frequentemente posso tranquillamente aggiungere una seconda pompa e creare un circuito apposito magari aggiungendo anche una valvola per svuotare la cisterna senza smontare tutto se e quando devo cambiare in todo la soluzione...
Dici che neanche cosi?

Scusa non avevo capito,ora molto più chiara la situazione.
Si può fare!!!
Praticamente hai 120cm utili per le piante,hai più spazio di me :shucks:
Il cartellino lo trovo inutile,il sistema ė leggero,in vegetazione lavori solo con 10l di soluzione così viene anche agevole nel caso lo dovessi muovere.
Piuttosto metterei uno strato di polistirolo sul pavimento così da assorbire le vibrazioni della pompa che nel sistema fa da cassa armonica.

:groupwave:
 

Sante

In DoPa
Sempre un piacere averti qua Sante.
Sui blumat,un tempo ho visto utenti usarli però si lamentavano che le radici poi si avvinghiono al blumat e non lavora più bene.
Magari mettendo i di più per vaso non si pone il problema.:wave:

Ciao fam...piacere mio!

Mi ricordo pur io ma loro confondevano i tropf con i classic..nulla a che vedere!
 

Famine

Well-known member
Ciao fam...piacere mio!

Mi ricordo pur io ma loro confondevano i tropf con i classic..nulla a che vedere!

Su questa cosa mi cogli impreparato,pensavo che esisteva solo un modello di blumat.
poi ai tempi non ho più approfondito essendo passato direttamente in Idro :biglaugh:
 

Sante

In DoPa
Come puoi vedere i primi irrigano tramite il tubettino(al quale volendo si aggiungono appositi gocciolatori o lance irriganti per i vasi piu grandi o cassoni), hanno una vitina che si regola all' inizio e poi non si toccca più.


Possono essere alimentati con tanica a caduta o tramite riduttore di pressione alla rete domestica.

I classic invece irrigano solo attraverso la "carota"piantata nella terra non avendo un tubicino e per questo le radici si sviluppano solo lo attorno..anchr questi dovrebbero rilasciare acqua "on demand" (max 200ml/24h)ma non sono finemente regolabili se non in minima misura, sollevandolo un poco il recipiente rispetto al livello del vaso si irriga di piu abbassandolo si irriga meno..insomma, vasi comunicanti ma nulla di preciso, unico vantaggio non necessitare di un serbatoio rialzato, soluzione valida per mantenere in vita piccole piante per qualche giorno di assenza in estate)

Poi ci sono quelli da attaccare alla bottiglia, tipo i cinesi, che irrigano sempre e comunque e sono i piú scrausi.

Il vero limite dei tropf blumat(come dicevo non sono perfetti) sono: imparare a settarli e gestirli(ci sono mille trucchetti, spesso da imparare a proprie spese) il rischio dietro l angolo sono allagamenti ed "occlusioni" quando qualcosa va storto (bolle d' aria, residui di fert, alghe, radici che tappano i gocciolatori ecc) e l accumulo di sali nel substrato dato che non hai mai "run off", e siccome il cocco é la morte loro, bisogna regoarsi bene coi fert.

Il vantaggio é che la pianta beve solo se e quando ne ha bisogno, non hai rumore alcuno e se tutto va bene l unico lavoro necessario é rimpire il serbatoio ogni 10 giorni ed alzare la lampada in attesa del raccolto.

Nessuna pompa che si rompe, nessun rumore, nessun ingombro nella grow, rete dello scrog anche a pochi cm dal vaso...e chi ha la fortuna di avere un giardino perfetti pure all aperto perché se piove non bagnano e se fa molto caldo e asciutto bagnano di più(esistono anche in versione XL proprio per l outdoor).

Capisco che con un gocciolatore e una pompa hai molte meno rogne ma credo meriterebbero piu attenzione.

Un saluto ed auguri.

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Famine

Well-known member
Come puoi vedere i primi irrigano tramite il tubettino(al quale volendo si aggiungono appositi gocciolatori o lance irriganti per i vasi piu grandi o cassoni), hanno una vitina che si regola all' inizio e poi non si toccca più.


Possono essere alimentati con tanica a caduta o tramite riduttore di pressione alla rete domestica.

I classic invece irrigano solo attraverso la "carota"piantata nella terra non avendo un tubicino e per questo le radici si sviluppano solo lo attorno..anchr questi dovrebbero rilasciare acqua "on demand" (max 200ml/24h)ma non sono finemente regolabili se non in minima misura, sollevandolo un poco il recipiente rispetto al livello del vaso si irriga di piu abbassandolo si irriga meno..insomma, vasi comunicanti ma nulla di preciso, unico vantaggio non necessitare di un serbatoio rialzato, soluzione valida per mantenere in vita piccole piante per qualche giorno di assenza in estate)

Poi ci sono quelli da attaccare alla bottiglia, tipo i cinesi, che irrigano sempre e comunque e sono i piú scrausi.

Il vero limite dei tropf blumat(come dicevo non sono perfetti) sono: imparare a settarli e gestirli(ci sono mille trucchetti, spesso da imparare a proprie spese) il rischio dietro l angolo sono allagamenti ed "occlusioni" quando qualcosa va storto (bolle d' aria, residui di fert, alghe, radici xhe tappano i govciolatori ecc) e l accumulo di sali nel substrato dato che non hai mai "run off", e siccome il cocco é la morte loro, bisogna regoarsi bene coi fert.

Il vantaggio é che la pianta beve solo se e quando ne ha bisogno, non hai rumore alcuno e se tutto va bene l unico lavoro necessario é rimpire il serbatoio ogni 10 giorni ed alzare la lampada in attesa del raccolto.

Nessuna pompa che si rompe, nessun rumore, nessun ingombro nella grow, rete dello scrog anche a pochi cm dal vaso...e chi ha la fortuna di avere un giardino perfetti pure all aperto perché se piove non bagnano e se fa molto caldo e asciutto bagnano di più(esistono anche in versione XL proprio per l outdoor).

Capisco che con un gocciolatore e una pompa hai molte meno rogne ma credo meriterebbero piu attenzione.

Un saluto ed auguri.


Ti ringrazio molto per queste informazioni.
come dici tu in cocco sono la morte loro.
Unico sbattimento sarebbe regolarli per ogni fase di vita della pianta e ogni tanto dargli una pulita dai sali,nulla di che.
Sono informazioni utili per fa cocco usare questo sistema.

Cosa non fattibile nel mio caso,ho scelto Idro per essere stealth,almeno non mi vedono girare con sacchi di terra o cocco e poi smaltirlo.
In Idro butto tutto nel cesso e recupero l'argilla.:biglaugh:
 

Sante

In DoPa
Ti ringrazio molto per queste informazioni.
come dici tu in cocco sono la morte loro.
Unico sbattimento sarebbe regolarli per ogni fase di vita della pianta e ogni tanto dargli una pulita dai sali,nulla di che.
Sono informazioni utili per fa cocco usare questo sistema.

Cosa non fattibile nel mio caso,ho scelto Idro per essere stealth,almeno non mi vedono girare con sacchi di terra o cocco e poi smaltirlo.
In Idro butto tutto nel cesso e recupero l'argilla.:biglaugh:

Essi.ok che il cocco sinchè è in blocchi è pure piuttosto stealth e ha il vantaggio di esser riutilizzato piu volte ma non si puo certo smaltire con la stessa facilità dei liquidi ..anche se fai poco volume di sub come me.

La regolazione in teoria si fa solo all inizio, quello xhe devi modificare è solo l EC della soluzione..ma anche nulla (altra morte loro è il supersoil)
 

Famine

Well-known member
Per me cmq rimane un problema poi smaltirlo,mi tocca prendere la macchina e andare in campagna.
sul supersoil ti do ragione,basta vedere i lavori del buon Latakiaa.
:wave:
 

latakiaa

Well-known member
Per me cmq rimane un problema poi smaltirlo,mi tocca prendere la macchina e andare in campagna.
sul supersoil ti do ragione,basta vedere i lavori del buon Latakiaa.
:wave:

Più che super soil direi compost di bokashi e' una cosa diversa .
la velocita di crescita e' doppia rispetto ai terreni normali e le piante vengono più potenti e con più terpeni . Non lo dico io ma i ragazzi dei due growshop che frequento le stesse genetiche fatte da altri sono inferiori all alla mia. Infatti prendono da me' se ne ho perché finisce subito


​​​​​Non sono bravo come altri big ma ho imboccato per culo la strada giusta .
 

can'tfindmyway

Too old Senior Member


Non e' vero io con il compost ho già dimostrato più volte questa cosa . Di solito in meno di un mese riempio con 4 piante un box da 120x120.riempire intendo così .sono 4 piante alte un metro conn25 giorni di vegetativa. Prova a vedere se ci riesci in Idro
35 gg che sono nell’ argilla se guardi in basso a sx si intravvedono le sorelle in terra ( compost, terriccio sabbia vermiculite e Zeolite)
Click image for larger version Name:	IMG_20211231_064827.jpg Views:	0 Size:	193.5 KB ID:	18027940
 

latakiaa

Well-known member
35 gg che sono nell’ argilla se guardi in basso a sx si intravvedono le sorelle in terra ( compost, terriccio sabbia vermiculite e Zeolite)

Cancello avevo fatto confusione . In 35 giorni dalla nascita io riesco a coprire un 120x120 con 4 piante .merito del bokashi che fa miracoli con il biochar poi raddoppia la velocità di radicazione ,appena taglio ti faccio vedere il panetto con le radici sui vasi da 25Bcome hanno colonizzato . Quanto grande e' quella box ?
 

latakiaa

Well-known member
Cancello avevo fatto confusione . In 35 giorni dalla nascita io riesco a coprire un 120x120 con 4 piante .merito del bokashi che fa miracoli con il biochar poi raddoppia la velocità di radicazione ,appena taglio ti faccio vedere il panetto con le radici sui vasi da 25Bcome hanno colonizzato . Quanto grande e' quella box ?

Anzi la riempio all 80% in quel tempo circa l'altro 20 lo recupero nella successiva fase di stretching
 

Famine

Well-known member
Più che super soil direi compost di bokashi e' una cosa diversa .
la velocita di crescita e' doppia rispetto ai terreni normali e le piante vengono più potenti e con più terpeni . Non lo dico io ma i ragazzi dei due growshop che frequento le stesse genetiche fatte da altri sono inferiori all alla mia. Infatti prendono da me' se ne ho perché finisce subito


​​​​​Non sono bravo come altri big ma ho imboccato per culo la strada giusta .

Non hai imboccato per culo la tarda giusta,mi ricordo i sacrifici e prove che hai fatto per arrivare a questo punto.
complimenti.:wave:
 

can'tfindmyway

Too old Senior Member
Cancello avevo fatto confusione . In 35 giorni dalla nascita io riesco a coprire un 120x120 con 4 piante .merito del bokashi che fa miracoli con il biochar poi raddoppia la velocità di radicazione ,appena taglio ti faccio vedere il panetto con le radici sui vasi da 25Bcome hanno colonizzato . Quanto grande e' quella box ?

la box e’ 125x125x210... in pratica la misura di un pannello di OSB.. non avevo voglia di rompermi le palle a tagliare i pannelli😁
beh anche in terra non posso lamentarmi, pero ti diro che essendo la mia prima esperienza in idro ( grazie al quel vecchio scarpone di Famine 😁) non mi aspettavo una esplosione cosi...in terra questo strain e’ da mal di testa... nel senso che sono piante fortissime, arroganti, ribelli...figurati che arrivano a rompere la rafia sintetica che usavo per le legature...le puoi prendere a cannonate ma tirano sempre su la testa e peggio di prima😁 e sono buonissime 100% Kush.
in idro peggio che andar di notte...per sfoltire un poi il casino che c’era ( e a breve dovrò intervenire di nuovo prima di switchare) ci ho messo 1 ora a pianta...c’erano una marea di germogli laterali che in terra , nonostante facciano molto bene, non avevo maio visto.... evidentemente il fatto di poter somministrare tu i nutrimenti, dosandoli al milligrammo , ha la sua influenza.
forse, e dico forse un terriccio per quanto completo possa essere non e’ “equilibrabile” come il dosaggio che si fa in idroponica
non so staremo a vedere🤷‍♂️
 

latakiaa

Well-known member
la box e’ 125x125x210... in pratica la misura di un pannello di OSB.. non avevo voglia di rompermi le palle a tagliare i pannelli😁
beh anche in terra non posso lamentarmi, pero ti diro che essendo la mia prima esperienza in idro ( grazie al quel vecchio scarpone di Famine 😁) non mi aspettavo una esplosione cosi...in terra questo strain e’ da mal di testa... nel senso che sono piante fortissime, arroganti, ribelli...figurati che arrivano a rompere la rafia sintetica che usavo per le legature...le puoi prendere a cannonate ma tirano sempre su la testa e peggio di prima😁 e sono buonissime 100% Kush.
in idro peggio che andar di notte...per sfoltire un poi il casino che c’era ( e a breve dovrò intervenire di nuovo prima di switchare) ci ho messo 1 ora a pianta...c’erano una marea di germogli laterali che in terra , nonostante facciano molto bene, non avevo maio visto.... evidentemente il fatto di poter somministrare tu i nutrimenti, dosandoli al milligrammo , ha la sua influenza.
forse, e dico forse un terriccio per quanto completo possa essere non e’ “equilibrabile” come il dosaggio che si fa in idroponica
non so staremo a vedere🤷‍♂️

Be' ma non sono più grandi delle mie più o meno sono simili credo ad ogni occhio ... Significa che il mio compost funziona bene tanto da riuscire a tenere testa ad un idroponica senza problemi. Sulla qualità non saprei avendo provato solo la mia, magari un giorno ci si becca con degli assaggi per vedere le differenze .famine non e' tanto lontano da me' tu abiti vicino famine?
 

latakiaa

Well-known member
In Idro devi conoscere bene le necessità della pianta altrimenti crei stress con possibilita di ermafroditismo over o quantaltro....se fertilizzi sbagliato Con il compost invece se hai un attività batterica molto forte le piante non vanno mai in over lavorano in sinergia con i batteri . Avevo due piante quasi inover 2 Choco Mint sul light mix le ho passate nel compost con EC 2.8 si sono riprese.

Ho aggiunto humus di lombrico al bokashi perché e' povero di batteri aerobici e aggiunto il biochar così nitrificano e si moltiplicano ,ho notato una radicazione doppia o quasi rispetto al compost di bokashi normale.


Ho cambiato 30-40 strain in tutti questi anni e non so cosa sia un ermafrodita, evidentemente e' un metodo low stress per via del discorso delle fertilizzazioni che ti avevo detto.
 
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