a me, sta roba che un coglione (non mi viene altra parola e credo non sia stato quel coglione) mandi 2 sgherri a sequestrare dei libri nel 2020 in italia E NON SUCCEDE NULLA, mi fa paura.
voglio chiedere al responsabile della catena cosa è successo e come. nel caso fosse realmente successo quello che mi è stato raccontato (e non ho modo di dubitarne poichè i libri sono spariti dal negozio), sarei molto curioso di sapere cosa gli è stato contestato.
La 600 mh fa meno luce della agro per cui non corri grossi rischi di esagerare.il dubbio è se butto corrente (sticazzi), se le braso e se serve dare la botta di watt tutta insieme quando stanno partendo.
la fase tra fine vegetazione e l'allungo fanno la pianta.
ho delle lampade 600 agro ma, vorrei provare la mh, mai usata da 600.
Ho appena fatto un esposto alla Procura chiedendo in via cautelativa di sequestrare nelle librerie il "manuale delle giovani marmotte": spiega passo passo come farsi una fionda..... essenonèquestaistigazioneadelinquere!!!!!
Tornando a noi Haze, sto per partire con l'amazon, io userò mh ed hps da 400, quindi come luci dovrei esserci, ti volevo solo chiedere se secondo te è meglio che meta a vegetare talee in tutti i 32 pot o mi suggerisci diversamente? Considera che voglio ridurre la minimo la vegetativa perché come hai visto le Peyote hanno una crescita mostruosa, per cui sarei propenso a lavorare più a pannocchioni che a scrog; tu cosa mi consigli? All in o ne metto solob16 e tiro la rete?
ciumbia, puoi anche provare ad addomesticarle un attimo anche in fine vegetazione-allungo, praticando magari dei crop alle piante più esuberanti aspettando le più piccine.
il problema è che se ne hai una alta 160 in mezzo alla vasca non puoi spostarla!
la difficoltà di questo sistema è la preparazione... avere 32 talee tutte uguali al giusto momento non è scontato.
chiller li sto guardando da un paio di anni! mi son fatto anche amici nel mondo degli acquari ma, non ho ancora idee ben chiare.
speravo di trovare usati buoni tra i forum di appassionati di acquari ma, non ho risolto. tutti o troppo grossi o troppo conciati o troppo cari....
interessante quel sistemino che mi hai postato ma, credo non funzioni a meno che non lo metti dentro un frigorifero.
mi sembra usi l'aria di casa, se è a 40 gradi risolvi nulla nel nostro caso... se devi raffreddare un liquido a 60 gradi forse si scalda lui e si raffredda il liquido ma, nel nostro caso, credo addirittura alzi la temperatura!
Ciao, quell'affare ha le celle di peltier, non è dipendente dalla temperatura ambiente.
E' una pompa di calore, è come un condizionatore in miniatura.
L'unico neo è che penso abbia un assorbimento elevato, perché le celle fanno si il loro lavoro ma il rendimento è basso.
In parole povere, con un unità a compressore per avere la stessa temperatura della soluzione risparmi un buon 50% (o più) di energia.
Però considerando che non devi andare sottozero, può essere un buon compromesso.
Anfatti! Mi pare che 1 o 2 anni fa tu scrivesti proprio delle celle di peltier, che sebbene rendano meno di un compressore (ed allora costavano un botto) potrebbero essere utili visto che noi dobbiamo abbassare le temp di pochi gradi, in teoria non deve mai schizzare sopra i 28, ed abbiamo al max 50 litri da refrigerare; alla brutta se in box ci sono 40 gradi le celle arrivano (ho fatto un paio di ricerche per la resa dagli acquariofili pure io)nei nostri setup a 32-35 gradi assorbendo circa 150W, da li in poi si deve andare di siberini o bottigliette ghiacciate, ma una cosa è farlo quei 10 giorni di agosto e per i restanti ci si affida alle celle che sarebbe una bella comodità e soprattutto eviterebbe repentine oscillazioni delle temp in vasca.
E poi stavo solo aspettando che tu intervenissi in merito in quanto esperto per aiutarci a risolvere sta cosa
Si, ero io qui:
https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=8260590&postcount=237
Il problema non è tanto il costo delle celle che non è elevatissimo, non lo è nemmeno raffreddarle adeguatamente (male che vada si va di termosifone come ho pensato per i led) ma è l'alimentatore che può essere molto costoso.
Metterle in parallelo non è razionale, assorbono anche più di 10A a bassa tensione (15V) per cui bisogna usare cavi troppo grossi e serve un alimentatore assurdo.
Metterle in serie può essere una buona opzione perché basta un trasformatore bello grosso ed un comune diodo (di potenza) per avere le tensione continua (non serve proprio stabilizzata).
Un trasfromatore 230/125V potrebbe spingerne 8 in serie come nel modello che hai linkato.
Il problema è che serve da almeno 600W:
"specifiche tecniche:
Tensione: DC12 V
Potenza: potenza massima 576 W (8 chip) 15,4 V
Corrente massima: 48A
Corrente stabile: 34A"
E' bello grosso ed ha un suo costo.
In alternativa bisogna trovare un ali da 50A su 15V oppure due da 25A da usare con due gruppi di celle.
Bisogna vedere cosa costa di meno...volendo con due dispositivi e quindi 16 celle in serie si può raddrizzare direttamente la tensione di rete...ma non è il top per la sicurezza (però costa moolto meno).
Non a caso ti vendono solo lo scambiatore di calore e le celle ma non l'alimentatore!!