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Cosa vi state fumando ora?

AmanteSativo

Well-known member
…. Può dipendere dallo spessore del filo usato per fare la rete…
il” buco” non cambia ma cambia la superficie utile e quindi il limite di costipazione oltre il quale cambiano i valori di granulometria del setacciato….
circa… è veramente difficile da spiegare ma ti assicuro è così….. per anni ho lavorato in un settore il cui si setacciavano polveri…😁 …. Non pensar male 🤣🤣

Tranquillo non penso male,lucido acciaio per professione,e consultandomi con i fornitori riguardo agli abrasivi,so che chi li produce ha a che fare con i micron dovendo produrre grane di diversa abrasività,diciamo così.
non capisco proprio al 100% questo ragionamento, credevo fosse la dimensione del buco a determinare la dimensione di ciò che passa.
O forse i micron indicati sui vari filtri setacci e secche, non sono la dimensione del buco,ma altri tipo la trama o altro? Mi hai un po' incasinato le poche certezze che avevo a riguardo...
 

can'tfindmyway

Too old Senior Member
🤣🤷‍♂️
prova a pensare al filo … al peso che sta sopra le maglie…ecc…su maglia da 100 micron ho visto passare particelle da 150 … perché venivano “ spinte” a passare dal peso del resto rimasto sopra la rete… le reti so fatte di fili sottili e i fori si dilatano … sopratutto se la rete non è tesa con appositi tendi rete…. Ma anche il tenditore ha il limite che non puoi tensionare troppo altrimenti quando Monti il setaccio nel telaio poi non riesci a chiuderlo senza rischiare che si tagli sui bordi..🙃
 

VidaLoca89

Well-known member
Mimosa evo pheno # 4.. eccezionale. Di un mio amico dal Austria ( foto rubata da una mia stories)
Screenshot_20220222-232852_Gallery.jpg
 

AmanteSativo

Well-known member
Come lo spiegate che non esistono più le panette con il marchio impresso a caldo?
io dico che in realtà è ancora così,e vengono ancora marchiate a pressione, ma purtroppo è quasi impossibile averle perché prima che vengano immesse nel mercato vengono reimpostate e mettono queste etichette che sanno tanto di "America" ,ma la qualità è veramente pessima...io personalmente da qualche anno mi rifiuto di fumare hashish di strada, non ricorda assolutamente il fumo che si trovava anche solo 15 anni fa....
Nei miei primi anni di consumo, ovvero gli unici anni in cui si trovava prodotto serio, erano tutti marchiati, e si trovava: borbuca,nero/afgano a cilindetti che si fumava a fili,marocchino,zero zero,polline, super polline,caramello,nero carta oro, nero carta rossa, Libanese,cioccolato (a forma di saponette e con dentro la peggio merda).
Questi erano o fumi che giravano, poi se andavi nelle città tipo Roma si trovava facilmente charas e altri.
Ora hanno tutti etichette con nomi che riportano a genetiche di ganja,ma sono tutti la.solita merda che sa di lucido per scarpe.
Ho sottomano qualche grammo di Nicole kush e banana qualcosa, che intendo lavare per vedere quanto ne resta.
Ditemi la vostra, la mia l'ho detta, questi fumi esistono ancora ma purtroppo vengono reimpastati per aumentare il guadagno.
 

can'tfindmyway

Too old Senior Member
🤣 e tu pensa… 50 anni fa cosa mi fumavo…..se ci penso mi incazzo😡😡🤣🤣🤣🤣🤣 ziochen
forse perché a 14 anni hai ancora le papille “ vergini”
ma quei sapore, profumi e gusti col cazzo che li ripeschi…….hai voglia a dargli bio grow bio bloom biostocazz🤣🤣 NPKabcdefg…🤣🤣
però ti dirò….. buona sta Ayahuasca in idro…… mi sto dimenticando la tosse😁
 

VidaLoca89

Well-known member
Come lo spiegate che non esistono più le panette con il marchio impresso a caldo?
io dico che in realtà è ancora così,e vengono ancora marchiate a pressione, ma purtroppo è quasi impossibile averle perché prima che vengano immesse nel mercato vengono reimpostate e mettono queste etichette che sanno tanto di "America" ,ma la qualità è veramente pessima...io personalmente da qualche anno mi rifiuto di fumare hashish di strada, non ricorda assolutamente il fumo che si trovava anche solo 15 anni fa....
Nei miei primi anni di consumo, ovvero gli unici anni in cui si trovava prodotto serio, erano tutti marchiati, e si trovava: borbuca,nero/afgano a cilindetti che si fumava a fili,marocchino,zero zero,polline, super polline,caramello,nero carta oro, nero carta rossa, Libanese,cioccolato (a forma di saponette e con dentro la peggio merda).
Questi erano o fumi che giravano, poi se andavi nelle città tipo Roma si trovava facilmente charas e altri.
Ora hanno tutti etichette con nomi che riportano a genetiche di ganja,ma sono tutti la.solita merda che sa di lucido per scarpe.
Ho sottomano qualche grammo di Nicole kush e banana qualcosa, che intendo lavare per vedere quanto ne resta.
Ditemi la vostra, la mia l'ho detta, questi fumi esistono ancora ma purtroppo vengono reimpastati per aumentare il guadagno.

Io personalmente parlando fumo solo hash che arrivano da amici di amici ( produttori locali) o le panette tipo Banana Zkittlez, lemon Pie, ecc ecc arrivano tutte da un club di bcn, la merda di strada la conosco e non la acquisto da ormai 12 anni.:good:
 

AmanteSativo

Well-known member
Però idee riguardo alle panette che non sono più marchiate,ma etichettate?
io dico che vengono reimpostare, arrivassero a noi nelle stesse condizioni in cui sono appena prodotte,avremmo ancora prodotti abbastanza simili a quelli di 15/20 anni fa
a proposito, qualcuno sa qualche buona tecnica di lavaggio per hashish?
 
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