ciumbia+
Figliol Prodigo
Haloa amicici,
oggi ho passato tutta la mattinata a prunare tutto ciò che stava sotto alla rete o che, seppur passandola non era abbastanza cresciutello per produrre qualche cosa in più di qualche popcorn bud. Già che ero li ho anche rancato via 2 piante che non si sono sviluppate rigogliose perché nella competizione con le altre non hanno retto il pezzo; quindi ora nell'Amazon ho 14 piante (ero partito con 20 ma tra non attecchite e non sviluppate a modo 6 hanno fatto ciaone).
Alla fine del prunone della 3w di fio sotto alla rete il layout è siffatto
e sul pavimento antistante al box mi sono ritrovato con un 5lt in volume di umido per la compistiera
Per non farmi mancare nulla ho aggiunto sul centro del coperchio dell'Amazon un ventilatore da 20cm a velocità minima per muovere aria sotto al tappeto dello scrog, naturalmente puntato verso l'alto
Rimosso e pulito gli uggelli, riportato la soluzione da 6,3 a 5,2 di PH, aggiunto fert per arrivare ad ec di 2100 uS, 2cc di AtaClean e dato una spruzzata fogliare di LordGrow.
La jungla sopra la rete è così
i pistili stanno diventando bud e tutto va per il meglio nonostante lo stretch eccessivo, ma dovevo ricordarmene che in aeroponica le piante filano di più, se poi ci aggiungiamo anche che sono cloni, beh, a poco più di 2w dallo switch mi ritrovo con piante alte il doppio delle madri (sub terriccio con vasi da 12lt) del ciclo appena concluso.... alla bisogna cropperó gli apicali che si avvicineranno troppo al ballast.
Ora vi racconto un po dell'Amazon:
Il sistema è buono e fa ciò che promette: piante più grosse e vigorose rispetto ad altri metodi di coltivo. Percontro ci sono un sacco di cose che, vista la complessità del sistema, possono andare storte fottendo l'intero ciclo; pompa e spruzzatori possono intasarsi, anzi se non li pulisci 1 volta a w si intasano e non c'è un serbatoio di riserva, quindi se entro 24 ore non te ne accorgi ti ritrovi con parte o tutte le piante in sofferenza, per cui il sistema che richiederebbe solo un controllo del ph ogni 72 ore all fine va ispezionato due volte al giorno.... ci sono sistemi meno impegnativi.
Le radici stanno tutte avvinghiate in un'orgia di filamenti e lottano per prevalere l'una sull'altra, infatti le piante meno vigorose soccombono a causa del sistema e non del coltivatore.
Messo in un box da 1mq la manutenzione del sottobosco e degli uggelli ti costringe a dolorose contorsioni contronatura e a lunghe posizioni da kamasutra, per un sistema Amazon ci vanno almeno 2mq di pavimento calpestabile, se poi siete come me che ho le ginocchia da vecchio e che i preliminari li faccio iniziare da quando mando a mia moglie l'sms "parto ora", beh, ci vanno 4mq.
... e dopo questa perla di saggezza vi saluto e vi do appuntamento al prossimo mugugno
Ciao nè?
oggi ho passato tutta la mattinata a prunare tutto ciò che stava sotto alla rete o che, seppur passandola non era abbastanza cresciutello per produrre qualche cosa in più di qualche popcorn bud. Già che ero li ho anche rancato via 2 piante che non si sono sviluppate rigogliose perché nella competizione con le altre non hanno retto il pezzo; quindi ora nell'Amazon ho 14 piante (ero partito con 20 ma tra non attecchite e non sviluppate a modo 6 hanno fatto ciaone).
Alla fine del prunone della 3w di fio sotto alla rete il layout è siffatto
e sul pavimento antistante al box mi sono ritrovato con un 5lt in volume di umido per la compistiera
Per non farmi mancare nulla ho aggiunto sul centro del coperchio dell'Amazon un ventilatore da 20cm a velocità minima per muovere aria sotto al tappeto dello scrog, naturalmente puntato verso l'alto
Rimosso e pulito gli uggelli, riportato la soluzione da 6,3 a 5,2 di PH, aggiunto fert per arrivare ad ec di 2100 uS, 2cc di AtaClean e dato una spruzzata fogliare di LordGrow.
La jungla sopra la rete è così
i pistili stanno diventando bud e tutto va per il meglio nonostante lo stretch eccessivo, ma dovevo ricordarmene che in aeroponica le piante filano di più, se poi ci aggiungiamo anche che sono cloni, beh, a poco più di 2w dallo switch mi ritrovo con piante alte il doppio delle madri (sub terriccio con vasi da 12lt) del ciclo appena concluso.... alla bisogna cropperó gli apicali che si avvicineranno troppo al ballast.
Ora vi racconto un po dell'Amazon:
Il sistema è buono e fa ciò che promette: piante più grosse e vigorose rispetto ad altri metodi di coltivo. Percontro ci sono un sacco di cose che, vista la complessità del sistema, possono andare storte fottendo l'intero ciclo; pompa e spruzzatori possono intasarsi, anzi se non li pulisci 1 volta a w si intasano e non c'è un serbatoio di riserva, quindi se entro 24 ore non te ne accorgi ti ritrovi con parte o tutte le piante in sofferenza, per cui il sistema che richiederebbe solo un controllo del ph ogni 72 ore all fine va ispezionato due volte al giorno.... ci sono sistemi meno impegnativi.
Le radici stanno tutte avvinghiate in un'orgia di filamenti e lottano per prevalere l'una sull'altra, infatti le piante meno vigorose soccombono a causa del sistema e non del coltivatore.
Messo in un box da 1mq la manutenzione del sottobosco e degli uggelli ti costringe a dolorose contorsioni contronatura e a lunghe posizioni da kamasutra, per un sistema Amazon ci vanno almeno 2mq di pavimento calpestabile, se poi siete come me che ho le ginocchia da vecchio e che i preliminari li faccio iniziare da quando mando a mia moglie l'sms "parto ora", beh, ci vanno 4mq.
... e dopo questa perla di saggezza vi saluto e vi do appuntamento al prossimo mugugno
Ciao nè?