Ciao a tutti clan!
E’ arrivato l’autunno e si riparte con l’indoor, che non sarà mai l’outdoor ma qualche soddisfazione la dà… J
Il setup è lo stesso del ciclo scorso, ma con alcune migliorie. Ho cercato di perfezionare il già buono sistema di ricambio e ricircolo d’aria e ho aggiunto un piccolo particolare su cui da tempo fantasticavo.
Come suggerisce il titolo, questo run vede sin da subito al presenza della musica nella vita delle piccole. Un tempo se n’era parlato un pò, ma l’interesse suscitato si era subito spento:
https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=194835&highlight=piante+musica
Ho provato a fare delle ricerche in rete ed non ho trovato niente eccetto questo:
http://www.vivaioclorofilla.it/html/pane_malepianteascoltano.htm.
Insomma, se Mozart fa produrre più latte alle uacche ci sarà pure un motivo, no? J
Inoltre, a conferma di ciò, tempo fa vidi una puntata di mythbusters, che verteva appunto sull’argomento; sono riusciti a dimostrare che la serra dove suonava musica classica (nelle altre suonavano altri tipi di musica), alla fine ha prodotto di più…
Va da sé ovviamente che non mi affido solo alla musica, ma non sto lasciando nessun particolare al caso, come potete vedere di seguito.
Ovviamente, prima di dire che una cosa funzioni andrebbe provata più volte, magari facendo dei cicli comparativi per poter successivamente valutare con criterio.
Di una cosa sono però sicuro: se la musica non aiuta le piante, aiuta sicuramente il grower. Si, perché anziché entrare nel box e sentire il solito e monotono rumore di aspiratore/immissore/ventilatore, sentire Mozart o Chopin dà al tutto un’aria mistica che non è semplice spiegare, con il vantaggio che tutto il tempo che passo con le piccole è molto più piacevole del solito.
Ecco due esempi per capirci:
http://www.youtube.com/watch?v=aZD9nt_wsY0
http://www.youtube.com/watch?v=7sRlylWy1SE
Sono due pezzi scelti a caso e che probabilmente tutti conoscono.
Prima di continuare, preferisco darvi dei dettagli e mostrarvi delle foto:
Descrizione del setup:
-Homebox Classic 100x100x200
-Ballast elettronico dimmerabile Lumatek 400w
-Riflettore Adjust-A-Wing Avenger + Spreader
-Lampada 400w MH Superplant 18000°k
-Lampada 400w SPH-TS Sylvania Grolux 2050°k
-Aspiratore Primaklima 125mm con dimmer e termostato 405m3/h inscatolato e insonorizzato
-Immissore 298 m3/h inscatolato e insonorizzato
-Filtro 250/300 m3h 125mm
-Umidificatore ad ultrasuoni
-Deumidificatore
-Ventilatore a clip da 15 cm x2
-Ventilatore a clip da 20 cm
-Vasi germinazione e vege 3,4 l vasi finali 11 l o 18 l
-Terriccio Biobizz Light mix con aggiunta di tricoderma (o come si scrive).
-Fertilizanti: linea completa Biobizz che comprende:
-Root Juice
-Bio Grow
-Bio Bloom
-Alg-A-Mic
-Bioheaven
-Boost flo:
-Topmax
-Green Sensation
I semi sono regolari di N1rvana:
-Aurora 1ndica x5
-Wh1te Rh1no x4
-N0rth3rn L1ght x1
Come avrete notato, ho interrato direttamente nei vasi da 3,5 l. I puristi storceranno il naso, ma è stata una scelta forzata. Per germinare ho sempre usato dei vasi da 0.2l con i quali non mi trovo assolutamente più bene, e non avendo tempo per comprarne di altri, ho preferito agire cosi.
So che c’è la possibilità che le radici non si espandano bene, ma voglio ovviare al problema irrigando tanto quanto basta e anche meno, per costringere le radici a cercarsela l’acqua.
Oggi per esempio, dopo 10 giorni dall’emergenza hanno preso la prima poppata composta da 1ml/l di biogrow, alg-a-mic e bioheaven, 2 litri divisi in 10 vasi. Conto di continuare cosi, alternando magari a delle irrorazioni fogliari.
Pics!
Ecco le novità:
Ho voluto potenziare il sistema di ricircolo per un controllo ottimale della temp e per tenere la lampada il più vicina possibile alle piante; grazie a tutta quest’aria riesco a tenere la lampada a 25 cm dalle piccole senza problemi e al tempo stesso l’adjust non decolla
.
L’unica pecca è che quanto apri le porte del box ti arriva tanta di quell’aria addosso che sembra di andare in moto…J
Immissore ed estrattore inscatolati:
Le temp variano dai 22.8° ai 24.2° UR da 60 al 70%, minime notturne 20°
Adesso le piccole. Per comodità, visto il fatto che sono nate in tre giorni diversi, indicherò solo il giorno di quelle che sono emerse prima.
3 giorni dall’emergenza:
5 giorni dall’emergenza dopo aver fatto un’irrorazione fogliare:
10 giorni dall’emergenza:
La più grande, a 11 giorni dall’emergenza:
Come potete vedere le piccole sembrano stare bene; onestamente non mi sento di dire che sia tutto merito della musica, visto che le condizioni che ho ricreato sono ottimali, ma devo dire che anche se ad “occhio” sembra che qualcosa faccia.
Non voglio fare quello che se la canta e se la suona, quindi a voi l’ultima parola per ogni commento, parere o opinione.
Good vibes!
P.S.: fate suonare i pezzi leggendo il post.
E’ arrivato l’autunno e si riparte con l’indoor, che non sarà mai l’outdoor ma qualche soddisfazione la dà… J
Il setup è lo stesso del ciclo scorso, ma con alcune migliorie. Ho cercato di perfezionare il già buono sistema di ricambio e ricircolo d’aria e ho aggiunto un piccolo particolare su cui da tempo fantasticavo.
Come suggerisce il titolo, questo run vede sin da subito al presenza della musica nella vita delle piccole. Un tempo se n’era parlato un pò, ma l’interesse suscitato si era subito spento:
https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=194835&highlight=piante+musica
Ho provato a fare delle ricerche in rete ed non ho trovato niente eccetto questo:
http://www.vivaioclorofilla.it/html/pane_malepianteascoltano.htm.
Insomma, se Mozart fa produrre più latte alle uacche ci sarà pure un motivo, no? J
Inoltre, a conferma di ciò, tempo fa vidi una puntata di mythbusters, che verteva appunto sull’argomento; sono riusciti a dimostrare che la serra dove suonava musica classica (nelle altre suonavano altri tipi di musica), alla fine ha prodotto di più…
Va da sé ovviamente che non mi affido solo alla musica, ma non sto lasciando nessun particolare al caso, come potete vedere di seguito.
Ovviamente, prima di dire che una cosa funzioni andrebbe provata più volte, magari facendo dei cicli comparativi per poter successivamente valutare con criterio.
Di una cosa sono però sicuro: se la musica non aiuta le piante, aiuta sicuramente il grower. Si, perché anziché entrare nel box e sentire il solito e monotono rumore di aspiratore/immissore/ventilatore, sentire Mozart o Chopin dà al tutto un’aria mistica che non è semplice spiegare, con il vantaggio che tutto il tempo che passo con le piccole è molto più piacevole del solito.
Ecco due esempi per capirci:
http://www.youtube.com/watch?v=aZD9nt_wsY0
http://www.youtube.com/watch?v=7sRlylWy1SE
Sono due pezzi scelti a caso e che probabilmente tutti conoscono.
Prima di continuare, preferisco darvi dei dettagli e mostrarvi delle foto:
Descrizione del setup:
-Homebox Classic 100x100x200
-Ballast elettronico dimmerabile Lumatek 400w
-Riflettore Adjust-A-Wing Avenger + Spreader
-Lampada 400w MH Superplant 18000°k
-Lampada 400w SPH-TS Sylvania Grolux 2050°k
-Aspiratore Primaklima 125mm con dimmer e termostato 405m3/h inscatolato e insonorizzato
-Immissore 298 m3/h inscatolato e insonorizzato
-Filtro 250/300 m3h 125mm
-Umidificatore ad ultrasuoni
-Deumidificatore
-Ventilatore a clip da 15 cm x2
-Ventilatore a clip da 20 cm
-Vasi germinazione e vege 3,4 l vasi finali 11 l o 18 l
-Terriccio Biobizz Light mix con aggiunta di tricoderma (o come si scrive).
-Fertilizanti: linea completa Biobizz che comprende:
-Root Juice
-Bio Grow
-Bio Bloom
-Alg-A-Mic
-Bioheaven
-Boost flo:
-Topmax
-Green Sensation
I semi sono regolari di N1rvana:
-Aurora 1ndica x5
-Wh1te Rh1no x4
-N0rth3rn L1ght x1
Come avrete notato, ho interrato direttamente nei vasi da 3,5 l. I puristi storceranno il naso, ma è stata una scelta forzata. Per germinare ho sempre usato dei vasi da 0.2l con i quali non mi trovo assolutamente più bene, e non avendo tempo per comprarne di altri, ho preferito agire cosi.
So che c’è la possibilità che le radici non si espandano bene, ma voglio ovviare al problema irrigando tanto quanto basta e anche meno, per costringere le radici a cercarsela l’acqua.
Oggi per esempio, dopo 10 giorni dall’emergenza hanno preso la prima poppata composta da 1ml/l di biogrow, alg-a-mic e bioheaven, 2 litri divisi in 10 vasi. Conto di continuare cosi, alternando magari a delle irrorazioni fogliari.
Pics!
Ecco le novità:
Ho voluto potenziare il sistema di ricircolo per un controllo ottimale della temp e per tenere la lampada il più vicina possibile alle piante; grazie a tutta quest’aria riesco a tenere la lampada a 25 cm dalle piccole senza problemi e al tempo stesso l’adjust non decolla
.L’unica pecca è che quanto apri le porte del box ti arriva tanta di quell’aria addosso che sembra di andare in moto…J
Immissore ed estrattore inscatolati:
Le temp variano dai 22.8° ai 24.2° UR da 60 al 70%, minime notturne 20°
Adesso le piccole. Per comodità, visto il fatto che sono nate in tre giorni diversi, indicherò solo il giorno di quelle che sono emerse prima.
3 giorni dall’emergenza:
5 giorni dall’emergenza dopo aver fatto un’irrorazione fogliare:
10 giorni dall’emergenza:
La più grande, a 11 giorni dall’emergenza:
Come potete vedere le piccole sembrano stare bene; onestamente non mi sento di dire che sia tutto merito della musica, visto che le condizioni che ho ricreato sono ottimali, ma devo dire che anche se ad “occhio” sembra che qualcosa faccia.
Non voglio fare quello che se la canta e se la suona, quindi a voi l’ultima parola per ogni commento, parere o opinione.
Good vibes!
P.S.: fate suonare i pezzi leggendo il post.
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