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Il Grottino di Mental

ciumbia+

Figliol Prodigo
la butto li, il tutto grazie alle foto migliori, secondo me c'è troppa condensa sulle foglie e le piante usano poco le radici, per quello ad un certo punto poi hai problemi di nuts, non è il tuo soil; va bene hur a 85% ma senza condensa, a vedere meglio la foglia che hai cerchiato sembra più un eccesso di acqua sui tessuti che una carenza, anche perché sta proprio sulle estremità della "grondaia", dove le gocce si ammucchiano.
Poi è una teoria, ma sulla mia pelle ho provato che mantenendo l'hur tra 75-85% ma senza condensa, a inizio vege le piante sviluppano più sane e veloci, soprattutto a parità di sub e fert hanno meno problemi di assorbimento: se succhiano liquidi dalle foglie ne succhiano meno da sotto, con conseguente riduzione dell'apporto di nuts e si rischiano carenze anche se il sub è perfetto.
 

MentalGrow

Member
Grazie ciumbia sempre super disponibile :huggg:
Il tuo discorso mi torna e la penso al solito modo però non credo sia questo il caso perché ho ur bassa nel Box vege visto che si è rotto umidificatore, massime di 60 a luci spente, ho anche un deumidificatore nella stanza per scongiurare muffe nel box fio. Anche se effettivamente non ho nulla a smuovere aria se non due ventoline da pc da 12cm per ingresso e uscita aria.

Le piante ho iniziato a nebulizzzarle da dopo che è comparsa carenza su quella piantina che ho cerchiato quindi non penso che si sia creata troppa condensa prima.

Nelle foto le vedi con foglie umide perché sono state fatte poco dopo le nebulizzazioni, penso che sia più un discorso di genetica che voglia più calcio rispetto alle altre perché ora è perfetta anche lei sulle foglie nuove e la carenza si è arrestata totalmente fin da subito, o almeno credo dipenda da lei.

Comunque nel dubbio l'ho messa insieme ai cloni perché è anche meno vigorosa, la tengo solo nel caso in cui le altre 4 si rivelassero dei maschi.
 

DocKush

Outsider In The Heart
ciao mental, scusa se mi intrometto nel discorso ma vorrei precisare una cosa a scanso di equivoci per futuri lettori.

è quasi sempre errato parlare di "carenza" su una piantina cosi piccola, dato che è pressochè impossibile che una piantina che ha vissuto cosi poco tempo possa aver già esaurito i vari micro/macro elementi presenti nel sub, a maggior ragione quando si tratta come in questo caso di sub pensati e creati appositamente per far crescere le nostre amate piante.

in questi casi sarebbe più corretto parlare di un mal assorbimento di un determinato elemento, che potrebbe essere dovuto da diversi fattori.

detto ciò penso che la piccola necrosi sia dovuta a un fungo che potrebbe essersi sviluppato nelle prime fasi di vita "come spesso accade".


bon ho finito il pippone da saputello presuntuoso.... ;-)


ora mi rimetto comodo a cuccia, per seguire come sempre con molto interesse l andamento del tuo splendido cultivo.
 

MentalGrow

Member
ciao mental, scusa se mi intrometto nel discorso ma vorrei precisare una cosa a scanso di equivoci per futuri lettori.

è quasi sempre errato parlare di "carenza" su una piantina cosi piccola, dato che è pressochè impossibile che una piantina che ha vissuto cosi poco tempo possa aver già esaurito i vari micro/macro elementi presenti nel sub, a maggior ragione quando si tratta come in questo caso di sub pensati e creati appositamente per far crescere le nostre amate piante.

in questi casi sarebbe più corretto parlare di un mal assorbimento di un determinato elemento, che potrebbe essere dovuto da diversi fattori.

detto ciò penso che la piccola necrosi sia dovuta a un fungo che potrebbe essersi sviluppato nelle prime fasi di vita "come spesso accade".


bon ho finito il pippone da saputello presuntuoso.... ;-)


ora mi rimetto comodo a cuccia, per seguire come sempre con molto interesse l andamento del tuo splendido cultivo.


Hai fatto benissimo perché io intendevo proprio carenza e quindi mi hai offerto un nuovo punto di vista! Credevo potessero manifestarsi carenze anche già da piccole ma perché ho sempre coltivato in cocco.
Splendido è un parolone, almeno per i miei gusti, ma piano piano si migliora dai, o almeno l'obbiettivo è quello!

Per il fungo mi consigli comunque un trattamento preventivo? Magari aspetto ancora qualche giorno per vedere cosa succede.



Ma va doc, non sei presuntuoso per niente, tu puoi scrivere anche 10 pagine non avrei nulla da dirti! Te, come tanti altri specialmente nella sezione italiana potete anche usare questo thread come se fosse il vostro!

Sempre belle parole, grazie davvero :huggg:
 

DocKush

Outsider In The Heart
detto francamente, qui scrivo poco perchè essendo ignorante in materia di coltivazione organica, knf e annessi, preferisco imparare in rigoroso silenzio.



tornando in tema riguardo il possibile/presunto "fungo", secondo me quel tipo di necrosi, durante quella determinata fase di crescita, è molto comune e non preculde affatto il corretto sviluppo della pianta.

da quel che sò, in genere quel tipo di necrosi si limita ad attaccare al massimo 1/2 internodi "2/4 foglie", per poi risolversi da sola una volta che la pianta risulti cresciuta un pò.


riguardo il pippone sopracitato dove mi riferivo alle carenze, ci tengo a chiarire che mi riferivo esclusivamente a coltivazioni in terra, naturalmente il discorso cambia per chi lavora in idro, cocco, ecc.


detto ciò mi rimetto comodo a prendere appunti.....
 

blueschato

Active member
Veteran
Belle mazze dai!
Concordo con Dok una pianta così piccola non può avere carenze in terra,a meno che non ci sia un blocco,ho visto che hai pacciamato il vaso,se hai ur alta fai respirare un po' il sub.
Non ero a.conoscenza del fungo sopracitato,mi dicumenterò,in ogni caso la situazione non è così grave e sono sicuro che verranno su belle e in salute.
Aloha
 

MentalGrow

Member
Ciao blues grazie per la conferma, in realtà ho problemi di ur Bassa 47 a luci a accese e 60 a spente e temp di 25, l'ho messo perché con questi parametri e le piante che si stanno già colonizzando i vasi mi aiuta a diminuire irrigate. Anche se irrigando fino a che non scola in mezza giornata già hanno bisogno di un altra rinfrescata, toccherà farsi un sistema a goccia più avanti!



Per il fungo sta andando esattamente come descritto da Doc, mi fa paura quanto sia stato preciso nella previsione, 2/4 di foglie colpite e risolto al terzo internodo. Speriamo almeno quello sia risolto perché oggi ho notato dei tripidi e farò subito trattamento antiparassitario, prima proverò con aglio e zenzero fatto da me e poi olio di neem se non dovesse bastare.
 

Piro

BioDevil
Veteran
Hola ,inazzitutto stai tranquillo e ti spiego perchè,fare biologico NKF o supersoil è sicuramente la maniera più difficile per coltivare,specie all'inizio,in minerale possono coltivare tutti è la forma più semplice,è uno dei motivi per cui il livello è cosi basso ultimamente.Non ho letto tutto per mancanza di tempo,ma è importante arricchire il substrato con trichoderma e micorizze in modo da poter prevenire attacchi di funghi maligni.L'acqua stessa gioca un ruolo fondamentale,basta un eccesso un giorno per far sviluppare funghi indesiderati.
 

MentalGrow

Member
Hola Piro, grazie del passaggio!

L'ho notato fin da subito quanto fosse più difficile a livello pratico. E poi ho proprio fatto errori di disinformazione perché mi son voluto mettere in gioco fin da subito nonostante abbia scoperto da poco questo mondo e senza avere tutto il necessario, almeno però mi ha aiutato a comprendere velocemente questo cultivo. Anche grazie ad altri utenti sopratutto.
Sui funghi, sia benevoli che maligni, devo ancora imparare molto, se non tutto. Ora che hai aperto il vaso di pandora preparati alla mitraglietta di domande :laughing:
 

ciumbia+

Figliol Prodigo
fatti del sapone molle con Marsiglia assieme al neem ed al macerato d'aglio e spruzzali tutti insieme ed in 2-3 trattamenti puoi salutare ogni parassita o fungo/muffa. Perché associ all'effetto repellente e fisico anche una botta di corroborante per le pareti cellulari rendendo la corticale più coriacea e quindi meno attaccabile dalle fameliche mascelle.
Già che hai un inizio di infestazione fagli il servizio completo, andare a step non serve quando si tratta di debellare: si possono usare si prodotti bio ma a dosaggi da killer non da omeopati
 

MentalGrow

Member
fatti del sapone molle con Marsiglia assieme al neem ed al macerato d'aglio e spruzzali tutti insieme ed in 2-3 trattamenti puoi salutare ogni parassita o fungo/muffa. Perché associ all'effetto repellente e fisico anche una botta di corroborante per le pareti cellulari rendendo la corticale più coriacea e quindi meno attaccabile dalle fameliche mascelle.
Già che hai un inizio di infestazione fagli il servizio completo, andare a step non serve quando si tratta di debellare: si possono usare si prodotti bio ma a dosaggi da killer non da omeopati


Credo proprio che farò così, domani vado a comprarmi del sapone potassico e provo questo cocktail :thank you:
 

blueschato

Active member
Veteran
Non avevo letto i parametri quindi parlavo di Ur alta in base a ciò che diceva ciumbia,se hai ur al 40% potrebbe essere il problema opposto,quindi innanzitutto cerca di alzarla un po',resta il fatto che io ascolterei per primo il dok che non ne sbaglia una.
Aloha
 

MentalGrow

Member
Non avevo letto i parametri quindi parlavo di Ur alta in base a ciò che diceva ciumbia,se hai ur al 40% potrebbe essere il problema opposto,quindi innanzitutto cerca di alzarla un po',resta il fatto che io ascolterei per primo il dok che non ne sbaglia una.
Aloha


Si tranquillo, sono anche io che per ora non sto dietro ai parametri troppo assiduamente e nemmeno li avevo mai citati. Non perché non li ritenga importi sia chiaro, anzi, è solo che mi sono dedicato completamente alla selezione e al knf, poi arriverà anche il momento per migliorare set up. Avevo un umidificatore da 70 euro, durato un anno con manutenzione continua e acqua di osmosi. L'ennesimo che butto via di varie marche. Dovrò farmene uno da solo con mist maker
 

blueschato

Active member
Veteran
Il mistmaker é una bomba,io l'ho messo in una tanica da 10 lt fuori con un tubo che entra in grow,se puoi ci guadagni tanto in spazio.
 

MentalGrow

Member
Ragazzi piccola comunicazione: non aggiornerò più il thread con foto delle piante in fioritura del ciclo attuale fino al taglio (non dovrebbe mancare molto le più tardive avranno massimo 20giorni ancora) per ovvi motivi di spazio nel thread. Per chi volesse comunque dare un occhiata aggiornerò periodicamente l'album "Box Fioritura", ho già aggiunto altre foto che non trovate qui nel thread.

Stamani invece voglio fare un piccolo aggiornamento sul KNF.
Visto che è un po che non vi rompo con qualche aggiornamento da fricchettone ecco il nuovo argomento: IMO

IMO (microorganismi indigeni)

Ovvero tutti i microrganismi presenti nei vari habitat come foreste, laghi, fiumi ecc. Questi ci serviranno a migliorare la qualità e la varietà dei nostri microbi presenti nel terreno. Maggiore è la diversità microbiotica e migliore sarà lo scambio tra radici e microbi rendendo ancora più vivo il nostro terriccio.
Per ora non entrerò nei dettagli, ci sono una mole infinita di informazioni su come migliorarli e i vari processi. (Imo2, imo3, imo4 e imo5). Per ora parleremo di un esperimento in corso che sto facendo, come catturarli e trasformarli in Imo2.

1. Per catturarli avrete bisogno di una "trappola" che riempiremo con del riso cotto (con acqua declorata mi raccomando), va bene qualsiasi fonte di carboidrati in realtà, io pero ho usato sempre riso, uso quello bianco normale ma quello "brown" dovrebbe essere il migliore. Potete usare delle cassette di legno, o dei contenitori in plastica, se usatere dei contenitori in plastica assicuratevi di fare qualche foro per far entrare meglio i microbi e far "respirare" il riso. Io me ne sono costruita con i primi pezzi di legno che ho trovato


2. Una volta che avrete costruito la vostra trappola e riempita di riso cotto dovrete tapparla con qualcosa di traspirante, io in genere uso dello scottex e lo fisso con dello scotch carta, se possibile usate uno scottex privo di disegni e inchiostri, non come quello che vedete, purtroppo avevo solo questo e ormai la curiosità per l'esperimento aveva preso il sopravvento.

3. Ora che avete la vostra trappola la dovrete posizionare nel luogo che avete scelto, cercate luoghi incontaminati, nei campi cercate i punti con più ciuffi di erba e piante (è sintomo di proliferazione di microbi, questa è la risposta alla domanda: come mai qui nascono tante piantine e a 2 metri invece non nasce nulla con le stesse condizioni e terreno?) nelle foreste mettete le trappole ai piedi di grossi alberi, questo perché anche i funghi, come i porcini ad esempio, nascono sempre dalle grosse radici di determinati alberi come cedri o querce, le muffe si attivano dalle radici sotto al terreno dopo le piogge, quindi i microbi presenti nelle radici, sentiranno la fonte di carbonio che li attirerà verso la trappola.

4. Una volta trovato il luogo adatto scavate una buca della grandezza della trappola in modo da posizionarla bene e coprire la trappola con foglie, rametti o quello che trovate di utile intorno. Usate anche qualcosa per proteggere la trappola da grossi animali come cinghiali che saranno attirati anche loro dal riso. Io uso dei pezzi di rete per fare dei mini recinti e uso dei picchetti per fermarle a terra. Potete anche usare dei grossi secchi capovolti e metterci sopra dei pesi se siete più pigri.

5. Avete posizionato le vostre trappole, e ora? Bene ora dovrete aspettare dai 3 ai 7 giorni, non c'è una data esatta, dipende dalla condizioni ambientali, le migliori sono le giornate calde e umide.



La prima raccolta l'ho fatta a fine estate 2020 ed è stata ottima, vediamo di inverno cosa succede. Il momento adatto lo capirete quando ci saranno muffe Bianche, gialle, rosse e verdi nel riso. (più colori = più famiglie di muffe diverse).
Raccogliete quando vedete questi colori, se aspetterete troppo queste muffe lasceranno spazio alle muffe cattive, cambiando colore in grigio scuro e nero perché la fonte di carboidrati inizierà ad esuarisi, le muffe maligne tendono a svilupparsi in ambienti privi di nutrimenti, nel caso raccogliate anche quelle scartatele dalla vostra collezione.

6. Qui invece la mia trappola messa a dimora nel mio giardino sotto a due cipressi, è un esperimento perché prima di posizionarla ci ho nebulizzato del LAB e Imo2, staremo a vedere tra 4 o 5 giorni, l'ho messa ieri. Se l'esperimento dovesse funzionare non dovrò ogni volta tornare in quel punto preciso di ogni abitat, ma potrò continuare a coltivare gli stessi microbi nel giardino di casa mia.


Proseguiremo il discorso quando sarà pronta la trappola trasformando la raccolta degli Imo1 in Imo2. Nel frattempo se avete domande chiedete pure.

:tiphat:
 

zztop

Member
ciao Mental

Moltoo interessanti i tuoi trend per uno come me che cerca sempre di imparare qualcosa



mi metto comodo se mi permetti :D
 

MentalGrow

Member
ciao Mental

Moltoo interessanti i tuoi trend per uno come me che cerca sempre di imparare qualcosa



mi metto comodo se mi permetti :D


Ciao zztop, piacere di conoscerti.

Grazie, certo che puoi, se hai delle domande chiedi pure anche in PM

:wave:
 

MentalGrow

Member
Allora ragashis so che vi avevo promesso di continuare a parlare degli Imo, e così farò, ma purtroppo dovrete pazientare ancora qualche giorno. Io ed il mio fantastico tempismo abbiamo deciso di mettere la trappola proprio nella settimana di gelo e vento, risultato: ancora nessun segno di vita da parte delle muffe, solo un paio di puntini rossi, credo che ormai non funzionerà più! Ma siccome già preso dai mille dubbi ai primi ritorni del freddo e non sempre lascio le cose al caso (scusate il gioco di parole), mi sono attrezzato facendo altre due trappole, una Inoculata con LAB e una Inoculata con BIM, le ho messe dentro a dei sacchetti di spazzatura con dentro un paio di manciate ti terra del giardino, ho chiuso i sacchetti e le ho lasciate per qualche giorno in un angolo della casa. Questa volta ci siamo, iniziano ad apparire le prime muffe bianche, questi sono i così detti IMO1. Con questo metodo posso coltivarmi i microbi anche di inverno, vediamo come prosegue, intanto vi lascio una foto delle prime muffe, anche se non si vede nulla, prossima volta le fotografo alla luce del sole.
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Volevo anche farvi vedere anche questo te, è la prima volta che riesco ad ottenere un risultato simile, peccato che ho dovuto interromperlo perché stava strabordando tutto di fuori, mi comprerò un altro secchio.
Penso che il merito sia del percolato di bokashi, ci ho messo anche un paio di cucchiai di mycorrize jelly fish, inoltre ho pulito i contenitori dove avevo fatto fermentare i semi per Fsst e ho versato dentro alla pentola dove faccio compost tea. Purtroppo non posso darvi una ricetta precisa perché ho fatto ad occhio, ma la prossima volta proverò a creare una base di partenza con questi prodotti. Anche se non tutti avrete degli FSST.
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Concludo scrivendo un parere su questo mondo del KNF, MNF (moder natural farming) adesso che mi sto sempre più addentrando. Più leggo e più mi rendo conto di essere solo alla punta dell'iceberg sulle possibilità che può offrire questa tipologia di coltivazione, ma questo invece di scoraggiarmi non fa altro che spronarmi ad imparare. Sono sempre più felice di aver adottato questo metodo, mi porta ad avere una visione delle piante, del terreno in generale che non avevo. Questo è proprio il mio mondo, sto iniziando ad amarlo, mi sento come 6 anni fa che iniziavo a scoprire la coltivazione della Cannabis. Con questo non sono qui per insegnare a nessuno, ma solo per stimolare la curiosità di qualcuno. Forse questa premessa dovevo farla fin dall'inizio, se seguite me seguire te anche I miei errori, ma cercherò sempre di migliorarmi e impare da essi. Con questo vi posto le ultime foto della mia ultima piccola soddisfazione sul mondo del KNF, i segni di un terreno vivo. Per qualcuno è cosa da poco ma per me che ho scoperto questo mondo da pochi mesi è una gioia. Sopratutto perché questi microbi me li sono coltivato da solo e vederli crescere in sintonia con le piante mi da soddisfazione.
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Da quello che ho notato I microbi adorano il fieno, o meglio, adorano quel microclima che si crea tra terreno e fieno andandolo a colonizzare.

È tutto, anche troppo come aggiornamento, sto pensando infatti di interrompere di pubblicare sul knf e lasciare lo spazio alle piante finito il discorso sugli imo, credo di aver scritto una base almeno per partire, lo dico perché mi sto rendendo conto che la mia conoscenza è ancora molto limitata. Con questo rimarrò disponibile per qualsiasi chiarimento anche in privato. Premesso ciò continuerò ad accrescere il mio bagaglio di informazioni e magari tra qualche mese potrei scrivere una guida precisa ed esaustiva, ditemi se vi può interessare.
 
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