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Giardino tropicale

Nitr@x

Member
Belin! Seguo tantissimo! Magari troverò qualche spunto per qualche futuro coltivo!

Ciao, grazie per il passaggio !
Spero di darti qualche ispirazione, ops ... vediamo i risultati delle tue Phytomax!
 
Last edited:

Nitr@x

Member
Sembra che i geni della mamma autofiorente si facciano sentire!

:wave:

Ciao, si fioritura veloce !!! comunque oggi ho sessato 5 femmine tra cui una RedTonic, una prova di impollinazione la faccio sicuramente. (RedTonic X RedTonic)
Comunque anche le Chocotonic mi sembrano precoci.
Vediamo come vegetano, gli daro' tanta pappa che non restino nane!
 

Majo

Active member
Veteran
Nitrax scusami una cosa ma il fotoperiodo lì da te com'è? sempre attorno ai 12/12?

Dove stavo io l'usanza di molti grower era quella di allungare la crescita il primo mese con delle lampade CFL tanto per evitare che le piante partissero a fiorire subito.
 

Nitr@x

Member
Nitrax scusami una cosa ma il fotoperiodo lì da te com'è? sempre attorno ai 12/12?

Dove stavo io l'usanza di molti grower era quella di allungare la crescita il primo mese con delle lampade CFL tanto per evitare che le piante partissero a fiorire subito.

Ciao, si sono sempre intorno a 11/13 sino 13/11.
Sicuramente risulta una pratica utile, ma in questo momento non ho nessuna lampada per allunagare il foto perido.
Mi era successo con delle Strawberry D|NAF&M purtroppo si fecero doppia fioritura.
 

Nitr@x

Member
Per i feticisti della Landrace

Per i feticisti della Landrace

Non dimentico il progetto di selezione per una landrace,
ho messo una 60ina di fagioletti (orange) per avere delle mamme da impollinare.

Questa volta all'acqua ho aggiunto un cucchiaino di aceto bio di mele per cercare di agevolare la germinazione e diminuire muffe/lieviti nel qual caso la germinazione si prolunghi.

 

donwalter

HOMBRE
Veteran
ola nitr@x...:tiphat:...
come giustamente dice il nostro homerone...tanto di cappello per te per le tante info che posti in questo bel 3d...continua così...
ti tengo d'occhio...:bigeye:
:wave:
 

Nitr@x

Member
ola nitr@x...:tiphat:...
come giustamente dice il nostro homerone...tanto di cappello per te per le tante info che posti in questo bel 3d...continua così...
ti tengo d'occhio...:bigeye:
:wave:

I miei ossequi donwalter, mi fa piacere la tua visita !
Mi fa piacere condividere con Voi le mie prove!
 

Majo

Active member
Veteran
Non dimentico il progetto di selezione per una landrace,
ho messo una 60ina di fagioletti (orange) per avere delle mamme da impollinare.

Questa volta all'acqua ho aggiunto un cucchiaino di aceto bio di mele per cercare di agevolare la germinazione e diminuire muffe/lieviti nel qual caso la germinazione si prolunghi.

[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=73127&pictureid=1743094&thumb=1]View Image[/url]
Bravo bravo bravo :woohoo:

Comunque il fotoperiodo visto che e' cosi' si adatta proprio bene a fare supersativozze. Oltre a questo penso che pure il clima prediliga quel tipo di pianta e soprattutto di fiori "vuoti".

Sono sicuro che ci tirerai fuori qualcosa di moooolto interessante da quei semi. Non disdegnare totalmente le erma, con le landraces capita spesso ma e' anche vero che quelle che hanno tratti erma sono pure quelle che producono piu' resina solitamente.
Ovviamente non tenerle per riprodurre ma in fumata dovrebbero essere uno spettacolo.
 

Nitr@x

Member
Bravo bravo bravo :woohoo:

Comunque il fotoperiodo visto che e' cosi' si adatta proprio bene a fare supersativozze. Oltre a questo penso che pure il clima prediliga quel tipo di pianta e soprattutto di fiori "vuoti".

Sono sicuro che ci tirerai fuori qualcosa di moooolto interessante da quei semi. Non disdegnare totalmente le erma, con le landraces capita spesso ma e' anche vero che quelle che hanno tratti erma sono pure quelle che producono piu' resina solitamente.
Ovviamente non tenerle per riprodurre ma in fumata dovrebbero essere uno spettacolo.

Ciao, concordo con te, le sative sono le piante locali e sono adattate, tutti gli ibridi di indica con grossi fiori soffriranno l'umidita (muffe), oppure con quei foglioni me le griglia il sole, un filo di ruderalis e partono in tromba, ma dopo 2 anni a fumare sativone, mi ha fatto piacere farmi qualche bomba con ibridoni indici, quelli da scarica elettrica nella colonna vertebrale, paura, paranoia, ansia ed una fattanza che hai voglia di buttarti a terra ! :biggrin:

Devo fare + attenzione agli erma, solitamente li accantono senza reinvasare o li elimino.
 

Nitr@x

Member
4rta settimana

4rta settimana

Siamo al primo mese di vita, alla fine un solo maschio
sono rimaste in 7.

foto di gruppo




Purple glam kush



Sir Jack

 

LilTia

Active member
Veteran
Mi fanno un enorme piacere i tuoi complimenti, vista la tua bravura. Ma veramente il merito é tutto tuo, condividendo sul forum le tue esperienze stai formando altri coltivatori bio come me.

Confermo il tuo sentiment sangue + pesce + FPJ le piante mettono il turbo.

Per gli OHN non ho mai "elaborato" gli elementi (aglio, cannella, zenzero ) le ho usati al naturale non fermentati, ma come sempre mi dai un bello spunto!

Le mie conoscenze di chimica organica sono basilari, volevo chiederti rischio di creare dei sali insolubili se sciolgo nell'FPJ i gusci d'uovo ?

Ho fatto fermentare l'aloe vera in piccole quantità, per mantenere la qualità come hai spiegato.
Questa settimana taglio un paio di grosse foglie per iniziare la fermentazione su "grande" scala.

Cosa mi dici di un FFJ con le banane ?

Un saluto ed un abbraccio !

Ciao Nitrox! grazie, ma penso che il merito vada a Master Cho e a te che hai voglia di sbatterti.

Per fare il WCA ti consiglio di usare l'aceto. Va bene qualsiasi tipo di aceto, l'importante è che contenga acido acetico. Penso che puoi usare anche il LAB per solubilizzare il calcio ma da quello che leggo va meglio l'acido acetico dell'acido lattico per il calcio mentre è meglio il LAB per solubilizzare i fosfati a 100-200ppm. L'FPJ dovrebbe contenere più che altro acido lattico ma probabilmente a seconda di cosa fermenti anche acido acetico e gli altri componenti fermentati della pianta. Non saprei dirti se può funzionare ma nel dubbio manterrei separate le cose. Puo succedere che nel WCA, soprattutto durante la conservazione, che una parte del calcio diventi insolubile formando delle scagliette. Questo è legato al punto di saturazione, in quel caso aggiungi semplicemente un po di aceto e agita.
Per quanto riguarda l'aloe il metodo migliore secondo me è aggiungere un po del vecchio AloeFPJ per far partire subito la fermentazione e fermentare in barattolo semichiuso che permette l'espulsione della CO2 senza che l'ossigeno stia a contatto con l'aloe.
L'FFJ è un'ottimo fertilizzante, secondo me è meglio farlo con frutta e verdura locale perchè quella del supermercato riceve tantissimi trattamenti che poi finirebbero inevitabilmente nell'erba. Puoi usare quello che vuoi, ma ti consiglio di dare sempre un'occhiata ai valori nutrizionali per farti un'idea di cosa possono fornire. La banana per esempio è un'eccellente FFJ perchè ha livelli ottimi sia di Fosforo che di Potassio ma anche di calcio e magnesio. Secondo me il ribes e la Zucca oltre all'uva sono alcune delle migliori fonti per l'FFJ ma sicuramente anche altri. Lo zio Cho come regola generale dice di usare frutta Sour perchè ricca di acido fosforico a inizio fioritura e frutta dolce perchè più ricca di potassio e calcio durante la maturazione. In realtà non è proprio così anche se efettivamente la frutta sour ha equilibri migliori per quella fase. Comunque come già detto dai sempre un'occhiata ai valori nutrizionali. Se per caso metti o recuperi delle zucche tieni i semi da parte ad asciugare e facci degli SST perchè sono ricchissimi di acido fitico, una delle poche forme organiche idrosolubili ricchissime di fosforo che deve essere una bomba dato a inizio flo. Un abbraccio e buoni esperimenti!:huggg:
 

Nitr@x

Member
Ciao Nitrox! grazie, ma penso che il merito vada a Master Cho e a te che hai voglia di sbatterti.

Per fare il WCA ti consiglio di usare l'aceto. Va bene qualsiasi tipo di aceto, l'importante è che contenga acido acetico. Penso che puoi usare anche il LAB per solubilizzare il calcio ma da quello che leggo va meglio l'acido acetico dell'acido lattico per il calcio mentre è meglio il LAB per solubilizzare i fosfati a 100-200ppm. L'FPJ dovrebbe contenere più che altro acido lattico ma probabilmente a seconda di cosa fermenti anche acido acetico e gli altri componenti fermentati della pianta. Non saprei dirti se può funzionare ma nel dubbio manterrei separate le cose. Puo succedere che nel WCA, soprattutto durante la conservazione, che una parte del calcio diventi insolubile formando delle scagliette. Questo è legato al punto di saturazione, in quel caso aggiungi semplicemente un po di aceto e agita.
Per quanto riguarda l'aloe il metodo migliore secondo me è aggiungere un po del vecchio AloeFPJ per far partire subito la fermentazione e fermentare in barattolo semichiuso che permette l'espulsione della CO2 senza che l'ossigeno stia a contatto con l'aloe.
L'FFJ è un'ottimo fertilizzante, secondo me è meglio farlo con frutta e verdura locale perchè quella del supermercato riceve tantissimi trattamenti che poi finirebbero inevitabilmente nell'erba. Puoi usare quello che vuoi, ma ti consiglio di dare sempre un'occhiata ai valori nutrizionali per farti un'idea di cosa possono fornire. La banana per esempio è un'eccellente FFJ perchè ha livelli ottimi sia di Fosforo che di Potassio ma anche di calcio e magnesio. Secondo me il ribes e la Zucca oltre all'uva sono alcune delle migliori fonti per l'FFJ ma sicuramente anche altri. Lo zio Cho come regola generale dice di usare frutta Sour perchè ricca di acido fosforico a inizio fioritura e frutta dolce perchè più ricca di potassio e calcio durante la maturazione. In realtà non è proprio così anche se efettivamente la frutta sour ha equilibri migliori per quella fase. Comunque come già detto dai sempre un'occhiata ai valori nutrizionali. Se per caso metti o recuperi delle zucche tieni i semi da parte ad asciugare e facci degli SST perchè sono ricchissimi di acido fitico, una delle poche forme organiche idrosolubili ricchissime di fosforo che deve essere una bomba dato a inizio flo. Un abbraccio e buoni esperimenti!:huggg:


Ciao, non sottovalutare l'esempio che dai ! con risultati eccellenti!

Perfetto usero' l'aceto di mele per fondere i gusci , che già di suo é ricco di minerali.

Ho preso la palla al balzo dopo il tuo ultimo intervento, sono andato a prendermi la prima ricetta di OHN (cannella / birra) sono 7 giorni che é in preparazione.
Il FPJ di germogli di cannabis é pronto, denoto l'apparizione dei funghi bianchi in superficie come nel tuo (pH ~3 e un buon profumo).



Per l'aloe ho seguito le tua indicazioni, ho fermentato dentro una bottiglietta da 500ml una foglietta per 15 gg, poi ho tagliato 2 foglione e ho iniziato la fermentazione da subito inoculando la fermentazione precedente.




Condivido la tua idea di utilizzare prodotti locali e biologici, ho proposto le banane perché visto la buona annata ne avro' in eccedenza. (provero' con le banana in stadi differenti di maturazione verdi/gialle).

Non mi perdero' la libidine di fare un SST con i semi di zucca

Ho iniziato un nuovo esperimento, ho visto fare il FPJ con i fiori di banano, ma ho osservato la sensibilità e la rapidità di ossidazione del prodotto,quindi ho optato per la fermentazione il forma LAB anairobico,
ho messo acqua di bollitura di riso, il fiore (1kg), galabé 500g, inoculo di acido lattico.
In questa maniera spero' di conservare meglio i suoi "principi".







Ancora un grandissimo grazie per tutti i consigli e per le tue condivisioni.

Un abbraccio e a presto!
 
Last edited:

Dungle

Active member
Ciao Nitrox! grazie, ma penso che il merito vada a Master Cho e a te che hai voglia di sbatterti.

Per fare il WCA ti consiglio di usare l'aceto. Va bene qualsiasi tipo di aceto, l'importante è che contenga acido acetico. Penso che puoi usare anche il LAB per solubilizzare il calcio ma da quello che leggo va meglio l'acido acetico dell'acido lattico per il calcio mentre è meglio il LAB per solubilizzare i fosfati a 100-200ppm. L'FPJ dovrebbe contenere più che altro acido lattico ma probabilmente a seconda di cosa fermenti anche acido acetico e gli altri componenti fermentati della pianta. Non saprei dirti se può funzionare ma nel dubbio manterrei separate le cose. Puo succedere che nel WCA, soprattutto durante la conservazione, che una parte del calcio diventi insolubile formando delle scagliette. Questo è legato al punto di saturazione, in quel caso aggiungi semplicemente un po di aceto e agita.
Per quanto riguarda l'aloe il metodo migliore secondo me è aggiungere un po del vecchio AloeFPJ per far partire subito la fermentazione e fermentare in barattolo semichiuso che permette l'espulsione della CO2 senza che l'ossigeno stia a contatto con l'aloe.
L'FFJ è un'ottimo fertilizzante, secondo me è meglio farlo con frutta e verdura locale perchè quella del supermercato riceve tantissimi trattamenti che poi finirebbero inevitabilmente nell'erba. Puoi usare quello che vuoi, ma ti consiglio di dare sempre un'occhiata ai valori nutrizionali per farti un'idea di cosa possono fornire. La banana per esempio è un'eccellente FFJ perchè ha livelli ottimi sia di Fosforo che di Potassio ma anche di calcio e magnesio. Secondo me il ribes e la Zucca oltre all'uva sono alcune delle migliori fonti per l'FFJ ma sicuramente anche altri. Lo zio Cho come regola generale dice di usare frutta Sour perchè ricca di acido fosforico a inizio fioritura e frutta dolce perchè più ricca di potassio e calcio durante la maturazione. In realtà non è proprio così anche se efettivamente la frutta sour ha equilibri migliori per quella fase. Comunque come già detto dai sempre un'occhiata ai valori nutrizionali. Se per caso metti o recuperi delle zucche tieni i semi da parte ad asciugare e facci degli SST perchè sono ricchissimi di acido fitico, una delle poche forme organiche idrosolubili ricchissime di fosforo che deve essere una bomba dato a inizio flo. Un abbraccio e buoni esperimenti!:huggg:

Ciao, non sottovalutare l'esempio che dai ! con risultati eccellenti!

Perfetto usero' l'aceto di mele per fondere i gusci , che già di suo é ricco di minerali.

Ho preso la palla al balzo dopo il tuo ultimo intervento, sono andato a prendermi la prima ricetta di OHN (cannella / birra) sono 7 giorni che é in preparazione.
Il FPJ di germogli di cannabis é pronto, denoto l'apparizione dei funghi bianchi in superficie come nel tuo (pH ~3 e un buon profumo).

https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=73246&pictureid=1745824View Image

Per l'aloe ho seguito le tua indicazioni, ho fermentato dentro una bottiglietta da 500ml una foglietta per 15 gg, poi ho tagliato 2 foglione e ho iniziato la fermentazione da subito inoculando la fermentazione precedente.


https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=73246&pictureid=1745826View Image

Oddio, una goduria da leggere... mi ero perso il discorso SST, FPJ, WCA che non so nemmeno cosa vogliano dire, rimedio e cerco i post precedenti, grazie a entrambi di <3
 

LilTia

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https://ilcasia.files.wordpress.com/2012/02/chos-global-natural-farming-sarra.pdf
http://naturalfarminghawaii.net/e/cho_recipe_book.pdf

Ciao Dungle, qui trovi le 2 versioni del libro di Master Cho sulla Natural Farming. Tutte le sigle le trovi spiegate all'interno eccetto l'SST che non appartiene alle pratiche di KNF. Si tratta comunque di germogli di semi frullati in poca acqua e aggiunti all'irrigazione.


Di OHN io ho fatto e sto usando quello di menta, rosmarino, aglio, zenzero, cannella e liquerizia e chiodi di garofano. Il prossimo è di angelica... Sono veramente eccezionali e la base di tutte le irrigazioni fogliari o radicali a qualsiasi stadio. In questi giorni posto le ricette con il mio metodo se puo esserti di aiuto...

Ottima l'idea di fare FPJ anche di frutta immatura soprattutto per la ricchezza in acidi... Sicuramente piuttosto di far ossidare gli FPJ meglio fermentare con il LAB anche se la tattica di usare un po di FPJ vecchio e fermentare in barattolo richiudibile secondo me è il metodo migliore. La fermentazione parte veloce uguale e gli organismi sono maggiormente specifici... Tipo odio l'Aloe fermentata dall'EM perchè sa di EM e non posso usarla per radicare perchè i funghi anaerobi sono anche decompositori e mi fanno ammuffire i cut. Invece l'aloe fermentata dai batteri lattici specifici ha tutto un'altro odore di Aloe e posso usarla anche in radicazione... Il barattolo richiudibile ti permette di limitare l'ingresso di ossigeno fino a che la fermentazione non diventa tumultuosa. Poi a fine fermentazione garantisce un po di pressione in modo che la CO2 faccia l'effetto colmatante e tenga distante l'ossigeno. Io di solito appena richiudo lo scuoto per fare uscire un po di CO2 e mantenere i livelli sopra l'FPJ. Comunque insomma come vedi è più questione di esperienza e di prenderci la mano...

Una piccola precisazione. FPE e FPJ sono cose differenti perchè sono fermentati da organismi differenti. Naturalmente l'FPE va molto meno diluito.

Ottimo lavoro grazie mi riempie di gioia vedere un coltivatore che intraprende la mia stessa strada. Non sono solo! :)
 

Dungle

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https://ilcasia.files.wordpress.com/2012/02/chos-global-natural-farming-sarra.pdf
http://naturalfarminghawaii.net/e/cho_recipe_book.pdf

Ciao Dungle, qui trovi le 2 versioni del libro di Master Cho sulla Natural Farming. Tutte le sigle le trovi spiegate all'interno eccetto l'SST che non appartiene alle pratiche di KNF. Si tratta comunque di germogli di semi frullati in poca acqua e aggiunti all'irrigazione.


Di OHN io ho fatto e sto usando quello di menta, rosmarino, aglio, zenzero, cannella e liquerizia e chiodi di garofano. Il prossimo è di angelica... Sono veramente eccezionali e la base di tutte le irrigazioni fogliari o radicali a qualsiasi stadio. In questi giorni posto le ricette con il mio metodo se puo esserti di aiuto...

Ottima l'idea di fare FPJ anche di frutta immatura soprattutto per la ricchezza in acidi... Sicuramente piuttosto di far ossidare gli FPJ meglio fermentare con il LAB anche se la tattica di usare un po di FPJ vecchio e fermentare in barattolo richiudibile secondo me è il metodo migliore. La fermentazione parte veloce uguale e gli organismi sono maggiormente specifici... Tipo odio l'Aloe fermentata dall'EM perchè sa di EM e non posso usarla per radicare perchè i funghi anaerobi sono anche decompositori e mi fanno ammuffire i cut. Invece l'aloe fermentata dai batteri lattici specifici ha tutto un'altro odore di Aloe e posso usarla anche in radicazione... Il barattolo richiudibile ti permette di limitare l'ingresso di ossigeno fino a che la fermentazione non diventa tumultuosa. Poi a fine fermentazione garantisce un po di pressione in modo che la CO2 faccia l'effetto colmatante e tenga distante l'ossigeno. Io di solito appena richiudo lo scuoto per fare uscire un po di CO2 e mantenere i livelli sopra l'FPJ. Comunque insomma come vedi è più questione di esperienza e di prenderci la mano...

Una piccola precisazione. FPE e FPJ sono cose differenti perchè sono fermentati da organismi differenti. Naturalmente l'FPE va molto meno diluito.

Ottimo lavoro grazie mi riempie di gioia vedere un coltivatore che intraprende la mia stessa strada. Non sono solo! :)


Perdonami Nitrax per questo offtopic, chiederò poi ai mod di cancellare il post...

Grazie liltia, li scarico e dopo la maturità li leggerò, adesso non ho proprio il tempo fisico per riuscire a farlo ma ti ringrazio già adesso.
Ho dato un'occhiata al tuo thread (ho avuto il tempo di guardare le ultime pagine) e ho visto che lavori con the areati e anaerobi (quindi quelli in cui vengono fermentati, in assenza di O, giusto?), il fatto è che in un appartamento non è semplice fare questo tipo di prodotto, comunque darò una o due o tre lette perché è molto interessante, soprattutto visto che queste cose le sto studiando in questo momento... appassiona di più :D grazie lil e ancora scusa nitrax, domani farò cancellare il commento :tiphat:
 

LilTia

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Perdonami Nitrax per questo offtopic, chiederò poi ai mod di cancellare il post...

Grazie liltia, li scarico e dopo la maturità li leggerò, adesso non ho proprio il tempo fisico per riuscire a farlo ma ti ringrazio già adesso.
Ho dato un'occhiata al tuo thread (ho avuto il tempo di guardare le ultime pagine) e ho visto che lavori con the areati e anaerobi (quindi quelli in cui vengono fermentati, in assenza di O, giusto?), il fatto è che in un appartamento non è semplice fare questo tipo di prodotto, comunque darò una o due o tre lette perché è molto interessante, soprattutto visto che queste cose le sto studiando in questo momento... appassiona di più :D grazie lil e ancora scusa nitrax, domani farò cancellare il commento :tiphat:

Questo è uno spunto interessante. Allora, premetto che io vivo in appartamento e non ho molto spazio. Comunque parzialmente hai ragione.
Per quanto riguarda le fermentazioni ovvero FPJ FFJ OHN LAB WCA etc.. le puoi fare tranquillamente in casa perchè occupano pochissimo spazio piccoli batch e non fanno odori sgradevoli. I the anaerobi proprio non fanno odore perchè si fanno con il palloncino in una bottiglia e occupano lo spazio di una bottiglia in piedi. Per quanto riguarda il bokashi fatto con l'umido fa molto meno odore di un cestino dell'umido tradizionale, è potenzialmente "mangiabile" perchè fermenta ed è conservato come fosse in freezer.
Per quanto riguarda la vermicompostiera non deve assolutamente puzzare altrimenti c'è qualcosa che non va ma è necessario avere un posto in cantina perchè i casa non la vedo bene.:biggrin:
Anche l'FAA (pesce) è una fermentazione che nonostante non puzzi troppo non è accettabile farla in casa e anche quella va fatta in cantina. Io faccio anche un po di BRV aka aceto e anche quella va fatta giu in cantina. In cantina tengo e faccio crescere i vari IMO2/4 e ovviamente anche per fare i the areati hai bisogno dell'attrezzatura e di poco spazio. Si può fare anche in un secchio. Fuori non si sentono odori etc... stò abbastanza attento perchè ho vicini esigenti ma non ho avuto problemi È chiaro che ti serve una stanza dedicata o per lo meno dello spazio extra nella stanza dove ci sono le grow. Per quanto riguarda il costo a parte il tempo è molto basso. Il costo maggiore è lo zucchero muscovado per le fermentazioni. Bisognerebbe trovare un fornitore di grossi formati a costi contenuti tipo 2€ il Kg. Comunque sia il ritorno è sempre a favore rispetto al prezzo dei fertilizzanti liquidi acquistati solo che sai esattamente cosa stai dando come materie prime. Per gli FFJ in particolare e qualche OHN, se non hai la possibilità di coltivarteli e devi acquistarli, c'è da aggiungere questa spesa ma in ogni caso vale il discorso sopra.
Secondo me bisogna approcciarsi gradualente e adattare alle proprie esigenze e possibilità la coltivazione organica senza pensare per forza che sia una cosa difficile. Questo non è l'unico modo, c'è chi fa coltivazione organica in Supersoil senza questo tipo di gestione ma semplicemente mescolando nel mix fertilizzanti solidi e microorganismi :tiphat:
 

Nitr@x

Member
LilTia grazie per i passaggi sono estremamente utili, per chi volesse
approfondire e mettere in opera la "dieta" biologica home made chiedete in privato le ricette a LilTia

Dove c'é calendario e somministrazioni, non fatevi scoraggiare da una 10 ina di acronomi in inglese, e per gli spazi, un armadio in balcone o un metro quadrato in cantina, saranno suffcienti per iniziare a produrre le vostre preparazioni.

Vuoi mettere con Quark qui é molto piu cool ! :dance013:

un saluto !

:tiphat:
 
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