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Giardino E27 2022 - 2023 - 2024

Alogeno

Post apocalyptic grower
…… cinebasto 😇😇….

No, a conti fatti mi conviene spendere qualcosa in più e prendere una stufa a pellet, ormai ce ne sono a prezzi abbordabili.
Un litro di gasolio costa in Slovenia circa 1,45€, col pellet per tirare fuori gli stessi kW più o meno spendo 0,80€ col vantaggio che lo prendo ovunque.
Anche se la stufa costa di più, usandola molto si ammortizza in breve tempo, ed ho già metri di tubazione in inox da 80mm messa da parte.
Se il cinebasto fosse realmente portatile tipo una stufa con la bombola (altra opzione da non scartare, fa co2 a palla) sarebbe interessante, ma con il suo alimentatore, il tubo di scarico, quello di aspirazione di fatto si installa fisso...non ci vedo una reale convenienza.
In ogni caso vedrò l'anno prossimo, ho troppe altre cose da fare.
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
Riepilogo della situazione, che non è delle migliori ma nemmeno delle peggiori.
I cloni sono tutti morti, quelli in terra li ha segati il freddo, quelli nella vasca sono marciti perché sarebbe stato da cambiare la soluzione.
In compenso sono rimaste le due piante ormai grandicelle:

16-01-2024 (1).JPG

16-01-2024 (2).JPG


Le ho defogliate un po' per rallentarle, a questo punto mi conviene cambiare strategia ed attendere temperature meno rigide.
Fuori in giardino c'è un secchio che è diventato un blocco unico di ghiaccio ed è da giorni che non si scioglie, userò quello come indicatore, quando sarà di nuovo pieno di acqua in forma liquida vuol dire che si può ritentare con la clonazione.
Rametti da potare non ne mancano, mi basta avere pazienza.
Per il momento rimangono entrambe a vegetare, nonostante il clima rigido e gli steli viola non si arrendono.
E poi...non so, visto l'andazzo delle cose non mi rimane che improvvisare.
 
Buonasera Alogeno , sono Redivivo ti seguo da anni così come seguo l intero forum senza però aver mai preso parte ad esso attivamente prima d ora ; finalmente mi sono deciso! e mi accomodo in punta di piedi a seguire le tue prossime mosse .

complimenti per la tua linea di coltivo con lampade " da supermercato" .. che è stato per me più volte fonte di ispirazione anche nei momenti più difficili !

un saluto e buon coltivo!
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
Buonasera Alogeno , sono Redivivo ti seguo da anni così come seguo l intero forum senza però aver mai preso parte ad esso attivamente prima d ora ; finalmente mi sono deciso! e mi accomodo in punta di piedi a seguire le tue prossime mosse .

complimenti per la tua linea di coltivo con lampade " da supermercato" .. che è stato per me più volte fonte di ispirazione anche nei momenti più difficili !

un saluto e buon coltivo!

Buonasera a te e benvenuto da queste parti!
Mi fa piacere se ti sono stato d'ispirazione con qualche idea, è per questo che posto i miei cultivi atipici.
Nella mia idea le cose che posto magari arrivano a qualcuno che vorrebbe coltivare ma per i più disparati motivi non può spendere soldi che non ha.
Io nel corso degli ultimi anni un po' mi sono sistemato e potrei spendere qualcosa in più, però poi perderei lo spirito del cultivo improvvisato che per me vale almeno quanto il fruire del prodotto finito.
Con questo non voglio dire che chi fa le cose per bene sbaglia, ma non fa per me, ognuno deve trovare la sua strada e se è quella giusta col tempo se ne accorge.
Passa pure quando vuoi, io di mio tendo ad essere poco partecipe, vuoi il tempo, vuoi che sono orso ecc. alla fine scrivo poco, però lo scambio di idee o quant'altro è sempre ben accetto.

A breve aggiorno, forse un paio dei cloni dati per morti mostrano qualche segno di ripresa, magari si complica un po' il ciclo, chissà.
Un po' ho acceso la stufa, un altro po' si sono alzate le temperature (il secchio di qualche post fa è tornato liquido da monoblocco di ghiaccio), forse ce la fanno.
In caso c'è sempre la pianta cresciuta randomizzata che si presta a fornire cut, così com'è strutturata non riesco a piegarla in nessun modo che mi piaccia, devo tagliare qualcosa e tanto vale riattaccare il clonatore.
 
grazie del benvenuto Alogeno! e si ...hai colto esattamente quanto volevo affermare.. e probabilmente il prossimo ciclo lo farò esattamente come te :D
comunque son contento della ripresa ! qui dove sono io nemmeno sta andando sotto zero
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
grazie del benvenuto Alogeno! e si ...hai colto esattamente quanto volevo affermare.. e probabilmente il prossimo ciclo lo farò esattamente come te :D
comunque son contento della ripresa ! qui dove sono io nemmeno sta andando sotto zero

Eh qui oggi butta di nuovo male...soffia la bora e letteralmente raffredda l'edificio.
I cloni li ho messi nel frigo che è ben coibentato, se c'è un posto dove hanno una possibilità è li.
Nell'armadio la situazione si è stabilizzata, ho tappato un po' l'aspirazione passiva e con i 50lt di acqua che fanno da volano termico l'ambiente è abbastanza ospitale, purtroppo oggi non ho fatto foto, sarà per il prossimo giro.
Se vuoi tentare con le lampadine per me non te ne pentirai, a patto di trovarle a prezzo, se costano poco più di 2€ a pezzo hanno un loro perché, in alternativa cominciano a diventare interessanti pannelli appositi (non roba pro ovviamente).
Orientativamente in 50x50 si fa qualcosa di decente con nove bulbi scapocchiati da 13/14W l'uno, quelli da 1500lm (sono circa 120W complessivi).
Per altre misure si calcola di conseguenza, eventualmente abbondare non guasta con luci di questo tipo.
Con temperature ambientali non troppo severe hanno anche un buon bilanciamento luce/calore, non c'è da impazzire troppo con cose per scaldare.
Come marche è meglio prendere cose almeno sentite nominare, io ne ho in gran parte Philips, Osram e Kilux, altre cose tipo Eco Light o simili non le prendo più perché non finiscono il ciclo, evidentemente non sono pensate per stare accese molte ore.
 
Buongiorno Alogeno ! buona idea quella di usare la tanica per mitigare gli sbalzi da freddo , unica cosa riesci comunque a garantir loro un buono scambio di gas?
Comnque in passato ho fatto qualche ciclo E27 .. unica cosa non ho mai provato con le lampadine a led ma sempre con le cfl (anche perchè quando feci quei cicli le piccole led avevano appena debuttato sul mercato ed il prezzo era sopra i 10 euro cad) ottenendo comunque risultati discreti .
comunque ci sono buone probabilità che un primo ciclo giusto per scrollarmi di dosso la ruggine lo faccia così anche perchè ho gia il vecchio box predisposto in garage (sempre che non sia ormai divorato dalla muffa ahahahah)

un saluto Alogeno e buon cultivo!
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
Buongiorno Alogeno ! buona idea quella di usare la tanica per mitigare gli sbalzi da freddo , unica cosa riesci comunque a garantir loro un buono scambio di gas?
Comnque in passato ho fatto qualche ciclo E27 .. unica cosa non ho mai provato con le lampadine a led ma sempre con le cfl (anche perchè quando feci quei cicli le piccole led avevano appena debuttato sul mercato ed il prezzo era sopra i 10 euro cad) ottenendo comunque risultati discreti .
comunque ci sono buone probabilità che un primo ciclo giusto per scrollarmi di dosso la ruggine lo faccia così anche perchè ho gia il vecchio box predisposto in garage (sempre che non sia ormai divorato dalla muffa ahahahah)

un saluto Alogeno e buon cultivo!

Ciao, il discorso in merito al volano termico in realtà è molto complesso, io l'ho semplificato inserendo bottiglie in grande numero e poi vedere man mano se sono troppe o poche.
Se sono troppe ci mettono molto tempo a scaldarsi e nelle ore di buio non avranno nulla da cedere in calore, in più il vano rimane sempre più freddo di quanto dovrebbe essere.
Se sono poche, si scaldano velocemente ma avranno poca energia da cedere nelle ore di buio, ed il vano tenderà a surriscaldarsi.
Quando il numero (o meglio il volume d'acqua) è giusto, nelle ore di luce c'è una temperatura ottimale ed il quelle di buio non scende in picchiata.
Rimane un problema, l'inerzia di tutto il sistema diventa elevata ed in determinate situazioni può andare in crisi e fregarti.
Metti che c'è un bel periodo con temperature esterne costanti, trovi il giusto compromesso, mettiamo che hai luce 26° e buio 20°, è inevitabile che ci si dimentica del problema temperature...poi arriva una settimana di gelo, i primi due giorni tiene botta ed il terzo un disastro totale...più o meno come mi è andata coi cloni...

Il ricambio d'aria è altrettanto complesso, è da un po' che mi sono fissato di eliminare estrattori vari è non è impossibile, basta usarli solo quando servono realmente.
Il principio base è la convezione naturale, l'aria calda sale verso l'alto e si genera un effetto camino dove c'è foro in alto.
Quindi in realtà l'estrattore sono le luci, col loro calore sono il "motore" che garantisce il ricircolo d'aria.
E' un meccanismo che in qualche modo si autoregola una volta ben dimensionato, col freddo tende a fare meno ricambi d'aria e col caldo (entro certi limiti) fa girare più aria.
Il problema è che non lo puoi calcolare (almeno non in modo semplice), va cercato l'equilibrio in maniera sperimentale.
Nel frigo più piccolo ci sono riuscito abbastanza, con l'armadio un po' meno perché l'avevo costruito per essere ventilato forzatamente, mancano diversi accorgimenti che probabilmente metterò più avanti, serve un breve tratto di tubo altamente coibentato che faccia da vero e proprio camino.
Serve perché il quel punto si deve creare una zona sempre calda che funzioni da vero e proprio aspiratore.
Un ulteriore evoluzione dell'idea sarebbe munire quel tratto di una o più resistenze, per realizzare un estrattore definibile (con un po' di fantasia) "termoelettrico".
Il grande vantaggio sarebbe non avere nessun tipo di rumore e la possibilità di regolarne la potenza facilmente.

Di cfl ne ho usate tante pure io, per motivi analoghi ai tuoi (il prezzo abbordabile), un loro perché lo avevano, ma queste qui a led sono uno step avanti.

Buon cultivo anche a te, se va in porto sono curioso di vedere cosa ne esce fuori!
 
interessante e non poco l ' utilizzo di una ventilazione della tipologia che hai enunciato .. in effetti potrebbe risolvere alcuni problemi con solo dei piccoli (spero, ma dipenderà dai casi) compromessi ed un 'attenta pianificazione .. a tal proposito volevo sottoporti qualche interrogativo che mi è sorto :
penso che la dimensione del foro nella parte alta influenzi la velocità con cui l aria viene "tirata" all esterno nonchè la massa dello scambio orario totale ... quindi forse uno di quei pannelli chiudibili parzialmente che si usano ad esempio nelle cucine? di quelli tondi ..penso potrebbe essere utile per provare vari afflussi d aria no?
e poi volevo chiederti ..oltre alla ventilazione dei box hai anche una ventilazione "generale" della zona di coltivazione" e con gli odori come te la cavi ?
altra cosa che mi chiedevo è : dici che eventuali ventilatori all interno della box influenzeranno in modo determinante la circolazione dell aria in un eventuale sistema a "camino" anche se questi rimanessero in una zona relativamente bassa del box ?

p.s ho dato un occhiata in garage e purtroppo il box cfl è completamente marcio ... ho però ritrovato un altro box in condizioni migliori che usavo per taleaggio con i neon .. sia mai che mi prende bene e rimetto in funzione quel pezzo da museo ahahah


un saluto e buon cultivo! ( e spero di non averti tediato con tutte ste domande)
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
interessante e non poco l ' utilizzo di una ventilazione della tipologia che hai enunciato .. in effetti potrebbe risolvere alcuni problemi con solo dei piccoli (spero, ma dipenderà dai casi) compromessi ed un 'attenta pianificazione .. a tal proposito volevo sottoporti qualche interrogativo che mi è sorto :
penso che la dimensione del foro nella parte alta influenzi la velocità con cui l aria viene "tirata" all esterno nonchè la massa dello scambio orario totale ... quindi forse uno di quei pannelli chiudibili parzialmente che si usano ad esempio nelle cucine? di quelli tondi ..penso potrebbe essere utile per provare vari afflussi d aria no?
e poi volevo chiederti ..oltre alla ventilazione dei box hai anche una ventilazione "generale" della zona di coltivazione" e con gli odori come te la cavi ?
altra cosa che mi chiedevo è : dici che eventuali ventilatori all interno della box influenzeranno in modo determinante la circolazione dell aria in un eventuale sistema a "camino" anche se questi rimanessero in una zona relativamente bassa del box ?

p.s ho dato un occhiata in garage e purtroppo il box cfl è completamente marcio ... ho però ritrovato un altro box in condizioni migliori che usavo per taleaggio con i neon .. sia mai che mi prende bene e rimetto in funzione quel pezzo da museo ahahah


un saluto e buon cultivo! ( e spero di non averti tediato con tutte ste domande)

Non ti preoccupare, le domande sono ben accette, se dovessi spiegare tutto per non lasciare incognite ne verrebbe fuori una cosa lunga e noiosa che io stesso poi faticherei a rileggere...

La dimensione del foro (o del tubo) come dici giustamente tu influenza portata/velocità del fluido in uscita.
Per avere una regolazione si può fare in tanti modi, io che al momento ho due fori da 120mm (d'estate ci vanno le ventole) regolo coprendone uno o anche l'altro parzialmente con un sofisticato pezzo di cartone.
Quando metterò due pezzi di tubo potrei farfallarli come si fa coi camini delle stufe, non essendoci fuoco o temperature elevate si realizza facilmente.
Un ulteriore ventilazione interna non crea grossi problemi, basta studiarsela un po' e spesso aiuta.
Al momento non ho niente acceso nei vani perché fa troppo freddo, quando il clima è migliore attacco due ventole da 120 in basso che muovono l'aria evitando ristagni.
In ogni caso, sia per la regolazione dell'aspirazione che per la ventilazione interna, bisogna fare attenzione alle turbolenze.
Io ho un metodo per visualizzarle, accendo una canna e butto il fumo dentro il vano per vedere come gira all'interno.
Va da se che l'osservatore influenza quanto osservato, perché devo sbirciare dalle porte socchiuse che non è uguale a chiuse, ma grossomodo aiuta a farsi un idea.

Nella stanza dei box al momento non c'è ventilazione, se la accendo scendo da 18° a meno di 10°, diventa difficile andare avanti senza scaldare.
Quando fioriscono la accendo e scarica tutto, compresi gli odori, in canna fumaria, va a finire lontano ed è raro percepire qualcosa fuori casa.
In quel caso tocca scaldare di più, ma ci sono anche più luci accese, al momento tutto quanto consuma 235W ed alla fine arrivo a poco meno di 500W.

Diciamo che è un sistema che merita di essere considerato e messo a punto se si ha intenzione di non spegnere mai, nel tempo si perfeziona e diventa tipo un ecosistema a parte dove fare solo piccoli interventi.
Per un uso saltuario non lo so, penso che tra inerzie varie e lo studiare soluzioni non sia facilmente realizzabile.
 
hai perfettamente ragione Alogeno , è una cosa da pianificare attentamente e la suddetta pianificazione richiede tempo perchè il lavoro sia perfettamente affinato ..
la prima cosa che mi è venuta in mente è di usare questo metodo per evitarmi l estrattore ..magari in un contesto come quello di appartamento dove il rumore dello stesso potrebbe destare dei sospetti mah , in effetti, non ha molto senso farsi tutto sto sbattimento se poi non si ha intenzione di procedere con un ciclo continuo!

Grazie mille per la spiegazione dettagliata e , come sempre , Buon cultivo!
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
hai perfettamente ragione Alogeno , è una cosa da pianificare attentamente e la suddetta pianificazione richiede tempo perchè il lavoro sia perfettamente affinato ..
la prima cosa che mi è venuta in mente è di usare questo metodo per evitarmi l estrattore ..magari in un contesto come quello di appartamento dove il rumore dello stesso potrebbe destare dei sospetti mah , in effetti, non ha molto senso farsi tutto sto sbattimento se poi non si ha intenzione di procedere con un ciclo continuo!

Grazie mille per la spiegazione dettagliata e , come sempre , Buon cultivo!

Beh, in un appartamento ha un suo perché, almeno dal punto di vista climatico ci dovrebbe essere una stablità maggiore rispetto ad esempio ad un garage o una pertinenza fatiscente come nel mio caso.
Diciamo che messo a punto sarebbe usabile per nove mesi all'anno, se ce il clima anche tutto l'anno.
Però con i costi dell'energia mi sa che gran parte delle abitazioni seguono il trend termico dei garage e delle pertinenze fatiscenti...fredde d'inverno e torride d'estate...
Io mi salvo nell'abitazione principale solo perché ho installato una termostufa a legna al posto della caldaia ed il clima lo faccio andare a palla col fotovoltaico, però tutto il fabbricato non ce la faccio proprio.
Comunque la prudenza non è mai troppa… io in canna fumaria ho messo un ozonizzatore temporizzato dopo 5’ dall’accensione della ventola di spegne e si riavvia ogni 2 ‘ circa
Quoto can't, Nell intercapedine dove ho il box ho messo anche io un ozonizzatore... 1 Min di accensione ogni 2 ore e sembra di e tirare dal dentista 😁
avete assolutamente ragione! l ho sempre fatto anche io ! messo nell estrazione ha due vantaggi : abbatte letteralmente gli odori ed evita di avvelenare te e le piante !

Io ho il Cornwall subito fuori dalla porta della stanza, funziona a dovere, nell'estrazione se va fuori è il top!
Un altro sistema che ho usato qualche volta è mettere nella stanza un "loop" composto da estrattore e filtro a carboni.
Piazzato in alto aspira l'aria della stanza attraverso il filtro e la ributta in stanza deodorata.
Il vantaggio è che non c'è perdita di calore e numerosi box "convettivi" possono funzionare con un estrattore solo, non è poco.
Poi tutto si può fare, dipende da quanto si è disposti ad essere fuori schema e dal tempo che si ha, diventa sempre più merce rara.
 

MountainSkunk

Well-known member
Ciao alogeno quel sistema in "loop" è tipo quello che uso io nell' intercapedine .. il box è chiuso su 3 lati dal muro e di fronte ho fatto una porta di polistirolo ... Il box è 70x70x160 mentre l esterno è 100x100x250 e l aria dell' estrattore resta lo dentro... Quando sposto la porta in polistirolo sento già il tepore che si forma e dentro al box è ancora più caldo. La temperatura riesco così a mantenere sui 18 la minima!
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
Ciao alogeno quel sistema in "loop" è tipo quello che uso io nell' intercapedine .. il box è chiuso su 3 lati dal muro e di fronte ho fatto una porta di polistirolo ... Il box è 70x70x160 mentre l esterno è 100x100x250 e l aria dell' estrattore resta lo dentro... Quando sposto la porta in polistirolo sento già il tepore che si forma e dentro al box è ancora più caldo. La temperatura riesco così a mantenere sui 18 la minima!

Esattamente, il principio è il medesimo, io lo uso per l'intera stanza e funziona.
A dirla tutta non è che capita spesso, il problema degli odori c'è in fioritura, deve capitare proprio un freddo siberiano in quel momento per rendersi necessario, se le condizioni lo permettono preferisco scaricare in canna fumaria.
In fioritura poi un po' freschino non guasta, magari vengono fuori colori inediti.
Però l'ho usato più volte in secca, li l'odore tocca il suo apice e senza filtrare profumerei tutta la casa...
Se la stanza (o il vano) è troppo ermetico bisogna anche tenere conto di arieggiare per quanto possibile nelle ore più calde, altrimenti si potrebbero verificare problemi di elevata umidità e di ricambio d'aria in genere.
Nei prossimi giorni forse riuscirò a prendermi il lusso di usare il radiatore ad olio per quattro o cinque ore al giorno, il fotovoltaico sta uscendo dalla valle delle ombre e dovrebbe aiutare abbastanza.
Appena si scongelano le pile della macchinetta fotografica aggiungo qualche foto!
 

Alogeno

Post apocalyptic grower
Ogni tanto qualche foto, per iniziare, la situazione generale nell'armadio.

24-01-2024 (1).JPG


Nel dettaglio la pianta più grande:

24-01-2024 (2).JPG
24-01-2024 (3).JPG


Ho riempito la radura centrale facendo tira e molla con rametti secondari.
Purtroppo alcuni sono un po' in sofferenza per via delle piegature forse eccessive, ma sono fiducioso che si rimetteranno in carreggiata.
Magari con l'aiuto del clima che dicono prospettarsi mite, però nel frattempo si è sgretolato il camino della stufa e per forza di cose finché non lo sistemo sarà dura...
Nel fabbricato ora ci sono circa 12°, nel box è ancora vivibile mentre i cloni sono definitivamente compostati, non aveva senso tentare di portarli avanti quando è più facile prenderne altri al momento opportuno.
La cosa fondamentale è che rimanga sempre almeno una pianta in vita, poi il resto vien da se.

Per concludere, la pianta più piccola:

24-01-2024 (4).JPG


Nonostante l'lst meno brutale deve ancora riprendersi bene, l'ho pure rinvasata e sono due traumi da digerire.
Tutto sommato però ora mi piace, sembra quasi una pianta cresciuta normalmente, non è più sbilenca da una parte.

Per il momento è tutto!
 
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