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Genetice Landrace di Italia?

hazepadano

Padre Sereno
ciao floating La storia della cannabis in Campania nacque quando portarono dei semi dalla città di Calcutta a Napoli al real orto botanico è documentata? credo cmq che da molto prima sia stata importata canapa in zona ma, se questa è documentata, potrebbe essere un inizio. io suppongo (per logica non perchè ho gia fatto ricerche a riguardo) che siano genetiche africane arrivate mille anni fa....
in ogni caso "in goppa" al vesuvio credo che il clima sia top per delle belle sativone quindi come detto sopra si saranno adattate al clima perdendo alcune sfaccettature e sviluppandone altre diventando piante tipiche locali.
sono di origini campane (vesuviane per l'esattezza)
 

Mazinga

Member
Vediamo se ho capito bene...perché sembra tu ti stia vantando di essere un ladro di polli....

Ciao , partì tutto per caso, ero a casa di una persona di circa 50 anni che mi diceva che coltivava da anni queste piante , di cui raccolse i semi in Nigeria , li teneva in uno scatolino chiusi ma non li avrebbe seminati perchè non aveva più il tempo . Mentre lui si era assentato un attimo dalla stanza fregai qualche seme . Portati a casa li ho fatti germinare e poi coltivati solo dopo qualche anno capii che erano Landrace a dominanza sativa . piante alte e slanciate cime lunghissime , nel frattempo io avevo seminato altri semi di strada fregati ad un amico studente che pure non sapeva che farne ( albanesi) ero un novellino molti anni fa , col tempo tenevo solo le piante basse e precoci perchè gli alberi non riuscivo a domarli outdoor at home . Un altro amico poi mi diede altri semi e nacquero piante skunk ( identificate qui) . La mia fissa negli anni è stata raccogliere presto ed avere piante basse , raccoglievo polline e lo depositavo sulle piante più belle. Le landrace nigeriane a dominanza sativa le ho affidate ad un amico che ha delle terre in provincia , li hanno espresso tutto il loro vigore, piante che superavano i due metri ,davvero belle , io invece sto incrociando e selezionando . Molti semi non riuscirò a piantarli . Peccato . Mi piacerebbe piantare tutto e scoprire cose nuove , selezionare... Quest anno mi è nata una a fiori viola molto aromatica e dolce ...
La storia della cannabis in Campania nacque quando portarono dei semi dalla città di Calcutta a Napoli al real orto botanico e li inziarono a coltivarla , credo si sia trattato di una indica che poi si ibridò con le sative di campagna nostrane . Senza volerlo magari perchè i semi poi furono diffusi alle coltivazioni vesuviane .

Molti anni fa, quando eri un giovane mariuolo, una persona di 50 anni ti ha fatto accomodare a casa sua, dove ti ha parlato delle sue cose, ti ha fatto vedere i suoi semi, e si è fidato di te a tal punto da lasciarti da solo in stanza per un breve periodo...giusto?
E invece di provare a chiedergli se ti dava qualche seme, hai pensato bene di rubargliene qualcuno, giusto?
Poi hai cominciato a coltivarli, e anche senza sapere niente di genetica (in quanto giovane mariuolo), hai cominciato ad incrociarli con semi che avevi rubato ad un altro "amico"(le virgolette sono necessarie imho), giusto?

E ti sembrano cose da raccontare in giro con leggerezza? O proprio per il fatto che consideri "normale ed accettabile"rubare a chi ti fa accomodare a casa sua, pensi siano cose da far sapere a tutti? Ma non hai un minimo di decenza?
 
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Floatingflower

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Ahaha dai avevo pudore a chiedere... Ma comunque non li avrebbero piantati. Erano li ad ammuffire. L ho fatto per una giusta causa. Un po' come Robin Hood. Rubo ai ricchi per dare ai poveri. L' avreste fatto pure voi... 13 anni fa non sapevo proprio come procurarmi semi. Iniziai a studiare le piante e il ciclo naturale. Per fare semi dovevo conservare il polline. Scegliere le piante. Tutto da solo. No davvero erano semi messi li e inutilizzati. So bene che valore i semi possano avere per chi deve piantarli. E comune se mi vedessi ora mai immagineresti il mio passato torbido:blowbubbles:
 

Floatingflower

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ciao floating La storia della cannabis in Campania nacque quando portarono dei semi dalla città di Calcutta a Napoli al real orto botanico è documentata? credo cmq che da molto prima sia stata importata canapa in zona ma, se questa è documentata, potrebbe essere un inizio. io suppongo (per logica non perchè ho gia fatto ricerche a riguardo) che siano genetiche africane arrivate mille anni fa....
in ogni caso "in goppa" al vesuvio credo che il clima sia top per delle belle sativone quindi come detto sopra si saranno adattate al clima perdendo alcune sfaccettature e sviluppandone altre diventando piante tipiche locali.
sono di origini campane (vesuviane per l'esattezza)

Aspetta però le genetiche diffuse qui prima dell avvento delle indiane di calcutta erano sative che avevano perso thc perché erano sfruttate e impiegate poi per fare cordami per le barche delnporto reti di pescatori e tanto altro c era un economia basata sulla canapa poi gradualmente tutto fini. Nylon plastica e altri materiali hanno sostituito la canapa che cresceva anche ad agnano dove le zone paludose garantivano un ottima coltivazione delle sativone giganti. Il tipo psicoattivo era diffuso in campagna i ragazzi negli anni 70 iniziarono a capire che potevano fumarla influenzati dalle mode post figli dei fiori. I contadini all inizio la cedevano e li facevano entrare poi divenne un vero e proprio ladrocinio cosi intervennero gli sbirri e piano piano la pianta fu demonizzata e vietata. Quando i semi della indica si diffusero in campagna soprattutto le coltivazioni divennero clandestine ci mise la mano la camorra e tutto si è imputtanito. Piano piano sparì tutto. Iniziò l importazione dalla vicina albania ma anche dall africa che abbiamo di fronte. Parallelamente in calabria dove arrivarono i semi dall orto botanico Napoli{ cosa documentata} perché al convegno furono distribuiti semi e chi vi partecipo' veniva da ogni angolo della penisola le coltivazioni maggiori ci furono proprio in calabria sulla Sila dove poi si sviluppo' la rossa calabrese :)
 
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Floatingflower

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ma comunque non te ne farei accorgere se rubo qualcosa prendo il giusto minimo indispensabile ... I semi erano tantissimi io ne ho presi una decina. Dai mi devono dare una medaglia! Ho permesso a quelle piante di rivivere dopo anni di oblio .
 

Floatingflower

Active member
raga ho trovato un link molto interessante in cui è riportato un documento che attesta la sperimentazione che partì nel real orto botanico di Napoli in cui furono testati tre ceppi di Cannabis sativa da fibra e altri ceppi di indica i sui semi come vi dicevo provenivano dalla Città di Calcutta in India , andate alla pagina 1/4 sulle colonne di destra trovate la sperimentazione e l' argomento. Buona lettura. PS io credo che da quel momento siano inziati anche incroci tra sative e indiche . https://www.samorini.it/doc1/alt_aut/ad/balduzzi-influenza-dell-intensita-luminosa-cannabinoidi.pdf e di la via con la selezione degli ecotipi sparsi per il sud Italia .
 

Floatingflower

Active member
Quindi la prima SKUNK ( incrocio indica -sativa) è nata a Napoli . O almeno un tipo primitivo di SKUNK infatti ho sempre sospettato che la rossa calabrese fosse già un ibrido , benchè dall' aspetto sativa doveva dare uno stone da indica( ma anche per la concentrazione di resina e i pistilli rossi prima di quel momento sconosciuti) infatti la chiamarono "erba del diavolo" perchè era più forte delle precedenti . E cosi' pure per i tipi successivi agli anni 80 che si differenziavano molto da quelli pre anni 70 che davano persino ai bambini per farli addormentare pensate , sative europee a basso thc ( testimonianze di anziani perchè io non ero ancora nato )
 

riddly

Active member
raga ho trovato un link molto interessante in cui è riportato un documento che attesta la sperimentazione che partì nel real orto botanico di Napoli in cui furono testati tre ceppi di Cannabis sativa da fibra e altri ceppi di indica i sui semi come vi dicevo provenivano dalla Città di Calcutta in India , andate alla pagina 1/4 sulle colonne di destra trovate la sperimentazione e l' argomento. Buona lettura. PS io credo che da quel momento siano inziati anche incroci tra sative e indiche . https://www.samorini.it/doc1/alt_aut/ad/balduzzi-influenza-dell-intensita-luminosa-cannabinoidi.pdf e di la via con la selezione degli ecotipi sparsi per il sud Italia .

CIAO. questo link che hai messo: https://www.samorini.it/doc1/alt_aut...nnabinoidi.pdf

non va. potresti ricontrollare e mettere quello giusto che apre?

grazie mille
 

BIOLOGICO

Member
Questo thred trabocca di storia e infornazioni strabiglianti... Vorrei tanto conoscere qualcuno di voi per essere una bostra socia :comfort:
 
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