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domandona per tech growers: TERRICCIO

Ciao Magio, chiedevo per i fert minerali perchè avevo capito che cambiando il substrato da solo terra(fino ad ora ho coltivato solo in terra, ultimi anni con Biobizz) ad almeno il 60% di cocco e perlite ho paura che i fert organici non siano "abbastanza" per dare la pappa giusta. O basta aumentare un po le dosi ? eheh
I minerali sono di solito molto più concentrati e non li scarterei a priori.. Quando iniziai 16 anni fa c'erano solo i Ghe, in ssvizzera, e con quelli ho fatto delle ottime fumatine ... eheh
certo all organic è tutta un'altra cosa..
Ok mi segno i biocanna..
Alla fine cmq io aggiungerei al mix di cocco/terra/perlite già un bel po di micorrize ed un pochino di humus con acidi umici fulvici e leonardite.. Sto esagerando ? ;-)
Ciaooo
Keep grow...
 
Ciao Indaa... Vedi che mi ritorna la Ghe... eheh. mò non litigate ..
Grazie a tutti per gli utili consigli...
x inda: infatti, mi sa che con un mix di solo perlite/cocco se fai un flush per più di 10 gg le piante rischiano di morire di fame...per mancanza di nutrimenti.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Farò delle prove stando attendo a non caricare troppo il substrato, perchè sarebbe controproducente.. Non mi è ben chiaro come si faccia a riutilizzare il cocco se questo è mischiato insieme alla terra, forse ho capito male ... eheh

Ciao Grammo bello, un piacere vedere questo nick attivo ogni tanto :)
Riutilizzare il sub è una cagata. Tagli la pianta, lasci il vaso bagnato per due settimane almeno se fa freddo o meno se fa caldo. La temp. incide sulla velocità con cui proliferano i batteri che andranno a digerire le radici riducendoli a composti minerali basilari.
In questo modo le radici saranno scomparse e il panetto che tirerai fuori da scompattare sarà già morbido e facile da riutilizzare.

Se invece non dai tempo ai batteri di decomporre le radici, quando tirerai fuori il panetto le radici saranno ancora lì. Non è un gran danno, fondamentalmente non cambia nulla, ma è meglio farle ''digerire'' prima ed avere un medium bello pulito ed anche un pò fertilizzato.

La perplessità che hai sul mix cocco + terriccio si risolve facilmente...più o meno :)
La terra non puoi riusarla e sperare di avere delle fibre ancora solide. Essendo composta da torba varia e altre prelibateze organiche, i batteri dopo tre mesi di cultivo, hanno intaccato le fibre del medium, alterandolo definitivamente.
Questo si traduce in un substrato compattato e che una volta secco diventa polvere. Le fibre sono andate irrimediabilmente.

A differenza della torba, la fibra del mallo della noce di cocco per essere precisi, non viene intaccata dai batteri o dai funghi. Probabilmente in natura degrada molto più velocemente perchè di certo non è indistruttibile, resta sempre materia organica, ma dopo 3 mesi di cultivo, la prendi e la confronti con della fibra appena comprata e ti rendi conto che non puoi buttarla via. E' uno spreco inutile.

Appurato tutto ciò sulle fibre, riutilizzare il medium dipende anche dalla quantità di terriccio usato. Se ne hai usato poco, puoi riusare tranquillamente il mix. Man mano quel terriccio diventerà una pappetta che infine verrà decomposta totalmente dalla vita nel substrato e ''scomparirà'' del tutto, mentre la fibra di cocco sarà ancora lì.

Per cui tutto sta nella quantità....finchè è poco terriccio non avrai nessun problema e la struttura fisica del substrato sarà sempre al top!

Tu fai flush sul cocco dell'ikea ? perchè ho visto che Nore lo fa, volendo poi controllare i nutrimenti da se . Forse è la soluzione migliore se lo si intende utilizzare dalle talee..

Si tratta di farlo solo una volta grammo. Lavi 100 litri di cocco, li lasci asciugare e poi sono pronti da usare quando ti pare...quando lo riutilizzerai non dovrai più lavarlo.
Stai solo attento a non inzuppare troppo il substrato se i cloni sono ancora piccoli e con poche radici, altrimenti resta bagnato a lungo e le radici hanno poco ossigeno ;)



Sempre a riguardo dei fert da utilizzare con un mix terra/cocco/perlite, mi confermate che sarebbe meglio utilizzare fert minerali al posto di quelli organici ?

Io da un pò vado di mix tra organici e minerali. Alterno con un pò di tutto e vengono su sempre bene. Da quando usavo solo i minerali ho solo notato più stabilità nel cultivo. Senza controllare il pH nessun problema, nessuna carenza stramba. Cosa molto buona è dare poca acqua e spesso e non viceversa.

Mi chiedevo poi se a questo punto fosse indispensabile un misuratore di EC/PH ? Quali mi consigliereste .

Se la tua acqua di rubinetto ha un pH non superiore a 8 e un ec non superiore a 0,5 mS/cm secondo me puoi provare a non regolare neanche il pH.
L'ec meter è utile.....se impari ad usarlo è un alleato molto valido. Indispensabile? Non direi.

Per il pH o compri uno a gocce o vai di qualità, spendici qualche soldo in più e comprane uno con un elettrodo sostituibile e mantienilo sempre umido e calibrato.

xpasqsn: I Metrop hanno una buonissima fama !! Mi chgiedevo se fosse meglio buttarsi su Hesi o Canna , che ne dite ?

Per i minerali io ti consiglio o i vari 3-packs, cioè grow-bloom-micro. Scegli tu la marca.
Oppure i growth technology IONIC line. Facili da usare.
In aggiunta a questi se non hai tanto calcio nell'acqua di rubinetto, magari un flaconcino di calcio della bionova, oppure spezzetti un pò di gusci di uova nel substrato prima :biggrin:

Di organici ce n'è a bizzeffe e a me sono piaciuti i gaia. Non spingono tanto, ma per una combo-fertilizzazione sono perfetti IMHO.

Assolutamente NO! Io consiglio sempre di evitare fert minerali se coltivate a scopo di fumarvela.
Gli effetti migliori e la qualità medica si ha solo se lavorate 100% organic. Provate voi stessi e mi direte la differenza.

Ne ho fatte di prove magio.....ma perchè essere così assolutisti?

Spesso non c'è solo bianco e nero, spesso ci sono 1000 altri fattori che neanche pensavamo esistessero.

Ho provato tante erbe, di eccezionali sia coltivate con organici che con minerali ed ho anche provato erbe schifose coltivate sia con organici che con minerali. Rifletti su questo punto come anche sul fatto che alla base stiamo parlando degli stessi identici elementi, le stesse molecole al 90% se non più, che derivino da materia organica o da materia minerale.

Buon cultivo a tutti :wave:
 

indabonga

Cannabis ****
Veteran
eviterei le micorizze,o al max solo un pochino in vege....il flo a me danno problemi nel gestire overfert e ph...a detta di tom hill in outdoor fanno venire la botrite....
 
Ciao Grammo bello, un piacere vedere questo nick attivo ogni tanto :)

Ciao carissimo.. eheh un piacere leggervi, quando non sono attivo.:tiphat:


Riutilizzare il sub è una cagata. Tagli la ..................................................................................
Appurato tutto ciò sulle fibre, riutilizzare il medium dipende anche dalla quantità di terriccio usato. Se ne hai usato poco, puoi riusare tranquillamente il mix. Man mano quel terriccio diventerà una pappetta che infine verrà decomposta totalmente dalla vita nel substrato e ''scomparirà'' del tutto, mentre la fibra di cocco sarà ancora lì.

Per cui tutto sta nella quantità....finchè è poco terriccio non avrai nessun problema e la struttura fisica del substrato sarà sempre al top!


Grazie mille per la spiegazione , chiarissimo. Quindi consigli di non andare oltre il 20-25% di terriccio se si intende riutilizzare il substrato?



Si tratta di farlo solo una volta grammo. Lavi 100 litri di cocco, li lasci asciugare e poi sono pronti da usare quando ti pare...quando lo riutilizzerai non dovrai più lavarlo.
Stai solo attento a non inzuppare troppo il substrato se i cloni sono ancora piccoli e con poche radici, altrimenti resta bagnato a lungo e le radici hanno poco ossigeno ;)

Ok, potrebbe andar bene un bidone da 130 Lt in pvc forato sul fondo e i lati per questa operazione... ma poi quanto ci metterebbe ad "asciugarsi" dentro al bidone anche scoperchiato ?... mhhhhhh:joint:




Io da un pò vado di mix tra organici e minerali. Alterno con un pò di tutto e vengono su sempre bene. Da quando usavo solo i minerali ho solo notato più stabilità nel cultivo. Senza controllare il pH nessun problema, nessuna carenza stramba. Cosa molto buona è dare poca acqua e spesso e non viceversa.

Ecco un bel mix non sarebbe male così testo un poco.. nel caso si utilizzino fert organici si devono dare alle dosi "classiche" o leggermente aumentate secondo vossia ? ;-)



Se la tua acqua di rubinetto ha un pH non superiore a 8 e un ec non superiore a 0,5 mS/cm secondo me puoi provare a non regolare neanche il pH.
L'ec meter è utile.....se impari ad usarlo è un alleato molto valido. Indispensabile? Non direi.

Per il pH o compri uno a gocce o vai di qualità, spendici qualche soldo in più e comprane uno con un elettrodo sostituibile e mantienilo sempre umido e calibrato.

Per l'acqua di rubinetto sono intorno ai 7,5/8 e di solito uso il classico ph meter a goccie. Per l'EC non ne ho idea non avendo mai avuto la possibilità di testarla. Forse è il caso che me ne compri uno, il fatto è che ne ho visti di diversi in giro nel web e variano veramente tanto i prezzi anche a parità di prestazioni "dichiarate"



Per i minerali io ti consiglio o i vari 3-packs, cioè grow-bloom-micro. Scegli tu la marca.
...................Di organici ce n'è a bizzeffe e a me sono piaciuti i gaia. Non spingono tanto, ma per una combo-fertilizzazione sono perfetti IMHO.
:thank you:

Keep it green..
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Grazie mille per la spiegazione , chiarissimo. Quindi consigli di non andare oltre il 20-25% di terriccio se si intende riutilizzare il substrato?

Esatto! Un 20% è un'ottimo compromesso. Quando riutilizzerai il sub magari ci aggiungerai un pò di fibre nuove se è troppo compatto e terroso.



Ok, potrebbe andar bene un bidone da 130 Lt in pvc forato sul fondo e i lati per questa operazione... ma poi quanto ci metterebbe ad "asciugarsi" dentro al bidone anche scoperchiato ?... mhhhhhh:joint:

Io prendo un vaso da 30 litri che ho già, lo riempio di cocco secco e non lavato e poi lo metto sotto la doccia. Lavo 30 litri alla volta e poi li metto in un contenitore IKEA basso e largo.
Ogni tanto gli do una rigirata per favorire l'asciugatura e via, non ci si mette tanto. Ovvio che se la superficie di scambio con l'aria è minore ci metterai di più.

Se alla fine del processo di lavaggio lasci zuppo il cocco di acqua zuccherina, cioè con l'aggiunta o di fruttosio classico o di quello che hai a disposizione favorirai anche il proliferare della vita e comincerai ad ''attivare il substrato''. Puoi usare fruttosio, glucosio, melassa o quello che ti pare, basta che ci sia un nutrimento per batteri, funghi e lieviti. Andando a rigirare ogni tanto gli darai un pò di ossigeno e finchè il sub resterà un pò umido e con un pò di nutrimento il medium rimarrà ''vivo'' così che quando lo utilizzerai ci sarà già della vita a regolare la demolizione della sostanza organica che andrai ad aggiungere a tutto vantaggio delle piante.

Ovviamente se hai a che fare con un medium vivo, il cloro è bandito, quindi sempre acqua decantata almeno per una decina di minuti.


Ecco un bel mix non sarebbe male così testo un poco.. nel caso si utilizzino fert organici si devono dare alle dosi "classiche" o leggermente aumentate secondo vossia ? ;-)


In linea di massima devi aumentare. Il cocco dà maggiore ossigeno alle radici, il che si traduce anche in un consumo maggiore di fert.
Se hai pochi W gli organici potrebbero sopperire tranquillamente a tutto il fabbisogno della pianta, ma se cominci ad avere già 4/500 W a metro quadro, allora potersti cominciare ad avere problemi solo con gli organici e qualche botta di minerali sopperirebbe ad alcuni scompensi che potrebbero verificarsi.
Ma tieni sempre in mente che quando parli di organici parli anche di vita nel medium. Sono loro i mediatori tra fertilizzanti organici e piante, per cui non basta semplicemente aggiungere più fert, ma va favorita anche la vita nel medium appunto.


Per l'acqua di rubinetto sono intorno ai 7,5/8 e di solito uso il classico ph meter a goccie. Per l'EC non ne ho idea non avendo mai avuto la possibilità di testarla. Forse è il caso che me ne compri uno, il fatto è che ne ho visti di diversi in giro nel web e variano veramente tanto i prezzi anche a parità di prestazioni "dichiarate"

Prova a dare un' occhiata sul sito dell'azienda che gestisce gli acquedotti della tua zona, dovrebbe riportare un pò di valori, almeno per farsi un'idea.
Se non vuoi comprare un tester, porta un pò d'acqua da un amico che ha un tester ed hai risolto. Solitamente i valori di ec e pH non cambiano tanto durante l'anno.

Se poi vuoi comprare un tester non farti troppi problemi su quale scegliere. Uno economico dovrebbe funzionare bene senza troppi problemi, l'unica accortezza è tararlo ogni mese per sicurezza.
Al contrario dei tester pH, i tester ec economici dovrebbero essere comunque validi. Io comunque ne uso uno della milwaukee da anni e continua ad essere molto preciso.

:wave:
 

elprincipe

Cheech Grower
Veteran
le micorizze le somministro ogni 21 giorni circa,cioè 3 volte in un ciclo,all'inizio,al rinvaso nel definitivo e dopo una ventina di gg di fioritura,ed ho notato solo benefici sulle mie piante,soprattutto a livello di salute dell'apparato fogliare e la vista delle radici a fine ciclo,ma ovviamente è solo un mio punto di vista :wave:

bel thread questo,molto interessante :ying:
 
Esatto! Un 20% è un'ottimo compromesso. Quando riutilizzerai il sub magari ci aggiungerai un pò di fibre nuove se è troppo compatto e terroso.

:yes: .... Perfetto !! Ok la miscela sarà così composta:

20% terriccio Vegetal radic Pomice grossa
50% cocco ikea flushato
30% perlite (troppo poca?)
il tutto con una piccola aggiunta nel terriccio di micorrize, humus e leonardite.


Io prendo un vaso da 30 litri che ho già, lo riempio di cocco secco e non lavato e poi lo metto sotto la doccia. Lavo 30 litri alla volta e poi li metto in un contenitore IKEA basso e largo.
Ogni tanto gli do una rigirata per favorire l'asciugatura e via, non ci si mette tanto. Ovvio che se la superficie di scambio con l'aria è minore ci metterai di più.

Perfetto, ho iniziato oggi con il lavaggio .. eheh :peacock:

Se alla fine del processo di lavaggio lasci zuppo il cocco di acqua zuccherina, cioè con l'aggiunta o di fruttosio classico o di quello che hai a disposizione favorirai anche il proliferare della vita e comincerai ad ''attivare il substrato''. Puoi usare fruttosio, glucosio, melassa o quello che ti pare, basta che ci sia un nutrimento per batteri, funghi e lieviti. Andando a rigirare ogni tanto gli darai un pò di ossigeno e finchè il sub resterà un pò umido e con un pò di nutrimento il medium rimarrà ''vivo'' così che quando lo utilizzerai ci sarà già della vita a regolare la demolizione della sostanza organica che andrai ad aggiungere a tutto vantaggio delle piante.

Mhh.. molto interessante, poi ho nel cassetto giusto giusto un po di sciroppo di glucosio (250 gr) e della polvere di destrosio a base di glucosio in polvere (250gr), rimasugli di esperimenti culinari.. eheh . al massimo li potrei miscelare con dell'acqua tiepida e poi irrorare il substrato.. bene bene..


In linea di massima devi aumentare. Il cocco dà maggiore ossigeno alle radici, il che si traduce anche in un consumo maggiore di fert.
Se hai pochi W gli organici potrebbero sopperire tranquillamente a tutto il fabbisogno della pianta, ma se cominci ad avere già 4/500 W a metro quadro, allora potersti cominciare ad avere problemi solo con gli organici e qualche botta di minerali sopperirebbe ad alcuni scompensi che potrebbero verificarsi.
Ma tieni sempre in mente che quando parli di organici parli anche di vita nel medium. Sono loro i mediatori tra fertilizzanti organici e piante, per cui non basta semplicemente aggiungere più fert, ma va favorita anche la vita nel medium appunto.

l'idea del mix tra org e minerali mi piace e la proverò..




Prova a dare un' occhiata sul sito dell'azienda che gestisce gli acquedotti della tua zona, dovrebbe riportare un pò di valori, almeno per farsi un'idea.
Se non vuoi comprare un tester, porta un pò d'acqua da un amico che ha un tester ed hai risolto. Solitamente i valori di ec e pH non cambiano tanto durante l'anno.

Fatto ;-) :
PH: 7,25
Conducibilità µs/cm: 537,4

Se poi vuoi comprare un tester non farti troppi problemi su quale scegliere. Uno economico dovrebbe funzionare bene senza troppi problemi, l'unica accortezza è tararlo ogni mese per sicurezza.
Al contrario dei tester pH, i tester ec economici dovrebbero essere comunque validi. Io comunque ne uso uno della milwaukee da anni e continua ad essere molto preciso.

:wave:

Mi sa che uno Ec meter me lo compro proprio..
Una domandina sull'EC: dato che ho appurato che l' acqua nella mia zona sgorga a µs/cm:537,4 per il calcolo dell'EC naturalmente bisogna tenerne conto , oppure no ?
E nella misurazione dell'EC vi sono i minerali disciolti e la quantità di fert presenti ma ci sono altri fattori che potrebbero alterare sensibilmente questo valore ?
Ciao e grazie per le risposte ..
Booom
Keep it green mate !

@elprincipe, grazie per la risposta. ma che differenze ci sono nel somministrare le micorrize per irrigo al posto di mischiarle con il substrato ?

Ciaooo
 

elprincipe

Cheech Grower
Veteran
che sappia io nessuna!!!per comodità la mischio al terriccio (Micosat f),mentre x le successive uso il Piranha dell 'advanced Nutrient,disciolto in acqua
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
:
30% perlite (troppo poca?)

Direi che va bene, ma anche meno se non usi vasi troppo grandi.



Fatto ;-) :
PH: 7,25
Conducibilità µs/cm: 537,4

pH va benissimo. L'ec è un pò alto.

Una domandina sull'EC: dato che ho appurato che l' acqua nella mia zona sgorga a µs/cm:537,4 per il calcolo dell'EC naturalmente bisogna tenerne conto , oppure no ?

Si devi tenerne conto.

E nella misurazione dell'EC vi sono i minerali disciolti e la quantità di fert presenti ma ci sono altri fattori che potrebbero alterare sensibilmente questo valore ?

Fondamentalmente no. Tutto ciò che ha una carica elettrica positiva o negativa (ioni) viene misurato dall'ec tester. Tutto ciò che è inerte, stabile a livello molecolare, che non ha ''nessuna'' carica non viene misurato dall'ec tester.

:wave:
 
che sappia io nessuna!!!per comodità la mischio al terriccio (Micosat f),mentre x le successive uso il Piranha dell 'advanced Nutrient,disciolto in acqua

:tiphat:.. ok mi sa che opterò per mischiarla direttamente al mix di substrato, mentre per le piante appena messe in flo le discioglierò insieme all'acqua e poi irrigo..


@nore grazie per le risposte , alla fne farò così :
60% cocco
20%terriccio vegetal radic
20%perlite

Mi prenderò anche il misuratore di EC , mentre per il ph, al momento mi baserò sul misuratore a gocce che ho già, anche perchè come dicevi tu nore i misuratori di ph sembrano essere meno validi(recensioni e forum) nella stessa fascia di prezzo dei mmisuratori ec(40 euri).

Per i nutrimenti ho fatto un po di ricerche e passato più volte dal mio growshop di s-fiducia..:laughing:
Mi attira molto la linea Ionic coco della Growth Technologies, il prezzo non è niente male anche se bisogna tener conto che la casa madre dice di utilizzarne sempre 7ml/Lt per il bloom e grow mentre solo 1ml/Lt per il boost in fioritura. quindi per il grow e soprattutto il bloom nel mio caso ne andranno via almeno 200 ml ad irrigo, quindi la tanica da 5 Lt farebbe al caso mio.. Ma qua arriva il domandone..
Dove si può comprare la linea Ionic coco(il mio grow shop tratta solo i buffer dellla GT) e farla spedire in Italia (i 5 Lt !!) senza spendere più di spedizione che di prodotti ?
eheh

Cmq nel mio growshop di s-fiducia hanno anche le linee complete di questi fert:
-Canna (no Biocanna)
-Advance Nutrient
-Hesi
-Topcropfert
-Metrop
-Bionova
-Ghe
-Plagron
-Biobizz

Buone esperienze con questi fert in coco ?

Per il lavaggio cocco sto flushando circa 250 Lt di cocco(anche per grow future) ed è un bel lavoro, mi sono armato di cerata 4x4mt e rastrello... più 2 ventilatori puntati, 2 volta al giorno rigiro il tutto e boom.. L'innaffiatura di acqua e zuccheri posso anche farla adesso e poi rimestare il tutto ?

Ciao &
Keep it green..
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Mi attira molto la linea Ionic coco della Growth Technologies, il prezzo non è niente male anche se bisogna tener conto che la casa madre dice di utilizzarne sempre 7ml/Lt per il bloom e grow mentre solo 1ml/Lt per il boost in fioritura.

Come per altri produttori non devi badare tanto alle indicazioni riportate sulla confezione. Hai un tester EC, per cui ti baserai su di lui per sapere quanti ml dare ad ogni fertilizzazione.

In linea di massima direi che potrai stare intorno ai 3-5 ml per litro. A 7ml ci arrivi sono in caso di piante grandi e vasi piccoli.

Se non vuoi comprare il grow, puoi anche usare il bloom al suo posto. Va benissimo e forse anche meglio.....

Il PK booster lo userai poco, per cui io ti consiglierei di prendere una tanica da 5 litri di bloom, ed un flacone di 1 litro di PK.
Se poi vuoi aggiungere anche il green myst alla spesa male non fai, stimola le piante biologicamente per via della presenza di acidi umici e fulvici e nel contempo stabilizza il pH intorno a 6.2 che per il cocco è un buon valore.

Ti consiglio anche di prendere degli enzimi tipo atazyme che non colorano l'acqua e costano il giusto.

Sempre della Groth Tech. c'è il liquid silicon che altro non è che silicato di potassio. Il silicio contenuto nella molecola aiuta le piante in molteplici modi e soprattutto aiuta contro la botrite. Non fa miracoli, ma aiuta ;)

Per le irrigazioni ti dico anche che finchè le piante sono piccole ed hanno poche radici, è molto importante non inzuppare il cocco. Se lo si inzuppa ci vorranno molti giorni prima che si asciughi ed in questo lasso di tempo il medium sarà povero di ossigeno, indispensabile per spronare il metabolismo della pianta.
Per cui, solo irrigazioni rade e controllate finchè le piante o i cloni sono piccoli, il vaso deve rimanere sempre leggero, o meglio, non deve mai essere pesante.

Se parti con un'acqua ad ec 0,5, aggiungi fertilizzanti fino ad arrivare a 0,9 ed inizia ad irrigare con quella. Sempre a 0,9-1 finchè non saranno cresciute benino e le radici avranno formato una discreta massa.
Ricorda anche che la quantità di fert dipende anche dai W/m. Più W = più fert.

Infine anche quando saranno grandi, meglio poca acqua e sempre che tanta in poche occasioni. Ogni tanto fai scolare un pò d'acqua dal fondo quando fertilizzi, e tutto dovrebbe procedere al meglio.

Se a tutto ciò aggiungi qualche fertilizzata organica con i gaia (tra i pochi che conosco) e/o quando crei il mix ci aggiungi anche un pò di guano, o gli dai un filo di melassa ogni tanto, vedrai che le piante apprezzeranno ;)

quindi per il grow e soprattutto il bloom nel mio caso ne andranno via almeno 200 ml ad irrigo, quindi la tanica da 5 Lt farebbe al caso mio.. Ma qua arriva il domandone..
Dove si può comprare la linea Ionic coco(il mio grow shop tratta solo i buffer dellla GT) e farla spedire in Italia (i 5 Lt !!) senza spendere più di spedizione che di prodotti ?
eheh

Servovendi.


Per il lavaggio cocco sto flushando circa 250 Lt di cocco(anche per grow future) ed è un bel lavoro, mi sono armato di cerata 4x4mt e rastrello... più 2 ventilatori puntati, 2 volta al giorno rigiro il tutto e boom.. L'innaffiatura di acqua e zuccheri posso anche farla adesso e poi rimestare il tutto ?

Ti conviene prendere uno spruzzino o una pompa di quelle a pressione e riempirle con acqua e zucchero. Prendi 1 litro d'acqua, 1 kg di zucchero, lo squagli e poi lo spruzzi uniformemente sul medium. Se non ti va perchè sei un fattone pigro allora versacelo a mano direttamente dalla busta e non è che cambi poi molto, l'acqua del mix man mano lo scioglierà e l'effetto sarà lo stesso.

Finchè il mix resterà bagnato tutte le forme di vita resteranno lì belle attive. Se lo fai asciugare moriranno, lasciando però tutte le varie progenie pronte ad attivarsi nuovamente con l'arrivo di nuova acqua.

Occhio che nella soluzione che hai tu potrebbe esserci davvero poco zucchero.

Keep it live :biggrin:

:wave:
 

Majo

Active member
Veteran
Ciao Nore, il mio discorso sul minerale vs organico è molto semplice.
Coltivo da anni, non solo canapa indiana, e mi sono accorto che coltivando organico il sapore della verdura ad esempio è SEMPRE migliore.
E dico SEMPRE, te lo dico per esperienza non per altro.

Con la canapa mi sono sempre buttato sul biologico e non penserei mai ad usare qualcosa di minerale. Non ne vedo il senso davvero... costa di più e non mi pare che dia risultati migliori nemmeno in termini di quantità.

La storia che l'erba organica è quella medica ma l'hanno sempre detta in tutti i club che ho frequentato in cali. Mi son sempre fidato e vista la qualità non vedo perché dovrei porre un dubbio su questi professionisti, è riscontrato ormai da anni che le proprietà organolettiche dei coltivi organici sono superiori a quelle dei coltivi minerali.

Io mi chiedo...

Rifletti su questo punto come anche sul fatto che alla base stiamo parlando degli stessi identici elementi, le stesse molecole al 90% se non più, che derivino da materia organica o da materia minerale.

Certo che ci rifletto ma allora per questo principio possiamo asserire che mangiarsi una foglia di coca è come farsi una striscia?

Non credo proprio...
 

indabonga

Cannabis ****
Veteran
noo il vegetal radic!!!!
20 vegetal radic 60 cocco e 20 perlite è la stessa miscela che usa wamen....tutta un'altra cosa rispetto solo vegetal radic, però si sente ancora (certi feno piu certi meno) lacidità della torba/azoto verso fine canna.....se puoi prendere terriccio canna/bionova o atami da mescolare al cocco puoi finalmente eliminare il sapore di torba dalla tua wedda senza aspettare 6 mesi ;)

..sulla questione minerale vs organico sfido chiunque a fare un erba fumabile a 15 giorni dal taglio che sia in o out.....mai riuscito a fumare erba organica scarica...sempre sapore di fert che copre il vero sapore...solo con 4/6 mesi di concia perde quel sapore...
..uno dei primi manuali che lessi i primi 90 era di sensi seeds e chiaramente era un sostenitore dell'idroponica...una frase che ricorderò sempre era: quando mi chiederanno erba che sà di merda di cavallo, gli sintetizzo il fert minerale per quel sapore.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Ciao Nore, il mio discorso sul minerale vs organico è molto semplice.
Coltivo da anni, non solo canapa indiana, e mi sono accorto che coltivando organico il sapore della verdura ad esempio è SEMPRE migliore.
E dico SEMPRE, te lo dico per esperienza non per altro.

Bhè...però se ci pensi mangiare e fumare sono due cose un pò diverse.
Probabilmente in entrambe sono coinvolti anche recettori comuni che si trovano nel primo tratto delle vie respiratorie (se sei raffreddato infatti difficilmente percepisci i sapori) ma appunto non stiamo parlando della stessa cosa.

Se tu prendi un tessuto vegetale con un contenuto di ferro molto alto ad esempio, al palato potrà risultare addirittura piacevole.
Fumandolo invece potrebbe essere decisamente irritante per le vie respiratorie, grattare in gola.

La temperatura e i punti di evaporazione dei vari elementi giocano un ruolo fondamentale ed è ormai risaputo. Un erba piena di fertilizzanti vaporizzata, riesce ad essere molto piacevole quando fumata in una canna fa davvero schifo. La differenza è la temperatura.

Ora vien da sè che quando mangi, che sia crudo o cotto, la temperatura non influenza la maggior parte degli elementi all'interno dei tessuti, perchè al massimo riusciamo a mangiare cibi intorno ai 90° e scottandoci anche. Ma a 90° tutti i minerali contenuti in una foglia di spinacio restano lì come sono. A differenza in una canna che brucia a 700 o più gradi (non ricordo) vengono vaporizzati anche i minerali contenuti al suo interno, fatta eccezione per alcuni il cui punto di ebollizione è maggiore della temperatura di combustione.

Riassumendo il tutto, concordo con te che gli ortaggi coltivati con fertilizzanti organici sono spesso più saporiti, ma non concordo se quegli ortaggi me li fumo. Ci sono dinamiche diverse da considerare e queste dinamiche riguardano composti contenuti nei tessuti e temperatura.

Fare 1 + 1 vuol dire che meno composti ''esterni'' si trovano nella pianta e meglio è, visto che la temperatura di combustione è più o meno sempre la stessa.

Con la canapa mi sono sempre buttato sul biologico e non penserei mai ad usare qualcosa di minerale. Non ne vedo il senso davvero... costa di più e non mi pare che dia risultati migliori nemmeno in termini di quantità.

Sarò onesto....ma se non hai mai provato i minerali non puoi sapere di cosa stai parlando. Non hai termini di paragone concreti e diretti.

La storia che l'erba organica è quella medica ma l'hanno sempre detta in tutti i club che ho frequentato in cali. Mi son sempre fidato e vista la qualità non vedo perché dovrei porre un dubbio su questi professionisti, è riscontrato ormai da anni che le proprietà organolettiche dei coltivi organici sono superiori a quelle dei coltivi minerali.

Io non mi fido neanche di me stesso. Preferisco lasciare una domanda senza risposta piuttosto che schierarmi da una parte per partito preso.
Non a tutte le domande deve per forza esserci una risposta e tantomeno univoca e assoluta...

Per tirare in ballo le proprietà organolettiche, diamo per scontato che la tua affermazione sia vera, cioè che l'erba coltivata biologicamente sia superiore ad un'erba coltivata con fertilizzanti minerali.

Se così fosse, chi mi assicura che le molecole che noi riconosciamo come ''odori'' siano effettivamente prodotte dalla pianta e non vengano da una fonte esterna? Nessuno può fino a prova contraria.

E sinceramente io preferisco avere il gusto reale della ganja piuttosto che un bouqet più ricco ma standardizzato per tutte le genetiche, visto che parte degli odori proverrà quasi sicuramente da fattori esterni, aka fertilizzanti.

Quello che ho appena scritto è quello a cui sono arrivato dopo anni di cultivo e dopo svariati test ''ciechi'' anche con amici, la conclusione è che i fert. organici (che siano biologici o non) riescono ad alterare l'odore di uno strain anche in maniera profonda, rendendolo magari anche più corposo, ma assolutamente modificandolo dall'originale.

Per originale intendo una pianta coltivata con i soli 13 elementi che gli servono per vivere, stop.

Da qui, non pretendo di dire che i fertilizzanti organici facciano schifo, ma usati senza cognizione di causa rovinano la vera essenza del fiore molto facilmente.

Io mi chiedo...

Rifletti su questo punto come anche sul fatto che alla base stiamo parlando degli stessi identici elementi, le stesse molecole al 90% se non più, che derivino da materia organica o da materia minerale.

Certo che ci rifletto ma allora per questo principio possiamo asserire che mangiarsi una foglia di coca è come farsi una striscia?

Non credo proprio...

Stai passando ad un piano totalmente differente. L'effetto delle droghe è risaputo da millenni che è collegato ad un rapporto tra dose e metodo di assunzione. La foglia di coca viene masticata ed assorbita dalle mucose della bocca. La cocaina in polvere va nei polmoni. La foglia ha un contenuto di alcaloidi molto minore e li rilascia lentamente. La cocaina ha un contenuto di alcaloidi molto più alto e la si assume tutta insieme. Senza contare che la cocaina ha svariate forme chimiche che vanno assunte in un determinato modo per fare effetto.

Il paragone che hai fatto non ci sta. Stai paragonando due cose totalmente diverse.

Il fatto che alla base gli elementi siano gli stessi non sono di certo io ad averlo scoperto. Nel mondo scientifico è estremamente scontato che ogni atomo, che derivi dall'esplosione di una supernova, o dalla cacca di mucca è uguale al 100%.

La differenza tra fert. organici e minerali è che nei primi, c'è una quantità di altri composti, molecole e ben di dio, che nei minerali non c'è.

Io preferisco dare alla pianta quello che le serve o poco più, proprio per cercare di non avere un appiattimento di aromi su piante diverse.

Ovviamente ognuno è libero di provare e sperimentare come e quanto gli pare...anzi ben venga! Fermarsi invece ad una convinzione senza esserne davvero certi e soprattutto non essendo disposti ad accogliere idee diverse è una limitazione per la crescita individuale ma anche collettiva.

Tutto ciò è solo il mio modestissimo parere, di certo non voglio iniziare una diatriba su chi è meglio di cosa :)

:wave:
 
Ehehe Grazie per le risposte Nore , chiarito il punto sui fertilizzanti, mi sono preso anche il silicone ed il green myst, l'unica è su servovendi hanno finito i 5Lt del bloom ma poco male tutto il resto c'è..
Il substrato è quasi pronto, si sta asciugando, dopo aver cosparso il tutto di h2o e zucchero.. aspetto che si asciughi ancora un pochino poi aggiungo humus micorrize , terriccio e perlite e viaaa.

Una precisazione sull'EC .. guardando qua e la sul web ho notato che alcuni produttori di fert come per esempio Canna, nel suo programma di fertilizzazione coco, dice chiaramente che i loro valori ottimali di EC sono considerati su un'acqua di rubinetto che sgorga a 0 EC. Se si ha un'acqua che esce a 0,5 EC (come nel mio caso) dice di sommare un 0,5 di EC alla soluzione totale .. Vi torna questo discorso? A me sembra un po strano..

@inda eheh .. mò è diventato un mostro il vegetal ? Non potevi dirmelo prima eheh..
Cmq esistono almeno 6 tipi diversi di Vegetal radic: cocco, verde pensile , pomice grossa , piccola,leggero, acido.. Il mio è pomice grossa ed effettivamente ce ne di torba.. eheh
E poi se la usa Wamenito sta miscela vado sul sicuro..eheh. al massimo la mischio con del terriccio più specifico.. Salutami il caro wamen !!!

Sul discorso minerali Vs organico tendo per esperienza ad essere daccordo con Nore ed Inda.. C'è troppa disinformazione sui fert minerali, ne sono stato vittima io stesso a mio tempo. Ma quando provai le mie prime grow con i minerali non mi ricordo assolutamente tutta questa differenza nella fumata, anzi ho beccato ganje più contaminate di fert organici nella fumata che in quelle coltivate con minerali..

Ciao a tutti and

Keep it green !!!!
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Ehehe Grazie per le risposte Nore , chiarito il punto sui fertilizzanti, mi sono preso anche il silicone ed il green myst, l'unica è su servovendi hanno finito i 5Lt del bloom ma poco male tutto il resto c'è..
Il substrato è quasi pronto, si sta asciugando, dopo aver cosparso il tutto di h2o e zucchero.. aspetto che si asciughi ancora un pochino poi aggiungo humus micorrize , terriccio e perlite e viaaa.

:tiphat:

Comunque non lasciarlo asciugare del tutto, lascialo un pò umido per mantenere il substrato attivo ;)

Una precisazione sull'EC .. guardando qua e la sul web ho notato che alcuni produttori di fert come per esempio Canna, nel suo programma di fertilizzazione coco, dice chiaramente che i loro valori ottimali di EC sono considerati su un'acqua di rubinetto che sgorga a 0 EC. Se si ha un'acqua che esce a 0,5 EC (come nel mio caso) dice di sommare un 0,5 di EC alla soluzione totale .. Vi torna questo discorso? A me sembra un po strano..

Fondamentalmente è così.
Ho dimenticato di dirti, che degli IONIC c'è anche la versione per acque dure (hard water) che sarebbe perfetta nel tuo caso.
La differenza con quelli per acque dolci sta nello sbilanciamento del pH verso il basso (per cui ti aiuta ad abbassare il pH senza aggiungere tanto acido) ed inoltre dovrebbe contenere meno calcio, che va ad essere compensato dai bicarbonati (di calcio appunto) presenti normalmente in tutte le acque di rubinetto ;)

Considera che se non trovi quelli specifici per cocco, vanno bene anche quelli per idro. Io uso sempre quelli su qualsiasi medium senza problemi, tranne un pò di calcio ogni tanto. (Nel mio caso l'acqua è a 200 µs/cm)

:wave:
 
:tiphat:

Comunque non lasciarlo asciugare del tutto, lascialo un pò umido per mantenere il substrato attivo

:mopper: no no .... è che ci sta mettendo un bel po hihi.. sarà che 250 Lt di cocco sulla cerata cmq fanno uno spessore di 20-30 cm.. penso che tra 2 gg sarà pronto (T stanza 19 C).


Fondamentalmente è così.
Ho dimenticato di dirti, che degli IONIC c'è anche la versione per acque dure (hard water) che sarebbe perfetta nel tuo caso.
La differenza con quelli per acque dolci sta nello sbilanciamento del pH verso il basso (per cui ti aiuta ad abbassare il pH senza aggiungere tanto acido) ed inoltre dovrebbe contenere meno calcio, che va ad essere compensato dai bicarbonati (di calcio appunto) presenti normalmente in tutte le acque di rubinetto ;)

Considera che se non trovi quelli specifici per cocco, vanno bene anche quelli per idro. Io uso sempre quelli su qualsiasi medium senza problemi, tranne un pò di calcio ogni tanto. (Nel mio caso l'acqua è a 200 µs/cm)

Azz sarà per il prossimo acquisto... Mi è presa l'ansia da fertilizzanti e ieri sera ho fatto l'acquisto .. :biggrin:
Beh dai, ci siamo... adesso devo solo entrare nell'ottica coco e lasciare le solite abitudini (buone e cattive ) che avevo con il solo terriccio.. Ci vorra un pochetto ma come tutto basta iniziare ...

p.s.
ho controllato il valore di calcio nell'acqua della mia zona ... è : mg/l Ca 80-90, il cloro bassissimo < 0.05

Ciaoo

Keep it coco !!! :biggrin:
 

Melaganja2

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Terriccio

Terriccio

Buongiorno a tutti.Questa primavera avrei intEnzione di seminare 6 piante di Northenlights autofiorenti in vaso e all esterno (in giardino),leggendo qua e là per cercare una buon miscela del terreno ho deciso di fare così: 3 parte di terriccio pronto per fiori o gerani mischiato con humus di lombrico(max 10% del totale della miscela) + 2 parti di perlite + 1 parte di sabbia fine (di fiume) e mettere sul fondo del vaso minimo 2 cm di argilla espansa che ne dite?
Attendo vostre risposte Grazie.:thank you:
 
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