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Curiosità Grow LEd progettati in Italia

A

alisiaisila

ecco le foto,ho provato ad assemblare la cob sul dissi solo con la pasta termica gia preinserita dalla artic,secondo voi puo bastare oppure ne dovrei metterne ancora??
 

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erpompa

Member
ciao a tutti, sono un po' fuori tema ma leggendo i commenti precedenti ho visto che siete aggiornati sulle ultime tecnologie led. premesso che non mi metterò ad assemblare una lampada, esiste qualcosa sul mercato di già fatto che valga la pena di acquistare per prestazioni e rapporto qualità/prezzo? considerando una superficie di 1 metro quadrato.
 
O

Oppys

Ciao erpompa se usi la funzione cerca ne trovi mille di prodotti che potrebbero servire,prova a fare un giro nelle varie sessioni e trovi un mondo di led.
 
O

Oppys

O se vuoi vai in sezione discussioni libere e cerca led lovers li trovi li trovi il mondo dei led
 
A

alisiaisila

ZANG...questi cob cxa 3070 3000k la posso utilizzare anche in vegetativa????
 

Nabat

Active member
Veteran
ciao a tutti, sono un po' fuori tema ma leggendo i commenti precedenti ho visto che siete aggiornati sulle ultime tecnologie led. premesso che non mi metterò ad assemblare una lampada, esiste qualcosa sul mercato di già fatto che valga la pena di acquistare per prestazioni e rapporto qualità/prezzo? considerando una superficie di 1 metro quadrato.

Ciao! Mi verrebbe da consigliarti queste due
http://www.a51led.net/product/area-51-led-w90-3000k-pre-order
http://www.pacificlightconcepts.com
 

erpompa

Member
veramente bella e direi molto performante anche se non sono riportati i lumen, adesso non saprei se l'unità di misura sia la stessa...
indubbiamente il fatto che sia prodotta in italia è molto molto vantaggioso perché assicura elevati standard di qualità.
credo che alla fine se il target ideale per i led sia questo, allora tanto vale puntare su una hps agro da 250. tutto questo sempre in relazione ad una sola af!
 

Craig1982

Member
ZANG...questi cob cxa 3070 3000k la posso utilizzare anche in vegetativa????

e' la stessa cosa che mi domandavo pure io.

Sto seguendo diversi post su rollitup.org per i led DIY, dove ci sono davvero dei signori della ganja, sia come grower che come tecnici di led DIY.

Da quello che ho capito, con una tonalita' a 3000k in vegetativa non viaggi forte, ma in fioritura si. Tanti mixano diversi COB led, dei 3000K e dei 5000K rapportati 3 a 1, oppure vanno su dei 3000k e 4000K ma sempre mixati. Addirittura mi sembra che siano usciti anche i 2800k della bridgelux. Comunque tutti spaziano dai cxa3050 fino ai cxb3590 per quanto riguarda cree, e vero18 e vero29 per bridgelux.

Tutto nasce dal fatto che in vegetativa prevalgono certe frequenze di colore rispetto a quelle della fioritura. In fioritura avere le lampede forti conta molto sulla produzione delle resina. Per assurdo anche se in vegetativa non fai diventare la pianta un bestione, poi recuperi di brutto quando va in fioritura producendo piu' resina e fiori compatti.

Francamente non ho ancora capito la ricetta giusta dei led cree e bridgelux. Ciascun diy grower ha una sua filosofia e ti basi su quello che scrive rispetto al raccolto del ciclo precedente. Per quanto riguarda questi led industriali hanno un loro spettro di colore certificato, che a seconda del CRI e tonalita (3000k/3500k/4000k/5000K) lo trovi in pdf direttamente sul sito, ma non di tutti modelli ed e' scritto nelle note sotto ai grafici. Ovviamente il tutto mi intriga e sto cercando di capire l'esatto assorbimento delle frequenze di luce della cannabis e anche qui trovo leggere differenze fra loro, anche su testi scientifici e tesi universitarie. Per giunta alcuni su rollitup stanno rivalutando il discorso dei led IR e UV con led esterni che stanno sperimentando in abbinamento ai soliti cree/bridgelux e vedremo se daranno i loro frutti.

:tiphat:
 
A

alisiaisila

e' la stessa cosa che mi domandavo pure io.

Sto seguendo diversi post su rollitup.org per i led DIY, dove ci sono davvero dei signori della ganja, sia come grower che come tecnici di led DIY.

Da quello che ho capito, con una tonalita' a 3000k in vegetativa non viaggi forte, ma in fioritura si. Tanti mixano diversi COB led, dei 3000K e dei 5000K rapportati 3 a 1, oppure vanno su dei 3000k e 4000K ma sempre mixati. Addirittura mi sembra che siano usciti anche i 2800k della bridgelux. Comunque tutti spaziano dai cxa3050 fino ai cxb3590 per quanto riguarda cree, e vero18 e vero29 per bridgelux.

Tutto nasce dal fatto che in vegetativa prevalgono certe frequenze di colore rispetto a quelle della fioritura. In fioritura avere le lampede forti conta molto sulla produzione delle resina. Per assurdo anche se in vegetativa non fai diventare la pianta un bestione, poi recuperi di brutto quando va in fioritura producendo piu' resina e fiori compatti.

Francamente non ho ancora capito la ricetta giusta dei led cree e bridgelux. Ciascun diy grower ha una sua filosofia e ti basi su quello che scrive rispetto al raccolto del ciclo precedente. Per quanto riguarda questi led industriali hanno un loro spettro di colore certificato, che a seconda del CRI e tonalita (3000k/3500k/4000k/5000K) lo trovi in pdf direttamente sul sito, ma non di tutti modelli ed e' scritto nelle note sotto ai grafici. Ovviamente il tutto mi intriga e sto cercando di capire l'esatto assorbimento delle frequenze di luce della cannabis e anche qui trovo leggere differenze fra loro, anche su testi scientifici e tesi universitarie. Per giunta alcuni su rollitup stanno rivalutando il discorso dei led IR e UV con led esterni che stanno sperimentando in abbinamento ai soliti cree/bridgelux e vedremo se daranno i loro frutti.

:tiphat:
ciao craig,mi sono deciso ad utilizzarlo anche in vege e sinceramente mi sto trovando bene,tra una 10 di giorni quando occupero il 80% di rete scrog switchero e spero che ne è valsa la pena a montare questi cob
 

zangtumtum

Active member
e' la stessa cosa che mi domandavo pure io.

Sto seguendo diversi post su rollitup.org per i led DIY, dove ci sono davvero dei signori della ganja, sia come grower che come tecnici di led DIY.

Da quello che ho capito, con una tonalita' a 3000k in vegetativa non viaggi forte, ma in fioritura si. Tanti mixano diversi COB led, dei 3000K e dei 5000K rapportati 3 a 1, oppure vanno su dei 3000k e 4000K ma sempre mixati. Addirittura mi sembra che siano usciti anche i 2800k della bridgelux. Comunque tutti spaziano dai cxa3050 fino ai cxb3590 per quanto riguarda cree, e vero18 e vero29 per bridgelux.

Tutto nasce dal fatto che in vegetativa prevalgono certe frequenze di colore rispetto a quelle della fioritura. In fioritura avere le lampede forti conta molto sulla produzione delle resina. Per assurdo anche se in vegetativa non fai diventare la pianta un bestione, poi recuperi di brutto quando va in fioritura producendo piu' resina e fiori compatti.

Francamente non ho ancora capito la ricetta giusta dei led cree e bridgelux. Ciascun diy grower ha una sua filosofia e ti basi su quello che scrive rispetto al raccolto del ciclo precedente. Per quanto riguarda questi led industriali hanno un loro spettro di colore certificato, che a seconda del CRI e tonalita (3000k/3500k/4000k/5000K) lo trovi in pdf direttamente sul sito, ma non di tutti modelli ed e' scritto nelle note sotto ai grafici. Ovviamente il tutto mi intriga e sto cercando di capire l'esatto assorbimento delle frequenze di luce della cannabis e anche qui trovo leggere differenze fra loro, anche su testi scientifici e tesi universitarie. Per giunta alcuni su rollitup stanno rivalutando il discorso dei led IR e UV con led esterni che stanno sperimentando in abbinamento ai soliti cree/bridgelux e vedremo se daranno i loro frutti.

:tiphat:

il discorso è complesso ed articolato, generalizzando, il migliore compromesso performance/prestazioni sia per veg che flow sono i 3000k.
Inoltre risulta il migliore approccio per comprendere e studiare il particolare adattamento della genetica usata ad ogni stadio, dato che reagirà diversamente
rispetto ad un HPS o altro led usato in passato...
Dando PPFD giusti per area irradiata,la variazione di "metabolismo" è uno tra gli aspetti più evidenti, rispetto ad irradiare con altra tipologia di luce e spettro.
Lo studio dello spettro è ancora scienza in divenire senza risposte definitive o assolute.Esistono studi, esistono statistiche e dati.
Non esistono ricette giuste.Esistono ricette, studi ed applicazioni che funzionano meglio di altri...Ognuno è libero di applicare quello che crede.
Nelle lampade COB4 e COB9, si usano esclusivamente CREE e BRIDGELUX ottenendo un preciso spettro,controllato con strumenti appropriati.
Entrambe queste lampade garantiscono risultati eccellenti sia in veg che in flo. Chi usa, e chi ha avuto modo di usare COB4 e COB9,
sa bene di cosa stiamo parlando.
Alcuni 3000k sono stati testati/indagati in modo estremamente esteso, sono un riferimento che esprime bene il potenziale dei COB in orticoltura,
numeri irraggiungibili per qualsiasi HPS o led generico..
Utilizzare led UV ed IR meriterebbe un discorso a parte, prima si deve chiarire come si intende applicarli,quale effetto/i si vuole cercare di ottenere,
e con quali potenze e bande si ritengono necessari/utili.
perché anche su questa tematica non ci sono regole o teoremi fissi....
ci sono ad oggi, solo studi ed ipotesi....
 
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F

Fumitsu

Ciao a tutti c'è mica qualcuno che abbia utilizzato queste luci cob4 o cob9 spectralabdesign?
A momento risultano esaurite il cob4 forse un nuovo modello?
 

provolo

Well-known member
Veteran
Ciao a tutti c'è mica qualcuno che abbia utilizzato queste luci cob4 o cob9 spectralabdesign?
A momento risultano esaurite il cob4 forse un nuovo modello?

se guardi nello shop a me risulta che la cob 4 si cree e brigìdgestar siano disponibili con il nuovo modello 2.2, la cree costa 30 euro in più
della bridgestar, sembrano buone ma nel data sheet manca indicazione di quale tipo di cob cree sia montato, informazione fondamentale per capire la potenza della lampada
 

Giampi

Member
Devo ancora finire di leggere il tread che mi sta insegnando molto, nel frattempo chiedo come sarebbe fare una lampada grande quasi quanto la larghezza e la profondità della grow, la luce sarebbe perfettamente divisa e peso permettendo sarebbe comodo. Per il peso dipende dal materiale dentro, ho dei led cinesi e pesano molto, ma non credo che i componenti che ci interessano non stiano sopra a un supporto che può essere un compensato o una lamiera.
I miei led dopo due cicli mi sembrano già in avanzato stato di decomposizione. Devo farmi un idea su cosa sia meglio per leddare un metro quadrato per avere risultati migliori rispetto a una 600 hps, se la spesa è di 300 euro penso che si possano prendere materiali che si possano spingere, anche se durano 3 anni non importa perché tre anni di progresso sono tanti, penso che pochi qui stiano usando una qualsiasi lampada da cotanto tempo, per un motivo o per l'altro.
 
F

Fumitsu

Per quanto riguarda la serie cree monta cxa 3070 anche esso come vero 29 3000k.
Loro consigliano la serie bridgelux per via di un dissipatore specifico più efficiente ad alte temperatura rispetto al cree...
Ho scambiato qualche mail con spectralabdesign ma la comunicazione è lenta con loro,non sempre rispondono e non c è un numero di telefono per parlare con qualcuno.
O cmq nessuno che abbia comprato e testato per almeno 1 ciclo queste luci?
 
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