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Crescita Radice Laterale

facciabuco25

Well-known member
Ad ogni modo fai prima una prova, attacca con un po' di scotch la ventola dal lato interno del filtro attuale e prova a tenere d'occhio le temperature per un po'.

Ciao, ho già provato ma il risultato direi che è identico..
È per questo che pensavo ad aggiungerne un secondo: il volume d'aria in uscita dovrebbe comunque raddoppiare, dici di no?
 

Anonimo88

Member
Allora, ho praticato un po' di LST ed ho maltrattato un po' la pianta, l'ammetto, ma l'ho fatto per cercare di mantenerla bassa :dance013:
Ammetto anche di averle procurato qualche piccola ferita..:watchplant:

La retina alla ventola l'ho messa ma è corta sopra, ho alzato la lampada LED e messo nuovi attacchi, se eventualmente dovessero servire per la piantina.

Stamattina sono stato in 'città' e ho fatto un po' d'acquisti :D

Un Ona Gel da 875gr a 15€, fibra di cocco, 1,8l (per progetto futuro) a 3€, Jungle Juice Bloom 10€ e 3 pacchi di cartine e 3 di filtri gratis.

Inoltre ho comprato per 25€ le 3 diavolette che troverete qui sotto, ditemi come sono secondo le vostre esperienze :smokeit:
 

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Anonimo88

Member
Ciao, ho già provato ma il risultato direi che è identico..
È per questo che pensavo ad aggiungerne un secondo: il volume d'aria in uscita dovrebbe comunque raddoppiare, dici di no?

Non so dirti allora.. Forse usiamo carboni attivi, probabile che i miei non servono a nulla o quasi..Ti dirò
 

Anonimo88

Member
Oggi 1 mese e 1 settimana.. Mentre facevo pulizie è uscita fuori una Uisdom da 4w ,niente di che, ma l'ho aggiunta lateralmente laddove c'è un vuoto, sperando che la piantina vada a riempirlo :dance013:

Nel frattempo la fase vegetativa mi sembra abbastanza stabile e non so se è cosa buona, mentre i fiori si stanno riempiendo di pistilli bianchi ma sembra essere ancora molto presto, spero, così crescono..! :D

Ora stabilizzerò le fertilizzazioni a 700ppm con Bloom e KNF (2ml FPJ per vegetazione).

Allego un breve video di qualche secondo e qualche foto.

Ah, durante LST ho staccato una foglia per sbaglio :comfort:

Link al Video
 

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Anonimo88

Member
Aggiornamento sulla lampada, è una 150watt dichiarata.

16 LED bianchi 24 LED a luce calda 8 LED rossi combinati con 2 blu forniscono lo spettro di luce più comune per alimentare la crescita delle piante da interno.

Finora si è dimostrata decente, per 26€ poi.. Ora ho visto che è a 40€ su eBay!
 

Anonimo88

Member
Ragazzi sono un paio di giorni che aumentano questi problemi sulle foglie, cosa possono essere quelle schiariture? :shucks:

Dall'immagine con tutte le probabili carenze/eccessi mi verrebbe da associarlo ad un deficit da ferro o manganese.. Voi cosa ne pensate?
 

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Famine

Well-known member
Ragazzi sono un paio di giorni che aumentano questi problemi sulle foglie, cosa possono essere quelle schiariture? :shucks:

Dall'immagine con tutte le probabili carenze/eccessi mi verrebbe da associarlo ad un deficit da ferro o manganese.. Voi cosa ne pensate?

A che valori hai il.ph?
 

Anonimo88

Member
A che valori hai il.ph?

5.8 con 700ppm circa (Bloom 0-5-4 + KNF FPJ (azoto)), ma ho alternato quasi sempre con acqua con pH 6.3-6.5 e 200-300ppm.

C'è la rete verde per lo scrog di nuovo, ma ormai da tempo.. Ed ho aggiunto da 5-6gg un pezzetto di legno con una pietra sopra (trovati in giro).. Non è che 1 o entrambe queste cose stanno creando problemi..?
 

Anonimo88

Member
Ragà potrebbe essere stato colpa di un LST eccessivo?
Io credo proprio di sì perché i rami che ho stressato di più si sono fatti scuri sul tronco, sul violaceo/marrone :gaga:
 

Anonimo88

Member
Vabbè.. Intanto posto qualche foto della 7° week
 

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Wed-z

Active member
Ragà potrebbe essere stato colpa di un LST eccessivo?
Io credo proprio di sì perché i rami che ho stressato di più si sono fatti scuri sul tronco, sul violaceo/marrone :gaga:

Una piccola ricerca su google e avresti trovato qualche risposta



Fonte [Royal queen seed]

Devo Preoccuparmi Se I Rami Di Cannabis Diventano Rossi O Viola?
Scoprire che i rami di una pianta di cannabis stanno diventando rossi o viola può spaventare, ma non è necessariamente un motivo di preoccupazione. Continuate a leggere per una panoramica delle potenziali cause dei rami di cannabis rossi o viola.

36 0 20 Jun 2020
I rami rossi o viola delle piante di cannabis possono essere un segno di stress, carenze nutrizionali, agenti patogeni o semplicemente una questione di genetica. Continuate a leggere per sapere quando dovete preoccuparvi dei rami rossi e quando non è necessario.

RAMI ROSSI O VIOLA CAUSATI DA GENETICA O LUCE
Potreste facilmente allarmarvi vedendo per la prima volta i rami delle vostre piante di cannabis diventare rossi o viola. Ma non sempre è motivo di preoccupazione. Sul pianeta esistono infinite varietà di cannabis e alcune sono in grado di sviluppare una pigmentazione fuori dal comune.

Le varietà “purple”, ad esempio, oltre ad avere le foglie viola scuro, spesso sviluppano anche rami viola, soprattutto se vengono coltivate a temperature leggermente più fredde. Ma finché le piante hanno un aspetto sano, non dovrebbe esserci alcun motivo di preoccuparsi.

Oltre alla genetica, una delle cause più frequenti dietro l'alterazione cromatica dei rami è la forte esposizione alla luce. Se usate tecniche di training come l’LST o la defogliazione, potreste notare che i rami delle piante più esposti alla luce diventano rossi, rosa o viola con il passare del tempo. Questo è del tutto normale e non dovrebbe preoccupare minimamente, almeno finché le lampade sono sufficientemente distanziate e le piante continuano a crescere sane e forti.

NOTIZIA COLLEGATA
Defogliazione: Una Tecnica Rischiosa per Aumentare le Rese
RAMI ROSSI O VIOLA CAUSATI DA STRESS, CARENZA DI SOSTANZE NUTRITIVE O AMBIENTE
Purtroppo, i rami rossi o viola possono anche essere un segno di stress. In questi casi, le vostre piante di cannabis potrebbero manifestare alcuni sintomi che vi aiuteranno a restringere la lista delle principali cause del problema.

AGENTI PATOGENI
Alcuni funghi, tra cui Fusarium e Botrite, possono alterare i colori dei rami e delle foglie delle piante. Il Fusarium colpisce le giovani plantule attaccando i loro gambi e rami, fino a farle crollare o “marcire”. A volte, questo fungo può far apparire i rami di colore marrone scuro, rosso o leggermente viola. La Botrite, invece, colpisce le piante più grandi e forma un caratteristico velo di muffa marrone lungo i gambi e i rami interessati, rubando loro le sostanze nutritive fino a farli morire.

Sia il Fusarium che la Botrite possono diffondersi da una pianta all’altra e devono essere trattati nel più breve tempo possibile. Date un’occhiata ai nostri precedenti post su Fusarium e muffe della cannabis per avere ulteriori informazioni su come affrontare questi microrganismi patogeni.

CARENZA DI SOSTANZE NUTRITIVE
Le carenze nutrizionali causano una vasta gamma di sintomi, tra cui ingiallimento/essiccazione delle foglie vecchie e nuove e alterazioni cromatiche di rami e foglie. In particolare, alcuni dei primi sintomi di una carenza di fosforo sono proprio i rami rossi e viola, seguiti da foglie marroni e secche. La carenza di magnesio, invece, tende a far diventare rossi i piccioli (gli steli che attaccano la foglia al ramo).

Se sospettate che i sintomi delle vostre piante abbiano a che fare con una carenza di qualche sostanza nutritiva, date un’occhiata a questo post per consultare immagini, descrizioni e alcuni facili passaggi per identificare e trattare tutte le carenze nutrizionali della cannabis.

Ricordatevi, però, che le carenze nutrizionali non generano solo alterazioni cromatiche di rami e foglie. Possono anche manifestarsi sotto forma di crescita stentata, fogliame danneggiato ed altro ancora. Assicuratevi di identificare il tipo di carenza che sta colpendo le vostre piante usando la nostra guida e correggetela il prima possibile.

CARENZA DI SOSTANZE NUTRITIVE

UNA BREVE NOTA SUL pH
Assicurarsi che il pH del terreno e della soluzione concimante sia corretto è un passaggio essenziale per coltivare piante sane e forti. Purtroppo, è anche un parametro contro cui molti coltivatori devono lottare.

La cannabis predilige i terreni leggermente acidi (consigliamo di mantenere il pH a 6,5 per ottenere i migliori risultati). Se il vostro terreno è troppo acido o troppo alcalino, le piante possono perdere foglie sane e sviluppare carenze nutrizionali, nonostante la presenza di sostanze nutritive apportate con i fertilizzanti. Se le piante mostrano rami rossi o viola e altri segni relativi ad un problema nutrizionale, assicuratevi di controllare i livelli di pH.

Per avere un quadro più preciso del pH del terreno, vi consigliamo di comprare un misuratore di pH e un misuratore di conducibilità. Questi strumenti forniscono letture accurate del pH del suolo e della conduttività elettrica delle sostanze nutritive, il che significa che sarete in grado di verificare l’efficacia con cui le vostre piante stanno assorbendo i fertilizzanti.

SBALZI DI TEMPERATURA
I bruschi cambiamenti di temperatura causano spesso alterazioni nella pigmentazione delle piante di cannabis. In particolare, le temperature più fresche della notte possono spingere le piante a sviluppare foglie e rami rosso scuro o viola. Questo è ancora più comune nelle varietà “purple”. Infatti, molti coltivatori espongono queste varietà viola a temperature notturne più fredde proprio per stimolare questo gene viola.

Se le vostre piante diventano rosse o viola dopo una notte particolarmente fredda, osservatele bene nei giorni successivi. Se continuano a crescere normalmente, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Se invece notate una crescita stentata o altri segni di stress, alzate le temperature della vostra stanza di coltivazione (o considerate la possibilità di spostare le piante in casa se stanno crescendo outdoor).
 

MetzzGolem1988

Well-known member
Vabbè.. Intanto posto qualche foto della 7° week




Ciao :)
A me pare che tu abbia carenze, blocchi da un ph non controllato. Gli steli rossi sarebbero l'ultima preoccupazione. E tanto meno lst.....

Ormai vai di sola acqua con quella.. non ciuccia più nulla sotto. Al limite tra 2/3 settimane una bottarella con pk e poi di nuovo acqua finchè è pronta.

Prossimi cicli controlla sempre ph e dai fert solo se lo richiede la pianta, e se proprio li vuoi dare massimo 0,5ml/lt di NPK con maggiore apporto di N dopo un paio di settimane dalla germinazione e guardi come reagisce nei giorni a seguire, (ricorda che una volta che assaggiano i fertilizzanti ne vogliono sempre, come la fi*a...) se va bene e non da segni negativi, dopo una settimana ridai la stessa soluzione fino ai primi fiorellini e poi inizi a cambiare fertilizzazione e vedrai che saranno belle verdi, quindi darai NPK ma con maggiore apporto di PK cioè fert da fioritura. Anche li inizi con dosi minime che poi vai ad aumentare ogni settimana.


Ciò che importa è capire la quadra.. vai e non demordere!:skiiing:
 

Anonimo88

Member
Una piccola ricerca su google e avresti trovato qualche risposta



Fonte [Royal queen seed]

Devo Preoccuparmi Se I Rami Di Cannabis Diventano Rossi O Viola?
Scoprire che i rami di una pianta di cannabis stanno diventando rossi o viola può spaventare, ma non è necessariamente un motivo di preoccupazione. Continuate a leggere per una panoramica delle potenziali cause dei rami di cannabis rossi o viola.

36 0 20 Jun 2020
I rami rossi o viola delle piante di cannabis possono essere un segno di stress, carenze nutrizionali, agenti patogeni o semplicemente una questione di genetica. Continuate a leggere per sapere quando dovete preoccuparvi dei rami rossi e quando non è necessario.

RAMI ROSSI O VIOLA CAUSATI DA GENETICA O LUCE
Potreste facilmente allarmarvi vedendo per la prima volta i rami delle vostre piante di cannabis diventare rossi o viola. Ma non sempre è motivo di preoccupazione. Sul pianeta esistono infinite varietà di cannabis e alcune sono in grado di sviluppare una pigmentazione fuori dal comune.

Le varietà “purple”, ad esempio, oltre ad avere le foglie viola scuro, spesso sviluppano anche rami viola, soprattutto se vengono coltivate a temperature leggermente più fredde. Ma finché le piante hanno un aspetto sano, non dovrebbe esserci alcun motivo di preoccuparsi.

Oltre alla genetica, una delle cause più frequenti dietro l'alterazione cromatica dei rami è la forte esposizione alla luce. Se usate tecniche di training come l’LST o la defogliazione, potreste notare che i rami delle piante più esposti alla luce diventano rossi, rosa o viola con il passare del tempo. Questo è del tutto normale e non dovrebbe preoccupare minimamente, almeno finché le lampade sono sufficientemente distanziate e le piante continuano a crescere sane e forti.

NOTIZIA COLLEGATA
Defogliazione: Una Tecnica Rischiosa per Aumentare le Rese
RAMI ROSSI O VIOLA CAUSATI DA STRESS, CARENZA DI SOSTANZE NUTRITIVE O AMBIENTE
Purtroppo, i rami rossi o viola possono anche essere un segno di stress. In questi casi, le vostre piante di cannabis potrebbero manifestare alcuni sintomi che vi aiuteranno a restringere la lista delle principali cause del problema.

AGENTI PATOGENI
Alcuni funghi, tra cui Fusarium e Botrite, possono alterare i colori dei rami e delle foglie delle piante. Il Fusarium colpisce le giovani plantule attaccando i loro gambi e rami, fino a farle crollare o “marcire”. A volte, questo fungo può far apparire i rami di colore marrone scuro, rosso o leggermente viola. La Botrite, invece, colpisce le piante più grandi e forma un caratteristico velo di muffa marrone lungo i gambi e i rami interessati, rubando loro le sostanze nutritive fino a farli morire.

Sia il Fusarium che la Botrite possono diffondersi da una pianta all’altra e devono essere trattati nel più breve tempo possibile. Date un’occhiata ai nostri precedenti post su Fusarium e muffe della cannabis per avere ulteriori informazioni su come affrontare questi microrganismi patogeni.

CARENZA DI SOSTANZE NUTRITIVE
Le carenze nutrizionali causano una vasta gamma di sintomi, tra cui ingiallimento/essiccazione delle foglie vecchie e nuove e alterazioni cromatiche di rami e foglie. In particolare, alcuni dei primi sintomi di una carenza di fosforo sono proprio i rami rossi e viola, seguiti da foglie marroni e secche. La carenza di magnesio, invece, tende a far diventare rossi i piccioli (gli steli che attaccano la foglia al ramo).

Se sospettate che i sintomi delle vostre piante abbiano a che fare con una carenza di qualche sostanza nutritiva, date un’occhiata a questo post per consultare immagini, descrizioni e alcuni facili passaggi per identificare e trattare tutte le carenze nutrizionali della cannabis.

Ricordatevi, però, che le carenze nutrizionali non generano solo alterazioni cromatiche di rami e foglie. Possono anche manifestarsi sotto forma di crescita stentata, fogliame danneggiato ed altro ancora. Assicuratevi di identificare il tipo di carenza che sta colpendo le vostre piante usando la nostra guida e correggetela il prima possibile.

CARENZA DI SOSTANZE NUTRITIVE

UNA BREVE NOTA SUL pH
Assicurarsi che il pH del terreno e della soluzione concimante sia corretto è un passaggio essenziale per coltivare piante sane e forti. Purtroppo, è anche un parametro contro cui molti coltivatori devono lottare.

La cannabis predilige i terreni leggermente acidi (consigliamo di mantenere il pH a 6,5 per ottenere i migliori risultati). Se il vostro terreno è troppo acido o troppo alcalino, le piante possono perdere foglie sane e sviluppare carenze nutrizionali, nonostante la presenza di sostanze nutritive apportate con i fertilizzanti. Se le piante mostrano rami rossi o viola e altri segni relativi ad un problema nutrizionale, assicuratevi di controllare i livelli di pH.

Per avere un quadro più preciso del pH del terreno, vi consigliamo di comprare un misuratore di pH e un misuratore di conducibilità. Questi strumenti forniscono letture accurate del pH del suolo e della conduttività elettrica delle sostanze nutritive, il che significa che sarete in grado di verificare l’efficacia con cui le vostre piante stanno assorbendo i fertilizzanti.

SBALZI DI TEMPERATURA
I bruschi cambiamenti di temperatura causano spesso alterazioni nella pigmentazione delle piante di cannabis. In particolare, le temperature più fresche della notte possono spingere le piante a sviluppare foglie e rami rosso scuro o viola. Questo è ancora più comune nelle varietà “purple”. Infatti, molti coltivatori espongono queste varietà viola a temperature notturne più fredde proprio per stimolare questo gene viola.

Se le vostre piante diventano rosse o viola dopo una notte particolarmente fredda, osservatele bene nei giorni successivi. Se continuano a crescere normalmente, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Se invece notate una crescita stentata o altri segni di stress, alzate le temperature della vostra stanza di coltivazione (o considerate la possibilità di spostare le piante in casa se stanno crescendo outdoor).

Più che altro mi preoccupavano macchie biancastre sulle foglie..! :kitty:

Ciao :)
A me pare che tu abbia carenze, blocchi da un ph non controllato. Gli steli rossi sarebbero l'ultima preoccupazione. E tanto meno lst.....

Ormai vai di sola acqua con quella.. non ciuccia più nulla sotto. Al limite tra 2/3 settimane una bottarella con pk e poi di nuovo acqua finchè è pronta.

Prossimi cicli controlla sempre ph e dai fert solo se lo richiede la pianta, e se proprio li vuoi dare massimo 0,5ml/lt di NPK con maggiore apporto di N dopo un paio di settimane dalla germinazione e guardi come reagisce nei giorni a seguire, (ricorda che una volta che assaggiano i fertilizzanti ne vogliono sempre, come la fi*a...) se va bene e non da segni negativi, dopo una settimana ridai la stessa soluzione fino ai primi fiorellini e poi inizi a cambiare fertilizzazione e vedrai che saranno belle verdi, quindi darai NPK ma con maggiore apporto di PK cioè fert da fioritura. Anche li inizi con dosi minime che poi vai ad aumentare ogni settimana.


Ciò che importa è capire la quadra.. vai e non demordere!:skiiing:

Ma il pH l'ho sempre controllato e non sono mai andato sotto il 5.8 ne sopra il 6.5..!

Non ho capito perchè non ciuccia più nulla, dici che ho esagerato con i macronutrienti e causato un blocco di assorbimento di nutrienti?

Quindi per questo dici di andare di sola acqua perchè tanto continua a ciucciare dal terreno semmai e poi se dovessi notare carenze eventualmente ritornare ad aggiungere fertilizzanti?

Grazie intanto per i consigli, però non so come capire se la pianta lo richiede.. Sotto questo aspetto, in idroponica credo sarà più semplice potendo controllare i ppm assorbiti
 
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