Salve
Eccomi con un altro aggiornamento. Oggi ho dato una controllatina all'acqua di scolo per vedere se ci fosse ancora traccia di nematodi e con non troppa sorpresa ho trovato qualcosa. Purtroppo inizio a essere in la con la fio anche se è cominciata decisamente tardi, credo a causa di questo parassita. Ora... penso che questo ciclo me lo sono un pò giocato pero sono riuscito a tenere i cloni, che hanno ripreso abbastanza bene. Vorrei sapere due cose se qualcuno ha la gentilezza di rispondere.
Premetto che coltivo in vasi da massimo 3.5l e spesso uso gli 1.3l - 2l, con una vegetativa media di 45 giorni. parto da EC 1.0 fino ad arrivare anche ad un EC di 1.9-2.0. Ho usato costantemente i blumat, per sfruttare un pò il rapporto H²O/ O² che offre il cocco, Sono un'amante del cocco. Anche se sarebbe meglio un sistema a goccia normale, ma la comodità del blumat di regolare il sensore a doc e riempire solo la tanica è alta. Nel ciclo attuale non li ho usati. Detto questo arriviamo alle domande.
- Qualcuno che sà come abbattere senza uso di chimicate questi odiosi nematodi ? SONO IN FLOW. Non so se si puo postare delle gif, nell'area inglese mi sembrava di averne vista qualcuna. Se si può postare come faccio a caricarla? Se riesco a postarla posso farvi vedere/confermare la presenza di nematodi nel suolo. Ho usato neem, H2O2, estratto di cannela. Non l'ammazzi ste bestie.
- Come mai non riesco ad avere un verde sano in cocco che invece riesco ad ottenere nel propagatore dando sempre il solito coco a-b. Ne ho provate diverse in cocco per riuscire ad ottenere un verde sano senza punte bruciate. Ho diminuito le dosi, avendo però carenze di azoto e calcio. Ho visto anche però che fertilizzando a EC 1.5 avevo qualche carenza di azoto e micro annesse, cosi che aumentando di 0.2 risolvevo si la carenza ma a discapito di qualche puntina bruciata. Come se fossero sbilanciate le proporzioni dei fertilizzanti all'interno ma prima di arrivare a questa conclusione ho sempre pensato di essere io a sbagliare qualcosa,dati i risultati nel propag. e l'affidabilità di CANNA che ho sempre letto commenti positivi. Sono riuscito solo con un clone di mango sapphire, "nei post sopra", ad avere un verde giusto fertilizzando costantemente a 1.2 senza andare mai piu su di lì. La cosa che mi dava entusiasmo oltre alle foglie, con un colore perfetto, era il fatto che si scaricasse da sola senza effettuare manualmente un abbassamento della quantità di fert. Ho solo dato acqua l'ultima settimana e mezzo due. Di solito calo l'ec da metà fioritura, altrimenti non riesco a scaricare come voglio. L'unica cosa di diverso che aveva da tutte le altre era un vaso leggermente sovradimensionato rispetto all'apparato radicale. E che era un clone.
Se qualcuno saprebbe illuminarmi gliene sarei grato!!
Qui qualche foto delle mal messe. Qualche carenza qua e là e qualche punta bruciata a perfezionare il ciclo di MER..... Ho avuto pistilli imbruniti e foglie con punte che andavano per i cazzi loro sin dai prefiori, a causa dei nematodi. Ora sembrano migliorare ma penso di concludere con massimo 30g. Rido per non piangere, menomale ho qualche scorta.
L'unica cosa positiva è questa mango sapph. che odora di cingomma dolce che lascia la scia. Ho trovato qualcosa di meglio lo scorso ciclo ma in fumata solo una rispecchiava un pò l'odore.
Questa la mango, ho fatto poche foto. Al prossimo aggiornamento ne metterò qualcuna in piu.
MANGO SAPPHIRE #1 Femm
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=85283&pictureid=2111607&thumb=1]View Image[/URL]
HASH FRUIT #2 Reg
[URL=https://www.icmag.com/ic/picture.php?albumid=85283&pictureid=2111606&thumb=1]View Image[/URL]
Ciao se non vuoi usare prodotti chimici puoi provare o con l'utilizzo di funghi come la beauveria bassiana ,Recentemente sono stati messi in commercio anche dei prodotti biocidi secchi (pellet o farine) ottenuti da semi disoleati di brassicacee. Essi sono caratterizzati da un’elevata efficacia di azione grazie all’elevato contenuto di glucosinolati ed al fatto che la reazione di idrolisi avviene direttamente nel terreno a seguito di un intervento irrigo o di una pioggia.Poi leggevo di un prodotto a base di olio di garofano che sta dando buoni risultati.Ti metto il link,
https://www.xeda.it/it/difesa-protezione/9/eugenio/X/17224