E' meglio di niente solo perchè se ne parla. Ma il contenuto è assolutamente anonimo.
Non c'è un minimo di presa di posizione, solo quelle parole furbe messe qua e là per mettere in cattiva luce i growers (si gente comune eppure sempre 'diversa').
E i riferimenti al crimine organizzato sempre molto vaghi.
Ma se le percentuali e la percezione della gente sono quelle descritte, cosa aspettano i media a prendere atto della situazione in senso possibilista e non sempre vagamente schifato? La paura a prendere una posizione chiara a favore della legalizzazione o anche solo di una legislazione più sensata è evidente.
=K
Purtroppo, non per essere ripetitivo, non scordiamoci la nostra reltà.
Noi siamo gli avvinazzati di quarant'anni fa. Siamo quelli che vivono ai margini della realtà e legalità, che è sempre ciò che ha distinto questo ''cattolico'' paese. Noi siamo il paese della famiglia, abbiamo la santa cupola del vaticano, IL PAPA. Non sarà mai possibile che l'opinione pubblica possa cambiare coscenza da sola, se non aiutata. Certo c'è anche il nano e la sua gang, a lui i festini con escort, coca e viagra sono perdonati, vabbè...
Non lo so, sono scorato da tutto ciò... Come è possibile perseguire un pianta e chi la coltiva e consuma, e che ti fa stare cosi bene, e rendere legale il vino che ti porta anche al Parkinsons.
Il mondo sarebbe un posto migliore se tutti fumassero Ganja.
Dobbiamo fare qualcosa.
Scusate il pessimismo.