ROKOS
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Buongiorno Filibustieri!
Apro questo 3d nella speranza che qualcuno più esperto di me in tema di illuminazione possa aiutarmi a capire meglio il mio bulbo Philips ed eventualmente come gestirlo.
Da ormai 3 cicli sto usando per la fioritura un bulbo Philips Master Son-t Pia GreenPower da 400w.
Già dal primo ciclo in cui l’ho usato ho avuto la sensazione che ci fosse qualcosa che non andava, poi nel secondo ho avuto quei problemi derivati (per me, anche se solo in parte) da eccessiva illuminazione, ed infine anche in questa occasione ho notato che dopo qualche giorno che ero passato da MH al Philips le piante da verde scuro hanno cominciato subito a schiarire il colorito dei nuovi getti.
Per carità, il primo ed il secondo ciclo in cui l’ho usato fanno caso a se perché ho avuto anche molti altri problemi, ed è anche vero che cambiando sempre il bulbo intorno allo switch può benissimo essere che certi “sverdimenti” dipendano dal consumo delle piante e non dalla fonte luminosa….eppure…eppure sono convinto che questo bulbo vada gestito con attenzione
Dico questo un po’ per esperienza fatta con questa luce, un po’ perché quando una cosa la riscontri su genetiche diverse in substrati diversi vuol anche dire che sussiste un “fattore comune”, ed un po’ per istinto.
Per la vegetativa uso un MH che tengo abbastanza vicino alle piante (finché ho parametri buoni), e non ho mai riscontrato alcun problema. Quando metto il bulbo Philips mi comporto allo stesso modo, diciamo che con lo Spudnik riesco tranquillamente a stare intorno ai 20 cm.
Non so, vedo molti che piazzano bei watt a quelle distanze senza riscontrare problemi, ed invece io ho come la sensazione che, nonostante i watt siano pochi, la fonte luminosa sia “troppo forte” per quella distanza
Ho chiaramente cercato qualcosa in giro, ho trovato altri utilizzatori stranieri, ma nessuno sembrerebbe aver mai riscontrato questo problema.
Ho cercato un po’ di specifiche tecniche (qualcosa metto anche sotto) ma la mia ignoranza in materia mi rende complicato capire se ci sono delle accortezze da perseguire.
L’unica cosa che ho notato è che la scheda Philips consiglia di tenere (a 400w) il bulbo a non meno di 45 cm dalle piante, cosa che mi pare un po’ strana e che (forse) potrebbe confermare la necessità di non avvicinarlo troppo a prescindere dai parametri ambientali.
Boh…faccio fatica a capire…
____________________________________________
PHILIPS SAY THE FOLLOWING:
Philips Master SON-T PIA Green Power and is specially developed for maximum bloom light,
for this reason is among the most efficient light sources available for horticulture.
Philips Master SON-T PIA Green Power has Philips Integrated Antenna ( PIA).
Philips GREEN POWER 400W
Diameter 4,8cm
Length 30cm
Growing area 1,3 sq meters
Lumen 58500
Min. distance lamp/plant 45cm
Light Technical Characteristics
Color Code220 [CCT of 2000K]
Color Rendering Index20 Ra8
Luminous Flux Lamp EM58500 Lm
Luminous Efficacy Lamp EM140 Lm/W
Lumen Maintenance 2000h 98 %
Lumen Maintenance 5000h 95 %
ALTRO LINK PIU' SPECIFICO (il secondo bulbo esaminato): http://www.eltacnet.com/philips5.pdf
Apro questo 3d nella speranza che qualcuno più esperto di me in tema di illuminazione possa aiutarmi a capire meglio il mio bulbo Philips ed eventualmente come gestirlo.
Da ormai 3 cicli sto usando per la fioritura un bulbo Philips Master Son-t Pia GreenPower da 400w.
Già dal primo ciclo in cui l’ho usato ho avuto la sensazione che ci fosse qualcosa che non andava, poi nel secondo ho avuto quei problemi derivati (per me, anche se solo in parte) da eccessiva illuminazione, ed infine anche in questa occasione ho notato che dopo qualche giorno che ero passato da MH al Philips le piante da verde scuro hanno cominciato subito a schiarire il colorito dei nuovi getti.
Per carità, il primo ed il secondo ciclo in cui l’ho usato fanno caso a se perché ho avuto anche molti altri problemi, ed è anche vero che cambiando sempre il bulbo intorno allo switch può benissimo essere che certi “sverdimenti” dipendano dal consumo delle piante e non dalla fonte luminosa….eppure…eppure sono convinto che questo bulbo vada gestito con attenzione
Dico questo un po’ per esperienza fatta con questa luce, un po’ perché quando una cosa la riscontri su genetiche diverse in substrati diversi vuol anche dire che sussiste un “fattore comune”, ed un po’ per istinto.
Per la vegetativa uso un MH che tengo abbastanza vicino alle piante (finché ho parametri buoni), e non ho mai riscontrato alcun problema. Quando metto il bulbo Philips mi comporto allo stesso modo, diciamo che con lo Spudnik riesco tranquillamente a stare intorno ai 20 cm.
Non so, vedo molti che piazzano bei watt a quelle distanze senza riscontrare problemi, ed invece io ho come la sensazione che, nonostante i watt siano pochi, la fonte luminosa sia “troppo forte” per quella distanza
Ho chiaramente cercato qualcosa in giro, ho trovato altri utilizzatori stranieri, ma nessuno sembrerebbe aver mai riscontrato questo problema.
Ho cercato un po’ di specifiche tecniche (qualcosa metto anche sotto) ma la mia ignoranza in materia mi rende complicato capire se ci sono delle accortezze da perseguire.
L’unica cosa che ho notato è che la scheda Philips consiglia di tenere (a 400w) il bulbo a non meno di 45 cm dalle piante, cosa che mi pare un po’ strana e che (forse) potrebbe confermare la necessità di non avvicinarlo troppo a prescindere dai parametri ambientali.
Boh…faccio fatica a capire…
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PHILIPS SAY THE FOLLOWING:
Philips Master SON-T PIA Green Power and is specially developed for maximum bloom light,
for this reason is among the most efficient light sources available for horticulture.
Philips Master SON-T PIA Green Power has Philips Integrated Antenna ( PIA).
Philips GREEN POWER 400W
Diameter 4,8cm
Length 30cm
Growing area 1,3 sq meters
Lumen 58500
Min. distance lamp/plant 45cm
Light Technical Characteristics
Color Code220 [CCT of 2000K]
Color Rendering Index20 Ra8
Luminous Flux Lamp EM58500 Lm
Luminous Efficacy Lamp EM140 Lm/W
Lumen Maintenance 2000h 98 %
Lumen Maintenance 5000h 95 %
ALTRO LINK PIU' SPECIFICO (il secondo bulbo esaminato): http://www.eltacnet.com/philips5.pdf