What's new

Primo ciclo WW

Entusia

Active member
Ciao il pH dell' acqua è sempre stabilizzato intorno a 6,5. Per quanto riguarda il fertilizzante all ultima innaffiatura ho usato 2 ml/l di bio grow e 0,5 ml/l di bio Bloom perché secondo quel colore era dovuto a un deficit di potassio.
Oggi provo a mettere la rete e vediamo se mi ispira!!!😂

Con fluttuazioni io però intendevo nel substrato, non nell'acqua di irrigo... possono essere causate da varie cose, come eccessi di fert, overwatering, basse temperature, ecc e possono avvenire anche in caso di pH controllato in irrigo, per tutta una varietà di motivi.

Comunque era un'idea veloce e generica, per dire che il pH a volte causa questo tipo di danni. Li ho visti in prima persona qualche volta, anche all'inizio del mio ciclo in corso... era proprio pH e carenza di K, ho risolto con Si e K, abbassando il pH da 6.5 a 6.0 e irrigando più abbondantemente... ovviamente essendo in Cocco queste erano molto più sensibili alle fluttuazioni e gli effetti più pronunciati delle tue in soil :tiphat:

ApplicationFrameHost_WqZNTDNJ42.png



Dato che non vedi bruchi, non costa niente buttare un'occhio al pH dello scolo per sicurezza 😇:good:
 
Last edited:

Croca

Member
@Entusia alla prossima irragazione raccolgo l acqua di scolo e controllo il pH. Nel frattempo ho notato un colore ruggine sulla punta dei due tre foglie cosa può essere? Allego immagine

@can'tfindmyway ti allego le foto di come ho cc. Ccsistemato. È ok?? Ho messo dello spago intorno per tendere un po' di più la rete

Fatemi sapere!!! A dopo💪💪💪
 

Attachments

  • IMG_20231202_174651.jpg
    IMG_20231202_174651.jpg
    4.4 MB · Views: 34
  • IMG_20231202_174655.jpg
    IMG_20231202_174655.jpg
    2.9 MB · Views: 28
  • IMG_20231202_174657.jpg
    IMG_20231202_174657.jpg
    3.3 MB · Views: 24
  • IMG_20231202_174706.jpg
    IMG_20231202_174706.jpg
    3.2 MB · Views: 24
  • IMG_20231202_174737.jpg
    IMG_20231202_174737.jpg
    1.8 MB · Views: 28

Entusia

Active member
@Entusia alla prossima irragazione raccolgo l acqua di scolo e controllo il pH. Nel frattempo ho notato un colore ruggine sulla punta dei due tre foglie cosa può essere? Allego immagine

@can'tfindmyway ti allego le foto di come ho cc. Ccsistemato. È ok?? Ho messo dello spago intorno per tendere un po' di più la rete

Fatemi sapere!!! A dopo💪💪💪

Devo dire che è sempre molto difficile diagnosticare con certezza, io posso fare ipotesi al massimo ma a volte le ipotesi decontestualizzate sono più controproducenti che utili. Considera poi che non sono neanche così esperto come altri qua, io provo ad usare il cervello e informarmi, ma potrei anche facilmente sbagliarmi.

Per risolvere la maggior parte dei problemi di eccessi/carenze però basta dare un regime di nutrienti bilanciato (quindi se hai una linea in particolare, assicurarsi di dare tutti i macro e micro nutrienti in proporzioni ed EC adatte alla fase di crescita, senza che manchi qualcosa). Poi anche assicurarsi che il pH sia giusto per il substrato e non "si sposti" troppo in basso o in alto misurando il pH di scolo.

A volte non basta neanche quello, nel senso che può essere vento, come luce, come temperature, come acqua, come accumulo di sali, come anche infezioni varie, ecc... però se non sei sicuro di aver dato nutrienti adatti, bilanciati e completi e non sappiamo dal pH di scolo se quello nel substrato è in un range adeguato, allora per ora ha senso concentrarsi su nutrienti e pH ed ignorare il resto per il momento.

Con queste importanti premesse, come vedi dal primo grafico che ti lascio qua sotto quello è un sintomo molto generico, e considerando tutti gli altri sintomi, potrebbe essere def di P, come di K, come di S, come di Zn, come di Fe.

Per questo il consiglio precedente di un regime di nutrienti bilanciato e completo è la soluzione più semplice e pratica in assenza di tanta esperienza/informazioni/certezze difficili da ottenere.

Dal secondo e terzo grafico (assorbimento/disponibilità dei nutrienti in funzione del pH, e interazione di antagonismo/sinergia fra i diversi nutrienti) invece vedi come anche in presenza di regime di nutrienti bilanciato, possono presentarsi carenze/eccessi a causa di carenze/eccessi di altri nutrienti, e anche a causa di un pH fuori range che rende meno/più disponibile un nutriente, che a sua volta ne rende meno/più disponibile un altro, ecc ecc a cascata.

Se non sei sicuro di aver dato sempre nutrienti adatti, bilanciati e completi potrebbe essere utile avere più informazioni a riguardo... fare mente locale e dire cosa si è dato nelle ultime settimane, fare ricerche e vedere come funzionano i nutrienti e cosa c'è esattamente dentro, che acqua di partenza si usa e fare ricerche per vedere cosa c'è dentro dalle analisi, per provare a capire meglio cosa potrebbe essere nello specifico :tiphat:

Se sei sicuro di aver dato sempre nutrienti adatti, bilanciati e completi, allora potrebbe essere il pH. Se sei sicuro che non è nemmeno il pH, allora potrebbe essere altro, come overwater/underwater, ecc

Se ci sono tanti segnali di più cose diverse, considerandole tutti insieme si può provare a fare un'ipotesi sul pH nel substrato (ma è molto difficile fare questo, quindi va sempre verificata dal pH di scolo)... considerando tutti i segnali, potrebbe essere pH altino che causa def di P e di micro come Zn, Mn e Fe, come anche troppo Ca nell'acqua di partenza che inibisce P, K, e di micro come Zn, Fe, ecc ecc, come anche semplice def di K (ma questa mi sembra improbabile considerando che nel BioGrow ce n'è parecchio...) e/o def di micro non collegate al pH.

Si procede sempre per esclusione, raramente sul singolo nutriente (dato che spesso si seguono regimi completi e bilanciati, quindi al massimo il singolo nutriente può essere un indizio del pH)... ovviamente è sempre meglio sentire più opinioni/campane :good:

grafico-nutrienti-eccesso-deficit-visuale-jorgecervantes.jpg grafico-ph-nutrienti.jpg grafico-antagonismo-nutrienti.png
 
Last edited:

Croca

Member
Devo dire che è sempre molto difficile diagnosticare con certezza, io posso fare ipotesi al massimo ma a volte le ipotesi decontestualizzate sono più controproducenti che utili. Considera poi che non sono neanche così esperto come altri qua, io provo ad usare il cervello e informarmi, ma potrei anche facilmente sbagliarmi.

Per risolvere la maggior parte dei problemi di eccessi/carenze però basta dare un regime di nutrienti bilanciato (quindi se hai una linea in particolare, assicurarsi di dare tutti i macro e micro nutrienti in proporzioni ed EC adatte alla fase di crescita, senza che manchi qualcosa). Poi anche assicurarsi che il pH sia giusto per il substrato e non "si sposti" troppo in basso o in alto misurando il pH di scolo.

A volte non basta neanche quello, nel senso che può essere vento, come luce, come temperature, come acqua, come accumulo di sali, come anche infezioni varie, ecc... però se non sei sicuro di aver dato nutrienti adatti, bilanciati e completi e non sappiamo dal pH di scolo se quello nel substrato è in un range adeguato, allora per ora ha senso concentrarsi su nutrienti e pH ed ignorare il resto per il momento.

Con queste importanti premesse, come vedi dal primo grafico che ti lascio qua sotto quello è un sintomo molto generico, e considerando tutti gli altri sintomi, potrebbe essere def di P, come di K, come di S, come di Zn, come di Fe.

Per questo il consiglio precedente di un regime di nutrienti bilanciato e completo è la soluzione più semplice e pratica in assenza di tanta esperienza/informazioni/certezze difficili da ottenere.

Dal secondo e terzo grafico (assorbimento/disponibilità dei nutrienti in funzione del pH, e interazione di antagonismo/sinergia fra i diversi nutrienti) invece vedi come anche in presenza di regime di nutrienti bilanciato, possono presentarsi carenze/eccessi a causa di carenze/eccessi di altri nutrienti, e anche a causa di un pH fuori range che rende meno/più disponibile un nutriente, che a sua volta ne rende meno/più disponibile un altro, ecc ecc a cascata.

Se non sei sicuro di aver dato sempre nutrienti adatti, bilanciati e completi potrebbe essere utile avere più informazioni a riguardo per provare a capire meglio cosa potrebbe essere nello specifico :tiphat:

Se sei sicuro di aver dato sempre nutrienti adatti, bilanciati e completi, potrebbe essere il pH. Se sei sicuro che non è nemmeno il pH, allora potrebbe essere altro, come overwater/underwater, ecc

Se ci sono tanti segnali di cose diverse, considerandoli tutti insieme si può provare a fare un'ipotesi sul pH nel substrato (ma è molto difficile, quindi va sempre verificata)... considerando tutti i segnali, potrebbe essere pH altino che causa def di micro come Zn, Mn e Fe.

Si procede sempre per esclusione, ed è sempre meglio sentire più opinioni/campane :good:

View attachment 18926812 View attachment 18926813 View attachment 18926822
Ciao e grazie per la risposta💪💪💪
Alla prossima irrigazione controllo il pH di scolo per adesso posso dirti di aver dato solo bio grow 1 ml/l una volta ogni due irrigazioni. Solo nell' ultima irrigazione, ieri, ho dato 2 ml/l di biogrow e 0,5 ml/l di bio bloom. L acqua utilizzata è quella di rubinetto decantata però a monte è stato messo un addolcitore dici che può essere quello?
Devo correggere con altri nutrimenti?
Cosa ne pensi del posizionamento della rete?
 
Last edited:

Entusia

Active member
Ciao e grazie per la risposta💪💪💪
Alla prossima irrigazione controllo il pH di scolo per adesso posso dirti di aver dato solo bio grow 1 ml/l una volta ogni due irrigazioni. Solo nell' ultima irrigazione, ieri, ho dato 2 ml/l di biogrow e 0,5 ml/l di bio bloom. L acqua utilizzata è quella di rubinetto decantata.
Devo correggere con altri nutrimenti?
Cosa ne pensi del posizionamento della rete?

Ho sempre fatto fatica ad usare la rete io, volevo usarla per tenere le cime basse nel mio cultivo ma se vai a vedere capisci che è finita male questa buona intenzione :ROFLMAO:

Il posizionamento mi sembra ok, man mano che ti crescono i nuovi getti la rete si usa per legarli o per tenerli bassi incastrandoli fra le trame.

Correggere con altri nutrimenti, direi di no, perchè appunto è sempre meglio dare un regime completo e bilanciato a meno che non si è certi al 100% di qual'è la causa/carenza specifica.

Non mi sembra che ci siano problemi seri, quindi non farei nulla di troppo diverso da quello che hai fatto finora/dovresti fare da tabella.

I dati sono che sono passati più di 45 giorni da inizio ciclo, hai dato praticamente solo BioGrow (4ml/L totali da inizio ciclo) e non sappiamo com'è l'acqua (cercati le analisi del tuo acquedotto/paese online, dovresti facilmente trovarle, così abbiamo il quadro completo). Dalle tabelle biobizz vedo che BioGrow da solo dopo poche settimane non basta più, e so di per certo che Lightmix all'inizio lavora benissimo anche senza supplementare con alcun nutriente, ma solo per un massimo 25-30 giorni (con Autofiorenti, che di solito mangiano meno delle Fotoperiodiche).

Considerando questi dati, in assenza del quadro completo, forse potresti effettivamente essere semplicemente in carenza di qualcosa/tutto, dato che BioGrow per soli 4ml/L totali è un po' pochino per piante che crescono e sono in salute.

Se fossi in te, con questi dati, io continuerei con pH in immissione a 6.5, verificando quello di scolo al prossimo irrigo che dovrebbe essere a posto, e irrigando senza anticipare i tempi... come nutrienti darei per partire 3/4 delle dosi in tabella di Grow e Bloom della tabella che ti lascio qua sotto (seguendo i valori in Settimana/Semana 3 dato che sei in vegetativa inoltrata) sempre se come credo, ti trovi in Lightmix o terreni similari molto "leggeri".

Ogni 2 fertirrigate (o anche solo 1, a seconda di come preferisci fare tu e di quanti nutrienti dai) sempre bene alternare Biobizz con una irrigazione di sola acqua. Considera che i nutrienti biobizz ci mettono sui 3 giorni per essere decomposti totalmente e diventare biodisponibili al 100%, quindi per ogni fertirrigata ci vogliono 3-4 giorni per vedere i risultati, e 2 di fila si vedono dopo 6-8 giorni, quindi è facile andare in over se si esagera.

In questo modo può essere che dopo 2-3 irrighi possiamo escludere eventuali carenze e pH con ragionevole fiducia (ma non con certezza, quella la puoi avere solo tu che sei lì...).

Però ripeto, non abbiamo il quadro completo, quindi questo "piano d'azione" potrebbe anche risultare controproducente. Usa il cervello e vai con calma/pazienza :tiphat:

tabla-biobizz-abonado-3.png
,
 

Croca

Member
Ho sempre fatto fatica ad usare la rete io, volevo usarla per tenere le cime basse nel mio cultivo ma se vai a vedere capisci che è finita male questa buona intenzione :ROFLMAO:

Il posizionamento mi sembra ok, man mano che ti crescono i nuovi getti la rete si usa per legarli o per tenerli bassi incastrandoli fra le trame.

Correggere con altri nutrimenti, direi di no, perchè appunto è sempre meglio dare un regime completo e bilanciato a meno che non si è certi al 100% di qual'è la causa/carenza specifica.

Non mi sembra che ci siano problemi seri, quindi non farei nulla di troppo diverso da quello che hai fatto finora/dovresti fare da tabella.

I dati sono che sono passati più di 45 giorni da inizio ciclo, hai dato praticamente solo BioGrow (4ml/L totali da inizio ciclo) e non sappiamo com'è l'acqua (cercati le analisi del tuo acquedotto/paese online, dovresti facilmente trovarle, così abbiamo il quadro completo). Dalle tabelle biobizz vedo che BioGrow da solo dopo poche settimane non basta più, e so di per certo che Lightmix all'inizio lavora benissimo anche senza supplementare con alcun nutriente, ma solo per un massimo 25-30 giorni (con Autofiorenti, che di solito mangiano meno delle Fotoperiodiche).

Considerando questi dati, in assenza del quadro completo, forse potresti effettivamente essere semplicemente in carenza di qualcosa/tutto, dato che BioGrow per soli 4ml/L totali è un po' pochino per piante che crescono e sono in salute.

Se fossi in te, con questi dati, io continuerei con pH in immissione a 6.5, verificando quello di scolo al prossimo irrigo che dovrebbe essere a posto, e irrigando senza anticipare i tempi... come nutrienti darei per partire 3/4 delle dosi in tabella di Grow e Bloom della tabella che ti lascio qua sotto (seguendo i valori in Settimana/Semana 3 dato che sei in vegetativa inoltrata) sempre se come credo, ti trovi in Lightmix o terreni similari molto "leggeri".

Ogni 2 fertirrigate (o anche solo 1, a seconda di come preferisci fare tu e di quanti nutrienti dai) sempre bene alternare Biobizz con una irrigazione di sola acqua. Considera che i nutrienti biobizz ci mettono sui 3 giorni per essere decomposti totalmente e diventare biodisponibili al 100%, quindi per ogni fertirrigata ci vogliono 3-4 giorni per vedere i risultati, e 2 di fila si vedono dopo 6-8 giorni, quindi è facile andare in over se si esagera.

In questo modo può essere che dopo 2-3 irrighi possiamo escludere eventuali carenze e pH con ragionevole fiducia (ma non con certezza, quella la puoi avere solo tu che sei lì...).

Però ripeto, non abbiamo il quadro completo, quindi questo "piano d'azione" potrebbe anche risultare controproducente. Usa il cervello e vai con calma/pazienza :tiphat:

View attachment 18926828 ,
Ciao hai risposto prima che potessi editare la risposta di prima.

Come dicevo a monte ho un addolcitore per acqua. Secondo te questo potrebbe creare degli squilibri?

Per il resto dopo aver controllato il pH dello scolo proverò come dici tu. Un giorno irrigo e un giorno fertilizzo.
Grazie sempre della disponibilità 🔝🔝🔝
 

Croca

Member
Queste sono le analisi delle acque
 

Attachments

  • Screenshot_2023-12-02-19-47-12-853-edit_com.android.chrome.jpg
    Screenshot_2023-12-02-19-47-12-853-edit_com.android.chrome.jpg
    269.2 KB · Views: 23
  • Screenshot_2023-12-02-19-48-38-038-edit_com.android.chrome.jpg
    Screenshot_2023-12-02-19-48-38-038-edit_com.android.chrome.jpg
    211.5 KB · Views: 24

can'tfindmyway

Too old Senior Member
@can'tfindmyway ti allego le foto di come ho cc. Ccsistemato. È ok?? Ho messo dello spago intorno per tendere un po' di più la rete

Fatemi sapere!!! A dopo💪💪💪
si ma si puo fare meglio :ROFLMAO: prendi delle fascette da 2 mm corte... ne metti una ogni 5-10 cm e prima di stringere tiri un. po....
per le bruciature....... dopo che avranno risposto gli altri ti diro la mia....pero prima mi devi specificare se " addolcitore " o "osmotizzatore"....😇
 

Croca

Member
si ma si puo fare meglio :ROFLMAO: prendi delle fascette da 2 mm corte... ne metti una ogni 5-10 cm e prima di stringere tiri un. po....
per le bruciature....... dopo che avranno risposto gli altri ti diro la mia....pero prima mi devi specificare se " addolcitore " o "osmotizzatore"....😇
Ciao Io ho un addolcitore a monte in quanto l acqua è molto dura ed è stato messo per aumentare la vita degli elettrodomestici.
Per quanto riguarda le fascette non ho capito bene come fare ma sicuro devo tendere la rete di più.
Infatti stavo pensando di farmela rigida o prendere quella che mi hanno consigliato a "ragno".
Per quanto riguarda l uso dei fertilizzanti cosa ne pensi?
Fammi sapere e grazie
 

can'tfindmyway

Too old Senior Member
partiamo dalla coda....dipende da te, se vuoi andare di organico io ho provato bio bizz e non ho nulla da dire... st lavorando con pro organic di Ghe ... nulla da dire....... ho fatto misto ... nessun problema....l'importante e lavarsi dalla testa lo strano concetto che piu gli do e piu raccolgo.....NON E' VERO! io dopo aver tagliato 😇 diverse reti, me le sono fatte a cazzi miei:ROFLMAO: comunque vedo che hai tirato una corda bella dura ....tu con la fascetta leghi la rete alla corda....con la secondafscetta che metti piu avanti di 10 cm ... avanza della corda.... tu la tiri verso l''esterno in modo che la maglia sia tesa... e poi stringi la fascetta ... la maglia successiva idem...se lo fai su tutti e 4 i lati ..hai la rete tesa...io mi sono trovato benecon la rete zincata 10x10 liscia che si puo trovare nei magazzini per edilizia.....
e adesso veniamo all'addolcitore...ti dico la mia modesta opinione...usa l'acqua del rubinetto ho visto le analisi ...non sono scandalose ,anzi.... se vuoi vedere le mie ti metti le mani nei capelli ..... eppure va benissimo..... ho anche l'osmotizzatore ma lo uso solo per il caffè, il the e infusi vari... da bere uso quella del rubinetto 50-50 con quella osmotica.
il motivo di quello che ti dico e' presto detto.... il calcio .... prima lo leviamo ... poi andiamo a comperare il cal mag.....qualcuno mi dira che il calcio presente nell'acqua e' poco biodisponibile....vero ma i microrganismi presenti nel terriccio fanno anche questo lavoro...non dimentichiamoci che la nonna per far si che i pomodori lunghi non avessero il culo nero (mancanza di calcio) in inverno prima di vangare ci mettevano i gusci di uova, poi in primavera le voltavano sotto assieme al letame di pollo ecc.....
secondo motivo per usare l'acqua del sindaco decantata e' un motivo molto piu subdolo che scoprii quando avevo la passione dell'acquario.....
l'addolcitore addolcisce l'acqua sostituendo il Ca++ nel CaCO3 con il Na+.....in questo modo l'acqua risulta si piu dolce( con durezza piu bassa) ma la salinità totale aumenta...... infatti per sostituire uno ione Ca++ ci vogliono due ioni Na+......😇****..... il sodio non e' il massimo per quasi tutte le forme di vita...e' indispensabile si , ma in eccesso e' mortale....le olive in salamoia....i capperi sono sale... ecc ecc...
detto questo , io se fossi in te, userei l'acqua del rubinetto lasciandola riposare 24-48 cosi perde anche il cloro....che molti ritengono, in parte giustamente, dannoso ma se per esempio decidi di usare una alimentazione minerale..... allora non e' poi cosi "dannoso"....nel frattempo che l'acqua perde il cloro ...si porta anche a temperatura ambiente...che e' sempre buona cosa....questo comunque a prescindere dalle macchie...... che comunque non e' escluso che sia in qualche modo uno sbilanciamento dovuto a scarsità di calcio e contemporaneo eccesso di sodio.....magari e' una cazzata.... ma siccome poco ti costa usare acqua normale...... hai visto mai che sto vecchio rincoglionito non si sia avvicinato al problema?:ROFLMAO::ROFLMAO::ROFLMAO::tiphat:
**** l'ho fatta molto semplice giusto per far capire il concetto, ma in effetti e molt piu complicato la cosa....
 
Last edited:

Entusia

Active member
Queste sono le analisi delle acque

Parecchi bicarbonati e un considerevole livello di sodio, come pensavo.

Siamo più o meno nella stessa situazione io e te... io sto un po' meglio (più basso) sui bicarbonati (circa 240mg/L) e un po' peggio (più alto) sul sodio (circa 120mg/L).

Sicuramente l'addolcitore ti peggiora la situazione: funziona rimpiazzando Ca e Mg con ulteriore Na.
Quello imho sarebbe proprio meglio evitarlo e prendere l'acqua a monte.

Meglio ancora (almeno per come la vedo io) sarebbe usare un osmotizzatore (imho da mettere a monte e non in serie, così non ti consumi inutilmente nè la resina dell'addolcitore per l'acqua di irrigo, nè la membrana ad osmosi inversa per l'acqua di casa) per migliorare la qualità dell'acqua in irrigo, se è una cosa che ti senti di fare. Dopo potrai/dovrai andare a reintegrare un po' dei sali iniziali, magari mischiandola 5:1 o 4:1 con una parte di acqua del rubinetto decantata normale presa a monte dell'addolcitore.

Io faccio proprio così, e ottengo un'acqua di irrigo dal residuo solido di 120-140ppm (conduttività EC 250-280 uS/cm) di cui 40-50ppm circa di bicarbonati e 20-25ppm circa di sodio, che a mio avviso (e in base ai risultati che sto ottenendo da 2 cicli a questa parte), è perfetta anche per piccoli germogli/cloni. Man mano che procede il coltivo, a volte anche fin da subito (tipo adesso che sono in cocco), vado a supplementare opportunamente quest'acqua (che è davvero molto dolce) con Calcio/Magnesio.

Considera che, dati agronomici e ricerche alla mano, per quanto riguarda i bicarbonati i valori consigliati stanno fra i >40ppm e <100ppm (ppm = mg/Kg = mg/L), a seconda della grandezza della pianta. Il valore massimo consigliato che io abbia mai visto riportato in qualsiasi articolo è <150ppm. Per il sodio i valori massimi consigliati sono <50ppm.

I bicarbonati sono utili, ma quando sono in eccesso hanno considerevoli effetti avversi: aumentano l'assorbimento del Na (Sodio), assai dannoso per le piante, e abbassano quello di K, Ca e Mg, tendono a depositare facilmente sali a fronte di piccole variazioni di temperatura/pH o quando l'acqua evapora, ecc ecc

Gli acidi che probabilmente usi per abbassare il pH della soluzione (immagino pH- di Biobizz = soluzione di acido citrico, che usavo anch'io in passato) col tempo vengono annullati dai bicarbonati, che fanno da tampone e riportano la soluzione ad un pH alcalino (nel nostro caso > 7.5).

Praticamente quello che succede con bicarbonati così alti è che irrigata dopo irrigata non fai altro che annichilire completamente l'effetto tampone del terreno e depositare calcare... pH ed EC nel substrato si alzano progressivamente e prima o poi, volenti o nolenti, arrivano i prevedibili risultati di accumulo di sali + lockout da pH sballato.

Quasi tutti i cicli ho sempre avuto vari problemini iniziali, e in fioritura mi sono trovato ad avere grossi problemi e molteplici carenze (a volte peggiorate dalla mia stupidità, infatti tendevo a far seccare il panetto di terriccio per essere sicuro di non irrigare troppo). Nonostante non avessi mai dato dosi esagerate di nutrienti, anzi stavo solitamente abbastanza leggero e certamente sotto i valori in tabella, in fase di misura del pH di scolo mi trovavo EC assurde >4.0 (fuori scala) e pH di 7.8-8.0 (esattamente il pH iniziale della mia acqua del sindaco).

Per risolvere/prevenire ci sono poche opzioni:
- osmotizzare l'acqua, cioè rimuovere tutti i sali direttamente e andando poi a reintegrarne quantità opportune come dicevo sopra (io faccio così, ma come detto ha l'unica controindicazione di creare parecchia acqua di scarto... che si può riusare per altre piante da giardino - nei vasi meglio di no)
- neutralizzare i bicarbonati usando acidi, tipo acido citrico, per trasformarli in anidride carbonica e acqua e sottoprodotti/elettroliti vari (citrati nel caso dell'acido citrico). A giudicare dalla reazione chimica dell'acido citrico anidro con bicarbonato di sodio (come esempio) e da quello che ho letto/calcolato online, per bilanciare/neutralizzare 250 ppm (mg/L) di bicarbonato di sodio sono necessari circa 0.572 g/L di acido citrico anidro, cioè 0.343 ml/L (7-8 gocce di acido citrico puro a seconda della dimensione della goccia). Per trovare empiricamente la prima volta a quante gocce di BioBizz pH- Down (che non è acido citrico puro, ma una soluzione acquosa) corrisponde quel valore/servono per ogni litro della tua acqua del sindaco per raggiungere valori di bicarbonati/pH desiderati, basta procedere regolando pH, mescolando bene, aspettare qualche minuto (fai 5-10min) e riregolando nuovamente il pH, da ripetere potenzialmente anche più volte. Io ho scartato questo metodo perchè osmotizzare mi veniva più comodo avendo già l'impianto, ma è fattibile e non ha effetti indesiderati considerevoli, a parte:
a) citrati di sodio/calcio/magnesio che si vengono a creare come sottoprodotto della reazione, che vanno a favorire l'assorbimento/chelazione di Fe, Ca e alcuni metalli pesanti e che in quantità eccessive possono portare a carenze varie (molto difficile che diventino effettivamente un problema per quanto riguarda le carenze imho)
b) tempo/acido richiesto (un po' una rottura...)
Questo metodo lo proverò prima o poi, quando la membrana osmotica farà cilecca, dato che ho l'acido in casa e vorrei testare questi potenziali effetti avversi.
- fare cicli di cultivo veloci, irrigando con basse quantità e molto frequentemente a pH controllato, tipo con sistema a goccia, per non rischiare depositi e tenere il pH a livelli più bassi.
- irrigare sempre, fin dall'inizio, con parecchia acqua, direi con uno scolo di almeno 20-30-40% a seconda dei casi, tutta ovviamente fertilizzata, in modo da andare a dilavare regolarmente eventuali depositi di calcare e non quelli di nutrienti (cosa che essendo sconsigliata da Biobizz spesso non viene fatta), ma stai buttando un sacco di soldi in fertilizzanti e avrai comunque problemini di fluttuazione del pH.
- bilanciare l'alta presenza di bicarbonati ed elevato pH con abbondante N, P, K, Ca, Mg, micronutrienti e S (zolfo) elementale/solfati vari... che ti abbassano "permanentemente" il pH (questo ovviamente può avere effetti avversi sull'ambiente, perchè crea scolo potenzialmente "inquinante" e per quanto riguarda i micronutrienti, senza usare zolfo elementale/solfati vari potrebbe non bastare: ce ne sono già in quantità sufficienti, il problema vero è che diventano troppo poco biodisponibili a certi pH).
Questo metodo l'ho provato (non conscio della motivazione ma in modo "stupido" per "risolvere" le carenze che vedevo, senza usare zolfo elementale/solfati vari perdipiù) e non ho ottenuto risultati a mio avviso soddisfacenti.
Forse usando solfato di calcio, solfato di magnesio, solfato di potassio (presente nei booster di K) come ammendanti/nutrienti e acidi umici/fulvici/enzimi vari per promuovere l'assorbimento dei nutrienti potrebbe funzionare, le piante non sono molto sensibili ai solfati, certo non mi sorprenderebbe se la terra a fine ciclo fosse difficile da riutilizzare, prima o poi anche quelli si accumulano.

Diciamo che questa è come l'ho capita/la penso io. Da quando non uso più acqua del rubinetto al 100%, ma solo come integratore al 15-20%, addizionando con CalMag e tutti gli altri normali nutrienti a seconda del bisogno, non ho più problemi di carenze/blocchi di nessun tipo (ma ora sono in cocco). Nell'ultimo ciclo fatto con Biobizz e Terra non ho incontrato i soliti problemi e non avevo cambiato altro nel setup (a parte aver tenuto frequenza di irrigazione un po' più regolare e appunto usando mix di acqua osmotica/rubinetto 4:1 e 3:1 in fioritura), quindi a mio avviso c'è una buona percentuale di probabilità che quello che dico abbia solide fondamenta.

Certo, è anche probabile che nei cicli precedenti (2-3-4 cicli fa) poichè tendevo a far seccare più spesso il terriccio, andassi a peggiorare io la situazione, e quindi altri potrebbero non aver incontrato gli stessi problemi o con la stessa gravità, quindi prendi tutto quello che ho detto molto con le pinze e fai i tuoi test se credi che possano portarti dei miglioramenti :good:

Per me questo problema dei bicarbonati è una "bomba a orologeria", perchè è facile dimenticarsi di irrigare ogni tanto o avere problemi di pH, e ignorare la chimica a riguardo considerando "normale" una situazione in realtà problematica perchè magari si usano incidentalmente alcune fra le soluzioni descritte sopra senza neanche saperlo, quindi io appena ci ho pensato ho deciso di prevenire potenziali problemi direttamente osmotizzando. Come bonus ho anche meno sodio, meno metalli pesanti, produco meno "scolo inquinante", uso meno fertilizzanti (a parte CalMag che probabilmente è l'unico che uso di più), meno acido per regolare pH, posso riutilizzare i substrati ciclo dopo ciclo perchè non si riempono mai troppo di sali, riuso l'acqua purificata per l'umidificatore o per il ferro da stiro, la uso mixata a quella del rubinetto normale per il bollitore del tè o per berla, e riuso quella di scarto per la pasta o per tutte le altre piante di casa come gerani, edere, dipladenie, pomodori, ecc

Diciamo che forse è anche l'acido citrico stesso il problema, nel senso che è troppo instabile e dopo poco i citrati vengono riscomposti e il pH nel substrato torna ad alzarsi. Acido fosforico/solforico sono decisamente meglio per acque così dure, ma sono anche parecchio pericolosi da maneggiare in forma pura. Io uso il pH Down in polvere di GHE che è un mix di acidi (fosforico, citrico, solforico) ed è molto sicuro da maneggiare... mi ci trovo molto molto bene, e il pH è molto stabile. In operazioni idroponiche commerciali il più usato per regolare il pH è l'acido solforico, da quello che ho letto sembra quello che garantisce pH più stabile e non cambia molto il profilo dei nutrienti (le piante sono poco sensibili ai solfati in genere, ma non ne vanno pazze in vegetativa/inizio fioritura perchè simulano segnali di marcescenza radicale tipici di fine ciclo... che è anche il motivo per il quale sono anche spesso usati nei nutrienti specifici che integrano Mg, Ca, P e K tipici di "finitura" del ciclo) :good:

Io ti ho raccontato la mia, formulata anche grazie a questo interessante articolo: https://growabundant.com/bicarbonates-in-irrigation-water/ 😇
 
Last edited:

Croca

Member
Ciao e grazie per le risposte. Da quello che ho capito la mia acqua è ricca di bicarbonati e sodio. Inoltre la presenza dell' addolcitore fa si che aumenti la concentrazione di sodio che di sicuro bene non fa bene alle piante.(in effetti il sale brucia le piante)la soluzione dell' osmotizzatore per adesso non è fattibile però potrei usare l acqua di bottiglia?
Se fosse così con la concentrazione di sodio che c è nel terreno cosa potrebbe succedere?
Nel senso usando un acqua "giusta" il valore del pH del terreno tenderebbe a stabilizzarsi?
E soprattutto dovrei comunque aggiungere calmag oppure dovrebbe bastare quella della bottiglia?
 

Entusia

Active member
Ciao e grazie per le risposte. Da quello che ho capito la mia acqua è ricca di bicarbonati e sodio. Inoltre la presenza dell' addolcitore fa si che aumenti la concentrazione di sodio che di sicuro bene non fa bene alle piante.(in effetti il sale brucia le piante)la soluzione dell' osmotizzatore per adesso non è fattibile però potrei usare l acqua di bottiglia?
Se fosse così con la concentrazione di sodio che c è nel terreno cosa potrebbe succedere?
Nel senso usando un acqua "giusta" il valore del pH del terreno tenderebbe a stabilizzarsi?
E soprattutto dovrei comunque aggiungere calmag oppure dovrebbe bastare quella della bottiglia?

Quella di bottiglia è assimilabile a quella osmotizzata, perchè di solito è molto povera di sali, imho non è una soluzione dato i costi elevati e anche quella secondo me andrebbe integrata con CalMag.

Fossi in te per ora userei quella a monte dell'addolcitore e terrei semplicemente ben irrigato e non facendo mai seccare del tutto il vaso (non esagerando però, va bene far asciugare un po' ma non troppo... come va bene irrigare il giusto, ma non troppo altrimenti avrai problemi di umidità/moscerini/funghi/muffe) dando al contempo i giusti fertilizzanti e controllando regolarmente l'EC e pH dello scolo, in modo da capire se/quando si stanno accumulando sali e se/quando il pH ti va fuori range.

Come volevo sottintendere coi miei commenti precedenti, prima di fasciarsi la testa bisogna capire se si è spaccata o meno :ROFLMAO:

I bicarbonati di sodio ad esempio sono più dannosi, ma si sedimentano/accumulano anche meno di quelli di Ca e Mg che sono più instabili.

Per misurare EC basta anche una pennetta economica da Amazon, prima o poi sarà da calibrare, mentre per il pH vanno benissimo le gocce.

Se mai vorrai prendere una pennetta per misurare il pH, quelle economiche di Amazon non sono affidabili e non ne vale la pena... risparmia per il momento ed eventualmente se avrai budget in futuro vai su qualità migliori... tutti consigliano Hanna/Bluelab ma io mi sono trovato bene anche con pennetta Adwa, non è proprio una di quelle supereconomiche ma ho risparmiato parecchio rispetto ai brand più consigliati: spesa sui 45-50€ incluse soluzioni di calibrazione e ogni mesetto calibro/ogni 1-2 anni sostituisco la sonda.
 
Last edited:

Croca

Member
Quella di bottiglia è assimilabile a quella osmotizzata, perchè di solito è molto povera di sali, imho non è una soluzione dato i costi elevati e anche quella secondo me andrebbe integrata con CalMag.

Fossi in te per ora userei quella a monte dell'addolcitore e terrei semplicemente ben irrigato e non facendo mai seccare del tutto il vaso (non esagerando però, va bene far asciugare un po' ma non troppo...) dando al contempo i giusti fertilizzanti e controllando regolarmente l'EC e pH dello scolo, in modo da capire se/quando si stanno accumulando sali e se/quando il pH ti va fuori range.

Come volevo sottintendere coi miei commenti precedenti, prima di fasciarsi la testa bisogna capire se si è spaccata o meno :ROFLMAO:

Per misurare EC basta anche una pennetta economica da Amazon, prima o poi sarà da calibrare, mentre per il pH vanno benissimo le gocce.

Se mai vorrai prendere una pennetta per misurare il pH, quelle economiche di Amazon non sono affidabili e non ne vale la pena... risparmia per il momento ed eventualmente se avrai budget in futuro vai su qualità migliori... tutti consigliano Hanna/Bluelab ma io mi sono trovato bene anche con pennetta Adwa, non è proprio una di quelle supereconomiche ma ho risparmiato parecchio rispetto ai brand più consigliati: spesa sui 45-50€ incluse soluzioni di calibrazione e ogni mesetto calibro/ogni 1-2 anni sostituisco la sonda.
Hai perfettamente ragione. Per quanto riguarda il pH io lo misuro con pH tester Milwaukee mentre non ho un misuratore ec. Il più economico che ho trovato su Amazon costa 11 € e penso che lo prenderò.
Per misurare l EC /pH bisogna fare qualcosa di particolare o basta prendere l acqua di scolo?
 

Entusia

Active member
Non direi serva niente di particolare, se vuoi puoi filtrarla dai detriti con un colino per non rovinare le pennette, io a volte lo faccio ma non sempre :good:
 

Croca

Member
Buonasera sono sempre io ma è possibile che ho innaffiato venerdì con 1 LT di acqua con 2 ml di bio grow e 0.5 di bio Bloom e si presenta un problema di eccesso d' acqua domenica sera? Dopo 48 ore. È possibile?
 

Attachments

  • IMG_20231204_143455.jpg
    IMG_20231204_143455.jpg
    3.9 MB · Views: 33

filo d'erba

Well-known member
Che temperature hai?
Sembrano le mie durante il mio primo coltivo indoor quando si ruppe la caldaia nella casa dove stavo coltivando e le temperature scesero sotto i 15 gradi......
Uguali orecchie basse e rametti piegati
 
Top