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Micro Grow-Cabinet

Amphiphile

Member
Prima di tutto i miei più sinceri complimenti per aver ben esposto il tuo progetto, specialmente gli schemi. Rendi più facile tutto.
Fori per il passaggio dell'aria dalla zona vegetativa verso la zona fioritura (dove verrà estratta l'aria)

Io ti consiglierei l'esatto opposto, ovvero di estrarre dalla zona di vegetazione. Così facendo l'aria calda prodotta dalla grow di fioritura ti permette radicazioni lampo dei cloni provenienti dalle mamme.
Pensaci su e vedi se è una via percorribile. Continua così! Buon coltivo!

PS
Ho postato anche nelle pagine precedenti. Ho fatto dei quote e sono rimaste indietro. Da una occhiata e fammi sapere che ne pensi. Ancora complimenti per il lavoro fin qui svolto! :groupwave:
 

Amphiphile

Member
I modelli successivi a quello base hanno tutti il regolatore di sottopressione e se non ho capito male necessita di una ventola attiva per l'entrata dell'aria... nel mio caso l'entrata è passiva quindo non so se funzionerebbe

Certo che aiuta. Dopo un estrazione da paura, viene anche una buona immissione di aria fresca. È subottimale risparmiare in quel senso dal momento che hai investito così tanto.
 

Amphiphile

Member
Quoto quello che ha detto warpese aggiungendo piccole cose:
I ballast li potresti mettere fuori dalla grow oppure ricoprire i lati dove stanno di carta termoisolante si trovano a comprare sottoforma di coperte al decatlon.

Così facendo non risolvi il problema: lo peggiori. Crei una sacca termoisolata da cui il calore non ha modo di uscire. Si rischia un incendio. Come hanno già detto altri i ballast delle lampade adincandescenza vanno FUORI dal cabinet.

Le hps 2 per quello spazio sono tante come ti è stato suggerito, neon o io sono convito che con una bella clf agro stai benissimo anche in termini di spazio.

Delle lampade a fluorescenza vanno benissimo per la vegetativa. Considera che quello che risparmi sul secondo cooltube, lampada e reattore potresti pensare di usare una 250W in flo. Basta usare un cooltube da 125 raffreddato da un estrattore centrifugo da 125 anch'esso. Se il cabinet è al fresco secondo me regge. L'unica accortezza è che il getto d'aria deve essere diretto verso il bulbo per aumentare la capacità "raffreddante".
È un imput importante. Magari pensaci in vista di un upgrade. ;)

Per quanto riguarda lo strain, dai una letta al canapaio o a dei manuali, sicuramente per una grow alta un metro considerando l'hps in fioritura quindi -30cm = 70cm io direi di mettere un'autofi0rente indica in modo che come dimensioni ci sei e non devi fare ne scrog se alte tecniche al primo ciclo.

Mi pare abbia detto che ha un cabinet composto da camera di vegetativa ed una per la fioritura. A meno che in quella della vegetativa non ci voglia solo coltivare il basilico, le autofiorenti sono da escludere a priori. Una camera di vegetativa è pensata per avere piante in vegetativa da cui si ottengono talee che sono poi poste a fiorire con un ciclo pressochè continuo. Da qui si evince che una varietà che autofiorisce, non si presta troppo bene allo scopo in quanto per le sue caratteristiche il controllo del fotoperiodo non ne altera i ritmi biologici. Questo è solo uno dei tanti altri motivi per cui la scelta di una varietà autofiorente è da considerarsi un ripiego più che una solida possibilità.

Buona fortuna, per tutte le altre domande ci ha pensato quello sopra di me =) io integro.

Integra meglio! Non è un monito nè tantomeno un rimprovero. Semmai un esortazione. :comfort:
 

hashassins

New member
...Io ti consiglierei l'esatto opposto, ovvero di estrarre dalla zona di vegetazione. Così facendo l'aria calda prodotta dalla grow di fioritura ti permette radicazioni lampo dei cloni provenienti dalle mamme....

Questa si che un ottima idea ma ormai è tardi e se ne parla tra un anno, quando rifarò il mobiletto

Ho postato anche nelle pagine precedenti. Ho fatto dei quote e sono rimaste indietro. Da una occhiata e fammi sapere che ne pensi. Ancora complimenti per il lavoro fin qui svolto! :groupwave:

Non c'è traccia nelle pagine precedenti! Hai usato un altro account??

In ogni caso ho riscontrato diversi problemi nel mobiletto ed ho già un altro progetto in mente... ma come ho detto sopra se ne parla l'anno prossimo... ho speso circa 1000 euro ed ora voglio solo sfondarmi i polmoni!!

Tra i vari problemi:

  1. Ho fatto l'errore di progettare il mobiletto con la fettuccia in mano... 80 cm di profondità sembrano una stupidagine, ma è da tenere in considerazione che le porte di casa in genere sono meno di 80 cm... dunque per spostarlo dovrei sfondare la porta. Inoltre è inusuale trovare mobili profondi 80cm, dunque dà molto all'occhio. Il prossimo mobile sarà sviluppato molto meno profondo e più largo )la componentistica e l'irrigazione verranno spostate da un lato anzichè dietro.
  2. Per quanto riguarda lo scambio d'aria dalla zona mamma alla zona fioritura... non funziona tanto bene. Avendo una buona presa d'aria passiva l'aria preferisce ignorare quel passaggio (i tubi). Nel prossimo mobile obbligherò il passaggio d'aria da una stanza all'altra. Per ora ho risolto il problema facendo un buco sul tetto della stanza "mamma" in modo da avere un accesso diretto nella stanza dell'estrattore.
  3. Non sarebbe male raffreddare i cooltube separatamente, senza influenzare l'aria della stanza delle piante... si avrebbe un controllo maggiore sull'umidità (quanto prima allegherò uno schemino del nuovo progetto)
Grazie a tutti
 

hashassins

New member
mi sembra che esistono dei reattori rapidi senza condensatore.
Sono più grossi ma molto più veloci nell'accensione.
Prova a vedere anche qui
http://www.pctuner.net/forum/progetti-elettronici/92362-tubi-neon-e-reattori.html
http://www.sanguefreddo.net/tecniche-del-terrario/27706-impianto-doppio-neon.html
ma che modello e marca è il reattore ?

Mi son informato bene e non c'è bisogno di condensatore di rifasamento.
In ogni caso:
I neon sono questi
Ed il reattore è questo

:tiphat:
 
Ciao vi avevo perso di vista per un po'...guarda questo è un bell'interrogativo...intendo il condensatore o raddrizzatore come vogliamo chiamarlo...

ecco...adesso mi hai messo in difficoltà...:cool:

in teoria, logica vorrebbe, che se fai funzionare una lampada a fluorescenza a corrente alternata essa produce luce soltanto durante la semionda positiva (motivo per cui i neon di regola "ballano"). in teoria quindi dovrebbero produrre luce a una frequenza di hz dellla metà rispetto a quella della corrente (nella fattispecie 25).

Ora...otteniamo una luce doppia con un raddrizzatore (come succede per le lampade a scarica)?

bisognerebbe chiederlo ad un elettronico...io sono in difficoltà.....rinnovo i complimenti per il progettino ben riuscito e giro la domanda ai non novizi....:tiphat:

ciao good work!!!! i follow you
 

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