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Il sottotetto dello Zio cxb 3590 @3500ºK

cespuglio

Member
Cavolo cespuglio eri tu l'utente con cui ne avevamo parlato!
Scusami ma é una cosa incredibile la mia memoria! poi io personalmente ho la memoria visiva quindi ricordare i nomi degli utenti (a meno che non iniziamo qualche particolare chiacchiera prolungata) mi é difficile.
Scusami te se non mi sono ricordato di te...

Parlando dei controller figurati...sono pignolo io ma per 80€ entrambi sono belli come controller!
Sinceramente mi vanno benissimo essendo che sto capendo come risolvere con la sentinel e il venditore ebay (che vuole sbolognarmi tutto il lavoro dicendomi che mi aiuta ma é semplicemente un "reseller di sto....).
Senza a starmi a dilungare sulle mie questioni di garanzia, mi piacerebbe il prossimo ciclo riuscire ad usarlo o prima o poi comunque.
Questi mi hanno permesso di ottimizzare un costo/esigenza (essendo che spero di riuscire ad utilizzare il mio controller prima o poi).
In tutti modi ero curioso verso gli inkbird e probabilmente me li sarei presi lo stesso per la stanza madri che di inverno anche quella avrà bisogno di un po di riscaldamento e lo voglio gestire.
Questo é ottimo per ottimizzare i valori della stanza madri rispettivamente al periodo, se devo far cloni o no, tanti o pochi.

Perdonami ancora se mi son dimenticato di te ma son fatto così, se ci vedremo non mi dimenticherò mai la tua faccia ma forse il tuo nome se non me lo dici un po di volte potrei dimenticarmelo....

p.s.: il report non era una critica al controller ma una specifica per chi fosse interessato

Ci scusiamo entrambi mi pare di capire alla fine, io per il mio report parziale e tu per aver dimenticato una sciocchezza hahaha

La tua curiosità verso la inkbird è stata provata anche da me, abbiamo delle cose in comune come per esempio la scuola che hai fatto, collega.
Ti seguo, ciao!:thank you:
 

biancher

Active member
Veteran
Ciao biancher! grazie dei complimenti!
Allora per la cisterna d'acqua si, faccio la miscela li dentro.
La pompa del waterchiller sempre in funzione mi tiene la soluzione in movimento. La temperatura controllata (<22/23º) e il ph controllato mi permettono di tener "sana" la mia soluzione. Per lo meno ridurre la formazione di batteri.
Molto importante é che la soluzione non prenda (o il meno possibile) luce. Il concetto é lo stesso degli acquari. Luce + acqua = vita (qualche scienziato studiato non mi uccida :biggrin: io nella mia ignoranza me la sono imparata così per le alghe degli acquari)

Provai varie cose nei miei coltivi. Quando autoirrigavo vasi di cocco utilizzavo una cisterna da 200L, questa era collegata ad una elettrovalvola che in serie andava ad una pompa, poi ai gocciolatori.
La tua procupazione é ben fondatta! se é questo il tuo pensiero una cisterna d'acqua ferma, a ph e temp non controllato inizia a far odore.
Lessi in una guida da qualche parte una % settimanale d'acqua (sul totale rimasto) da utilizzare settimanalmente per ridurre il degradarsi della soluzione. Non mi ricordo e andrò a controllare meglio ma mi sembra il 10/20% (penso comunque che se l'acqua ha temp alte e/o prende luce e/o non é in movimento non conti gran che quella percentuale).
Come scritto sopra in parentesi penso siano quelli valori buoni per una soluzione sana.
Buio, movimento, temperatura. Del ph non ne sono convinto e non voglio dire cavolate ma mi verrebbe da dire che un ph fermo aiuta.

Facendo il punto. Se devi autoirrigare il cocco/terra usa cisterne piccole da ricaricare + volte a vantaggio della qualità della soluzione.
Se usi una cisterna grossa e più duttile riempila di meno ;)
tieni la cisterna in un luogo fresco e usa un'elettrovalvola + pompa per arrivare in grow. Una pompa di movimento in soluzione sempre attiva é ottimale per tenere la soluzione in movimento (per i miei 200L un 1000L/h era pochimo, mi son trovato bene con un 2000L/h che era un po esagerato. Ora nella mia cisterna ho 1500L/h).
Filtri UV avevo letto che danneggiavano anche i microorganismi buoni, fanno un po piazza pulita ma anche qui non sono sicurissimo.

Gran differenza l'ho notata con la temperatura controllata ma ti serve un waterchiller se si scalda la soluzione e son soldi e bisogna crearsi un sistemino di ricircolo per lui....non sempre comodo ne economico.

Direi di aver parlato un po di tutto, credo :)
Buona domenica anche a te!

:wave:

grazie mille della risposta! grazie grazie! giustissimo, in effetti al buio, in movimento e con un rinnovo del 20% la soluzione dovrebbe rimanere "potabilissima":biggrin:
 

Lo Zio

Member
5 Day Veg, 8 Day Fio

5 Day Veg, 8 Day Fio

Le ragazze si allungano!!!
Ho messo le lampade a 30 cm (bulbi/piante) perché vedo che nonostante tendo a ottimizzare anche gli sbalzi giorno/notte (23-24/20-21) mi si stanno allungando un pochetto e ne hanno ancora per un'altra sett. almeno.
Avvicinando le lampade spero di farle calmare un po.

Ec 1,485.
PH 5,6.

Sembra abbiano gradito molto le irrigazioni più alte (10cm ora invece che 7) ma un po più distanziate.
Facendo una prova infilando un dito nell'argilla sono andato a sentire lo stato di umidità del rockwool e rimane umido come si deve anche in alto ora.

Prima con le irrigazioni più basse rimaneva ben umido solo nella parte bassa, nella parte alta non direi secco secco ma neanche umido.

Vediamole




Qui abbiamo 2 skunk che pensano di andar dove gli pare !


Riflessioni(ricordo sempre che il mio obbiettivo é 1 cole e non far sviluppare troppo i cloni):

- Mannaggia a me e voler far 5day di vege! Prossima volta butto diretto a 12/12. Mi sa che si allungano un po troppo e vedo un po troppi laterali per i miei calcoli.

- magari anche 10giorni di emergenza invece che 15. Gli faccio fare un giro prima nel sistema e finisce di attecchire li.

Prevedo uno scrog probabilmente per aiutarle un po, vedremo.

:wave:

p.s.: Vedete un pezzo di polistirolo sagomato sopra la parte della cisterna che sporge dal vassoio. Questo serve per evitare che la luce entri nella cisterna.
 
Last edited:

Lo Zio

Member
Riflessioni

Riflessioni

Stavo pensando per i prossimi cicli di comprare uno di questi

http://www.nutriculture.it/x-stream-aeroponic-propagator.html

(pensavo al 120)

Un po maggiorato per poter fare qualche talea in più di sicurezza.

In questo modo se riesco ad evitare di usare il rockwool dovrei riuscire ad utilizzare irrigazioni molto più ravvicinate ed ottimizzare le notti fresche.
Con frequenti irrigazioni calde potrebbe andar bene una notte fresca ? 17/19º.
Ho letto che é meglio non lasciar acqua nel substrato nelle notti fredde ma mi chiedo: in un sistema come questo irrigare spesso con acqua a 20/22º può aiutare ?

Se sapete darmi delucidazioni su questa cosa vi ringrazio.

Oltre a questo non ho mai radicato con quei sistemi (link sopra)
Ho visto e letto qualcosina in giro qui ma anche qui mi piacerebbero delle delucidazioni tipo:
nei vasettini metto l'argilla, poi però lo stelo fino a dove deve arrivare?
Metà vasetto?
In fondo al vasetto?
Deve andare leggermente oltre il vasetto?

Direi in mezzo/fondo ma aver conferme é sempre bello.
Altra cosa, si tende a riscaldare l'acqua, i ºC consigliati?
Le irrigazioni sono sempre sempre accese?
Clonex? le cospargo di clonex gel prima di metterle in argilla o é meglio lo spray?
La soluzione? Osmosi + un po di micro + radicante?

spulciando un po ho trovato questo:
https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=5910766&postcount=3

Intanto cerco, se qualcuno già sa e mi vuol istruire, grazie.

:wave:
 
Last edited:

LilTia

Active member
Veteran
L'aereocloner serve solo per fare prima. Basta organizzarsi una settimana prima ma ad ogni modo funziona alla grande! SI usa con il Rockwool ma puoi usarlo anche con altri subsrati... Meglio sistema fissi sennò rompi le radici quando lo togli radicato.

Non ho capito niente del discorso dell'acqua e delle temperature... Comunque, cerca di avere sempre la temperatura radicale costante, è una delle cose fondamentali. Con una serpentina riscaldante e un computer/sonda (spesa accettabile sicuramente meno dell'aereocloner) hai un sistema che puo mantenere costantemente a temperatura l'acqua di un serbatoio o dei vasi. Qui ci sono anche dei 3d con qualcuno che si è costruito l'aereocloner ke non è difficile.
Io non uso più il Clonex da anni ma a volte velocizza, importante è la serra che mantenga un buon livello di umidità (che non vuol dire che ha le gocce per la condensa ovunque) e che mantieni la temperatura radicale sui 21/23°C per far radicare eeee... pazienza!
 
M

marygrace

Nell'aereocloner puoi tenere tranquillamente i cuts con lo stelo sospeso nel vuoto senza dover utilizzare alcun tipo di substrato , aereo appunto , ed è uno degli aspetti che a lungo andare ti fa risparmiare .

è da 2 annetti ormai che adotto la ricetta di Snype che hai linkato e mi trovo da Dio , sempre vicino al 100% di attecchimento , ma pure la ricetta in roockwool spacca e trovo il prodotto Superthrive veramente valido per clonare invece che i vari gel e polveri . I cuts attecchiscono anche nel giro di 3 giorni , pure quelli minuscoli , devi solo tenere una sonda sommergibile e tarare la temperatura sui 23/24°C , oltre a seguire i vari dosaggi dei fert e correggere il ph e glia lari accorgimenti che ha scritto Snype .

Io utilizzo un sistema della Nutriculture , il modello è Xstream da 40 posti , ma ce ne sono anche da di meno o più . Se può tornarti utile ti passo il link dove documentai i vari passaggi .

Aeroponica : 1) https://www.icmag.com/ic/showthread.php?p=6847751&6847751

2) https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=290284&page=148


:wave:


PS: Snype dice di utilizzare anche un aeratore con relative pietre porose , usato agli inizi ma poi accantonato perché le % erano pressoché identiche , in questo caso se mai tieni la temperatura qualche grado più bassa per scongiurare formazioni di alghe o marciumi radicali .
 

Lo Zio

Member
Nell'aereocloner puoi tenere tranquillamente i cuts con lo stelo sospeso nel vuoto senza dover utilizzare alcun tipo di substrato , aereo appunto , ed è uno degli aspetti che a lungo andare ti fa risparmiare .

è da 2 annetti ormai che adotto la ricetta di Snype che hai linkato e mi trovo da Dio , sempre vicino al 100% di attecchimento , ma pure la ricetta in roockwool spacca e trovo il prodotto Superthrive veramente valido per clonare invece che i vari gel e polveri . I cuts attecchiscono anche nel giro di 3 giorni , pure quelli minuscoli , devi solo tenere un termostato sommergibile e tarare la temperatura sui 23/24°C , oltre a seguire i vari dosaggi dei fert e correggere il ph e glia lari accorgimenti che ha scritto Snype .

Io utilizzo un sistema della Nutriculture , il modello è Xstream da 40 posti , ma ce ne sono anche da di meno o più . Se può tornarti utile ti passo il link dove documentai i vari passaggi .

Aeroponica : 1) https://www.icmag.com/ic/showthread.php?p=6847751&6847751

2) https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=290284&page=148


:wave:


PS: Snype dice di utilizzare anche un aeratore con relative pietre porose , usato agli inizi ma poi accantonato perché le % erano pressoché identiche , in questo caso se mai tieni la temperatura qualche grado più bassa per scongiurare formazioni di alghe o marciumi radicali .

Grazie mille marygrace veramente molto gentile!
Ho un dubbio! perché lo stelo DEVE rimaner a contatto con l'acqua? :thinking:
Rifletto: se io mettessi dell'argilla o perlite, comunque un sub che faccia ben passare l'aria. Avendo i vasi retati, la pompa sempre in funzione, un extraossigenazione con pietre porose e compressore, non dovrebbero radicare lo stesso ? Magari in 7 invece che 3.
Ho pensato questo per un'ipotesi di facilità di travaso ma a pensarci bene non ha un gran che senso, probabilmente le radici si farebbero strada senza rimaner aggrappate all'argilla un gran che...ritarderei solo i tempi...

Vorrei arrivare ad avere dei cloni radicati solamente in argilla ma spulciando e ragionando la vedo dura, forse un po di sub rigido lo dovrò utilizzare.
Ma usare un sub "rigido" mi obbliga a riguardare le irrigazioni.
Devo trovare un buon compromesso.

:wave: :thank you:
 
M

marygrace

Grazie mille marygrace veramente molto gentile!
Ho un dubbio! perché lo stelo DEVE rimaner a contatto con l'acqua?

Mai detto che deve rimanere a contatto con l'acqua . Ho anzi specificato che lo stelo lo si lascia nel vuoto , aereo appunto , con il collare in neoprene che lo sorregge e si incastra dentro il vasetto , se guardi bene le foto nei link che ti ho postato riesci a capire meglio . L'irrigazione avviene mediante la pompa ad acqua ed il suo circuito che permette di far arrivare il getto anche agli steli più ai margini per garantire una sufficiente copertura , tenuta accesa 24h/24h .

Rifletto: se io mettessi dell'argilla o perlite, comunque un sub che faccia ben passare l'aria. Avendo i vasi retati, la pompa sempre in funzione, un extraossigenazione con pietre porose e compressore, non dovrebbero radicare lo stesso ? Magari in 7 invece che 3.
Ho pensato questo per un'ipotesi di facilità di travaso ma a pensarci bene non ha un gran che senso, probabilmente le radici si farebbero strada senza rimaner aggrappate all'argilla un gran che...ritarderei solo i tempi...


Ti stai creando dei problemi che in realtà non ci sono . La facilità di travaso è estrema sia nel caso avessero colonizzato il substrato , ed allora ti conviene una semplice serra con lana di roccia , cocco e simili ; che nel caso di cloni attecchiti in aerocloner , ti basterà adagiare delicatamente le radici dei cuts sull'argilla espansa e coprirle con altra .


Ti metto il link di un video trovato velocemente su YouTube , verso metà dovresti schiarirti tutte le idee https://www.youtube.com/watch?v=oc2MIUHLRP0 . è più semplice a farsi che a dirsi ;)

Vorrei arrivare ad avere dei cloni radicati solamente in argilla ma spulciando e ragionando la vedo dura, forse un po di sub rigido lo dovrò utilizzare.
Ma usare un sub "rigido" mi obbliga a riguardare le irrigazioni.
Devo trovare un buon compromesso.

Non capisco perché tu voglia utilizzare del substrato in un sistema che tra i punti di forza ha appunto la caratteristica di poterlo bypassare sfruttando la nebulizzazione aerea diretta sugli steli :chin: .


EDIT : chiedo scusa , non avevo letto tutte le info del cultivo . Ho letto solo ora che stai facendo un ebb & flow con argilla espansa come substrato :D
 

Lo Zio

Member
Mai detto che deve rimanere a contatto con l'acqua . Ho anzi specificato che lo stelo lo si lascia nel vuoto , aereo appunto , con il collare in neoprene che lo sorregge e si incastra dentro il vasetto , se guardi bene le foto nei link che ti ho postato riesci a capire meglio . L'irrigazione avviene mediante la pompa ad acqua ed il suo circuito che permette di far arrivare il getto anche agli steli più ai margini per garantire una sufficiente copertura , tenuta accesa 24h/24h .

Si volevo dire lasciarlo libero nel vuoto, per entrare a contatto con l'acqua sparata dalle pompe.



Ti stai creando dei problemi che in realtà non ci sono . La facilità di travaso è estrema sia nel caso avessero colonizzato il substrato , ed allora ti conviene una semplice serra con lana di roccia , cocco e simili ; che nel caso di cloni attecchiti in aerocloner , ti basterà adagiare delicatamente le radici dei cuts sull'argilla espansa e coprirle con altra .


Ti metto il link di un video trovato velocemente su YouTube , verso metà dovresti schiarirti tutte le idee https://www.youtube.com/watch?v=oc2MIUHLRP0 . è più semplice a farsi che a dirsi ;)

Essenzialmente avevo paura di far danni nel travaso ma se sto attendo non dovrei farne. Se lo prenderò mi sa che sarà per evitare sub rigido ed aver già delle radici ben sviluppate per il travaso.


Non capisco perché tu voglia utilizzare del substrato in un sistema che tra i punti di forza ha appunto la caratteristica di poterlo bypassare sfruttando la nebulizzazione aerea diretta sugli steli .

Pensavo di aver un beneficio nel travaso, come se le radici crescessero più in largo che in basso :laughing: (ragionamenti strani nella mia testa scusatemi )


EDIT : chiedo scusa , non avevo letto tutte le info del cultivo . Ho letto solo ora che stai facendo un ebb & flow con argilla espansa come substrato :D
Vai tranquillo! sono anche solito scrivere papiri! penso che la mia introduzione l'abbia letta per intero poche persone :biggrin:

Grazie dei consigli e delle delucidazioni marygrace!
Ora ho tolto del tutto i miei dubbi! Grazie davvero!
:thank you:
 

indabonga

Cannabis ****
Veteran
Gli aerocloner nutriculture hanno dei nebulizzatori,gli steli non devono stare immersi(altrimenti copriresti anche i nebulizzatori..)...sono i bubbler(solo acqua e pietre porose) in cui devi tenere gli steli a contatto dell'acqua.
Com dice giustamente mary non si usa substrato:infili gli steli nel dischetto di neoprene...acqua piaccata e nient'altro....in 5 giorni hai i primi spuntoni di radici,in 10 giorni hai radici di 10/15 cm pront da rinvasare...uso da qualche anno quello da 36 cut e son veramente portentosi...la metà di tempo rispetto rockwool o cocco.....fondamentale però secondo me aggiungere uno scalda acquari e mantenere a 22/24 gradi l'acqua anche ad agosto
 
M

marygrace

Gli aerocloner nutriculture hanno dei nebulizzatori,gli steli non devono stare immersi(altrimenti copriresti anche i nebulizzatori..)...sono i bubbler(solo acqua e pietre porose) in cui devi tenere gli steli a contatto dell'acqua.
Com dice giustamente mary non si usa substrato:infili gli steli nel dischetto di neoprene...acqua piaccata e nient'altro....in 5 giorni hai i primi spuntoni di radici,in 10 giorni hai radici di 10/15 cm pront da rinvasare...uso da qualche anno quello da 36 cut e son veramente portentosi...la metà di tempo rispetto rockwool o cocco.....fondamentale però secondo me aggiungere uno scalda acquari e mantenere a 22/24 gradi l'acqua anche ad agosto


Anche tu usi la ricetta di Snype inda ? O solo acqua a ph corretto ? La sonda sommergibile glie l'avevo già consigliata , oltre all'umidità gioca un ruolo fondamentale anche la temperatura ; clonando in lana di roccia in serretta , da quando ho comperato il termostato con sonda e il cavetto riscaldante , imposto i miei bei 24°C e attecchiscono tutte bene o male , devo solo stare attento che non si asciughino troppo i rockwool .
 

Lo Zio

Member
Gli aerocloner nutriculture hanno dei nebulizzatori,gli steli non devono stare immersi(altrimenti copriresti anche i nebulizzatori..)...sono i bubbler(solo acqua e pietre porose) in cui devi tenere gli steli a contatto dell'acqua.
Com dice giustamente mary non si usa substrato:infili gli steli nel dischetto di neoprene...acqua piaccata e nient'altro....in 5 giorni hai i primi spuntoni di radici,in 10 giorni hai radici di 10/15 cm pront da rinvasare...uso da qualche anno quello da 36 cut e son veramente portentosi...la metà di tempo rispetto rockwool o cocco.....fondamentale però secondo me aggiungere uno scalda acquari e mantenere a 22/24 gradi l'acqua anche ad agosto
Grande indabonga! grandi ragazzi che mi date sicurezze in una mente perfettina paranoica come la mia ! :biggrin:
Perfetto! anche tu vai in idro? che usi come sub?

:thank you::thank you:
 

Fenico

Active member
Ciao lo zio ti ringrazio per la precedente risposta , sinceramente mi è venuta in mente un'atra cosa da chiederti.. :D ho pensato di consultarti proprio perchè come dici tu hai una mente perfettina e mi è sembrato anche molto ordinata e organizzativa.
La scelta dei pot da 3,6 , immagino avrai ragionato su questo , avevi gia esperienza con pot di queste dimensioni?
Le talee ho visto che giustamente non le fai vegetare più di un giorno anche perchè cerchi un solo apicale , avevi gia provato con questi tempi e con queste dimensioni?
Inoltre sempre inerente al discorso, non per farmi i cavolacci tuoi ma , con quell'illuminazione , tempo impiegato e scelta del pot qual'è il risultato "medio" che speri di ottenere in fiori secchi per singolo clone. (o che magari hai gia ottenuto in passato).
Grazie ancora lo zio e complimenti!
 

Lo Zio

Member
Ciao lo zio ti ringrazio per la precedente risposta , sinceramente mi è venuta in mente un'atra cosa da chiederti.. :D ho pensato di consultarti proprio perchè come dici tu hai una mente perfettina e mi è sembrato anche molto ordinata e organizzativa.
La scelta dei pot da 3,6 , immagino avrai ragionato su questo , avevi gia esperienza con pot di queste dimensioni?
Le talee ho visto che giustamente non le fai vegetare più di un giorno anche perchè cerchi un solo apicale , avevi gia provato con questi tempi e con queste dimensioni?
Inoltre sempre inerente al discorso, non per farmi i cavolacci tuoi ma , con quell'illuminazione , tempo impiegato e scelta del pot qual'è il risultato "medio" che speri di ottenere in fiori secchi per singolo clone. (o che magari hai gia ottenuto in passato).
Grazie ancora lo zio e complimenti!

Ciao Fenico!
Ti spiego i ragionamenti dei vasi!
Le mie prove con talee erano state fatte con vasi da 1,4 L in cocco.

Ho preso le misure del vassoio(prima che mi arrivasse) e ho fatto varie prove di calcolo su 3 tipologie di vasi:
-1,4L
-2,5L
-3,6L

Ho buttato gli appunti che mi ero fatto ma avevo trovato il nº di vasi massimo(fitti) e il numero di vasi "possibili" e la loro distanza.
Mi spiego meglio.
Il mio ragionamento di vasi "possibili" é in relazione ai W che utilizzo.
Se ho 20 piante da 1 cole sotto a 400W da rapporto ideale 1 dovrebbero far 20g a testa e per dei cloni così piccolini é difficile.
Io ne metto 35 sotto ad una 400 in modo che la stima del rapporto ottimale é 11,43g. Ovvio che non stimo a far 1 di rapporto, soprattutto la prima volta che uso un sistema nuovo....
Mi accontenterei dello 0,75 sinceramente. Dovrei riuscire a farmela bastare per il prossimo ciclo(sarebbe la prima volta :woohoo:, ma forse fumo tanto anche :thinking:).
Qui da me gennaio e febbraio é molto freddino e se riesco a tener spento quei mesi li é meglio. Vedremo.

Ricapitolando. Io prefericsco calcolarmi la portata stimata dei miei calici. Non voglio fiori troppo grossi e compatti a rischio botrite ma non voglio neanche fiorellini minuscoli.
Da qui i calcoli per il miglior(non maggior) numero dei vasi in relazione ai W utilizzati. Con i 3,6 per il mio spazio erano quelli ottimali.
Per il tempo e il metodo che uso io anche 2,5 non sarebbero state strette ma avrei avuto troppe piante per m2 ( a meno che non le avessi distanziate ma preferisco un bel sog fitto e dar un po più di L ai vasi).

Questa é stata la mia idea poi comunque vedo che il 3,6 in sog é molto usato anche per piante con più veg ma di metodi ce ne sono vari.
C'é anche chi riempe il vassoio di argilla e incastra i rockwool al suo interno (devo ammettere che ci ho pensato molto comodo! Ma ho pensato di tener tutto un po più in ordine con i vasi)

:wave:

p.s.: se non avessi capito: (400+400)*0,75= lo zio felice :biggrin:
 

indabonga

Cannabis ****
Veteran
Anche tu usi la ricetta di Snype inda ? O solo acqua a ph corretto ? La sonda sommergibile glie l'avevo già consigliata , oltre all'umidità gioca un ruolo fondamentale anche la temperatura ; clonando in lana di roccia in serretta , da quando ho comperato il termostato con sonda e il cavetto riscaldante , imposto i miei bei 24°C e attecchiscono tutte bene o male , devo solo stare attento che non si asciughino troppo i rockwool .

We mary!..ho provato con h2o2, radicante o a&b idro più radicante a ec 1,4 ma mi son trovato meglio solo con acqua piaccata(faccio andare il cloner due giorni prima senza cut per stabilizzare il ph..)
Quando radico nei rockwool tengo due dita di argilla sotto e ai lati e mezzo dito d'acqua sul fondo...in pratica idro passiva...ho un po' più di margine di tempo per innaffiare ;)
Bella man!..come stanno le magoo?

Grande indabonga! grandi ragazzi che mi date sicurezze in una mente perfettina paranoica come la mia ! :biggrin:
Perfetto! anche tu vai in idro? che usi come sub?
Ciao zio...ho usato per diversi anni 4 waterfarm sotto una 600, ma per praticità (sopratutto spazio:in veg occupano troppo) visto che sono in perpetual da 10 anni ormai eccetto qualche stagione di ferie, ho optato per cocco e perlite.....adesso che la grow è fuori casa e non posso passare più di una volta a settimana ho un vassoio a ricircolo e gocciola tori.....come argilla mi trovo bene con la gold label: son più uniformi come misura,resistenti e non ci son palline troppo piccole...
Da un amico ho messo un ebb e flod nutriculture120x120 : vasi in tessuto e vasca piena d'argilla...in teoria la soluzione con largilla non prende luce...
A presto zio!

:thank you::thank you:
 

Lo Zio

Member
Qualche nuovo fagiolo

Qualche nuovo fagiolo


Come da titolo ho buttato a prender acqua qualche nuovo fagiolo!
Per ora
5 LSD Barn3ys s33d
3 Ex0t1c Th4i Ex0t1c s33d
1 S0ur Diesel (ermafroditismo di un amico di una femminilizz.)
Leggevo un po di genetica in questi giorni essendo che ho messo il sottotetto operativo oramai.
Leggevo anche che le femm. tendono ad essere erma per il loro metodo di creazione.
Se mi sbanana sta sour gli do una bella segata che vede!

Sono molto ignorante in materia infatti sto studiando e capendo.
Diciamo che le basi le ho apprese ora devo un po capire chi é che sforna fagioli come si deve e chi li vende per i soldini.

Mi piacerebbe cimentarmi in regolari! basta ste femm!

Se qualcuno vuol lanciarmi qualche nome di produttore privato/banca semi da iniziar a guardare ben venga (magari anche qualche nome da evitare, banche o strain che sia).

Vi lascio con un mio piede!

Scherzo! :laughing: é la cisterna da 150L che ho sostituito con dentro l'umidificatore! Così può star qualche giorno in autonomia. Controllo tutti i giorni ma mi piace l'idea di poter andarmene da qualche parte per il week end.

:wave:
 

Fenico

Active member
Sui fagioli io ti consiglierei banche californiane, c'è chi ormai dice che le loro genetiche siano il futuro...(grazie alla disponibilità economica , le leggi , la vastità del territorio , il clima e soprattutto i miliardi di dollari investiti in ricerca nel loro paese) Magari fai qualche ricerca sull'Emerald Triangle se t'interessa oppure dai un' occhiata su Humbdolt Seeds o Cali Connection ,questi sono colossi ma ce ne sono a centinaia.
 

Lo Zio

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5 Day Veg, 14 Day Fio

5 Day Veg, 14 Day Fio

Eccoci, devo dire che si stanno allungando proprio come volevo! -.-"
Sono ironico ragazzi.

Si stanno allungando proprio come non volevo eppure le lamp ce le ho abbastanza vicine.
Secondo me ho fatto qualche giorno di troppo di emergenza e dovevo eliminare la vegetativa o fare 1o 2 giorni massimo.
vabbhé sono anche belle le prove per questo no?

Mi sto informando su i ballast 400v essendo che riuscirei comunque a raffreddare i bulbi con cooltube. Magari 600W SL in 400v le tiene un attimo più bassine!
Mi piacerebbe passar a DE ma diventerebbe un problema il loro raffreddamento.

Parto con il dire che ho fatto un errore un po da pivello....non ho pesso i bulbi paralleli al lato corto del vassoio e quando me ne sono accorto (non ci avevo mai pensato per dire il vero) avevo già le ragazze al centro molto più basse delle loro sorelle.
Ora li ho montati alla dritta e vedremo ma se me la vedo male mi farò una tabella exel e le muovo.
Sono divise per fila e mi sono segnato sui bordi le corrispettive madri provenienti.
Spostarle creerebbe un po un casino....cancella risegna ecc..
Exel potrebbe tornar utile. Vedremo.




Perdonate sempre la qualità delle foto e le mie doti da fotografo provetto.

Ho però deciso di farvi qualche singola foto delle mie bimbe.

Una Wappa bella grossa



Nonostante l'altezza si sta comportando abbastanza bene e ha una struttura abbastanza buona per un sog.
 
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