-
ICMag with help from Landrace Warden and The Vault is running a NEW contest in November! You can check it here. Prizes are seeds & forum premium access. Come join in!
Guida (quasi definitiva) alla produzione liquido per sigaretta elettronica
- Thread starter violator
- Start date
Direi assolutamente sì, il BHO è esattamente l'estratto da portare in soluzione con il PEG, bisogna portarlo circa ad 80 gradi perché entri in soluzione e quando si raffredda rimane in soluzione!
La RX va benissimo, tornado Hero se non sbaglio è un RDTA... A me (gusti personali) gli RDTA non piacciono, la camera è sempre troppo piccola per una coil orizzontale, poco aroma. Se hai 20€ da investire prenditi un clone Goon 528 o un clone di Kennedy, magari in ottone!
Ciao Boss!
Da prove fatte, anche senza decarbossilare, l'effetto arriva. Le prove sono state fatte con ecig "stick" quindi lavorando a bassa potenza.
Hai provato in entrambi i modi? Se si hai notato notevoli differenze?
Ottimo il trick del filtro da siringa! Da quanti micron lo consigli? Secondo te decantare e filtrare basta ad eliminare le cere o può essere utile winterizzare il Bho?
Un abbraccio!
luckyred & pasqsn
svapasthor
New member
Ciao a tutti,
ho fatto 4 tentativi di preparazione del liquido al THC, e volevo condividere alcune osservazioni.
Nelle prime due preparazioni ho fatto l'estrazione con una soluzione di glicole e glicerina, dopo aver decarbossilato la cannabis per 35 minuti a 110 gradi, come proposto nel video: https://www.youtube.com/watch?v=fbzgkev9LM0
Nel primo caso ho usato una miscela con PG/VG 50/50 e nel secondo caso 30/70 e devo dire di aver ottenuto un ottimo risultato, soprattutto nel primo caso, sia come sapore che come effetto. Un problema riscontrato sono gli eccessivi residui vegetali, dovuti a quasi 3 ore di bagno maria a 100 gradi, che non si riescono a filtrare nemmeno con la maglia a 250 micron (come quelle per filtrare il latte di cocco), che finiscono per sporcare tank e resistenza troppo velocemente e comportano un sapore di tostato quando si aspira con tiri un po' lunghi. Il sapore, però, è il migliore in assoluto e sembra proprio un succo di frutta alla cannabis.
Negli altri due tentativi ho seguito le istruzioni presenti in questo post (proposte da violator), effettuando in un caso la decarb, nell'altro no. Ho avuto l'impressione che nel caso di decarb effettuata l'effetto fosse più potente, ma non posso esserne certo in quanto la cannabis nei due tentativi era differente. Con questa procedura il gusto è molto più delicato rispetto all'estrazione in PG/VG, risulta possibile svapare in casa o fuori senza che nessuno se ne accorga (durante i pranzi di Natale è il top), specie aggiungendo qualche goccia di aroma al nostro liquido.
Ho svapato sia in TC a 220/230 gradi che in dripping senza TC, e nel secondo caso gli effetti sono stati superiori. Sono curioso di ascoltare altre opinioni!
ho fatto 4 tentativi di preparazione del liquido al THC, e volevo condividere alcune osservazioni.
Nelle prime due preparazioni ho fatto l'estrazione con una soluzione di glicole e glicerina, dopo aver decarbossilato la cannabis per 35 minuti a 110 gradi, come proposto nel video: https://www.youtube.com/watch?v=fbzgkev9LM0
Nel primo caso ho usato una miscela con PG/VG 50/50 e nel secondo caso 30/70 e devo dire di aver ottenuto un ottimo risultato, soprattutto nel primo caso, sia come sapore che come effetto. Un problema riscontrato sono gli eccessivi residui vegetali, dovuti a quasi 3 ore di bagno maria a 100 gradi, che non si riescono a filtrare nemmeno con la maglia a 250 micron (come quelle per filtrare il latte di cocco), che finiscono per sporcare tank e resistenza troppo velocemente e comportano un sapore di tostato quando si aspira con tiri un po' lunghi. Il sapore, però, è il migliore in assoluto e sembra proprio un succo di frutta alla cannabis.
Negli altri due tentativi ho seguito le istruzioni presenti in questo post (proposte da violator), effettuando in un caso la decarb, nell'altro no. Ho avuto l'impressione che nel caso di decarb effettuata l'effetto fosse più potente, ma non posso esserne certo in quanto la cannabis nei due tentativi era differente. Con questa procedura il gusto è molto più delicato rispetto all'estrazione in PG/VG, risulta possibile svapare in casa o fuori senza che nessuno se ne accorga (durante i pranzi di Natale è il top), specie aggiungendo qualche goccia di aroma al nostro liquido.
Ho svapato sia in TC a 220/230 gradi che in dripping senza TC, e nel secondo caso gli effetti sono stati superiori. Sono curioso di ascoltare altre opinioni!
Ciao a tutti,
ho fatto 4 tentativi di preparazione del liquido al THC, e volevo condividere alcune osservazioni.
Nelle prime due preparazioni ho fatto l'estrazione con una soluzione di glicole e glicerina, dopo aver decarbossilato la cannabis per 35 minuti a 110 gradi, come proposto nel video: https://www.youtube.com/watch?v=fbzgkev9LM0
Nel primo caso ho usato una miscela con PG/VG 50/50 e nel secondo caso 30/70 e devo dire di aver ottenuto un ottimo risultato, soprattutto nel primo caso, sia come sapore che come effetto. Un problema riscontrato sono gli eccessivi residui vegetali, dovuti a quasi 3 ore di bagno maria a 100 gradi, che non si riescono a filtrare nemmeno con la maglia a 250 micron (come quelle per filtrare il latte di cocco), che finiscono per sporcare tank e resistenza troppo velocemente e comportano un sapore di tostato quando si aspira con tiri un po' lunghi. Il sapore, però, è il migliore in assoluto e sembra proprio un succo di frutta alla cannabis.
Negli altri due tentativi ho seguito le istruzioni presenti in questo post (proposte da violator), effettuando in un caso la decarb, nell'altro no. Ho avuto l'impressione che nel caso di decarb effettuata l'effetto fosse più potente, ma non posso esserne certo in quanto la cannabis nei due tentativi era differente. Con questa procedura il gusto è molto più delicato rispetto all'estrazione in PG/VG, risulta possibile svapare in casa o fuori senza che nessuno se ne accorga (durante i pranzi di Natale è il top), specie aggiungendo qualche goccia di aroma al nostro liquido.
Ho svapato sia in TC a 220/230 gradi che in dripping senza TC, e nel secondo caso gli effetti sono stati superiori. Sono curioso di ascoltare altre opinioni!
Ciao!
250micron per filtrare sono troppi, io userei una maglia da 23micron.
Sinceramente preferisco usare estratti per fare preparati di questo tipo o per gli edibles, sia per una questione di "purezza" che per una questione di dosaggio e praticità.
Prenderei spunto dal video che ha postato Microspy.
Ancora non ho provato a smanettare con liquidi per e-cig, ma seguendo l'esperienza di luckyred la cosa mi sta incuriosendo e a breve sicuramente farò qualcosa!
svapasthor
New member
Ok, proverò con un filtraggio più fine, ma non è che si rischia di filtrare anche qualche parte utile?
No le parti utili sono tutte disciolte nel liquido... 23 però credo sia troppo fine per un olio, :fa fatica l'acqua col 23...consiglierei la 40 micron
.. Maaaa qualcuno mi sa aiutare che son fermo
er il bho devo decarb l'erba prima di sbutanare o decarbo l estratto?
.. Maaaa qualcuno mi sa aiutare che son fermo
er il bho devo decarb l'erba prima di sbutanare o decarbo l estratto?
Nel video che ha postato Micro non decarb nulla... e fino ad ora i liquidi che ho provato erano tutti non deca e con effetto.
Comunque decarb l’estratto, non l’erba, così le alte temp aiutano nella purga.
Sto facendo il mio primo liquido con un estratto deca, ho sciolto l’estratto in GP (2/3) e dopo averlo sciolto per bene ho aggiunto la GV (1/3).
Dopo qualche minuto si iniziano a formare dei grumi, dopo una notte a decantare nella siringa la maggior parte dei grumi si accumula sulla superficie. Per ora sono fermo qui...
Rispetto alle prove fatte con luckyred noto che l’estratto deca fa formare più grumi rispetto a quello non deca. In ogni caso il liquido va filtrato per eliminare quella componente che credo siano cere e che mi fa pensare incrosti l’atomizzatore.
Ovviamente filtrare pochi ml con l’estratto disciolto è più pratico rispetto a dover filtrare il liquido con i fiori a mollo, secondo me un motivo in più per preferire l’estrazione.
I filtri per siringhe da 22micron li danno per liquido e oli, ma effettivamente se non hai impurità oltre le cere dovrebbe bastare 45micron, vediamo se Micro compare a toglierci il dubbio!
Comunque decarb l’estratto, non l’erba, così le alte temp aiutano nella purga.
Sto facendo il mio primo liquido con un estratto deca, ho sciolto l’estratto in GP (2/3) e dopo averlo sciolto per bene ho aggiunto la GV (1/3).
Dopo qualche minuto si iniziano a formare dei grumi, dopo una notte a decantare nella siringa la maggior parte dei grumi si accumula sulla superficie. Per ora sono fermo qui...
Rispetto alle prove fatte con luckyred noto che l’estratto deca fa formare più grumi rispetto a quello non deca. In ogni caso il liquido va filtrato per eliminare quella componente che credo siano cere e che mi fa pensare incrosti l’atomizzatore.
Ovviamente filtrare pochi ml con l’estratto disciolto è più pratico rispetto a dover filtrare il liquido con i fiori a mollo, secondo me un motivo in più per preferire l’estrazione.
I filtri per siringhe da 22micron li danno per liquido e oli, ma effettivamente se non hai impurità oltre le cere dovrebbe bastare 45micron, vediamo se Micro compare a toglierci il dubbio!
Aspidio
Pope Member
Grazie! Io ho estratto sia sotto forma di resina sia di olio,con erba e olio decarb e non. Il non decarb ha un effetto che arriva prima e in maniera costante va via in un paio e ore. Diversamente,un olio decarb o un estratto da erba decarb dura un po di più ma mi è sembrato ci metta un po di tempo in più ad agire. Non ho trovato differenza tra decarb l erba o l estratto. Decarb l erba mi è sembrato più pratico
Salve,
L'anno scorso ho provato il metdo di estrazione simile a quello discusso qui, con alcool, bagno caldo in PG, e filtraggio. Non sono stato tanto contento del risultato, sia per la resa che per la qualita' ed ho lasciato perdere.
Pero' secondo me c'e' un metodo miglione e senza uso di solventi tipo alcool, che con un'attrezzatura non da laboratorio non possono essere rimossi del tutto.
Il metodo che ho pensato si basa solo sull'utilizzo del caldo, del freddo e della pressione. Senza uso di solventi, tranne ovviamente la base PG/VG.
L'idea e' questa: partendo dai fiori si puo' estrarre la resina con il metodo del freddo, la procedura che serve per l'ice'o'lator. In pratica di mette l'erba nel frigo e poi la si immerge in un contenitore con acqua e ghiaccio. Al freddo la resina si stacca in modo naturale dal materiale vegetale. Per estrarla si usano i filtri appositi, in genere sono tre. Dopo aver filtrato tutta l'acqua, la resina rimane sul fondo dell'ultimo filtro.
Far evaporare tutta l'acqua residua.
A questo punto per estrarre l'olio usare la tecnica del rosin. Mettere la resina ben asciugata in un filtro a maglia stretta per rosin, mettere il tutto in un foglio di carta da forno e pressarlo nella piastre di uno stiracapelli. Puo' andare bene uno qualsiasi, l'unico problema e' che in genere hanno la temperatura minima a 140 gradi mentre per la resina e l'hash sarebbe meglio una temperatura tra i 100 e 120 gradi, ma in commercio esistono alcuni modelli che consentono di partire da temperature piu' basse.
Dopo aver pressato il tutto a caldo, l'olio si separa naturalmente dai residui vegetali, esce dal filtro e rimane attaccata alla carta da forno. A questo punto mettete la carta nel frigo e quando diventa meno appiccicosa raccogliete il concentrato fino a formare una pallina.
Adesso basta sciogliere la pallina di concentrato nella vostra base preferita.
Se partite dall'hash, mettetelo direttamente nella piastra. In rete ci sono video che fanno vedere la procedura e la resa e' di almeno il 50% o piu' a seconda della qualita' del materiale di partenza.
E' un metodo semplice, senza uso di solventi e con attrezzatura semplice. Il risultato dovrebbe essere molto buono. Ma non posso dirvi altro perche' non lo ho ancora provato.
L'anno scorso ho provato il metdo di estrazione simile a quello discusso qui, con alcool, bagno caldo in PG, e filtraggio. Non sono stato tanto contento del risultato, sia per la resa che per la qualita' ed ho lasciato perdere.
Pero' secondo me c'e' un metodo miglione e senza uso di solventi tipo alcool, che con un'attrezzatura non da laboratorio non possono essere rimossi del tutto.
Il metodo che ho pensato si basa solo sull'utilizzo del caldo, del freddo e della pressione. Senza uso di solventi, tranne ovviamente la base PG/VG.
L'idea e' questa: partendo dai fiori si puo' estrarre la resina con il metodo del freddo, la procedura che serve per l'ice'o'lator. In pratica di mette l'erba nel frigo e poi la si immerge in un contenitore con acqua e ghiaccio. Al freddo la resina si stacca in modo naturale dal materiale vegetale. Per estrarla si usano i filtri appositi, in genere sono tre. Dopo aver filtrato tutta l'acqua, la resina rimane sul fondo dell'ultimo filtro.
Far evaporare tutta l'acqua residua.
A questo punto per estrarre l'olio usare la tecnica del rosin. Mettere la resina ben asciugata in un filtro a maglia stretta per rosin, mettere il tutto in un foglio di carta da forno e pressarlo nella piastre di uno stiracapelli. Puo' andare bene uno qualsiasi, l'unico problema e' che in genere hanno la temperatura minima a 140 gradi mentre per la resina e l'hash sarebbe meglio una temperatura tra i 100 e 120 gradi, ma in commercio esistono alcuni modelli che consentono di partire da temperature piu' basse.
Dopo aver pressato il tutto a caldo, l'olio si separa naturalmente dai residui vegetali, esce dal filtro e rimane attaccata alla carta da forno. A questo punto mettete la carta nel frigo e quando diventa meno appiccicosa raccogliete il concentrato fino a formare una pallina.
Adesso basta sciogliere la pallina di concentrato nella vostra base preferita.
Se partite dall'hash, mettetelo direttamente nella piastra. In rete ci sono video che fanno vedere la procedura e la resa e' di almeno il 50% o piu' a seconda della qualita' del materiale di partenza.
E' un metodo semplice, senza uso di solventi e con attrezzatura semplice. Il risultato dovrebbe essere molto buono. Ma non posso dirvi altro perche' non lo ho ancora provato.
Aspidio
Pope Member
Ciao! Una volta ottenuto l estratto scioglilo prima in metà della quantità di glicole da te prevista,scalda a 80*C fino al completo passaggio in soluzione della resina, lascia raffreddare l acqua naturalmente con il contenitore al suo interno e aggiungi il glicole mancante. Poi lascia riposare una quindicina di giorni al buio. Questa ottenuta è la base della tua base! Prendi ad esempio 25 ml di quest ultima, aggiungi 25ml di glicerolo e la quantità desiderata di aroma. Lascia riposare un paio di settimane e via. Più l estratto è pulito, migliore sarà il liquido. Quindi il 70% della riuscita dipenderà dal metodo con il quale otterrai la resina. Importante è secondo me la decarbosilazione iniziale dell erba. Svapando parte del liquido viene a contatto con le mucose della bocca sotto forma di vapore e viene assorbito attraverso questa via. Provare per credere!
Aspidio
Pope Member
Eh il glicole più riposa e meglio è! È un solvente che ha bisogno di tempo secondo me.. Quindi sia prima che nella soluzione finale il riposo fa amalgamare per bene gli ingredienti. Io per 100ml di glicole utilizzo 4grammi di olio estratto ad alcool. Questa è la mia base dalla quale prendo 25ml da diluire. Successivamente con 25 ml di glicerolo e x ml di aroma. Almeno ho più gusti,diciamo...
Salve a tutti, premetto che non vorrei riesumare il topic, ma quache dubbio l'ho riguardo a questa fantastica guida, anzi violator e quanti hanno contribuito.
i dubbi sono i seguenti:
- la decarbx la si deve fare o è inutile?
- il glicole come fa a sciogliere l'estratto, serve molto tempo....
Grazie anticipatamente
i dubbi sono i seguenti:
- la decarbx la si deve fare o è inutile?
- il glicole come fa a sciogliere l'estratto, serve molto tempo....
Grazie anticipatamente
svapasthor
New member
Di nuovo ciao a tutti,
personalmente ti consiglio la decarb se svapi con resistenze a bassa potenza, che andranno a scaldare di meno il liquido. Ho di nuovo preparato il liquido, e ho notato che finchè la resina resta nel solo glicole è completamente disciolta, quando poi aggiungo la glicerina per poterlo svapare, se passano alcuni giorni trovo che particelle solide si sono formate nella parte alta della boccetta (vedi immagine). Purtroppo per poter svapare sono costretto a filtrare di nuovo il liquido perché quelle particelle rovinano le testine e sanno di bruciato. Secondo voi contengono THC e/o CBD o si tratta solo di particelle vegetali che possono essere tolte senza perdere effetto? Il liquido è stato ottenuto con strazione con alcol, come ci ha spegato Violator
personalmente ti consiglio la decarb se svapi con resistenze a bassa potenza, che andranno a scaldare di meno il liquido. Ho di nuovo preparato il liquido, e ho notato che finchè la resina resta nel solo glicole è completamente disciolta, quando poi aggiungo la glicerina per poterlo svapare, se passano alcuni giorni trovo che particelle solide si sono formate nella parte alta della boccetta (vedi immagine). Purtroppo per poter svapare sono costretto a filtrare di nuovo il liquido perché quelle particelle rovinano le testine e sanno di bruciato. Secondo voi contengono THC e/o CBD o si tratta solo di particelle vegetali che possono essere tolte senza perdere effetto? Il liquido è stato ottenuto con strazione con alcol, come ci ha spegato Violator
Attachments
Bravi ragazzi che sperimentate e aggiungete esperienze a questa guida! Vi leggo con interesse, anche se non ho mai tempo.
Per la mia esperienza decarbossilare non è necessario, io ho provato entrambi i metodi, e sono curioso di sapere se il prodotto decarb mantiene la soluzione efficace anche a distanza di tempo. Il liquido non decarb l'ho svapato dopo più di 8 mesi ed è ancora come mamma l'ha fatto. Ciao a tutti!
Per la mia esperienza decarbossilare non è necessario, io ho provato entrambi i metodi, e sono curioso di sapere se il prodotto decarb mantiene la soluzione efficace anche a distanza di tempo. Il liquido non decarb l'ho svapato dopo più di 8 mesi ed è ancora come mamma l'ha fatto. Ciao a tutti!
