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[Guida] Come trattare il cocco

WeedPorn

Member
ciao!se costantemente controllati,puliti,conservati e tarati vanno benissimo...i lettori "a penna" delle solite marche si equivalgono. il salto di qualità si fa con quelli da laboratorio ad elettrodo esterno,ovviamente correttamente utilizzati e conservati.
Grazie mille infatti ho chiesto proprio perchè a breve vorrei sostituire quelli che ho con qualcuno più prestante..

Io uso due milwaukee.. anche Hanna o bluelab vanno bene.. per entrambi in totale spendendo dai 120 ai 180 hai due prodotti normali..

Spendendo meno, hai due prodotti che hanno bisogno di piu attenzioni.. investi una volta e non pensarci piu.. se un intero setup é di spesa basso, basso-medio, allora ti costerà anche buttare l'attrezzatura per poi comprare quella nuova piu High END..

Ad ogni modo, se il ph tester ha 2 punti di calibrazione e la sonda intercambiabile, sei a cavallo.

Se il ph tester ha 1 punto di calibrazione o senza sonda intercambiabile, non va bene per niente.

Ok e tu hai sia phmetro che ecmetro della milwuakee?
 

CalMag

Well-known member
Veteran
Si, ph55 e ec60 mi pare.. penso di averci dato 120-130 circa non ricordo..

Forse a 190 si trova un monitor semplice semplice ma che fa il suo lavoro.. ma per misurare il ph 1 volta al giorno o ogni due, le penne vanno bene con i requisiti di cui parlavo
 

slevin_

Active member
Ciao caro,
non si finisce mai di informarsi quindi eccomi nuovamente quì.
Come giustamente riporti anche tu, io ho iniziato il mio ciclo con il Cocco con solo la linea Fert A+B della advanced nutrients per l'esattezza, Ph perfect.
Ora mi viene un dubbio che mi piacerebbe vedere con te, essendo un sub. neutro, e non avendo altri aiuti oltre la linea A+B, pensavo di continuare a dare la linea Grow a+B per almeno i primi 10 giorni di 12/12 e poi iniziare a somministrare la linea Bloom A+B.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi.

Un saluto :tiphat:
 

CalMag

Well-known member
Veteran
Ciao caro,
non si finisce mai di informarsi quindi eccomi nuovamente quì.
Come giustamente riporti anche tu, io ho iniziato il mio ciclo con il Cocco con solo la linea Fert A+B della advanced nutrients per l'esattezza, Ph perfect.
Ora mi viene un dubbio che mi piacerebbe vedere con te, essendo un sub. neutro, e non avendo altri aiuti oltre la linea A+B, pensavo di continuare a dare la linea Grow a+B per almeno i primi 10 giorni di 12/12 e poi iniziare a somministrare la linea Bloom A+B.
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi.

Un saluto :tiphat:

Ciao slevin!
Cosa ne penso.. che la versione bloom non esiste della canna se non per Cogr.. di AN non so nulla e non é un marchio che apprezzo.

L'a+B che uso, non é grow, é un fert che puoi dare quando vuoi cambiando solo i dosaggi in base all'ec..

L'azoto in A+B non é alto, CE ne il giusto, ho fatto vege e flo con quello, e altre trovate commerciali come pk o simili sono solo trovate per rovinare il ratio di base di un nute di qualità.. arrivi a fine flo senza problemi.

Per chi ha fatto qualche ciclo in cocco senza problemi, può usare i Cogr per le due fasi.. quattro flaconi totali.. diventa piu caro, ma son scelte personali..

Si fanno cicli interi con koolbloom maxibloom etc.. l'unico momento in cui somministrerei qualcosa, é ad una madre subito dopo averla potata e avere dato a lei per una settimana >K e P e < N, una dose di CalMag che contiene oltre al calcio e al magnesio anche Azoto e Ferro.. questo assieme ai fert di flo nel caso qualcuno ha delle mamme e ha solo piu fert bloom. Anche per farti capire che quello che la pianta necessita, sta tutto nei tuoi flaconi.

Per un ciclo, vi partono anche 15€ di nutes totali, contando volendo anche enzimi.. non é un pò troppo per 4 piante? Non investiamo già tanto inizialmente? Comprare altri due flaconi per la flo? Sono tutte cose a cui pensare.. nell'ultimo ciclo ho usato 2.5L A e 2.5L B.. avrei potuto usarne di piu anche

É un medium non neutro, ti sei confuso, inerte, se fosse neutro, dovremmo tenere il ph a 7.

É un medium idroponico, per questo vanno usati molti fert, molta acqua ricca di ossigeno.

Per lo meno, un medium hydro non da ricircolo nel mio caso, non ricircolo.

Sarebbe un perfetto sub da ricircolo dal momento che ho un chiller per la tanica e dtw top drip. La perfezione del cocco.

Un ciclo idro con chiller e un agitatore per l'acqua, o pompe d'ossigeno potenti, sono i due NonOptional per radici perfettamente bianche, dove il resto a fare é il proprio pollice verde. In questo modo sarebbe possibile tenere il sub anche bagnato piu frequentemente che le radici possono avere l'ossigeno dall'acqua, vedi rdwc.

I nutes per me si devono guardare dopo al setup. Qualunque prezzo ha un setup, una carenza la risolvo, altri problemi di malattie parassiti sono solo imprevisti non voluti. Tenere a bada gli imprevisti tramite prevenzione é la prima cosa a cui pensare.

Anch'io ho mille domande, ma ho problemi di setup, di pollice verde sbiadito, uso fert semplici, genetiche blande, tutto per conoscenza.

Faccio errori dopo errori, eppure dopo un "ramadam" da internet e social passeggiando per i boschi e chiedendomi dove sono i ragnetti rossi o perché nelle paludi alcune piante carnivore riescono ad assorbire N anche in terreni acidi, etc etc..

La passione risponde alle domande. La cannabis non é niente, una pianta, ma é tutto, per una ragione o l'altra, la stessa ragione é il motivo per cui coltiviamo e condividiamo. Non chiedo, condivido cosa capisco, cose che molti già sanno ma vabbé Io non ho dottorati, si può essere appassionati alla natura e far ricerche.

Però in comunità come qua va bene chiedere e lo capisco, appunto perché coltiviamo per ragioni diverse, Io sono una persona, Caio é un altra persona, Tizio ancora un altra e tutti noi coltiviamo per un motivo o l'altro.

Metto il coltivo dopo la famiglia e prima del lavoro, porto la famiglia con me, scoprire odori forme colori gusti é quello che si fa all'asilo, quello che quando si é in mezzo alla natura vediamo. Dopo ci chiediamo quello che studiamo alle superiori, la chimica, fisica, etc.. tralasciamo quelli che studiano l'economia ahah

Bella slevin!

Ad ogni modo se ti trovi bene in cocco, puoi usare i fert che preferisci e se va bene condividi! Se va male, fai un passo indietro e condividi il report di cosa può essere andato male, carenze diverse dal classico A+B etc.

Contento di leggervi!

:wave:

Scusa per lo sfogo, era riferito a me stesso e non spreco parole in discussioni libere.

:tiphat:
 

slevin_

Active member
Ciao slevin!
Cosa ne penso.. che la versione bloom non esiste della canna se non per Cogr.. di AN non so nulla e non é un marchio che apprezzo.

L'a+B che uso, non é grow, é un fert che puoi dare quando vuoi cambiando solo i dosaggi in base all'ec..

L'azoto in A+B non é alto, CE ne il giusto, ho fatto vege e flo con quello, e altre trovate commerciali come pk o simili sono solo trovate per rovinare il ratio di base di un nute di qualità.. arrivi a fine flo senza problemi.

Per chi ha fatto qualche ciclo in cocco senza problemi, può usare i Cogr per le due fasi.. quattro flaconi totali.. diventa piu caro, ma son scelte personali..

Si fanno cicli interi con koolbloom maxibloom etc.. l'unico momento in cui somministrerei qualcosa, é ad una madre subito dopo averla potata e avere dato a lei per una settimana >K e P e < N, una dose di CalMag che contiene oltre al calcio e al magnesio anche Azoto e Ferro.. questo assieme ai fert di flo nel caso qualcuno ha delle mamme e ha solo piu fert bloom. Anche per farti capire che quello che la pianta necessita, sta tutto nei tuoi flaconi.

Per un ciclo, vi partono anche 15€ di nutes totali, contando volendo anche enzimi.. non é un pò troppo per 4 piante? Non investiamo già tanto inizialmente? Comprare altri due flaconi per la flo? Sono tutte cose a cui pensare.. nell'ultimo ciclo ho usato 2.5L A e 2.5L B.. avrei potuto usarne di piu anche

É un medium non neutro, ti sei confuso, inerte, se fosse neutro, dovremmo tenere il ph a 7.

É un medium idroponico, per questo vanno usati molti fert, molta acqua ricca di ossigeno.

Per lo meno, un medium hydro non da ricircolo nel mio caso, non ricircolo.

Sarebbe un perfetto sub da ricircolo dal momento che ho un chiller per la tanica e dtw top drip. La perfezione del cocco.

Un ciclo idro con chiller e un agitatore per l'acqua, o pompe d'ossigeno potenti, sono i due NonOptional per radici perfettamente bianche, dove il resto a fare é il proprio pollice verde. In questo modo sarebbe possibile tenere il sub anche bagnato piu frequentemente che le radici possono avere l'ossigeno dall'acqua, vedi rdwc.

I nutes per me si devono guardare dopo al setup. Qualunque prezzo ha un setup, una carenza la risolvo, altri problemi di malattie parassiti sono solo imprevisti non voluti. Tenere a bada gli imprevisti tramite prevenzione é la prima cosa a cui pensare.

Anch'io ho mille domande, ma ho problemi di setup, di pollice verde sbiadito, uso fert semplici, genetiche blande, tutto per conoscenza.

Faccio errori dopo errori, eppure dopo un "ramadam" da internet e social passeggiando per i boschi e chiedendomi dove sono i ragnetti rossi o perché nelle paludi alcune piante carnivore riescono ad assorbire N anche in terreni acidi, etc etc..

La passione risponde alle domande. La cannabis non é niente, una pianta, ma é tutto, per una ragione o l'altra, la stessa ragione é il motivo per cui coltiviamo e condividiamo. Non chiedo, condivido cosa capisco, cose che molti già sanno ma vabbé Io non ho dottorati, si può essere appassionati alla natura e far ricerche.

Però in comunità come qua va bene chiedere e lo capisco, appunto perché coltiviamo per ragioni diverse, Io sono una persona, Caio é un altra persona, Tizio ancora un altra e tutti noi coltiviamo per un motivo o l'altro.

Metto il coltivo dopo la famiglia e prima del lavoro, porto la famiglia con me, scoprire odori forme colori gusti é quello che si fa all'asilo, quello che quando si é in mezzo alla natura vediamo. Dopo ci chiediamo quello che studiamo alle superiori, la chimica, fisica, etc.. tralasciamo quelli che studiano l'economia ahah

Bella slevin!

Ad ogni modo se ti trovi bene in cocco, puoi usare i fert che preferisci e se va bene condividi! Se va male, fai un passo indietro e condividi il report di cosa può essere andato male, carenze diverse dal classico A+B etc.

Contento di leggervi!

:wave:

Scusa per lo sfogo, era riferito a me stesso e non spreco parole in discussioni libere.

:tiphat:

Caro CalMag,
potessi te ne piazzerei 100 di Helpful invece che uno, sono queste le risposte che piace ricevere a chi come me si affaccia per le prime volte a queste esperienze!

Mi piace molto il ragionamento sui fert. che usi, ancora di più quello di spesa/necessità che a volte tralasciamo (io per primo), non sei il primo che mi parla bene del Canna come prodotto, pertanto approfondirò sicuramente questo lato!

Chiedo venia per l'errore del termine neutro-inerte, fortunatamente hai capito cosa intendevo:biggrin:

La passione risponde alle domande, una delle frasi migliori che potevi riportare, per fortuna
almeno nel mio caso è tanta e nonostante sono uno che legge molto è veramente fantastico potersi confrontare quì con voi/te!

Grande CalMag,
continua così e grazie ancora per il chiarimento!:tiphat:
 

WeedPorn

Member
Cosa ne penso.. che la versione bloom non esiste della canna se non per Cogr.. di AN non so nulla e non é un marchio che apprezzo.

L'a+B che uso, non é grow, é un fert che puoi dare quando vuoi cambiando solo i dosaggi in base all'ec..

L'azoto in A+B non é alto, CE ne il giusto, ho fatto vege e flo con quello, e altre trovate commerciali come pk o simili sono solo trovate per rovinare il ratio di base di un nute di qualità.. arrivi a fine flo senza problemi.
Quindi anche senza usare canna pk e canna boost si arriva comunque alla fine soltanto con a e b?
I risultati finali cambiano di parecchio (in termini di qualita/resa)?
Secondo te qual'è il miglior setup di fert tra cannna cogr, canna coco e i mononutes?
 

CalMag

Well-known member
Veteran
Quindi anche senza usare canna pk e canna boost si arriva comunque alla fine soltanto con a e b?
I risultati finali cambiano di parecchio (in termini di qualita/resa)?
Secondo te qual'è il miglior setup di fert tra cannna cogr, canna coco e i mononutes?
Ciao!

Certo che si arriva alla fine anche senza pk o simili..
Per i risultati finali, i booster o tipo di fert non contano nulla.

La genetica e una buona selezione conta, dopo aver selezionato la pianta che ti da i risultati che vuoi te, puoi decidere anche di usare booster o altro..

Selezionando facendo un lavoro pulito, con i fert di base hai modo di vedere strutture, odori, colori etc naturali e nessuna rimane piu indietro delle altre.. solo quando una delle varie piante chiede piu nutes sai che quella pianta può avere o un apparato radicale differente o caratteristiche diverse dalle altre/feno diverso..

I booster o anche gli enzimi, non sono indispensabili.. finché i nutes di base integrano tutti gli elementi necessari alla pianta nel giusto ratio allora cé poco da integrare tramite booster o enzimi.

Per la differenza tra canna a+b o cogr, basta leggere di cosa son costituiti per capire come e dove utilizzarli.
 
Ciao CalMag! Grande, questa guida è fantastica! Mi hai aperto un mondo! Ho tutto abbastanza chiaro, quello che non riesco a capire è quanti vasi e quanto grandi utilizzare nella mia grow. Ho una 60x60x160 con una spiderfarmer sf1000 (100watt), l'intenzione iniziale era fare 3 vasi tessili da 11 (definitivi) ma con tutti i travasi mirati a costruire un impianto radicale con i contro c***i forse 11 litri sono troppi. Cosa mi consigli di fare? Considera che probabilmente irrigherò a mano per tutto il cultivo, quindi quanti vasi? quanto grandi? e che percentuale di perlite? Chiaramente ho intenzione di fare tutti i travasi che hai suggerito di fare, e quindi credo che tu sia la persona piu adatta a rispondere a questa domanda.
Grazie mille.
 

Matteo X

Member
Molti comprano un cocco piu economico ma buono a livello di fibre, lo lava etc e poi dopo lo mischia a tricoderma.. comunque puoi lavarlo anche ad acqua fredda dopo averlo idratato se la confezione del cocco era ermeticamente chiusa o se era 100% secco.. mi é sempre andata bene in cocco senza tricho... fino a quando la tua acqua é fresca, non fai seccare, i vasi/sottovasi attrezzi e il resto é tutto disinfettato, non avrai troppo da preoccuparti e se qualcosa va storto puoi anche pensare ad un batch non troppo sterile..

Ciao cal mag ho trovato la tua guida molta utile ma se compro cocco(canna) già pronto canna + devo lavarlo?
 

Matteo X

Member
COCCO FOR DUMMIES
Preparazione del Cocco

Prima di iniziare, volevo dire giusto due parole.
Vedendo in questa sezione alcuni membri iniziare cicli con questo sub/medium, mi sono deciso anche per via dell'orario e della mia difficoltà nel dormire, di scrivere una guida di come io preparo il cocco, innaffio, travaso, cresco piante in questo sub.


Ci occore:

  • Guanti (anche monouso vanno bene)
  • Cloro (di solito faccio fuori 1.5l a prescindere dall'uso che ne faccio, comunque quello che avanza vi servirà in futuro)
  • Una bacinella di plastica (capiente, 2 volte il volume del cocco per lavorarci bene e velocemente)
  • Una tanica (o un altro contenitore che usate per preparare la soluzione nutritiva)
  • Nutrienti di base(A+B sono i più semplici, specialmente Canna, non usare fert non Specifici se é la prima volta, specialmente se i nutrienti contengono poco Ca)
  • Tester digitali ( phmetro;ecmetro, non vi dico di lasciare perdere tester da 30€ perché ognuno ha la sua condizione economica, ma se non avete possibilità economiche per i tester, magari della terra e dei fertilizzanti bio saranno più adatti alle vostre tasche)
  • Soluzioni di calibrazione( si spera due soluzioni per il phmetro[calibrazione a due punti] e una soluzione per l'ecmetro)
  • Ph probe(soluzione stabilizzante che mantiene la calibrazione del tester allineata più a lungo, una sorta di igiene per il nostro tester)
  • Una doccia(già, una doccia, un lavandino, entrambi andranno bene)
  • Un panno per lavare(quelli da cucina, o una spugna a doppia porosità da cucina)
  • Uno scolapasta(a maglie fine,metallico o plastico va bene, questo solo se si usa perlite)
  • Ph down( modificare l'acidità della vostra soluzione nutritiva/buffer)
  • Un bicchiere(plastica o vetro)
  • Perlite(quanto basta, vedremo in seguito)
  • Cocco(esistono diverse marche, diversi produttori e diverse fonti ma sempre e solo 1-2 tipi di facile reperibilità, online é più semplice, scegliete i panetti disidratati, sterili e pressati se ne avete la possibilità. Poco ingombro, non da attenzioni, leggero, se si pensa ai batteri é meglio avere a che fare con qualcosa di disidratato piuttosto che umido o bagnato)
  • Vasi( in base al numero di piante scegliete il numero di vasi non il litraggio. Cominciare da 0.4/0.5l é un ottima partenza. A scalare si salirà a 1,2l - 3,4l - 6,5l - 11l [fermatevi dove sapete che vi dovrete fermare, se non lo sapete, cominciate in terra e notate questi passaggi con più attenzione])
  • Sottovasi (adatti ai vostri vasi, per esperienza con una sola pianta non ci sono problemi, se avete piu di tre piante e avete vasi da 11l o superiore, vi serviranno dei sottovasi alti/vasche flessibili con rialzi per i vasi [2 sottovasi piccoli sottosopra funzionano da rialzo])
  • Bollitore per l'acqua(un bollitore elettrico o una pentola e fornello da cucina)
  • Molta voglia di leggersi diversi cicli in giro e molta ATTENZIONE a ciò che si fa se si dubita.

Prepare il posto di lavoro

Bene, ora che abbiamo tutto ciò che ci serve, dovremo preparare ogni strumento e materiale che andremo ad utilizzare.

Cominciamo dalla bacinella, prima di tutto va lavata e disinfettata, quindi prendiamo il panno per lavare o la spugna gialla/verde, buttiamo mezzo bicchiere di cloro nella bacinella, mettiamo i guanti(non vecchi o bucati) e con il panno/spugna strofiniamo e laviamo l'intera superficie interna.

Passati 10-15 minuti, risciacqueremo più volte la bacinella nel lavandino o nella doccia assicurandoci che la superficie non sia più viscida come lo é il cloro ma naturale, usate un paio di minuti nel risciacqua per assicurarvi che non ci siano più tracce di cloro.

(Lavatevi le mani con i guanti utilizzando semplice sapone o quello di cui disponete in casa)

Ora che sapete disinfettare, fate lo stesso per i sottovasi/vasi e per la tanica usate solo qualche goccia di cloro perché sarà più difficile da risciacquare, per i vasi e per la tanica usate 5 minuti di risciacquo. (Non barate, una goccia di cloro può essere letale per un seme o un piccolo germoglio anche se diluito in 100ml, in piante adulte di solito ve ne accorgete per via delle macchie color oro)

(Lavatevi le mani come in precedenza, basta cloro per ora.)

In Questa guida vi dirò come preparare anche la perlite, ma per la germinazione, preferisco usare solo cocco, nel vaso da 0.4l. Quindi tenetelo a mente e rileggete il passaggio della perlite per i travasi.

Reidratazione

Prendiamo un panetto di fibra di cocco, si trovano di vari volumi ma sull'etichetta troverete con quanti litri d'acqua si dovrà reidratare il cocco.

Mettiamo il panetto nella bacinella precedentemente disinfettata, con l'accortezza di avere sempre i guanti, cambiarli se si rompono, può succedere.

Ora mettiamo nel bollitore il litraggio d'acqua richiesto dal produttore per la reidratazione. (O in una pentola a bollire)

Portare ad ebollizione l'acqua e versarla direttamente nel panetto di cocco. Il cocco si gonfierà subito, aumenterà di volume assorbendo nell'arco di un minuto tutta l'acqua.

Ora dovrete aspettare che il cocco raffreddi prima di maneggiarlo o rimarrete ustionati. Vi prometto che guanti in latex etc non isolano dal caldo.

Dopo un oretta circa di pausa, il cocco si sarà raffreddato abbastanza da poterlo lavorare.

Lavaggio

Quindi prendiamo i nostri vasi, poggiamoli sui sottovasi e i sottovasi su una superficie pulita (usare i guanti), prendiamo del cocco, strizziamolo sopra alla bacinella e mettiamolo nei vasi fino a non avere piu cocco nella bacinella ma solo acqua marrone ( fertilizzanti ) e residui di cocco.

Ora ci spostiamo nel lavandino o nella doccia, posizioniaml i sottovasi con sopra i vasi sotto al lavandino o sotto alla doccia e facciamo scorrere dell'acqua fresca (non congelata e non tiepida, fresca).

Lasciate l'acqua scorrere attraverso ogni vaso a bassa pressione o media nel caso in cui i vasi sono stati riempiti quasi fino in cima, questo per circa 5-10 minuti.

Dopo 5-10 minuti l'acqua di scolo sarà limpida e non marrone come nei primi 2-3 minuti, questo perché i fertilizzanti saranno scivolati via nella fogna.

Ora prendiamo la nostra bacinella, puliamo i residui con dello scottex/ carta igienica e risciacquate la bacinella dai liquidi rimasti dai primi passaggi.

Ora portiamo i sottovasi con i vasi vicino alla bacinella, con i guanti prendete il cocco, strizzatelo, levando l'acqua di troppo dal cocco e posizionate il cocco poco alla volta nella bacinella.

Risciaquate i vasi e i sottovasi e lasciateli ad asciugare in un posto pulito dove staranno per diverse ore.

Il cocco é stato appena reidratato e lavato.

Buffering

Ora possiamo levarci i nostri guanti e andare a prendere i nutrienti, il ph down, i tester, le soluzioni di calibrazione, la tanica e la soluzione di mantenimento per il tester ph.

Calibrate i vostri tester, riempite la vostra tanica d'acqua fresca e controllatene la temperatura.

Vogliamo avere una temperatura tra i 19 e i 22 gradi questo in generale sempre quando si da alle piante una soluzione nutritiva.

Ora misuriamo l'ec dell'acqua.

Se l'ec é basso, attorno 0.1 fino a 0.3 allora aggiungeremo i nutrienti specifici di base fino ad arrivare ad un ec di 0.5 + 0.1 di calmag.

Se l'ec é alto, da 0.5 fino a 0.7, cambiate casa. Scherzo, in questo caso aggiungete uno 0.2 di nutrienti di base senza calmag.

Chiudere la tanica, shakerate per 20-30 secondi la tanica, riapritela e dopo 10 secondi circa ricontrollate l'ec. Se é uguale bene, altrimenti buttare mezza tanica, aggiungete acqua e aggiungete i nutrienti poco per volta shakerando e ricontrollando.

Ora dovrete phaccare la soluzione. Aprite la tanica, aggiungere poco ph down, chiudere, shakerare, aprire e testare. Questo piu volte fino ad ottenere una soluzione di 6.1-6.0 ph.

Versare la soluzione nella bacinella , 1/3 del volume del cocco sarà sufficiente.

Con i guanti, smuovete un pò il cocco in modo che tutto il cocco vada a contatto con la soluzione, mescolate per un paio di minuti.

Lasciare stare ora la bacinella per 6/12 ore.

Dopo 6/12 ore ritornate con altri guanti alle mani, portate i sottovasi e vasi da 0.4l disinfettati.

Prendete del cocco, strizzatelo e metterlo in un vasetto.

Riprodurre una soluzione nutritiva identica a quella usata per il buffering.

Versate la soluzione nel vasetto.

Vedrete molta acqua uscire dagli scoli, quindi prendete il bicchiere di plastica o vetro e tenerlo sotto al vasetto.

Dopo aver raccolto un pò di scolo, testarne il ph e l'ec darà voi il voto come a scuola in una verifica, di come avete lavorato. Se ec e ph saranno uguali a a quelli della soluzione nutritiva, allora potrete riempire gli altri vasi strizzando leggermente il cocco e mettere i vostri semi o cloni nel cocco.

-

Travasare

Leggendo i prossimi post sarà possibile capire in quale stato dovranno essere le radici prima di trapiantare.

Quello che é importante in cocco é non travasare in vasi grandi, iniziare in vasi grandi o trapiante una pianta troppo giovane in qualsiasi altro vaso che non sia il suo piccolo.

In una settimana e mezza / due settimane la vostra pianta avrà colonizzato un vaso fa 0.3-0.4L, il mio consiglio é di usare 100% cocco in un vaso cosi piccolo.

Dopo di che é possibile trapiantare la pianta in un vaso di massimo 3 volte la dimensione del vaso precedente, 1.2l/1.4l/1.6l max. Questa starà qua dentro per 1 settimana (qua potete usare la perlite che volete, precedentemente passata sopra uno screen [setacciata] e lavata), una settimana circa, ogni pianta e grower ha le i suoi modi, in genere estraendo il panetto dovrete vedere molte radici, sia ai lati che sotto.

Dopo é possibile trapiantare in un 3.2/3.4/3.6L Max per un paio di settimane, qua deciderete se irrigare a mano per il resto del coltivo o con una pompa/rubinetto e dripper.

Se decidete di utilizzare i 6.5l come definitivi, vi consiglio di irrigare a mano fino a quando arrivare al 6.5L per comodità e dopo una settimana e mezza potete switchare in base allo stato salutare della pianta.

Per chi vuole salire a 11L, qua aspetteremo almeno 1 settimana dal 6.5l e travaseremo la pianta nei 11l con una buona anche se non ottima colonizzazione. In questo modo potrete vegetare nei 11l una settimana extra e switchare.

Se volete coltivare in 15/16l potete passarci dai 6.5l ma dopo aver colonizzato veramente bene il panetto e solo quando la pianta é in forma. Switchare dopo una settimana e mezza.

É possibile mandare in fioritura anche piante in vasi da 1.5/2L, o anche meno se da clone, questo vuole essere un modo per avere fiori di dimensione ovviamente piu piccoli, ma ottimizzando la quantità di vasi nella superficie coltivabile/illuminata, avrete circa lo stesso raccolto. (Sog style)

Nel caso di vasi da 1.5l/2l é consigliabile irrigare frequentemente, diverse volte al giorno quando la pianta CE lo permette, per questo sconsiglio di irrigare a mano in questo caso, specialmente una volta arrivati avanti con la fioritura. Queste dimensioni piccole sono consigliabili per chi vuole irrigare piu volte al giorno coltivando in modo efficace anche aumentando il numero di piante.. un sog 2in1.

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Preparate il cocco come descritto e non avrete problemi. Qua una foto di 4 piantine di mais, cocco preparato per le loro esigenze, molto veloci.
View Image

Con questo:
Se il cocco é preparato bene, é bello conoscere altre piante

Ringrazio chi ha collaborato con me, anche chi ha scambiato diverse opinioni con me in passato motivandomi.
Precisamente ringrazio:
Liltia e Pasqn per il bottomfeeding, vasche per i sottovasi;
Aspidio;
Iwantmorebuds;
Corky;
Lo Zio;
=Roos=;
e molti altri..
Un ringraziamento speciale a Noreason.

Ciao cal mag complimenti per la guida ben fatta la cosa che volevo capire é questa apparte vaso iniziale 100%cocco gli altri vasi cocco 50%e perlite 50%poi nel caso definitivo 100%cocco?
Io di solito nel finale faccio 80/20 con scarsi risultati
Mi consigli di lavare la perlite di solito lo faccio solo con L argilla espansa
Per il travaso che ne dici di
0.5/1.5/3.5/6/14lt?
O é fattibile anche direttamente
0.5/3.5/6/14
Te lo chiedo perché molti utilizzano apparte il vaso di germinazione poi direttamente il vaso finale aspetto una tua illuminazione per avere più chiari questi dubbi..
 

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