COCCO FOR DUMMIES
Preparazione del Cocco
Preparazione del Cocco
Prima di iniziare, volevo dire giusto due parole.
Vedendo in questa sezione alcuni membri iniziare cicli con questo sub/medium, mi sono deciso anche per via dell'orario e della mia difficoltà nel dormire, di scrivere una guida di come io preparo il cocco, innaffio, travaso, cresco piante in questo sub.
Ci occore:
- Guanti (anche monouso vanno bene)
- Cloro (di solito faccio fuori 1.5l a prescindere dall'uso che ne faccio, comunque quello che avanza vi servirà in futuro)
- Una bacinella di plastica (capiente, 2 volte il volume del cocco per lavorarci bene e velocemente)
- Una tanica (o un altro contenitore che usate per preparare la soluzione nutritiva)
- Nutrienti di base(A+B sono i più semplici, specialmente Canna, non usare fert non Specifici se é la prima volta, specialmente se i nutrienti contengono poco Ca)
- Tester digitali ( phmetro;ecmetro, non vi dico di lasciare perdere tester da 30€ perché ognuno ha la sua condizione economica, ma se non avete possibilità economiche per i tester, magari della terra e dei fertilizzanti bio saranno più adatti alle vostre tasche)
- Soluzioni di calibrazione( si spera due soluzioni per il phmetro[calibrazione a due punti] e una soluzione per l'ecmetro)
- Ph probe(soluzione stabilizzante che mantiene la calibrazione del tester allineata più a lungo, una sorta di igiene per il nostro tester)
- Una doccia(già, una doccia, un lavandino, entrambi andranno bene)
- Un panno per lavare(quelli da cucina, o una spugna a doppia porosità da cucina)
- Uno scolapasta(a maglie fine,metallico o plastico va bene, questo solo se si usa perlite)
- Ph down( modificare l'acidità della vostra soluzione nutritiva/buffer)
- Un bicchiere(plastica o vetro)
- Perlite(quanto basta, vedremo in seguito)
- Cocco(esistono diverse marche, diversi produttori e diverse fonti ma sempre e solo 1-2 tipi di facile reperibilità, online é più semplice, scegliete i panetti disidratati, sterili e pressati se ne avete la possibilità. Poco ingombro, non da attenzioni, leggero, se si pensa ai batteri é meglio avere a che fare con qualcosa di disidratato piuttosto che umido o bagnato)
- Vasi( in base al numero di piante scegliete il numero di vasi non il litraggio. Cominciare da 0.4/0.5l é un ottima partenza. A scalare si salirà a 1,2l - 3,4l - 6,5l - 11l [fermatevi dove sapete che vi dovrete fermare, se non lo sapete, cominciate in terra e notate questi passaggi con più attenzione])
- Sottovasi (adatti ai vostri vasi, per esperienza con una sola pianta non ci sono problemi, se avete piu di tre piante e avete vasi da 11l o superiore, vi serviranno dei sottovasi alti/vasche flessibili con rialzi per i vasi [2 sottovasi piccoli sottosopra funzionano da rialzo])
- Bollitore per l'acqua(un bollitore elettrico o una pentola e fornello da cucina)
- Molta voglia di leggersi diversi cicli in giro e molta ATTENZIONE a ciò che si fa se si dubita.
Prepare il posto di lavoro
Bene, ora che abbiamo tutto ciò che ci serve, dovremo preparare ogni strumento e materiale che andremo ad utilizzare.
Cominciamo dalla bacinella, prima di tutto va lavata e disinfettata, quindi prendiamo il panno per lavare o la spugna gialla/verde, buttiamo mezzo bicchiere di cloro nella bacinella, mettiamo i guanti(non vecchi o bucati) e con il panno/spugna strofiniamo e laviamo l'intera superficie interna.
Passati 10-15 minuti, risciacqueremo più volte la bacinella nel lavandino o nella doccia assicurandoci che la superficie non sia più viscida come lo é il cloro ma naturale, usate un paio di minuti nel risciacqua per assicurarvi che non ci siano più tracce di cloro.
(Lavatevi le mani con i guanti utilizzando semplice sapone o quello di cui disponete in casa)
Ora che sapete disinfettare, fate lo stesso per i sottovasi/vasi e per la tanica usate solo qualche goccia di cloro perché sarà più difficile da risciacquare, per i vasi e per la tanica usate 5 minuti di risciacquo. (Non barate, una goccia di cloro può essere letale per un seme o un piccolo germoglio anche se diluito in 100ml, in piante adulte di solito ve ne accorgete per via delle macchie color oro)
(Lavatevi le mani come in precedenza, basta cloro per ora.)
In Questa guida vi dirò come preparare anche la perlite, ma per la germinazione, preferisco usare solo cocco, nel vaso da 0.4l. Quindi tenetelo a mente e rileggete il passaggio della perlite per i travasi.
Reidratazione
Prendiamo un panetto di fibra di cocco, si trovano di vari volumi ma sull'etichetta troverete con quanti litri d'acqua si dovrà reidratare il cocco.
Mettiamo il panetto nella bacinella precedentemente disinfettata, con l'accortezza di avere sempre i guanti, cambiarli se si rompono, può succedere.
Ora mettiamo nel bollitore il litraggio d'acqua richiesto dal produttore per la reidratazione. (O in una pentola a bollire)
Portare ad ebollizione l'acqua e versarla direttamente nel panetto di cocco. Il cocco si gonfierà subito, aumenterà di volume assorbendo nell'arco di un minuto tutta l'acqua.
Ora dovrete aspettare che il cocco raffreddi prima di maneggiarlo o rimarrete ustionati. Vi prometto che guanti in latex etc non isolano dal caldo.
Dopo un oretta circa di pausa, il cocco si sarà raffreddato abbastanza da poterlo lavorare.
Lavaggio
Quindi prendiamo i nostri vasi, poggiamoli sui sottovasi e i sottovasi su una superficie pulita (usare i guanti), prendiamo del cocco, strizziamolo sopra alla bacinella e mettiamolo nei vasi fino a non avere piu cocco nella bacinella ma solo acqua marrone ( fertilizzanti ) e residui di cocco.
Ora ci spostiamo nel lavandino o nella doccia, posizioniaml i sottovasi con sopra i vasi sotto al lavandino o sotto alla doccia e facciamo scorrere dell'acqua fresca (non congelata e non tiepida, fresca).
Lasciate l'acqua scorrere attraverso ogni vaso a bassa pressione o media nel caso in cui i vasi sono stati riempiti quasi fino in cima, questo per circa 5-10 minuti.
Dopo 5-10 minuti l'acqua di scolo sarà limpida e non marrone come nei primi 2-3 minuti, questo perché i fertilizzanti saranno scivolati via nella fogna.
Ora prendiamo la nostra bacinella, puliamo i residui con dello scottex/ carta igienica e risciacquate la bacinella dai liquidi rimasti dai primi passaggi.
Ora portiamo i sottovasi con i vasi vicino alla bacinella, con i guanti prendete il cocco, strizzatelo, levando l'acqua di troppo dal cocco e posizionate il cocco poco alla volta nella bacinella.
Risciaquate i vasi e i sottovasi e lasciateli ad asciugare in un posto pulito dove staranno per diverse ore.
Il cocco é stato appena reidratato e lavato.
Buffering
Ora possiamo levarci i nostri guanti e andare a prendere i nutrienti, il ph down, i tester, le soluzioni di calibrazione, la tanica e la soluzione di mantenimento per il tester ph.
Calibrate i vostri tester, riempite la vostra tanica d'acqua fresca e controllatene la temperatura.
Vogliamo avere una temperatura tra i 19 e i 22 gradi questo in generale sempre quando si da alle piante una soluzione nutritiva.
Ora misuriamo l'ec dell'acqua.
Se l'ec é basso, attorno 0.1 fino a 0.3 allora aggiungeremo i nutrienti specifici di base fino ad arrivare ad un ec di 0.5 + 0.1 di calmag.
Se l'ec é alto, da 0.5 fino a 0.7, cambiate casa. Scherzo, in questo caso aggiungete uno 0.2 di nutrienti di base senza calmag.
Chiudere la tanica, shakerate per 20-30 secondi la tanica, riapritela e dopo 10 secondi circa ricontrollate l'ec. Se é uguale bene, altrimenti buttare mezza tanica, aggiungete acqua e aggiungete i nutrienti poco per volta shakerando e ricontrollando.
Ora dovrete phaccare la soluzione. Aprite la tanica, aggiungere poco ph down, chiudere, shakerare, aprire e testare. Questo piu volte fino ad ottenere una soluzione di 6.1-6.0 ph.
Versare la soluzione nella bacinella , 1/3 del volume del cocco sarà sufficiente.
Con i guanti, smuovete un pò il cocco in modo che tutto il cocco vada a contatto con la soluzione, mescolate per un paio di minuti.
Lasciare stare ora la bacinella per 6/12 ore.
Dopo 6/12 ore ritornate con altri guanti alle mani, portate i sottovasi e vasi da 0.4l disinfettati.
Prendete del cocco, strizzatelo e metterlo in un vasetto.
Riprodurre una soluzione nutritiva identica a quella usata per il buffering.
Versate la soluzione nel vasetto.
Vedrete molta acqua uscire dagli scoli, quindi prendete il bicchiere di plastica o vetro e tenerlo sotto al vasetto.
Dopo aver raccolto un pò di scolo, testarne il ph e l'ec darà voi il voto come a scuola in una verifica, di come avete lavorato. Se ec e ph saranno uguali a a quelli della soluzione nutritiva, allora potrete riempire gli altri vasi strizzando leggermente il cocco e mettere i vostri semi o cloni nel cocco.
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Travasare
Leggendo i prossimi post sarà possibile capire in quale stato dovranno essere le radici prima di trapiantare.
Quello che é importante in cocco é non travasare in vasi grandi, iniziare in vasi grandi o trapiante una pianta troppo giovane in qualsiasi altro vaso che non sia il suo piccolo.
In una settimana e mezza / due settimane la vostra pianta avrà colonizzato un vaso fa 0.3-0.4L, il mio consiglio é di usare 100% cocco in un vaso cosi piccolo.
Dopo di che é possibile trapiantare la pianta in un vaso di massimo 3 volte la dimensione del vaso precedente, 1.2l/1.4l/1.6l max. Questa starà qua dentro per 1 settimana (qua potete usare la perlite che volete, precedentemente passata sopra uno screen [setacciata] e lavata), una settimana circa, ogni pianta e grower ha le i suoi modi, in genere estraendo il panetto dovrete vedere molte radici, sia ai lati che sotto.
Dopo é possibile trapiantare in un 3.2/3.4/3.6L Max per un paio di settimane, qua deciderete se irrigare a mano per il resto del coltivo o con una pompa/rubinetto e dripper.
Se decidete di utilizzare i 6.5l come definitivi, vi consiglio di irrigare a mano fino a quando arrivare al 6.5L per comodità e dopo una settimana e mezza potete switchare in base allo stato salutare della pianta.
Per chi vuole salire a 11L, qua aspetteremo almeno 1 settimana dal 6.5l e travaseremo la pianta nei 11l con una buona anche se non ottima colonizzazione. In questo modo potrete vegetare nei 11l una settimana extra e switchare.
Se volete coltivare in 15/16l potete passarci dai 6.5l ma dopo aver colonizzato veramente bene il panetto e solo quando la pianta é in forma. Switchare dopo una settimana e mezza.
É possibile mandare in fioritura anche piante in vasi da 1.5/2L, o anche meno se da clone, questo vuole essere un modo per avere fiori di dimensione ovviamente piu piccoli, ma ottimizzando la quantità di vasi nella superficie coltivabile/illuminata, avrete circa lo stesso raccolto. (Sog style)
Nel caso di vasi da 1.5l/2l é consigliabile irrigare frequentemente, diverse volte al giorno quando la pianta CE lo permette, per questo sconsiglio di irrigare a mano in questo caso, specialmente una volta arrivati avanti con la fioritura. Queste dimensioni piccole sono consigliabili per chi vuole irrigare piu volte al giorno coltivando in modo efficace anche aumentando il numero di piante.. un sog 2in1.
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Preparate il cocco come descritto e non avrete problemi. Qua una foto di 4 piantine di mais, cocco preparato per le loro esigenze, molto veloci.
Con questo:
Se il cocco é preparato bene, é bello conoscere altre piante
Ringrazio chi ha collaborato con me, anche chi ha scambiato diverse opinioni con me in passato motivandomi.
Precisamente ringrazio:
Liltia e Pasqn per il bottomfeeding, vasche per i sottovasi;
Aspidio;
Iwantmorebuds;
Corky;
Lo Zio;
=Roos=;
e molti altri..
Un ringraziamento speciale a Noreason.
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