Guida autofiorenti
In natura Abbiamo tre diversi tipi di canapa: Indica, Sativa e Ruderalis. Quest'ultima cresce nei climi freddi delle regioni nordiche e i suoi stadi vitali dipendo dalla loro eta' e non dal fotoperiodo come per Indica e Sativa.
Piccola spiegazione
La Ruderalis cresce indipendentemente dal fotoperiodo ma la quantità di luce è molto importante perchè favorisce lo sviluppo della pianta e successivamente delle inflorescenze. Quindi quando noi andremo a coltivare una Ruderalis che sia in Indoor oppure Outdoor cercheremo di dare piu' luce possibile alla pianta cosi' da avere a fine ciclo una quantita' di inflorescenze e resina maggiore. Le ore di buio sono comunque molto importanti perche è in quel lasso di tempo che la pianta butta via le sostanze tossiche e assume nutrimenti. Nelle coltivazioni Indoor quindi con l'ausilio di lampade i coltivatori impostano le ore di luce a loro piacimento ma solitamente non si va oltre le 20 ore di luce giornaliere e non si scende sotto le 16 ore giornaliere. Chi coltiva questa varietà Outdoor cerchera' comunque di dare alla pianta piu' luce possibile. In Outdoor si possono anche fare cicli multipli grazie alla vita breve della pianta che Outdoor è di circa 80-85 giorni dal seme.
Difficoltà
Molti "coltivatori e non" si cimentano per la prima volta nella coltivazione di autofiorenti semplicemente perche apparentemente sembra la soluzione piu' veloce e semplice, ma non è così!
Le autofiorenti sono delle piante molto delicate a causa del loro breve ciclo vitale e anche a causa dell'indipendenza dal fotoperiodo.
Terreno
Come tutte le piante di canapa le autofiorenti hanno bisogno di un terriccio con un ottimo drenaggio e che faccia anche traspirare bene le radici quindi opteremo per un terriccio molto leggero se possibile prefertilizzato cosi' da favorire lo sviluppo radicale e di seguito un' ottimo sviluppo della pianta. Possiamo miscelare il terriccio con perlite, con della argilla espansa in biglie sul fondo del vaso, c'è chi miscela l'argilla espansa al terriccio.
Semina
Il seme di una autofiorente si fa normalmente germinare con le varie tecniche, ad esempio a bagno in acqua, nel cotone o direttamente in terra.
Vaso e Travaso
Il vaso di una autofiorente non per forza deve essere quello definitivo anzi, possiamo anche fare un travaso ma nei tempi giusti, quindi andremo a scegliere dei vasetti di grandezza perfetta allo sviluppo radicale, quindi possiamo farla germinare in dei jiffy o in dei bicchieri di plastica preferibilmente avvolti da qualcosa di nero perchè se trasparenti le radici diventerebbero verdi a causa del passaggio della luce. Il travaso come gia detto deve essere fatto con precisione e non deve coincidere con l'inizio della prefioritura della pianta perchè potremmo causarle stress e possibile blocco e di seguito causare nanismo della pianta e resa molto bassa. Il vaso finale delle autofiorenti può variare fino ad un massimo di 20l, oltre la pianta sempre a causa del suo breve ciclo vitale non riuscirà a colmare il vaso di radici.
Fase Vegetativa
La fase vegetativa è molto importante e ogni sbaglio in questa fase sarà compromettente per il vostro raccolto finale. In questa fase non fertilizziamo la pianta se abbiamo usato un terriccio prefertilizzato, altrimenti fertilizzeremo solo se si notano delle carenze evidenti sulle foglie. La fase vegetativa in Indoor dura intorno ai 17-30 giorni dalla posa del seme in terra. In questa fase possiamo modellare a piacere nostro la pianta con "le tecniche di coltivazione"
Fioritura
Dopo la fase vegetativa abbiamo la fioritura e anche qui' un minimo sbaglio può compromettere il raccolto o la vita della pianta stessa. La pianta dopo circa 17-30 giorni in Indoor e 25-40 in Outdoor mostrerà il sesso quindi i prefiori visibili agli internodi come dei calici da dove fuoriescono: Se la pianta è maschio vedremo delle palle che somigliano a delle sacche che comunque successivamente conterranno il polline, alle femmine spunteranno dei calici da dove fuoriescono due peletti chiamati pistilli. se si vuole ottenere una pianta femmina senza produrre semi si devono per forza eliminare i maschi e lasciare solo le femmine. Ci sono casi di ermafroditismo che spiegherò successivamente. Dalla comparsa dei fiori femminili possiamo iniziare a dare inizialmente a basse dosi del fertilizzante specifico per la fioritura quindi a base di potassio e fosforo, ci sono molti prodotti sul web adatti alla canapa con vari marchi come : Plagron, Atami, Bio bizz ecc..
Tecniche di coltivazione
Con le piante autofiorenti possiamo praticare tecniche di coltivazione come l'idroponica, la coltivazione in fibra di cocco e la coltivazione in terra, Topping e Fimming ma per lo Scrog dato che non possiamo decidere noi per quando tempo fare vegetare una pianta viene un po' piu' complicato e puo' risultare poco efficacie. Possiamo benissimo legarla in vegetativa!
Informazioni ulteriori
Per sapere di più sulle tecniche di coltivazione consultare: Tecniche di coltivazione (scrog, sog, grow verticali, clonazione...) Lo sticky in area novizi e risoluzione problemi
Se avete altre informazioni sono qui' per continuare ad arricchire questa guida!
Scelta dello strain
Di donwalter
ola hombres....
volevo spendere (con questa crisi questa parola fa venire la pelle d'oca )una parola( ma...visto che si trattava di una semplice parola...) sulle diverse gen.di af...per magari poter decidere su quale varietà cimentarsi.
non pensiamo al futuro..che è ancora presto...
ma al presente...in questo momento...molti di noi hanno in grow,sul balcone.in guerrilla...ecc..ecc..una qualche af...anzi...diamolo per scontato... probabilmente di terza generazione...cioè varietà af ben stabili...di seconda generazione... incrociate a loro volta con una varietà pregiata della seedbank che la produce.....che ..a mio avviso...sono sempre una sorpresa...sono messi sul mercato ..pur essendo ancora in fase sperimentale...non sono stabili...per cui direi brevemente..,.
la prima generazione di af..ruderalis +varietà regolare..è veramente stabile e difficilmente crea sorprese tipo...freaks...anzi è aumentata anche di resa..(whitedwarf,lowryder,sho rtrider,m'danzig's blueberry af,dr joint diesel af...ecc...ecc...)
quelle di seconda generazione...sarebbero le prime af con altre varietà regolari... invece hanno un 30% tra freaks e malformazioni genetiche che ...diciamo che su tre seeds ne hai certamente 2 di ottima qualità (cremcaramel af ss,blackjack af ss,ma che sono quelle che in questo momento preferisco anche perchè furono messe in commercio l'anno scorso..per cui ora sono molto più stabili).
quelle di terza generazione sono invece varietà af stabili di seconda generazione +ancora un'altra varietà pregiata....
parliamo di ibridi a quattro linee....e...esperienza insegna che quando andiamo oltre le tre linee incrociate...sempre secondo me...andiamo nell'incognito totale...perchè,personalmente penso che occorrano anni e anni per stabilizzare un ibrido a quattro o più linee che..in una af ...secondo me è ancora di più ...quasi..."impossibile"...cer to a chi piace sperimentare...ma a chi serve giusto qualcosa per fumare per divertirsi a coltivare una piantina direi :e se vuoi... (impegnato mungio...
)metterla in faq..che:
soprattutto se siete alle prime armi...optate per varietà ben stabili e riconosciute...lasciate perdere le "ultime novità"....
P.s.sto peggiorando...
In natura Abbiamo tre diversi tipi di canapa: Indica, Sativa e Ruderalis. Quest'ultima cresce nei climi freddi delle regioni nordiche e i suoi stadi vitali dipendo dalla loro eta' e non dal fotoperiodo come per Indica e Sativa.
Piccola spiegazione
La Ruderalis cresce indipendentemente dal fotoperiodo ma la quantità di luce è molto importante perchè favorisce lo sviluppo della pianta e successivamente delle inflorescenze. Quindi quando noi andremo a coltivare una Ruderalis che sia in Indoor oppure Outdoor cercheremo di dare piu' luce possibile alla pianta cosi' da avere a fine ciclo una quantita' di inflorescenze e resina maggiore. Le ore di buio sono comunque molto importanti perche è in quel lasso di tempo che la pianta butta via le sostanze tossiche e assume nutrimenti. Nelle coltivazioni Indoor quindi con l'ausilio di lampade i coltivatori impostano le ore di luce a loro piacimento ma solitamente non si va oltre le 20 ore di luce giornaliere e non si scende sotto le 16 ore giornaliere. Chi coltiva questa varietà Outdoor cerchera' comunque di dare alla pianta piu' luce possibile. In Outdoor si possono anche fare cicli multipli grazie alla vita breve della pianta che Outdoor è di circa 80-85 giorni dal seme.
Difficoltà
Molti "coltivatori e non" si cimentano per la prima volta nella coltivazione di autofiorenti semplicemente perche apparentemente sembra la soluzione piu' veloce e semplice, ma non è così!
Le autofiorenti sono delle piante molto delicate a causa del loro breve ciclo vitale e anche a causa dell'indipendenza dal fotoperiodo.
Terreno
Come tutte le piante di canapa le autofiorenti hanno bisogno di un terriccio con un ottimo drenaggio e che faccia anche traspirare bene le radici quindi opteremo per un terriccio molto leggero se possibile prefertilizzato cosi' da favorire lo sviluppo radicale e di seguito un' ottimo sviluppo della pianta. Possiamo miscelare il terriccio con perlite, con della argilla espansa in biglie sul fondo del vaso, c'è chi miscela l'argilla espansa al terriccio.
Semina
Il seme di una autofiorente si fa normalmente germinare con le varie tecniche, ad esempio a bagno in acqua, nel cotone o direttamente in terra.
Vaso e Travaso
Il vaso di una autofiorente non per forza deve essere quello definitivo anzi, possiamo anche fare un travaso ma nei tempi giusti, quindi andremo a scegliere dei vasetti di grandezza perfetta allo sviluppo radicale, quindi possiamo farla germinare in dei jiffy o in dei bicchieri di plastica preferibilmente avvolti da qualcosa di nero perchè se trasparenti le radici diventerebbero verdi a causa del passaggio della luce. Il travaso come gia detto deve essere fatto con precisione e non deve coincidere con l'inizio della prefioritura della pianta perchè potremmo causarle stress e possibile blocco e di seguito causare nanismo della pianta e resa molto bassa. Il vaso finale delle autofiorenti può variare fino ad un massimo di 20l, oltre la pianta sempre a causa del suo breve ciclo vitale non riuscirà a colmare il vaso di radici.
Fase Vegetativa
La fase vegetativa è molto importante e ogni sbaglio in questa fase sarà compromettente per il vostro raccolto finale. In questa fase non fertilizziamo la pianta se abbiamo usato un terriccio prefertilizzato, altrimenti fertilizzeremo solo se si notano delle carenze evidenti sulle foglie. La fase vegetativa in Indoor dura intorno ai 17-30 giorni dalla posa del seme in terra. In questa fase possiamo modellare a piacere nostro la pianta con "le tecniche di coltivazione"
Fioritura
Dopo la fase vegetativa abbiamo la fioritura e anche qui' un minimo sbaglio può compromettere il raccolto o la vita della pianta stessa. La pianta dopo circa 17-30 giorni in Indoor e 25-40 in Outdoor mostrerà il sesso quindi i prefiori visibili agli internodi come dei calici da dove fuoriescono: Se la pianta è maschio vedremo delle palle che somigliano a delle sacche che comunque successivamente conterranno il polline, alle femmine spunteranno dei calici da dove fuoriescono due peletti chiamati pistilli. se si vuole ottenere una pianta femmina senza produrre semi si devono per forza eliminare i maschi e lasciare solo le femmine. Ci sono casi di ermafroditismo che spiegherò successivamente. Dalla comparsa dei fiori femminili possiamo iniziare a dare inizialmente a basse dosi del fertilizzante specifico per la fioritura quindi a base di potassio e fosforo, ci sono molti prodotti sul web adatti alla canapa con vari marchi come : Plagron, Atami, Bio bizz ecc..
Tecniche di coltivazione
Con le piante autofiorenti possiamo praticare tecniche di coltivazione come l'idroponica, la coltivazione in fibra di cocco e la coltivazione in terra, Topping e Fimming ma per lo Scrog dato che non possiamo decidere noi per quando tempo fare vegetare una pianta viene un po' piu' complicato e puo' risultare poco efficacie. Possiamo benissimo legarla in vegetativa!
Informazioni ulteriori
Per sapere di più sulle tecniche di coltivazione consultare: Tecniche di coltivazione (scrog, sog, grow verticali, clonazione...) Lo sticky in area novizi e risoluzione problemi
Se avete altre informazioni sono qui' per continuare ad arricchire questa guida!
Scelta dello strain
Di donwalter
ola hombres....
volevo spendere (con questa crisi questa parola fa venire la pelle d'oca )una parola( ma...visto che si trattava di una semplice parola...) sulle diverse gen.di af...per magari poter decidere su quale varietà cimentarsi.
non pensiamo al futuro..che è ancora presto...
ma al presente...in questo momento...molti di noi hanno in grow,sul balcone.in guerrilla...ecc..ecc..una qualche af...anzi...diamolo per scontato... probabilmente di terza generazione...cioè varietà af ben stabili...di seconda generazione... incrociate a loro volta con una varietà pregiata della seedbank che la produce.....che ..a mio avviso...sono sempre una sorpresa...sono messi sul mercato ..pur essendo ancora in fase sperimentale...non sono stabili...per cui direi brevemente..,.
la prima generazione di af..ruderalis +varietà regolare..è veramente stabile e difficilmente crea sorprese tipo...freaks...anzi è aumentata anche di resa..(whitedwarf,lowryder,sho rtrider,m'danzig's blueberry af,dr joint diesel af...ecc...ecc...)
quelle di seconda generazione...sarebbero le prime af con altre varietà regolari... invece hanno un 30% tra freaks e malformazioni genetiche che ...diciamo che su tre seeds ne hai certamente 2 di ottima qualità (cremcaramel af ss,blackjack af ss,ma che sono quelle che in questo momento preferisco anche perchè furono messe in commercio l'anno scorso..per cui ora sono molto più stabili).
quelle di terza generazione sono invece varietà af stabili di seconda generazione +ancora un'altra varietà pregiata....
parliamo di ibridi a quattro linee....e...esperienza insegna che quando andiamo oltre le tre linee incrociate...sempre secondo me...andiamo nell'incognito totale...perchè,personalmente penso che occorrano anni e anni per stabilizzare un ibrido a quattro o più linee che..in una af ...secondo me è ancora di più ...quasi..."impossibile"...cer to a chi piace sperimentare...ma a chi serve giusto qualcosa per fumare per divertirsi a coltivare una piantina direi :e se vuoi... (impegnato mungio...
soprattutto se siete alle prime armi...optate per varietà ben stabili e riconosciute...lasciate perdere le "ultime novità"....
P.s.sto peggiorando...