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Giardino tropicale

Nitr@x

Nitr@x

Member
Due settimane or sono ho tagliato una pianta a mio avviso pronta (poi avevo la scimmia seduta sulla spalla ed iniziavo a guardare con insistenza lo scatolone con i trim).
Sicuramente potevo aspettare ancora, ma visto che la fumo pura (sono 2 anni che ho smesso di fumare tabacco e affini), non mi anienta e non resto con la bavetta sul divano.


L'apicale é stato tagliato 2 settimane + tardi , visto il caldo costante, ho difficolta a compattare i fiori, per la resina ci siamo, e per quanto riguarda il colore delle foglie (carico) é il fenotipo selezionato, molto azoto sensibile (la bimba ha flushiato un mese prima di essere tagliata).
Il profumo durante fioritura era di arancia chimica vedi aspirina + vitamina C o delle cialde di vitamina effervescenti.
Adesso in concia appaiono, odori di fiori tropicali e di mango maturo, con un gusto di caramello e biscotti della nonna alla cannella.
Lo stone non é mortale, (visto taglio precoce), euforizzante (da sorriso stampato in faccia) e visto il geno delle vecchie mamme analgesica.
 
Nitr@x

Nitr@x

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Visto che amo condividere, le cime in foto sono la metà il resto l'ho passato a mio cognato, che gentilmente mi ha fatto dono di fertilizzanti BioBizz che non usava +



Per il momento non posso dare un opinione ho giusto fatto una fertiirrigazione, ma sono curioso di vedere cosa fa il BioBloom ai fiori (compattezza, aumento di massa etc) vi faro' un report sui risultati
 
MattoMaria

MattoMaria

Ambassador
Ehhh son vecchiotti sti fertilizzanti! :)

Per il resto tutto ok....ma il polistirolo...il polistirolo noooo! E' super inquinante! :(
 
Nitr@x

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MattoMaria said:
Ehhh son vecchiotti sti fertilizzanti! :)

Per il resto tutto ok....ma il polistirolo...il polistirolo noooo! E' super inquinante! :(
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Anch'io sono vecchiotto, ma non da gettare :) , pensi possano scadere i fertilizzanti?
e il polistirolo lo recupero dalla pattumiera, hai qualche altro materiale per alleggerire il terreno low cost
 
MattoMaria

MattoMaria

Ambassador
Low cost c'è anche la perlite, un pacco da 60L costa 25€ mi sembra, non credo sia biodegradabile però da quel che ho letto non è neanche inquinante.

Comunque pagina 12 di questa buona guida:
http://www.perlite.it/vedit/15/img_risorse/Linee-guida-substrati-coltivazione-AIPSA.pdf
Nelle pagine seguenti, giustamente, nomina anche la fibra di cocco, fibra di legno, ecc...

Io personalmente a volte soprattutto in out metto anche steli di girasole schiacciati perché lessi tempo fa, che sono molto utili al terreno poiché ricchi di sostanze nutritive e in più alleggeriscono il terreno. In meno di un anno non si decompongono totalmente quindi per la cannabis è perfetto....in realtà li metto in tutte le piante all'esterno
 
Nitr@x

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Member
MattoMaria said:
Low cost c'è anche la perlite, un pacco da 60L costa 25€ mi sembra, non credo sia biodegradabile però da quel che ho letto non è neanche inquinante.

Comunque pagina 12 di questa buona guida:
http://www.perlite.it/vedit/15/img_risorse/Linee-guida-substrati-coltivazione-AIPSA.pdf
Nelle pagine seguenti, giustamente, nomina anche la fibra di cocco, fibra di legno, ecc...

Io personalmente a volte soprattutto in out metto anche steli di girasole schiacciati perché lessi tempo fa, che sono molto utili al terreno poiché ricchi di sostanze nutritive e in più alleggeriscono il terreno. In meno di un anno non si decompongono totalmente quindi per la cannabis è perfetto....in realtà li metto in tutte le piante all'esterno
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Ti ringrazio per la dritta, penso che mi impegnero per non inquinare, la scelta é presto fatta, (per reperibilità) fibra di cocco solo che devo raccoglierli spaccarli a meta, batterli al macete, metterli a mollo una giornata e batterli al martello, lasciare che si secchi e poi con le cesoie tagliare/accorciare le fibre un lavoraccio :).
io per adesso avevo usato la fibra di cocco solo per le orchidee ed in particolare per le piante di vaniglia.
 
Nitr@x

Nitr@x

Member
Allora passaggio per pulitura nel cultivo e dintorni, ho fatto una strage tra maschi e piccole infiltrate, purtroppo le prendo a cuore tutte e mi dispiace doverle estirpare.:tree:

 
Nitr@x

Nitr@x

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Una parentesi sui vasi, per motivi di costo ho scelto plastica, ma non solo , questo materiale ha una maggiore resistenza agli urti ed é + leggero in caso di trasporto.
Adattamenti "tropicali", con una maggiorazione di qualche euro si possono trovare vasi penso in nylon + elastici e morbidi con una elevata protezione UV ed una diversa configurazione di fori per il drenaggio, l'unico vantaggio evidente che non si sgretolano dopo qualche mese.



Parliamo di colore, mi ero fatto dei problemi pensando che i vasi neri potessero generare un aumento eccessivo di temperatura, non ho avuto nessuna differenza tra colorati/grigio/nero (forse una maggiore evaporazione giusto un filo in + di acqua durante l'irrigazione) ma facilmente risolvibile con un giro di carta stagnola che fa da riflettente

Un altra peculiarità é stato aumentare un po' il peso inserendo sul fondo dei contenitori qualche Cm di sabbia, questo abbassamento di baricentro aiuta a stabilzzare meglio i vasi in caso di vento forte.
(sono su un promontorio e nella stagione ventosa arrivo a raffiche a 85Km, con vento teso ~200gg l'anno non tutto vien per nuocere gli steli delle piante già in tenera età devono fortificarsi, cosa che in indoor viene fatta con i ventilatori )

dei volumi avevo gia parlato 0.6 L, 2 L, 5L, 40L, poi con un po' di inventiva ed in caso di necessità ho usato barattoli da venti litri per la tempera murale ben lavati e bucati sul fondo (hanno il vantaggio della maniglia :) )[FONT=Arial, Helvetica, sans-serif], bicchierini in plastica e contenitori per lo yogurt.

Il tutto sempre con fori sul fondo e ben lavati.
L'igiene é basilare a fine ciclo una bel bagnetto in acqua e candegina e lasciati asciugare al sole.




[/FONT]
 
Nitr@x

Nitr@x

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Sono OT, ma che giardino tropicale é ? se non vi mostro qualche fiorellino/frutto .....



Orchidea nello specifico pianta di vaniglia é da un mese che tutte le mattina mi alzo per impollinarla, qui non é presente l'insetto pollinizzatore "super" specializzato che faccia il lavoro.
 
Nitr@x

Nitr@x

Member
In questo momento ho ~400 semi in frigorifero , ancora una decina avuti dalle dalla prima generazione di semi (che sono stati una lotteria, a volte con ancora caratteri materni ma sofferenti di nanismo, altre con fiori piccoli, altre valide ma con tempi di fioritura di 120 giorni, altri sgorbi di natura, altri senza odori )



Da qui selezione e scelta dei caratteri (profumi, effetto euforizzante/celebrale, fioritura rapida, sensibili all'azoto, compattezza)

ad ogni nuovo ciclo uso un totale di 60 semi, dove percentualmente
il grosso lo fanno i semi provenienti dal ciclo precedente (maggiormente selezionati e curati ) ma inserisco sempre qualche seme dei cross vecchi, di meno in meno + il cross é vecchio.



Tra il secondo e terzo cross continuando a prendere i caratteri migliori ho visto apparire sempre + stabili/affidabili i "lineamenti " desiderati

(al centro vedi mini mamma )



Questo ultimo cross (4arto) ho voluto fare mamme dedicate alla semenza (per poter impollinare l'apicale, tenendo le mamme piccole max vasi 2L )



Nei prossimi giorni provero questi ultimi semi (a lotti di 12 unità), a cui sto facendo fare un periodo di stasi/essicazione

Mi piacciono troppo i semi, sono delle piccole opere d'arte di colori e striature.
 
N

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Il thread resta qui, non sarai un grower pro ma secondo me neanche novizio :)

Molto bello vedere e conoscere i dettagli di come si coltiva in un ambiente tropicale. Bella anche la vaniglia (posta magari qualche foto più in là che siamo curiosi anche di quello).

Per i vasi, il colore nero potrebbe non darti troppo fastidio se non sei troppo a sud o a nord dell'equatore. Se sei sul tropico o oltre come noi invece, probabile di si.

L'inclinazione della terra fa sì che si che il vaso nella zona esposta (a sud se sei nell'emisfero nord e viceversa) si ricaldi troppo e le radici non ci crescono neanche. Se il sole è invece bello alto nel cielo, questo non accade tranne che all'alba e al crepuscolo, in cui comunque il sole non è così forte.

Se vuoi evitare che i vasi si spacchino dopo un pò, coprili con dell'alluminio da cucina o qualcosa di simile e poi ci fai un paio di giri con il cellphane per proteggere e fissare l'alluminio ;)

Per il resto buon cultivo e tienici aggiornati :)

:wave:
 
Nitr@x

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Member
noreason said:
Il thread resta qui, non sarai un grower pro ma secondo me neanche novizio :)

Molto bello vedere e conoscere i dettagli di come si coltiva in un ambiente tropicale. Bella anche la vaniglia (posta magari qualche foto più in là che siamo curiosi anche di quello).

Per i vasi, il colore nero potrebbe non darti troppo fastidio se non sei troppo a sud o a nord dell'equatore. Se sei sul tropico o oltre come noi invece, probabile di si.

L'inclinazione della terra fa sì che si che il vaso nella zona esposta (a sud se sei nell'emisfero nord e viceversa) si ricaldi troppo e le radici non ci crescono neanche. Se il sole è invece bello alto nel cielo, questo non accade tranne che all'alba e al crepuscolo, in cui comunque il sole non è così forte.

Se vuoi evitare che i vasi si spacchino dopo un pò, coprili con dell'alluminio da cucina o qualcosa di simile e poi ci fai un paio di giri con il cellphane per proteggere e fissare l'alluminio ;)

Per il resto buon cultivo e tienici aggiornati :)

:wave:
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Un saluto noreason, grazie per il passaggio e per il permesso di restare, certo Vi tengo aggiornati, andro' a inserire qualche O.T. con frutti tropicali e varietà anziane, poi sto indagando, perché in un forum locale ho trovato dei thread che parlano di 2/3 varieta autoctone(cannabis), vedo se grazie al social arrivo a trovare i semini.

grazie per la dritta per proteggere i vasi :)

A presto e buon coltivo!
 
Nitr@x

Nitr@x

Member
Vi parlo di irrigazione, qui il gestore dovrebbe essere messo sotto accusa, ma non essendoci concorrenza fa quello che gli pare.
Se prendo l'acqua dal rubinetto la metto in un bicchiere e la lascio in un luogo ombreggiato 4 giorni diventa putrida e marcisce.

Il filtro osmotico é stato scartato causa della resa <= 20% del totale dell'acqua filtrata

Per bere, cucinare, lavarmi i denti ho comprato un filtro a due candele intercambiabili carbone/ceramica (per la manutenzione ogni 6 mesi cambio carbone, ogni 1 mese passo filtro ceramico con carta vetro 400grani e faccio bollire).

Questa acqua purificata la lascio in un contenitore da 200L + di 48 H al sole e stiamo parlando di 20/40 litri al giorno (dipende dalla stagione) con un volume totale di terra nei vasi di 300L

Comunque bagno il panetto di terra quando é secco, non ho sottovasi per evitare ristagni, in quanto le muffe e le marcescenze sono di casa e sempre in aguato.

Evito comunque i ristagni per non avere a che fare con alllevamenti di larve di zanzara, (ziga, chikungunya, febbre gialla, sono tutte presenti) per questo nel vascone ho messo filo di rame, idem nei vasetti di vetro per le talee di ananas (funziona).

Il Ph é sempre a 7, dubito naturalmente.

Quando piove cerco di fare la maggior scorta possibile di acqua che senza dubbio le piante apprezzano maggiormente.
 
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