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CONSIGLI PER L'OUTDOOR

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Ciao a tutti!Sono nuovo in questo forum che ho trovato interessante in alcune sue discussioni.Tuttavia vedo che ci sono anche delle cattive informazioni,le quali,in parte,sono anche ben confutate da gente che fa dell'esperienza il suo cavallo di bataglia.
Vorrei anche io sapere se vi è coltivatore che ha realmente provato uno scrog in outdoor.
A presto...
Cmq le sative devono crescere!Se non è almeno 3 metri non è sativa ;)

se cerchi sul forum internazionale sicuramente trovi qualcuno che fa scrog outdoor...prova a cercare scrog outdoor.
Io di mio ho fatto lst outdoor e ci sta da dio!
 

cr1st0f

Member
Mi unisco al thread per chiedere qualche info...
Stavo pensando, quest'anno, di provare 3-4 talee in out.. qualcuno immagino abbia già provato.. la pianta ha uno sviluppo regolare oppure conviene partire sempre da seme per l'out?
 

LuTerrone

Active member
Ciao

Leggendo questo thread,mi trovo "più o meno" d accordo, con guerilla G :hide:riguardo una cosa.
Una pianta con MOOOOLTA vegetazione,avrà più difficolta a fiorire,o meglio avrà difficoltà nel sostenere tutte le parti adeguatamente(insomma i fiori si formano,ma nn con la stessa densità di una pianta medio-grande).

vi faccio un esempio da me vissuto.
Quando ero più piccolo(forse il secondo anno di coltivazione)non sapevo del fotoperiodo,e pensai che se avessi anticipato la semina di uno o due mesi,avrei raccolto 1-2 mesi prima:biggrin:.Errato.
Quell anno seminai a febbraio a casa,e poi portai fuori.
Le piante a maggio-giugno erano ENORMI,ma più che la grandezza era il numero di rami ad impressionare,ovunque c erano rami.
Lasciai tutto convinto di fare un bel colpo.Alla fine le piante formarono delle cime misere,ma misere che una volta seccate sembravano solo foglie.
Morale della favola,nn conviene avere piante ENORMI,o se le si vuole, occorre prestare molta attenzione alle POTATURE(Facendo una sorta di selezione, come fanno con tutte le piante tipo vite,olivo)ed alla nutrizione, per sostenere una pianta di grandi dimensioni.

ciaooo
 

semino

Member
Ciao

Leggendo questo thread,mi trovo "più o meno" d accordo, con guerilla G :hide:riguardo una cosa.
Una pianta con MOOOOLTA vegetazione,avrà più difficolta a fiorire,o meglio avrà difficoltà nel sostenere tutte le parti adeguatamente(insomma i fiori si formano,ma nn con la stessa densità di una pianta medio-grande).

vi faccio un esempio da me vissuto.
Quando ero più piccolo(forse il secondo anno di coltivazione)non sapevo del fotoperiodo,e pensai che se avessi anticipato la semina di uno o due mesi,avrei raccolto 1-2 mesi prima:biggrin:.Errato.
Quell anno seminai a febbraio a casa,e poi portai fuori.
Le piante a maggio-giugno erano ENORMI,ma più che la grandezza era il numero di rami ad impressionare,ovunque c erano rami.
Lasciai tutto convinto di fare un bel colpo.Alla fine le piante formarono delle cime misere,ma misere che una volta seccate sembravano solo foglie.
Morale della favola,nn conviene avere piante ENORMI,o se le si vuole, occorre prestare molta attenzione alle POTATURE(Facendo una sorta di selezione, come fanno con tutte le piante tipo vite,olivo)ed alla nutrizione, per sostenere una pianta di grandi dimensioni.

ciaooo


scusami ma devo proprio contraddirti..

ho assaggiato erba proveniente da una pianta di 4 metri..un albero lo definirei...

cime gonfie,stracariche di resina,profumate che si sentivano a 3/4 metri di distanza...davvero eccezionale in fumata...gusto e stone da paura..

una delle migliori erbe mai fumate in vita mia..per me addirittura meglio di qualche varietà che ho provato in Olanda!! senza dubbio!

certo il grower che la fatta sa di sicuro il fatto suo..

ma mi dispiace non posso proprio essere d'accordo !!

esperienza personale..

:wave:
 

zippetto

Active member
Ciao

Leggendo questo thread,mi trovo "più o meno" d accordo, con guerilla G :hide:riguardo una cosa.
Una pianta con MOOOOLTA vegetazione,avrà più difficolta a fiorire,o meglio avrà difficoltà nel sostenere tutte le parti adeguatamente(insomma i fiori si formano,ma nn con la stessa densità di una pianta medio-grande).

vi faccio un esempio da me vissuto.
Quando ero più piccolo(forse il secondo anno di coltivazione)non sapevo del fotoperiodo,e pensai che se avessi anticipato la semina di uno o due mesi,avrei raccolto 1-2 mesi prima:biggrin:.Errato.
Quell anno seminai a febbraio a casa,e poi portai fuori.
Le piante a maggio-giugno erano ENORMI,ma più che la grandezza era il numero di rami ad impressionare,ovunque c erano rami.
Lasciai tutto convinto di fare un bel colpo.Alla fine le piante formarono delle cime misere,ma misere che una volta seccate sembravano solo foglie.
Morale della favola,nn conviene avere piante ENORMI,o se le si vuole, occorre prestare molta attenzione alle POTATURE(Facendo una sorta di selezione, come fanno con tutte le piante tipo vite,olivo)ed alla nutrizione, per sostenere una pianta di grandi dimensioni.

ciaooo

Sinceramente neanch'io sono d'accordissimo con te.. sicuro che, essendo appunto i primi anni di coltivazione, non siano stati altri i problemi? si deve anche saper dare da mangiare bene a una piantozza così ehehehe
comunque sempre BIG RESPECT FOR YOU :huggg:
 

cr1st0f

Member
Secondo me l'unica differenza sta nell'effettivo nutrimento richiesto... una pianta enorme giustamente richiederà una terra ricca per alimentare tutti i rami.... logicamente se piantata in un terreno poco fertilizzato rischierà molto più, rispetto ad una pianta più piccola, carenze nutrizionali e quindi relativo raccolto scarso....
 

LuTerrone

Active member
Non ho detto che è impossibile.
Ho solo detto che bisogna fertilizzare adeguatamente ,e fare buon uso delle forbici eliminando i rami "in più".....e poi nn ho detto ALTEZZA(4 metri) ma numero di rami.


ps.il mio errore fu proprio nelle potature sbagliate.
Prima tolsi l apicale,e la pianta iniziò ad allargarsi.
I rami rimasti continuavano a crescere e DECAPITAI(FORSE QUI SBAGLIAI)anche loro.
decapitati tutti i rami,iniziarono a formarsi rami su rami,ed da li un mucchio di vegetazione secondaria,che ebbe difficoltà nel fiorire decentemente.

Secondo te,perchè gli alberi vengono potati?
Sarebbe meglio lasciare tutti i rami,cosi produce più frutta,no?

SECONDO ME non è cosi.
 

alexeieff

Member
Sì ma devi tenere conto che una pianta di 4 metri è in grado di assorbire più nutrimenti di una di 2 metri. Se in un ciclo la prima vuole e ottiene 200 ml di fert avrà la stessa compattezza di cime della seconda che vuole e ottiene 130ml di fert (dosi prese solo per esempio). Naturalmente tutto in teoria, facendo l'assurda supposizione che le due vivano nelle stesse identiche condizioni e che paradossalmente provengano dallo stesso identico seme, per evitare le possibili differenze di crescita a parità di strain.
Piante da frutto come la vite, il pesco, il ciliegio, ecc...non sono piante annuali, vivono nello stesso terreno per anni e per quel poco che vengono concimate si preferisce potarle sia per evitare un sovraccarico sia per concentrare i nutrimenti limitati.
Nel caso della cannabis i nutrimenti non sono limitati, basta fare un giro in risoluzione problemi e si vede quante persone esagerano e mandano in overfert.
In più ogni ciclo ha la sua terra nuova ricca di letame, humus e cacche varie.
E' un po' come paragonare un pilota professionista a un dilettante..il primo se ne frega di quanta benzina consuma, se rompe qualcosa, di quanti treni di gomme fa fuori perchè tanto le persone che lavorano attorno a lui gli forniscono ciò che serve e così può esprimere tutte le sue potenzialità. Lo stesso pilota, ma dilettante, è invece limitato dalle sue disponibilità economiche perchè nessuno lo sponsorizza e gli paga ciò che rovina..quindi si trattiene.
Questo è il mio pensiero, non so se è giusto.
 

LuTerrone

Active member
è vero,gli alberi sono piante perenni,ma le potature vengono fatte anche su piante annuali,tipo pomodori,melanzane,peperoni,ecc...

...e comunque il thred si intitola CONSIGLI PER L OUTDOOR,ed IO non consiglierei mai,ad un mio amico principiante,di seminare a febbraio.Tutto qua.


pace
 

alexeieff

Member
Anche perchè c'è il rischio gelate...
Pomodori e compagnia bella sono piante annuali, ma paragona quante volte il contadino fertilizza i suoi pomodori alle volte che si fertilizzano le bimbe...secondo me si tratta di fattori limitanti (nutrimento, acqua) e non di botanica.
 

semino

Member
...e comunque il thred si intitola CONSIGLI PER L OUTDOOR,ed IO non consiglierei mai,ad un mio amico principiante,di seminare a febbraio.Tutto qua.

pace


su questo ti quoto ..

piantare a febbraio direttamente in out è impossibile per via delle temperature...tranne che in qualche caso..

si possono fare indoor e poi portarle fuori verso fine marzo, ma piante così grandi come gia detto , necessitano di abbondanti cure e diventerebbero troppo impegnative per una persona senza esperienza...

visto che darebbero da fare anche a chi di esperienza ne ha..


LuTerrone

"Una pianta con MOOOOLTA vegetazione,avrà più difficolta a fiorire,o meglio avrà difficoltà nel sostenere tutte le parti adeguatamente(insomma i fiori si formano,ma nn con la stessa densità di una pianta medio-grande)."


allora forse ho frainteso...ma a me sembrava un' affermazione abbastanza chiara.


"..e poi nn ho detto ALTEZZA(4 metri) ma numero di rami."


per me non fa differenza se è alta 4 metri , oppure se alta 1 e larga 3. Se ha fatto una lunga vegetazione,la forma della pianta non cambia nulla.

:wave::friends:
 

alexeieff

Member
Sentiamo.Quante volte il contadino fertilizza i suoi pomodori?

Se si prepara un minimo il terreno si evita di concimare o lo si fa una volta sola.
In teoria del pomodoro vengono potate le parti sterili, come nel nostro caso molti potano i rami bassi che produrranno poco o nulla.
Cmq non ce l'ho con te, è solo che non condivido ciò che hai scritto.
 

LuTerrone

Active member
Il fatto è,che la natura, è cosa assai complessa.
è il suo linguaggio è cosi universale, da dire tutto e niente.
è infinitamente ,infinita ,perchè è viva.
Sulla stessa cosa non ci troveremo mai ,perchè è un emozione.
è la mia emozione, non può essere la tua.

ps.CMQ STASERA HO RIFLETTUTO,E RILEGGENDO,MI ACCORGO DI ESSERMI ESPRESSO MALE.La mia è stata solo un esperienza,e riflettendo,il problema non è stato neanche la troppa vegetazione:biggrin:.

ps.ah oggi il contadino,può anche non concimare"di fondo",è fare una fertirrigazione,come facciamo noi.
è noi,se ci prepariamo un minimo il terreno,possiamo evitare di concimare, o magari farlo una volta sola.

pace
 
Il fatto è,che la natura, è cosa assai complessa.
è il suo linguaggio è cosi universale, da dire tutto e niente.
è infinitamente ,infinita ,perchè è viva.
Sulla stessa cosa non ci troveremo mai ,perchè è un emozione.
è la mia emozione, non può essere la tua.



ps.ah oggi il contadino,può anche non concimare"di fondo",è fare una fertirrigazione,come facciamo noi.
è noi,se ci prepariamo un minimo il terreno,possiamo evitare di concimare, o magari farlo una volta sola.

pace

anche piantare trifoglio l'anno precedente arricchisce il terreno di azoto

io comunque resto dell'idea di seminare da ora x fare un outdoor senza paura dei Centimetri Cubici

http://rastaman.ilcannocchiale.it/post/1049856.html
 
T

ToniHC

LuTerrone probabilmente la fioritura scarsa e stata procurata anche dal fatto che hai tagliato, a quanto pare più volte, il meristema centrale, il che fa ritardare la fioritura...unito a tanti altri fattori ti ha causato un scarso raccolto.

Personalmente non ho mai preparato il terreno in modo "professionale", eppure, nonostante ciò e nonostante le poche ore di luce che prendono le mi creature nel posto dove le metto, mi sono sempre trovato con piante molto grandi e produttive e di ottima qualità!

ps: qualcuno di voi ha provato hash plant outdoor?
 
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