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CANNABUTTER - prima esperienza

RulaTone

Well-known member
Veteran
semplicemente in genere si parte per preparare gli edible da burro e trim.
vuoi per riciclare gli scarti, vuoi perché è più semplice, tanti lo fanno così...e non c'è nulla di male per carità...
con ricette semplici si riescono ad ottenere edible di tutto rispetto.

estraendo a solvente invece si riesce ad ottenere la stragrande maggioranza dei principi attivi presenti sul materiale (oltre il 90% giusto per dare un idea) separandoli dalla materia vegetale che non ha nessuno scopo terapeutico-ludico.
in questo modo si ottiene un concentrato che è altamente solubile nel burro...praticamente al 100% e si ottengono diversi vantaggi:
-non si ritrova nel burro clorofilla e altri contaminanti che spesso danno sapore alla preparazione talvolta non troppo gradevole
-è molto semplice attivare l'olio, lo si riesce a fare in maniera più controllata e precisa
-l'utilizzo dell'olio permette di utilizzare molto poco burro (che spesso appesantisce le ricette)...in poche parole basta mangiare poco burro per ottenere tanto principio attivo.

Se ci pensi utilizzando il burro stesso come solvente sul trim, se ne usa parecchio, e alla fine in quel burro la concentrazione non è molto elevata anche perché il burro specialmente non chiarificato non è paragonabile al butano come solvente;
es: 100g di trim estratti con 200g di burro. ammettendo che il trim è al 5% otterrai 5g di principio attivo sciolto in 200g di burro.
Per assumere 1g di pa dovrai mangiare 40g di burro pressapoco.
se invece avessi estratto il trim a solvente, avresti ottenuto 5g di olio, sempre a grandi linee, da sciogliere in 20g di burro chiarificato, quindi per assumere lo stesso g di pa basterà mangiare 4g di burro, 4 volte meno e decisamente più digeribile...

non dico che sia meglio uno o l'altro metodo, sono entrambi estremamente efficaci, semplicemente l'utilizzo del concentrato apre nuovi scenari perché si può usare molto meno burro e fare ricette diverse tipo le hashcandy che sono una figata sia per la semplicità che per l'effetto...con il metodo "classico" non riusciresti ad ottenerle, o meglio dovresti mangiare una quantità tale di caramelle da farti venire il mal di pancia...
 

Zippocamel

Active member
Veteran
Piacere mio miss, e buona fortuna con le af! :tiphat:

Grazie rulatone, sei stato molto chiaro, probabilmente in futuro proveró le candy da estratto..dato che quando feci colazione con i biscotti nella foto di sopra, furono l'unica cosa che mangiai quel giorno da quanto era pesante il burro. Adesso ho più chiarezza a rifuardo!
 
Quindi, se ho capito bene, mi converrebbe estrarre con butano e poi unire burro e BHO, oppure estrarre con alcool e fare lo stesso?
E per attivarlo? Basta la cottura in forno (180°C * 15' max) o bisogna fare altro?
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
beh tutto dipende da cosa vuoi fare!
bisogna vedere se la ricetta prevede cottura o meno...

mi spiego, prendendo esempio dalla ricetta che hai postato, che prevede una cottura in forno dei biscotti, non serve attivare prima l'olio. Semplicemente una volta ottenuto lo sciogli in burro chiarificato (a 70°c si squaglia in pochi secondi) e a quel punto puoi già usare il burro per preparere i biscotti. La cottura in forno attiverà i principi attivi, ma bada bene non sarà precisa e controllata come questo secondo metodo..

per esempio per fare le hashcandy, dopo che hai ottenuto l'olio, lo devi attivare subito perché andrà poi unito agli altri ingredienti ma non ci sarà una cottura successiva.
quindi per es. si può mettere in forno una padellina di metallo a 150°c, se hai un termometro da cucina o IR meglio. quando è in temperatura setti il timer su 7 minuti e ci butti dentro la palla d'olio. lo vedrai sciogliere e "bollire", questa è la co2 che scappa, decarb...
purtroppo perderai terpeni ma questo è inevitabile.
fuori dal forno ti sei preparato un vassoio di acqua fresca. quando sono passati i 7min. fai sbollentare il padellino nell'acqua in modo che si raffreddi subito (altrimenti il tempo di esposizione al calore degraderebbe i pa)
a quel punto puoi incorporare il burro di cocco, circa 4-5g per ogni g di olio. basta mettere il burro di cocco nel padellino, portare a tepore e miscelare bene. fatto questo hai pronto il tuo burro+. Ora non resta che preparare del normalissimo caramello con acqua in un altro pentolino, quando lo hai spento e si sta raffreddando e addensando, quando è circa a 70° è il momento di inserire il burro+ e miscelare bene. infine basta partizionare il caramello ottenuto in piccole caramelle.
 

Zippocamel

Active member
Veteran
Vediamo se ho capito bene e provo a rispondenti io, però per sicurezza prendi le cose che ti dico con le pinze.

Allora sì, conviene partire dalle estrazioni per una maggiore quantità di principio attivo, diminuendo la parte grassa e quindi pesante da girerire al minimo indispensabile (burro). Sciogli l'estratto con il burro in un pentolino, giusto il tempo di farli legare. Dato che non sarà avvenuta la decarb, dovrai attivarla nella ricetta andando a mettere il composto in forno per un tempo di 10 minuti a 150 gradi.

Sulla teoria potresti fare questo processo solo con l'estratto e poi cuocere in forno la ricetta a temperature inferiori, ma nella pratica potrebbero intervenire molti fattori credo, aspetta il parere di qualcun altro, io cercò di ripassare.
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
dovrai attivarla nella ricetta andando a mettere il composto in forno per un tempo di 10 minuti a 150 gradi.

attento però, il grafico che anche tu hai riportato e quello a cui generalmente tutti si rifanno, parla della conversione di un concentrato su superficie in vetro. Questo significa che se quel concentrato è sciolto in burro e "diluito" in una torta, biscotti o quello che è chiaramente ci sarà una maggiore inerzia termica: questo per dire che ovviamente in questo caso bisognerà aumentare i tempi e i gradi per assistere alla stessa trasformazione. Questo fa capire che quella curva è semplicemente una curva "ideale" ma non è da prendere come una regola fissa, è modificabile a seconda di ciò che si sta facendo..
per questo in genere quando si attiva direttamente in forno si usano temperature ben più alte, 180°c per mezzora, anche perché in genere è questa la cottura di torte e biscotti.

la curva invece diventa totalmente aderente alla realtà se si usa per esempio il metodo hashcandy che ho scritto più sotto. In quel caso stiamo davvero convertendo esattamente come nel grafico ed è per questo che dico che diventa più controllabile e misurabile come attivazione.
se proverai i due metodi vedrai che il primo, quello empirico del trim nel burro, nonostante sia portato avanti a spada tratta da chi si rifiuta persino di leggere uno schemino da 3 elementare, non ti farà mai raggiungere gli effetti del secondo metodo, che come detto permette di raggiungere concentrazioni ben diverse.....
 
Gentilissimo, grazie.

Dovrò fidarmi del termostato del forno, ma le prossime cime fogliose le sbutano e provo a fare le caramelline.
 

Zippocamel

Active member
Veteran
Non avevo riflettuto che la tabella si riferisse esclusivamente al THC e non ad un composto edibile. Ne consegue come mi hai fatto riflettere che se si vuole attivare veramente con successo lo si fa dalle estrazioni, in cui si riscalda solo quello e in maniera diretta. Non che dal trim o Buds non riesca, ma ho capito che si evitano sapori sgradevoli di verde e una conversione parziale.

Spero di aver compreso bene in linee generali, provero' sicuramente! Anche se forse un grammo di olio non sono riuscito mai a estrarlo :D
 

miss.weed

Member
attento però, il grafico che anche tu hai riportato e quello a cui generalmente tutti si rifanno, parla della conversione di un concentrato su superficie in vetro. Questo significa che se quel concentrato è sciolto in burro e "diluito" in una torta, biscotti o quello che è chiaramente ci sarà una maggiore inerzia termica: questo per dire che ovviamente in questo caso bisognerà aumentare i tempi e i gradi per assistere alla stessa trasformazione. Questo fa capire che quella curva è semplicemente una curva "ideale" ma non è da prendere come una regola fissa, è modificabile a seconda di ciò che si sta facendo..
per questo in genere quando si attiva direttamente in forno si usano temperature ben più alte, 180°c per mezzora, anche perché in genere è questa la cottura di torte e biscotti.

la curva invece diventa totalmente aderente alla realtà se si usa per esempio il metodo hashcandy che ho scritto più sotto. In quel caso stiamo davvero convertendo esattamente come nel grafico ed è per questo che dico che diventa più controllabile e misurabile come attivazione.
se proverai i due metodi vedrai che il primo, quello empirico del trim nel burro, nonostante sia portato avanti a spada tratta da chi si rifiuta persino di leggere uno schemino da 3 elementare, non ti farà mai raggiungere gli effetti del secondo metodo, che come detto permette di raggiungere concentrazioni ben diverse.....


Ho avuto tempo per leggere bene i tuoi preziosi consigli, grazie mille davvero!!!
Al primo raccolto cercherò di mettere in pratica ;))

Buon week end
 

WAMEN

Joint Date: Today.
Veteran
Always estrazioni (hash o olio) in cucina mai erba allo stato vegetale, non sopporto il gusto di ganja nei piatti o nei dolci.
 

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