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[Guida] Come conciare l'erba

gia100

Member
Ciao ICmag, ho tradotto per voi un'ottima guida trovata sul foro internazionale ( A perfect cure every time )

Spero possa tornare utile, e se qualcuno volesse aggiungere esperienze, consigli, o miglioramenti alla mia traduzione potete rispondere al thread.
Ma iniziamo:


COME CONCIARE L'ERBA
di simon
con integrazione di sgapetti
e con integrazione di Libeccio (post #3)

hygrometers_008small.jpg

Questo metodo può risultare particolarmente utile a novizi, a chi vuole raggiungere la miglior qualità possibile nel più breve periodo di tempo e a chi vuole ottenere sempre un prodotto di ottima qualità senza affidarsi al caso.

Si tratta di un processo molto semplice ed efficace:

Tagliate le cime, e pulitele secondo i vostri gusti, ma non arrivate a farle seccare fino a che il gambo si spezzi.
Occorre che i gambi abbiano ancora flessibilità, ma che l'erba appaia secca all'esterno (non da sbriciolarsi).

Imbarattolate le cime, insieme ad un igrometro.
Il creatore della guida consiglia un Caliber III, che potete trovare su ebay a circa 20$.

Fatto questo, non vi resta che osservare i valori di umidità relativa:


  • +70% UR - L'erba è troppo umida. Lasciatela fuori dal barattolo per 12-24 ore a seconda del valore di u.r. registrato.


  • 65-70% UR - Il prodotto è quasi nella zona di concia. Puoi lentamente portarlo all'umidità relativa ideale aprendo il barattolo per 2-4 ore.


  • 60-65% UR - I rami si rompono, e il prodotto appare al tatto un po' appiccicoso. L'erba sta conciando nel modo corretto.

  • 55-60% UR - A questo punto potete lasciare le cime nel barattolo per un lungo periodo (3 mesi o più) senza dovervi preoccupare delle muffe. L'erba continuerà la sua concia.

  • Meno di 55% UR - Il tasso di umidità relativa è troppo basso affinchè il processo di concia possa avvenire. L'erba inizia a sbriciolarsi. Una volta raggiunto questo punto, non potrete fare niente per migliorare la situazione.
    Aggiungere umidità non farà ripartire il processo di concia; semplicemente renderà il prodotto più umido.


Ovviamente le cime avranno bisogno di tempo per traspirare l'umidità nel barattolo. Per questo motivo, prima di considerare attendibili i valori riportati dall'igrometro bisognerà aspettare ~24 ore.
Se state conciando l'erba per una lunga conservazione, aspettate 4-5 giorni per avere dei valori stabili, accurati e attendibili.

Se le cime risultano ancora molto umide, verrà registrata un'umidità relativa del 70% e oltre entro poche ore.
Se vedete crescere l'umidità relativa constantemente di ora in ora, tenete d'occhio le cime affinchè non diventino troppo umide.



Aggiungo un'integrazione alla guida copia-incollata dal thread di sgapetti, che ringrazio per avermi concesso di usare le sue parole e le sue foto. Ha effettuato la concia seguendo il metodo sopra descritto, con tanti dettagli in più interessantissimi.



Integrazione di sgapetti

Ne approfitto per documentare il mio metodo di concia, come promesso. Prima del taglio lascio sempre le piante al buio un minimo di 2 giorni se matura, altrimenti di più.

ll buio serve a:



  • Gli amidi, attivi principalmente con la fotosintesi, con il buio prolungato rimangono nelle radici e il risultato è un'erba più soffice al palato.

Per avere un umidità relativa nella pianta più bassa dopo il taglio , non do' più' acqua alla pianta 3/4 giorni prima del buio finale.

Per me la concia è la preparazione più importante per conservare l'erba e migliorarne il gusto, ma anche l'effetto.

picture.php


Qui siamo a 5 giorni dal raccolto, 4 giorni a 20 gradi su reti e 1 giorno chiusa nel barattolo per controllare l'umidità' relativa.
Il controllo dell'umidità nelle cime è sempre fatto a 7/8 gradi che è la temperatura che avrà nella concia vera e propria, tutto sempre al buio.

picture.php


Qui sono passati 10 giorni, 15 dal taglio.
Il barattolo è stato aperto quasi un'ora al giorno.

picture.php


Ancora 10 giorni e 25 dal taglio.
Il barattolo è stato aperto una mezz'ora al giorno.

picture.php


Finalmente sono arrivato a 62% di umidità nelle cime e 35 giorni dal taglio. Gli ultimi 10 giorni ho aperto il barattolo per 5 minuti al giorno.
A questo punto separo le cime dai rametti, divido in porzioni da 3/4 grammi e chiudo ermeticamente le porzioni fino al giorno che saranno usate.
Questo metodo e' stato usato dall'inizio e ho notato che se si arriva all'umidità giusta molto lentamente, il gusto e il sapore si conservano più facilmente.
Come sempre domande , consigli e critiche sono sempre benvenute.

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Domanda (raganja):

È consigliato mantenere la temperatura sui 7/8 gradi oppure è solo un caso di concia invernale? Quali sarebbero in ogni caso le temperature ideali del luogo dove si dovrebbe tenere il barattolo? Grazie!

Risposta (sgapetti):

La concia vera e propria ( leggi fermentazione ), quella ermetica a UR controllata, e meglio farla dove si pensa conservarla a lungo termine e a temperature piu' basse possibili e al buio.

Io conservo in cantina ( minime 6 e massime 14 gradi )in porzioni sigillate da 3/4 grammi in modo da evitare di aprire i barattoli per prenderne un po' alla volta.

Ho sempre usato questo metodo dal primo coltivo e non ho mai avuto problemi ( muffa , etc ) e sempre un ottima erba da fumare.

Ho anche notato che l'erba seccata lentamente fino ad arrivare a 62/63 % di ur ( 30 gg ) e piu' profumata e piu' ricca di terpeni di quella fatta seccare velocemente ( 7 gg )
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Last edited:

Edward85

Member
grazie gia100

tempo fa avevo visto anch'io un processo simile in cui c'erano anche varie foto dei Cal1ber III che mostravano i valori dentro ai barattoli
in aggiunta alla percentuale di ur sarebbe utile una "scaletta" con il peso percentuale che perde di volta in volta

EDIT: ecco bravo. non ricordavo fosse di sgapetti
 

gia100

Member
Integrazione di Libeccio

La cosa che ho capito è che bisogna munirsi di un tot di termoigrometri.
Ne serve uno nell'ambiente di secca: questo perchè a seconda dell'u.r. in un dato periodo, seccheremo le piante più o meno.
Ad esempio ho notato che con u.r. del 65-70% per avere un'umidità ottimale nelle cime devo seccare almeno una settimana (io poi tengo una nottata le cime dentro dei sacchetti di carta prima di metterle nei barattoli di vetro).

Se invece l'u.r. si aggira sul 45-50%, allora basteranno 4-5 giorni di secca, altrimenti si rischia di seccare troppo.
Il rischio è praticamente solo quello, seccare troppo; perchè da quello non si torna indietro.
Si deve andare a tatto: dopo qualche giorno le cime inizieranno ad essere secche toccandole (delicatamente) e faranno un piccolo suono. consiglio di non aspettare fino a che gli steli schioccano, secondo me è troppo.

Serve un altro igrometro anche nel luogo dove si tengono i barattoli: in questo modo sapremo se è il caso di aprire i barattoli (burping jars) o meno.
Esempio: il nostro igrometro dentro il barattolo segna 70%. Vogliamo aprire il barattolo per far scendere il dato (che è il fulcro di tutta l'operazione) ma l'igrometro in zona barattoli segna 85%; quindi, bisognerà aspettare ad aprire.
Oppure l'igrometro dentro il barattolo segna 65% e lo vogliamo abbassare di poco, ma l'igrometro zona barattoli segna 35% (giornata molto secca), allora apriremo i barattoli per pochissimo oppure aspetteremo (per non rischiare di far scendere troppo l'u.r. dentro il barattolo).

Non so sgapetti dove ha recuperato il caliber III, io non l'ho trovato in Italia (magari non ho cercato in modo maniacale) e non mi andava di farmelo spedire dagli states. Per cui ho deciso di prendere questo TFA dostmann, venduto da Amazon Italia, un prodotto tedesco piccolissimo ed economico e pertanto adatto a questo scopo (leggendo recensioni su Amazon, molti utenti lo avevano acquistato per uno scopo simile: un humidor fai-da-te per sigari).

Eccolo:

picture.php


Comparandolo con altri termoigrometri, è sicuramente uno strumento che fornisce dati attendibili; quello e le ridotte dimensioni fanno sì che sia perfetto per lo scopo, secondo me. :)

Non amando l'idea di tenere l'igrometro a contatto con le cime per paura di danneggiare queste ultime, l'ho fissato all'interno del barattolo con un micropezzettino di nastro biadesivo.

Cosa importante è quando mettete l'igrometro dentro il barattolo, aspettare sempre qualche ora per avere dati attendibili. Ecco un paio di foto di uno dei miei, in una settimana da 69/70% a 63% :

picture.php


picture.php


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Last edited:

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Veteran
Aggiunto allo sticky Guide e manuali in Concia ed Estrazione

Ottimo apporto al forum!

Buon Prosieguo :tiphat:
 

raganja

Member
Domanda.... È consigliato mantenere la temperatura sui 7/8 gradi o é solo un caso di concia invernale? Quali sarebbero in ogni caso le tempetature ideali del luogo dove si dovrebbe tenere il batattolo? Grazie!
 
L

Libeccio

ciao amici! anzitutto mi congratulo con gia100 per l'ottimo lavoro! il thread originario (a perfect cure every time) mi è stato molto utile per capire meglio come effettuare la concia senza sorprese e sempre con soddisfazioni per il prodotto finale.
aggiungo due cosette sulla mia esperienza in corso...

@raganja: la temp non deve essere così bassa (certo fresco è meglio). non è un dato che gioca un fattore determinante, ma ovviamente temp al di sopra dei 25 °C sono da evitare per la concia. :)
la cosa che ho capito è che bisogna munirsi di un tot di termoigrometri.
ne serve uno nell'ambiente di secca: questo perchè a seconda dell'ur in un dato periodo, seccheremo le piante più o meno. ad es. ho notato che con ur del 65-70%, per avere un'umidità nelle cime ottimale devo seccare almeno una settimanetta (io poi tengo una nottata le cime dentro dei sacchetti di carta prima di metterle nei barattoli di vetro). se invece l'ur si aggira sul 45-50%, allora basteranno 4-5 giorni di secca, altrimenti si rischia di seccare troppo. il rischio è praticamente solo quello, seccare troppo perchè da quello non si torna indietro. si deve andare a tatto: dopo qualche giorno le cime inizieranno ad essere secche toccandole (delicatamente) e faranno un piccolo suono. consiglio di non aspettare fino a che gli steli schioccano, secondo me è troppo.
serve un altro igrometro anche nel luogo dove si tengono i barattoli: in questo modo sapremo se è il caso di aprire i barattoli (burping jars) o meno; esempio: il nostro igrometro dentro il barattolo segna 70%. vogliamo aprire il barattolo per far scendere il dato (che è il fulcro di tutta l'operazione) ma l'igrometro in zona barattoli segna 85%; quindi, aspettare ad aprire. oppure l'igrometro dentro il barattolo segna 65% e lo vogliamo abbassare di poco, ma l'igrometro zona barattoli segna 35% (giornata molto secca), allora apriremo i barattoli per pochissimo oppure aspetteremo (per non rischiare di far scendere troppo l'ur dentro il barattolo).

non so sgap dove hai recuperato il caliber III, io non l'ho trovato in italia (vabbè magari non ho cercato in modo maniacale) e non mi andava di farmelo spedire dagli states. per cui ho deciso di prendere questo TFA dostmann, venduto da amazon italia, un prodotto tedesco piccolissimo ed economico e pertanto adatto a questo scopo (leggendo recensioni su a-zon, molti utenti lo avevano acquistato per uno scopo simile: un humidor fai-da-te per sigari). eccolo:

comparandolo con altri termoigrometri, è sicuramente uno strumento che fornisce dati attendibili; quello e le ridotte dimensioni fanno sì che sia perfetto per lo scopo, secondo me. :)
non amando l'idea di tenere l'igrometro a contatto con le cime per paura di danneggiare queste ultime, l'ho fissato all'interno del barattolo con un micropezzettino di nastro biadesivo.
cosa importante è quando mettete l'igrometro dentro il barattolo, aspettare sempre qualche ora per avere dati attendibili. ecco un paio di foto di uno dei miei, in una settimanetta da 69/70% a 63% ...

:tiphat:
 

sgapetti

Active member
Veteran
Domanda.... È consigliato mantenere la temperatura sui 7/8 gradi o é solo un caso di concia invernale? Quali sarebbero in ogni caso le tempetature ideali del luogo dove si dovrebbe tenere il batattolo? Grazie!

We bellezza! La concia vera e propria ( leggi fermentazione ), quella ermetica a UR controllata, e meglio farla dove si pensa conservarla a lungo termine e a temperature piu' basse possibili e al buio.

Io conservo in cantina ( minime 6 e massime 14 gradi )in porzioni sigillate da 3/4 grammi in modo da evitare di aprire i barattoli per prenderne un po' alla volta.

Ho sempre usato questo metodo dal primo coltivo e non ho mai avuto problemi ( muffa , etc ) e sempre un ottima erba da fumare.

Ho anche notato che l'erba seccata lentamente fino ad arrivare a 62/63 % di ur ( 30 gg ) e piu' profumata e piu' ricca di terpeni di quella fatta seccare velocemente ( 7 gg )

Peace S
 

burro banton

Active member
Veteran
una vera chicca i caliber III.dove si possono reperire se non from the states?cmq anche il modello di libeccio niente male.big up
 

gia100

Member
Aggiunta l'integrazione di sgapetti, quella di Libeccio, e anche la risposta di sgapetti alla domanda di raganja.

Grazie a tutti per gli utilissimi interventi!
:wave:
 

Liberto

New member
Ho comprato ora il misuratore ma non ho mica ben capito.. Arrivata al 65%l'erba è pronta.. Dove la lasci a conservare? Nel barattolo chiuso al buio? Magari dei Barattolini più piccoli così si mantiene meglio?
 

Amaccabanane

Active member
La lasci nel barattolo chiuso al buoi, grande o piccolo non cambia basta che non lo apri. Arrivata al 60% la puoi fumare ma più aspetti meglio è.
io ho avuto queste tempistiche più o meno:
-da 0 a 1 mese la ganja sa di merda, tipo verdura cruda, mi verrebbe da dire di clorofilla ma non so che sapore ha la clorofilla
-da 1 mese a 3 mesi sa di poco, ha un sapore molto lieve ma in compenso il sapore di merda è andato via
-dopo i 3 mesi inizi a essere veramente fiero di quello che hai tirato su
 

purplegrass

Member
tutto molto utile ma precisamente le prendisole e fogliame in più va tolto prima di mettere la pianta al buio quando è ancora in vaso giusto?
 

RastaReb

Grower Member
Veteran
tutto molto utile ma precisamente le prendisole e fogliame in più va tolto prima di mettere la pianta al buio quando è ancora in vaso giusto?

Dipende,io tolgo tutto e poi metto a seccare..
Ma alcuni fanno seccare anche con le foglie attaccate,io lo evito perchè sono un po' ingombranti e a volte si posano sul fiore,non lo fanno respirare e ammuffisce
:wave:
 
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