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Discussione sui semi autoprodotti

sgapetti

Active member
Veteran
Ciao a tutti , la maggiorparte ha notato che cresco principalmente piante da semi autoprodotti e ogni tanto mi arrivano pm con domande sul come fare. In questo 3D voglio condividere le mie limitate esperienze sul soggetto e invitare altri che fanno i semi a condividere le loro esperienze. Quindi , domandate pure se avete bisogno di chiarimenti sul topic , e cercheremo di rispondervi .
Peace S
 

M-UNG

Well-known member
ICMag Donor
Veteran
Bello il thread, la storia di fare semi autoprodotti mi affascina come affascina anche gli altri del foro penso! sarebbe interessante vedere un po di breeding anche se secondo me serve un subarea del foro italiano, insieme alle autofiorenti all'area discussioni e a quella novizi!
 

sgapetti

Active member
Veteran
Il vero breeding e una strada lunga e molto complicata, bisogna prima trovare i fenotipi con le qualita' ricercate, poi bisogna vedere se le qualita ( trait ) sono passate negl'incroci ottenuti , quindi mantenere piante ( maschi e femmine ) da cui poi sceglire i parenti con le qualita' desiderate, ( molto semplificato ). Quello che posso condividere e solo le miei riflessioni personali. Quelli come me sono chiamati pollen cuckers nel foro internazionale, che significa spargitore di polline:laughing:. Gia' dall'inizio scoprii il bisogno di avere tanti semi per farmi la gavetta sul coltivo, poi viste le dimensioni del mio cab e piante da pochi grammi, non avevo voglia di sperimentare con semi da 10 euro , quindi feci degli F2 con le Mandala#1 e un po' di cross sempre usando il maschio Mandala#1 con femmine kalichakra e un freebie di sam the skunkman. Poi il fattore paranoia quando si ordinano semi online con la carta di credito e anche stato importante nella mia decisione. L'importante e scegliere genetiche interessanti di breeders molto seri e continuare a fare la selezione sempre scegliendo piante che mostrano qualita' interessanti. Il metodo da me scelto e' molto semplice, fare F2 e cross tra genetiche interessanti, germogliare giusto un paio di piante per vedere cosa ne esce fuori, e poi continuare a crescere i cross o F2 che vengono su bene e vigorosi.
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Questo e' un ciclo prova che sto facendo per vedere che piante escono da cross e F2 fatti , che tipo di effetto , gusto, potenza, produzione resina, vigore di crescita' e cosi via. Alcuni saranno tenuti e ricresciuti se soddisfatto, e magari continuero' a selezionare piante con caratteristiche ricercate. La selezione dei parenti e' molto importante, personalmente nei parenti cerco qualita' come :
velocita' in fioritura, radici vigorose e abbondanti, odore, distanza internodale, ramificazione, vigore di crescita' e sopratutto predominanza sativa/indica e cosi via . Continuo con riflessioni personali su cross ibridi ( genetiche diverse ) e F2 ( stessa genetica al prossimo up.
Peace S
 

jahlive908

Member
Veteran
Salve bella gente!
Anch'io sono interessato all'argomento, di informazioni se ne trovano (in inglese). Qui sul foro italo nel thread sui manuali (https://www.icmag.com/ic/showthread.php?p=5187349#post5187349) ho trovato il libro di R. Clarke - Marijuana botany. Però ho tanto da imparare e tanti dubbi.
Sul canapaio avevo letto che non è mai il caso di far sessare piante con le stesse linee genetiche causa un "impoverimento dei tratti predominanti" e di praticare il backcrossing...qualcuno di voi l'ha già fatto?

è veramente un thread interessante. grazie
 

M-UNG

Well-known member
ICMag Donor
Veteran
Ragazzi secondo voi è possibilile fare: ho un maschio di skunk ruderalis quindi un'auto, che uso per impollinare una blueberry femmina non autofiorente, la blue berry produrra dei semi di incrocio tra la skunk ruderalis e la blueberry, raccolgo i semi alla blueberry e li pianto! in teoria avro' dei semi autofiorenti di blueberry ruderalis e dei semi di skunk e blue berry normale, seleziono cio' che voglio, quindi prendo tutte le piante con il carattere autofiorente e li incrocio di nuovo fra loro sino a stabilizzare e a produrre dei semi di blueberry autofiorente. Giusto?
 

sgapetti

Active member
Veteran
rispondo ha una domanda fatta in pm, che e': se si prende per esempio una nepalese jam di Cannabiogen , cosa succede se si fanno gli F2 ( maschio e femmina della stessa genetica ) o se conviene di piu' fare un cross ibrido ( maschio e femmina di 2 genetiche diverse. Quando noi diciamo F2 , il piu' delle volte e' un termine sbagliato perche' come nel caso della nepalese jam , i semi che si comprano saranno gia' F 6 o piu' , dato che il breeder ha gia' incrociato la genetica diverse volte cercando di fissare delle qualita' distinte che e' quello che noi compriamo, un F? Cmq, diciamo che facciamo gli F2 dalla nepalese jam, quello che di solito ne esce fuori sono fenotipi diversi, tutte le risposte date alle domande fatte sul forum possono concludersi con questa frase : poi dipende da che fenotipi hai. Non parliamo degli ibl ( in bred line ) che dovrebbe dare piante molto simili. Ritornando agli F2 cosidetti, escono fenotipi diversi , con tante similarita' certo , ma con esigenze diverse di ferts e tempi di fioritura e cosi via , ( e qui ritorniamo all' importanza di scegliere i parenti, che certo serve poco se si sceglie a caso o senza selezione, ma stiamo ancora parlando di fare semi ai primi passi, cercare di capire, magari con l'esperienza poi diventa piu' semplice a capire cosa si cerca nelle genetiche, ma bisogna cominciare da qualche parte . Concludendo , gli F2 piante diverse ma la possibilita' di scegliere un fenotipo particolare , si fanno un po' di semi, si crescono le piante e si prova il risultato. Quando si fanno i cross ibridi invece, si cercano ancora 2 fenotipi diversi in 2 genetiche diverse, ma loro avranno una qualita' molto ricercata da noi , il vigore di crescita' come questo ibrido fatto da un haze cross di sam the skunkman e un maschio c99 bx1 F2
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28 gg +- adi vita, i primi 22/23 a 12/12 fino a sessatura poi a 18/6,ha un vigore di crescita incredibile. Quando si fanno i cross si spera di avere una genetica piu' uniforme, e il risultato e' a dipendere di quali qualita' ( trait ) i parenti erano dominanti e quindi passate al cross, e uno sballo perche' sono piante piu' robuste dei cosidetti F2, la linea di base quando si incrocia una genetica troppe volte a caso e che si indebolisce sempre di piu'., cmq parliamo ancora ai livelli di farsi un po' di F2 per giocarci e avere semi per farsi la gavetta , sbagliare tanto, risolvere , imparare e andare avanti. Quando si hanno i semi , tutti gratis:laughing: e molto piu divertente coltivare , diventi piu' abile nel tenere le piante a cura senza paranoia tipo : ho solo un seme , la pianta sta morendo , che faccio? Io , per esempio comincio la selezione gia' quando germoglio, pianto sempre di piu' di quello che mi serve e uso solo i semi che germogliano piu' velocemente.

Per quanto riguarda la domanda di mungio, avrai risposte diverse , personalmente non ho mai fatto auto, so che a volte bisogna arrivare alla terza generazione prima di avere una genetica stabile, posso solo immaginare che il risultato del cross skunk auto x bb puo' essere qualunque cosa, dipende dai fenotipi usati,solo tu puoi darti la risposta facendo il cross, magari separa il maschio dalla femmina , raccogli il polline e lo usi su una o piu' cimette basse e vedi cosa succede.

Peace S
 

jahlive908

Member
Veteran
rispondo ha una domanda fatta in pm, che e': se si prende per esempio una nepalese jam di Cannabiogen , cosa succede se si fanno gli F2 ( maschio e femmina della stessa genetica ) o se conviene di piu' fare un cross ibrido ( maschio e femmina di 2 genetiche diverse. Quando noi diciamo F2 , il piu' delle volte e' un termine sbagliato perche' come nel caso della nepalese jam , i semi che si comprano saranno gia' F 6 o piu' , dato che il breeder ha gia' incrociato la genetica diverse volte cercando di fissare delle qualita' distinte che e' quello che noi compriamo, un F? Cmq, diciamo che facciamo gli F2 dalla nepalese jam, quello che di solito ne esce fuori sono fenotipi diversi, tutte le risposte date alle domande fatte sul forum possono concludersi con questa frase : poi dipende da che fenotipi hai. Non parliamo degli ibl ( in bred line ) che dovrebbe dare piante molto simili. Ritornando agli F2 cosidetti, escono fenotipi diversi , con tante similarita' certo , ma con esigenze diverse di ferts e tempi di fioritura e cosi via , ( e qui ritorniamo all' importanza di scegliere i parenti, che certo serve poco se si sceglie a caso o senza selezione, ma stiamo ancora parlando di fare semi ai primi passi, cercare di capire, magari con l'esperienza poi diventa piu' semplice a capire cosa si cerca nelle genetiche, ma bisogna cominciare da qualche parte . Concludendo , gli F2 piante diverse ma la possibilita' di scegliere un fenotipo particolare , si fanno un po' di semi, si crescono le piante e si prova il risultato. Quando si fanno i cross ibridi invece, si cercano ancora 2 fenotipi diversi in 2 genetiche diverse, ma loro avranno una qualita' molto ricercata da noi , il vigore di crescita' come questo ibrido fatto da un haze cross di sam the skunkman e un maschio c99 bx1 F2
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28 gg +- adi vita, i primi 22/23 a 12/12 fino a sessatura poi a 18/6,ha un vigore di crescita incredibile. Quando si fanno i cross si spera di avere una genetica piu' uniforme, e il risultato e' a dipendere di quali qualita' ( trait ) i parenti erano dominanti e quindi passate al cross, e uno sballo perche' sono piante piu' robuste dei cosidetti F2, la linea di base quando si incrocia una genetica troppe volte a caso e che si indebolisce sempre di piu'., cmq parliamo ancora ai livelli di farsi un po' di F2 per giocarci e avere semi per farsi la gavetta , sbagliare tanto, risolvere , imparare e andare avanti. Quando si hanno i semi , tutti gratis:laughing: e molto piu divertente coltivare , diventi piu' abile nel tenere le piante a cura senza paranoia tipo : ho solo un seme , la pianta sta morendo , che faccio? Io , per esempio comincio la selezione gia' quando germoglio, pianto sempre di piu' di quello che mi serve e uso solo i semi che germogliano piu' velocemente.

Per quanto riguarda la domanda di mungio, avrai risposte diverse , personalmente non ho mai fatto auto, so che a volte bisogna arrivare alla terza generazione prima di avere una genetica stabile, posso solo immaginare che il risultato del cross skunk auto x bb puo' essere qualunque cosa, dipende dai fenotipi usati,solo tu puoi darti la risposta facendo il cross, magari separa il maschio dalla femmina , raccogli il polline e lo usi su una o piu' cimette basse e vedi cosa succede.

Peace S
Grazie per i chiarimenti Sgap. Si evince quindi una "selezione naturale" da parte del growers! thanx
 

appiccicoso

Member
io ho giusto una domanda più tecnica. Sgap, tu come fai a raccogliere il polline? nel senso, la pianta a 12/12 butta fuori qualche palletta, come ti comporti? io per ora ho aspettato che si sviluppassero un minimo, diciamo un 7 o 8 giorni, poi ho tagliato il maschio e l'ho messo in un bicchiere d'acqua. In questo modo tutti i fiori si sono schiusi e man mano raccoglievo con un sacchettino il polline. Il sacchetto lo tenevo in freezer nel frattempo. Il problema è che ho raccolto poco polline, si vede a mala pena sulle "pareti" del sacchetto, sul fondo ho i fiori schiusi che mi sono caduti dentro nei vari scrollamenti. io non farò migliaia di semi, spero mi basti, però volevo sapere un po' la tua tecnica. E una volta che hai il polline, come impollini le giovani? Io per ora non l'ho mai fatto, credo userò un pennellino sulle cime che voglio, però così si rischia di diffondere il polline un po' in giro. E cosa ancora più importante: quando fare l'impollinazione? verso la fine, a metà, all'inizio...sarebbe interessante sentire un po' le varie tecniche. Anche il buon Pasqsn si diletta con i semi, la sua cannalopeXcalifornia indica ha spopolato tra i growers, anche se ancora nessuno ha fatto un bel ciclo con smoke report che mi interesserebbe più delle tanto blasonate genetiche da mille mila euro!
Bon, ho finito con la trafila di delirii!
Verdi saluti!
 

peppetto

minigrower & sinner
Veteran
hey , sgap..

visto che la discussione ormai è partita, mi lancio anch'io col domandone...

mi sono sempre chiesto come fai in quei micro spazi ad essere "sicuro" dell'incrocio fatto.. come fai?:)

mi spiego:
sapevo che i breeder usano stanze di coltivazione "ultrasigillate" per evitare contaminazioni.
quindi , a meno che non si abbia un solo maschio , credo sia ardua effettuare degli incroci con la certezza di chi sia il padre...
sbaglio??



:wave:

P
 

peppetto

minigrower & sinner
Veteran
Il problema è che ho raccolto poco polline, si vede a mala pena sulle "pareti" del sacchetto, sul fondo ho i fiori schiusi che mi sono caduti dentro nei vari scrollamenti. io non farò migliaia di semi, spero mi basti, però volevo sapere un po' la tua tecnica. E una volta che hai il polline, come impollini le giovani?


sono totalmente inesperto, dal punto di vista pratico, però non dovrebbe essere un problema il poco polline.
lessi più volte che molti lo allungano con della farina, in quanto, rispetto all'impollinazione "nature" , una "fecondazione assistita" in cui tu stesso applicchi la polverina magica sui fiori, non deve affidarsi al vento e alle api e quindi è quasi garantita.
in linea teorica, credo basti un granello di polline ben posto per ogni fiore.

per quanto riguarda lo spargere il seme , una cosa che vidi fare non molto tempo fa , proprio nella sezione italiana, è l'impollinazione tramite una siringa contenente acqua e polline.
mi dà un non so che di più circoscritto e guidato come sistema.

..anche se ribadisco che quanto ho appena riportato, non l'ho mai sperimentato...

lascio la parola ad esperti come sgapetti! ;)

:wave:

P
 

Grow The World

Well-known member
Veteran
Complimeti Sgapetti,

stai facendo un bel lavoro, da eroi di questi tempi...
sono un pò perplesso sul fatto che provi pochi semi per vedere il risultato, ti ricordo che + alti sono i numeri e + alte sono le probabilità di trovare dei fenotipi particolari,
esempio recente degli ultimi anni che ha spopolato molto è la cheese, selezionata tra centinaia di skunk
inoltre, prima di stabilizzare bene una varietà con le dominanti cercate si và ben oltre F3,

per quanti anni pensate che abbia selezionato JOINTDOCTOR per avere le prime lowryder stabili?

bel 3d, bravi tutti
 

sgapetti

Active member
Veteran
io ho giusto una domanda più tecnica. Sgap, tu come fai a raccogliere il polline? nel senso, la pianta a 12/12 butta fuori qualche palletta, come ti comporti? io per ora ho aspettato che si sviluppassero un minimo, diciamo un 7 o 8 giorni, poi ho tagliato il maschio e l'ho messo in un bicchiere d'acqua. In questo modo tutti i fiori si sono schiusi e man mano raccoglievo con un sacchettino il polline. Il sacchetto lo tenevo in freezer nel frattempo. Il problema è che ho raccolto poco polline, si vede a mala pena sulle "pareti" del sacchetto, sul fondo ho i fiori schiusi che mi sono caduti dentro nei vari scrollamenti. io non farò migliaia di semi, spero mi basti, però volevo sapere un po' la tua tecnica. E una volta che hai il polline, come impollini le giovani? Io per ora non l'ho mai fatto, credo userò un pennellino sulle cime che voglio, però così si rischia di diffondere il polline un po' in giro. E cosa ancora più importante: quando fare l'impollinazione? verso la fine, a metà, all'inizio...sarebbe interessante sentire un po' le varie tecniche. Anche il buon Pasqsn si diletta con i semi, la sua cannalopeXcalifornia indica ha spopolato tra i growers, anche se ancora nessuno ha fatto un bel ciclo con smoke report che mi interesserebbe più delle tanto blasonate genetiche da mille mila euro!
Bon, ho finito con la trafila di delirii!
Verdi saluti!

Fino a desso ho usato spazi separati per raccogliere il polline, dato che sessavo in vasi piccoli prima del trapianto, poi separo i maschi dalle femmine, scelgo un maschio a inizio stretch, lo piego orrizontale, piazzo sotto una lastra di vetro e raccolgo il polline. Ho usato un pennellino all'inizio per impollinare, adesso uso le dita, molto precise e comode, poi dopo un ora nebulizzo la pianta per fissare il polline e evitare che vada in giro nel box. Per quanto riguarda il tuo poco polline vai tranquillo , less is more, ne serve veramente poco, si mischia con la farina proprio per diluirlo e usarne meno. Cmq , speriamo in un intervento di Pasqsn , farebbe piacere.

hey , sgap..

visto che la discussione ormai è partita, mi lancio anch'io col domandone...

mi sono sempre chiesto come fai in quei micro spazi ad essere "sicuro" dell'incrocio fatto.. come fai?

mi spiego:
sapevo che i breeder usano stanze di coltivazione "ultrasigillate" per evitare contaminazioni.
quindi , a meno che non si abbia un solo maschio , credo sia ardua effettuare degli incroci con la certezza di chi sia il padre...
sbaglio??




P
Ciao peppe, fino ad adesso ho usato un maschio alla volta, esattamente come ci fai notare. Tolgo i maschi lenti e poco vigorosi, cmq sono ancora selezioni limitate, per esempio il maschio di c99bx1 scelto per gli F2 e i cross era solo uno . Questa volta, per esempio , ho germinato una decina di semi 3 settimane prima delle altre , e ho 6 maschi da cui raccogliere il polline , mentre le altre devono ancora essere sessate. Prendero' una decisione al piu' presto sul come fare :
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Voglio provare tecniche diverse per conservare il polline, sto leggendo in questi giorni per decidere come fare. Metto un link se vi interessa:

Collecting, Storing, and Mailing Pollen
https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=1034


Complimeti Sgapetti,

stai facendo un bel lavoro, da eroi di questi tempi...
sono un pò perplesso sul fatto che provi pochi semi per vedere il risultato, ti ricordo che + alti sono i numeri e + alte sono le probabilità di trovare dei fenotipi particolari,
esempio recente degli ultimi anni che ha spopolato molto è la cheese, selezionata tra centinaia di skunk
inoltre, prima di stabilizzare bene una varietà con le dominanti cercate si và ben oltre F3,

per quanti anni pensate che abbia selezionato JOINTDOCTOR per avere le prime lowryder stabili?

bel 3d, bravi tutti

Ciao grow, non sono un eroe o esperto, sto cercando di capire la canapa per coltivarla in maniera effeciente e con risultato prevedibile, le mie documentazioni sul forum sono solo una maniera di ritornare qualcosa a questa comunita' da cui sto imparando tanto sulla coltivazione. Per il momento sto facendo gli F2 per avere semi con cui giocare un po' mentre i cross ( quindi F1 ) principalmente con le genetiche trovate nei freebies di sam the skunkman, poi faro' gli F2 con il polline di piu' maschi per avere un patrimonio genetico con piu' variazioni e tanti fenotipi da cui scegliere,esattamente come ci fai notare tu , ma prima devo capire meglio , e sempre un work in progress, ricerca continua. Per me e' importante essere autosufficente con i semi, ma sono ai primi passi ancora , voglio fare un po' di gavetta prima di darmi su genetiche piu' serie .Metto un link che sto leggendo:

Breeding for beginners
https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=26677

Grazie a tutti per gli interventi.
Peace S
 

MicroSpy

Weed Warfare
Veteran
Voi lasciate a fare a Sgap che è il numero 1.
Mi è sempre interessato poter produrmi semi (visto e considerato che soprattutto gli spagnoli i propri non li producono in proprio, ma attraverso una rete di piccoli coltivatori domestici che poi glieli forniscono). Ma conosco anche la mia pigrizia.
Non ho voglia di sbattermi e allora li acquisto.
Però se la guida dovesse farsi interessante e abbordabile dal punto di vista delle operazioni e degli spazi...chissà mai...

:wave:
 

Grow The World

Well-known member
Veteran
pochissimi ormai producano semi in proprio, davvero pochissimi,

gli spagnoli negli ultimi anni hanno fatto un gran bel lavoro(aiutati dalla tolleranza del governo)

gli olandesi li comprano ovunque, in canada, in america, ma anche dagli spagnoli
questo giustifica anche il fatto che sotto diversi nomi stà lo stesso strain,

insomma, quando una seed bank ha centinaia di migliaia di semi da poter vendere di decine di strain diversi è ovvio che non producano in proprio, o almeno non tutti
esistono banche del seme che non sono neanche sul web !!
produzione propria di pochi strain, ma con risultati favolosi..

bravo Sgapetti, ti rinnovo i miei coplimenti, sei partito col piede giusto,
ti informo che persone come te sono ricercate proprio in posti come la spagna ect...
proprio per fare quel lavoro li con serenità e passione.....
 

elune

Member
non per rompere ma se lo scopo è far matrare le piante il prima possibile ed in comodità le talee sono di certo la scelta migliore.
Gli incroci con altri scopi da quello di farsi un po' di semi da trasportare li lascio agli appassionati in paesi dove è tollerato.
 
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