What's new
  • ICMag with help from Landrace Warden and The Vault is running a NEW contest in November! You can check it here. Prizes are seeds & forum premium access. Come join in!

STRAIN HUNTERS LIVE - si viaggia di nuovo!

franco.gh

Peace, love and THC
ICMag Donor
Veteran
Stiamo per partire per un'altra spedizione.
Destinazione: Caraibi!
Altre isole, altri campi, altre landrace...

se volete seguirmi LIVE, faccio un thread su strainhuners punto com


;-)

rientro ad Amsterdam attorno al 16 novembre, e via di Cannabis Cup!!! ;-)
 

Majo

Active member
Veteran
Bravi ragazzi... o forse no. Franco scusa se sono un po' controcorrente e butto giù un breve post per chiedervi alcune delucidazioni che credo siano dovute a tutti quelli che, non solo fumano ma sono partecipi attivamente alla cannabis culture.

Ho visto tutti e 3 i documentari precedenti, fatti molto bene, curati e ricchi di contenuti. Non muovo una critica nei confronti dei documentari che possono avvicinare molti novizi a questa cultura (importante da diffondere) ma, semplicemente, volevo sapere quanto le vostre genetiche influenzeranno negli anni a venire lo sviluppo delle landraces (che appunto andate a cercare).

Premetto che non ho mai coltivato le vostre genetiche ma a quanto dite sono fatte apposta per garantire il massimo rapporto di qualità/quantità per le coltivazioni indoor.
Senza addentrarmi a parlare di femminizzate altrimenti la faremo troppo lunga, credi sia possibile che le genetiche "costruite" in laboratorio per essere più forti, prendano il sopravvento sulle landraces locali?

Credo di parlare a nome di molti appassionati di landraces, ne stanno scomparendo tantissime e sarebbe bello poterle preservare nella loro purezza.

Per il resto complimenti, ottima trovata pubblicitaria se non altro! In bocca al lupo per la spedizione!
 

franco.gh

Peace, love and THC
ICMag Donor
Veteran
ciao Magio

non c'e' il minimo rischio.
1) in Malawi non abbiamo introdotto nessuna genetica
2) in India abbiamo introdotto pochi semi, femminizzati, che non possono in alcun modo influenzare la genetica locale (area contenuta, e numero IRRISORIO di semi se paragonato al numero di piante locali).
3) in Marocco, dove da piu' di 20 anni sono state introdotte genetiche di tutti i tipi (a decine di chili di semi alla volta, da Pakistan e Afghanistan) ancora oggi si trova genetica marocchina pura.

Viaggiando per il mondo e visitando posti dove si produce cannabis su larga scala e dove ci sono landraces, e parlando con i coltivatori, ci si rende conto facilmente che dopo 2-3 anni la landrace prende sempre il sopravvento.

Per riuscire ad avere dell'erba di qualita' superiore a quella locale in molti posti i grower introducono semi "high-grade" europei o americani, ma se non ripetono il processo ogni 2 o 3 anni non c'e' piu' traccia delle piante high-grade...

Vedrai, tutto questo si capisce molto bene dai documentari in Marocco (gia' uscito) e Trinidad-St.Vincent (in uscita 2012)

;-)

grazie per seguire le nostre avventure!!!
 

alexeieff

Member
Proprio ieri ho visto un pezzo del video della spedizione in India (quella in cui c'è anche CasAlone e il mitico Galeno)...quella charas...mmhhh
 

fumo

Active member
Veteran
seguire tutti gli itinerari di franco è un lavoraccio visto che ogni anno partono per nuove conquiste,ma posso assicurarvi che quel poco che ho avuto a che fare con semi gh non posso lamentarmi sia per qualità che prezzo,per il resto si attende di vedere nuovi risultati da questa spedizione,tienici informati franco,ti ricordo che le super critical,una delle ultime arrivate e una signora pianta,anche se marcatamente W:W,molto indicata per un idoor di grande aspettative di resa,ciao franco
 

BackTo

Member
seguire tutti gli itinerari di franco è un lavoraccio visto che ogni anno partono per nuove conquiste,ma posso assicurarvi che quel poco che ho avuto a che fare con semi gh non posso lamentarmi sia per qualità che prezzo,per il resto si attende di vedere nuovi risultati da questa spedizione,tienici informati franco,ti ricordo che le super critical,una delle ultime arrivate e una signora pianta,anche se marcatamente W:W,molto indicata per un idoor di grande aspettative di resa,ciao franco
Non posso che quotarti, le S.C. sono davvero ottime piante! :)
 

biopianta

Member
vai francone continua a mantenere alta la rappresentanza dell'Italia nella cultura della cannbis!!!!

ho visto tutti i documentari precedenti, e a prescindere dalle malelingue, siete l'unica banca semi che io conosca ad essere così attiva per il pubblico.. c'è chi dice che sono operazioni di mercato, che lo fate per accaparrarvi i clienti... ma io questi invidiosi non li ascolto manco per sbaglio! state facendo un ottimo lavoro punto e basta! continuate così!!
 

Majo

Active member
Veteran
ciao Magio

non c'e' il minimo rischio.
1) in Malawi non abbiamo introdotto nessuna genetica
2) in India abbiamo introdotto pochi semi, femminizzati, che non possono in alcun modo influenzare la genetica locale (area contenuta, e numero IRRISORIO di semi se paragonato al numero di piante locali).
3) in Marocco, dove da piu' di 20 anni sono state introdotte genetiche di tutti i tipi (a decine di chili di semi alla volta, da Pakistan e Afghanistan) ancora oggi si trova genetica marocchina pura.

Viaggiando per il mondo e visitando posti dove si produce cannabis su larga scala e dove ci sono landraces, e parlando con i coltivatori, ci si rende conto facilmente che dopo 2-3 anni la landrace prende sempre il sopravvento.

Per riuscire ad avere dell'erba di qualita' superiore a quella locale in molti posti i grower introducono semi "high-grade" europei o americani, ma se non ripetono il processo ogni 2 o 3 anni non c'e' piu' traccia delle piante high-grade...

Vedrai, tutto questo si capisce molto bene dai documentari in Marocco (gia' uscito) e Trinidad-St.Vincent (in uscita 2012)

;-)

grazie per seguire le nostre avventure!!!

Grazie per la risposta Franco!

Il mio dubbio però permane ancora, ti posso assicurare che anch'io ho viaggiato il mondo però a quanto mi dicono i coltivatori di landraces le differenze a 30 anni di distanza si sentono moltissimo e la purezza nella genetica viene sempre meno.


Io stento ancora a credere che dopo 2-3 anni le landraces prendano il sopravvento su tutte le altre genetiche che ci sono in circolazione. Credo che, se anche così fosse, nonostante il sopravvento sia inevitabile che non si prendano qualche linea genetica dalle partenti "high grade".

Ultima cosa, in Malawi magari non avete introdotto vostre genetiche ma come dicevi giustamente tu, in un'intervista ad un noto programma televisivo italiano, i semi della green house vengono prodotti per la maggior parte in Africa.
 

Taipan

Member
magio mica è la verità che i semi greenhouse sono prodotti per la maggiorparte in africa, non possono dire dove lo fanno in realtà sai com'è?? Concordo con te, per quanto riguarda lo strascico genetico che provocano i semi introdotti in varie parti del mondo.
Franco se fosse come dicessi tu magari alcune piante e animali introdotti dall'uomo involontariamente o meno in varie parti del mondo non sarebbero sopravvissute tanto da diventare delle minacce per le specie autoctone o creando comunque degli enormi fastidi anche per l'uomo tipo le zanzare tigre per fare un esempio stupido. Però in molti casi la cosa è positiva, vedi le patate, i pomodori, i tacchini oggi disponibili fuori dal continente americano.......anche se l'omologazione genetica (spinta sempre dal denaro) sta facendo scomparire molte varietà importantissime sia di animali che di vegetali. Quindi è importante proprio non fare quello che hanno fatto greenhouse & company, per non avere un domani una malawi che sa di arjan ultra haze.

P.s chiedete a franco che fine sta facendo la calabrese, mi sa che ha preso il sopravvento sulle skunk introdotte. Ah magari non l'ha mai neanche provata una rossa calabrese pura, chissà perchè!!!
so come se ne uscirà, che la calabrese non è una landrace vera e quindi non ha preso il SOPRAVVENTO, a francooooo, te e la combriccola, ma fatemi li piacereeeee vaaa :laughing:
 

biopianta

Member
P.s chiedete a franco che fine sta facendo la calabrese, mi sa che ha preso il sopravvento sulle skunk introdotte. Ah magari non l'ha mai neanche provata una rossa calabrese pura, chissà perchè!!!
so come se ne uscirà, che la calabrese non è una landrace vera e quindi non ha preso il SOPRAVVENTO, a francooooo, te e la combriccola, ma fatemi li piacereeeee vaaa :laughing:

ed eccolo qui il solito genio che arriva, e dopo aver sparato una "perla" tentando di fare un parallelismo tra autoctoni e alloctoni, parlando indifferentemente di piante e animali (mah!), finisce con una bella provocazione per franco, che sono certo ne rimarrà molto colpito e si precipiterà subito a fumare quello schifo di calabrese... :laughing::laughing::laughing::laughing:
 

BadSeed

Active member
Veteran
"STATE BONI.." cit.

immagine.asp
 

Taipan

Member
bio non sono un genio, non l'ho mai detto, certo che parlo di animali e piante indifferentemente perchè?? spiegami tu dall'alto della tua sapienza o grande biopianta! Poi tu la calabrese non sai manco in che regione si trova, figurati se puoi averla fumata non avresti parlato così.
Guarda che io non lecco solo perchè magari il grande FRANCO mi manda dei semi aggratis, non me ne frega proprio un XXXXX, chiunque sano di mente sa ste cose, forse qualche bimbominkia no, è tutto quì.
Prima di parlare accendi il cervello, forse dovrebbe accenderlo anche qualcun altro, allora se queste genetiche spariscono nel giro di poche generazioni (mi chiedo ancora come possa essere possibile) a che pro spargere semi HIGH GRADE in sti posti sperduti??? Scusa che motivo c'è? Cosa c'è di controllato in questo? Come fai a fare esperimenti del genere in un campo??? Anche se ci metti i femminizzati è uguale, anzi forse peggio! Bio anche tu insieme alla combriccola ma fammi il piacere va!!! :laughing:
 

biopianta

Member
io non ho criticato tanto il contenuto del tuo messaggio, anche se l'incipit FRANCO SE "FOSSE COME DICESSI TU..." non è certamente dei migliori....
comunque, a prescindere da questo, tu che per ora non hai dimostrato un bel nulla se non di fare qualche minigrow in un forum, arrivi e da zero a cento ti permetti sputare sentenze sul lavoro di una persona che sicuramente ne sa qualche cosa in più di te, ha fatto la carriera che ha fatto, e per questo va rispettato. a maggior ragione se è italiano!
non contesto tanto il messaggio, ognuno dice ciò che vuole, contesto il tuo modo, rozzo e scorretto, nei confronti di una persona che, contestato o meno, qui su questo foro si è sempre comportata correttamente e ha sempre risposto in maniera educata anche ai bifolchi come te, che alla fine della solita ovvietà trita e ritrita su gh si permettono pure di mandarlo a quel paese!

differentemente da te magio ha espresso le sue perplessità e i suoi dubbi, ma lo ha fatto in maniera corretta e educata.

detto ciò vorrei precisare che io non sono il lecchino di nessuno, non mi sono mai stati regalati semi da GH e nemmeno li ho mai chiesti ne comprati se devo essere sincero; ma ho apprezzato molto i video STRAIN HUNTER, gli unici video/documentari incentrati davvero sulla marijuana, senza banalità o leggende metropolitane, che permettono a tutti di vedere realtà diverse dal banale sogno dei coffe di amsterdam.

poi tu vieni a dire che le loro genetiche importate in quei paesi (in india, se non sbaglio, specificava che era stato un test, e tra l'altro le piante, tra cui ricordo un church erano pure state impollinate perchè non avevano subito molte cure) altererebbero le genetiche landrance?? permettimi di dissentire, perlomeno sul fatto che un intervento esterno così modesto non può che causare assolutamente nulla nelle genetiche di uno stato intero! piuttosto se sei preoccupato per la tua calabrese invece di rivolgerti a GH e franco per avere spiegazioni, chiedi alle imprese criminali che coltivano a scopo di spaccio, loro si che fanno ciò di cui tu accusi gh.

detto ciò, mi sembri il solito coltivatore casalingo, (come tutti noi del resto), che vuol fare troppo "quello li" impegnato e a cui stanno a cuore le landrance... ma in realtà non sai nemmeno bene quello di cui stai parlando, e soprattutto ti rivolgi come se fossi un esperto sfanculando uno che al contrario tuo è esperto sul serio.
continua a fare il black block della coltivazione se ti fa piacere, in una situazione di leggi e mentalità come quella italiana è proprio di questo che ha bisogno l'antiproibizionismo. prima di risolvere il problema, si combatte quello che forse da noi non arriverà mai. ma ti ricordo che se tu coltivi in uno stato dove è illegale, è anche grazie a seedbanck come grrenhouse, perchè non mi pare che tu abbia solo CALABRESI nella tua micrgrow... o sbaglio? forse sbaglio :moon:

concludo dicendo che mi hai pure dato un "tremendo" voto negativo, accusandomi però di essere un bimbominkia... coi coltivatori da forum come te da noi si dice.... MA VATTENE VA' :muahaha:
 

Majo

Active member
Veteran
Biopianta, non voglio entrare troppo nel discorso comunque...
Io sono convintissimo che le barriere del proibizionismo cadranno, anche Arjan lo ha detto più volte in varie interviste, il problema sarà una volta che cadranno quelle barriere non fare della cannabis l'ennesima vendita a scopo commerciale.
Perchè se così fosse si farebbe la fine che le multinazionali hanno fatto fare al tabacco.

La GHS è un'azienda che vende semi e va presa in considerazione come tale, mi sembra stupido però considerare questa gente come paladini della cannabis che girano il mondo a fin di bene quando essendo un'azienda la cosa principale sono gli introiti finanziari (come è normale che sia poi...).

Detto ciò, mi sembra che sia stato tu, biopianta, a parlare di malelingue. Se ci sono malelingue nei confronti della GHS motivi ci saranno. Ognuno è libero di farsi la sua opinione ma poi non lamentarti se ti diranno bimbominkia visto il tipo di intervento qualunquista che hai scritto.
 

biopianta

Member
il mio primo commento era puramente di supporto a dire il vero magio, cioè a me non me ne frega sinceramente nulla di chi pensa che gh faccia schifo, ero ironico... e sinceramente in quel commento mi riferivo in particolare a coloro che criticavano le genetiche gh, e poi invece in molti casi non era colpa della genetica ma del coltivatore. (ripeto mai coltivato gh, parlo per i vari 3d che ho letto qui e in altri forum). però tutti a dare la colpa alla banca semi perchè così era costume fare. ora questo fatto delle genetiche sembra che sia migliorato tra l'altro, almeno per l'opinione generale.

comunque, a me non piace la gente che si permette di criticare anche con una certa austerità, persone che attivamente cercano di portare avanti la causa della mj... e volendolo o no, se un giorno diventerà legale sarà anche, e a mio parere soprattutto, di queste banche semi che diventano sempre più grandi e potenti. e il mondo lo sappiamo tutti su cosa gira.

io non mi illudo certo che gh combatta per gli ideali dei coltivatori e la cultura della mj in giro per il mondo, e nè che franco un giorno si ricordi dei suoi concittadini italiani e venga a regalarci la legalizzazione! semplicemente so che gh sta facendo molto, e non sta facendo male a mio parere.
ma anche se avessi un parere diverso, mai mi rivolgerei con quel tono a un ragazzo che occupa il posto che occupa franco. e ribadisco, franco qui sul forum, è stato criticato molte volte, ma ha sempre risposto con gentilezza e si è sempre reso disponibile al dialogo.e questo non è da sottovalutare.

ps e aggiungo, bimbominkia non appartiene nemmeno al mio vocabolario, quando ero al liceo io non esisteva come parola, perciò non la reputo un grande insulto, non me la prendo ;)
 

Iekx

Active member
Salve a tutti, premetto che in queste cose sono un novizio perciò non mangiatemi la faccia!
Il problema riguarda se sia giusto o meno che quelli della GH vadano in giro per il mondo a impiantare le loro genetiche in un ecosistema contaminandolo, giusto?
Io ho una visione diciamo estremista della legalizzazione, a mio parere se uno vuole fumare i furtti di questa splendida pianta dovrebbe poterlo fare senza comprare un prodotto che non siano i semi, come si può fare per zucchine, mele, ecc. con tutti i pro e i contro che ne conseguono: facilità del progetto, tempi, reperibilità, ecc.
Ed ecco perchè mi trovo filosoficamente avverso a ciò che fanno GH, Sensi e via dicendo.
Però purtroppo la realtà è un altra, e dobbiamo conviverci!
In olanda dove è legale, persone come arjan, franco e soma hanno inziato a trasformare in professione quella che per loro è una passione, come dargli torto?
Mi indigno davanti a chi li definisce come philip-morris, capitani di industria assetati di denaro!
Ora, secondo me, è proprio a causa della loro passione che vanno in giro per il mondo alla ricerca di nuove varietà, per creare un prodotto migliore o nuovo.
Purtroppo però questo tipo di intervento causa comunque dei problemi a livello morale-etico, perchè è anche vero che impiantare nuove piante (geneticamente modificate? non lo sappiamo a meno che non si lavori per loro) causa senza ombra di dubbio delle modifiche nell'ecosistema della zona, indifferentemente da quanto possa essere controllato l'intervento: come si può solo immaginare l'effetto di ciò sulla natura?
Queste sono domande che probabilmente non hanno una risposta, però si può dire che da ormai milleni l'uomo seleziona ed elimina specie sia vegetali che animali, in meglio in peggio? chi può dirlo? nessuno!
ecco perchè alla fin fine sostengo e non discrimino il lavoro che fanno alla GH perchè fanno semplicemente quello che ogni coltivatore di qualunque pianta fa: cerca, seleziona e modifica cercando un prodotto di maggior produzione, miglior qualità e unicità!
Se secondo voi non va fatto, mi dispiace ma avete perso contatto con la realtà rimanendo in un mondo di favole, perchè l'uomo (e di conseguenza la natura, perchè ne facciamo parte) si è sempre comportato così.
Sono molto accette critiche, potete anche sminuire e sbugiardare ogni singola parola, solo vi chiedo di non mangiarmi, ricordate sono un novellino!
PACE
 

Majo

Active member
Veteran
Queste sono domande che probabilmente non hanno una risposta, però si può dire che da ormai milleni l'uomo seleziona ed elimina specie sia vegetali che animali, in meglio in peggio? chi può dirlo? nessuno!
ecco perchè alla fin fine sostengo e non discrimino il lavoro che fanno alla GH perchè fanno semplicemente quello che ogni coltivatore di qualunque pianta fa: cerca, seleziona e modifica cercando un prodotto di maggior produzione, miglior qualità e unicità!
Se secondo voi non va fatto, mi dispiace ma avete perso contatto con la realtà rimanendo in un mondo di favole, perchè l'uomo (e di conseguenza la natura, perchè ne facciamo parte) si è sempre comportato così.
Sono molto accette critiche, potete anche sminuire e sbugiardare ogni singola parola, solo vi chiedo di non mangiarmi, ricordate sono un novellino!
PACE
Domande che non hanno risposta?????? :comfort:
la risposta ce l'hanno eccome...

Iexk non voglio infierire contro di te che sei un novizio però evitiamo di cadere in luoghi comuni esclamando proposizioni come questa: "però si può dire che da ormai milleni l'uomo seleziona ed elimina specie sia vegetali che animali, in meglio in peggio? chi può dirlo? nessuno!".

Purtroppo caro amico con le piante è un discorso completamente diverso, se cerchi su google "Monsanto" ti puoi rendere conto di che cosa abbia comportato un'azienda che come la GHS si occupa di produrre e vendere semi.


Concludo dicendoti che se davvero credi che la natura si sia sempre comportata così allora sei tu che vivi nel mondo delle favole.
 

Iekx

Active member
ciao magio
La monsanto la conosco e come saprai lavora com piante ogm, cosa che la GH non fà. La gh seleziona genetiche, sfruttando le leggi della genetica, non modificandole dalla base. Perciò le due hanno un impatto sull'ambiente completamente diverso.
E mi dispiace ma la natura invece si comporta proprio in questo modo: selezionando. L'unica obbiezione che posso concederti, è che la natura solitamente seleziona solo beni di prima necessità, e che l'intervento dell'uomo su una pianta che non rappresenta un esigenza di sopravvivenza può essere considerato un intervento artificiale.
Detto ciò vorrei sottolineare una leggera ipocrisia di fondo perchè succedono esattamente le stesse cose con il caffè, il cacao o il the, senza che nessuno si lamenti del possibile impatto ambientale.
 
M

maranano

Io ho solo una domanda,ma tutte ste landrace 'ndo stanno che GH ha quasi tutte le genetiche con nomi "presi in prestito" da altre varietà di altre seedbank ??

Pensare che anche poche varietà e piante non modifichino l'equilibrio del posto è una eresia,il discorso di Taipan sugli alloctoni non fà una piega.
Io sono un pescatore e vi garantisco che pesci autoctoni in certe zone non ci sono più,estinti,rimangono solo pesci alloctoni per lo più dell'est,per non parlare della nutria,gatti e conigli in australia,ecc,ecc.
Perchè deve essere diverso con le piante,secondo voi chi si batte contro gli ogm a parte la salute perchè lo fà ?

Ciao.
 

Latest posts

Latest posts

Top