ehehe pas benvenuto nel macello.
Andiamo con ordine.
Si, per estrarre col burro devi usare il calore, ma non superi i 100° durante questa fase, quindi puoi prendere in considerazione la curva 1 del grafico decarboxylation, 80° per un ora non trasformano praticamente nulla da acido a neutro. Inoltre rifletti sul fatto che quella curva prende in considerazione un olio su vetro caldo. Quindi riscaldato in maniera uniforme e completamente esposto all'aria, fattori che rendono il processo più efficace. Quando invece usi il burro, e hai i tricomi ancora interi, ci vorrà più temperatura e più tempo per avere la stessa reazione.
Quindi hai una parziale debolissima decarb. e ottieni un burro carico di THCA da usare per le ricette. Praticamente a questo punto vale il discorso fatto prima, non essendo una piccola quantità di olio da riscaldare ma magari un intero pollo con dentro del burro, ovviamente quei grafici andranno dilatati adeguatamente. Purtroppo nessuno può dirti qual'è la temperatura esatta per cui tu facendo la tua ricetta riesci a convertire la maggior parte di THCA in THC con minima degradazione in CBN.
Ecco perchè dicevo che a voler fare le cose accurate uno può estrarre a butano o alcol, decarbossilare direttamente in purga, scioglere in cioccolato o burro e mangiare direttamente. In questo modo sai quanto THCA hai trasformato, sai con buona precisione quanto THC mangi e non hai perso praticamente nulla di quello che la pianta poteva darti.
Ma ovviamente non è l'unica via, infatti esistono migliaia di ricette tutte valide, ognuna con il suo ragionamento alla base.
Detto questo 180 - 200° per una ventina di minuti non basteranno a far arrivare a quella temperatura tutto il burro contenuto nella ricetta, quindi si avrà una buona percentuale decarbossilata perchè la temperatura è buona, ma il tempo un pò corto. Ecco perchè consigliavo magari di asciugare prima leggermente il materiale, prima di estrarre in burro, per far partire la decarb già da lì, poi procede durante l'estrazione a burro, e ha il suo picco durante la cottura....dovrebbe funzionare!
Purtroppo so che sembra troppo semplice dirla così, ma una volta imparato il meccanismo alla base non resta che fare delle prove, cercando di mantenere le variabili sicure fisse e provare a giocare su tempi e temperature per trovare la ricetta ottimale. Nessuno ti può dare la ricetta perfetta già pronta.
La degradazione in CBN la leggi nelle ultime tabelle, si riferiscono a materiale secco, esposto a data temperatura, immagino tramite flusso di calore:
dopo 4 ore a 140 la rateo CBN/THC è 24% quindi circa 1/4 del thc si è trasformato in cbn.
Mentre alla stessa temperatura dopo solo mezzora hai un 5.7% di rateo. Mentre a 120 sempre mezzora la rateo è 3.2% e a 105° sempre per mezzora abbiamo 2.4%. Questo ti fa capire che è meglio evitare ricette troppo lunghe o con temperature troppo alte.
Andiamo con ordine.
Si, per estrarre col burro devi usare il calore, ma non superi i 100° durante questa fase, quindi puoi prendere in considerazione la curva 1 del grafico decarboxylation, 80° per un ora non trasformano praticamente nulla da acido a neutro. Inoltre rifletti sul fatto che quella curva prende in considerazione un olio su vetro caldo. Quindi riscaldato in maniera uniforme e completamente esposto all'aria, fattori che rendono il processo più efficace. Quando invece usi il burro, e hai i tricomi ancora interi, ci vorrà più temperatura e più tempo per avere la stessa reazione.
Quindi hai una parziale debolissima decarb. e ottieni un burro carico di THCA da usare per le ricette. Praticamente a questo punto vale il discorso fatto prima, non essendo una piccola quantità di olio da riscaldare ma magari un intero pollo con dentro del burro, ovviamente quei grafici andranno dilatati adeguatamente. Purtroppo nessuno può dirti qual'è la temperatura esatta per cui tu facendo la tua ricetta riesci a convertire la maggior parte di THCA in THC con minima degradazione in CBN.
Ecco perchè dicevo che a voler fare le cose accurate uno può estrarre a butano o alcol, decarbossilare direttamente in purga, scioglere in cioccolato o burro e mangiare direttamente. In questo modo sai quanto THCA hai trasformato, sai con buona precisione quanto THC mangi e non hai perso praticamente nulla di quello che la pianta poteva darti.
Ma ovviamente non è l'unica via, infatti esistono migliaia di ricette tutte valide, ognuna con il suo ragionamento alla base.
Detto questo 180 - 200° per una ventina di minuti non basteranno a far arrivare a quella temperatura tutto il burro contenuto nella ricetta, quindi si avrà una buona percentuale decarbossilata perchè la temperatura è buona, ma il tempo un pò corto. Ecco perchè consigliavo magari di asciugare prima leggermente il materiale, prima di estrarre in burro, per far partire la decarb già da lì, poi procede durante l'estrazione a burro, e ha il suo picco durante la cottura....dovrebbe funzionare!
Purtroppo so che sembra troppo semplice dirla così, ma una volta imparato il meccanismo alla base non resta che fare delle prove, cercando di mantenere le variabili sicure fisse e provare a giocare su tempi e temperature per trovare la ricetta ottimale. Nessuno ti può dare la ricetta perfetta già pronta.
La degradazione in CBN la leggi nelle ultime tabelle, si riferiscono a materiale secco, esposto a data temperatura, immagino tramite flusso di calore:
dopo 4 ore a 140 la rateo CBN/THC è 24% quindi circa 1/4 del thc si è trasformato in cbn.
Mentre alla stessa temperatura dopo solo mezzora hai un 5.7% di rateo. Mentre a 120 sempre mezzora la rateo è 3.2% e a 105° sempre per mezzora abbiamo 2.4%. Questo ti fa capire che è meglio evitare ricette troppo lunghe o con temperature troppo alte.