Tempo
Tempo
Un aspetto che voglio approfondire per completare l'informazione sul coltivo è il tempo.
Il modo che ho scelto per affrontare il tema da un idea del modo in cui gestisco la coltivazione.
E' il post che vorrei leggere in ogni diario di un coltivo accanto alle attrezzature, strain, foto.
Se leggo i thread di coltivatori esperti è il tipo di informazione che voglio sapere.
Ovviamente leggendo il diario uno può capire molte cose.
Come sulle attrezzature, gli strain, e altri aspetti voglio una sintesi direttamente dal coltivatore.
Se invece cercate questo tipo di informazioni da un coltivatore medio forse siete nel posto giusto.
I dati e le informazioni che descrivo sono reali.
Mi sono preso qualche licenza narrativa ma descrive la realtà.
Il mio tempo dedicato al mio coltivo è questo.
Ogni giorno: 5/15 minuti.
Un occhiata alle attrezzature, luci, aspiratori, propagatori.
In sintesi, funziona tutto?
Un occhiata alle grow.
Grow vegetativa.
Leggo igrometro, termometro. Valori minimi, valori massimi.
Controllo a quanto sta il dimmer della vegetativa.
Un occhiata alle madri, sopravvivono?
Lo so che:
o le devo bagnare
o le devo potare
o devo fare qualcos'altro
Ma devo per forza farlo oggi?
Lo so che il vaso è secco, ma le piante stanno ancora bene?
E qui stendo un velo pietoso sulle condizioni delle madri da aprile a settembre.
Vasi secchi, foglie appassite, la lampada dimmerata a livello di lumino del cimitero.
Però in altri periodi le madri devono stare in forma.
Sempre grow vegetativa.
Un occhiata alle talee, stanno bene?
A che punto della vegetativa stanno?
Sono 5 strain diversi con caratteristiche di crescita diverse, tra quanto devrei travasarle e metterle in fioritura?
Va bene ci devo pensare.
Grow di fioritura.
Leggo igrometro, termometro. Valori minimi, valori massimi.
Un occhiata alla lampada.
Odio questa luce del c...o, non si distinguono i colori.
Bha. Per lo meno funziona. Perchè ti ho riparato già due volte.
Il penultimo ciclo hai funzionato a 250w.
Però fa il suo sporco lavoro da 5 anni.
Per quello che devo produrre io non mi serve una lampada nuova.
Certo senza cambiare nient'altro potrei aumentere considerevolmente il raccolto.
In teoria.
Va be guardiamo le piante che è meglio.
Un occhiata alle piante.
La prima domanda è quando dovrei tagliare?
C'è lo scritto sulla tabella.
A quel punto dipende quanto sono pieni (o vuoti) i barattoli.
Se sono mezzi pieni, mi fido di quello che ricordo.
Se sono mezzi vuoti, vado a controllare le date.
Anche qui 5 strain diversi.
Il solito casino.
Ma non mi dilungo su tutti i pensieri che variano a seconda della settimana di fioritura.
Veniamo al sodo.
Le piante stanno bene?
Devo bagnare?
Ma, forse domani.
Insetti?
Segni strani sulle foglie?
Carenze/ over?
Certo se facessi dosaggi diversi per ogni strain sarebbe meglio.
Non ci sarebbero le Ale che sono in carenza da inizio ciclo.
Va bene quelle le bagno un po' di piu!
Alla fine decido cosa devo fare quando ho un po' di tempo.
Ogni 2/3 giorni: 20 minuti
Bagnare le piante.
Le madri, le talee, le piante in fioritura.
Solo acqua, fertilizzante per crescita, fertilizzante per fioritura.
In realtà i vasi da 7L mi danno un bel margine manovra.
Quando è necessario: 1 ora/1 giornata
Fare le talee, metterle nei vasetti, travasare, tagliare, fare seccare, pulire l'erba, conciare (quando non finisce prima).
Faccio 3 cicli indoor e 1 sul balcone.
Questo è il tempo minimo che voglio dedicare a questo hobby.
Perchè se voglio coltivare una passione devo programmare il mio tempo libero.
Inoltro sono molto pigro quindi se non mi organizzo i tempi, cazzeggio e non combino niente.
In fine bisogna pure portare a casa il raccolto....
Per me è buona parte del mio tempo libero.
In realtà in certi periodi posso dedicarci molto più tempo e lo faccio.
Mi guardo le piante, faccio le cose con calma, studio cosa cambiare, finisco una cosa avevo lasciato in sospeso, faccio progetti, leggo il forum.
In altri faccio fatica a starci dietro.
L'ultimo ciclo sono stato via le 3/4 settimane centrali e facevo bagnare dietro mie istruzioni.
Praticamente non ho mai misurato niente da quando ho iniziato a coltivare.
Potrei dire le stesse cose del ciclo che di solito faccio da fine luglio a fine ottobre sul balcone.
Diciamo che questa vuole una sintesi nuda e cruda del diario del coltivo dal punto di vista del tempo.
Ovviamente coltivare è molto altro.
Ovviamente io voglio leggere un post di questo tipo perchè seguo i miei schemi mentali che definirei autistico/pigro/disordinato.
Il prossimo post sarà citando una risposta che ho ricevuto:
Tempo
Un aspetto che voglio approfondire per completare l'informazione sul coltivo è il tempo.
Il modo che ho scelto per affrontare il tema da un idea del modo in cui gestisco la coltivazione.
E' il post che vorrei leggere in ogni diario di un coltivo accanto alle attrezzature, strain, foto.
Se leggo i thread di coltivatori esperti è il tipo di informazione che voglio sapere.
Ovviamente leggendo il diario uno può capire molte cose.
Come sulle attrezzature, gli strain, e altri aspetti voglio una sintesi direttamente dal coltivatore.
Se invece cercate questo tipo di informazioni da un coltivatore medio forse siete nel posto giusto.
I dati e le informazioni che descrivo sono reali.
Mi sono preso qualche licenza narrativa ma descrive la realtà.
Il mio tempo dedicato al mio coltivo è questo.
Ogni giorno: 5/15 minuti.
Un occhiata alle attrezzature, luci, aspiratori, propagatori.
In sintesi, funziona tutto?
Un occhiata alle grow.
Grow vegetativa.
Leggo igrometro, termometro. Valori minimi, valori massimi.
Controllo a quanto sta il dimmer della vegetativa.
Un occhiata alle madri, sopravvivono?
Lo so che:
o le devo bagnare
o le devo potare
o devo fare qualcos'altro
Ma devo per forza farlo oggi?
Lo so che il vaso è secco, ma le piante stanno ancora bene?
E qui stendo un velo pietoso sulle condizioni delle madri da aprile a settembre.
Vasi secchi, foglie appassite, la lampada dimmerata a livello di lumino del cimitero.
Però in altri periodi le madri devono stare in forma.
Sempre grow vegetativa.
Un occhiata alle talee, stanno bene?
A che punto della vegetativa stanno?
Sono 5 strain diversi con caratteristiche di crescita diverse, tra quanto devrei travasarle e metterle in fioritura?
Va bene ci devo pensare.
Grow di fioritura.
Leggo igrometro, termometro. Valori minimi, valori massimi.
Un occhiata alla lampada.
Odio questa luce del c...o, non si distinguono i colori.
Bha. Per lo meno funziona. Perchè ti ho riparato già due volte.
Il penultimo ciclo hai funzionato a 250w.
Però fa il suo sporco lavoro da 5 anni.
Per quello che devo produrre io non mi serve una lampada nuova.
Certo senza cambiare nient'altro potrei aumentere considerevolmente il raccolto.
In teoria.
Va be guardiamo le piante che è meglio.
Un occhiata alle piante.
La prima domanda è quando dovrei tagliare?
C'è lo scritto sulla tabella.
A quel punto dipende quanto sono pieni (o vuoti) i barattoli.
Se sono mezzi pieni, mi fido di quello che ricordo.
Se sono mezzi vuoti, vado a controllare le date.
Anche qui 5 strain diversi.
Il solito casino.
Ma non mi dilungo su tutti i pensieri che variano a seconda della settimana di fioritura.
Veniamo al sodo.
Le piante stanno bene?
Devo bagnare?
Ma, forse domani.
Insetti?
Segni strani sulle foglie?
Carenze/ over?
Certo se facessi dosaggi diversi per ogni strain sarebbe meglio.
Non ci sarebbero le Ale che sono in carenza da inizio ciclo.
Va bene quelle le bagno un po' di piu!
Alla fine decido cosa devo fare quando ho un po' di tempo.
Ogni 2/3 giorni: 20 minuti
Bagnare le piante.
Le madri, le talee, le piante in fioritura.
Solo acqua, fertilizzante per crescita, fertilizzante per fioritura.
In realtà i vasi da 7L mi danno un bel margine manovra.
Quando è necessario: 1 ora/1 giornata
Fare le talee, metterle nei vasetti, travasare, tagliare, fare seccare, pulire l'erba, conciare (quando non finisce prima).
Faccio 3 cicli indoor e 1 sul balcone.
Questo è il tempo minimo che voglio dedicare a questo hobby.
Perchè se voglio coltivare una passione devo programmare il mio tempo libero.
Inoltro sono molto pigro quindi se non mi organizzo i tempi, cazzeggio e non combino niente.
In fine bisogna pure portare a casa il raccolto....
Per me è buona parte del mio tempo libero.
In realtà in certi periodi posso dedicarci molto più tempo e lo faccio.
Mi guardo le piante, faccio le cose con calma, studio cosa cambiare, finisco una cosa avevo lasciato in sospeso, faccio progetti, leggo il forum.
In altri faccio fatica a starci dietro.
L'ultimo ciclo sono stato via le 3/4 settimane centrali e facevo bagnare dietro mie istruzioni.
Praticamente non ho mai misurato niente da quando ho iniziato a coltivare.
Potrei dire le stesse cose del ciclo che di solito faccio da fine luglio a fine ottobre sul balcone.
Diciamo che questa vuole una sintesi nuda e cruda del diario del coltivo dal punto di vista del tempo.
Ovviamente coltivare è molto altro.
Ovviamente io voglio leggere un post di questo tipo perchè seguo i miei schemi mentali che definirei autistico/pigro/disordinato.
Il prossimo post sarà citando una risposta che ho ricevuto:
L'angolo della fantascienza... Obbiettivi Impossibili.L'angolo della fantascienza...