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dilemma assurdo

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
com'è che funziona con l'argento?
e se i semi femminilizzati vengono prodotti per stress dalla madre,e la generazione successiva mostra forte ermafroditismo,ne dovrei dedurre che tutti quelli in commercio non sono prodotti in questo modo,o sbaglio?non mi sembra che la gente si lamenti di ermafroditismo.
Chi mi dice dove trovare un manuale su queste cose?non ho nemmeno un pò di tempo,non posso mettermi a googlare,se qualcuno di voi ce l'ha a portata di mano...
 

dekabum

Active member
Veteran
com'è che funziona con l'argento?
e se i semi femminilizzati vengono prodotti per stress dalla madre,e la generazione successiva mostra forte ermafroditismo,ne dovrei dedurre che tutti quelli in commercio non sono prodotti in questo modo,o sbaglio?non mi sembra che la gente si lamenti di ermafroditismo.

copio e incollo da un altro lido.... l

poi...sul metodo di fare i femminilizzati..... (su DV c'è anche l'intervista al breeder DutchPassion)... Per esempio.... i mila grower che si sono lamentati degli erma della DutchPassion... ora difficilmente ricompreranno DP.... ma anni fa i semi femm DP erano ricavati da genetiche ermafrodite latenti (femmine che cacciano un pò di fiori o stami maschili a tarda fioritura) .... che davano una discendenza (semi femminilizzati) che sotto stress (qualsiasi) rivelano il gene intersesso (ermafrodita) ... coltivate a livelli ottimali (fertigazione e ambiente) invece... si rivelano con più difficolta.... ora come ora .... gran parte delle seedbank (DP inclusa) che fanno femminilizzati... usano un altro metodo (spray "chimico") ... per invertire femmine SICURE (che sotto qualsiasi stress NON mostrano geni interssesso).... e fare cosi semi che danno una discendenza 100% femminile.... ma l'interssesso nel mucchio può sempre saltar fuori...

insomma.... dipende sempre dal selezionatore/breeder.... la qualità.... :D
 

Fi_Di_Bot

Son Of Botany - Green Block Original Shrdana
Veteran
la tenniga con il tiosolsato d'argento (tst) l'ha trovi descritta da shantibaba su DV.(mo devo scapapre dapoi te la cerco xche tanto son 2 pagine)
quella con l'acido gibberlico dovrebbe funzioanre grosos modo alla stessa maniera, cambieranno la posologia e i tempi.

So che ci anche un altra tecnica per ottenre i femminizati che consiste nel lasciare la pianta dopo la sua maturazione, lasciandola in vita si formano alcune banane che sono quelle che poi, s eon sono sterili, cacciano fuori il polline femmnizato. sta tecnica è quelal che viene utilizzata da eden seeds, highbred, ed altre seedbank.

giusto per mettere un altro po di benza sul fuego ricordo di una vecchia intervista (forse forse di DP) dove dicevano che da semi femminizate ci sta la possibilità remota ma ci sta che salti fuori anche qualche maschio puro
 

ciclope

New member
Ciao a tutti, è da un pò che penso ad una cosa: indurre la poliploidia artificialmente ad una pianta, ho trovato qualche caso di poliploidia 'naturale' su qualche tread che porta più che altro da quanto ho visto ad avere molte foglie.
Il mio dubbio è: una pianta nata diploide e indotta a diventare poliploide artificialmente da gli stessi risultati di una pianta che è nata per i fatti suoi poliploide?
avete mai fatto qualche esperimento a proposito?
cercando su internet ho trovato solo un astratto di una tesi (per leggere la tesi completa bisogna pagare 30 euri, MALEDETTI!!!)

http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=22695

Sviluppo di linee tetraploidi di Cannabis sativa L. per la produzione di piante ad uso terapeutico

Piante poliploidi di Cannabis sativa L. ottenute dal trattamento degli ipocotili con soluzione allo 0,1 % di colchicina, sono state analizzate mediante gas-cromatografia.

La poliploidizzazione ha inciso sul livello quantitativo ma non sul livello qualitativo dei cannabinoidi, confermando la categoria fenotipo-chimica del genotipo di partenza.

Le piante classificate come tetraploide (2n=3x-4x), ottenute dalla chimera a mosaico DE7, hanno evidenziato un incremento significativo del maggiore cannabinoide, in particolare una pianta ha registrato un aumento pari allo 1246% ed un’altra dello 303%.

Le motivazioni che giustificano lo studio di piante di Cannabis sativa L. tetraploide sono fondamentalmente legate alla produzione economicamente sostenibile di piante ad uso terapeutico in ambiente protetto, ad elevata standardizzazione qualitativa e quantitativa dei fitocannabinoidi.

L’impiego di piante tetraploidi per la produzione di fitoterapici renderebbe più agevole il controllo della produzione, dell’organizzazione e della diffusione della coltura, consentendo così agli investitori (agenzie e industrie farmaceutiche) la protezione del diritto d’autore.

Infatti, l’ottenimento di linee tetraploidi (2n=4x=40) consentirebbe la produzione, mediante l’incrocio con linee diploidi (2n=2x=20) già disponibili, di ibridi triploidi (2n=3x=30) più o meno sterili, con un duplice vantaggio:

1) le piante cosi ottenute, non potendo destinare gli assimilati alla formazione del seme, continuerebbero a produrre fiori che sono la parte più ricca di tricomi ghiandolari in cui si accumulano i metaboliti secondari;
2) la sterilità eviterebbe il rischio di sottrazione e derivazione illecita dei materiali brevettati.

Il presente lavoro ha lo scopo di portare un contributo alla conoscenza delle modalità più idonee di induzione della poliploidia in canapa e degli effetti da essa indotti sulle caratteristiche morfofisiologiche e qualitative.


che ne pensate?
 

dimebagdk

Member
non sapevo di potesse indurre la poliploidia, ma che figata!

se volete vedere una specie di breeding grow di soli poliploidi (apposta per creare uno strain con tratti del genere SEMPRE presenti) cercate "3 plus 3" fra i thread piu' letti nei grower forums, niente aggiunte per farle diventare poli, ma solo incroci con piante gia' naturalmente poli.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
secondo me non è che sia tutto sto guadagno avere una pianta poliploide(significa che ad ogni internodo escono più di 2 rami giusto?altrimenti spiegatemelo please)
Alla fine il rendimento di una pianta è sempre basato sulla fonte luminosa a disposizione,quindi avere più rami inevitabilmente significa che la pianta dovrà nutrire più cime,che secondo me saranno più piccole ma più numerose!
Per farvi capire cosa intendo è come avere 2 piante indica,una la si lascia crescere normalmente e una la si fimma,toppa,lega etc...la pianta cresciuta normalmente avrà un unico pannocchione centrale tipico da indica,l'altra avrà più cime ma di minor dimensione!
Questo è quello che penso io,voi cosa ne dite?
inoltre indurre la sterilità non la vedo una gran cosa,tipo copyright mi sembra!
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
IMO, e ne parlava anche ed rosenthal in un vecchissimo "ask ed" su cannabisculture, non ci sono esperimenti sull' ASSUNZIONE di prodotti di piante trattate con la colchicina.
Gli effetti potrebbero essere negativi sull' organismo umano, così come non esservi.
Anche perchè si tratta di un alcaloide con notevoli effetti negativi e collaterali quando preso dall' organismo umano. Come diceva il capoccione mafioso alla fine di casinò .... "perchè rischiare?" ...
 

dimebagdk

Member
no no assolutamente, la generazione di piante trattate , che sia argento colloidale o colchicina o qualsiasi altra cosa NON vanno consumate.
Uso esclusivo per breeding e BASTA, non facciamoci del male, si coltiva anche per evitare di fumare schifezze dannose (beati i possessori di vaporizzatori&co, che si risparmiano di inalare i prodotti della combustione )
 

ciclope

New member
si, si può provocare con la colchicina che si trova nel colchico d'autunno o nei medicinali antigotta, bisogna maneggiarla con cautela data la sua elevata tossicità (10 mg sono la dose letale media) il trattamento và fatto sul germoglio con un batuffolo di cotone, alla fine del ciclo non credo che ce ne sia più traccia
non avendo voglia di pagare 30 euri per leggere la tesi non sò come han svolto la ricerca, sia nel metodo di coltivazione sia come han fatto le analisi cioè scielta di due campioni uno non trattato e uno trattato por poi poter fare un confronto e dire questa ha prodotto di più e soprattutto a cosa è imputabile l'aumento di produzione (leggendo che una pianta gli ha dato il 1200% in più ci son rimasto con la bocca aperta!!!!!!!)
se si tratta solo di aver più rami per internodo potrei provare a farne crescere 1 out insieme ad una non trattata per vedere le differenze (per non avere la limitazione della luce)
creare piante sterili non mi interessa e non lo trovo giusto neanch'io purtroppo è una pratica che stà prendendo piede e costringe gli agricoltori a comprare le sementi ogni anno
grano mais cotone ecc........ mi sà tanto di monopolio del cibo
grazie a tutti per aver condiviso le vostre idee
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
sicuramente si sta cercando di instaurare un monopolio del seme.... e di registrare anche madre natura.
Figli di mignotta.... contadini che non possono più prodursi da soli le proprie sementi, conservando inoltre il patrimonio genetico locale, costretti a comprare ogni anno le sementi perchè le piante prodotte sono sterili.
Tutto ciò fa arretrare culturalmente, uniforma le piante, distrugge secoli di tradizione agraria.
In nome del profitto di 4 stronzi.
e oltretutto.... se tutte le piante diventassero uniformi.... un piccolo virus... e ciao a tutte... senza possibilità di avere razze che reagiscono e sopravvivono.
In nome di un non chiaro progresso (DI CHI? DI COSA?) ce lo stanno mettendo in quel posto. Pane di Altamura? Pane toscano? ma va.... meglio un bel pan carrè bianco e morbido per tutti....
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
In nome di un non chiaro progresso (DI CHI? DI COSA?) ce lo stanno mettendo in quel posto. Pane di Altamura? Pane toscano? ma va.... meglio un bel pan carrè bianco e morbido per tutti....

amico,stavolta hai centrato davvero il bersaglio.a me fa paura tutto questo e mi fa salire una rabbia in corpo...ma di quelle brutte e violente!e io sono una persona molto tranquilla e pacifica.
 

WAMEN

Joint Date: Today.
Veteran
Concordo sia sul fatto di evitare di consumare piante che provengono da contesti proliferazione alterata chimicamente, sia sul fatto che ancora una volta il genere umano stà abusando del suo potere a discapito di questa pianta che senza il nostro aiuto può diventare la loro marionetta facile- bella e debole .
Sta a noi mantenere viva la tradizione di farsi i semi propri secondo la legge naturale, pur avendo in mano molto spesso del materiale di lavoro già contaminato da questo problema.
Viva le semenze genuine.
 

dekabum

Active member
Veteran
Sta a noi mantenere viva la tradizione di farsi i semi propri secondo la legge naturale, pur avendo in mano molto spesso del materiale di lavoro già contaminato da questo problema.
Viva le semenze genuine.

:yeahthats :yeahthats
 
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