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Ciclo LED+HPS (23/24)

mm4n

Well-known member
Riassunto breve

Nuova growroom e nuovo setup LED+HPS con Dank Bananas (Banana OG x Dank Sherbert) e El Chapo (ECSD x Headbanger).

💡 LED BridgeLux (dim. 180-730W) + HPS agro (dim. 250-660W)
🪴 50% cocco + 50% perlite
💧 Canna Coco A & B
💦 enzimi, mono e micro vari (N, K, S, Si, Ca, Mg, Fe)
 

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mm4n

Well-known member
Versione romanzata

Ancora una volta ho pescato una carta Imprevisto e sono ripartito dal Via.
Nuova casa, nuovi vicini, nuovi problemi e un nuovo setup.

Dopo quasi 20 anni usando armadi e lampade HPS, ho deciso di approfittare del cambio di domicilio per
passare ad una growroom vera e, nel mentre, provare un pannello LED.
Mentre avanzavo con i lavori per isolare e preparare la nuova stanza, ho deciso di iniziare a germinare i semi sotto la nuova luce per riscontrare eventuali differenze rispetto alle germinazioni sotto CFL o HID fatte in passato.

Inizialmente ho sperimentato una crescita molto lenta, con foglie un po' raggrinzite che faticavano a distendersi completamente, come una lattuga.
Memore di alcuni post in cui si dibatteva del ruolo di IR e FIR nelle coltivazioni, ho pensato di montare anche una HPS per dare luce mista alle piante: ho potuto vedere immediatamente l'effetto del cambio di luce sulle foglie, che hanno iniziato finalmente a distendersi e allungarsi. Inizialmente ho creduto che l'effetto fosse causato dalla maggior quantità di IR dell'HPS, ma poi ho capito che era dovuto al fatto che avevo anche dimezzato la potenza del LED diminuendo la “doccia” di fotoni a cui stavo sommettendo le povere foglie.

A questo punto ho pensato che sarebbe stato interessate mettere alla prova alcune idee che avevo sulle luce con un ciclo doppio LED+HPS.
Da cui, questo thread.
 

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mm4n

Well-known member
Per un test più significativo ho pensato di disporre le due genetiche su due file, in modo da ottenere dei campioni di entrembi gli strain cresciuti sotto tre spettri diversi (HPS, mix e LED).
Al momento del travaso non ho notato particolari differenze nella radicazione; solo un principio di carenze fogliari (che successivamente sarebbero peggiorate) per alcune piante cresciute sotto LED.
 

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martani

Well-known member
ottimo lavoro!
dovresti fare questo test con dei cloni, almeno sei sicuro che siano tutte piante identiche.

seguo molto curioso! :lurk:
 

mm4n

Well-known member
Dopo il travaso le piante sotto LED hanno sperimentato ogni tipo di carenza e macchia, mentre sotto HPS iniziavano a vedersi eccessi; addirittura i due strain hanno iniziato a manifestare carenze o eccessi dipendendo dalla posizione dei vasi, con differenze visibili anche tra foglie a pochi centimenti di distanza.
Quindi il primo passo è stato capire meglio il metabolismo diverso che hanno le piante sotto LED.

Ho consultato allora un amico che mi ha consigliato di ridurre l'intensità dei LED, dare più acqua ed aumentare i fert fino a riequilibrare le piante con carenze a quelle con eccessi sotto HPS (tenute invece a dieta e con luce più intensa). E in effetti ha iniziato a funzionare.
 

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mm4n

Well-known member
Fortunatamente avevo letto molti thread sui LED (QUESTO probabilmente il più importante) e molte discussioni sullo sviluppo delle cellule vegetali (tipo QUESTA), quindi una volta intuito come rispondono le piante alle nuove condizioni della growroom, il resto del lavoro è stato cercare di bilanciare luce, fert e acqua.

Il resto della fase vegetativa è poi proseguita senza grosse sorprese, però con una differenza visibile nello sviluppo della massa vegetale sotto HPS.
L'unico errore grande è stato lasciar crescere troppo le piante prima del topping, creando una selva caotica e perdendo poi due settimane tra pota e ricrescita per modellare i rami tra le due reti dello ScrOG.
 

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can'tfindmyway

Too old Senior Member
ciao, non so se hai seguito due miei 3D ma ultimamente sto facendo anch'io qualche esperimento anche se , come sempre, seguendo un mio "metodo" probabilmente frutto delle mie seghe mentali .
in effetti sto cercando di far fare alle piante meta Flo sotto Hps e meta sotto led a pari potenza....ovviamente le fasi sono invertite....per ora non ho avuto grossi problemi con i nuts pero sono curioso di vedere quelle fiorite sotto led che finiranno la fioritura sotto HPS come si comporteranno.
una cosa pero e' certa, il le migliori annate le ho fatte quando ero io soffitta e avevo hps centrali e led sullo spiovente, quindi misto completo ... un full-hubryd per parlare in termini automobilistici :ROFLMAO:
adesso provo l'hibryd normale :ROFLMAO:
 

mm4n

Well-known member
dovresti fare questo test con dei cloni, almeno sei sicuro che siano tutte piante identiche.
Beh, sì. Diciamo che almeno con due strain posso osservare se le differenze interessano entrambe le genetiche. Il prossimo giro dovrebbe essere con 4 cut.

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Quando le piante hanno riempito lo spazio tra le due reti ho eliminato un po' di rami secondari e di foglie sotto rete, e poi ho mandato in foritura col classico 12/12.

Avevo letto che probabilmente le piante sotto LED avrebbero manifestato carenze di magnesio (Mg) e altri micro elementi, quindi mi ero premunito con alcuni integratori.
Ad inizio fioritura ho provato ad aggiungere azoto (mono N – Canna) ad alcune piante centrali che stavano schiarendo, però ho avuto difficoltà a capire le quantità che la pianta richiedeva, quindi ho preferito passare al CalMagPro di GrowTechnology che, oltre a calcio e magnesio, integra anche ferro (Fe) e il 3% di azoto (N). Quindi durante il primo mese di fioritura ho coperto la maggior parte delle carenze che erano apperse in vegetativa con quel prodotto.
 

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mm4n

Well-known member
Durante la seconda parte della fioritura ho voluto provare a pompare un po' le piante con una combinazione di fert di cui avevo letto in qualche thread e che ero curioso di provare: NKS invece del classico NPK, praticamente si elimina il fosforo (P) dalla dieta e si sostituisce con zolfo (S).
Quindi ho ripreso la bottiglia del mono N di Canna, ho aggiunto un booster K di Aptus che avevo per casa e poi ho aggiunto l'epsomite che praticamente è magnesio+zolfo (nella mia ignoranza chimica ero convinto che fosse composta da magnesio con silicati, non ricordando che il simbolo del silicio è Si e non S).

Osservare l'evoluzione delle piante durante la fioritura mi ha anche riconfermato l'idea che l'HPS stimola l'ipertrofia delle cellule vegetali, mentre il LED ne stimola l'iperplasia (oltre a una maggior produzione di antocianine).
 

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can'tfindmyway

Too old Senior Member
…sulla produzione di snticianine io più che ai led, guarderei alla T…( i led scaldano meno l’ambiente..
Per i nuts… resto su linee dedicate al l’agricoltura professionale, sia per i minerali, sia per gli organici…..altri mondo… se riuscì a capire i dosaggi….li si parla di kg/ha.. finisci di buttar soldi nel cannabusiness😇
 

mm4n

Well-known member
…sulla produzione di antocianine io più che ai led, guarderei alla T… i led scaldano meno l’ambiente...
Inizialmente l'ho pensato anche io, però se la causa principle della colorazione fosse la temperatura della stanza (min 17º) avrebbe dovuto manifestarsi su tutte le piante in modo più uniforme, e soprattutto nelle zone basse che ricevono meno IR.
Invece la colorazione si è manifestata principalmente sotto LED e solo nelle zone espeste alla luce diretta. Questo fenomeno è visibile anche sulle foglie parzialmente coperte da altre: hanno zone verdi e viola dipendendo dall'esposizione o meno ai LED.
 

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can'tfindmyway

Too old Senior Member
si si certo, non sto dicendo che non possa essere anche quello , ma se vogliamo spaccare il capello allora, dovremmo anche aggiungerci la parte genetica ecc ecc... di certo i led hanno uno spettro assolutamente diverso dal resto e tra i tanti tipi di lampade , forse uno dei piu vicini a quello solare....quindi perche no... se poi ci aggiungi il freschetto notturno e magari l'escursione termica... il tutto ci sta!!
 
Buonasera mm4n! Molto interessante come esperimento questo confronto ..vorrei avere qualcosa da aggiungere di determinante a riguardo ma la mia esperienza con i led è talmente limitata che ti dirò solo che ho notato una maggiore espressione terpenica sotto hps che led .

per il discorso nutrimenti mi associo all' 85% a can't perchè è vero che quasi tutti i prodotti che hanno la cannabis come target sono decisamente sovraprezzati e quelli più genercici ad uso professionale fanno egregiamente il loro lavoro facendoti risparmiare non poco ; il 15 % restante è per il fatto che qualche valida scelta cannabica in ambito nuts con buon rapporto qualità prezzo c'è ancora!

poi ti devo porre una domanda stupida ma che mi "opprime" dal primo post che hai messo : come hai schermato la finestra ? vedo che hai canalizzato fuori l aria ma da fuori non si vede il tubo? in passato è stata una delle difficoltà più ostiche da affrontare per me, almeno nei vari appartamenti ahahah

un saluto e buon coltivo!
 

mm4n

Well-known member
poi ti devo porre una domanda stupida ma che mi "opprime" dal primo post che hai messo : come hai schermato la finestra ? vedo che hai canalizzato fuori l aria ma da fuori non si vede il tubo? in passato è stata una delle difficoltà più ostiche da affrontare per me, almeno nei vari appartamenti ahahah
Negli appartamenti spagnoli ho trovato spesso gli infissi a scorrimento in alluminio, che isolano poco ma possono essere schermati verticalmente e aperti su entrambi i lati.
Un “trucco” che uso con questo tipo di finestre è di aprirle a metà e montare un pannello di legno pitturato che, con la tapparella a mezza altezza, riesce ad occultare un po' lo scarico dell'aria.

In quest'ultimo appartamento ho trovato degli infissi doppi con zanzariera e griglia di ferro che per fortuna occultano tutto ancora meglio.
Ho ricoperto il pannello di legno e i vetri interni con plastica nera e Mylar; ho pitturato di nero l'interno dello snodo a 90º e l'ho attaccato a filo del legno, in modo che non sporgesse.
Prima di tappare il buco ho segnato sulla corda della tapparella le diverse altezze rispetto al foro d'uscita (per quando smonto il tubo).
Visto da fuori passa abbabstanza inosservato, sembra una stanza buia anche con più di 1000W di luce.

(le proporzioni nei disegni sono un po' a caso)
 

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Buonasera mm4n! grazie per aver condiviso la tua esperienza ... più o meno ho sempre fatto lo stesso con le classiche tapparelle ..purtroppo non ho mai avuto la fortuna di trovare serramenti come quelli doppi che hai illustrato che sarebbero stati una manna dal cielo!
aspetto le foto del coltivo impaziente :D

un saluto e Buon coltivo!
 

mm4n

Well-known member
Mentre proseguivo con l'insonorizzazione della stanza ho notato che i fiori sotto LED stavano maturando più velocemente di quelli sotto HPS (v. foto 30 e 45 giorni), quindi ho iniziato a fertilizzare singolarmente basandomi più o meno sul livello di maturazione di ogni pianta.
All'ottava settimana di flo ho iniziato a diminuire tutti i fert, lasciando solo qualche microelemento (Mg, Fe) e poi dando solo acqua alle piante più mature.
 

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mm4n

Well-known member
Due parole sulle genetiche

Dank Bananas: Questo strain è stato in realtà una terza scelta perchè stavo seguendo le tracce della Sunset Sherbert BX (che mi era molto piaciuta nell'ultimo ciclo) e avevo trovato la Dank Sherbert che sembrava proprio una S1 di quella di Seed Junky. Purtroppo poco prima di ordinare i semi è finita fuori stock, allora ho cercato altri cross di Dank Genetic che l'avessero utilizzata, trovando quello con la Banana OG.

Sulla banana sono sempre un po' diffidente perchè dopo tanti anni privando ganja non ho ancora trovato un aroma intenso di banana che persista anche in fumata (compresi gli estratti della IC Cup), ma il ragionamento è stato: se prevale la madre Sherbert è meglio perchè è quello che cerco; se prevale il padre Banana OG, spero sappia almeno di banana e non di OG generico.
In fioritura solamente 2 piante su 6 hanno sviluppato un profumo vagamente associabile alla banana, mentre una pianta ha virato completamente sul metano-canfora tipico delle OG Kush. Aspetto il test in fumata per vedere se almeno una pianta ha ereditato gli aromi Sherbert che cerco.


El Chapo: Dopo la morte di tutte le mamme Diesel nella guerra all'HLV, cercavo qualcosa di simile alla Sour Diesel originale e mi sono imbattuto in questa collaborazione tra Sour Genetics e The Plug per fare gli S1 del suo cross di ECSD x Headbanger che, in teoria, dovrebbe essere al 75% Sour Diesel e al 25% Biker Kush.

In questo caso non avevo particolari aspettative sugli aromi, l'importante era che ci fosse del sour.
In fioritura tutte le piante hanno sviluppato un generico profumo sour-skunk; una pianta ha sviluppato particolarmente anche il tono diesel-gas, mentre un'altra ha iniziato a profumare molto di ananas-cheese.
Anche in questo caso, il test in fumata deciderà se salvare qualcosa oppure no.
 

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