Le persone somministrano alle loro piante zuccheri tutto il tempo senza saperlo o spesso non capendone il perchè.
Qualche agricoltore o giardiniere ''vecchia scuola'' aggiungerà la mellassa alla soluzione nutriente durante la fioritura.
In realtà solo aggiungendo acido fulvico o acido umico ai nutrienti si riescono a dare alle piante i mattoni per costruire gli zuccheri
La fotosintesi deriva dalla parola greca "fotografia", che significa luce, e la "sintesi", nel senso di mettere insieme.
Molti growers non sanno che esiste una scala di misura,chiamata scala Brix,che è usata per rilevare la quantità di zuccheri presenti nelle foglie delle piante.é risaputo che maggiore è la quantità di zucchero presente nei tessuti della pianta,maggiore sarà la sua resistenza e la sua produzione finale.
Sapendo questo,la domanda non dovrebbe essere ''perchè aggiungere un supplemento di carboidrati alla mia soluzione nutritiva?'' bensì dovrebbe semplicemente essere ''perchè non l'ho ancora fatto?
Per capire perchè si dovrebbe dare alle piante uno dei supplementi nutritivi a base di zuccheri sul mercato,si deve diventare più familiari con il modo in cui le piante producono e usano gli zuccheri.
Quasi tutte le piante usano zuccheri come loro fonte di combustibile principale.
Il trasporto degli zuccheri avviene attraverso l'acqua ed altri elementi attraverso il loro sistema,e serve sia come alimento sia per creare gli amminoacidi per la biosintesi per alimentare la respirazione cellulare.
Gli aceri sono validi esempi di come le piante usano gli zuccheri.La loro linfa zuccherina è famosa in tutta il mondo e viene usata a colazione(sciroppo d'acero) e in realtà quel sapore dolce viene dagli zuccheri che l'acero aveva cominciato a conservare per sopravvivere all'inverno imminente.
La maggior parte delle piante è foto-autotrofa,che significa che sintetizzano il proprio cibo direttamente da composti inorganici sfruttando l'energia della luce,i fotoni.Questo processo si chiama fotosintesi.
I composti inorganici sono la co2 (anidride carbonica) e h20 (acqua) e la fonte di energia è la luce del sole (o quella di una lampada)
I prodotti finali derivanti da questa fotosintesi includono tra gli altri anche il glucosio,uno zucchero semplice e l'ossigeno (o2)
PERCHé USARE SUPPLEMENTI ZUCCHERINI?
L'equazione attuale è più o meno così:
attraverso un processo chiamato fissazione del carbonio,l'ATP (adenosintrifosfato) e una molecola ad alta energia di co2 vengono utilizzati per creare zuccheri.Alcuni zuccheri prodotti,come il glucosio,sono zuccheri semplici o monosaccaridi.Sono facilmente distribuiti attraverso la pianta e sono usati per produrre energia.
Altri zuccheri prodotti,come la cellulosa,sono zuccheri complessi o polisaccaridi.Sono costituiti da una catena di 2 o più zuccheri e di solito sono utilizzati per la biosintesi dei lipidi e di amminoacidi.
I polisaccaridi sono anche usati come combustibile nella respirazione cellulare.
La cellulosa in particolare viene utilizzata come materiale da costruzione per tutte le piante verdi.é il componente principale di tutte le pareti cellulari nelle piante verdi.
Attraverso l'esame del processo di fotosintesi,impariamo quanto siano importanti gli zuccheri prodotti.
Gli zuccheri e gli amidi sono vitali per la pianta.Essi sono essenziali per la preparazione cellulare,per mantenere il metabolismo della pianta e il vigore.
Gli zuccheri sono anche i mattoni che mantengono le cellule della pianta insieme.Ora,si è capito che le piante sono molto golose e specialiste nel fabbricarsi gli zuccheri di cui necessitano.
Allora perchè aggiungere zuccheri se la pianta già li produce da sè?
In poche parole le piante in fioritura bruciano i cairboidrati cercando di produrre frutti più grandi possibile,o grandi fioriture,più velocemente di un maratoneta che cerca di vincere una gara.Per non parlare del processo di fotosintesi in sè che per produrre zuccheri consuma molta energia.
Con l'aggiunta di uno degli integratori di carboidrati organici alla soluzione nutritiva i carboidrati che sono stati assegnati per il processo di fioritura saranno reintegrati più facilmente.Ciò risparmierà alla pianta l'energia che avrebbe usato per produrre quegli zuccheri da sè,in modo che la pianta focalizzi tutte le sue energia sulla produzione di fiori o frutta che sia.
Il nome glucosio deriva dalla parola greca ''glykys'' che significa dolce,con il suffisso ''sio'' che indica che si tratta di un carboidrato.
Inoltre molti batteri e funghi benefici vivranno sugli zuccheri e romperanno gli zuccheri per le piante.Più batteri e funghi benefici,più nutrimento assimilabile per le piante.Tutto questo porta ad un incremento della fioritura e ad una maggiore salute generale della pianta.
Quando si sceglie l'integratore zuccherino per le piante è bene ricordare un vecchio detto: ''sei quello che mangi''. Lo stesso vale per le piante.un integratore organico sarà sempre migliore di uno sintetico per quanto riguarda odore e sapore.
Ci sono alcuni zuccheri più importanti di altri.Lo Xilosio e l'arabinosio sono due di questi zuccheri.Entrambi sono zuccheri prodotti dalle piante,monosaccaridi,il che significa che sono zuccheri semplici e quindi maggiormente assimilabili dalla pianta.
Il glucosio dovrebbe essere il prìncipale ingrediente di un integratore,perchè è il principale prodotto della fotosintesi.Il glucosio come detto in precedenza è fondamentale come riserva di energia,per iniziare la respirazione cellulare,per la produzione di proteine e nel metabolismo dei lipidi.
Il glucosio viene utilizzato anche come precursore per la sintesi di diverse sostanze importanti come l'amido e la cellulosa.
l'amido è il modo in cui le piante immagazzinano l'energia e la cellulosa costituisce la maggior parte della struttura della pianta.
Il fruttosio è un monosaccaride ed è un componente principale in tutta la frutta da albero,bacche e meloni.é il più dolce degli zuccheri ed è 2 volte più dolce del saccarosio disaccaride,che è composto da glucosio e fruttosio legati insieme.
Il maltosio è uno zucchero disaccaride importante perchè grazie agli enzimi la pianta riesce a dividerlo in due molecole di glucosio.
Tutti gli zuccheri elencati sono naturalmente prodotti dalla pianta.Con l'aggiunta di un integratore zuccherino contenente zuccheri semplici e complessi ad un ben preciso equilibrio,si aumenteranno i livelli di zuccheri nelle foglie e in tutta la pianta.Ciò consentirà alla pianta di utilizzare l'energia a disposizione più efficientemente,permettendo di focalizzarsi sulla produzione di fiori o frutta di maggiori dimensioni.
Questi zuccheri contribuiranno notevolmente al miglioramento del gusto del prodotto finale e nel contempo daranno energia a batteri e funghi benefici.
Usare questi integratori a base di carbonio e acido fulvico o acido umico porta un gran beneficio alle piante senza effetti collaterali.
Questo articolo è stato scritto da Matt LeBannister per ''Maximum yeld''
Articolo originale : http://www.maximumyield.com/article_sh_db.php?articleID=341&yearVar=2008&issueVar=January/February
mi sono preso la libertà di tradurlo e di postarlo dato che lo ritengo interessante.Il prossimo ciclo userò l'intergratore di Atami,bloombastic.Non l'ho mai voluto comprare perchè mi dicevo costasse troppo...poi improvvisamente mi è capitato tra le mani.....meglio così!dinero risparmiato che non fa mai male.
Leggendo l'articolo credo cmq che una pianta abbia bisogno e quindi produca,anche in vegetativa,una certa quantità di zuccheri,mi chiedo:usare un integratore come questo durante la vege serve?potrebbe essere utile?per saperlo vi rimando alla mia prox grow!un sacco di belle genetiche gustose.
Qualche agricoltore o giardiniere ''vecchia scuola'' aggiungerà la mellassa alla soluzione nutriente durante la fioritura.
In realtà solo aggiungendo acido fulvico o acido umico ai nutrienti si riescono a dare alle piante i mattoni per costruire gli zuccheri
La fotosintesi deriva dalla parola greca "fotografia", che significa luce, e la "sintesi", nel senso di mettere insieme.
Molti growers non sanno che esiste una scala di misura,chiamata scala Brix,che è usata per rilevare la quantità di zuccheri presenti nelle foglie delle piante.é risaputo che maggiore è la quantità di zucchero presente nei tessuti della pianta,maggiore sarà la sua resistenza e la sua produzione finale.
Sapendo questo,la domanda non dovrebbe essere ''perchè aggiungere un supplemento di carboidrati alla mia soluzione nutritiva?'' bensì dovrebbe semplicemente essere ''perchè non l'ho ancora fatto?
Per capire perchè si dovrebbe dare alle piante uno dei supplementi nutritivi a base di zuccheri sul mercato,si deve diventare più familiari con il modo in cui le piante producono e usano gli zuccheri.
Quasi tutte le piante usano zuccheri come loro fonte di combustibile principale.
Il trasporto degli zuccheri avviene attraverso l'acqua ed altri elementi attraverso il loro sistema,e serve sia come alimento sia per creare gli amminoacidi per la biosintesi per alimentare la respirazione cellulare.
Gli aceri sono validi esempi di come le piante usano gli zuccheri.La loro linfa zuccherina è famosa in tutta il mondo e viene usata a colazione(sciroppo d'acero) e in realtà quel sapore dolce viene dagli zuccheri che l'acero aveva cominciato a conservare per sopravvivere all'inverno imminente.
La maggior parte delle piante è foto-autotrofa,che significa che sintetizzano il proprio cibo direttamente da composti inorganici sfruttando l'energia della luce,i fotoni.Questo processo si chiama fotosintesi.
I composti inorganici sono la co2 (anidride carbonica) e h20 (acqua) e la fonte di energia è la luce del sole (o quella di una lampada)
I prodotti finali derivanti da questa fotosintesi includono tra gli altri anche il glucosio,uno zucchero semplice e l'ossigeno (o2)
PERCHé USARE SUPPLEMENTI ZUCCHERINI?
L'equazione attuale è più o meno così:
attraverso un processo chiamato fissazione del carbonio,l'ATP (adenosintrifosfato) e una molecola ad alta energia di co2 vengono utilizzati per creare zuccheri.Alcuni zuccheri prodotti,come il glucosio,sono zuccheri semplici o monosaccaridi.Sono facilmente distribuiti attraverso la pianta e sono usati per produrre energia.
Altri zuccheri prodotti,come la cellulosa,sono zuccheri complessi o polisaccaridi.Sono costituiti da una catena di 2 o più zuccheri e di solito sono utilizzati per la biosintesi dei lipidi e di amminoacidi.
I polisaccaridi sono anche usati come combustibile nella respirazione cellulare.
La cellulosa in particolare viene utilizzata come materiale da costruzione per tutte le piante verdi.é il componente principale di tutte le pareti cellulari nelle piante verdi.
Attraverso l'esame del processo di fotosintesi,impariamo quanto siano importanti gli zuccheri prodotti.
Gli zuccheri e gli amidi sono vitali per la pianta.Essi sono essenziali per la preparazione cellulare,per mantenere il metabolismo della pianta e il vigore.
Gli zuccheri sono anche i mattoni che mantengono le cellule della pianta insieme.Ora,si è capito che le piante sono molto golose e specialiste nel fabbricarsi gli zuccheri di cui necessitano.
Allora perchè aggiungere zuccheri se la pianta già li produce da sè?
In poche parole le piante in fioritura bruciano i cairboidrati cercando di produrre frutti più grandi possibile,o grandi fioriture,più velocemente di un maratoneta che cerca di vincere una gara.Per non parlare del processo di fotosintesi in sè che per produrre zuccheri consuma molta energia.
Con l'aggiunta di uno degli integratori di carboidrati organici alla soluzione nutritiva i carboidrati che sono stati assegnati per il processo di fioritura saranno reintegrati più facilmente.Ciò risparmierà alla pianta l'energia che avrebbe usato per produrre quegli zuccheri da sè,in modo che la pianta focalizzi tutte le sue energia sulla produzione di fiori o frutta che sia.
Il nome glucosio deriva dalla parola greca ''glykys'' che significa dolce,con il suffisso ''sio'' che indica che si tratta di un carboidrato.
Inoltre molti batteri e funghi benefici vivranno sugli zuccheri e romperanno gli zuccheri per le piante.Più batteri e funghi benefici,più nutrimento assimilabile per le piante.Tutto questo porta ad un incremento della fioritura e ad una maggiore salute generale della pianta.
Quando si sceglie l'integratore zuccherino per le piante è bene ricordare un vecchio detto: ''sei quello che mangi''. Lo stesso vale per le piante.un integratore organico sarà sempre migliore di uno sintetico per quanto riguarda odore e sapore.
Ci sono alcuni zuccheri più importanti di altri.Lo Xilosio e l'arabinosio sono due di questi zuccheri.Entrambi sono zuccheri prodotti dalle piante,monosaccaridi,il che significa che sono zuccheri semplici e quindi maggiormente assimilabili dalla pianta.
Il glucosio dovrebbe essere il prìncipale ingrediente di un integratore,perchè è il principale prodotto della fotosintesi.Il glucosio come detto in precedenza è fondamentale come riserva di energia,per iniziare la respirazione cellulare,per la produzione di proteine e nel metabolismo dei lipidi.
Il glucosio viene utilizzato anche come precursore per la sintesi di diverse sostanze importanti come l'amido e la cellulosa.
l'amido è il modo in cui le piante immagazzinano l'energia e la cellulosa costituisce la maggior parte della struttura della pianta.
Il fruttosio è un monosaccaride ed è un componente principale in tutta la frutta da albero,bacche e meloni.é il più dolce degli zuccheri ed è 2 volte più dolce del saccarosio disaccaride,che è composto da glucosio e fruttosio legati insieme.
Il maltosio è uno zucchero disaccaride importante perchè grazie agli enzimi la pianta riesce a dividerlo in due molecole di glucosio.
Tutti gli zuccheri elencati sono naturalmente prodotti dalla pianta.Con l'aggiunta di un integratore zuccherino contenente zuccheri semplici e complessi ad un ben preciso equilibrio,si aumenteranno i livelli di zuccheri nelle foglie e in tutta la pianta.Ciò consentirà alla pianta di utilizzare l'energia a disposizione più efficientemente,permettendo di focalizzarsi sulla produzione di fiori o frutta di maggiori dimensioni.
Questi zuccheri contribuiranno notevolmente al miglioramento del gusto del prodotto finale e nel contempo daranno energia a batteri e funghi benefici.
Usare questi integratori a base di carbonio e acido fulvico o acido umico porta un gran beneficio alle piante senza effetti collaterali.
Questo articolo è stato scritto da Matt LeBannister per ''Maximum yeld''
Articolo originale : http://www.maximumyield.com/article_sh_db.php?articleID=341&yearVar=2008&issueVar=January/February
mi sono preso la libertà di tradurlo e di postarlo dato che lo ritengo interessante.Il prossimo ciclo userò l'intergratore di Atami,bloombastic.Non l'ho mai voluto comprare perchè mi dicevo costasse troppo...poi improvvisamente mi è capitato tra le mani.....meglio così!dinero risparmiato che non fa mai male.
Leggendo l'articolo credo cmq che una pianta abbia bisogno e quindi produca,anche in vegetativa,una certa quantità di zuccheri,mi chiedo:usare un integratore come questo durante la vege serve?potrebbe essere utile?per saperlo vi rimando alla mia prox grow!un sacco di belle genetiche gustose.
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