The BIMO's Way

[LilTia]

La DieselFire#ThePenCut pianta bellissima, gonfia in ritardo come SourClick e White Wiz ma finisce da clone verso la 9na settimana. Aroma di Limoncello unico.

UrkleDawg#3 Wamen, altra pianta simili per molti aspetti alla DieselFire ma più produttiva e con un'aroma completamente diverso.

 

[LilTia]

Goji OG#3 Inda, cut Panna e Fragola

Questa invece la RawDawg#4 che chiude la grow in fondo. Non è perfettamente illuminata ma c'è anche lei!

Le altre genetiche e piante magari le metto al taglio perchè ci metto tanto!!

Ciao!

 

[the pen]

Non fare solo i complimenti alle selezioni degli altri, vantati delle tue selezioni perché è corretto farlo. Me ne ricordo alcune incredibili, come sta Rawdawg, la puravida ecc ecc, solo a pensarci mi viene l'acquolina. Un abbraccio

 

[RulaTone]

Che carrellata!! e la bioD niente a questo giro?

 

[homero]

belle tutte

 

[LilTia]

Non fare solo i complimenti alle selezioni degli altri, vantati delle tue selezioni perché è corretto farlo. Me ne ricordo alcune incredibili, come sta Rawdawg, la puravida ecc ecc, solo a pensarci mi viene l'acquolina. Un abbraccio

Hahah! No dai, alcuni cut che ho postato sono selezionati da me. Anche la Rawdawg! In realtà non voglio vantarmi di nulla ma condividere i cut che più amo e di cui sono orgoglioso e i miei lavori. Molti dei cut che ho di altri li ho già coltivati da seme (goji, sunshine,pura vida cheechF2etc) e molti di cose che ho coltivato li ho persi o lasciati (sun maiden, pineapplefields, dirtyqueen, skylotus e molti altri)... Mi vanto di avere condiviso più possibile sulle genetiche che ho provato perchè è il campo che più mi piace come tante altri grower qui sul forum condividono un sacco di info indispensabili. Sinceramente su questo forum ultimamente vedo un sacco di genetiche interessanti e questa è la cosa che più mi fa piacere e mi stimola a migliorare/migliorarci! In fondo basta mettere giù un po di semi e io ne ho da mettere giu!!

Che carrellata!! e la bioD niente a questo giro?

Ciao Rula!! ehmmm è la prima! hahah

belle tutte

Grazie Homero!!

 

[RulaTone]

non l'avevo vista, è che ho il forum al contrario e per me è l'ultima!
eh si sembra piu lunga rispetto le altre!
che ci fai col trim?

 

[LilTia]

Little mi ha regalato queste 4 maglie di Nylon. Sono di ottima qualità, le misure in micron sono 180 125 74 50. E adesso ci salvi Rulatone!

 

[RulaTone]

Bella lil
Ti dico le reti cosi son difficili da tendere e quindi la misura dei micron va un po a farsi benedire e diventa difficile lavorarci sopra per un dry...per questa estrazione avreti bisogno di telai per tenderle a dovere...
Se invece sono abbastanza grandi da entrare in un secchiello io le userei come reti x ice....le misure son più adatte secondo me...puoi frullare il materiale in un secchio e usare le reti per filtrare...con un po di fantasia puoi creare un supporto per le reti che allo stesso tempo le tenda per bene...per esempio un secchio di plastica segato e reinfilato in se stesso con in mezzo la rete...
Buone estrazioni!!!

 

[LilTia]

Bella lil
Ti dico le reti cosi son difficili da tendere e quindi la misura dei micron va un po a farsi benedire e diventa difficile lavorarci sopra per un dry...per questa estrazione avreti bisogno di telai per tenderle a dovere...
Se invece sono abbastanza grandi da entrare in un secchiello io le userei come reti x ice....le misure son più adatte secondo me...puoi frullare il materiale in un secchio e usare le reti per filtrare...con un po di fantasia puoi creare un supporto per le reti che allo stesso tempo le tenda per bene...per esempio un secchio di plastica segato e reinfilato in se stesso con in mezzo la rete...
Buone estrazioni!!!

Ciao Rula! Allora, la più piccola è per esperimenti vari perchè piccina.
Le altre vorrei costruire un telaio e usarle per il Dry... Immaginavo mi dicessi del discorso dei micron quindi spero di riuscire a costruire la struttura adatta... Anche se non è semplice. Se hai qualche idea in merito sono tutto orecchie!



Per quanto riguarda il resto qui tutto bene, siamo quasi a fine ciclo e ho iniziato in questi giorni a sciaquare con gli enzimi ad eccezione di alcune genetiche più ritardatarie che sono ancora fertilizzate.

In Vegetativa tutto bene, le nuove genetiche e i cloni sono stati rinvasati in vasi di dimensioni differenti e in momenti diversi e sono quasi pronti per il rinvaso in cocco del prossimo ciclo.

Sto apportando qualche piccola modifica migliorativa in GR per una migliore gestione degli spazi e delle piante ma ve le mostrerò successivamente a fine ciclo corredato di foto.

Anche se non ho avuto grossi problemi con i Broad ultimamente ho deciso di prendere spunto dalle discussioni che sono fuoriuscite sull'argomento sul 3D di Flowsky. Vorrei fare una disinfestazione con il Bifenase e riprovare un trattamento termico per poi riapplicare Andersoni e Cucumeris per tentare di eradicare completamente il problema. Purtroppo mi devo un po organizzare con le copie delle genetiche e ho bisogno di un periodo più caldo e il trattamento termico è rimandato a questa estate. Il bifenase volevo provarlo a cambio ciclo e dopo quello termico. Ho però deciso di farli questa estate e basta perchè al momento con le temperature che ho i predatori sono molto attivi e i Broad Mite fanno pochi danni quindi preferisco mantenere questa situazione invernale di pace.

In questi mesi ho fatto delle profonde riflessioni sui miei cloni, assaggiati e riassaggiati. E in particolare sul mio modo di coltivare. Ho preso la decisione di riprendere la coltivazione Organica entro l'estate del 2017 ma questa volta vorrei fare un'organico con un'approccio differente.
Ho così deciso di avventurarmi nella coltivazione ProBiotica. Stò cercando di applicare l'autopot ad una sorta di EarthBox con un substrato organico leggero, top dress con Bokashi e vaso chiuso in modo da mantenere un'ambiente anaerobio. In questo periodo stò facendo vari tentativi e test. Stò partendo da 3 tipi di Bokashi tutti e 3 autoprodotti, uno a partire da tradizionale EM-1, una con Lactobacillus Serum autoprodotto e uno con dei fondi del vino che faccio. Sto iniziando ad allevare Lombrichi Rossi per produrre l'Humus. Mi sono organizzato al meglio per la produzione dei miei The areati anche se li stò usando solo in Vege e prima della copertura Bokashi... Ovviamente utilizzo anche altri componenti per il top dress ma sempre solidi ad eccezzione dell'aloe somministato liquido ma di questo ne parlerò con calma. Altri the che stò imparando a fare sono quelli di Erba Medica e Orzo ma questi li vedremo più avanti assieme agli altri the areati o meno appena riesco applicare il tutto alle piante, penso nel 3zo ciclo invernale, il tempo di avviare i compost, e il primo Humus.
So che per molti tutto ciò è arabo ma per chi vuole avvicinarsi a questa tecnica di coltivazione condivido qualche link che può essere interessante da prendere spunto e imparare molto. Basta usare il traduttore per chi non mastica inglese.

http://theunconventionalfarmer.com/
http://gro-kashi.com/?page_id=8
http://themodern.farm/index/intro/

Anche qui su IC c'è materiale interessante come il 3D su Recycling Soil e:

https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=162237
https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=329524

... e on line se ne trova molto altro.

Ovviamente in fase di conversione posterò varie foto degli esperimenti! Pareri/critiche/info varie ed eventuali sull'argomento sono bene accetti.

Vi lascio con 2 foto per non lasciare il post senza... Poi al raccolto metterò tutte le varie genetiche.

Pineapple Express G13Labs#dirty

Cheech Wizard#B Inda

Buona coltivazione a tutti!

Lil

 

[Bio_Kio]

Mazza che belle robette qui!!
rep+!
non ho mai approfondito il tema dei the,ma se dovessi spiegare qualcosa qui quando inizierai a farlo sarebbe una bella aggiunta qui in sez ita ,dato che non mi pare ci sia niente qui...

complimenti di nuovo!

 

[Piro]

Grande vecchio.Sei il meglio.

 

[LilTia]

Salve a tutti,

è un po che non aggiorno quindi cerco subito di riportarmi alla pari con il vecchio ciclo.
Tutto bene, tagliato tra l'8va e la 10ma settimana, ho caricato una foto per genetica per non annoiare troppo.

Partiamo con la Pineapple Express, questo è il suo ultimo giro purtroppo ma abreve ripartiro con suoi ibridi e la

PineappleExpress#2 sempre G13LABS. Cross meraviglioso di MouieWowie ha un magnifico profumo di Zenzero Rosso Hawaiano

appena tagliato. Sapori pungenti come piacciono a me. Un po meno potente degli altri cross chem ma molto buona per il

giorno e poi resa e cime da record

Magic Medicine#2 ha fatto questo unico giro perchè purtroppo la Cheech è molto dominante ma la mamma non ha passato tratti interessanti nel sapore... In generale di terpeni non è risultata come altre che avevo trovato nelle vecchie selezioni e purtroppo questo era l'ultimo seme.

La Wasabi OG aka White Wizard#5 Inda è una pianta dall'aroma bizzarro estremamente balsamico molto oltre una diesel

classica. Uno degli aromi che preferisco e tra i iu strani che ho incontrato

Pura Vida#A dirty, questo è l'ultimo clone che abbiamo conservato di questa vigorosa OGKush. Il problema è che un po

stanca. L'Appalachia di Bodhi è troppo dominante e, apparte nella SunnyD, i toni di Vaniglia/mashmellow vanno a levare

molto dank e freschezza alle OG che tocca. Ho pensionato di fatto da poco la Golden Triangle e a breve anche la sorella

minore dopo qualche altro cross. Bella pianta comunque, un po più capelluta delle altre OG, miele e vaniglia.

MyLove SourClick oramai da anni è la mia compagna di avventure. Per me rimane sempre dopo tempo la regina del giardino.

Molto resistente a tutto, sempre migliore produttrice rispetto qualsiasi pianta mai fatta. Resina abbondante e profumata

di succo di Ace, lemonDiesel e Cheech a chiudere. Palline da golf, cime piccole ma estremamente ramificata, molto potente

e letargica nell'effetto con un forte buzz mentale.

 

[LilTia]

Ed eccoci alla BioD. La BioD è un clone a cui sono molto affezionato, purtroppo ho deciso di conservarla per incrociarla

ma non credo che la farò andare molto spesso con le altre. Il motivo è che per maturare bene richiede 12settimane e non è

tra le piante più semplici da coltivare. Rimane a mio parere una delle chem più mentali, con un'effetto quasi da

ubriacatura e un sapore di gomma bruciata e lemondiesel. Fatta in 10settimane non vale la pena però.

La Garlic#Thepen ha quasi gli stessi problemi della BioD, richiede 12settimane e se non bene illuminata produce poco. Ha

un sapore suo particolare di Vernice e Scalogno. A breve la incrocio e poi la pensiono.

La SunnyD#dirty mi ha stupito questo ciclo con una produzione impressionante di cime completamente bianche. Sicuramente la

più breve a fiorire è pronta in 50giorni circa. Il profumo è molto particolare, non per tutti, sa di panna con un sfondo

delicato di albicocca. Estremamente cremoso e delicato. L'effetto è molto forte sui nervi ma non letargico. Quasi mistico,

simile a certi estratti.

La Bazooka a questo giro non ha gonfiato tanto perchè alla 6ta settimana si è bloccata la valvola dell'autopot e

seccandosi il cocco è ingiallita subito. Gli aromi sono i soliti per amanti dell'indica. Scorze di arancia candite e

marmellata di ciliegie. Fumo denso da masticare ed effetto da divano. Anche lei max 55giorni.

La DieselFire#thepen è indubbiamente una delle piante che preferisco forse tra le prime 3. Il motivo è che è una pianta

quasi perfetta in tutti gli aspetti. Struttura solida, ben ramificata, strech contenuto e velocità di crescita

medio/veloce. È dotata di buona acrotonia anche da clone quindi ramifica bene dal fusto principale, ma poi i rami che si

formano non ramificano a sua volta eccessivamente e solo nelle zone più illuminate (spesso un problema nella gestione

delle piante da clone sotto screen). E quindi molto facile farla in scrog come in sog con ottime rese. Molto resinosa, ha

un profumo estremamente complesso ma delizioso. Il diesel è la componente principale su uno sfondo di crema di OG. A molti

ricorda il limoncello ma secondo me ha molti altri toni floreali che non so descrivere. Si fumerebbe di continuo. Molto

potente ma di effetto equilibrato va benissimo anche durante il giorno.

 

[LilTia]

Altra genetica che amo molto è la UrkleDawg#3 Wamen. Praticamente è identica alla DieselFire con qualche differenza. Le

foglie hanno una forma diversa e a fine fioritura tende ad assumere toni colorati e durante il resto del tempo ha un

colore maggiormente scuro. Le cime fanno più cornetti e i terpeni evolvono leggermente in maniera diversa. Ha una

sfumatura dolce fragolosa e in concia assume dei toni di tabacco mantenendo sempre uno sfondo diesel e aranciato.

Veniamo ora alle 2 Cheech Wizard F2#ElPrinz. Dalla prima selezione che ho fatto subito si è notato na bella varietà di fenotipi e sapori differenti e anche questi 2 cloni non si smentiscono. La #1 ha un sapore più muschiato e di rosa delicato anche se questo ciclo devo ammettere che non mi è venuta al meglio. La #2 invece è molto molto profumata di scorze di arancia fresche, liquerizia e ananas. Questa volta in cocco mi ricordava a tratti la PineappleFields. Molto ricca di terpeni e con autentico effetto da funghetto. La piu Cheech di tutte a mio avviso.

La Goji#Inda, sempre bella e buona, a questo ciclo ke ha sofferto un pelino era più OG e meno panna e fragola. Non so se è meglio o peggio comunque Degustibus. Effetto di abbraccio caldo al corpo e mente che galleggia. Molto potente.

Cheech Wizard#B Inda è in pratica il fenotipo più OG e forse un po meno Cheech Wizard delle allegre compagne. Molto più resinosa, molto resistente anche se la più lenta nella crescita. Il sapore e l'odore sono quello della Cheech ma più burrosa, sa molto più di pasta frolla e biscotto.

 

[LilTia]

Mancano le foto delle Face Off che non ho raccolto e della Rawdawg che purtroppo ho scordato di fotografare.

Una pics anche per questa bella Mobydick Auto parcheggiata nella stanza vege che ha fatto dei bei colori!

E una della migliore produttrice!

Questa è invece una delle cuvee che ho fatto dai vari trim. BubbleBags 160-73u primo risciaquo. La Cuvee è SourClick, DieselFire e Rawdawg... Poi magari posto anche altre foto...

Nel frattempo sono già ripartito e a breve aggiornerò la nuova situazione.

Come avevo scritto un po di tempo fa sono intenzionato a tornare Organico e voglio lavorare in recycling quindi da questo ciclo non sono più in cocco e perlite ma in un nuovo mix. Per alcuni cicli rimarrò in un regime misto con Top Dress più delicati e aggiungento piccole dosi di fertilizzanti perchè devo finirli ma poi passerò in regime totalmente organico.

Ho sviluppato un programma ispirato a quello di Modern Farms che ho postato già e l'ho rivisitato secondo le mie esigenze con fertilizzanti autoprodotti o reperibili comunque facilmente a chi è interessato a prenderne spunto o migliorarla è a disposizione e puntualizzo che è ancora in fase di perfezionamento e studio). Gli unici fertilizzanti solidi che andrò via via ad acquistare per gestire la fertilizzazione sono i 4 solidi Kalog, Dolomite e Silicati.
Ho cominciato la partita quindi mi sto munendo delle cose necessarie. Acquistare ammendanti e fertilizzanti è presto fatto mentre invece cambiare approci nel modo di coltivare richiede più tempo. Sto ancora facendo molte cose e man mano che imparo posterò i vari progressi fatti, intanto un po di foto di quello che ho sperimentato sino ad ora.

Il primo passo sono gli AACT ovvero i the areati. Non starò più di tanto a discutere sulla teoria della cosa in quanto in rete potete trovare milioni di informazioni anche di importanti istituti di ricerca e un forum intero. Veniamo invece alla pratica.
Qui sotto vedete tutto il necessario per fare il the. Secchio, pompa da circa 1800L/H divisa in 2 pietre porose, una grossa va sul fondo, la serpentina invece che ha molta superficie specifica dentro alla retina.Questo è estremamente importante per garantire una fonte di ossigeno direttamente nel Biofiltro/calza di Humus. Nella retina (la mia e da 300u ma sarebbe meglio almeno 400u) si trova humus di prima qualità assieme alle altre cose che si vogliono fermentare. Di solito si usano le alghe ricche di microelementi di cui sono ghiotti i microorganismi ma si possono aggiungere anche fertilizzanti come cenere di palma o guano o altro. La temperatura costante è importante da 25 a 35°C circa (tutti i miei the sono fermentati più a lungo ma alla temperatura di utilizzo per mantenere più vitali gli organismi). Opzionale è l'utilizzo di microbi esterni perchè quelli che interessano nei the areati si trovano già nell'Humus. Io raccomando comunque di aggiungere il tricoderma durante la fermentazione nel caso si vogliano fermentare fertilizzanti perchè da test l'ec rilevato dopo è piu alto. Secondo me è molto meglio aggiungere acidi umici e fulvici perchè fermentando a lungo la Co2 dell'aria alza parecchio il ph e i batteri lavorano meglio a 7, io al momento non ce l'ho ma userò il succo dei lombrichi.. Lasciate perdere a correggerla con l'ortofosforico perchè è come un'inseguimento. La melassa io la uso anche per la ricchezza in microelementi e per nutrire con la residua i batteri nel suolo ma sembra non sia così essenziale per la crescita dei the areati. Tante ricette di AACT la sconsigliano.

 

[LilTia]

Parliamo invece degli SST, altri the di germogli, semplici infusi non areati, che vengono utilizzati per arricchire il suolo in enzimi ed ormoni. Proverò a farne a seconda dello stadio di fioritura sia di Erba Medica che di Orzo... per ora ho solo la confezione dei germogli...

Ho iniziato poi ad esplorare anche il lato probiotico della cosa e ho iniziato a fare vari esperimenti. Per terminologie varie e curiosità varie domandate o vi segnalo il sito di theunconventionalfarmer dove troerete tante risposte. Intanto ho iniziato ha costruire i miei Microorganismi efettivi. Ho cominciato con la produzione del LAB che man mano andrò a potenziare con gli IMO che stò collezionando e ho acquistato una madre commerciale di EM da integrare e rendere più complessa.
Qui vedete il fermentatore che stò usando anche se non è strettamente necessario se l'ambiente è a temeratura ambiente costante

Qui sotto vedete la produzione del LAB con l'inoculo del latte da acqua contaminata.

Qui la fermentazione del latte

 

[LilTia]

E qui il LAB stabilizzato con lo zucchero... Io lo sconsiglio di stabilizzarlo a meno che non dobbiate tenerlo fermo un bel po a T calde... è uno spreco di soldi e basta tenerlo in frigo o a T basse.

Qui EM1a LAB e un'esperimento con acqua di risciacquo dell'Ice (fertilizzante). Quando la bottiglia è quasi vuota aggiungi acqua declorata, zucchero o melassa e via. Il palloncino è comodo per valutare l'andamento della fermentazione e costa meno di un gorgogliatore in quanto essendo microorganismi anaerobi non deve entrare ossigeno ma solo uscire CO2.

Quello che vedete qui sotto è chiamato Bokashi, bokashi bran o nel mio caso maggiormente Bokashi coffe. Semplicemente viene fornito un substrato solido e nutriente (con valori di NPK molto bassi) su cui i microorganismi del LAB EM etc possono riprodursi e insediarsi. Tutto va in un sacchetto a fermentare per un po di giorni con un po di melassa. Quello di LAB dopo fermentazione è delizioso e sa di MonCherì

 

[LilTia]

Il Bokashi bran principalmente è venduto come attivatore per fermentare i rifiuti domestici ma in realtà è uno spreco perchè basta semplicemente spruzzare dell'EM1a ad ogni stato mentre invece è un ammendante perfetto nel terreno perchè si mescola perfettamente e anche come componente per prefermentare il Topdress.

Un paio di foto di prove in terreno e su TopDress fatte con EM. Le ife che vedete sviluppare non sono muffe cattive ma funghi anaerobi preenti nel complesso che fermentano sostanze organiche.

A proposito di rifiuti questo è il mio BokashiBin autocostruito. Ho inserito un rubinetto e uno stato di tessuto-non tessuto sul fondo da filtraggio e dentro finiscono scarti di giardinaggio e dell'umido di casa. Ne ho anche uno più grande.

 

[LilTia]

Si butta tutto dentro, anche agrumi o carne, si spruzza, si mette una copertura e sischiaccia con uno schiaccia patate per comprimere e far uscire l'aria.
Durante il riempimento e alla fine dal rubinetto si può estrarre il the di bokashi, fermentando i microorganismi estraggono e mineralizzano parte dei nutrimenti.

Quello che vedete in questa tazza erano principalmente porri e scorze di arancia. Ovviamente visti i valori va diluito per bene ma posso assicurare che fa un effetto impressionante se dato alle piante.

Quando il cestino è pieno si mette tutto in un sacchetto e si fa fermentare ancora 2 settimane al chiuso.
A questo punto si può fornire come fonte di cibo ai vermi che lo adorano e si trasformerà in Humus piu velocemente e meglio. Il vantaggio è inoltre il poter compostare tutti gli scarti indiffertemente. La fase lombrichi però è in corso d'opera quindi mi fermo qui e vi postrerò con calma i futuri sviluppi.

Un'abbraccio