Fratelli miei, esperti e non,
vorrei, con il vostro aiuto, mettere insieme un pò di nuove idee.
è da qualche tempo che mi sono posto fissata sull'idea di riuscire a coltivare sul tetto.
se ci pensate non potremmo mai trovare posto migliore:
-è pieno di sole
-è costantemente areato
-non è di proprietà di alcuno
-talvolta non è di semplice accesso
-a tratti non è molto visibile
di contro vi sono numerosi contro
-a volte è visibile
-può essere sorvolato dai "chopper"
-vi è la "remota" ipotesi di un appostamento.
ora, io con voi vorrei mettere a punto una serie di strategie, appunti ed idee per poter andare in porto con questo progetto..
vi dico di getto quello che ho riflettuto:
in primo luogo vorrei coltivare strain autofiorenti, relativamente brevi (60-70gg) e sugli 80cm.
alcuni di queste genetiche, ad esempio sp33d d3vil di sw33t s33ds rispondono, almeno sulla carta alle mie esigenze.
avrei individuato in zona residenziale un condominio composto da famiglie anziane, alcuni dei quali allettati, che raramente si recano sul tetto.
da un lato c'è una chiesa, dall'altro un altro palazzo.
la mia idea è di mettere 3-4 piante, in vasi da ca 16 lt. in terra, o meglio, fare un mix tra terriccio prefertilizzato, perlite e polimeri idroretentori... in maniera da ridurre la frequenza delle innaffiature.
vorrei quindi orientarmi su di un mix di 70 terra 30 idro (capsule d'acqua, cristalli, chiamateli come volete) li vende il mio vivaio a 5 euro 2 etti, bastevoli per svariate occasioni.
porrei poi dei bluemat, collegati ad una tanica da 5 lt. in maniera da avere riserva, almeno per 1 settimana. la mia idea è di salire, cambiare la tanica o riempirla, ed andarmene. tempo totale 10-12 minuti.
in questo modo dovrei riuscire a portare a termine il ciclo con 6-7 visite.
sul tetto è presente una canna dell'acqua.
se piantassi a fine giugno, ipoteticamente, per i primi di settembre dovrebbero esser pronte, considerato che ad agosto non c'è nessuno dovrei sfangarla, che dite?
l'unico rischio è quello di esser vista mentre cambio le taniche.. ma o si fa un appostamento sul tetto di fianco con un teleobiettivo o si fa molta molta fatica..
voi che pensate? è un'idea o una cazzata?
vorrei, con il vostro aiuto, mettere insieme un pò di nuove idee.
è da qualche tempo che mi sono posto fissata sull'idea di riuscire a coltivare sul tetto.
se ci pensate non potremmo mai trovare posto migliore:
-è pieno di sole
-è costantemente areato
-non è di proprietà di alcuno
-talvolta non è di semplice accesso
-a tratti non è molto visibile
di contro vi sono numerosi contro
-a volte è visibile
-può essere sorvolato dai "chopper"
-vi è la "remota" ipotesi di un appostamento.
ora, io con voi vorrei mettere a punto una serie di strategie, appunti ed idee per poter andare in porto con questo progetto..
vi dico di getto quello che ho riflettuto:
in primo luogo vorrei coltivare strain autofiorenti, relativamente brevi (60-70gg) e sugli 80cm.
alcuni di queste genetiche, ad esempio sp33d d3vil di sw33t s33ds rispondono, almeno sulla carta alle mie esigenze.
avrei individuato in zona residenziale un condominio composto da famiglie anziane, alcuni dei quali allettati, che raramente si recano sul tetto.
da un lato c'è una chiesa, dall'altro un altro palazzo.
la mia idea è di mettere 3-4 piante, in vasi da ca 16 lt. in terra, o meglio, fare un mix tra terriccio prefertilizzato, perlite e polimeri idroretentori... in maniera da ridurre la frequenza delle innaffiature.
vorrei quindi orientarmi su di un mix di 70 terra 30 idro (capsule d'acqua, cristalli, chiamateli come volete) li vende il mio vivaio a 5 euro 2 etti, bastevoli per svariate occasioni.
porrei poi dei bluemat, collegati ad una tanica da 5 lt. in maniera da avere riserva, almeno per 1 settimana. la mia idea è di salire, cambiare la tanica o riempirla, ed andarmene. tempo totale 10-12 minuti.
in questo modo dovrei riuscire a portare a termine il ciclo con 6-7 visite.
sul tetto è presente una canna dell'acqua.
se piantassi a fine giugno, ipoteticamente, per i primi di settembre dovrebbero esser pronte, considerato che ad agosto non c'è nessuno dovrei sfangarla, che dite?
l'unico rischio è quello di esser vista mentre cambio le taniche.. ma o si fa un appostamento sul tetto di fianco con un teleobiettivo o si fa molta molta fatica..
voi che pensate? è un'idea o una cazzata?