What's new
  • ICMag with help from Landrace Warden and The Vault is running a NEW contest in November! You can check it here. Prizes are seeds & forum premium access. Come join in!

My Green Garden

- GREEN -

Member
Hola growers, sono Green e dopo tante visite e letture varie del forum ho deciso di iscrivermi per condividere esperienze, aiuti e apprendere meglio i consigli. Sono un novellino con tanta passione per la coltivazione, questo sarà il mio secondo ciclo, ed il primo con piante femminizzate.
Spero che possa interessare a qualcuno, detto cio passiamo alla vera natura del post

Settaggio grow box:

Grow box mammoth lite 100x100x180
Illuminazione: veg mh 250w - flo hps 250w - riflettore ad ali di gabbiano + cooltube - ballast 250w
Substrato: Puro cocco + humus lombrico + perlite + argilla espansa + c organico in polvere
Vasi: Plastica 20L
Immissione aria: passiva + ventola tt 125
Estrazione aria: ventola tt 150
Fertilizzanti veg: coco a+b - N boost della aptus
Fertilizzanti flo: bat guano liquido + green sensation
Ciclo: 18/6 e 12/12

Il ciclo è iniziato con la semina il giorno 14/11 per
la Tut4nkh4m0n mentre per la Wh1t€ il giorno 25/11 (volevo piantare solo una pianta ma vedere tanto spazio non utilizzato non mi aggradava) la tut è nata senza problemi mentre la white ha avuto problemi fin dalla nascita con uno dei cotiledoni che è caduto. Oramai siamo al secondo giorno di fioritura e la differenza tra le piante è enorme. La tut ha ricevuto tecniche di lst e super crop (pizzicare la pianta con indice e pollice per capirsi). I parametri sono sempre stati piu o meno giusti, quello che mi preoccupa è che l'ur con ventole e ventilatori sempre accesi non si abbassa oltre il 50% con lampade accese e qui tutto bene ma quando spengo le luci aumenta fino al 60-65% per ora non ho paura per le muffe ma qundo inizieranno a crescere le cime si. Il box è in camera mia e posso tenerlo solo li, è una stanza di circa 15m2 e dovrei tenere la finestra aperta per rimediare al problema ma contando che ci dormo e che la T si abbassa anche fino a 18 se apro non mi sembra il caso. A volte tengo un pochino aperta la finestra per evitare che l'aria diventi pesante e povera di ossigeno.

Penso di aver detto tutto e tra poco posterò delle foto per rendere meglio la situazione. Grazie per l'attenzione e buona coltivazione a tutti : Tiphat:
 

- GREEN -

Member
Questa è la tutankhamon


Questa è la white




Nel mentre facevo foto alle piante tutto contento mi sono accorto che alcune foglie presentano queste macchie che mi preoccupano, non so di cosa si tratta guardero in giro per il forum
 
O

Oppys

Ola benvenuto,x la ur non mi preoccuperei basta avere una buona ventilazione,x le macchie che pH hai? Magari sei alto e quindi hai carenze di macro elementi tipo zinco,ferro,calcio ecc.sono elementi immobili che hanno bisogno di pH a 6 massimo 6,5:thanks:
 

- GREEN -

Member
Ola benvenuto,x la ur non mi preoccuperei basta avere una buona ventilazione,x le macchie che pH hai? Magari sei alto e quindi hai carenze di macro elementi tipo zinco,ferro,calcio ecc.sono elementi immobili che hanno bisogno di pH a 6 massimo 6,5:thanks:

Ciao oppys grazie anche a te! Ho girato un po su google e ho trovato una foto interessante con tutte le carenze dovute a macro elementi e sembra che sia proprio il ferro, purtruppo mi sono dovuto arrangiare con un test per ph manuale, quello a gocce, nelle prossime irrigate cerco di stare piu basso
 

- GREEN -

Member
Buonasera growers!
Posto un piccolo aggioramento poiche dopo qualche irrigazione a ph piu basso e con aggiunta di ferrilizzante arricchito di microelementi la pianta continua a mostrare carenze, penso si sia rallentatata ma non ne sono sicuro visto che aumentano le foglie con le macchie.
Ho consultato la guida garden saver e mi ha fatto cambiare idea sul microelemento imputato, penso che sia colpa del Calcio e non del ferro.

Ecco qualche foto


Aspetto notizie da qualcuno piu esperto

P.s. : quanto ne risentira la pianta
 
L

legalizeora

Eccesso di calcio dovuto molto probabilmente alla qualità dell'acqua!
Se di rubinetto dovresti riuscire a capire i valori che ha.
Decantala x almeno 24h poi se l'ec è sopra i 0.6ms tagliala con distillata.
Quelle macchie nel giro di una settimana ti faranno perdere le foglie colpite.
Tu sei in cocco quindi ti consiglio munirsi di strumenti per la lettura di ec/ph perché in cocco bisogna stare tra 5.8/6.2 per avere un discreto cultivo.
Poi il ph del cocco è intorno al 6 tu hai aggiunto dell'humus lo sai che il suo ph è tra il 7 ed 7.5?.
Saluti
 
L

legalizeora

Scusa Oppys ma hai letto che sta in cocco?
In cocco il ph solitamente deve essere tra 5.8 e 6.2!
Io mi sono azzardato con l'eccesso ma contrariamente potrebbe essere deficienza di calcio.
Sarebbe interessante sapere il tipo di acqua che sta usando!
Ho eventualmente il tipo di fertilizzante che sta usando.
 
L

legalizeora

Ops!
Suppongo che stia usando canna ma non so se specifico × cocco?
 
O

Oppys

Già chiedo venia,cmq dove gli ho postato la tabella c'è anche quella x il cocco leggendo:kos: facendo cosi:biggrin:
 

- GREEN -

Member
Hola ragazzi, grazie mille per l'interessamento mi fa molto piacere vedere tutto questo aiuto!
Comunque ho sempre utilizzato acqua del sindaco non decantata ma fatta bollire molto e poi filtrata con asciughini (puliti ovviamente) e ogni volta mi stupisco della quantita di calcare che si accumula, da denuncia...
Ora pero ho messo una bacinella con acqua di pozzo a decantare 48 e con bollitura per essere sicuro :biggrin:
Ieri ho irrigato con questa acqua e vedremo cosa succede.
Per il prossimo ciclo mi munisco di phmetro elettronico perche con le siringhe e l'acido sono un pasticcione, soprattutto dopo aver sfumacchiato :wallbash:

Io non riesco a capire se sia carenza o troppo calcio dovrò controllare acqua di scolo in tutti i modi cosi da chiarirci le idee

L'humus ho letto su una rivista di soft secrets che viene utilizzato spesso in cocco, e devo dire che per ora mi sta spddisfacendo molto, la white berry sta benissimo e non presenta niente di anomalo, e l'unico trattamento diverso che hanno avuto sono state le irrigazioni precedenti, mentre ora le irrigo sempre insieme.
Ho usato dei fertilizzanti apposta per il cocco.
Non so cos'altro dire per rendere meglio l'idea :biggrin:

Grazie, buon anno e cultivo a tutti :thank you:
 

- GREEN -

Member
Ola Green,penso proprio che hai ragione http://www.growweedeasy.com/calcium-deficiency-cannabis causa pH basso.Se vuoi un consiglio controlla sempre il pH dell'acqua di scolo:comfort:
Qui ti metto questa tabella http://www.idroponica.it/ph-acqua-terreno-tabella-assorbimento-nutrienti_28-612.html
Buona norma sarebbe giocare col pH dal 5.5 a 7.5,così porti tutti gli alimenti.
Ora come vedi in tabella il calcio viene assorbito dal pH 7 in su.:tiphat:
Ti auguro un felice anno nuovo.:party:


Grazie per i link Oppys, utili come sempre, non fa mai male leggere qualche guida in piu :huggg:
 
O

Oppys

Ola secondo me sbagli a far bollire l'acqua oltre al calcare tiri via i sali,tanto vale usare acqua distillata.L'importante e farla decantare x tirare via il cloro che ė tossico x le nostre bimbe.il calcare che io sappia non gli fa nulla e non penso che nel giro di 4\5 mesi di un ciclo faccia il crostone,anzi scaldando l'acqua lo cristallizza,non so hai smontato una resistenza di uno scaldabagno li si che vedi i danni da calcare.Poi se hai acqua di pozzo usarla così come ė lì il cloro non c'è.Questa é la mia idea.
 

- GREEN -

Member
Ola secondo me sbagli a far bollire l'acqua oltre al calcare tiri via i sali,tanto vale usare acqua distillata.L'importante e farla decantare x tirare via il cloro che ė tossico x le nostre bimbe.il calcare che io sappia non gli fa nulla e non penso che nel giro di 4\5 mesi di un ciclo faccia il crostone,anzi scaldando l'acqua lo cristallizza,non so hai smontato una resistenza di uno scaldabagno li si che vedi i danni da calcare.Poi se hai acqua di pozzo usarla così come ė lì il cloro non c'è.Questa é la mia idea.

Allora credo che usero solo l'acqua del pozzo da ora in poi. Pensavo ci fosse il cloro anche nel pozzo perche è un pozzo condominiale.
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
Scusa Oppys ma hai letto che sta in cocco?
In cocco il ph solitamente deve essere tra 5.8 e 6.2!


So che in giro trovi informazioni del genere ma in parole povere…sono una stronzata.
Il pH del medium di coltivo è uguale in tutti i tipi di substrato, non c'è nessuna necessità di averlo più basso o più alto.
Coltivo ormai da anni in idro a pH 7 più o meno così come ho coltivato a pH 5 o ho irrigato in cocco a pH 8. Il pH è spesso poco influente, almeno non quanto l'alcalinità o viceversa l'acidità, ma questo è un altro discorso.

Riguardo il cloro, ogni tanto non fa male. Non consideratelo come dannoso e basta, consideratelo come un alleato. Spesso bastano 5 minuti per far evaporare gran parte del cloro libero, senza considerare che se aggiungete ioni (fertilizzanti) ad acqua clorata, si formano nuovi composti/molecole e il cloro perde la sua efficacia, almeno sul momento.

Riguardo la plausibile carenza di calcio, ti consiglio di mantenere un pH neutro in generale, diminuire la quantità d luce/ombreggiare la pianta colpita e appena puoi, cioè quando il panetto è bello asciutto, fai un flush alla pianta in modo da togliere tutto quello che c'era prima e poi sostituirlo subito dopo con nutrienti freschi e nella giusta quantità.
Il pH regolalo prima, aspetta qualche ora e poi regolalo di nuovo, infine aggiungi i fert.


Dal momento che hai aggiunto humus, hai contaminato il substrato da molte forme di batteri, lieviti e così via. Se nel substrato non vi è abbastanza ossigeno la parte anaerobica di quella flora prenderà il sopravvento e farà danni. Attento ad irrigare correttamente le piante.
Infine e giusto come informazione, se vuoi avere una flora attiva nel substrato devi alimentarla e i fert. minerali non lo fanno.

:wave:
 

LilTia

Active member
Veteran
Ciao Nore, puoi spiegare x favore meglio la prima affermazione sul PH che mi interessa molto e non ho ben capito? Intendi che è più importante l'acidità totale della soluzione rispetto il Ph?
 

- GREEN -

Member
So che in giro trovi informazioni del genere ma in parole povere…sono una stronzata.
Il pH del medium di coltivo è uguale in tutti i tipi di substrato, non c'è nessuna necessità di averlo più basso o più alto.
Coltivo ormai da anni in idro a pH 7 più o meno così come ho coltivato a pH 5 o ho irrigato in cocco a pH 8. Il pH è spesso poco influente, almeno non quanto l'alcalinità o viceversa l'acidità, ma questo è un altro discorso.

Riguardo il cloro, ogni tanto non fa male. Non consideratelo come dannoso e basta, consideratelo come un alleato. Spesso bastano 5 minuti per far evaporare gran parte del cloro libero, senza considerare che se aggiungete ioni (fertilizzanti) ad acqua clorata, si formano nuovi composti/molecole e il cloro perde la sua efficacia, almeno sul momento.

Riguardo la plausibile carenza di calcio, ti consiglio di mantenere un pH neutro in generale, diminuire la quantità d luce/ombreggiare la pianta colpita e appena puoi, cioè quando il panetto è bello asciutto, fai un flush alla pianta in modo da togliere tutto quello che c'era prima e poi sostituirlo subito dopo con nutrienti freschi e nella giusta quantità.
Il pH regolalo prima, aspetta qualche ora e poi regolalo di nuovo, infine aggiungi i fert.


Dal momento che hai aggiunto humus, hai contaminato il substrato da molte forme di batteri, lieviti e così via. Se nel substrato non vi è abbastanza ossigeno la parte anaerobica di quella flora prenderà il sopravvento e farà danni. Attento ad irrigare correttamente le piante.
Infine e giusto come informazione, se vuoi avere una flora attiva nel substrato devi alimentarla e i fert. minerali non lo fanno.

:wave:

Quale onore Noreason! Come sempre sei una fonte inesauribile di informazioni! Proprio oggi avevo intenzione di fare un bel flush controllando anche acqua di scolo! Per il flush avevo intenzione di usare anche un prodotto specifico. Non ho capito bene il discorso dell'alcalinità o dell'acidità rispetto al ph dell'acqua, intendi che a influire di piu sono i valori di Ec rispetto ad un acqua acida/alcalina? Magari sto dicendo una cavolata quindi mi fermo qui :biggrin:

Credo di avere un substrato abbastanza ossigenato, so che l'humus rende il terreno meno areoso e piu pesante ed infatti ho aggiunto perlite ed argilla espansa.
Per quanto riguarda il discorso della flora batterica ho mescolato insieme al terreno del C organico svariati giorni prima di iniziare e l'ho lasciato sotto la pioggia in modo da far prendere vita al terreno, ho ordinato anche il micro vita che credo di usare oggi. Grazie mille del passaggio e dei consigli!
 

noreason

Natural born Grower
ICMag Donor
Veteran
La storia del pH non è complicata, ma spiegarla si che lo è :biggrin:

Diciamo che io ho coltivato per anni in cocco e perlite e anche in terra (anche se in minor quantità) usando acqua a pH 8,5 o giù di lì e senza aggiungere acidi. L'ec totale dell'acqua del rubinetto era 0,2 mS/cm, cioè un'acqua dolce, non dura. Non ho mai avuto particolari problemi ed infatti sono andato avanti per anni così prima di passare all'idro dove invece regolo il pH a 6,5/7

Se avessi usato un'acqua dura quasi sicuramente non sarei riuscito a coltivare senza problemi con un pH così alto e avrei invece avuto bisogno di acidi per abbassarlo.

Negli anni ho avuto conferma della cosa anche da altri grower sul forum e non.

Se un'acqua è dolce contiene pochi soluti e nel nostro caso pochi bicarbonati, cosa che permette al pH di essere facilmente influenzato (ad esempio dalle radici stesse che sono vive e parte di un organismo complesso capace di adattarsi a molteplici situazioni).

Se un'acqua è dura, ad esempio contiene molti bicarbonati, il pH tenderà a rialzarsi nonostante l'aggiunta di acidi. A questo punto una pianta non può influenzare più di tanto il pH ed avrà scompensi. In questo caso regolare il pH dovrebbe essere obbligatorio o quasi, compensando l'alta alcalinità, cioè saturando le sostanze tampone, cosa che non potrebbe fare la pianta.

Non so se ciò che accade è davvero questo, ma sicuramente un acqua dolce è più facile da gestire che un'acqua dura.
 
Top