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L'alcool Isopropilico é tossico?

Apicale

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Ieri, guardando questa lunga (e bellissima, e commovente) intervista a Franco Casalone https://www.youtube.com/watch?v=JHVcOApUl7o, realizzata dal gruppo di "Dolce Vita", mi ha colpito l'affermazione di Franco che definisce "tossico" l'alcool Isopropilico, da non usare nelle estrazioni, preferendo l'alcool etilico.Mi é crollato un mondo.Qualcuno se la sente di chiarirmi la cosa, eviterei anche di spendere 10 E. al Lt. ogni volta.
 
H

healTHCare123

Ieri, guardando questa lunga (e bellissima, e commovente) intervista a Franco Casalone https://www.youtube.com/watch?v=JHVcOApUl7o, realizzata dal gruppo di "Dolce Vita", mi ha colpito l'affermazione di Franco che definisce "tossico" l'alcool Isopropilico, da non usare nelle estrazioni, preferendo l'alcool etilico.Mi é crollato un mondo.Qualcuno se la sente di chiarirmi la cosa, eviterei anche di spendere 10 E. al Lt. ogni volta.
Come tutti i derivati del petrolio è tossico per gli umani e le forme di vita in genere, anche il butano non è che sia il massimo per i polmoni credo che mi vedrò il video appena ho un po' di tempo da buttare (e io ne ho tanto in questo periodo:laughing:)

My :2cents:

Hola:tiphat:

Edit: certamente essendo più volatile lascia meno residui ma credo che sia meglio avere più residui di alcool etilico che di butano e varie.
 

Apicale

Active member
Come tutti i derivati del petrolio è tossico per gli umani e le forme di vita in genere, anche il butano non è che sia il massimo per i polmoni credo che mi vedrò il video appena ho un po' di tempo da buttare (e io ne ho tanto in questo periodo:laughing:)

My :2cents:

Hola:tiphat:

Edit: certamente essendo più volatile lascia meno residui ma credo che sia meglio avere più residui di alcool etilico che di butano e varie.

grazie per la risposta
del butano e delle sue perplessità all'uso per il danno ai polmoni ne parla anche Casalone nel video.Chiedo cmq venia: per l'estrazione a freddo con alcool che vorrei provare per ricavare olio, é l'alcool alimentare quello giusto.Credo che spenderò i miei 10 E. a Lt.:(
 
H

healTHCare123

NO. L'alcool isopropilico PURO non lascia nessun residuo, di nessun tipo. Tant'e' che viene usato per pulire le lenti delle macchine fotografiche, dei telescopi, etc.
http://lmgtfy.com/?q=alcool+isopropilico+residui
Perchè scrivete se non sapete ?
Non ho mai provato a fare un estrazione di nessun tipo ma non credo che l'alcool isopropilico che compri in farmacia sia "PURO" per i comuni mortali rimane sempre la feccia. Qui si sta parlando di materiale vegetale e non di vetro e componenti elettronici in genere qualcosa rimarrà sicuramente incastrato, la mano sul fuoco io non la metterei.

Hola:tiphat:
 

Intronaut

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wikipedia said:
Isopropyl alcohol dissolves a wide range of non-polar compounds. It also evaporates quickly, leaves nearly zero oil traces, compared to ethanol, and is relatively non-toxic, compared to alternative solvents. Thus, it is used widely as a solvent and as a cleaning fluid, especially for dissolving oils.

Non è accurato dire che non lascia residui, meno di altri solventi sicuramente ma dipende dall'estrazione. E a quanto pare è relativamente non tossico, anche se non ne berrei un bicchiere ahah
 
H

healTHCare123

Non è accurato dire che non lascia residui, meno di altri solventi sicuramente ma dipende dall'estrazione. E a quanto pare è relativamente non tossico, anche se non ne berrei un bicchiere ahah

Certo è relativamente non tossico in se ma non credo che a qualcuno sia mai saltato in mente di mettere una sigaretta nell'alcool isopropilico e fumarsela :moon:

Hola:tiphat:
 

Apicale

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allora può essere usato per estrazioni a freddo in alternativa all'alcool alimentare e senza rischi di tossicità?
secondo Casalone no. e secondo voi?
thankZ
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
NO. L'alcool isopropilico PURO non lascia nessun residuo, di nessun tipo. Tant'e' che viene usato per pulire le lenti delle macchine fotografiche, dei telescopi, etc.
http://lmgtfy.com/?q=alcool+isopropilico+residui
Perchè scrivete se non sapete ?

Zombo ti stai sbagliando...

Il bello di questo campo, la "chimica" è che non esiste nulla o quasi di oscuro, grazie a grandi ricercatori oggi abbiamo a disposizione un enorme mole di dati che possono rispondere a tutte o quasi le domande che ci possono balenare per la testa.
Non basta una stupida ricerca su google per chiarire un punto così importante e infatti la dimostrazione che adduci è fuorviante:
spiego subito perchè, per pulire determinate superfici (es metallo, o schede elettriche o lenti) è necessario innanzitutto che l'alcol non contenga acqua. Infatti se noi usassimo l'etilico (che è formato per un 5% di acqua) si formerebbe ruggine sul metallo, o cortocirtuiti sulle schede o aloni sulle lenti. Per questo è stato necessario trovare un alcol altrettanto conveniente, ma che non contenesse acqua. La scelta più comoda è l'isopropilico al 99% relativamente poco costoso e efficace per questo scopo, ossia la pulizia di superfici, a maggior ragione che è più "delicato" su determinate plastiche e rivestimenti ed evapora l'acqua eventualmente presente.
L'utilizzo del solvente per superfici da pulire chiaramente risponde a diverse esigenze rispetto all'utilizzo del solvente per estrarre principi attivi. Infatti nel primo caso i contaminanti (presenti in ppm) non danno alcun problema, si sta parlando di qualcosa di invisibile a occhio nudo. Nel secondo caso, siccome si sta parlando di qualcosa che poi dovrai assumere nel tuo organismo questi ppm sono da investigare un pò meglio.
Un importante precisazione: in chimica non esiste nulla di ASSOLUTO, quindi non può esistere nessun solvente che non lascia residui, non esiste nulla di PURO al 100% bensì ci sarà sempre una percentuale di contaminante al suo interno. A seconda della raffinatezza della purificazione possiamo arrivare anche a ppm (parti per milione) di impurità ma questo non equivale a ZERO.
Quindi è sbagliato dire che l'alcol isopropilico non lascia alcun residuo di nessun tipo. A maggior ragione se il residuo è inteso in merito alla pulizia di superfici.
Qui invece stiamo parlando del solvente usato per sciogliere un soluto e le cose si complicano.
Prima di tutto facciamo un ragionamento: ha senso dire che l'alcol isopropilico non lascia residui (cosa comunque non vera) quando il problema in un estratto è proprio l'alcol rimasto nell'estratto, non le impurità rimaste all'interno dell'alcol.
Se tu estrai con solvente, qualsiasi esso sia (butano, etere, etilico, isopropilico, acetone etc) la cosa di cui ti devi preoccupare è di togliere il solvente dall'estratto facendolo evaporare. Senza scendere nei dettagli, è IMPOSSIBILE chimicamente eliminare TUTTE le molecole di solvente dal soluto. Punto.
Dopodichè rientriamo nell'ottica della prospettiva, dal momento che una certa quantità di solvente se sufficientemente bassa può essere ingerita senza determinare danni per l'organismo vediamo che con metodi casalinghi è possibile ottenere una % accettabile di solvente nell'estratto e lo si può definire "sicuro" da assumere.

Per esempio consultando questa pagina : http://www.mgchemicals.com/downloads/tds/tds-824-l.pdf
puoi vedere come la purezza di questo isopropilico viene descritta >99,8% ma NON 100% (che ripeto è possibile solo teoreticamente)
poi abbiamo uno 0,1% di acqua
ed infine come puoi leggere troviamo "Nonvolatile matter" ≤0.001 g/100 mL. E' vero è pochissimo, ma non è ZERO. C'è una bella differenza se ci pensi perchè se questa parte non volatile è cancerogena beh anche se è poca direi che è meglio non assumerla magari per prolungati periodi di tempo, no?

e qui torniamo al buon Casalone, con tutto il rispetto che ho per lui io direi che è l'ultima persona da consultare in merito ai solventi. Di sicuro è più esperto in merito alla Charas...
Anche se nella sua fermezza ha detto una cosa vera riferendo che l'isopropilico sia "tossico", come abbiamo visto c'è uno 0.001g/100mL di tossico al suo interno, sta a ognuno di noi decidere se fregarsene o meno (è molto più tossica l'aria che respiriamo in città in realtà)
La cosa falsa è che con l'etilico la storia cambi...purtroppo si ripresentano le stesse identiche dinamiche e anche qui è solo una decisione dell'utente finale quella di assumerlo ben sapendo che una seppur minima parte sarà potenzialmente dannosa.

direi che questo post, nonostante tratti altri argomenti seppur nell'ambito dell'estrazione a solvente, vale la pena di leggerlo perchè aiuta parecchio a ragionare in prospettiva.
https://www.icmag.com/ic/showpost.php?p=6775316&postcount=397

Concludendo... se non si vogliono rischi di tossicità è molto più facile estrarre ad acqua o drysift..... e si taglia la testa al toro......
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
Edito perchè non ho voglia di polemizzare.
Stiamo parlando di teoria o pratica ? Stiamo parlando di principi di chimica o di estrazione del thc e cannabinoidi dalla cannabis ?
L' etanolo si trova al 96%, pertanto nella pratica è preferibile l'isopropilico.
Ma non intendo mettermi a discutere ne avere per forza l'ultima parola.
Come dici tu, per avere 1 g di sostanza residua dovresti evaporare 100 litri di alcool isopropilico.
Utilizzando l'etilico al 96% i residui sono ben di più, a mio avviso.
Se parliamo di teoria ti do ragione, se parliamo di pratica ... beh.
 

Apicale

Active member
Grazie a tutti per le risposte.Perfettamente bilanciate ;)
Come noto l'inglese usa un solo termine per indicare Farmaco e Droga: Drug.L'effetto collaterale é sempre presente, si tratta di valutarlo, ed eventualmente accettarlo, compatibilmente con lo stato di salute generale.E' che anche il blasonato biologo di "LaPiantiamo" consiglia l'alcool alimentare o alcool buongusto per il soluto a freddo e la successiva estrazione vapor sulla piastra elettrica.Mi chiedevo se l'isopropilico può esserne un'alternativa, visto che su questa convinzione (errata?) ne ho appena acquistato 5 lt. sulla rete a 20 E.Se fosse stato Alcool alimentare ne avrei spesi 60.E in tempi di crisi il risparmio vale di +.
 

RulaTone

Well-known member
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L' etanolo si trova al 96%, pertanto nella pratica è preferibile l'isopropilico.

Utilizzando l'etilico al 96% i residui sono ben di più, a mio avviso.

i residui sono ben di più? dipende...
every production route (natural or synthetic) utilizing different raw
materials (corn sugar or ethylene) and different equipment and processes (age and technology) will
create different impurities in the finished product.
These impurities are found in the parts-per-million range (ppm) and are typically less then 0.002% (20
ppm). In the case of Ethanol if we measure purity to the third decimal place (99.998%) then we can
begin to address the largest contaminants that are found (other contaminants being in the parts-perbillion
range).

http://www.pharmcoaaper.com/pages/T...hol/grain_vs_synthetic_ethanol_production.pdf

l'alcol etilico è al 95% per sua natura contiene un 5% di acqua distillata, ma come vedi i ppm dei contaminanti sono confrontabili con quelli dell'isopropilico, quindi parlando di residui potenzialmente dannosi sono molto simili.
 

Checkenadoo

Member
Veteran
non per fare il guasta feste, ma vi ricordo che parliamo di residui "potenzialmente dannosi" del solvente nell'ordine di 1ml/l quando poi l'estratto che conterrà L'EVENTUALE residuo verrà con ogni probabilità assunto con combustione per via aerea, ovviamente mescolato a tabacco, i cui agenti cancerogeni sono migliaia...

...
 

the pen

Dissidente
Veteran
Mh..
Ma quindi è potenzialmente meno dannoso estrarre con alcol isopropilico al 99,9% o con l'etilico al 95%?
Io nel frattempo continuo ad estrarre un po' con l'ali ed un po' con l'iso
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
in entrambi puoi trovare tra i 10 e i 20 ppm per ogni litro di impurità non volatili che difficilmente evaporareranno durante la purga.
se sono abbastanza per rappresentare un problema deve deciderlo l'utente finale..
 

DietroAl

Member
in entrambi puoi trovare tra i 10 e i 20 ppm per ogni litro di impurità non volatili che difficilmente evaporareranno durante la purga.
se sono abbastanza per rappresentare un problema deve deciderlo l'utente finale..
Ciao, avrei una domanda: ma quelle impurità sono tossiche o probabilmente tossiche?
 

RulaTone

Well-known member
Veteran
Ciao

Alcol Etilico
http://www.grainprocessing.com/alcohol/alcohol-grades.html

http://www.glsciences.com/technical/inertsearch/ga148/
5 sono le impurità rilevate in questo test di cui 3 tossiche e 2 sconosciute

1) http://it.wikipedia.org/wiki/Acetaldeide

2)http://it.wikipedia.org/wiki/Metanolo

3)https://www.google.it/url?sa=t&rct=...=ht9qIrg2xGuBm_Wm97BGTw&bvm=bv.85076809,d.d24

4)http://www.pesticideinfo.org/Detail_Chemical.jsp?Rec_Id=PC38071#Toxicity

5)http://it.wikipedia.org/wiki/Benzene#Effetti_sulla_salute

IPA:

Non riesco a trovare un analisi altrettanto accurata, però:

http://www.gfschemicals.com/statics/productdetails/ISOPROPYL_ALCOHOL_2294.html
Considera che questa è l'analisi di un IPA da laboratorio, molto probabilmente quello che si trova a basso prezzo su ebay potrà contenere più impurità

http://www.liceorodolico.it/sicurezza/SCHEDE DI SICUREZZA !!/FILE/ItCH0495.html

http://www.nest.sns.it/Safety@NEST/Acetone.pdf

conta che i "composti carbonilici" di cui si parla li trovi nel fumo di sigaretta o nel gas di scarico dei motori diesel... tutte cose notoriamente salutari....
 
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