-
ICMag with help from Landrace Warden and The Vault is running a NEW contest in November! You can check it here. Prizes are seeds & forum premium access. Come join in!
Info tubi T5
- Thread starter Krull
- Start date
riporto ciò che ho trovato su http://coltivazioneindoor.info/grow-room/lampada.php
è importantissimo determinare che spettro emettono.. non avrebbe senso utilizzare quelli a luce fredda bianco azzurra in fioritura.. e comunque bisognerebbe ipostare la grow im maniera da avere piante molto basse.. beh intanto leggi qua
Le lampade a fluorescenza
(i neon e le risparmio energetico per intenderci) hanno questi vantaggi: producono poco calore, sono più facili da installare e costano meno. E questi svantaggi: producono pochi lumen spesso occupando molto spazio, inadatte per coltivazioni più grandi.
Tra le lampade a fluorescenza troviamo i neon tubolari, le lampade a risparmio energetico e le nuove mg envirolite.
I neon tubolari sono quelli che troviamo spesso negli uffici: le dimensioni sono principalmente 60cm e 120cm, consumano 18w il primo e 36w il secondo. Si trovano nei negozi di materiale elettrico nonchè nei vari centri fai da te. Ogni neon tubolare è formato da tubo al neon, starter, alimentatore, 2 portaneon. Spesso si trovano già montati (a 7+ euro), o con plafoniera da 2 o più neon (20+ euro).
I neon vanno benissimo per la vegetativa e sono ottimi per le coltivazioni indoor "basse". Le piante infatti, che possono essere avvicinate alla lampada a 5- cm, crescono basse e larghe, favorendo la ramificazione. Per la fase vegetativa vanno bene i neon con tonalità "bianchissima" o "bianco freddo".
La scarsa penetrazione dei neon però ne sfavorisce l'uso per la fioritura. La luce prodotta è efficace entro massimo 20-25cm di raggio dal tubo.
L'altro inconveniente dei neon è la lunghezza. 60cm potrebbero essere troppi per una mini-coltivazione. Le lampade a risparmio energetico risolvono questo problema.
L'ideale sarebbe costruire un riflettore, anche artigianale con la carta argentata, per sfruttare la luce al massimo.
Le lampade a risparmio energetico (r.e.) sono le comuni lampadine che abbiamo dentro casa. Il formato varia e la scelta deve essere effettuata in base ai watt e al colore. I watt più sono meglio è (23w o 27w le più grandi) in modo da metterne di meno, la tonalità deve essere bianca (bianchissima, bianco freddo..). A parità di watt costano di più dei neon ma sono molto più compatte e, se paragonate alle plafoniere, meno ingombranti.
Le risparmio energetico vanno benissimo per la fase vegetativa e sono ottimi per le coltivazioni indoor "basse". Le piante infatti, che possono quasi toccare la lampada (meglio se non toccano o si scotteranno localmente le foglie), crescono basse e cespugliose. Per una micro-coltivazione potrebbero al limite andare anche bene per la fioritura, ma i risultati sarebbero veramente minimi. La luce prodotta è efficace entro massimo 30cm dalla lampadina.
L'ideale sarebbe costruire un riflettore anche artigianale (anche con la carta argentata) per sfruttare la luce al massimo.
Le MG Envirolite sono lampade a fluorescenza di ultima generazione create appositamente per la coltivazione indoor. Banalmente sono una risparmio energetico di grandi dimensioni, si trovano in formato da 125 watt (12000 lumen) e da 200 watt (17000 lumen), e con spettro di luce bianca o rossa (cioè adatte rispettivamente a vegetativa, 6400 kelvin e fioritura, 2700 kelvin). Proprio il colore sembra essere il differenziale di queste lampade: essendo state create esattamente per questo scopo producono esattamente lo spettro di luce necessario alle piante, evitando così sprechi.
Gli altri vantaggi sono indubbiamente lo scarso calore emesso e la conseguente possibilità di avvicinare moltissimo le piante alla lampada e la mancanza di alimentatori da acquistare/cablare come invece le sorelle mh e hps; non sono però particolarmente indicate per impianti di grandi dimensioni a causa della loro scarsa penetrazione e del wattaggio limitato
è importantissimo determinare che spettro emettono.. non avrebbe senso utilizzare quelli a luce fredda bianco azzurra in fioritura.. e comunque bisognerebbe ipostare la grow im maniera da avere piante molto basse.. beh intanto leggi qua
Le lampade a fluorescenza
(i neon e le risparmio energetico per intenderci) hanno questi vantaggi: producono poco calore, sono più facili da installare e costano meno. E questi svantaggi: producono pochi lumen spesso occupando molto spazio, inadatte per coltivazioni più grandi.
Tra le lampade a fluorescenza troviamo i neon tubolari, le lampade a risparmio energetico e le nuove mg envirolite.
I neon tubolari sono quelli che troviamo spesso negli uffici: le dimensioni sono principalmente 60cm e 120cm, consumano 18w il primo e 36w il secondo. Si trovano nei negozi di materiale elettrico nonchè nei vari centri fai da te. Ogni neon tubolare è formato da tubo al neon, starter, alimentatore, 2 portaneon. Spesso si trovano già montati (a 7+ euro), o con plafoniera da 2 o più neon (20+ euro).
I neon vanno benissimo per la vegetativa e sono ottimi per le coltivazioni indoor "basse". Le piante infatti, che possono essere avvicinate alla lampada a 5- cm, crescono basse e larghe, favorendo la ramificazione. Per la fase vegetativa vanno bene i neon con tonalità "bianchissima" o "bianco freddo".
La scarsa penetrazione dei neon però ne sfavorisce l'uso per la fioritura. La luce prodotta è efficace entro massimo 20-25cm di raggio dal tubo.
L'altro inconveniente dei neon è la lunghezza. 60cm potrebbero essere troppi per una mini-coltivazione. Le lampade a risparmio energetico risolvono questo problema.
L'ideale sarebbe costruire un riflettore, anche artigianale con la carta argentata, per sfruttare la luce al massimo.
Le lampade a risparmio energetico (r.e.) sono le comuni lampadine che abbiamo dentro casa. Il formato varia e la scelta deve essere effettuata in base ai watt e al colore. I watt più sono meglio è (23w o 27w le più grandi) in modo da metterne di meno, la tonalità deve essere bianca (bianchissima, bianco freddo..). A parità di watt costano di più dei neon ma sono molto più compatte e, se paragonate alle plafoniere, meno ingombranti.
Le risparmio energetico vanno benissimo per la fase vegetativa e sono ottimi per le coltivazioni indoor "basse". Le piante infatti, che possono quasi toccare la lampada (meglio se non toccano o si scotteranno localmente le foglie), crescono basse e cespugliose. Per una micro-coltivazione potrebbero al limite andare anche bene per la fioritura, ma i risultati sarebbero veramente minimi. La luce prodotta è efficace entro massimo 30cm dalla lampadina.
L'ideale sarebbe costruire un riflettore anche artigianale (anche con la carta argentata) per sfruttare la luce al massimo.
Le MG Envirolite sono lampade a fluorescenza di ultima generazione create appositamente per la coltivazione indoor. Banalmente sono una risparmio energetico di grandi dimensioni, si trovano in formato da 125 watt (12000 lumen) e da 200 watt (17000 lumen), e con spettro di luce bianca o rossa (cioè adatte rispettivamente a vegetativa, 6400 kelvin e fioritura, 2700 kelvin). Proprio il colore sembra essere il differenziale di queste lampade: essendo state create esattamente per questo scopo producono esattamente lo spettro di luce necessario alle piante, evitando così sprechi.
Gli altri vantaggi sono indubbiamente lo scarso calore emesso e la conseguente possibilità di avvicinare moltissimo le piante alla lampada e la mancanza di alimentatori da acquistare/cablare come invece le sorelle mh e hps; non sono però particolarmente indicate per impianti di grandi dimensioni a causa della loro scarsa penetrazione e del wattaggio limitato
se vuoi usare i tubi neon ti conviene prendere i T8 da almeno 18W l'uno. per la colorazione è scritto sopra!
io per la vege uso 6 T8 da 18W colore 860 (860 = 8 tipo di fosfori all'interno, 60 è la colorazione (6000K°)
per la fioritura devi usare gli 827 (827 = 8 tipo di fosfori, 27 corrisponde a 2700K°)
1 tubo di quelli che uso io ha 1350 lumen.
Puoi trovare anche in commercio neon con numerazioni 965,960,927 ecc. l'importante sono gli ultimi 2 numeri!
A volte trovi i neon con su scritto RA70, indica la resa cromatica che a noi non interessa ed è molto più difficile da interpretare come colorazione!
Se acquisti in negozio specializzato di forniture elettriche chiedi i neon trifosforo! illuminano di più consumando uguale!
esempio neon da vege (quelli che uso io)
http://www.fratellidelpiano.com/sho...nte-neon-18w-6000k-g13-trifosforo-airam-p6499
esempio neon da bloom (questi sono a 3000K°, il che non cambia molto)
http://www.fratellidelpiano.com/sho...nte-l-3t-18w-trifosforo-3000k-g13-airam-p6673
io per la vege uso 6 T8 da 18W colore 860 (860 = 8 tipo di fosfori all'interno, 60 è la colorazione (6000K°)
per la fioritura devi usare gli 827 (827 = 8 tipo di fosfori, 27 corrisponde a 2700K°)
1 tubo di quelli che uso io ha 1350 lumen.
Puoi trovare anche in commercio neon con numerazioni 965,960,927 ecc. l'importante sono gli ultimi 2 numeri!
A volte trovi i neon con su scritto RA70, indica la resa cromatica che a noi non interessa ed è molto più difficile da interpretare come colorazione!
Se acquisti in negozio specializzato di forniture elettriche chiedi i neon trifosforo! illuminano di più consumando uguale!
esempio neon da vege (quelli che uso io)
http://www.fratellidelpiano.com/sho...nte-neon-18w-6000k-g13-trifosforo-airam-p6499
esempio neon da bloom (questi sono a 3000K°, il che non cambia molto)
http://www.fratellidelpiano.com/sho...nte-l-3t-18w-trifosforo-3000k-g13-airam-p6673
ciao, io sotto i neon ho 1 mamma di g13xskunk da 8 mesi, 4 sharkbreath a 20gg di vege e 28 talee di g13. No in fioritura uso esclusivamente hps da 600W.
I T5 vanno bene, semplicemente a parità di wattaggio i T8 emettono più lumen!
Un consiglio, usa reattori elettronici con i neon! Si accendono subito e consumano meno dei tradizionali!
La cosa più comoda dei tubi neon è che praticamente non scaldano! anche se una foglia tocca il neon per una giornata non succede assolutamente nulla!
In flo secondo me non convengono i neon in quanto avresti uno sviluppo floreale solo nella parte alta!
In vege fanno spavento! 8 internodi in 15cm senza paura di bruciature, caldo abnorme, e umidità rasente a 0!
I T5 vanno bene, semplicemente a parità di wattaggio i T8 emettono più lumen!
Un consiglio, usa reattori elettronici con i neon! Si accendono subito e consumano meno dei tradizionali!
La cosa più comoda dei tubi neon è che praticamente non scaldano! anche se una foglia tocca il neon per una giornata non succede assolutamente nulla!
In flo secondo me non convengono i neon in quanto avresti uno sviluppo floreale solo nella parte alta!
In vege fanno spavento! 8 internodi in 15cm senza paura di bruciature, caldo abnorme, e umidità rasente a 0!
bè, sicuramente in scrog sfrutti a pieno il vantaggio dei neon e non hai lo svantaggio della poca penetrazione! devi vedere se hai il tempo per star li a toppare, piegare, girare ecc....
Pensa anche che se vuoi usare neon per 200W ti conviene comprare una hps da 250W! più luce, piu penetrazione e calore "gestibilissimo"!!!( tra virgolette perche dipende dalla grandezza della grow!)
PS: almeno 200W di neon ci vogliono per arrivare a pensare :" è valsa la pena dello sbattimento e rischio".
Pensa anche che se vuoi usare neon per 200W ti conviene comprare una hps da 250W! più luce, piu penetrazione e calore "gestibilissimo"!!!( tra virgolette perche dipende dalla grandezza della grow!)
PS: almeno 200W di neon ci vogliono per arrivare a pensare :" è valsa la pena dello sbattimento e rischio".
ciao, oltre a quella dicitura dovrebbe esserci anche un'altra sigla, tipo 13W/8xx oppure una scritta simile! di solito il colore è scritto a fianco il wattaggio! T5 è il tipo di neon ( quelli più fini rispetto al normale) e T41 penso sia un codice di riconoscimento del produttore! scrivi tutte le sigle che vediamo!
