What's new
  • ICMag with help from Landrace Warden and The Vault is running a NEW contest in November! You can check it here. Prizes are seeds & forum premium access. Come join in!

[Guida] "La grande guida per fare l'hashish aggratis (quasi)"

zomboweed

UnDead Member
Veteran
sicuramente il fatto che sia contaminato fa la sua parte .

in più ho notato che anche la prima battitura, che all'inizio è plastico, se lo scaldi diventa ingestibile e appiccicosissimo, se secca troppo, diventa sbricioloso e tende a tornare allo stato di .. polvere.

E' un po' un discorso al contrario di come si fa il triple 0 che ho fumato ad amsterdam .... come cazzo si fa a fare una roba del genere ? però gli esperti si tengono i segreti evidentemente.

Il tuo problema Penso dipenda da resina poco matura (la matura è caduta nella prima battitura.) e troppo verde .


ps : perchè chiedi la stessa cosa in due posti diversi ? è una buona strada per farsi malvolere qui... e non serve a niente.
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
rinverdiamo un po' , va .... questo thread va rivitalizzato ogni tanto .
una manciatona di trim goloso ...
picture.php


3 g di crema ...

picture.php


see you !!
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Veteran
Ciao zombo
In questo pomeriggio abbastanza umido e freddo mi hai fatto venire l'acquolina in bocca.
Una vera delizia per gli occhi e chissà per il palato.
Tornando al discorso dei post precedenti riguardanti l'hash che si sbriciola secondo te
potrebbe influire anche il fattore secca troppo veloce.
 

zomboweed

UnDead Member
Veteran
guarda, è una delle cose che mi piacerebbe qualcuno mi spiegasse.
Anche quello , come altri (ma non sempre) era duro ma gommoso se scaldato nelle mani .. il giorno dopo se provavi a schiacciarlo si sbriciolava ... come se fosse un fumo di strada scaldato. Non capisco manco io ... perde l'acqua e si secca ? deve essere lavorato di più ?
boh boh e riboh.
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Veteran
In questi giorni ho fatto un pò di ricerche in rete per approfondire
un po il discorso dello sbriciolamento dell'hashish.
Da quanto ho capito i fattori in gioco sono la qualità e purezza della resina e la sua contaminazione con il materiale fogliaceo e il grado di pressatura.
Hashish di qualità assolutamente privi di contaminanti hanno bisogno
di una pressatura blanda per rimanere compatti,altresì minore è la
qualità e ad alto grado di contaminazione hanno bisogno di pressature
più elevate per evitare che si sbricioli.
Detto questo appena ho la possibilità proverò a fare un altro test
utlizzando una pressa odontioatrica per muffole prestatami da un amico.
Poi ti faccio sapere i risultati.
Buona domenica Zombaccio.
 

Nikganja

New member
Io da quello che mi sembra di aver capito girando numerosi forum bisogna lasciarlo a riposo per circa un mese e cmq un po di umidita la metterei proprio per non farlo seccare cosi non si sgretola questa e la mia opinione ma cmq ringrazio a tutti in particolare a zombo per avermi fatto illuminare gli occhi vedere quel fumo mi ha fatto venire laquolina in bocca ho le cime in armadio a fare seccare di angelmatic il fatto e che non posso fumarla per ora neanche dopo la concia perche devo fare le analisi del capello per la patente ma fra un mese circa (dopo aver imbarattolato e fatto le analisi provero anchio il metodo zombo anche se mi verra fuori mezzo gr e se le cose vanno male mi fumeró la mia amata erba(non vedo lora)ste caxxo di analisi chi le ha inventate???
 
scusate se vado offtopic ma visto che siamo in tema hash di qualità qualcuno sa da che procedimento si ricava il buon vecchio nero pakistano?...o se il procedimento è lo stesso ma cambia il metodo di stagionatura della resina? grazie in anticipo
 

Brasilian

Psychedelic Marijuana passionate
Veteran
Ciao giuronfumo

Ricavare lo stesso hashish originale proveniente dalle aree geografiche dell'afganistan e pakistan credo sia pressochè impossibile.
Le varietà ibride di cannabis coltivate oggigiorno derivano da sementi di varietà originarie
importate dai suddetti paesi che comunque sono state incrociate con altre varietà
per ottenere ibridi con maggiore vigore,forza,produzione,stabilità,resistenza,ecc.
Inoltre il numero di varietà mescolate insieme per ottenere gli hashish di cui tu parli
non credo siano quantificabili.

Gli ibridi odierni che mi sovvengono ottenuti da sementi originali di quelle regioni sono:
Mazar-kandahar-Citral-Hindu kush
Non ho comunque l'esperienza per dirti che provando a coltivare queste piante per
ricavarne dell'hash,mediante sfregamento delle piante vive, otterresti un prodotto che si avvicini al fumo di cui tu parli.

Saluti:wave:
 

Jimmuzzo

Member
cia zombo scusa se ho uppato ma sono frescofresco e sono impaziente!!!
ora ti dico: ho seguito per filo e per segno il tuo procedimento utilizzando cotone di diverse grammature per il setaccio..ho isolato la prima battitura (+- 5 min) e poi mi so sbizzarrito unendo la 2 alla 3 ma battendo per + tempo..tutto molto buono il miglior fumo che abbia mai fumato..ora però io vivo in un isola spagnola dove l'erba, essendo l'autoproduzione legale, ce n'è in abbondanza, ma il fumo solo merda!!! e il fumo da me prodotto è si di alta qualita ma un po poco per me e la mia famiglia (moglie e figli), e poi ti "cuoce", il che mi crea un po di disagi...ergo non c'è un modo naturale per "tagliare" il fumo?? in modo da avere un prodotto di qualità, pulito (non come la merda che compri pe la calle) e che si possa fumare durante tutto l'arco della giornata?? avevo sentito da certi tipi qui di un procedimento con il miele e un pò di tabacco ma nn mi hanno spiegato bene e cmq parlavano male e nn capivo granchè... questa è la mia domanda....sono un fumatore e necessito fumare bene, di qualità, tutto il giorno e cercare di sfattonare solo la sera, siccome qui sul forum gira gente d'esperienza magari mi poteva aiutare....tx
Imho:Se cerchi un'hash poco potente da fumare tutto il giorno,a mio avviso l'unico modo è di cercarti una varietá d'erba che produca poco THC.Online si trovano centinaia e centinaia di specie,con un'attenta ricerca troverai sicuramente i semi giusti.Poco tempo fa trovai una varietá su "Shayanashop" di un seme automatizzato che produceva solo il 7% di THC ,direi pochissimo...Probabilmente ci uscirebbe un'hascish leggero e spettacolare,facci sapere!:dance013:
 

Fi_Di_Bot

Son Of Botany - Green Block Original Shrdana
Veteran
Cos'è sta storia del taglio???? qui la gente si applica per migliorare la qualità...
puoi mischiare del kif setacciato a secco da aggiungere al ice o bho cosi hai un prodotto un po più verde ma più saporito e sempre di qualità ;)
 

Bluesmell

Member
Ciao, ragazzi, scusate se mi intrometto. Innanzitutto grazie a Zomboweed per la pratica e chiara guida.

Sto "pulendo" le cime secche dalle foglie e foglioline (e purtroppo da un po' di muffa poco simpatica) e nel frattempo sto pensando al metodo per recuperare la resina da ciò.
Il mio problema principale è che la quantità di trim è veramente poca, penso un 20-30g, ma è di buona qualità, ogni volta che pulisco il vassoio dove taglio tiro su un dito di polvere non verde. L'obiettivo non è ottenere la cosa più pura del mondo, ma più o meno il risultato di una passata a 160-170 micron.

Per quanto ho capito il metodo ghiaccio+acqua+frullatore produce qualcosa di poco gestibile per fumare e con grande separazione quindi molto poco prodotto finale rispetto alla partenza.
Il metodo di estrazione a secco invece dovrebbe permettere di scegliere il proprio grado di purezza a seconda del filtro usato e per questo sono orientato verso questo e scrivo qui.

Leggendo di qua e di là, oltre ai parametri fondamentali prodotto di partenza e diametro fori filtro, sembra che il congelamento del trim dia un apporto non trascurabile al discorso, almeno per la semplicità.
In altre discussioni ho letto che nel congelamento le particelle di clorofilla e fogliame (scusate l'imperizia nei termini) si induriscono ed evitano di sfracellarsi nel filtraggio, o perlomeno contengono il problema. Per questo si dovrebbe ottenere un prodotto meno inquinato a parità di filtro.
Ho letto e visto filmati del metodo con il ghiaccio secco, ma qui ho letto un vecchio messaggio di Zomboweed il quale sosteneva che il freddo rischia di amplificare il problema sbriciolamento delle particelle inquinanti.
In altre sponde l'unico inconveniente manifestato del metodo dry sift+ghiaccio secco è che la qualità estratta è molto bassa per la presenza di inquinanti.
Ma allora a che cavolo serve il ghiaccio secco? Ad estrarre anche da trim non secco "e dimenticato"?

La mia esperienza in merito è limitata all'estrarre polvere dai grinder pollinator, quindi chiedo dei chiarimenti, prima di mettermi a fare cavolate. Congelo il trim? Uso il ghiaccio secco? Mi limito a seccare e battere?

PS.: Una domanda OT sul trimming per un povero ebbete come mi. Come faccio a tirare su il polline sul vassoio dove faccio il trimming? Fin'ora l'ho fatto con la punta di un dito, ma poi non riesco più a togliere lo strato a contatto con la pelle.

PS2.: Riguardo la battitura come varia il risultato a seconda della frequenza e dell'ampiezza? Perché mi è venuto in mente che si potrebbe far vibrare il filtro collegandolo ad un amplificatore
 

Resina.

Well-known member
Veteran
Ti rispondo a qualcosa io.

Metodi con ghiaccio come ice o lator non ti fanno rendere meno, semmai è il contrario, con trim secco di prima scelta ben congelato si può arrivare al 15/20% che non è poco.

La miglior cosa secondo me ed è stata già detta è fare una battitura lieve a secco e un'altra più decisa. Col trim avanzato puoi tirarci fuori ancora qualcosa o con l'alcool o con metodo ice.

Il ghiaccio secco è di difficile reperibilità ma mi piacerebbe un sacco provarlo, anche il metodo per seccare in freezer ma qui vado O.T.

Stamani ho provato la rete da 100 micron metallica con una 20ina di grammi secchi, il primo passaggio battendo solo sulla rete è uscito molto buono ma non arrivava a 0,5gr., il secondo passaggio ho battuto assai più energicamente ed è uscito un po' di più ma verde.

Io mi sono fatto una specie di setaccio, la rete che ho è da 100 micron, il setaccio è 24x30 e quindi piccolo per un bel po' di materiale e devo acquistare delle reti ma sono indeciso se prendere varie misure e magari potrei anche fare questi setacci a incastro uno sopra l'altro o prenderne una sola da 120 o 80? ma fare sempre il primo passaggio dalla 100?

3DKG4KR

Questo è quello che ho usato, purtroppo le foto alla polverina sotto manca ma la botta è bella presente:dance013:
 

Bluesmell

Member
No ok, il discorso de rendita è che non mi interessava tirare fuori una cosa purissima da 0,5g
Magari un attimino meno pura, giusto per far su due botti invece che uno; per questo il metodo con acqua e ghiaccio non mi sembrava una buona idea con poco trim da cui partire.
Sopratutto perché da quel che ho capito, se unisco il trim all'acqua e ghiaccio, poi devo filtrare con setacci più fitti, tipo 70-80 micron.

Per il ghiaccio secco ho chiesto ad un amico che è in laboratorio all'università, dice che molto materiale gli arriva a temperatura controllata con del ghiaccio secco. Devo verificare la fattibilità dell'operazione.

Per quanto riguarda la rete (non riesco a vedere la foto che hai postato), dove pensi potrei trovarla? Se possibile eviterei il cotone delle magliette, vorrei nylon o meglio acciaio, così poi posso usarlo per filtrare anche nell'estrazione con alcool.
Come maglie, secondo le mie esigenze, cerco una 220 micron per il grosso, e poi una 140-160 da cui estrarre il mio prodotto finito chiaramente non puro, ma accettabile.
Poi magari una da 80 micron per filtrare l'alcool per l'estrazione.

Ho cercato su internet, ma ho tovato solo retine 20x20 cm dall'Inghilterra per la raccolta del plancton...
 
Ciao ragazzi,complimenti per la guida che mi è stata utile proprio oggi, ho usato due belle manciate di trim messo in scatola 3 settimane fa e ho fatto tutto il procedimento filo e per segno come la guida di zombo, finito di setacciare la seconda manciata smonto tutto e nella ciotola non c'era niente o almeno fino a quando ho passato il dito e si è riempito di resina,ho raschiato per bene tutto e ne è uscita una pallina giusta per fare una bomba...... bè non posso che condividere quello detto da zombo: "penseranno che siete appena tornati da qualche viaggio esotico a piedi… o vi daranno dell’avvelenatore guardando il soffitto e blaterando di draghi dai colori sgargianti." Ancora non ho potuto far assaggiare agli amici ma personalmente ho una bottta da paura!!! :greenstars:
 

biondapadrona

Well-known member
Veteran
Anche se più volte ho consigliato questa guida, certo delle competenze dell'autore, non avevo mai usato 'sto metodo ... finalmente ieri ho trovato il trim abbastanza secco da provare e devo dire che l'ho trovato veramente semplice.
Invece di una maglietta ho usato dei vecchi collant di mia figlia ma il risultato è stato ottimo ugualmente, sicuramente oltre le mie aspettative poiché il trim non era tantissimo, ed inoltre aveva pochissimo verde... Grazie Zombo !!!

:thank you:
 
Zombo complimeti bella guida sicuramente al prossimo taglio adottero il tuo metodo pratico a costo zero efficace. grazie Peace and Grow
:smoweed:

una curiosità che nn centra con la battitura ma secondo te quando si fa l'olio io di solito uso alcool alimetare a 95% cambia il prodotto se invece si usa alcool isopropilico 99% ?? Ciao e grazie GreenP.
 

Morapia

Member
Scusate ragazzi, un'informazione, se la maglietta è di cotone va bene uguale o la resina rimane incastrata nel tessuto?
 

Bluesmell

Member
Fatto, probabilmente ho esagerato con la pressatura, ho ottenuto le brooklyn chewingum... :)
Buonissimo, niente draghi, ma dà una sensazione di rilassatezza fantastica. Poi, per non buttare via niente, ho usato la tecnica dell'alcool per estrarre quanto era rimasto dalla battitura.
Perché non si butta via niente...

@greenpienoaroma: nel forum internazionale dicono che l'etilico 95% contamina un po' il sapore dell'olio, l'isopropilico sembra migliore, ma è possibile che da noi non si trovi. Certo anche io ho usato il classico 95% da liquori.
 
Top