Consigli Piano Alimentare COMPLETO

[Ak13]

Ciao a tutti, seguo un coltivo in aeroponica con cicli da 70gg: lavoro con le Madri e i cloni in stanze separate e stanze dedicate per la fioritura. Uso genetiche con fioritura max in 9 settimane. Condivido con voi il mio piano alimentare per tutte le fasi così che se qualcuno vede degli errori o accorgimenti che si possono apportare per migliorare la resa e la salute delle piante o se qualcuno può prendere spunto da questo ben venga. Considerate le condizioni ambientali del coltivo come ideali, l'acqua viene dal sistema ad osmosi inversa, il fornitore di prodotti, attrezzatura e sementi per le madri è growbarato.net, non è possibile utilizzare prodotti o altro che non sia a catalogo loro. Gli obiettivi sarebbero di aumentare la resa delle talee (attualmente circa 1/3 rimangono sottosviluppate o muoiono durante le prime 3 settimane di vegetativa), migliorare la percentuale di germinazioni da semenzale perchè attualmente è molto bassa e non mi spiego il motivo (sarà perchè acquistando confezioni di 2/3 semi alla volta sono più scadenti?), aumentare la resa generare che adesso si attesta mediamente sui 400/450g al metro. L'attrezzatura usata è tutta per aeroponica tranne per le madri che usano sistemi Wilma in idroponica con argilla espansa. La lista delle genetiche è in continua evoluzione perchè man mano trovo nuove genetiche più adatte a questa coltivazione e non mi sembrava rilevante inserirla però fatemi sapere se può essere utile...
Per qualsiasi cosa chiedete pure.
Grazie in anticipo.

 

[hazepadano]

le mamme io le metterei nei vasi

 

[ohimaria]

ciao @Ak13 vedo che hai usato sensi Bloom a + b ad 1 ml x litro tutta la fioritura io sono ad inizio seconda a 12 12 e sto dando 1 ml ed enzimi due gocce di pk

Adesso devo cambiare soluziobe e vado sempre ad 1 ml poi rabbocco a 2

Però l EC da te indicata sale con gli additivi allora ?

 

[can'tfindmyway]

ho guardato il primi due pdf..... te le dico tutta, non te la prendere.... mi pare una dieta marziana.... io di cloni non ne capisco nulla quindi mi astengo ma il foglio per la fioritura a me pare assurdo... non so se siano veramente necessarie tutte quelle cose... e secondo me no...

queste sono venute su “quasi “ da sole 2 mesi di vegetativa...con idrolabs grow a+b... e il fioritura bloom a+b e da meta fioritura K e P della Cifo... separatamente..... ultima settimana solo melassa e poi solo acqua... ahhh ovviamente solo enzimi in aggiunta dal primo all’ultimo gg.... molto importante!!
cribbio con quella mega lista ogni mattina ci metti giu un rene....
stessa cosa con questa automatica...

sempre in idro... sistema wilma...
talee... ne faccio poche...ma sinceramente uso normalissima acqua di rubinetto.... ormone radicante preso al consorzio...miele mio....
successo di colmatura..? se uso rami bassi circa 80% o anche piu..con rami alti... molto di meno
per la semina....jiffy( anche per quelle destinate all’acqua) condizionati a ph6.... i semi 24-36 h di osmoprimin
quando spuntano li lasci stare per 3-4 gg--- se vedo che qualcuno non riesce a liberarsi della cuticola...gli metto una goccia di acqua con una siringa e cerco di farcela restare su....

detto questo....guarda che io son peggio di te...nel senso che annoto comuque su un foglio excel tutto quello che faccio ... da sempre.....ecco...prorpio riguardando quel foglio, iniziai a rendermi conto che qualcosa non andava....da ragazzo ho girato parecchio i posti cruciali del ns hobby... avevo amici italiani che facevano i contadini in Ketama....e sono stato a trovarli.... per molto ho sbattuto la testa sul fatto che loro buttano a terra il seme e buonanotte.....noi diventiamo deficienti e ad ogni scoreggia di Moschino via con x... oppure y.... e cosi ho cominciato a ridurre tutto.... ho cercato alternative ai nuts con dietro solo marketing e poca sostanza....
ora qua da me vedi ben pochi prodotti .... per idro A+B e P+K...enzimi e un po di melassa per dare anche i microelementi.
per la terra.... NitroposKa..20-20-20..... qualche pallina ab cazzum.....saltuariamente melassa...e quando levo il 20-20-20 ( meta flo) solo P+K+melassa...
termino.... credo che come mi disse una volta Ciumbia+.... le cose dovremmo semplificarle...
e poi c’e ancora una cosa che rifiuto dal profondo ( e che non riguarda solo la coltivazione).... mi chiedo( mi sono anche risposto pero...) che senso abbia creare una linea di prodotti incompatibile con tutto il resto....ma sopratutto che cazz ci mettono dentro per far si che tu debba usare solo quella specifica linea...

 

[hazepadano]

domande...
è il piano delle tue piante? facci vedere l'ambaradan e saremo più utili...
9 settimane in areo è molto (se ti chiudono in 9 in terra in areo ti devono chiudere in 7-8)
a parer mio il piano alimentare è quello che ti potrebbe rifilare un buon grosciopparo.... per un sistema a cocco in vasi da 3,6 litri a 36 piante a metro ma, con 300 watt a metro (io in areo con 600 watt a metro arrivavo a ec da 2800-3200 tutto di pk senza ritegno)
condizioni ambientali ideali cosa intendi?
hai un chiller? che luci usi? quanti watt a metro?
Gli obiettivi sarebbero di aumentare la resa delle talee (attualmente circa 1/3 rimangono sottosviluppate o muoiono durante le prime 3 settimane di vegetativa), non centra nulla col piano alimentare meno che non ti adoperi ad ucciderle (basta h2o del sindaco)
migliorare la percentuale di germinazioni da semenzale perchè attualmente è molto bassa, idem come sopra
aumentare la resa generare che adesso si attesta mediamente sui 400/450g al metro... se hai 300 watt a metro (come la dieta mi suggerisce) non è male, anzi
L'attrezzatura usata è tutta per aeroponica... che attrezzatura è?
le madri usano sistemi Wilma in idroponica con argilla espansa, come gia detto io le metterei in vaso. che senso ha tenere le madri in idro? le pianto in un vasone e me ne dimentico finchè non mi servono.
La lista delle genetiche è in continua evoluzione... questa è la gran rottura di coglioni dell'areoponico, trovare la genetica giusta e piegarla a quelle condizioni (come in tutti i coltivi ).
per il mangime... a+b da fioritura per tutto il giardino e tutto il ciclo intervenendo sulle percentuali. pk in fioritura. tutto il resto ingorga gli ugelli e serve a niente (sta roba è tutta in minerale e disinfettanti, gli enzimi ecc ecc te li brasi). ph ovviamente fondamentale, idem temperatura soluzione (il chiller è obbligatorio).
a parer mio l'areoponico è estremante interessante (coltivare senza sub sembra la soluzione a metà dei preoblemi) ma, inadatto a questo tipo di pianta.
i pro.... la velocità e potenzialmente il controllo dei paramentri, spingere la coltivazione oltre il limite (lavorando sulla temperatura della soluzione e quella ambintale riesci a "spremere" il metabolismo).
i contro... ci vuole un ritmo incredibile (taglio cut, propagatore, fioritura, la vegetazione non esiste). sbattimento pulitura vasche e cambio soluzione pressochè settimanale. affidabilità sistema. spazio.
a parer mio, tutto sommato, non ne vale la pena

hoi io suggerisco di andare a 2 poi a 4 (quanti watt?), come suggerisce l'etichetta e cambiare soluzione a fine allungo da li stailizzerei a 4 di a e 4 di b iniziando a inserire pk. 2 gocce di pk non fan mai male ma, io consiglierei di inserirlo (1.5 ml litro poi a salire) a fine allungo e vedere l'effetto che fa!
regolati sulla puntina bruciata della foglia e sull'artiglio.
un lettore ec potrebbe essere comodo (in areo estremamente comodo) per capire quanto "spingono" i fertilizzanti e quanto (putroppo non cosa) mangia la pianta soprattutto in vegetazione e nelle prime fasi di fioritura.

can't le tue badilate di ignoranza son meraviglia!!!!!! io non entro in argomento enzimi poiche di idro capisco nulla per il resto tanta resa poca spesa e wammy!!!!
l'areoponica peò è un'altra roba, ogni cima della tua pianta è una pianta. in areo fai 15 grammi a pianta ma, ne fai 36 a metro. tagli il cut, lo metti in propagazione. 2 settimane e radica, 1-2 settimane "vegeta" sempre nel propagatore. a quel punto hai le radici in vasca. togli il vasetto dal propagatore (hai una piantina di 15cm "ripartita") poti il fittone centrale della radice e la infili in fioritura, ti diventa una cima di 25 cm e 15-20g.
i tempi si contraggono (non hai vegetazione e fiorire un mono-cola-cima fa prima e meglio che tutta una pianta, testato) la resa è buona ma, parer mio è una rottura di coglioni e non hai il piacere di vedere svilupparsi la pianta (io amo fine vegetazione allungo il resto mi annoia)
le madri sono fondamentali. tagli cut da 10-15 cm magari con già un internodo e ne tagli 40 a giro. ti servono delle bestie di madri (non tagli i rametti sotto, tagli le cole) tutte da stesso clone.

che senso abbia creare una linea di prodotti incompatibile con tutto il resto....ma sopratutto che cazz ci mettono dentro per far si che tu debba usare solo quella specifica linea...
adv è geniale e ottima, capire come usarla non è scontato.
loro ti "accompagnano" settimanalmente . la cosa, dal punto di vista commerciale ha molto senso e ti rassicura.
il prodotto base è ottimo. il ph perfect in cocco va benissimo (e sei sempre stabile in idro e soprattutto in areo è un problema).
tutto quello che gli gira intorno è fatto per farti usare (e comperare) il prodottino giusto (segue cmq un ec con npk da manuale) invece di dosarti i prodotti. a corredo hai radicanti (uno per la vegetazione e uno per l'allungo) e svariati "stimolatori". il problema diventa... sta roba funziona? sicuramente si. come e in che contesto? bravo.... esempio... una roba (di cui non mi ricordo in nome mi pare sia un supporto di micro da dare durante l'allungo o poco dopo) andrebbe dato per via fogliare a ph 5.8 mentre in vasca sei a ph7, chissa in quanti lo buttano in vasca che non hanno capito le istruzioni (non semplicissime). prodotti che in tabella si accavallano (van bene ambedue ma, non ti dice che devi usare uno per un tot poi l'altro, vedi carbo e zuccheri e in combinazione specifica con quali).
direi che è un ottimo prodotto (ha anche i tre elementi la linea organica credo) bisogna sapere cosa stai facendo e utilizzarlo al meglio (se il tuo contesto è adatto) senza farti tirare scemo.
io mi sto togliendo il trip di provare carbo e zuccheri e sto seguendo l'etichetta (che a capirla ci vuole la scienza). sono in cocco. ho dato nelle ultime 2 di vegetazione e allungo 4 di a + 4 di b da vegetazione + 2 ml di carbolab + 2 ml radicante tarantula (dice specifico di usarli in combinazione, e io pago ma, per fare il test bisogna seguire l'etichetta alla lettera). ora sono a inizio terza e stanno iniziando a fiorire. passo a 4 di a + 4 di b da fioritura e darò per l'ultima volta 2 ml di carbo. da qui inizierò con zuccheri a+b e pk. curioso di vedere la differenza.

 

[can'tfindmyway]

Beh cari Haze, ho letto e sono felice del mio mare di ignoranza.
Sinceramente credo che emulare non sia sempre il massimo.
Io l’aero non la conosco minimamente, ma una cosa è certa…quando un hobby viene invaso dal marketing, qualcosa non funziona… un hobby secondo me deve restare tale…altrimenti non è più un hobby è diventa un’industria.
Già alcune forme di idroponica sono davvero sl limite.
Credo che alla fine la differenza sia quella che c’è tra una bistecca di angus e quella del macellaio microforata per intenerirla oppure la differenza tra una spigola pescata con l’amo e quelle di allevamento…
Poi ognuno gioca come vuole … ovvio…

 

[hazepadano]

Badilate can't, voleva essere un complimento spero lo hai capito

 

[can'tfindmyway]

Si sì .. tranquillo… che poi hai detto la verità, io mi ritengo comunque un novellino…l’unico problema come ti dicevo e che difficilmente credo al marketing… anche se alcune volte ci sei costretto… ad esempio il silico, va usato quello che si compera e la non c’è scampo…

 

[hazepadano]

La verità sta che hai dimostrato che col 'semplice' si fa bene.
Generalmente uso solo a+b (lo trovo buono e comodo) e pk. Con 25 euro ci campo 3 mesi. Ho voluto fare sta prova con Carbo e zuccheri perché nn avevo nulla da fare! Per la spedizione gratuita mi mancavano pochi euro e ho scelto di viaggiare.

 

[can'tfindmyway]

Credo che alla fine dia la cosa migliore la semplicità… anche se avendo tempo e voglia di complicarsi la vita, c’è da divertirsi

 

[Ak13]

ciao @Ak13 vedo che hai usato sensi Bloom a + b ad 1 ml x litro tutta la fioritura io sono ad inizio seconda a 12 12 e sto dando 1 ml ed enzimi due gocce di pk

Adesso devo cambiare soluziobe e vado sempre ad 1 ml poi rabbocco a 2

Però l EC da te indicata sale con gli additivi allora ?

ciao, si 1 ml di a+b è indicativo perchè poi mi regolo fino ad arrivare all'EC desiderato

 

[Ak13]

Ciao, allora per rispondere ad alcune domande: sono 600w di Lec a metro, gli impianti sono Aeroflo, alcune genetiche mi finiscono in 7/8 settimane alcune in 9, le stanze sono climatizzate. Tutta sta roba me la sono trovato a gestire ma non l'ho fatta io nemmeno il piano nutrizionale, però vedendo che ci sono dei problemi chiedevo a voi dei consigli e infatti siete stati molto utili. Le madri le tengo nei Wilma perchè effettivamente c'è da lavorare di più però la resa è fantastica. Sto cercando di capire come ridurre un po' di prodotti che mi sembrano ridondanti. Ad esempio vorrei togliere il Bud-candy e il BrutalBud e tenere solo a+b e poco altro e in fioritura aggiungere PK. Il Chiller non so cosa sia...

 

[can'tfindmyway]

... non dico che quella roba non serva....dico solo che il gioco non vale la candela.....sopratutto perche ci sono prodotti identici che costano 1/4......volendo....
forse pero e’ meglio specificare che uso prodotti idrolabs dalla A alla Z e con questi la dose piena max e’ di 1,5 ml/lt.....e costano poco sopratutto vedendo la resa....
il prossimo giro userò grow a+b di idrolabs e poi ( mi sono lasciato convincere..) Conoisseur bloom a+b
poi al posto delle varie “pompe” se voglio andare sul bio uso algatron della Cifo che trovo davvero buono oppure x 4 soldi mi prendo sempre della Cifo il K e il P separati cosi me li posso gestire io a seconda del momento...

 

[AmanteSativo]

Certo che per esserti ritrovato un sistema per coltivare,te lo sei ritrovato ben strutturato.
Sicuramente qui troverai chi ti aiuta ad aggiustare l'impostazione.
Non è detto che chi la usava precedentemente la sapesse usare al meglio.
Per quanto riguarda la lampada ho letto bene?
Usi una lampada lec? O volevi dire led?
Nel primo caso,il bulbo te lo sei ritrovato usato o l'hai preso buono?
Magari cerca di capire quante ore hanno già lavorato e per quanto dovrebbero essere usate prima di avere dei cali di prestazioni e conseguente cambio di spettro