Per tutti coloro che fanno, hanno fatto o faranno gurrilla...

Guerrilla, sembra una cavolata eppure non lo è. Mi è venuta oggi questa idea, ossia creare un 3D con tutti gli errori di chi ha già fatto guerrilla nonchè consigli, idee e ogni cosa che possiate pensare sia utile.
Primo anno che faccio guerrillia, eppure qualche consiglio da dare ce l'ho già:
- evitate le discese, l'acqua non rimane e si vede il passaggio perchè con i piedi che scivoleranno sulla scarpata lascerete un solco ben evidente.
- evitate di rompere le felci e passategli attorno, si noterà molto di meno che è passato qualcuno
- createvi un alibi per essere li, magari con uno zaino pieni di bottiglie riempite con un liquido coloro marrone
- se scegliete un bosco assicuratevi che filtri luce a sufficienza altrimenti le piante si allungheranno a dismisura.
- se nella zona ci sono case evitate di andare al mattino presto o alla sera tardi, certo di sicuro sarà più difficile che qualcuno vi veda, ma se capitasse la cosa sarebbe sospetta. Secondo me l'orario migliore è l'ora di pranzo quando quasi nessuno sarà in giro e se qualcuno vi vedesse destereste meno sospetti
-non sperate che le piante se la cavino da sole, o le nutrite e abbeverate una volta a settimana o gli preparate una buca con terriccio buono e perlite, io pensavo ce la facessero ma tra siccità e competizione radicale hanno sofferto tantissimo.

Inoltre la location di questo anno non vi soddisfa?! (come nel mio caso), bene questo è il momento giusto per cercarne una nuova, infatti ora la vegetazione è al massimo della sua espansione e così vi renderete bene conto di come si configurerà l'anno prossimo il posto (se andate a marzo le cose cambieranno non poco quando inizierà la fioritura). Inoltre se volete fare una buca e prepararla bene usando letame ecc secondo me è sempre questo il periodo giusto: se fatto dopo (inverno) il terreno sarà ghiacciato e sarà dura scavare, se fatto in primavera gli ingredienti non faranno in tempo a compostare in maniera adeguata. Inoltre se qualcuno vi vedesse ora uscire da un bosco con un badile e andasse a cercare non troverebbe altro che terra smossa e ora dell'anno dopo si sarà già dimenticato del posto! Insomma magari la vogli è poca ma in fondo è un investimento.... io mi sto finendo di togliere le spine dei rovi or ora perchè ho passato il pomeriggio per boschi in cerca di un posto al sole

Invito tutti gli utenti più esperti e che praticano questo pericoloso sport da anni a dare consigli ai novizi come me e perchè no, magari anche a raccontare i loro primi tentativi!

Bello questo 3d...però dissento riguardo l'ultimo punto: se si sceglie la giusta location e si prendono gli accorgimenti necessari (polimeri per esempio), le bimbe se la cavano da sole, anzi, per definizione la vera guerrilla è proprio abbandonare le bimbe a loro stesse e fargli visita solo per togliere i maschi e per raccogliere...certo, se vengono seguite crescono meglio (anche se spesso siamo noi la causa dei loro mali), ma soprattutto in ambito internazionale molti growers scelgono la guerrilla vera, tutto il resto è "solo" outdoor.
Altri suggerimenti per un buon outdoor in bosco:
- rete intorno alla pianta DALLA NASCITA ALLA MORTE DELLA STESSA, non fidatevi delle dimensioni della bimba, i roditori so' stronzi e golosi di lei.
- prevenzione contro la muffa, specialmente botrite, con prodotti specifici o funghi benefici...il bicarbonato fa una pippa alla botrite, funziona con altre muffe
- se possibile scegliere una location vicino a una fonte d'acqua, ma non troppo vicino...vi risparmierà molte fatiche...altrimenti considerare l'idea di raccogliere l'acqua piovana con un telo impermeabile sotterrato di qualche cm e un bidone completamente interrato (5 cm di pioggia su un telo di 2x2 metri danno 200 litri)
- se non ti graffi coi rovi non è una buona location, zanzare e insetti sono alleati, non nemici
- creare intorno al fusto una barriera per le lumache...il rame non funziona, credo sia una leggenda, ha fregato anche me nell'orto legale
- rispettare la natura, animali e piante, ed evitare di fare i rippers se si trovano bimbe altrui (bad karma to the rippers!)
- non usare un solo percorso per recarsi sul posto, si creerà un sentiero visibile
- non fare piazza pulita della vegetazione intorno, ricordate che osservano anche dall'alto
- non lasciare troppa roba sul posto, quello che si lascia deve essere nascosto e mimetizzato
- portare sempre un sacchetto, un coltellino, un forbicione da giardino e dei guanti
- non fumare quando si fanno le visite, meglio rimanere lucidi
- essere il più veloci e il più silenziosi e cauti possibile
- OCCHIO AI CINGHIALI, sia per le bimbe, sia per la nostra incolumità
- non portare nessuno alla location, al massimo un amico fidato che vi sostituirà quando non potrete
- dopo le piogge, scrollare le cime per ridurre il rischio di muffe
- consiglio di usare semi femm o talee, non è bello sprecare fatiche, risorse e soldi per dei maschi
- usare strain che finiscono entro ottobre
- legare, toppare, fimmare se si pianta presto, se si pianta a giugno si può evitare
Altro non mi viene...

Wolv, perchè così tanti sbatti per cercare un posto al sole? Basta girare su rai3:

I LOVE YOU ALEXIEFF
...ovviamente k+++...
Un tot di cose sono totalmente nuove anche per me, hai centrato esattamente lo scopo del mio 3D... grazie! E l'anno prossimo fanculo alle sative!!!!!
Comunque quando dicevo "non pensate che se la cavino da sole" non volevo dire che bisogna sempre andare a curarle ecc (l'anno prossimo ho proprio in mente di abbandonarle del tutto facendo un'opportuna buca fertilizzata) ma che non puoi sia non curale che non preparargli la buca (la buca per le mie è stato uno scavo di 15 cm, giusto per la terra del vaso e 2 litri di concime e perlite) sperando che poi se la cavassero da sole. Infatti morte non sono ma avevano carenze di ogni tipo ed è un mese e mezzo che vado una volta a settimana a cibarle, e i risultati si iniziano a vedere ora....

...ovviamente la frase "in cerca di un posto al sole" arrivava da li...

Bella idea Wolv questo thread,speriamo che rispondano in tanti.
No,non è affatto una cavolata,come diceva alexeief,se si intende la guerrilla quella vera l'impegno è minimo,ma ci si deve accontentare di quello che ci da la natura,molti growers comunque ottengono ottimi risultati.Personalmente preferisco seguirle un po di più,e ne sono costretto dal fatto che uso prevalentemente semi regolar,così devo stare all'erta ai maschioni.
Confermo l'utilità dei polimeri o grani d'acqua,quest'anno per la prima volta li ho provati e devo dire che danno un grosso aiuto,ma l'importante e che siano ben mischiati al terriccio e non ragguppati sul fondo.
Non mi stancherò mai di ricordare l'importanza della preparazione del substrato,questo è alla base,il terriccio deve essere smosso a fondo e tutte le radici che si incontrano vanno eliminate,e che madre natura ci perdoni,ma è veramente importante fare delle belle buche,come minimo da 15 lt,smuovere la terra e aggiungere perlite.
Fatto questo siamo a metà dell'opera,e comunque il lavoro duro lo abbbiamo fatto,il resto è solo camminare,sperare,irrigare,controllare etc etc
Insisto su questo punto perchè mi rendo conte che spesso quando si è sul posto si tende a fare le cose in fretta,o in molti casi perche si ha poca esperienza diretta,poi col tempo ci si rende conto che quella mezz'ora passata a spaccarsi la schiena e le mani per una buca darà i soui risultati,vedendo con i nostri occhi la differenza,quindi l'importanza di un terreno smosso e areato.
Corriamo un grosso rischio per la nostra passione,quindi mi sembra il minimo tentare/fare il possibile per ottenere il massimo dai nostri sforzi.LOgicamente i risultati saranno relativi all'impegno,se si aggiungono altri elementi quali concimazione uso dei polimeri ed arricchimento del terreno con Micorrizza,
http://it.wikipedia.org/wiki/Micorriza.

bell'idea wolw...personalmente i "trucchetti" che uso oltre a quelli già citati sono:
- lasciare in inverno alcune monete da 1 e 2 euro sparse nel raggio di alcuni metri in punti in vista dove si ha intenzione di piantare...e poi tornare dopo qualche settimana e mese e controllare se ci sono tutte.
-scordatevi di piantare a qualche metro o cm dai fiumiciattoli pensando che le radici attingano acqua da li perchè non fanno neanche tempo a spuntare che le lumache se le divorano anche con tutte le difese possibili.
-copriri la terra scavate sopra le buche con sterpaglie e foglie sia per mimetizzarle sia per mantenere la terra umida in modo che non si secchi (pacciamatura; usate il tasto search x maggiori dettagli)
-quando vi recate dalla bimbe togliete la batterie al cellulare..se avete il telefono controllato possono vedere dove siete in qualsiasi momento attraverso la triangolazione (fidati hanno beccato un amico così)
piantate in modo caotico e sotto altre piante in modo da confonderle con la vegetazione
-prima dell'inizio della primavere con dei fili da pesca legate i rami dei cespugli e alberelli in modo da modellarli e creare il posto x mettere le vostre bimbe lasciandoli della luce ma allo stesso tempo mimetizzarle
-esporate e memorizzate tt la zona circostante vi arà utile in caso di fughe
-per l'acqua io ho usato il seguente sistema:
ho posizionato dei secchi colorati di verde (e tolto il manico che potrebbe riflettere con il sole) in cima a degli alberi con un tubetto (cannetta benzina motorino) che arrivi fino a 3m da terra e attorcigliato su un ramo in modo che srotolato arrivo fino a terre o quasi, e alli fine del tubicino un ribinetto.
in pratica il secchio si riempira di acqua piovana e quando vi serve con un contenitore lo riempite da li...oppure pote fare un sistema del genere con un timer e un impiantino del tipo:

spero di esservi stato utile!!!

Grazie Blue smoke per i contributi... smoke ma che c'entra il mio album delle foto con tutto ciò???!!!
Il mio progetto ora prevede delle buche profonde circa 60 cm e con un diametro di 40 cm. Pensavo in fondo alla buca di mettere un secchio di plastica (di quelli di vernice bianca per intenderci) tagliato di modo che diventi 1/3 con una capienza di circa 3-4 litri di modo che sul fondo della buca la pianta abbia sempre una riserva d'acqua. Secondo voi rischio di far marcire le radici? Perchè alla fiera della canapa di Basilea ho trovato un tizio che mi raccontava che lui metteva pannolini sul fondo della buca per tenere sempre un po' di acqua. Ovviamente a raccolto avvenuto si torna con la pala e si toglie la monnezza da sotto terra, in pieno rispetto con la natura
Integro un tuo consiglio Blue... oltre alle Mycorrize aggiungete anche Trichoderma, e così anche il secondo peggior nemico del growers, la botrite, non si unirà alla festa! A questo proposito consiglio di dare un'occhiata al 3D di fili magno be-O-point of wiev, in cui da anche un'ottimale ricetta per preparare la buca!

beh ragazzi che dire avete gia fatto tutto voi...cmq se posso dare ancora un paio di consigli:
-se non avete i polimeri in fondo alla buca posizionate un pezzo di sacchetto di nylon a conchetta che tratterrà l acqua o un pezzo di legno..
-Fate pipi nei dintorni delle piante il testosterone terrà lontane le bestie(questo vale solo per gli uomini le donne no)
-si puo recintare con filo da pesca abbastanza resistente, non si nota e se un animale si avvicina si sente toccare ma non vedendo niente si spaventa e abbandona la pappa..


Guerrilla??

Una perplessità...dato che non bisogna dare concimi come se fosse un ciclo regolare in/out, di conseguenza non servirà neanche fare il flush??

Umm, be a quanto ho letto e a logica in guerrilla se non metti le piante in vaso è impossibile fare flush, per il semplice motivo che possiamo andare li anche con duecento litri di acqua ma lavare del tutto il terreno sarà impossibile e quindi un minimo di sostanze nutritive continuerà per forza a trovarle.
Di sicuro se invece le piante non sono state abbandonate ma si va a fertirrigarle conviene smettere un paio di settimane prima del raccolto as usual.
Non so in effetti (anche se me lo chiedo) che conseguenze abbia questa cosa sul sapore. Spero che una concia con i controcazzi possa sistemare tutto. DI sicuro comunque questo anno non avrò questo problema visto la quantità di carenze che hanno le mie piccole che sono in guerra

pasqsn non ho capito bene......comunque i concimi sono tanti ad usarli, dopo si fa il flush,a meno che nonfaccia una bella acquerella

BigUp maciu,non la sapevo sta cosa della pipì,sperimenterò di sicuro
però per pannolini e roba varia non sono d'accordo,i ristagni sono assolutamente da evitare,i polimeri invece assorbono per poi rilasciare lentamente il liquido nutritivo,in questo modo si avrà una buona riserva idriconutrienteevitando che la maggior parte si disperda nel terreno prima che la pianta riesca ad assimilare qualcosa.
Non sono difficili da trovare,io li ho presi al leroymarlin,ma credo si trovino anche in altri grossi centri,vengono chiamati anche grani d'acqua,costano poco.
Come qualcuno ha detto,la guerrilla se non ti graffi non va bene.

Blue mi riferivo a quello che scriveva alex riguardo le vera guerrilla a differenza dell' "outdoor nel bosco"...
Abbandonando le piante a se stesse non necessitano di nessun flush, ok, ma come fanno a sopravvivere senza nutrimenti?
Io ho provato ad abbandonarle a loro stesse, ma il risultato è stato piantine alte 10/15cm, moltissime carenze, fogliame praticamente dimezzato,fiori manco a parlarne....un fallimento insomma (utilizzando un buon terriccio in partenza)!

pasqsn.... bastar** tu si che hai ancora da fumare mica come me che è già il secondo giorno totalmente lucido
Le piante sono abbandonate e lasciate a loro stesse, ma con una buca profonda scavata l'anno prima e riempita di nutrimenti nonché di terra unita a un qualche ammendante che rende il lavoro facile alle radici.
C'è scritto in ogni post... ahaha
edit: in effetti in quel punto all'inizio nel post di alex sembra che l'unico accorgimento siano i polimeri...

pasqsn said:

Blue mi riferivo a quello che scriveva alex riguardo le vera guerrilla a differenza dell' "outdoor nel bosco"...
Abbandonando le piante a se stesse non necessitano di nessun flush, ok, ma come fanno a sopravvivere senza nutrimenti?
Io ho provato ad abbandonarle a loro stesse, ma il risultato è stato piantine alte 10/15cm, moltissime carenze, fogliame praticamente dimezzato,fiori manco a parlarne....un fallimento insomma (utilizzando un buon terriccio in partenza)!

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Si infatti dicevo che la maggior parte fertilizza eccome,spesso con granulare a lento rilascio,oppure con un subtrato appositamente preparato.Il discorso è questo,secondo me,molto difficilmente una pianta può dare ottimi risultati senza essere un minimo aiutata,perchè cresca in natura senza ness'un aiuto ha bisogno prima di ambientarsi nel suo nuovo habitat,e questo può richiedere molti cicli.

Non solo, in natura l'obbiettivo è la perpetuazione della specie, e per quello basta una pianta piena di carenze che faccia 30 fiori che poi impollinati diano 30 semi. A noi interessano ben altro che trenta fiorellini e appunto per questo tentiamo di dargli il meglio viziandole!

Wolv said:

Grazie Blue smoke per i contributi... smoke ma che c'entra il mio album delle foto con tutto ciò???!!!

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in che senso? se intendi per la foto la ho presa dalla sezione internazionale....

smoke_and_fly said:

in pratica il secchio si riempira di acqua piovana e quando vhttps://www.icmag.com/ic/photo_popup.php?e=vB_Editor_001#i serve con un contenitore lo riempite da li...oppure pote fare un sistema del genere con un timer e un impiantino del tipo:

spero di esservi stato utile!!!

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guarda dove ti porta quel link....

Sìsì, la buca è d'obbligo lo davo per scontato siccome l'aveva già menzionata Wolv

Bel Post!
Complimenti per l'idea!!

Grazie! Mi è venuta pensando all'enorme quantitativo di errori che ho fatto questo anno, a quelli che non vorrò fare in futuro e soprattutto al fatto che magari questo 3D può evitare a qualcuno di fare i miei stessi errori.
Altra cosa d'obbligo, oltre a doversi riempire di rovi e punture, se la prima volta non ti si stringe il cu*o non è vera guerrillia

parliamo d cose pratiche e quindi aggiungerei:

-se dovete portare li oggetti con voi pensate bene che dire se qualcuno volesse spiegazioni da voi.
Non portatevi addosso mai NULLA e sopratutto come detto lucidi mentalmente.
-L'osservazione del posto,e la buona conoscenza,aiuta e non poco.
-Curate il terreno magari anche con aggiunta di micorizze,questo è importante i pericoli possono arrivare anche da "sotto" ovvero dl suolo e terreno,ritrovarsi con fungo lignifico che seccherà la vostra pianta non è sicuramente bello.

-alla fine di tutto per il trasporto avete due soluzioni:
usare la bici(ma dipende quanto abitate lontano e dove è situato il posto!)
o tre macchine uno davanti e uno dietro.....ma personalmente non userei mai quest'ultima!!!

voi come fate per questa cosa?!?!?