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Manuale sull'Uso della Melassa in Agricoltura

Amphiphile

Member
Salve a tutti!
Ho trovato questo interessantissimo articolo che parla della melassa nella sezione inglese. Originariamente scritto su un altro foro, è stato riportato da Guineapig sul nostro sito. Io mi sono limitato a tradurlo perchè penso sia una delle discussioni meglio trattate e scritte che ho mai trovato sul foro. Per chi fosse interessato, ecco il link con il testo in lingua originale: https://www.icmag.com/ic/showthread.php?t=101637
Mi scuso in anticipo per la lunghezza. Se c'è bisogno di rieditarlo per avere una lettura più agevole, vi prego di comunicarmelo. Non mi sento di aggiungere altro se non buona lettura!

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Questo è il secondo nella nostra serie di thread riguardo le tecniche e gli strumenti del giardinaggio oganico iniziata con la guida sull'uso del guano ed escrementi in generale. Quella guida in particolare fu concepita per essere uno sgardo abbastanza comprensibile agli usi della popò in giardinaggio. Mentre cercavamo di far rimanere questo argomento (ed i nostri giochi di parole) di buon gusto - non vi è alcuna volontà di negare che l'argomento non mette esattamente l'appetito (a meno che non vi capiti di essere una pianta!).

Come gli escrementi, questo argomento è un altro di queile "magiche" bontà organiche che contribuisce a mantenere in salute una pianta in più di un modo. È anche simile agli escrementi peer il fatto che si tratta di uno scarto o prodotto secondario, ma quando noi ci pensiamo, questo argomento rappresenta realmente "l'altra estremità della stecca"!

Ora è tempo di passare ad un argomento molto molto più dolce...

Melassa...

come di solito dicono i bambini in South Park - "Questa è quella che chiamo una situazione appiccicosa!" . . .

Dolce Bontà Organica - Magica Melassa

C'è un buon numero di aziende di nutrienti e fertilizzanti che vendono una infinità di additivi etichettati come stimolatori per piante a base di carboidrati. Di solito venduti per decine di dollari al gallone, se non addirittura al litro, questi prodotti sostengono di funzionare come fonte di carboidrati per le piante. Si suppone che un'ampia gamma di benefici vengano sbloccati con l'uso di questi prodotti, tra cui recuperare una pianta dopo uno stress ed aumentare il ritmo di assorbimento dei nutrienti. Ad una prima occhiata pare davvero ottimo, e mentre questo genere di prodotti basano quasi sempre quanto affermano supportando con termini abbastanza scientifici da sembrare ottimo, la realtà non sempre è all'altezza della pubblicità.

I 3LB sono molto rinomati per la nostra sfiducia nelle compagnie produttrici di nutrienti come Advanced Nutrients che commercializzano ampie linne di prodotti (spesso corredati di targhetta con prezzaccio) che sostengono di essere una serie di "panacee" - in grado di spianare la strada verso una coltivazione di successo tanto per il coltivatore esperto quanto per il novizio. Uno membri dei coltivatori e selezionatori del gruppo dei three_little_birds decise tempo fa di provare uno di questi prodotti, volendo dare al prodotto un equo processo e infine documentare i risultati alla comunità Cannabis World.

Immaginate, se lo volete, Titti l'uccellino spiccare il volo verso il growshop del luogo, acquistare una bottiglia del favoloso prodotto - "Super Carbonio per Piante!" (non è il suo vero nome) - ed infine trascinarla dietro fino al nido. Con un senso di trepidante attesa il nostro piccolo uccellino apre il coperchio, sperando di dare una sbirciata ed una annusata a questa nuova (e costosa) bontà per le nostre meravigliose piante. Lei viene avvolta da un dolce aroma familiare che impiega un momento ad individuare. Allora la nuova rivelazione si abbatte su di lei...

Melassa! il "Super Carbonio per Piante!" ha lo stesso odore della melassa nera. Al pensiero che lei ha appena pagato qualcosa come 15$ per un litro di melassa, il nostro uccellino Titti lancia un'occhiata storta. Di sicuro dice a se stessa che ci deve essere di più in questo prodotto che semplice melassa. Quindi lei sfiora appena con un'ala la superficie del dolce succo, e lo porta su per dargli un assaggio.

Grosso modo la stessa maniera in cui un furtivo gatto Silvestro è individuato da un piccolo uccello giallo che dice - "Mi è seblato di vedele un gatto... L'ho visto l'ho visto è davvero un gatto... e sta proprio li!" - il nostro uccellino Titti ha scoperto l'essenza di questo prodotto. Non era in verità nient'altro che melassa nera, un assaggio veloce aveva confermato al nostro uccellino Titti che lei aveva profuso tempo e sforzi per trascinare a casa una bottiglia di additivo alimentare per piante molto costoso. La melassa è una cosa che noi già adoperiamo per coltivare al Bird's Nest. Infatti dolcificanti come la melassa fanno da lungo tempo parte dell'arsenale di prodotti comuni usati dai coltivatori organici per apportare maggior vigore al loro suolo ed alle loro piante.

Quindi per piacere date ascolto al piccolo uccellino giallo quando cinguetta, perchè il nostro Titti sa il fatto suo. Le compagnie di fertilizzanti sono come il maldestro Silvestro, ma piuttosto che presentarsi mentre si ingozzano con un piccolo uccellino, loro vedono se stessi ingrassare con enormi profitti a spese del portafoglio di clienti ignari. Permetteteci di assicurarvi che non è la vista delle piume gialle che volteggiano di fronte le loro bocche ad aver condotto questi esecuyivi nell'intento di "piombare" sul pubblico di coltivatori di piante.

Ed il riconfezionamente della melassa come cibo per piante o additivo per piante non è limitato soltanto alle compagnie che vendono i loro prodotti attraverso i growshop. Gente che fa spesa in posti come Wal-Mart corre il rischio di cadere vittima della stessa tattica. In questo caso particolare l'imputato è Schultz® Garden Safe All Purpose Liquid Plant Food 3-1-5. Questo è un rpodotto relativamente poco costoso che sembra andare a genio ad un largo numero di coltivatori organici. Ecco la decrizione che la stessa Shultz fa del proprio prodotto.

"Garden Safe Liquid Plant Foods vengono prodotti a partire dalle piante con una tecnologia brevettata che fornisce le piante dei nutrienti essenziali per fiori e foglie bellissimi e nessun odore sgradevole. In più migliorano i terreni tramite un accrescimento della naturale attività microbica. Ottimo per tutti gli ortaggi, erbe, fiori, alberi, arbusti e piante da interni incluse rose, pomodori, frutti e prati. Derivato da ingredienti completamente naturali, Garden Safe Liquid Plant Food nutre le piante e rinvigorisce l'attività microbica del suolo. Prodotto a partire da radici di barbabietola da zucchero! Nessun odore sgradevole di letame o pesce."

Questo di certo suona bene, ed i three_little_birds arriveranno finanche a dire che noi siamo d'accordo al 100% con tutte le affermazioni fatte nel trafiletto iluustrativo e riportarle. Ma sta qui il problema, Shultz non sta dicendo al pubblico che la bottiglia di "fertilizzante" che loro stanno comperando non è nulla più di un prodotto di scarto derivato dai processi di produzione dello zucchero. Difatti, Schultz® Garden Safe 3-1-5 Liquid Plant Food è sicuramente davvero nient'altro che una forma di melassa derivata dalla lavorazione della barbaietola da zucchero che è di solito usata come dolcificante per cibo animale. Se non credete ad una banda di uccelli, andate oltre e guardate voi stessi alla piccola scritta su una bottiglia di Garden Safe dove dice - "Contiene 3.0% di Azoto Solubile in Acqua, 1,0% Fosfato Disponibile, 5,0% Potassio Solubile - derivato da melassa."

L'unico problema che vediamo, è che un un additivo per alimentazione animale non dovrebbe essere messo in vendita a 7,97$ a quarto di pinta* (*ovvero circa un litro), e questo è il prezzo che la Shultz sta facendo pagare per il suo prodotto Garden Safe. Mentre non troviamo questo tanto offensivo quanto Advanced Nutrients che vende i loro "CarboLoad" per 14,00$ al litro, nondimeno noi siamo consapevoli che è estremamente sovrapprezzato per essere scarti della lavorazione dello zucchero. Quindi, dal momento che la nostra banda di uccellini vi ha dato la notizia bomba sulla popò nel nostro GuanoGuide, siamo in procinto di dare aalla gente la dolce verità circa la melassa.


La melassa è un succo sciropposo, denso prodotto sia durante la lavorazione della barbabietola da zucchero che della canna da zucchero. In base alla definizione usata, anche il sorgo zuccherino si definisce come una melassa, sebbene tecnicamente è uno sciroppo raddensato più affine allo sciroppo d'acero che alla melassa. Il grado ed il tipo di melassa dipendono dal grado di maturazione della canna o barbabietola da zucchero e dal metodo di estrazione. La fonte di carboidrati per alimentare e stimolare microorganismi. E, poichè la melassa (circa 1-0-5) contiene potassio, zolfo e molti minerali in tracce, può servire come un ammendante nutritivo per suolo. La melassa è anche un eccellente agente chelante.


Differenti gradi e tipi di melassa vengono prodotti dalla lavorazione della canna da zucchero. Prima le piante vengono raccolte e liberate dalle foglie e poi solitamente la canna viene frantumata o ridotta ad una poltiglia per estrarre il suo succo zuccherino. La produzione di zucchero comincia con il bollire il succo di canna fino a quando raggiunge la corretta consistenza, viene quindi lavorato per estrarre lo zucchero. Questa prima bollitura e lavorazione produce ciò che vine chiamato prima melassa, questa ha il contenuto di zuccheri più alto tra le melasse poichè relativamente poco zucchero è stato estratto dal succo. Una canna da zucchero verde (acerba) che è stata trattata con fumi di zolfo durante la lavorazione peroduce la melassa solforata. Il succo della canna da zucchero maturata in pieno sole che è stato purificato e concentrato produce la melassa non solforata. Una seconda bollitura ed estrazione di zucchero produce la seconda melassa che da al suo gusto un pizzico leggermente amaro.

Ulteriori fasi di lavorazione e bollitura producono la melassa nera dal colore scuro, che è la più apprezzabile dal punto di vista nutrizionale tra i vari tipi di melassa. Viene comunemente usata come dolcificante nella produzione di mangimi per bestiame ed altri animali, ed è persino venduta come integratore per la salute umana. Qualunque tipo di melassa funzionerà nel fornire benefici al suolo ed alle piante in crescita, ma la melassa nera è la scelta migliore dal momento che contiene la maggior concentrazione di zolfo, ferro e micronutrienti rispetto alla polpa di canna da zucchero originaria. La melassa secca è qualcosa di ancora differente. Esattamente non è affatto soltanto melassa essiccata, è melassa spruzzata su residui granulari che agisce da "carrier".

La produzione di melassa è un o' differente quando si tratta della barbabietola da zucchero. Voi potreste dire "gli uccellini conoscono le barbabietole" perchè uno del nostro stormo è cresciuto vicino alla "capitale della barbabietola da zucchero" del Canada, ad Alberta. La sua famiglia lavorava fianco a fianco con i lavoratori immmigranti che si prendevano cura dei campi di barbabietola. Il lavoro consisteva nello estrirpare e sfoltire a mano, selezionando le piante più esili e deboli per lasciare più spazio alle barbabietole migliori. Dopo la stagione di crescita ed alcune pesanti gelate - che aumentano il contenuto zuccherino - le barbabietole sono raccolte da macchine, accatastate sui camion e consegnate alle loro destinazioni.

Nel periodo della raccolta, un enorme cumulo di barbabietole inizierà a innalzarsi all'esterno dello zuccherificio che alla fine farà sembrare più piccola la fabbrica stessa. Gradualmente durante l'inverno il cumulo diminuirà mentre le barbabietole vengono macinate intere fino a ridurle ad una poltiglia che viene poi cotta. La cottura serve per ridurre e purificare la poltiglia di barbabietola, rilasciando imponenti colonne di maleodorante (ma innocuoi) vapore di barbabietola nell'aria. Delle volte, se l'aria è abbastanzza fredda, il vapore ricadrà al suolo attorno alla fabbrica sottoforma di neve!


Come abbiamo già imparato, nella canna da zucchero le successice fasi di lavorazione dello zucchero producono prima e seconda melassa. Con l'umile barbabietola da zucchero, gli sciroppi intermedi prendono il nome di "verde elevato" e basso verde", è solo lo sciroppo rimanente dopo lo stadio finale dell'estrazione dello zucchero che prende il nome di melassa. Dopo la lavorazione finale, la rimanente poltiglia di barbabietola da zucchero viene seccata e miscelata alla densa melassa colorata di nero per essere impiegata come foraggio per bestiame. La mesassa di barbabietola è usata anche come dolcificante per cibo di cavalli, pecore, galline, etc...

La melassa di canna da zucchero è considerata utile solo come additivo per cibo animale poichè ha una concentrazione discretamente alta di molti sali inclusi calcio (Ca++), potassio (K+), ossalato (C2O4 - - ) e cloruro (Cl - ). Nonostante il fatto che non sia idonea al consumo umano e che alcuni la considerino uno scarto industriale o sottoprodotto, la melassa prodotta dalla barbabietola da zucchero costituisce un favoloso fertilizzante per piante. Mentre gli esseri umani possono non tollerare la melassa di barbabietola a causa dei vari "extra" che contiene, per le nostre piante è tutta un'altra storia. La melassa di barbabietola è di solito anche relativamente priva di prodotti chimici, almeno in base alla nostra esperienza. Sebbene i contadini generalmente fertilizzano i loro campi durante la primavera adoperando vari assortimenti dei prodotti a loro dipsosizione, gli erbicidi non vengono usati per questo raccolto data la natura relativamente delicata della barbabietola.

Vi è almeno un altro tipo di "melassa" di cui siamo a conoscenza, e sarebbe la melassa di sorgo. Viene prodotta a partire da una pianta conosciuta come sorgo zuccherino oppure "sorgo canna" in processi in qualche modo simili alla lavorazione della canna da zucchero e/o barbabietola. Se ciò che abbiamo compreso è corretto, la melassa di sorgo è più corretto definirla uno sciroppo raddensato piuttosto che un sottoprodotto della lavorazione della lavorazione dello zucchero. Quindi ai nostri occhi la melassa di rorgo è probabilmente più simile allo sciroppo d'acero che alla vera melassa.

Nel lontano passato lo sciroppo di sorgo era un dolcificante prodotto localmente in molte aree, ma oggi è un prodotto tipico abbastanza raro che può raggiungere prezzi abbastanza alti se paragonato alla Melassa. Poiche la melassa di sorgo è il prodotto finale della lavorazione del sorgo dolce, e la melassa nera e di barbabietola sono semplicemente sottoprodotti di scarto della produzione dello zucchero, è decisamente facile capire la differenza di costo tra i prodotti. La morale degli uccellini è - non vi è nessun apparente vantaggio da giustificare la spesa maggiorata nell'usare la melassa di sorgo come sostituto per la melassa nera oppure di barbabietola nel giardino. Quindi se trovate melassa di sorgo, invece che usarla nel vostro giardino, voi probabilmente vorrete usarla come dolcificante alternativo per qualche biscotto.

Questa è i veloce colpo d'occhio degli uccellini alle differenze tra i vari tipi e gradi di melasse e come queste vengono prodotte. Ora è tempo di dare una sbirciata a perchè e come viene usata la melassa in giardinaggio.


Perchè la melassa?

La ragione per cui i produttori di nutrienti hanno "scoperto" la melassa risiede nel semplice fatto che è una ottima fonte di carboidrati per stimolare la crescita di micrroorganismi benefici. "carboidrato" è solo una parolona per dire zucchero, e la melassa è il miglior zucchero per uso agricolo. La gente che ha letto alcuni dei nostri saggi precedenti sa che noi siamo grandi sostenitori della pratica di promuovere e nutrire la vita del suolo, e che attribuiamo una buona parte del nostro successo nella coltivazione all'attenzione che riserviamo a tirare su una prolifica "micro fauna" che lavora a braccetto con le radici della pianta per digerire ed assimilare i nutrienti. Noi crediamo davvero ciecamente nel vecchio proverbio del giardinaggio organico - "Nutri il suolo non la pianta."

La melassa rappresenta una buona e veloce fonte di energia per i microbi, le varie forme di vita del suolo in un cumulo per il compost, oppure in un buon suolo vitale. Come abbiamo detto precedentemente, la melassa è una fonte di carbonio che alimenta i microbi benefici che a loro volta sono responsabili di una maggiore fertilità del suolo. Tuttavia, se il solo scopo era di fornire un incremento di zuccheri, ci sarebbero un sacco di alternative. Noi protremmo perfino citare la vecchia storia di Milly Blunt che usava la Coca-Cola sulle piante da bambina, dopo tutto la Coca sarebbe una ottima fonte di zuccheri per alimentare i microbi e contiene anche acido fosforico che fornisce il fosforo per irrobustire le radici ed incoraggiare la fioritura. Ai nostri occhi, la prima cosa che fa della melassa il miglior zucchero per uso agricolo è i suoi elementi in traccia.

Oltre agli zuccheri, la melassa contiene significative quantità di potassio, zolfo ed una gamma di micronutrienti. Poichè la melassa deriva da piante, e poichè i processi di lavorazione rimuovono soprattutto zuccheri, la maggioranza dei nutrienti minerali che erano contenuti nella canna o barbabietola da zucchero originaria è ancora presente nella melassa. Questo è un fattore determinante poichè un apporto bilanciato di nutrienti minerali è essenziale per quelle "bestioline benefiche" per sopravvivere e proliferare. Questo è uno dei segreti che noi abbiamo scoperto per avere una coltivazione organica di successo, i micronutrienti ritrovati in ammendanti come melassa, kelp ed erba medica erano tutti derivati da altre fonti vegetali e sono velocemente e facilmente disponibili per il nostro suolo e piante. Questo è importante soprattutto per il "micro branco" di creature che dipendono dalle piccole quantità di elementi in traccia che usano come catalizzatori per produrre enzimi in grado di dar luogo alle trasformazioni biochimiche. Questa ultima frase è un modo complicato per dire - in realtà sono gli animaletti "in un suolo vivente" che decompongono i nutrienti organici e li "danno da mangiare" alle nostre piante.

Un ultimo beneficio che la melassa è in grado di apportare al vostro giardino è la sua abilità di fungere anche da agente chelante. Questo è un modo scientifico per dire che la melassa è una di quelle sostanze "magiche" che possono convertire alcuni nutrienti chimici in una forma che è facilmente disponibile per animali e piante. I minerali chelati possono essere assorbiti direttamente e rimangono disponibili e stabilizzati nel suolo. Piuttosto che profondere un sacco di tempo e sforzi a spiegare le relazioni tra chelanti e micronutrienti, noi stiamo per citare una delle nostre fonti preferite per spiegare il suolo ai profani delle scienze.

"I micronutrienti esistono, nelle cellule come nel suolo, come parte di grosse e complesse molecole organiche in forma chelata. La parola chelare deriva dalla parola greca che sta per "chela", che sta ad indicare come un singolo ione nutriente sia tenuto al centro di una molecola più grande. Le interazioni finemente bilanciate tra i micronutrienti sono complesse e non del tutto comprese. Noi per certo sappiamo che il bilancio è cruciale; qualunque micronutriente, quando presente in quantità eccessive, finirà con il diventare tossico, e certi elementi tossici, come il cloro, sono anche un micronutriente essenziale.

Per questa ragione fonti naturali, organiche di micronutrienti sono il miglior mezzo per fornirli al suolo; questi sono presenti in quantità bilanciate e non corrono il rischio di essere sovra-applicati per errore od ignoranza. Quando usati in forma naturalmente chelata, i micronutrienti in eccesso verranno immobilizzati e sarà loro impedito di alterare il bilancio del suolo."

Estratto da "The Soul of Soil"
di Grace Gershuny e Joe Smillie


Questo non è affatto un annuncio pubblicitario, nessun prodotto è stato venduto qui. Quelle sono solo le parole di un paio di autori che hanno impiegato le loro vite a studiare, mettere insieme e nutrire terreni.

L'abilità della melassa di agire da chelante spiega la sua presenza in stimolanti organici come Earth Juice Catalyst. I chelanti sono conosciuti per la loro abilità di sbloccare il vero potenziale dei fertilizzanti, ed alcuni astuti coltivatori organici di nostra conoscenza stanno usando agenti chelanti (come gli acidi humici) per permettersi di tagliare drammaticamente i normali livelli di applicazione dei fertilizzanti.

Un modo per osservare questa reazione al lavoro potrebbe essere mescolare una parte di melassa con nove di acqua ed immergere un oggetto di ferro che sia ricoperto di ruggine (come ad esempio un semplice ago) nella soluzione ottenuta per due settimane. L'azione chelante della melassa rimuoverà gli elementi minerali della ruggine e li tratterrà all'interno di quelle molecole "a forma di chela" che Grace e Joe hanno appena descritto.

Come abbiamo commentato da qualche altra parte, non è sempre possibile trovare buone informazioni sui benefici dei fertilizzanti di alcuni prodotti che non sono necessariamente prodotti come cibo per piante. Tuttavia abbiamo constatato che dando uno sguardo attento alle informazioni nutrizionali fornite per prodotti come la melassa che possono essere consumati anche dagli esseri umani, possiamo dare un'occhiata abbastanza discreta al regime alimentare che avrebbe allo stesso modo una pianta.

Vi sono molte marche di melassa disponibili, quindi per piacere non guardate al nostro uso di una particolare marca come consiglio ufficiale, la nostra scelta di usare la melassa Brer Rabbit come esempio è semplicemente dovuta alla nostra familiarità con il prodotto, una nonna di uno dei nostri preferisce questa ditta.

Melassa Nera Brer Rabbit
Informazioni Nutrizionali e Valori Nutrizionali:
Dimensione Porzione: 1 cucchiaio (21g).
Porzioni per Confezione: Circa 24.
Quantità per Porzione: Calorie - 60;

Valori Percentuali Giornalieri;

Grassi - 0g. 0%;
Sodio - 65mg. 3%;
Potassio - 800mg. 23%;
Carboidrati Totali - 13g. 4%;
Zuccheri - 12g;
Proteine - 1g;
Calcio - 2%;
Ferro - 10%;
Mgnesio - 15%;
Non una fonte significativa di calorie da grassi, grassi saturi, colesterolo, fibre, vitamina A e C.


I modi di impego delle melasse

Senza dubbio alcuni sono al punto in cui sono pronti che il nostro stormo vada al nocciolo della questione (*letteralmente "ponga fine all'ingeguimento"). Tutto il preambolo sulla produzione e vari tipi di melasse va bene, e conoscere anche come la melassa funge da fertilizzante è ottimo, ma a questo punto quanti di voi staranno pensando - non è arrivato il momento di imparare come usare praticamente questo meraviglioso prodotto?! Quindi questa sezione del "manuale sulla melassa" è per i nostri amici uccellini che sono pronti, trepidanti e desiderosi di iniziare a portare la bontà appiccicosa della melassa nei loro giardini.

La melassa è un prodotto abbastanza versatile, può servire come alimento per piante tanto quanto come tonico per migliorare un mix di fertilizzanti o un thè organico. La melassa secca può essere impiegata come in ingrediente in un mix di fertilizzanti, e la melassa liquida può essere usata da sola o come componente sia da nebulizzare che per bagnare il terreno. Le vostre preferenze personali ed il vostro stile di coltivazione vi aiuteranno a decidere come utilizzare al meglio questo dolcificante naturale per il miglior risultato nel vostro giardino.

Noi prima proveremo e discuteremo l'uso della melassa secca, sebbene noi ammettiamo apertamente che questa è un'area in cui abbiamo poca reale esperienza con l'impiego orticolo. Noi di sicuro abbiamo in passato mescolato la melassa secca nel cibo degli animali, quindi non siamo totalmente disabituati al suo uso. Alcuni possono ricordare dalla nostra precedente desccrizione dei vari tipi di melasse che la melassa secca è in verità un "veicolo" di scarti granulari che si depositano al suolo che sono stati ricoperti con la melassa, Questo da alla melassa secca una consistenza semi-granulare che può essere mescolato per farne mangime (per gli animali) oppure un terriccio (per le nostre erbe preferite). La melassa secca ha una consistenza descritta da uno degli uccelli come simile agli escrementi di topo o merde di ratto (la gente doveva sapere che in qualche modo avremmo inserito un riferimento al letame nella discussione).

Il miglior uso che ci possiamo figurare per la melassa secca nel giardino è di includerlo in qualche sorta di ricetta modificata di "super-terriccio", come Vic High originariamente portò all'attenzione della comunità della cannabis. Come abbiamo ammesso, l'uso della melassa secca nei terricci non è qualcosa di cui abbiamo deiretta esperienza, almeno non ancora. Noi stiamo progettando alcuni esperimenti per vedere come un pochino di melassa secca funzionerà in un terriccio. Noi crediamo che un uso moderato dovrebbe aiutare a stimolare i microorganismi ed anche aiutare nella chelazione dei micronutrienti ed a mantenerli disponibili per le nostre erbe. Il piano è di iniziare a provare con una tazza* (* = 0,25L) di melassa secca in 10 galloni* (* = 35L) di terriccio e lasciare quindi le nostre osservazioni a guidare gli sforzi da li in poi.

Un'altrà possibilità di usare la melassa nel giardino è il suo uso da sola come fertilizzante. Il Garden Safe Liquid Plant Food della Shultz è un perfetto esempio della diretta applicazione della melassa come alimento per piante. I prodotti Garden Safe sono ampiamente disponibili. Sebbene noi consideriamo questi sovrapprezzati per essere un sottoprodotto della barbabietola da zucchero, i prodotti Garden Safe valgono abbastanza la spesa, specialmente se paragonati ai fertilizzanti disponibili in un growshop , e questi possono fungere da buona integrazione di melassa per il coltivatore cittadino.

Ecco le istruzioni base che un coltivatore troverebbe sul lato di una bottiglia di uno di questi sottoprodotti della barbabietola da zucchero -

Mescolare Garden Safe All Purpose Plant Food in acqua. Innaffiare abbondantemente le piante con questa soluzione una volta ogni 7-14 giorni in primavera ed estate, ogni 14 - 30 giorni in autunno ed inverno. Indoor usare 1 cucchiaio per gallone* (* = 5mL ogni 1L); all'aperto 4 cucchiaini a gallone* (* = 7mL ogni 1L). 32 once fluide (946 mL). Contiene 3,0% Azoto solubile in Acqua, 1,0% Fosfato Disponibile, 5,0% Potassio Solubile derivato da melassa.

Nella nostra personale esperienza con i fertilizzanti Garden Safe Liquid Plant Food, noi abbiamo usato un equivalente di fertilizzante indoor simile a quello raccomandato per l'outdoor con buoni successi.

Il nostro miglior tasso di applicazione per Garden Safe 3-1-5 si è rivelata essere 1 cucchiaio per gallone* (* = 5mL per 1L). Usato da solo non è proprio preferibile per un impiego continuo, dal momento che noi non vediamo Garden Safe 3-1-5 come un fertilizzante bilanciato. Non ha abbastanza fosforo da sostenere una buona crescita radicale ed una formazione di fiori nel lungo termine. Il suo migliore impiego sarebbe probabilmente in una coltivazione in suolo all'aperto dove vi siano potenziali problemi di parassiti. Prodotti di origine animale come sangue di bue e farnia di ossa sono noti per attrarre animali di piccola taglia, quindi il fertilizzante a base di melassa di barbabietola Garden Safe potrebbe fornire un'eccellente fonte di azoto e potassio per un suolo che sia stato già pesantemente ammendato con una buona fonte di fosforo a lento rilascio, la nostra scelta sarebbe il fosfato tenero di roccia.

Anche la melassa nera potrebbe essere usata in un modo simile, come unico fertilizzante liquido per il coltivatore biologico che ha necessità di evitare potenziali problemi con animali di piccola taglia causati da prodotti di origine animale. Tuttavia, noi crediamo che vi sia un uso complessivo migliore per la melassa nell'arsenale di fertilizzanti del coltivatore organico. Il nostro suggerimento per il miglior uso possibile, sarebbe di impiegar i vari prodotti a base di melassa come ingrediente nella produzione di thè organici sia per irrigazione del terreno che per via foliare.

Dal momento che molte delle persone che stanno leggendo hanno familiarità con la nostra Guida sul guano, per il nostro pubblico non sarà una sorpresa che la melassa sia un prodotto che noi troviamo molto utile come ingrediente in thè di guano e di letame. La maggior parte dei guani di pipistrello ed uccelli marini sono abbastanza vicini all'essere considerati dei fertilizzanti completi, se non fosse per il fatto che sono di solito poveri di potassio. La melassa è dal canto suo una fonte eccezionale dell'indispensabile potassio. Come abbiamo imparato poco fa, la melassa agisce anche da agente chelante ed aiuterà a rendere i micronutrienti nel guano più facilmente assimilabili per la nostra erba preferita.

Un buon esempio di ricetta di thè di guano al Nido degli Uccelli è davvero tanto semplice quanto la seguente:

1 gallone* (* = 3,5L) di acqua

1 cucchiaio* (* = 15mL) di guano. Per la fioritura noi useremmo guano di pipistrello giamaicano od indonesiano - per una fertilizzazione più generica noi avremmo scelto guano di uccelli marini del Perù.)

1 cucchiaino* (* = 5mL) di melassa nera o di barbabietola

Noi mescoliamo gli ingredienti direttamente in acqua e permettiamo al thè miscelato di fermentare per 24 ore. È meglio usare una pompa da acquario per areare il thè, ma all'occorrenza agitare la bottiglia può essere ancora sufficiente per produrre un thè di qualità. Noi vi daremo una dritta che viene dalla nostra dura esperienza personale, siate sicuri se usate il metodo di agitare la bottiglia di tenere saldamente il coperchio, a nessuno fa piacere trovarsi uno schifo di frullato sparso a giro per la camera.

Alcune persone preferiscono usare una calza in nylon da donna per contendere il guano ed evitare di fare un casino, ma noi crediamo che la materia organica che il guano può apportare al suolo sia una buona cosa. Usando questo metodo noi ci sentiamo come se stessimo prendendo entrambi i benefici dei un thè al guano ed un applicazione locale sul suolo ("top-dressing") nella stessa somministrazione. Se voi preferite il metodo della calza, sentitevi pure liberi di alimentare la vostra compostiera o vermicompostiera con quanto rimane nel "filtro del thè", ferfino dopo un buon processo di fermentazione in quella schifezza ci sono ancora un sacco di amenità organiche residue!

Noi usiamo la melassa anche per addolcire ed arricchire i thè di farina d'erba medica. La nostra ricetta standard per questo impiego è:

1 tazza* (* = 0,25L) di farina d'erba medica finemente macinata

1 cucchiaio* (* = 15mL) di melassa nera o di barbaietola da zucchero

Dopo 24 ore di fermentazione, questo fertilizzante al 100% a base vegetale è pronto per essere applicato. L'erba medica è un ottimo alimento organico per piante, con benefice che vanno ben oltre il semplice N_P_K che può apportare al terriccio o al thè. Noi progettiamo seriamente di fare un reportage sull'erba medica ed i suoi molti usi in modo molto dettagliato presti in un altra discussione ancora. Noi preferiamo mescolare la farina d'erba medica direttamente nel thè, ma molti giardinieri usano il metodo della calza "filtro del thè" con grande efficacia, entrambi funzionano bene, è davvero solo una questione di gusti personali.

La ricetta del thè di erba medica che noi abbiamo descritto può essere usata come soluzione di fertirrigazione ed anche come trattamento foliare. Ed il trattamento foliare è l'ultimo uso della melassa di cui vorremmo parlare in dettaglio. Il trattamento foliare, per i non addetti ai lavori, è il modo più efficace per corregere una carenza di nutrienti, è può essere una parte importante nell'arsenale di ogni coltivatore.

La melassa è un ingrediente ottimo per il trattamento foliare a causa della sua capacità di chelare i nutrienti e portarli in "tavola" in una forma che può essere direttamente assorbita ed utilizzata dalle piante. Questo migliora davvero l'efficacia dei trattamenti foliari quando sono impiegati come tonici per piante. Infatti migliora i nutrienti al punto che noi di solito possiamo diluire i nostri thè organici o miscelarli più "magri" - con meno fertilizzanti - rispetto a quanto avremmo fatto senza melassa.

Cero è possibile usare la sola melassa come trattamento foliare, senza alcuna aggiunta di guano o erba medica. Il suo uso primario sarebbe quello di usarlo come trattamento su piante carenti di potassio, sebbene la melassa apporti significative quantità di altri minerali essenziali quali zolfo, ferro e magnesio. Le guide di agricoltura biologica suggeriscono applicazioni tra una pinta* (* = 0,47L) ed un quarto* (* = 0,95L) per acro* (* = 0,41 ettari) in dipendenza dal tipo di coltura. Per crescere una pianta annuale a veloce crescita come la cannabis, noi suggeriremmo una ricetta di 1 cucchiaino* (* = 5mL) di melassa per gallone* (* = 3,5L) di acqua.

In tutta onestà, noi avremmo probabilmente suggerito un trattamento foliare con il concentrato di kelp come soluzione per una manifesta carenza di potassio. Il kelp è uno dei nostri trattamenti foliari preferiti poichè è una fonte completa di micronutrienti oltre ad essere una fonte eccellente di potassio. Il kelp ha una moltitudine di peculiarità che noi adoriamo, e prevediamo che questo sarà l'oggetto di una dettagliata discussione in un futuro appuntamento. Ma per i coltivatori che non possono reperire il kelp, o che potrebbero avere problemi con i potenziali odori che un trattamento foliare a base di kelp può produrre, la melassa può costituire un eccellente trattamento alternativo per piante carenti di potassio ad un prezzo abbordabile.

Questo è uno sguardo alla maggior parte degli usi benefici della melassa per il moderno coltivatore organico o biologico. Proprio quando stavate pensando che questo fosse tutto quello che poteva venire fuori dai nostri becchi sull'argomento melassa, che la melassa e la sua dolce bontà appiccicosa fossero state certamente analizzate nella loro interezza, gli uccelli cinguettano nel dirlo, c'è ancora un altro uso che si può fare della melassa in giardino. La magica melassa può anche aiutare nel controllo della formica di fuoco, e forse anche altri parassiti del giardino.




Melassa nel Trattamento Organico dei Parassiti


Un ultimo beneficio della melassa consiste nella sua capacità di essere impiegata nel controllo di un paio di comuni parassiti che si incontrano in giardinaggio. Il più comunemente noto utilizzo della melassa è aiutare nel controllo della formica di fuoco, ma noi abbiamo anche trovato un articolo su internet sull'abiità di controllare la nottua del cavolo nel Regno Unito, quindi la melassa può rappresentare un efficace deterrente per parassiti in più modi a quanto ne sappiamo. Come abbiamo detto prima, ci sono diversi articoli in cui siamo incappati che fanno riferimento alla capacità della melassa di tenere sotto controllo la formica di fuoco. Dal momento che non siamo troppo familiari con questo particolare utilizzo della melassa, e piuttosto che semplicemente ricopiare e scrivere con parole diverse il lavoro di un altro, noi abbiamo pensato di lasciare la parola agli esperti. Quindi per questa sezione dell'attuale versione del Manuale sulla Melassa, noi posteremo semplicemente un articolo di riferimento che abbiamo trovato che affronta l'argomento in maggior dettaglio di quanto al momento noi possiamo fare.


La Melassa Sgombera il Campo dalle Formiche di Fuoco
di Pat Ploegsma, ristampato dalla Native Plant Society of Texas News
Estate 1999

Avete mai iniziato a piantare nei vostri semenzali ed avete notato un incremento di formiche di fuoco? Siete stanchi di essere ricoperti di segni dopo il giardinaggio? Allora mettete giù il fumigatore e date un'occhiata a queste soluzioni organiche e non tossiche. Malcom Beck1, coltivatore organico straordinario e proprietario della Garden-Ville Inc. , ha fatto qualche esperimento che ha mostrato che la melassa è un eccellente aggiunta ai fertilizzanti organici.

Quando utilizzava la melassa nella soluzione nutritiva per i suoi alberi da frutta lui notò come le formiche di fuoco andassero via da sotto gli alberi. "Ho avuto l'opportunità di constatare se la melassa davvero avesse scacciato le formiche di fuoco. Nel mio vigneto, avevo una fila lunga 500 piedi* (* = 153m) di un blocco di potature della vigna che dovevano essere innestati sui tronchi. Le formiche di fuoco avevano fatto come se fossero a casa loro in quella fila. I cumuli dei formicai raggiungevano singolarmente i tre piedi* (* circa un metro) di altezza. Non vi era modo in cui una persona potesse avvicinarsi senza essere mangiata viva! Ho disciolto 4 cucchiai (45mL) di melassa per gallone (3,5L) di acqua e l'ho spruzzato tramite il sistema di irrigazione. Il giorno seguente le formiche di fuoco si erano allontanate quattro piedi (1,20m circa) in ogni direzione. Siamo stati in grado di innestare la vigna senza che una sola formica ci infastidisse."

Questo mi ha dato l'idea per sviluppare un insetticida organico contro le formiche di fuoco che è al 30% olio di arance e al 70% compost liquido prodotto a partire da letame e melassa. L'olio di arance ammorbidisce e dissolve l'esoscheletro delle formiche, rendendole suscettibili all'attacco dei microbi nel compost, mentre la melassa alimenta i microbi e soffoca le formiche. Dopo che gli insetti sono morti, tutto quanto diviene un balsamo che rende ricco di energia il suolo e non sarà dannoso per le piante con cui verrà a contatto. Può essere usato su qualsiasi insetto incluse le zanzare e le loro larve.

Fate un piccoo buco al centro della collinetta del formicaio e velocemente!!! versate la soluzione nel buco per allagare il formicaio e inzuppare le formiche. Cumuli grandi possono necessitare di una seconda applicazione. Disponibile al Garden-Ville Square a Stafford, ha un piacevole odore di limonata. Secondo Mark Bowen2, progettista locale di giardini ed esperto a Huston di habitat del giardino, le formiche di fuoco proliferano in terreni che vengono smossi ed in prati soleggiati. "la materia organica fornisce un buon abitat ai predatori delle formiche di fuoco, come i nematodi benefici, funghi... Altre condizioni favorevoli ai predatori delle formiche di fuoco includono fare ombra al terreno con le piante, una buona pratica di assemblaggio del terriccio, e l'uso di piante più alte dell'erba." Consigliava di versare acqua saponata bollente sopra ai cumuli bassi oppure usare AscendTM. "Ascend è un'esca per formiche di fuoco che contiene un metabolita secondario di origne fungina chiamato avermectina e un'esca granulare a base di mais e soia per attrarre le formiche. Ascend agisce abbastanza lentamente da arrivare alla regina o alle regine e tiene sotto controllo le formiche sterilizzandole e/o uccidendole direttamente."

Malcom Beck3 fece anche alcuni esperimenti con la terra di diatomacee - DE - (i restri dello scheletro di alcune alghe che vengono tritati in una polvere abrasiva) che conferma che anche la DE uccide le formiche di fuoco. Mescolava 4 once (120g circa) di DE sulla sommità dei cumuli con risultati letali. Secondo Beck, la DE funziona soltanto con condizioni atmosferiche asciutte su cumuli asciutti. Il cibo per animali che si trova all'aperto rimarrà libero da formiche se posizionato sopra un vassoio contenente alcuni pollici (circa 2,5 cm circa) di terra di diatomacee.

1Beck; Malcolm. The Garden-Ville Method: Lessons in Nature. Third Edition. San Antonio, TX: Garden-Ville, Inc., 1998.
2Bowen; Mark, with Mary Bowen. Habitat Gardening for Houston and Southeast Texas. Houston, TX: River Bend Publishing Company, 1998.


Come anche noi abbiamo menzionato precedentemente, durante le nostre ricerche sugli usi della melassa in giardinaggio, siamo incappati anche in un articolo circa il suo uso nel controllare le nottue del cavolo. Ecco cosa abbiamo trovato su questo argomento particolare.

"Sono venuto a conoscenza di un rimedio dal Regno Unito per la nottua del cavolo.

Mescolare un cucchiaino da thè (5 mL) di melassa in 1 litro di acqua calda e lasciare raffreddare. Spruzzare ogni settimana oppure due a seconda delle necessità contro la nottua... loro lo odiano... e penso che sarebbe un eccellente promotore della vita del suolo, qualora dovesse gocciolare sul terreno. Per me funziona... tuttavia va fatto prima che le falene depongano le uova... altrimenti dovrete usare il metodo delle 2 dita e spremere larve per i vostri uccelli che frequentano il giardino...

"nutNhoney" ha scritto in un messaggio
All'anima caritatevole che ha postato la dritta sullo spruzzare i membri della famiglia dei cavoli con una soluzione a base di velassa, grazie tantissimo. Oggi ho notato una nottua svolazzare attorno ai miei cavoletti di Bruxelles. Ho subito mescolato una soluzione di melassa e mi sono precipitato indietro nel giardino per spruzzarla. La falena non è atterrata! Sembra provare repulsione per la melassa. Ho spruzzato anche i broccoli per precauzione. penso che spruzzerò ancora per i prossimi giorni. Se tiene lontani anche i bruchi sarò felicissimo. Grazie ancora!"

Quindi ecco a voi, non direttamente dalle nostre bocche, ma semplicemente ancora un altro uso potensiale della melassa, con almeno una testimonianza della sua efficacia. Come abbiamo detto prima, l'utilizzo della melassa come trattamento foliare, oltre al suo possibile uso come deterrente per parassiti, può essere anche utile a fornire direttamente alcuni nutrienti essenziali alle nostre painte, e nello specifico può essere impiegato come fonte di potassio in piante con una diagnosi di carenza di K. Le piante in salute sono più resistenti nel fronteggiare parassiti e malattie, quindi la melassa è un deterrente organico per parassiti con multi-finalità.





L'Ultima Occhiata degli Uccellini alla Melassa


Voi ora avete ascoltato molto a proposito della dolce appiccicosa bontà organica della melassa nel giardino, ma abbiamo forse menzionato che alcune persone guardano alla melassa come ad un cibo salutare?

Uno dei 3LB aveva una nonna che si sarebbe fatta una sorsata di melassa due volte ogni giorno come parte del suo regime alimentare. Non aggiungiamo questo in modo casuale, ma lo menzioniamo poichè c'è una piccola sinteressante storia a tal proposito...

Nonna stava guidando un giorno lungo la strada, senza prestare attenzione a ciò che la circondava, quando di colpo ricordò che quella mattina la melassa era stata dimenticata. La maggior parte delle persona non avrebbero avuto a portata di mano una soluzione al problema, ma dobbiamo dirvi che questa è una signora signora che viaggiava con una piccola bottiglia di melassa nella borsa!


Quindi Nonna prese le bottiglia marrone di melassa dalla sua borsa, e seguitò a stapparla e prendere una sorsata mentre guidava lungo la strada in un modo un op' incerto. Il caso volle che mentre compiva a questa delicata operazione, lei venisse osservata da un ufficiale della legge che la incrociava lungo la strada. L'ufficiale LEO vide Nonnina proprio mentre lei avvicinava la piccola bottiglia marrone alle sue labbra. Certamente a quel tempo la birra non si trovava in lattine di alluminio, ma invece era venduta in piccole bottiglie marroni che sembravano molto simili alla bottiglia di melassa che Nonna si era appena scolata. Noi non abbiamo bisogno di dirvi dove si rivolsero i pensieri dell'ufficiale.

Facendo uno più uno, pochè un apparente ed immediato pericolo per la comunità sembrava fosse in atto a causa di una sconsiderata mancanza di riguardo verso la legge, l'ufficiale LEO fece un'inversione in testacoda con il suo veicolo, accese le sirene, ed iniziò ad inseguire Nonna. Era una donna con cui non eravamo mai troppo a nostro agio a lasciarla guidare con i bambini, ma era anche un periodo in cui non vi erano troppe leggi che permettessero di intervenire per ritirare la patente di una persona anziana non più adatta alla guida.

Quindi, noi ci limiteremo solo a dire che passò un po' di tempo prima che Nonna notasse le luci rosse che lampeggiavano nel suo specchietto retrovisore. Dopo tutto lei era stata occupata a rimettere la sua melassa via in borsa ed a guardare la strada di fronte a lei, senza guardarsi indietro. Probabilmente non era stato di aiuto che istintivamente Nonna credette che le luci lampeggianti dietro di lei fossero davvero destinate a qualcun'altro,

Certamente Nonna non si rese conto che la somma delle sue azioni finì per confermare l'idea dell'ufficiale LEO di trovarsi ad aver a che fare con una vecchia megere intossicata con un apparente totale mancanza di rispetto non solo nei confronti della legge, ma anche della sicurezza altrui. E probabilmente non c'è bisogno che vi diciamo che non si sentì particolarmente gentile e generoso quando Nonnina alla fine si accostò nella piazzola di sosta. Appena l'ufficiale infine raggiunse la sua macchina, già pronto ai guai derivanti da una vecchia megera inebriata, Nonna scese un po' maldestramente dal proprio veicolo zoppicando a causa della sua avanzata artite.

Fortunatamente possiamo riferire che il finale fu lieto, senza toppe inutili tragedie. Dopo aver chiesto verbalmente quali fossero le intenzioni dell'agente, ed infine tirando fuori la bottiglia marrone per l'ispezione dell'ufficiale, si suppone che la nonnina sia stata sentir dire, "Buon ufficiale, davvero crede che una donna con la mia posizione nella comunità avrebbe MAI assunto una bevanda alcolica durante la guida? Ebbene io MAI!... E non ti ha mai detto tua madre che la melassa fa bene?"

Bene gente, eccola a voi, il "Manuale sulla Melassa" dai three_little_birds. Se vostra madre o nonna non vi avevano parlato dell'appiccicosa bontà della melassa, avete ascoltato tutto su di lei dai three_little_birds. Come la nostra Guida sul Guano era stata concepita per fornire una visione abbastanza esauriente sul letame, noi speriamo che questo sguardo ai dolcificanti per il suolo fornisca alla gente una visione approfondita sugli utilizzi della melassa nel loro giardino. Se tutto va bene ora tutti conoscono i come ed i perchè degli usi di questo addolcitore per suolo.

L'ultima cosa da aggiungere pare il dove. Se siete dell'avviso che il proprietario del vostro growshop locale non sia ancora abbastanza ricco, allora per piacere andate ad ogni costo e comprate un costoso prodotto a base di carboidrati, ma non incolpate i three_little_birds di non avervi avvisato che si tratta di poco più che melassa nera. Hey, spendere li i soldi fa continuare i soldi a circolare nell'economia ed è preferibile seppelli in una buca nel terreno nel cortile posteriore. Tuttavia, se siete un coltivatore che desidera essere un po' più frugale, ci sono per certo alternative più economiche.

Noi siamo rinomati per consigliare l'intero gruppo di fertilizzanti Earth Juice come conveniente ed efficace linea di fertilizzanti liquidi organici per coltivatori casalinghi di erba. Noi abbiamo coltivato usando tutti i loro prodotti, inclusi: Bloom, Grow, Meta-K, Microblast, and Catalyst (Xatalyst in Canada!). Anche molti altri qui su CW riportano nei loro interventi ottimi successi e soddisfazione con i loro prodotti. Bene, se la gente da un'occhiata agli ingredienti in Catalyst, una delle prime cose che vedranno è melassa. Vi sono altre amenità all'interno come kelp, crusca di avena, malto d'orzo e lievito, ma noi stiamo pensando che la melassa sia il principale ingrediente magico in EJ Catalyst.

Un'altra scelta per ottendere la melassa per il vostro giardino è quella della Nonna. È decisamente possibile che voi troviate la melassa sugli scaffali del vostro alimentari di zona. Per gente che vive in aree urbane questo può benissimo essere la scelta migliore e più economica per procurarsi la melassa. Ma se la gente che sta leggendo vive in qualunque luogo vicino ad una zona rurale, allora la fonte migliore e più economica di tutte è un fornitore agricolo oppure un negozio di mangimi per animali vecchio stile. Alle vostre piante non importa se la vostra melassa proviene da una bottiglia concepita per la credenza della cucina, oppure da un grosso contenitore in plastica per l'alimentazione degli animali, ma il vostro portafoglio sentirà la differenza. La melassa nera per gli animali da cortile è il miglior valore in assoluto per il vostro giardino, ed è la scelta di melassa che noi più fortemente caldeggiamo per il vostro giardino.

Sebbene noi facciamo del nostro melgio nel postare informazioni corrette e dettagliate, noi sappiamo anche che la nostra intelligenza collettiva su un argomento supera largamente la nostra conoscenza individuale ed esperienza e quindi la conoscenza ed esperienza collettive dell'intera comunita qui su CW sono ancora più grandi. Noi sappiamo anche che ci sono sempre domande a cui noi non abbiamo previsto. Quindi noi diamo il benvenuto alle vostre domande, incoraggiamo i vostri commenti e noi sinceramente speriamo in utili interventi. Noi addirittura diamo il benvenuto alle critiche, fino a quando sono costruttive.

Noi ci terremmo a ricordare alla gente di stare attenta là fuori... felice raccolto dai 3LB!
 
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Wolv

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Mamma che sbatti! You must spread some Reputation around before giving it to Amphiphile again.
Appena ho una 15 di min leggo tutto bene!
Grazie per questo "spread" di scienza!
 

Wolv

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Ci può stare! E si potrebbe anche aggiungere l'articolo tradotto da Nore sull'importanza degli zuccheri...
Ma visto che c'è anche il post sul terreno e la coltivazione organiche di Ampiphile si potrebbe davvero fare il settore per la coltivazione organica proposta da Amphipihle...
Shade che dici ce lo danno o viste tutte le recenti richieste ci mandano a quel paese?

Comunque i 3 piccoli uccelli sono dei grandi, quante risate! Poi sta frase: "Hey, spendere li i soldi fa continuare i soldi a circolare nell'economia ed è preferibile seppelli in una buca nel terreno nel cortile posteriore." eheh!
 

Wolv

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Non mi edita azz..
Comunque due cose di cui mi sono dimenticato:
- gli asterischi indicano le tue aggiunte Amphiphile?
-chi mi saprebbe dire esattamente a che serve la farina di erba medica?
:thank you:
 

Amphiphile

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Ma dici a me? Guarda che l'ho letto solo che a proposito di quell'erba dice solo che è un fertilizzante che va ben oltre il classico n-p-k ma di più non dice!:comfort:

Per quanto riguarda gli asterischi li ho messi principalmente per convertire le varie unità di misura anglosassoni.

Per quanto riguarda l'erba medica basta cercare nella sezione Organic Soil il termine "Alfalfa". Li c'è scritto davvero tutto, da come agisca a come utilizzarla. Ci sono molti post a tal riguardo.

Comunque per non fare sempre il sibillino mi limito a dire che l'erba medica contiene tutta una serie di microelementi e soprattutto una vastissima gamma di ormoni promotori della crescita vegetale. Io progetto di farne un uso estensivo per la mia prossima vegetativa: i risultati sino ad ora sono molto convincenti, specie per applicazione foliare assieme alla laminaria (un alga. Io ne ho un preparato liquido) ed al kelp. Inoltre contiene anche molte vitamine. Non a caso i germogli di erba medica sono un cibo probiotico eccellente anche per gli esseri umani.

Aggiungo che uno la può usare anche per alimentare la sua compostiera, oltre che a farne dei thè organici come consigliato dai 3LB. Oltre a poter compostare direttamente la pianta, sarebbe interessante prendere in considerazione di fare lo stesso discorso anche per i germogli.
Voglio dire, una volta che hai i semi e li hai germinati, ci fai un thè o li metti a compostare (e magari nel mentre te ne mangi pure qualcuno, che male non fa). Insomma, le possibilità ci sono, ora sta tutto alla sperimentazione del singolo.
Quasi dimenticavo che un ultimo uso potrebbe essere quello di usarla (e si usa) come cibo per roditori (conigli o cavie) e poi utilizzare il loro letame come pappa per compostiere varie. Magari seccato preventivamente. Se uno usa una lettiera in segatura o dei semplici fogli di giornale, può direttamente tirare dentro tutto alla compostiera: eventualmente sarà tutto trasformato in fert. Controllare solo che l'inchiostro del giornale non contenga metalli pesanti.

Mi pare sia tutto. Mi raccomando intervenite numerosi! :wave:

Keep 'em green! :canabis:
 
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Wolv

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Per quanto riguarda gli asterischi li ho messi principalmente per convertire le varie unità di misura anglosassoni.

Per quanto riguarda l'erba medica basta cercare nella sezione Organic Soil il termine "Alfalfa". Li c'è scritto davvero tutto, da come agisca a come utilizzarla. Ci sono molti post a tal riguardo.

Comunque per non fare sempre il sibillino mi limito a dire che l'erba medica contiene tutta una serie di microelementi e soprattutto una vastissima gamma di ormoni promotori della crescita vegetale. Io progetto di farne un uso estrensivo per la mia prossima vegetativa: i risultati sino ad ora sono molto convincenti, specie per applicazione foliare assieme alla laminaria (un alga. Io ne ho un preparato liquido) ed al kelp. Inoltre contiene anche molte vitamine. Non a caso i germogli di erba medica sono un cibo probiotico eccellente anche per gli esseri umani.

Aggiungo che uno la può usare anche per alimentare la sua compostiera, oltre che a farne dei thè organici come consigliato dai 3LB. Oltre a poter compostare direttamente la pianta, sarebbe interessante prendere in considerazione di fare lo stesso discorso anche per i germogli.
Voglio dire, una volta che hai i semi e li hai germinati, ci fai un thè o li metti a compostare (e magari nel mentre te ne mangi pure qualcuno, che male non fa). Insomma, le possibilità ci sono, ora sta tutto alla sperimentazione del singolo.
Quasi dimenticavo che un ultimo uso potrebbe essere quello di usarla (e si usa) come cibo per roditori (conigli o cavie) e poi utilizzare il loro letame come pappa per compostiere varie. Magari seccato preventivamente. Se uno usa una lettiera in segatura o dei semplici fogli di giornale, può direttamente tirare dentro tutto alla compostiera: eventualmente sarà tutto trasformato in fert. Controllare solo che l'inchiostro del giornale non contenga metalli pesanti.

Mi pare sia tutto. Mi raccomando intervenite numerosi! :wave:

Keep 'em green! :canabis:

:thank you:
Sono andato a dare un'occhiata veloce alla sezione internazionale e in effetti molti dicono che pompa di brutto in vegetativa ed è ottima per fare rivegetare le piante!
Comunque di solito gli inchiostri dei giornali contengono piombo quindi in linea di massima lo sconsiglio...
In definitiva domani vado a cercare l'erba medica, mal che vada la mangio io!
 

Wolv

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Veteran
Discutevo con un mio amico, anche lui coltivatore, sul corretto impiego della melassa.
Mi spiego meglio lui innaffia le piante così:
-acqua
-melassa
- fert
Io invece do melassa CON fert una volta e due volte acqua.
Domanda dare melassa con o senza fert è indifferente? A quanto ho capito proprio per le proprietà chelanti conviene darli insieme di modo che la melassa faciliti l'assunzione alla pianta dei nutrimenti?
 

Amphiphile

Member
Allora puoi usare tranquillamente la melassa con fert o la melassa da sola. Con il mix sfrutteresti le proprietà chelanti, mentre postresti usare la melassa da sola in acqua declorata e con un aeratore da acquari per ottenere un thè microbico ottimo per la ganja. Tieni presente che puoi areare anche con il biobizz nella soluzione solo non esagerare o i sali in esso inibiranno i batteri. Riuscendo ad aggingere un po' di estratto di alga forniresti un buon supporto per lo sviluppo di funghi per ottenere un thè più bilanciato.

Tieni presente che con i thè di melassa è impossibile andare in over anche se usati ogni fertilizzazione mentre con il biobizz si. Quindi volendo potresti usare la melassa areata da sola come booster per batteri ed usarla anche assieme a biobizz in dosi minori per le proprietà chelanti. Naturalmente usare acqua declorata direttamente è sempre una buona cosa, meglio se piovana (se vivi in una zona con aria pulita).
Le possibilità insomma sono moltepici. Il prodotto presenta ampi margini di sicurezza e considerato il fatto che apporta svariati benefici, un uso estensivo come base per thè organici pare essere la vera svolta. Qualunque esperimento è possibile: sta solo ai gusti del coltivatore.

Sto traducendo la "guano guide" dei 3LB. Appena finisco penso sia arrivato il momento di aprire anche una discussione sui thè...

Keep it green! :canabis:
 

Wolv

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:thank you:
E aggiungo grazie mille davvero anche per l'ulteriori lavori che ti appresti a fare, la guida sul guano dei 3LB l'ho vista anche io e dato che mi interessa avevo anche intenzione di provarla a leggere! Difetto un po' in inglese ma lentamente me la cavo!
 

lordbonny

New member
Ringrazio Amphiphile per avermi aperto un mondo, qualcuno sa aggiungere se l'impiego della melassa influisce solo sulla qualitá finale (nessun retrogusto spiacevole/sapore dolce etc)?Per quanto riguarda la resa finale (di un raccolto outdoor) avró un raccolto standard o sopra la media (qualora avessi usato banali fertilizzanti acquistati)?Facendo rapidamente 2 calcoli mi ritrovo ad acquistare circa un litro di melassa e (me ne avanzerá un bel po' addirittura) per i 2/3 mesi in cui la vorrei somministrare a 10/15 piante..seguendo la guida dei 3 Birds non ho letto (o non mi ricordo di averlo letto) ogni quanti giorni conviene somministrare il the portentoso ben arieggiato (3,5L di acqua,15mL di guano di pipistrello giamaicano od indonesiano,5mL di melassa).Per una decina di piante sarebbe sufficiente dare..a dir tanto 35 litri d'acqua + guano e melassa in quantitá eguagliate a tutte insieme ogni volta che hanno bisogno di "bere"?Io opterei per alternare una somministrazione di thé e un sano flush ogni 3-5 giorni (quindi all'incirca ogni 8 giorni il thé..Nel mio caso dipenderá da eventuali piogge la frequenza con la quale irrigheró, come comportarsi quando piove?niente thé?)..sono giunto alla conclusione che quest'anno mi cimenteró in questo thé alternativo qualora voi foste d'accordo, aggiungo che non sono minimamente ferrato come molti di voi grower quindi non attendo altro che eventuali suggerimenti!la composizione del terriccio nella buca dove metteró le pianta non dipende dal thé che useró in seguito?
Un grazie in anticipo a chi si é preso la briga di rispondermi.
 

Manshoon

Active member
Veteran
Ottima (e lunga...) guida.
Riporto da un sito per la nutrizione umana la composizione della melassa nera di canna da zucchero.


"Circa il 17.3% del suo peso è rappresentato da aminoacidi (tra i quali gli otto essenziali) e acidi grassi, compresi quelli insaturi (vitamina F).

  • Contenuto di sali minerali
La melassa nera è conosciuta soprattutto per la sua ricchezza di sali minerali i cui valori raggiungono livelli sorprendenti.
Di seguito sono elencate le quantità per 100 g di di prodotto:
Potassio 1.900-3.300 mg Calcio 800-1.400 mg Magnesio 200-400 mg Fosforo 30-50 mg Ferro 15-28 mg Rame 0.5-1.5 mg
 

elvis cole

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Domandina bio: ma usando guano e melassa si tende ad abbassare il ph o no? in tal caso un pochetto di cenere di legna (visto che di bio parliamo) aiuterebbe ad alzarlo?
 
Concordo a pieno con il ns. Mod. CarloErba... Grande Amphiphile !!

:respect:



tra parentesi mi sono prefissato quest'anno di fare un ciclo tutto bio organico a lento rilascio e questo 3d ci stà a fagiolo :biggrin:
 

Weeedmann

Well-known member
Veteran
Grandissimo, rep+ meritatissima per il lavoro svolto!
Utilissimo a molti credo, a me in primis :D

Hola :wave:
 

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